Redazione di Hardware Upg
06-12-2001, 08:28
Link alla notizia : <a href="http://news.hwupgrade.it/5142.html">http://news.hwupgrade.it/5142.html</a>
Intel introdurrà, nelle prossime settimane, nuove versioni delle proprie cpu Celeron 1 Ghz e 1,1 Ghz: questi processori passeranno dall'attuale Core a 0.18 micron, con 128 Kbytes di cache L2 integrata on board, al nuovo Core Tualatin a 0.13 micron, con 256 Kbytes di cache L2, già visto nella versione a 1,2 Ghz della cpu Celeron.
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Il nuovo Core Tualatin, come noto, permette un notevole boost di prestazioni rispetto alla precedente generazione di processori Celeron, grazie soprattutto al quantitativo di cache L2 che è raddoppiato. Il passaggio al processo produttivo a 0.13 micron, inoltre, permette di avere una notevole riduzione del consumo energetico, nonché margini di overcloccabilità che possono arrivare, con un po' di fortuna, sino alla soglia di 1.6 Ghz - 1.8 Ghz.
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Per poter utilizzare appieno questi processori è necessario utilizzare schede madri dotate di chipset con supporto ufficiale alle cpu Tualatin; fanno parte di questo gruppo i chipset Intel i815E-B e Via Apollo PRO 133A-T. Questo, come già visto per la versione a 1,2 Ghz di clock, non lascia spazio ad upgrade da precedenti piattaforme Socket 370.<br><br>
Per poter distinguere questi processori dall'attuale produzione, come già fatto in passato con altri modelli Intel introdurrà la sigla A: le cpu Celeron 1.0A e 1.1A saranno ufficialmente introdotte sul mercato il prossimo 1 Gennaio, sostanzialmente in contemporanea con l'introduzione delle nuove cpu Pentium 4 basate su Core Northwood. I prezzi di questi processori dovrebbero restare invariati rispetto alle versioni a 0.18 micron, quindi pari a 74 dollari per la versione 1.0A e a 89 dollari per quella 1.1A.
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Il settore dei processori entry level appare ora ancor più agguerrito che nel passato: le piattaforme AMD Duron avranno un costo d'acquisto complessivo inferiore, garantendo maggiori margini di upgrade sia in termini di piattaforma, sia di processore. Le cpu Celeron Tualatin, d'altra parte, hanno margini di overcloccabilità ben più elevati e grazie all'integrazione di 256 Kbytes di cache L2 riescono a far registrare prestazioni velocistiche superiori, soprattutto quando la piattaforma Duron è abbinata alla memoria SDRAM e non a quella DDR.
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Ulteriori dettagli sono disponibili a <a href=http://www.xbitlabs.com/news/story.html?id=1007579650>questo indirizzo</a>, nonché a <a href=http://www.xbitlabs.com/news/story.html?id=1007567357>questa pagina</a>.
Intel introdurrà, nelle prossime settimane, nuove versioni delle proprie cpu Celeron 1 Ghz e 1,1 Ghz: questi processori passeranno dall'attuale Core a 0.18 micron, con 128 Kbytes di cache L2 integrata on board, al nuovo Core Tualatin a 0.13 micron, con 256 Kbytes di cache L2, già visto nella versione a 1,2 Ghz della cpu Celeron.
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Il nuovo Core Tualatin, come noto, permette un notevole boost di prestazioni rispetto alla precedente generazione di processori Celeron, grazie soprattutto al quantitativo di cache L2 che è raddoppiato. Il passaggio al processo produttivo a 0.13 micron, inoltre, permette di avere una notevole riduzione del consumo energetico, nonché margini di overcloccabilità che possono arrivare, con un po' di fortuna, sino alla soglia di 1.6 Ghz - 1.8 Ghz.
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Per poter utilizzare appieno questi processori è necessario utilizzare schede madri dotate di chipset con supporto ufficiale alle cpu Tualatin; fanno parte di questo gruppo i chipset Intel i815E-B e Via Apollo PRO 133A-T. Questo, come già visto per la versione a 1,2 Ghz di clock, non lascia spazio ad upgrade da precedenti piattaforme Socket 370.<br><br>
Per poter distinguere questi processori dall'attuale produzione, come già fatto in passato con altri modelli Intel introdurrà la sigla A: le cpu Celeron 1.0A e 1.1A saranno ufficialmente introdotte sul mercato il prossimo 1 Gennaio, sostanzialmente in contemporanea con l'introduzione delle nuove cpu Pentium 4 basate su Core Northwood. I prezzi di questi processori dovrebbero restare invariati rispetto alle versioni a 0.18 micron, quindi pari a 74 dollari per la versione 1.0A e a 89 dollari per quella 1.1A.
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Il settore dei processori entry level appare ora ancor più agguerrito che nel passato: le piattaforme AMD Duron avranno un costo d'acquisto complessivo inferiore, garantendo maggiori margini di upgrade sia in termini di piattaforma, sia di processore. Le cpu Celeron Tualatin, d'altra parte, hanno margini di overcloccabilità ben più elevati e grazie all'integrazione di 256 Kbytes di cache L2 riescono a far registrare prestazioni velocistiche superiori, soprattutto quando la piattaforma Duron è abbinata alla memoria SDRAM e non a quella DDR.
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Ulteriori dettagli sono disponibili a <a href=http://www.xbitlabs.com/news/story.html?id=1007579650>questo indirizzo</a>, nonché a <a href=http://www.xbitlabs.com/news/story.html?id=1007567357>questa pagina</a>.