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View Full Version : Ahmetovic, confermati sei anni e sei mesi


Dj Ruck
13-03-2008, 15:31
La strage di Appignano del Tronto

Ahmetovic, confermati sei anni e sei mesi

Ribadita dalla Corte d'Appello la condanna al rom che con il suo furgone aveva travolto e ucciso quattro ragazzi

ANCONA - La Corte d'Appello di Ancona ha confermato la condanna a sei anni e sei mesi di primo grado nei confronti di Marco Ahmetovic, il rom di 22 anni, responsabile della strage di Appignano del Tronto. Ahmetovic ubriaco alla guida del suo furgone aveva travolto e ucciso quattro ragazzi in motorino tra i 16 e i 18 anni.

INTEMPERANZE TRA IL PUBBLICO - Prima della sentenza mugugni e insulti, non gridati ma chiaramente percepibili, sono stati rivolti in aula ad Ancona al difensore di Marco Ahmetovic, l'avv. Felice Franchi, durante la sua arringa nel processo d'appello per la strage di Appignano del Tronto. Dal pubblico, dove c'erano parenti e amici della vittima, qualcuno ha detto: «Imbecille», «Buffone». «Ecco, vede signor presidente - è stata la replica del legale, che si è rivolto al presidente del collegio giudicante Vincenzo De Robertis - questo è il clima in cui si è svolto il processo in primo grado».


13 marzo 2008

http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_13/Ahmetovic_sentenza_condanna_98704ff0-f10f-11dc-9d4f-0003ba99c667.shtml

Che schifo...che schifo!!! :Puke: :Puke: :Puke: :Puke: :Puke:

ha ucciso 4 ragazzi e solo 6 anni...VERGOGNA!!!:mad: :mad: :mad:

the_joe
13-03-2008, 15:34
Che schifo...che schifo!!! :Puke: :Puke: :Puke: :Puke: :Puke:

ha ucciso 4 ragazzi e solo 6 anni...VERGOGNA!!!:mad: :mad: :mad:

Sono sicuro che sia stata applicata la legge.

Quello che non capisco, è del perchè in Italia si debba sempre celebrare anche il processo di appello, credo che la situazione fosse già chiara al processo di 1° grado.

Paganetor
13-03-2008, 15:47
in quale villaggio turistico glieli fanno scontare?

_fred_
13-03-2008, 15:49
Sono sicuro che sia stata applicata la legge.

Quello che non capisco, è del perchè in Italia si debba sempre celebrare anche il processo di appello, credo che la situazione fosse già chiara al processo di 1° grado.

Ecco per l'appunto, il processo d'appello (e quello successivo) non andrebbe celebrato solo se vengono riscontrati nuovi elementi rispetto al primo processo?

ferste
13-03-2008, 15:50
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?

Paganetor
13-03-2008, 15:52
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?

be', senza tirare in ballo "gli affetti", anche a me 6 anni per 4 morti sembrano pochi...

akyra
13-03-2008, 15:53
sapete mica per quando è prevista la sua entrata nella casa del grande fratello?

Kars
13-03-2008, 15:55
sapete mica per quando è prevista la sua entrata nella casa del grande fratello?

non prima che abbia sfondato nel campo della moda presuppongo

ferste
13-03-2008, 15:56
be', senza tirare in ballo "gli affetti", anche a me 6 anni per 4 morti sembrano pochi...

temo che solo ai legislatori italici sembri adeguata come condanna..volevo solo far riflettere sul fatto che la Legge non fa distinguo tra bravi cittadini e zingari.........quindi dobbiamo sforzarci di pensare estraneandoci dalla ns condizione.

Kars
13-03-2008, 15:57
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?

Dai non hanno senso questi paragoni e non portano a nulla

Froze
13-03-2008, 15:57
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?
toh, casca proprio a fagiuolo :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1698155

Trabant
13-03-2008, 15:57
Che schifo...che schifo!!! :Puke: :Puke: :Puke: :Puke: :Puke:

ha ucciso 4 ragazzi e solo 6 anni...VERGOGNA!!!:mad: :mad: :mad:
Anche a me "sembra" poco, però vorrei sapere:

1. a chi è diretto il "VERGOGNA"

2. quale pena doveva essere applicata in questo caso.

Per la risposta al punto 2. ti pregherei di motivare la tua valutazione citando i necessari riferimenti legislativi.

Questo non per polemica, ma perchè di leggi ci capisco poco anzi nulla, però quando devo dare dell'incompetente o dell'incapace a qualcuno, sono solito motivare tali mie dichiarazioni con dati oggettivi.

In mancanza di argomentazioni oggettivamente verificabili, urlare (in termini forumistici) vergogna a qualcuno, seguito da un numero non meglio precisato di faccine che vomitano, mi sembra un comportamento gratuito che ci si potrebbe risparmiare.

Grazie.

Dj Ruck
13-03-2008, 16:02
Anche a me "sembra" poco, però vorrei sapere:

1. a chi è diretto il "VERGOGNA"

2. quale pena doveva essere applicata in questo caso.


Vergogna a chi??? a chi ha dato tale pena vergognosa ritenendola giusta per la morte di 4 ragazzi...e questa è la giustizia:rolleyes: :doh: :doh:

Quale pena?...Omicidio doloso plurimo, senza attenuanti...punto!
Era ubriaco quindi consapevole di poter fare del male a qualcuno.

ferste
13-03-2008, 16:02
Dai non hanno senso questi paragoni e non portano a nulla

è un assurdo per far cominciare il 3d senza pensare solo al fatto che sia uno zingaro ;)

toh, casca proprio a fagiuolo :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1698155

avrei dato 40 anni a lui e 10 a lei.........

Dj Ruck
13-03-2008, 16:02
In mancanza di argomentazioni oggettivamente verificabili, urlare (in termini forumistici) vergogna a qualcuno, seguito da un numero non meglio precisato di faccine che vomitano, mi sembra un comportamento gratuito che ci si potrebbe risparmiare.

Grazie.

questo è flame però eh...

Trabant
13-03-2008, 16:10
Vergogna a chi??? a chi ha dato tale pena vergognosa ritenendola giusta per la morte di 4 ragazzi...e questa è la giustizia:rolleyes: :doh: :doh:

Quale pena?...Omicidio doloso plurimo, senza attenuanti...punto!
Era ubriaco quindi consapevole di poter fare del male a qualcuno.
Visto che sei più informato e più competente di me, che non ho conoscenze giuridiche ne ho seguito il caso, vorrei sapere quali erano i capi di imputazione, quanto era stato richiesto dall'accusa e se i giudici abbiano ridotto e di quanto la pena rispetto al tale richiesta, tenendo quindi un comportamento "vergognoso".

Grazie.

Dj Ruck
13-03-2008, 16:14
Dj Ruck e Trabant smettete subito.

Per tutti gli altri: va bene esternare sdegno, ma nei limiti, come al solito. Mi raccomando.

vereamente è lui che sta facendo tutto...io rispondo solo...se mi va;)

Trabant
13-03-2008, 16:16
Edito

cocis
13-03-2008, 16:22
in quale villaggio turistico glieli fanno scontare?


forse in una camer adel senato ... .........

Tefnut
13-03-2008, 17:08
2 cose mi preoccupano:

1) se li farà tutti in galera 'sti anni o no?
2) aimhè la legge è un po' troppo buona

Scalor
13-03-2008, 17:13
a me preoccupa invece:

1) e gli italiani che ubriachi o drogati investono qualcuno quanto si prendono speriamo che la pena venga estesa a tutti ?
2) la pena mi sembra un po poco la vita di 4 persone vale così poco e il risarcimento danno alle famiglie ?
3) siamo sicuri che rimarrà dentro per tutta la pena o ci sarà un altro indulto o per buona condotta tra quanche anno esce ?
4) sicuramente quando uscirà ha il lavoro assicurato, una comparsata in tv un calendario, una serata dall'insetto a discutere, oppure un ingresso al GF, sai che ascolti.

TOWERTORRE
13-03-2008, 18:54
Sono sicuro che sia stata applicata la legge.

Quello che non capisco, è del perchè in Italia si debba sempre celebrare anche il processo di appello, credo che la situazione fosse già chiara al processo di 1° grado.

il principio della doppia conforme è un principio di civiltà giuridica sacro...il problema piuttosto è nel nostro codice penale, che non prevede una fattispecie di omicidio colposo ad hoc per casi del genere

Dj Ruck
13-03-2008, 21:50
Visto che sei più informato e più competente di me, che non ho conoscenze giuridiche ne ho seguito il caso, vorrei sapere quali erano i capi di imputazione, quanto era stato richiesto dall'accusa e se i giudici abbiano ridotto e di quanto la pena rispetto al tale richiesta, tenendo quindi un comportamento "vergognoso".

Grazie.

...giusto per precisare...non è che è vergognoso il loro comportamento, visto che seguono la legge, ma la condanna è vergognosa.

Another brick in The Wall
13-03-2008, 22:25
Faccio una veloce ricerchina in google news e trovo ( purtroppo ) una certa quantità di tragedie simili a questa.

Però Ahmetovic è diventato l'icona del male, gli altri no. Qualcuno sa nulla di questa, per dirne una?

http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incidenti-partenze-natale/incidente-suv/incidente-suv.html

No. Eppure è una storia simile. Ah già, un morto in meno...
Anche per me Ahmetovic merita di stare in carcere di più, ma la legge è quella, e comunque anche tutti gli altri che si mettono alla guida ubriachi falciando vite dovrebbero seguire la stessa sorte invece di cavarsela con meno perché hanno scampato la gogna mediatica.

Another brick in The Wall
13-03-2008, 22:28
ma la condanna è vergognosa.

Se non ho capito male, pare che quella sia la condanna massima comminabile, o quasi. Correggetemi se sbaglio, non ho studiato in campo legale :stordita:

Fides Brasier
13-03-2008, 22:55
Dai non hanno senso questi paragoni e non portano a nullaquesto non e' un paragone: questa e' la legge. la legge non fa distinzioni di persone (be', perlomeno non dovrebbe :D ) per cui se dalla frase "zingaro con furgone travolge e uccide quattro ragazzi, condannato a sei anni" togli "zingaro" e metti "quarantenne incensurato padre di famiglia", occorre chiedersi come suona la condanna.
quei quattro ragazzi morti sono un evento che mi da molta tristezza, perche' sarei anche potuto essere io o un mio amico o mio fratello tra gli investiti; ma anche l'investitore...

Matuhw
13-03-2008, 23:38
In galera starà molto poco, forse un anno, per via delle leggi che si inspirano al recupero del condannato e più praticamente a tenere le carceri il meno piene possibile. Quoto da un mio precedente post, un estratto di un libro di un magistrato, Bruno Tinti:

Il 95% dei processi termina con una sentenza di non doversi a procedere perché il reato è estinto per prescrizione.
Nei restanti casi:
- le pene fino a sei mesi sono convertite in pene pecuniare: 38 euro al giorno, sei mesi sono 6840 euro.
- le pene fino a due anni non si scontano, c'è la sospensione condizionale della pena.
Se non si può avere la condizionale:
- pene fino ad un anno vengono scontate con la libertà controllata (si sta a casa propria o dove si voglia, basta comunicarlo alla Polizia)
- pene fino a due anni vengono scontate con la semidetenzione: si va in giro durante il giorno e si dorme in carcere, sempre che non si usufruisca dell'affidamento in prova ai servizi sociali;
- pene fino a tre anni di prigione vengono scontate con l'affidamento in prova al servizio sociale: si svolge qualche attività socialmente utile e si è liberi come l'aria.
- pene fino a quattro anni vengono scontate con la detenzione domiciliare. Di nuovo si sta a casa propria o dove si voglia comunicandolo alla Polizia; naturalmente arrivati ai tre anni scatta l'affidamento in prova ai servizi sociali.
Insomma gli ultimi quattro anni, in un modo o in un altro vengono abbuonati.
Il tutto sommato al fatto che il tempo che si passa in carcere scorre più in fretta: nove mesi valgono un anno. Quindi un condannato a 6 anni ne deve scontare solo quattro e mezzo, anzi solo mezzo, perchè poi c'è la detenzione domiciliare per un anno e l'affidamento in prova ai servizi sociali per i restanti tre.

I magistrati applicano le leggi, per lamentele e proteste rivolgersi al proprio politico di fiducia.

Scalor
14-03-2008, 08:26
anche se c'è la sentenza cosa significa, pensate che farà 6 anni in carcere ? :D :sofico: :D :sofico: :D :sofico:

state a vedere, appena cala un po il silenzio, sicuramente se ne uscirà tra qualche mese o per buona condotta o per il recupero sociale ecc....
se no non c'è problema dopo le elezioni magari faranno un altro indulto. . .

Marci
14-03-2008, 08:58
Anche a me "sembra" poco, però vorrei sapere:

1. a chi è diretto il "VERGOGNA"

2. quale pena doveva essere applicata in questo caso.

Per la risposta al punto 2. ti pregherei di motivare la tua valutazione citando i necessari riferimenti legislativi.

Questo non per polemica, ma perchè di leggi ci capisco poco anzi nulla, però quando devo dare dell'incompetente o dell'incapace a qualcuno, sono solito motivare tali mie dichiarazioni con dati oggettivi.

In mancanza di argomentazioni oggettivamente verificabili, urlare (in termini forumistici) vergogna a qualcuno, seguito da un numero non meglio precisato di faccine che vomitano, mi sembra un comportamento gratuito che ci si potrebbe risparmiare.

Grazie.

il discorso è, se ammazzi 4 ragazzi vale come se ne avessi ammazzato 1 con qualche aggravante, se scarichi 4 mp3 vieni multato per ognuno degli mp3 scaricati, fai un po te.
secondo me a chi si mette alla guida in stato di ebrezza o sotto effetto di stupefacenti andrebbe contestato l'omicidio premeditato, altrochè.

drakend
14-03-2008, 09:03
quei quattro ragazzi morti sono un evento che mi da molta tristezza, perche' sarei anche potuto essere io o un mio amico o mio fratello tra gli investiti; ma anche l'investitore...
Provi tristezza per uno che ha ucciso QUATTRO persone mentre guidava ubriaco? :rolleyes:
Non bisogna dare le condanne in base alla nazionalità dell'imputato, questo sì, però bisogna darle in proporzione al numero di morti causate usando le pene cumulative.
Inoltre uccidere qualcuno mentre si guida ubriachi dovrebbe essere considerato omicidio preterintenzionale e non colposo, come avviene oggi.

Marco83_an
14-03-2008, 10:00
Io lavoro a 100 mt. dalla corte di appello dove ieri si è svolto il processo .
Sono passato li davanti 2 volte per andare e tornare da pausa pranzo e sono state molte le cose che mi hanno colpito :
Intanto l'enorme spiegamento di forze dell'ordine , ci saranno stati una 30ina tra poliziotti e carabinieri fuori dalla corte d'appello, altrettanti dentro, pattuglie che bloccavano il traffico, ecc.
Seconda cosa : una marea di giornalisti, veramente è diventato un caso mediatico questo Ahmetovic e lo schifo dell'aver sfruttato la sua "immagine"(non sò che bella immagine possa dare, ma va bè) per fare soldi è una cosa imputabile ai C*******i che poi comprano quelle cose, piuttosto che all'ipocrisia sua che le fà ! :mad:
Terza cosa : di fuori c'erano una marea di ragazzi, i genitori dei ragazzi uccisi (penso che il processo doveva iniziare o era terminato), ed il vedere le loro lacrime, le loro urla e la loro impotenza di fronte ad una legge che purtroppo non dà giustizia(secondo me 6 anni sono troppo pochi), è una delle sconfitte più grandi che un paese civile dovrebbe "soffrire" e risolvere !

NB: non ho mai usato il termine zingaro, proprio perchè cerco (così come tutti dovrebbero fare) di vedere il fatto al di fuori dell'eterna diatriba sui Rom, ma dovrebbe essere una evento che fa notizia e fa riflettere sulle nostre leggi in primis e sui tempi e modi di applicazione delle suddette.

Marci
14-03-2008, 10:35
Provi tristezza per uno che ha ucciso QUATTRO persone mentre guidava ubriaco? :rolleyes:
Non bisogna dare le condanne in base alla nazionalità dell'imputato, questo sì, però bisogna darle in proporzione al numero di morti causate usando le pene cumulative.
Inoltre uccidere qualcuno mentre si guida ubriachi dovrebbe essere considerato omicidio preterintenzionale e non colposo, come avviene oggi.

la pensiamo esattamente allo stesso modo:D

sparagnino
14-03-2008, 10:41
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?


Reana del Rojale
Elisa Comello, ...

Reana del Rojale
Elisa Comello , 19 anni, avvolta nel suo giubbotto bianco tornava verso casa la sera dell'8 novembre 2007. Accanto a lei la mamma Marina Bressani, che se l'è vista strappare via dall'auto che proveniva dallo stesso senso di marcia, sulla provinciale 38 a Qualso. Franco Fabris, 59 anni, vicino di casa, era al volante della sua Citroen Bx, quando sentì il botto, tentò di sterzare, ma non servì a nulla. Era disperato: Elisa l'aveva vista crescere.

Fu sottoposto all'alcotest, risultò positivo e la Polizia stradale lo arrestò seguendo le disposizioni della Procura (la posizione del procuratore Antonio Biancardi sugli omicidi colposi è durissima, ritiene che sia un reato punito con pene risibili). Il provvedimento fece discutere e non trovò d'accordo il gip del Tribunale: l'arresto, infatti, non fu convalidato, perchè era stato tenuto in considerazione il fatto che Fabris si era comunque fermato a prestare soccorso e si era subito messo a disposizione delle forze dell'ordine.

Questo doloroso capitolo della morte di Elisa ieri è stato trattato davanti al giudice per le udienze preliminari Paolo Alessio Vernì. La difesa di Fabris, l'avvocato Stefano Fruttarolo, ha scelto di patteggiare ed è stata concordata con il pm Luigi Leghissa una pena di 1 anno e 4 mesi per l'omicidio colposo; due mesi di arresto e duemila euro di multa sono stati poi comminati per la violazione al Codice della strada, quella relativa alla guida in stato di ebbrezza, violazione per la quale il gip ha disposto la sospensione della patente di guida per la durata di due anni. Per l'omicidio colposo è stata invece applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente per un anno.

La sera dell'investimento Elisa Comello stava rientrando con la mamma. Camminavano lungo la provinciale priva di illuminazione. Fabris a quell'ora tornava dal lavoro, trecento metri e sarebbe arrivato a casa. Lungo il tragitto si era fermato al bar a bere qualcosa con gli amici. Alle 21 la tragedia. Il personale del 118 tentò il possibile per strappare la ragazza alla morte, ma non riuscì a rianimarla.

fonte www.gazzettino.it

Marco83_an
14-03-2008, 10:47
Reana del Rojale
Elisa Comello, ...

Reana del Rojale
Elisa Comello , 19 anni, avvolta nel suo giubbotto bianco tornava verso casa la sera dell'8 novembre 2007. Accanto a lei la mamma Marina Bressani, che se l'è vista strappare via dall'auto che proveniva dallo stesso senso di marcia, sulla provinciale 38 a Qualso. Franco Fabris, 59 anni, vicino di casa, era al volante della sua Citroen Bx, quando sentì il botto, tentò di sterzare, ma non servì a nulla. Era disperato: Elisa l'aveva vista crescere.

Fu sottoposto all'alcotest, risultò positivo e la Polizia stradale lo arrestò seguendo le disposizioni della Procura (la posizione del procuratore Antonio Biancardi sugli omicidi colposi è durissima, ritiene che sia un reato punito con pene risibili). Il provvedimento fece discutere e non trovò d'accordo il gip del Tribunale: l'arresto, infatti, non fu convalidato, perchè era stato tenuto in considerazione il fatto che Fabris si era comunque fermato a prestare soccorso e si era subito messo a disposizione delle forze dell'ordine.

Questo doloroso capitolo della morte di Elisa ieri è stato trattato davanti al giudice per le udienze preliminari Paolo Alessio Vernì. La difesa di Fabris, l'avvocato Stefano Fruttarolo, ha scelto di patteggiare ed è stata concordata con il pm Luigi Leghissa una pena di 1 anno e 4 mesi per l'omicidio colposo; due mesi di arresto e duemila euro di multa sono stati poi comminati per la violazione al Codice della strada, quella relativa alla guida in stato di ebbrezza, violazione per la quale il gip ha disposto la sospensione della patente di guida per la durata di due anni. Per l'omicidio colposo è stata invece applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente per un anno.

La sera dell'investimento Elisa Comello stava rientrando con la mamma. Camminavano lungo la provinciale priva di illuminazione. Fabris a quell'ora tornava dal lavoro, trecento metri e sarebbe arrivato a casa. Lungo il tragitto si era fermato al bar a bere qualcosa con gli amici. Alle 21 la tragedia. Il personale del 118 tentò il possibile per strappare la ragazza alla morte, ma non riuscì a rianimarla.

fonte www.gazzettino.it

Dispiace per questa ragazzina :(
L'autista dell'auto ha fatto una grande cazzata, magari è pure un bravo ragazzo, dato che si è messo subito a disposizione ed ha soccorso la ragazzina, però secondo me 1 anno e 4 mesi è poco, con tutte le attenuanti che si possono trovare !

nomeutente
14-03-2008, 11:01
Abbiamo delle pene ridicole e troppa tolleranza nei confronti di chi guida ubriaco.
Questo l'hanno punito perché ha ammazzato delle persone, ma finché non si affronta seriamente il problema a monte c'è poco da fare.

Trabant
14-03-2008, 11:06
Dispiace per questa ragazzina :(
L'autista dell'auto ha fatto una grande cazzata, magari è pure un bravo ragazzo, dato che si è messo subito a disposizione ed ha soccorso la ragazzina, però secondo me 1 anno e 4 mesi è poco, con tutte le attenuanti che si possono trovare !
Beh insomma, 59 anni ...

Abbiamo delle pene ridicole e troppa tolleranza nei confronti di chi guida ubriaco.
Questo l'hanno punito perché ha ammazzato delle persone, ma finché non si affronta seriamente il problema a monte c'è poco da fare.

Stigmata
14-03-2008, 11:07
Se li scontasse tutti lavorando in qualche cantiere portando in giro pietre e mattoni andrebbe già bene... ma non succederà :(

Fabiaccio
14-03-2008, 11:25
E' poco, anche io vorrei marcisse in galera per il resto dei suoi giorni...........ma se un italiano di 40 anni, con 2 figli piccoli, incensurato e cittadino modello, uscito dal cenone di capodanno o dopo un aperitivo avesse provocato un incidente con la morte di 4 persone lo vorremmo ugualmente?e se questo cittadino fosse vostro padre?

Se era ubriaco e si è messo al volante sì.
Se fosse mio padre lo insulterei come minimo.
Se invece la strage fosse stata involontaria o avesse prestato soccorso invece il discorso era totalmente diverso...

Fides Brasier
14-03-2008, 11:42
Provi tristezza per uno che ha ucciso QUATTRO persone mentre guidava ubriaco? :rolleyes:
Non bisogna dare le condanne in base alla nazionalità dell'imputato, questo sì, però bisogna darle in proporzione al numero di morti causate usando le pene cumulative.
Inoltre uccidere qualcuno mentre si guida ubriachi dovrebbe essere considerato omicidio preterintenzionale e non colposo, come avviene oggi.ma che stai a di'?? :mbe:
provo tristezza per quei quattro ragazzi che sono morti.

allo stesso tempo mi dico che chiunque di noi potrebbe essere "ubriaco" alla guida (con le soglie che ci sono e' uno scherzo essere oltre) ed essere coinvolto in un incidente con morti e feriti. anche un normalissimo padre di famiglia quarantenne....

Kars
14-03-2008, 11:47
Abbiamo delle pene ridicole e troppa tolleranza nei confronti di chi guida ubriaco.
Questo l'hanno punito perché ha ammazzato delle persone, ma finché non si affronta seriamente il problema a monte c'è poco da fare.

Affrontare seriamente il problema però non significa alzare le pene a dismisura e basta.
Farlo seriamente per me vuol dire anche differenziare a seconda del tasso alcoolico che non può comunque essere punibile a valori troppo bassi.

nomeutente
14-03-2008, 11:59
Affrontare seriamente il problema però non significa alzare le pene a dismisura e basta.
Farlo seriamente per me vuol dire anche differenziare a seconda del tasso alcoolico che non può comunque essere punibile a valori troppo bassi.

Io farei una scala di gravità: fino ad un certo punto ok, poi si comincia a salire di pena, dalle sanzioni amministrative fino alla carcerazione.
Se uno gira in condizioni di ubriachezza grave o sotto l'effetto di stupefacenti dovrebbe essere arrestato prima che faccia male a qualcuno, così come chi guida in maniera impropria pur essendo sobrio.

Sinclair63
14-03-2008, 12:29
Azz 6 anni? :eek: ma sono pazzi? TUTTI QUESTI anni per omicidio plurimo? :nonsifa: LIBERO SUBITO :mad: LAVORO IMMEDIATO nella pubblicità o nella moda e possibile candidatura in POLITICA :O



















































































:nera: :nera: :nera:

Scalor
14-03-2008, 12:33
non mettere a capo,:what: se no diventa scomodo da leggere.

Another brick in The Wall
14-03-2008, 12:34
LIBERO SUBITO [...] e possibile candidatura in POLITICA :O



Questo temo sia impossibile: Ahmetovic non si è macchiato di reati finanziari o di mafia, quindi nessun partito potrebbe interessarvisi mai. :fagiano:

Fabiaccio
14-03-2008, 12:53
LAVORO IMMEDIATO nella pubblicità o nella moda e possibile candidatura in POLITICA :O

dico una cazzata o già lavora nel campo pubblicitario? :Puke::Puke::Puke::Puke::Puke::Puke::Puke::Puke::mad: :mad: :mad:
ma come cazzo si fa? :( :( :( :(

drakend
14-03-2008, 14:02
ma che stai a di'?? :mbe:
provo tristezza per quei quattro ragazzi che sono morti.

Ok da come avevi scritto sembrava che ti rammaricassi anche per il pirata della strada.


allo stesso tempo mi dico che chiunque di noi potrebbe essere "ubriaco" alla guida (con le soglie che ci sono e' uno scherzo essere oltre) ed essere coinvolto in un incidente con morti e feriti. anche un normalissimo padre di famiglia quarantenne....
Se uno vuole eliminare completamente il rischio di essere accusato diguida in stato d'ebbrezza basta che non beve proprio prima di guidare, sia che si tratti di vino che di vodka. Nessuno è mai morto per un aperitivo non preso mi pare.
E ribadisco che il discorso vale per lo zingaro, per il rumeno, per l'italiano ed anche per i marziani quando verranno a trovarci.

sparagnino
14-03-2008, 15:37
So che la mia visione è grezza.
Tutto il meditare mi ha portato solo a dire che spesso il "occhio per occhio" non è giusto.

Però il fatto di uccidere una persona dovrebbe contar qualcosa.
Non arrivo a dire (credo) che sia giusta la pena di morte.

Ma ha ucciso 4 persone.
Magari è la persona più buona al mondo. Ma ha ucciso 4 persone. E poi ha un sacco di aggravanti: aveva bevuto ed è fuggito.
Anche 4 anni andrebbero bene, a lavorare duro, però. E la notte in cella. E esami spesso. Se lo ribeccano... Lo buttano su un'isola per il resto delal sua vita, assieme a pedofili e altri assassini.

Fides Brasier
16-03-2008, 11:05
Ok da come avevi scritto sembrava che ti rammaricassi anche per il pirata della strada.


Se uno vuole eliminare completamente il rischio di essere accusato diguida in stato d'ebbrezza basta che non beve proprio prima di guidare, sia che si tratti di vino che di vodka. Nessuno è mai morto per un aperitivo non preso mi pare.
E ribadisco che il discorso vale per lo zingaro, per il rumeno, per l'italiano ed anche per i marziani quando verranno a trovarci."quei quattro ragazzi morti sono un evento che mi da molta tristezza", mi chiedo dove hai visto che ho espresso rammarico per l'investitore, e' un film che hai visto solo tu.
pero' e' importante dire che mentre e' facile per tutti immedesimarsi nelle vittime (cosi' si puo' scaricare il senso di colpa sugli altri, e vuoi mettere quanto fa stare bene? :D ) non e' altrettanto facile immedesimarsi nel carnefice di turno: eppure e' una cosa che puo' capitare a chiunque di bere qualcosa, di essere comunque lucidi e in grado di guidare, di mettersi al volante e di rimanere coinvolto in un incidente e provocare dei morti. adesso c'e' uno zingaro di mezzo quindi e' piu' facile prendersela con lui, "dagli al diverso!, e' un assassino e deve crepare in carcere!!", pero' mi chiedo se tutti noi penseremmo la stessa cosa se l'investitore fosse nostro padre che torna dalla cena con i colleghi, dove ha bevuto due bicchieri di vino. tu avresti rammarico per tuo papa' in quel caso, o lo vorresti comunque vedere in carcere per vent'anni?

lo so, la domanda e' provocatoria, ma e' proprio quello che dicevo prima: facile immedesimarsi nelle vittime, molto meno facile immedesimarsi nel carnefice :D

Fides Brasier
16-03-2008, 11:10
Abbiamo delle pene ridicole e troppa tolleranza nei confronti di chi guida ubriaco.
Questo l'hanno punito perché ha ammazzato delle persone, ma finché non si affronta seriamente il problema a monte c'è poco da fare.pene ridicole, troppa tolleranza?! :mbe: non mi sembra affatto che sia cosi', visto che se ti beccano guidare appena sopra il limite di alcol si va subito nel penale, e le conseguenze sono decisamente pesanti per chi le subisce. fino a 0.50 tutto bene, un punto in piu' e sei un criminale, ti ritirano la patente, migliaia di euro da sborsare, e delizie di questo genere; neanche avessi rapinato una banca...

drakend
16-03-2008, 11:43
"quei quattro ragazzi morti sono un evento che mi da molta tristezza", mi chiedo dove hai visto che ho espresso rammarico per l'investitore, e' un film che hai visto solo tu.
quei quattro ragazzi morti sono un evento che mi da molta tristezza, perche' sarei anche potuto essere io o un mio amico o mio fratello tra gli investiti; ma anche l'investitore...
Il dubbio che ti riferissi anche all'investitore è lecito: invece di preoccuparti dei film che vedo io esprimiti in modo più chiaro così si evitano equivoci del genere sul nascere.


non e' altrettanto facile immedesimarsi nel carnefice di turno: eppure e' una cosa che puo' capitare a chiunque di bere qualcosa, di essere comunque lucidi e in grado di guidare, di mettersi al volante e di rimanere coinvolto in un incidente e provocare dei morti.

Basta che chi guida non beva: molto semplice il discorso.
Se guidi in stato di ebbrezza e provochi morti te ne assumi tutte le relative responsabilità.


adesso c'e' uno zingaro di mezzo quindi e' piu' facile prendersela con lui, "dagli al diverso!, e' un assassino e deve crepare in carcere!!", pero' mi chiedo se tutti noi penseremmo la stessa cosa se l'investitore fosse nostro padre che torna dalla cena con i colleghi, dove ha bevuto due bicchieri di vino. tu avresti rammarico per tuo papa' in quel caso, o lo vorresti comunque vedere in carcere per vent'anni?

Ma basta con questo pretesto della xenofobia per sviare il discorso dalle responsabilità individuali ad altro: per me il criminale non è zingaro, romeno, marocchino o italiano, è solo un criminale che in quanto tale va punito severamente. Detto questo la domanda che mi fai è molto faziosa: mi chiedi come mi comporterei con mio padre ben sapendo che entrerebbe in ballo il coinvolgimento emotivo per far risaltare la differenza con il mio comportamento verso lo zingaro giusto per far passare le mie posizioni come xenofobe. :rolleyes:
Se al posto di uno zingaro ci fosse un italiano avrei la medesima posizione, se ci fosse una persona a me cara non so.


lo so, la domanda e' provocatoria, ma e' proprio quello che dicevo prima: facile immedesimarsi nelle vittime, molto meno facile immedesimarsi nel carnefice :D
Non è provocatoria, è semplicemente faziosa al fine di far passare tutte le posizioni intransigenti verso lo zingaro come xenofobe sviando il discorso dalle sue responsabilità al solito discorso "non bisogna criminalizzare le minoranze ecc ecc". :rolleyes:

Fides Brasier
16-03-2008, 12:18
Il dubbio che ti riferissi anche all'investitore è lecito: invece di preoccuparti dei film che vedo io esprimiti in modo più chiaro così si evitano equivoci del genere sul nascere."sarei anche potuto essere io l'investito; ma anche l'investitore", ovvero il soggetto, cioe' quello che investe. l'analisi logica e' quella eh :D
Basta che chi guida non beva: molto semplice il discorso.
Se guidi in stato di ebbrezza e provochi morti te ne assumi tutte le relative responsabilità.

Ma basta con questo pretesto della xenofobia per sviare il discorso dalle responsabilità individuali ad altro: per me il criminale non è zingaro, romeno, marocchino o italiano, è solo un criminale che in quanto tale va punito severamente. Detto questo la domanda che mi fai è molto faziosa: mi chiedi come mi comporterei con mio padre ben sapendo che entrerebbe in ballo il coinvolgimento emotivo per far risaltare la differenza con il mio comportamento verso lo zingaro giusto per far passare le mie posizioni come xenofobe. :rolleyes:
Se al posto di uno zingaro ci fosse un italiano avrei la medesima posizione, se ci fosse una persona a me cara non so.

Non è provocatoria, è semplicemente faziosa al fine di far passare tutte le posizioni intransigenti verso lo zingaro come xenofobe sviando il discorso dalle sue responsabilità al solito discorso "non bisogna criminalizzare le minoranze ecc ecc". :rolleyes:si si, e' tutto vero quello che dici, la responsabilita' individuale eccetera. pero' adesso non ce ne frega proprio niente del fatto che l'investitore fosse uno zingaro, non e' importante ai fini del discorso: quello che mi preme evidenziare e' proprio che e' facile mettersi nei panni di chi subisce il danno, ma non ci viene in mente che a causare il danno potremmo essere noi stessi o un nostro caro. tu stesso dici che non sapresti che posizione avresti se ci fosse un tuo caro nei panni dell'investitore,
mi chiedo quindi che fine fa tutta l'intransigenza assolutistica che si dimostra verso "gli altri", vero "i colpevoli", quando all'improvviso si scopre che "il colpevole" siamo noi o i nostri cari. due bicchieri di vino in compagnia, un incidente senza alcuna intenzione di causare una strage ma causato dalla fatalita', e tuo padre (o il mio) in carcere per vent'anni: se questa ti sembra una legge giusta...

drakend
16-03-2008, 12:50
mi chiedo quindi che fine fa tutta l'intransigenza assolutistica che si dimostra verso "gli altri", vero "i colpevoli", quando all'improvviso si scopre che "il colpevole" siamo noi o i nostri cari. due bicchieri di vino in compagnia, un incidente senza alcuna intenzione di causare una strage ma causato dalla fatalita', e tuo padre (o il mio) in carcere per vent'anni: se questa ti sembra una legge giusta...
Guarda che il coinvolgimento emotivo offusca l'obiettività del giudizio: non a caso nelle indagini giudiziarie se il magistrato che le segue è coinvolto in qualsiasi modo viene sollevato dal caso.
Riguardo al povero papà che, dopo aver bevuto due bicchieri di vino, falcia un po' di ragazzi sulla strada perché guida brillo: ti pare giusto che, perché lui non ha potuto fare a meno di bere, diverse persone hanno perso la vita? A me no e deve pagare per l'enorme danno che ha causato. Perché, se è vero che uno non mette sotto i pedoni volontariamente quando guida brillo, è anche vero che l'atto di bere sapendo di dover guidare dopo è completamente volontario. Quindi direi che l'omicidio preterintenzionale ci sta tutto.

Fides Brasier
16-03-2008, 13:38
Guarda che il coinvolgimento emotivo offusca l'obiettività del giudizio: non a caso nelle indagini giudiziarie se il magistrato che le segue è coinvolto in qualsiasi modo viene sollevato dal caso.
Riguardo al povero papà che, dopo aver bevuto due bicchieri di vino, falcia un po' di ragazzi sulla strada perché guida brillo: ti pare giusto che, perché lui non ha potuto fare a meno di bere, diverse persone hanno perso la vita? A me no e deve pagare per l'enorme danno che ha causato. Perché, se è vero che uno non mette sotto i pedoni volontariamente quando guida brillo, è anche vero che l'atto di bere sapendo di dover guidare dopo è completamente volontario. Quindi direi che l'omicidio preterintenzionale ci sta tutto.a me non pare giusto che quattro persone muoiano investite, ma nemmeno mi pare giusto che a causa di una tragica fatalita' una persona che ha commesso una leggerezza si veda la vita rovinata: in questo caso non c'e' alcun rapporto tra l'intenzionalita' e la conseguenza, come c'e' invece nel caso dell'omicidio preterintenzionale, che si applica quando qualcuno colpisce intenzionalmente qualcun altro.
il discorso del coinvolgimento emotivo poi e' da considerare in entrambi i sensi: e' ovvio che se io avessi mio papa' ucciso da un ubriaco sarei folle di rabbia; ma mi chiedo anche come mi sentirei se mio papa' avesse ucciso qualcuno per una tragica fatalita' mentre tornava a casa con un tasso alcolico di 0.51: non riterrei affatto giusto vederlo chiuso in carcere per vent'anni, visto che non c'era alcuna intenzione di uccidere in lui. per fortuna (secondo me si tratta di fortuna) la legge tiene conto anche delle intenzioni quando applica le pene, e distingue tra dolo e colpa, e non sbatte in gattabuia a vita la gente guardando solo alle conseguenze del gesto.

Charonte
16-03-2008, 17:59
lol
e questo dopo 6 anni cosa fa?
esce di galera e che fa?
ricomincia a vivere?
quale vita ?
non si puo vivere avendo spezzato 4 vite

se ne strafottera e lasciera l'italia
lasciando alle spalle la rabbia dei familiari che lo avrebbero visto bene 4 metri sotto terra
altro che galera

Jamal Crawford
16-03-2008, 21:47
lol
e questo dopo 6 anni cosa fa?
esce di galera e che fa?
ricomincia a vivere?
quale vita ?
non si puo vivere avendo spezzato 4 vite

se ne strafottera e lasciera l'italia
lasciando alle spalle la rabbia dei familiari che lo avrebbero visto bene 4 metri sotto terra
altro che galera

dopo 6 anni, come quasi tutti quelli che escono dal carcere, tornera' a fare quello che faceva prim a di entrarvi. In questo caso una vita da malavitoso.

Matuhw
16-03-2008, 22:08
Non li fa 6 anni, ne fa forse 1.

plut0ne
16-03-2008, 22:24
a me non pare giusto che quattro persone muoiano investite, ma nemmeno mi pare giusto che a causa di una tragica fatalita' una persona che ha commesso una leggerezza si veda la vita rovinata: in questo caso non c'e' alcun rapporto tra l'intenzionalita' e la conseguenza, come c'e' invece nel caso dell'omicidio preterintenzionale, che si applica quando qualcuno colpisce intenzionalmente qualcun altro.
il discorso del coinvolgimento emotivo poi e' da considerare in entrambi i sensi: e' ovvio che se io avessi mio papa' ucciso da un ubriaco sarei folle di rabbia; ma mi chiedo anche come mi sentirei se mio papa' avesse ucciso qualcuno per una tragica fatalita' mentre tornava a casa con un tasso alcolico di 0.51: non riterrei affatto giusto vederlo chiuso in carcere per vent'anni, visto che non c'era alcuna intenzione di uccidere in lui. per fortuna (secondo me si tratta di fortuna) la legge tiene conto anche delle intenzioni quando applica le pene, e distingue tra dolo e colpa, e non sbatte in gattabuia a vita la gente guardando solo alle conseguenze del gesto.

finalmente un post sensato...completamente d'accordo

Jamal Crawford
17-03-2008, 10:36
a me non pare giusto che quattro persone muoiano investite, ma nemmeno mi pare giusto che a causa di una tragica fatalita' una persona che ha commesso una leggerezza si veda la vita rovinata: in questo caso non c'e' alcun rapporto tra l'intenzionalita' e la conseguenza, come c'e' invece nel caso dell'omicidio preterintenzionale, che si applica quando qualcuno colpisce intenzionalmente qualcun altro.
il discorso del coinvolgimento emotivo poi e' da considerare in entrambi i sensi: e' ovvio che se io avessi mio papa' ucciso da un ubriaco sarei folle di rabbia; ma mi chiedo anche come mi sentirei se mio papa' avesse ucciso qualcuno per una tragica fatalita' mentre tornava a casa con un tasso alcolico di 0.51: non riterrei affatto giusto vederlo chiuso in carcere per vent'anni, visto che non c'era alcuna intenzione di uccidere in lui. per fortuna (secondo me si tratta di fortuna) la legge tiene conto anche delle intenzioni quando applica le pene, e distingue tra dolo e colpa, e non sbatte in gattabuia a vita la gente guardando solo alle conseguenze del gesto.



il tasso alcolemico di ahmetovic non era 0.51 ovviamente :rolleyes:

in ogni caso la legge andrebbe cambiata, uno che si mette alla guida ubriaco fradicio deve sapere di essere pericoloso per glialtri, oltre che per se stesso, e quindi, se da ubriaco ammazzi qualcuno dovresti andare in carcere come se tu l'avessi ammazzato volontariamente. E' ora di finirla col giustficare semrpe tutti, non e' mai colpa di nessuno. :rolleyes:

Dj Ruck
17-03-2008, 11:47
a me non pare giusto che quattro persone muoiano investite, ma nemmeno mi pare giusto che a causa di una tragica fatalita' una persona che ha commesso una leggerezza si veda la vita rovinata:

:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

resto allibito!!!

Fides Brasier
17-03-2008, 12:33
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

resto allibito!!!allibisciti pure :O

se poi riesci anche a spiegarti, puoi fare allibire pure noi :O

FastFreddy
17-03-2008, 12:34
allibisciti pure :O

se poi riesci anche a spiegarti, puoi fare allibire pure noi :O

Beh, mettersi alla guida 'mbriaco fradicio mi sembra un po' più di una semplice leggerezza...

Dj Ruck
17-03-2008, 12:35
allibisciti pure :O

se poi riesci anche a spiegarti, puoi fare allibire pure noi :O

ciò che hai scritto parla da solo...non c'è bisogno di altre spiegazioni.

Fides Brasier
17-03-2008, 12:39
ciò che hai scritto parla da solo...non c'è bisogno di altre spiegazioni.mi spiace, ma io ancora non ho la facolta' di leggere nel tuo pensiero e conoscere i motivi per cui ti allibisci.
se sei in grado di spiegare i motivi per cui sei allibito puoi farlo, ma non devi mica pensare che tutte le opinioni e i modi di esprimersi siano conformi ai tuoi.

Fides Brasier
17-03-2008, 12:45
Beh, mettersi alla guida 'mbriaco fradicio mi sembra un po' più di una semplice leggerezza...be', tanto per cominciare la legge attuale non distingue i livelli di ubriachezza. per la legge, causare un incidente con 0.51 di alcol nel sangue o essere al limite del coma etilico non fa alcuna differenza. si parla di "guidatore ubriaco" anche quando l'etilometro registra 0.51, un valore che molti di noi magari nemmeno immaginano di avere superato.
e poi occorre sempre considerare l'intenzionalita' dell'atto. mettersi al volante con un tasso alcolico eccedente i limiti e' una leggerezza, al pari di guidare senza occhiali su prescritti, o con il telefonino in mano che distrae, e volendo anche fumando perche' distrae ugualmente. ma non esiste intenzionalita' di provocare un incidente ne' tantomeno di uccidere qualcuno, e questo il legislatore lo sa, ed e' questo il motivo per il quale l'incidente mortale e' puito come omicidio colposo.

Dj Ruck
17-03-2008, 12:46
mi spiace, ma io ancora non ho la facolta' di leggere nel tuo pensiero e conoscere i motivi per cui ti allibisci.
se sei in grado di spiegare i motivi per cui sei allibito puoi farlo, ma non devi mica pensare che tutte le opinioni e i modi di esprimersi siano conformi ai tuoi.

mi dispiace ma non attacca...


cmq, va...uccidere QUATTRO ragazzi non è una una leggerezza. E poi, quale sarebbe la vita rovinata???quella di un'omicida che vive ancora, oppure quella dei 4 ragazzi spezzata dalla "leggerezza"(:eek:) di un ubriaco???...mah:rolleyes:

LUVІ
17-03-2008, 12:54
Ma perchè non t'allibisci pure per le vittime di Fiumicino o per la ragazza uccisa ad Ardea?
Non so perchè, ma temo di conoscere già la risposta.
Bah.

LuVi

Chevelle
17-03-2008, 12:56
be', tanto per cominciare la legge attuale non distingue i livelli di ubriachezza. per la legge, causare un incidente con 0.51 di alcol nel sangue o essere al limite del coma etilico non fa alcuna differenza. si parla di "guidatore ubriaco" anche quando l'etilometro registra 0.51, un valore che molti di noi magari nemmeno immaginano di avere superato.
e poi occorre sempre considerare l'intenzionalita' dell'atto. mettersi al volante con un tasso alcolico eccedente i limiti e' una leggerezza, al pari di guidare senza occhiali su prescritti, o con il telefonino in mano che distrae, e volendo anche fumando perche' distrae ugualmente. ma non esiste intenzionalita' di provocare un incidente ne' tantomeno di uccidere qualcuno, e questo il legislatore lo sa, ed e' questo il motivo per il quale l'incidente mortale e' puito come omicidio colposo.

La legge non distingue i livelli di ubriacchezza semplicemente perchè sono soggettivi. Ogni persona tollera l' alcool in maniera differente e ti assicuro che dopo una birra media, alla sera, mi viene sonnolenza.
I miei riflessi non sono ottimali per guidare un mezzo anche se il mio tasso alcoolemico dovrebbe essere attorno ai 0.5 o poco più. Il legislatore ha stabilito un valore universale al di sopra del quale si è ubriachi per legge.
Un reato che considero molto grave, e che dovrebbe essere punito in maniera esemplare, è l' omissione di soccorso. Avendo lavorato per il 118 durante il servizio civile, ho capito che un minimo ritardo dei soccorsi può essere davvero fatale per la vittima o vittime.

Fides Brasier
17-03-2008, 13:03
mi dispiace ma non attacca...non attacca che? se non ti spieghi, non possiamo sapere quello che pensi tu.
cmq, va...uccidere QUATTRO ragazzi non è una una leggerezza. E poi, quale sarebbe la vita rovinata???quella di un'omicida che vive ancora, oppure quella dei 4 ragazzi spezzata dalla "leggerezza"(:eek:) di un ubriaco???...mah:rolleyes:ah, ecco che ti spieghi.
pero' non hai capito.
la leggerezza non e' uccidere quattro ragazzi; la leggerezza e' mettersi al volante con un tasso alcolico superiore al limite. ma si tratta di leggerezza appunto, che non ha alcuna intenzionalita' di uccidere.
e forse ti sei smarrito il discorso che si faceva pochi post fa: se tuo papa' va a una cena con dei colleghi, beve due bicchieri di vino (= ubriaco per la legge) e mentre torna a casa viene coinvolto in un incidente con morti: c'era forse l'intenzione di uccidere in lui? te la sentiresti di approvare la decisione del giudice che lo condanna a vent'anni di carcere per omicidio (preterintenzionale o volontario, come vorrebbe qualcuno qui), o penseresti invece che si e' trattato di una tragica fatalita' e che e' assurdo rovinare la vita di una brava persona come tuo papa'?
come accennavo prima, e' molto facile calarsi nei panni delle vittime, ma molto meno facile calarsi in quelli del carnefice.

---edited---
17-03-2008, 13:25
no ma io vorrei sapere

secondo me non era assicurato ahmetovic
spero di si :mad: se no alle famiglie la doppia beffa :(

Dj Ruck
17-03-2008, 13:26
Ma perchè non t'allibisci pure per le vittime di Fiumicino o per la ragazza uccisa ad Ardea?
Non so perchè, ma temo di conoscere già la risposta.
Bah.

LuVi
Speeeeeetta...
ci sta una differenza...
io non ho mai letto che le vittime di Fiumicino o di Ardea sono state provocate da una leggerezza...la questione è un tantino diversa...:rolleyes:



ah, ecco che ti spieghi.
pero' non hai capito.
la leggerezza non e' uccidere quattro ragazzi; la leggerezza e' mettersi al volante con un tasso alcolico superiore al limite. ma si tratta di leggerezza appunto, che non ha alcuna intenzionalita' di uccidere.

mettersi al voltante ubriachi non è una leggerezza, ma una cazzata madornale contro la legge che può portare a tragici eventi come questo, e per questo le pene devono essere inasprite.

e forse ti sei smarrito il discorso che si faceva pochi post fa: se tuo papa' va a una cena con dei colleghi, beve due bicchieri di vino (= ubriaco per la legge) e mentre torna a casa viene coinvolto in un incidente con morti: c'era forse l'intenzione di uccidere in lui? te la sentiresti di approvare la decisione del giudice che lo condanna a vent'anni di carcere per omicidio (preterintenzionale o volontario, come vorrebbe qualcuno qui), o penseresti invece che si e' trattato di una tragica fatalita' e che e' assurdo rovinare la vita di una brava persona come tuo papa'?
come accennavo prima, e' molto facile calarsi nei panni delle vittime, ma molto meno facile calarsi in quelli del carnefice.

Non vedo il perchè si debba sempre tirare in ballo ogni volta il discorso del "famigliare" che abbia commesso una cosa simile.

Fides Brasier
17-03-2008, 13:38
Non vedo il perchè si debba sempre tirare in ballo ogni volta il discorso del "famigliare" che abbia commesso una cosa simile.perche' (e te lo ripeto visto che eludi la domanda) e' facile mettersi nei panni delle vittime, perche' in questo modo si puo' scaricare il senso di colpa sul carnefice; ma e' moooolto meno facile mettersi nei panni del carnefice. e il mio esempio e' calzante con ognuno di noi, ognuno di noi ha un papa' o un fratello o un proprio caro che si puo' trovare nella situazione di avere bevuto un goccio di piu', essere fuori dai limiti per poco e trovarsi nella fatalita' di essere coinvolto in un incidente.

io non ho la risposta alla domanda "e' giusto o no che una persona che ha provocato quattro morti si faccia "solo" quattro anni di carcere"; non ho una risposta perche' le situazioni in cui mi potrei trovare sono due: se la persona che ha ucciso, ha ucciso un mio caro; oppure se la persona che ha ucciso, e' mio papa', o magari sono io.
se tu te la senti di condannare a vent'anni di carcere una persona che per una leggerezza (quella di bere e mettersi al volante) mescolata a una fatalita' (quella di trovarsi coinvolto in un incidente) ha ucciso delle persone, sappi che quella persona potrebbe anche essere tuo papa'. e solo tu puoi sapere se tuo papa' e' una brava persona che non ha alcuna intenzione di uccidere, e se merita vent'anni di carcere.

Dj Ruck
17-03-2008, 13:44
perche' (e te lo ripeto visto che eludi la domanda) e' facile mettersi nei panni delle vittime, perche' in questo modo si puo' scaricare il senso di colpa sul carnefice; ma e' moooolto meno facile mettersi nei panni del carnefice. e il mio esempio e' calzante con ognuno di noi, ognuno di noi ha un papa' o un fratello o un proprio caro che si puo' trovare nella situazione di avere bevuto un goccio di piu', essere fuori dai limiti per poco e trovarsi nella fatalita' di essere coinvolto in un incidente.

io non ho la risposta alla domanda "e' giusto o no che una persona che ha provocato quattro morti si faccia "solo" quattro anni di carcere"; non ho una risposta perche' le situazioni in cui mi potrei trovare sono due: se la persona che ha ucciso, ha ucciso un mio caro; oppure se la persona che ha ucciso, e' mio papa', o magari sono io.
se tu te la senti di condannare a vent'anni di carcere una persona che per una leggerezza (quella di bere e mettersi al volante) mescolata a una fatalita' (quella di trovarsi coinvolto in un incidente) ha ucciso delle persone, sappi che quella persona potrebbe anche essere tuo papa'. e solo tu puoi sapere se tuo papa' e' una brava persona che non ha alcuna intenzione di uccidere, e se merita vent'anni di carcere.

io sono del parere che chi sbaglia paga.
Io ancora non riesco a capire perchè definisci "leggerezza" il fatto di mettersi alla guida ubriachi.
perchè tra il bere e mettersi al voltante, e mettesi alla guida ubriachi è diverso.
Io posso bere due bicchieri di vino, e si può dire che mi sono messo al volante dopo aver bevuto...ma ciò non implica che io sia ubriaco.
Chi guida ubriaco sa che può provocare un incidente e di uccidere...e non è una fatalità...

Fides Brasier
17-03-2008, 14:06
io sono del parere che chi sbaglia paga.
Io ancora non riesco a capire perchè definisci "leggerezza" il fatto di mettersi alla guida ubriachi.
perchè tra il bere e mettersi al voltante, e mettesi alla guida ubriachi è diverso.
Io posso bere due bicchieri di vino, e si può dire che mi sono messo al volante dopo aver bevuto...ma ciò non implica che io sia ubriaco.
Chi guida ubriaco sa che può provocare un incidente e di uccidere...e non è una fatalità...mi spiace ma ti sbagli di nuovo. la legge prevede un limite ben preciso, per cui (l'ho detto prima ma lo ripeto volentieri) guidare con 0.51 o al limite del coma etilico, per la legge attuale e' lo stesso: in entrambi i casi, conseguenze penali se ti fermano e ti controllano, e omicidio colposo se causi un incidente: bastano anche solo un paio di bicchieri di vino.
e se tu dici che chi guida ubriaco sa che puo' provocare un incidente e uccidere, lo stesso si puo' dire di chi guida a 55 chilometri orari in citta'; o a 135 in autostrada: in entrambi i casi si viola una legge, si e' consapevoli di violarla e di potere uccidere qualcuno.
ma se la legge non esprime tutta la rigidezza che qualcuno vorrebbe, e' proprio perche' il legislatore e' consapevole della fatalita' in cui si puo' incorrere, e quindi si evita di rovinare la vita a tante persone che commettono una leggerezza.

dantes76
17-03-2008, 14:56
Che schifo...che schifo!!! :Puke: :Puke: :Puke: :Puke: :Puke:

ha ucciso 4 ragazzi e solo 6 anni...VERGOGNA!!!:mad: :mad: :mad:

quello che prevde la legge.. invece di cambiare leggi, che non fottono un cazzo al 99% della popolazione, bastava cambiare che intaccano la vita delle persone...

Dj Ruck
17-03-2008, 15:09
mi spiace ma ti sbagli di nuovo. la legge prevede un limite ben preciso, per cui (l'ho detto prima ma lo ripeto volentieri) guidare con 0.51 o al limite del coma etilico, per la legge attuale e' lo stesso: in entrambi i casi, conseguenze penali se ti fermano e ti controllano, e omicidio colposo se causi un incidente: bastano anche solo un paio di bicchieri di vino.
e se tu dici che chi guida ubriaco sa che puo' provocare un incidente e uccidere, lo stesso si puo' dire di chi guida a 55 chilometri orari in citta'; o a 135 in autostrada: in entrambi i casi si viola una legge, si e' consapevoli di violarla e di potere uccidere qualcuno.
ma se la legge non esprime tutta la rigidezza che qualcuno vorrebbe, e' proprio perche' il legislatore e' consapevole della fatalita' in cui si puo' incorrere, e quindi si evita di rovinare la vita a tante persone che commettono una leggerezza.

certo, per legge, superati lo 0.51 sei punibile...ma il fatto di superare lo 0.51 non implica necessariamente che io sia ubriaco (dipende dal metabolismo)...l'essere ubriaco vuol dire non capirci nulla...vedere doppio, sbandare nell'andamento deambulatorio, frase senza senso ecc ecc...beh lo sapete.:D
Cmq...se uno si mette alla guida da ubriaco sa che può provocare gravi disastri.

Gos
17-03-2008, 15:23
Chi guida ubriaco sa che può provocare un incidente e di uccidere...e non è una fatalità...

il fatto di sapere che può provocare un incidente non vuol dire che questa persona voglia causare un incidente e quindi uccidere qualcuno.
Chi beve e si mette alla guida nel 99,9% dei casi fa questo ragionamento: bevo ma sono comunque in grado di guidare perchè reggo l'alcol; sono in grado di evitare un incidente perchè sto attento, perchè guido più piano del solito.....ecc
E' lo stesso ragionamento che fa chi dice che a 130 ci si addormenta e che a 170 si è più svegli e quindi più reattivi. E' lo stesso ragionamento di chi va a 190 in autostrada perchè ha la macchina potente o la moto e si ritiene capace di guidare a certe velocità.
Prevedere un certo evento e volerlo non sono la stessa cosa.

Dj Ruck
17-03-2008, 15:28
il fatto di sapere che può provocare un incidente non vuol dire che questa persona voglia causare un incidente e quindi uccidere qualcuno.
Chi beve e si mette alla guida nel 99,9% dei casi fa questo ragionamento: bevo ma sono comunque in grado di guidare perchè reggo l'alcol; sono in grado di evitare un incidente perchè sto attento, perchè guido più piano del solito.....ecc
E' lo stesso ragionamento che fa chi dice che a 130 ci si addormenta e che a 170 si è più svegli e quindi più reattivi. E' lo stesso ragionamento di chi va a 190 in autostrada perchè ha la macchina potente o la moto e si ritiene capace di guidare a certe velocità.
Prevedere un certo evento e volerlo non sono la stessa cosa.

Io non sono sicuro di quella percentuale...assolutamente.

Gos
17-03-2008, 15:40
Io non sono sicuro di quella percentuale...assolutamente.

allora credi che chi beve poi si metta al volante proprio con l'intenzione di causare un incidente "e se si è fortunati" di uccidere qualcuno....

drakend
17-03-2008, 15:43
Uhm il discorso che fa Fides Brasier non è sbagliato da un punto di vista razionale: non un reato non è commesso per dolo lo è per colpa, c'è poco da fare. L'atto di ubriacarsi non comporta automaticamente l'investimento di qualcuno e quindi l'omicidio per cui correlare questi due fatti è sbagliato.
Dato però che così come è ora la normativa è decisamente troppo favorevole ai pirati della strada penso che bisogna istituire il reato di guida pericolosa, in modo da coprire QUALSIASI tipo di guida in cui lo stato di ebbrezza o l'essere sotto l'effetto di stupefacenti sono solo aggravanti. Questo reato dovrebbe naturalmente essere punito in modo molto rigoroso e dovrebbe partire dai cinque anni per andare a salire tenendo conto di aggravanti e dell'eventuale recidività.
Ovviamente tutti gli altri reati dovrebbero essere puniti sommando le relative pene a quella della guida pericolosa.
A parte questo la plurimia dovrebbe essere eliminata come aggravante e bisognerebbe introdurre la cumulabilità delle pene: se uno uccide colposamente due persone arreca un danno diverso da un altro che ne uccide colposamente quattro quindi non ha senso che vengano condannati alla stessa pena. Così per la strage di Linate se i reponsabili del disastro sono stati condannati ad una pena base di 6 anni questa pena dovrebbe essere moltiplicata per tutte le vittime di quell'evento.

Dj Ruck
17-03-2008, 15:44
allora credi che chi beve poi si metta al volante proprio con l'intenzione di causare un incidente "e se si è fortunati" di uccidere qualcuno....

No, io credo che chi si mette alla guida UBRIACO non pensi proprio a niente...e debba essere arrestato e punito con pene severi, soprattutto dopo aver causato vittime.

Fides Brasier
17-03-2008, 16:00
No, io credo che chi si mette alla guida UBRIACO non pensi proprio a niente...e debba essere arrestato e punito con pene severi, soprattutto dopo aver causato vittime.occorre prevedere parametri certi, perche' la legge non puo' ammettere zone d'ombra. per cui se la legge prescrive che "essere ubriachi" e' un tasso di alcol maggiore di 0.50, prepariamoci a tante persone oneste che, coinvolti in una fatalita', si vedono la vita rovinata.
ricorda sempre di metterti anche nei panni del carnefice pero', perche' vuol dire che una pena severa potrebbe toccare anche a te... o a tuo papa'... o a tuo figlio un giorno.

Matuhw
17-03-2008, 16:08
La pena massima è 30 anni per l'omicidio volontario, premeditato con aggravanti.
Nel caso dell'omicidio colposo si applica l'articolo 589:

"Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni. Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da uno a cinque anni. Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni dodici."

5 anni per l'omicidio colposo ci stanno anche e così i dodici nel caso del plurimo. Il problema è che tra patteggiamento, attenuanti prevalenti sulle aggravanti, arresti domiciliari e affidamento ai servizi sociali, in galera non ci si va e la certezza della pena va a farsi benedire.

Matuhw
17-03-2008, 16:11
occorre prevedere parametri certi, perche' la legge non puo' ammettere zone d'ombra. per cui se la legge prescrive che "essere ubriachi" e' un tasso di alcol maggiore di 0.50, prepariamoci a tante persone oneste che, coinvolti in una fatalita', si vedono la vita rovinata.
ricorda sempre di metterti anche nei panni del carnefice pero', perche' vuol dire che una pena severa potrebbe toccare anche a te... o a tuo papa'... o a tuo figlio un giorno.

La pene non si misurano con il grado di parentela, ma con la gravità del reato commesso. Altrimenti visto che ciascuno è sempre figlio e spesso padre diamo un forfait di un anno per tutto.

Dj Ruck
17-03-2008, 16:12
occorre prevedere parametri certi, perche' la legge non puo' ammettere zone d'ombra. per cui se la legge prescrive che "essere ubriachi" e' un tasso di alcol maggiore di 0.50.

parametri certi, 0.50 ok...ma chi supera ad esempio lo 0.80 o 1...quindi ubriaco nel vero senso della parola...lo si sbatte in galera per un tot di anni moltiplicato per le vittime... non ci vuole tanto....altrimenti non esiste la giustizia!

drakend
17-03-2008, 16:19
5 anni per l'omicidio colposo ci stanno anche e così i dodici nel caso del plurimo. Il problema è che tra patteggiamento, attenuanti prevalenti sulle aggravanti, arresti domiciliari e affidamento ai servizi sociali, in galera non ci si va e la certezza della pena va a farsi benedire.
Certo dodici anni per cento morti "ci stanno"... nessuno tocchi Caino ma fottiamocene di Abele. :rolleyes:

Matuhw
17-03-2008, 16:23
Certo dodici anni per cento morti "ci stanno"... nessuno tocchi Caino ma fottiamocene di Abele. :rolleyes:

Le pene si commisurano alla volontà di uccidere o meno non al numero delle vittime o comunque fino ad una certa misura: i dodici anni appunto. Peraltro non avrei problemi se le pene fossero ulteriormente inasprite. Ribadisco che il problema è che non si fanno manco queste.

Fides Brasier
17-03-2008, 16:24
parametri certi, 0.50 ok...ma chi supera ad esempio lo 0.80 o 1...quindi ubriaco nel vero senso della parola...lo si sbatte in galera per un tot di anni moltiplicato per le vittime... non ci vuole tanto....altrimenti non esiste la giustizia!introdurre una gradualita' nelle soglie di alcol a mio avviso e' un passo necessario, perche' attualmente la legge e' troppo severa con chi sgarra di poco (cavolo, basta una birra media e si e' fuori dai limiti) e non sanziona adeguatamente chi guida in condizioni in cui nemmeno riuscirebbe a stare in piedi.

Fides Brasier
17-03-2008, 16:28
La pene non si misurano con il grado di parentela, ma con la gravità del reato commesso. Altrimenti visto che ciascuno è sempre figlio e spesso padre diamo un forfait di un anno per tutto.io non faccio un discorso di parentela, ma di intenzionalita' dell'atto. la parentela e' solo un esempio per chiarire che di brave persone che guidano appena fuori dai limiti di legge ce ne sono in quantita'; nessuna di queste persone ha l'intenzione di uccidere chicchessia, e solo la fatalita' porta a conseguenze drammatiche.
un morto e' un reato grave? dipende; se io uccido qualcuno per rapina si, ma se a causa di una fatalita' uccido qualcuno, non si puo' certo dire che io ne abbia avuto l'intenzione. a che pro allora sbattermi in galera per vent'anni? questa non e' piu' giustizia, ma vendetta.

drakend
17-03-2008, 17:49
Le pene si commisurano alla volontà di uccidere o meno non al numero delle vittime o comunque fino ad una certa misura: i dodici anni appunto. Peraltro non avrei problemi se le pene fossero ulteriormente inasprite. Ribadisco che il problema è che non si fanno manco queste.
No il problema non è semplicemente che non si fanno nemmeno queste: che le pene si debbano commisurare in base alla volontà di uccidere o meno è una tua discutibilissima opinione e nulla di più. Le pene devono essere certe, è ovvio, ma comunque devono essere anche cumulative perché non ha senso mettere sullo stesso piano chi ha ucciso una persona o chi ne ha uccise cento.

Matuhw
17-03-2008, 18:14
No il problema non è semplicemente che non si fanno nemmeno queste: che le pene si debbano commisurare in base alla volontà di uccidere o meno è una tua discutibilissima opinione e nulla di più. Le pene devono essere certe, è ovvio, ma comunque devono essere anche cumulative perché non ha senso mettere sullo stesso piano chi ha ucciso una persona o chi ne ha uccise cento.

Mi piacerebbe poter decidere in tal senso, ma la distinzione la fa il Codice Penale, non una mia opinione. :)

Matuhw
17-03-2008, 18:19
io non faccio un discorso di parentela, ma di intenzionalita' dell'atto. la parentela e' solo un esempio per chiarire che di brave persone che guidano appena fuori dai limiti di legge ce ne sono in quantita'; nessuna di queste persone ha l'intenzione di uccidere chicchessia, e solo la fatalita' porta a conseguenze drammatiche.
un morto e' un reato grave? dipende; se io uccido qualcuno per rapina si, ma se a causa di una fatalita' uccido qualcuno, non si puo' certo dire che io ne abbia avuto l'intenzione. a che pro allora sbattermi in galera per vent'anni? questa non e' piu' giustizia, ma vendetta.

Per il colposo si va da 5 mesi a 5 anni di reclusione. Per il colposo plurimo si arriva a 12 anni. Sono adeguate queste pene? Ammettiamo di si.
Il problema è che, se sei incensurato, non fai manco un giorno di galera e se non lo sei forse ne fai uno. A me sembra poco per aver spento una vita seppur per colpa e non per dolo.

drakend
17-03-2008, 18:43
Mi piacerebbe poter decidere in tal senso, ma la distinzione la fa il Codice Penale, non una mia opinione. :)
Infatti ho detto che bisognerebbe introdurre la cumulabilità delle pene, quindi chiaramente cambiando il codice penale attuale. Non giriamoci troppo intorno: le sanzioni penali, attualmente, sono troppo a favore dei criminali: il discorso degli sconti di pena che facevi tu è vero e difatti pure quelle andrebbero eliminate. Se uno viene condannato a dieci anni si deve fare dieci anni dal primo all'ultimo secondo!

Jammed_Death
17-03-2008, 21:09
occorre prevedere parametri certi, perche' la legge non puo' ammettere zone d'ombra. per cui se la legge prescrive che "essere ubriachi" e' un tasso di alcol maggiore di 0.50, prepariamoci a tante persone oneste che, coinvolti in una fatalita', si vedono la vita rovinata.
ricorda sempre di metterti anche nei panni del carnefice pero', perche' vuol dire che una pena severa potrebbe toccare anche a te... o a tuo papa'... o a tuo figlio un giorno.

si ok giusto...però se uno deve guidare non beve. Fine del discorso. La legge è piena di lacune vero, ma se uno spezza x vite perchè "é sicuro di riuscire a guidare" allora ha quel che si merita. Quando mio padre beve guido io o guida mia madre. Non esiste che dica "guido io e basta, riesco a guidare". E a mio figlio cercherò di educarlo in quel senso anzichè mettergli paure assurde o spingerlo "a trasgredire". Quando io bevo (visto che ognuno è responsabile delle sue azioni, non posso esserlo per mio padre) non guido. Quando devo guidare per forza non bevo. Perchè? perchè so che se mi fermano mi sodomizzano, perchè so che se faccio incidente in quello stato mi aprono in 2.

Perchè so che se ammazzo qualcuno in quello stato preferirei morire anch'io nell'incidente.