eraclitus
08-03-2008, 15:00
Dovevo configurare una nuova ADSL per una ONLUS che fa volontariato nel mio paese e ho pensato a telecom con l'offerto tutto incluso a 7 mbit, così avevano sia l'adsl flat che le telefonate gratuite sui fissi.
Vado sul sito di alice per attivare la linea e con somma sorpresa vedo che il numero di telefono dell'associzione non era considerato come residenziale e mi reindirizzavano al sito 191.it che offre i servizi adsl+fonia per le aziende.
Vabè, mi dico, vista la particoalre natura di ente no-profit delle ONLUS, avranno previsto comunque delle agevolazioni o sconti... ERRORE :mad:
In pratica mi sono trovato a dover sottoscrivere un contratto come PICCOLA AZIENDA COMMERCIALE (con costi più alti, compresa una fantomatica "uscita obbligatoria del tecnico") per un'associazione che avrà si e no 1000 euro in cassa e che svolge compiti di volontariato e aiuto agli anziani :mbe:
Prima di concludere l'affare ho preso inforazioni dagli altri provider e, ad esempio, LIBERO su quell'utenza telefonica non fa differenze tra residenziale e commerciale e mi offre gli stessi servizi telecom a un prezzo minore. Mi sono orientato quindi sull'offerta a 8 mbit (non sono coperto da linea infostrada ma mi rimborsano il canone telecom finchè non mi allacciano) ADSL flat+telefonate.
La cosa oserei dire VERGOGNOSA è cherealtà sociali che non hanno fini di lucro ma solo di mutuo aiuto non sono minimamente considerate agevolate rispetto alle aziende commerciali: non dico che dovrebbero dargli gratis l'ADSL ma almeno permettere loro di accedere alle più convenienti tariffe residenzali!
Vado sul sito di alice per attivare la linea e con somma sorpresa vedo che il numero di telefono dell'associzione non era considerato come residenziale e mi reindirizzavano al sito 191.it che offre i servizi adsl+fonia per le aziende.
Vabè, mi dico, vista la particoalre natura di ente no-profit delle ONLUS, avranno previsto comunque delle agevolazioni o sconti... ERRORE :mad:
In pratica mi sono trovato a dover sottoscrivere un contratto come PICCOLA AZIENDA COMMERCIALE (con costi più alti, compresa una fantomatica "uscita obbligatoria del tecnico") per un'associazione che avrà si e no 1000 euro in cassa e che svolge compiti di volontariato e aiuto agli anziani :mbe:
Prima di concludere l'affare ho preso inforazioni dagli altri provider e, ad esempio, LIBERO su quell'utenza telefonica non fa differenze tra residenziale e commerciale e mi offre gli stessi servizi telecom a un prezzo minore. Mi sono orientato quindi sull'offerta a 8 mbit (non sono coperto da linea infostrada ma mi rimborsano il canone telecom finchè non mi allacciano) ADSL flat+telefonate.
La cosa oserei dire VERGOGNOSA è cherealtà sociali che non hanno fini di lucro ma solo di mutuo aiuto non sono minimamente considerate agevolate rispetto alle aziende commerciali: non dico che dovrebbero dargli gratis l'ADSL ma almeno permettere loro di accedere alle più convenienti tariffe residenzali!