View Full Version : 'Bollo' sugli assegni : nuova tassa o controllo antievasione?
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/economia/fisco-liechtestein/tassa-anti-evasione/tassa-anti-evasione.html
Perchè non metti nel titolo la parolina magica "trasferibili"? :rolleyes:
LuVi
tu alla banca fin ad oggi hai richiesto carnet con su scritto 'non trasferibile' ? :rolleyes:
tu alla banca fin ad oggi hai richiesto carnet con su scritto 'non trasferibile' ? :rolleyes:
io si, e mi hanno sempre raccomandato tutti di farli così
tu alla banca fin ad oggi hai richiesto carnet con su scritto 'non trasferibile' ? :rolleyes:
Si, e di assegni ne uso veramente pochi: 4 blocchetti in 12 anni.
per ora a rimetterci saranno i furboni,il cittadino perderà SOLO una comodità...
entro il 2015 non esisterà più il contante (come da disposizioni banca centrale europea) eallora oltre ai tanti furboni intrallazzatori, allora sparirà un altro pezzo di libertà dei cittadini a liberamente trasferire le loro ricchezze...
PIU' CONTROLLO PER TUTTI (ovviamente gli amici degli amici continueranno a farsi i loro giri... mica intrallazzano con gli assegni loro)!!!
basta aggiungere una carta di identità modello rfid sottocutaneo e il gregge è servito!
giannola
08-03-2008, 10:21
entro il 2015 non esisterà più il contante (come da disposizioni banca centrale europea) eallora oltre ai tanti furboni intrallazzatori, allora sparirà un altro pezzo di libertà dei cittadini a liberamente trasferire le loro ricchezze...
e questa assurdità dove l'hai sentita ?
entro il 2015 non esisterà più il contante (come da disposizioni banca centrale europea) eallora oltre ai tanti furboni intrallazzatori, allora sparirà un altro pezzo di libertà dei cittadini a liberamente trasferire le loro ricchezze...
fonte? :mbe:
Gli assegni trasferibili per me potrebbero anche vietarli... sono anacronistici.
Resta il fatto che più che il bollo è la richiesta scritta degli assegni trasferibili da parte dell'interessato che "dovrebbe" spingerlo a non usare questo sistema.
LotharInt
08-03-2008, 10:59
nuova tassa.
fonte? :mbe:
uffa...
è in agenda BCE da almeno almeno 5 anni e fasi alterne risalta fuori da burocrati ed economisti europei come la panacea universale ...
googlate un po' che non c'ho proprio voglia di giustificare cose acquisite da anni.
qualcuno si ricorda che è già in vigora in italia la legge che impone di pagare con bonifo le parcelle di professionisti superiori ai 100 euro ??
chi vivrà vedrà...
nomeutente
08-03-2008, 12:10
Gli assegni trasferibili per me potrebbero anche vietarli... sono anacronistici.
Io invece li trovo utilissimi e questa novità mi crea un po' di disagio.
Speriamo almeno che serva a qualcosa.
Fides Brasier
08-03-2008, 12:26
tu alla banca fin ad oggi hai richiesto carnet con su scritto 'non trasferibile' ? :rolleyes:qual e' il problema? ci scrivi "non trasferibile" davanti e dietro e la cosa finisce li'.
per giunta l'assegno trasferibile e' potenziale fonte di problemi, io mi guardo bene dal farli trasferibili.
qual e' il problema? ci scrivi "non trasferibile" davanti e dietro e la cosa finisce li'.
per giunta l'assegno trasferibile e' potenziale fonte di problemi, io mi guardo bene dal farli trasferibili.
A quanto ho letto devo essere precompilati dalla banca.
Non trasferibili francamente non ne ho quasi mai fatti, altrimenti non li accetta nessuno, visto che nel commercio girano spesso.
uffa...
è in agenda BCE da almeno almeno 5 anni e fasi alterne risalta fuori da burocrati ed economisti europei come la panacea universale ...
googlate un po' che non c'ho proprio voglia di giustificare cose acquisite da anni.
qualcuno si ricorda che è già in vigora in italia la legge che impone di pagare con bonifo le parcelle di professionisti superiori ai 100 euro ??
chi vivrà vedrà...
Almeno fossero gratis. Così ora anzichè pagare 100 pago 102, 103, 104 a seconda dei casi.
E poi non mi dicano che non è un regalo alle banche.
Ragazzi mettetevi l'anima in pace. I trasferibili non s'hanno più da fare, e la tracciabilità degli importi è la prima cosa da fare per la lotta al nero e all'evasione.
Ragazzi mettetevi l'anima in pace. I trasferibili non s'hanno più da fare, e la tracciabilità degli importi è la prima cosa da fare per la lotta al nero e all'evasione.
Sono un pochino scettico, chi vuole evadere si fa pagare in contanti..
..o in natura :D
Sono un pochino scettico, chi vuole evadere si fa pagare in contanti..
..o in natura :D
E' solo questione di tempo. Toglieranno pure quelli.
A quanto ho letto devo essere precompilati dalla banca.
Non trasferibili francamente non ne ho quasi mai fatti, altrimenti non li accetta nessuno, visto che nel commercio girano spesso.
Io il "non trasferibile" lo scrivo sempre .
Per il resto :
Ragazzi mettetevi l'anima in pace. I trasferibili non s'hanno più da fare, e la tracciabilità degli importi è la prima cosa da fare per la lotta al nero e all'evasione.
sempreio
08-03-2008, 14:54
E' solo questione di tempo. Toglieranno pure quelli.
cioè, mentre la ragazza mi stà pagando in natura potrebbe arrivare il finanziere con la forbice?:mbe:
giannola
08-03-2008, 15:02
E' solo questione di tempo. Toglieranno pure quelli.
i contanti non si possono levare per una serie abbastanza lunga di motivi. :O
i contanti non si possono levare per una serie abbastanza lunga di motivi. :O
Giusto... Poi le tangenti come le pagano? Con un tracciabilissimo assegno non trasferibile? :asd:
i contanti non si possono levare per una serie abbastanza lunga di motivi. :O
Altrimenti come si fa ad andare a pu##ane con la coca ?
uffa...
qualcuno si ricorda che è già in vigora in italia la legge che impone di pagare con bonifo le parcelle di professionisti superiori ai 100 euro ??
certo, ma possono stare freschi
giannola
08-03-2008, 17:51
Giusto... Poi le tangenti come le pagano? Con un tracciabilissimo assegno non trasferibile? :asd:
Altrimenti come si fa ad andare a pu##ane con la coca ?
esagerati...:O
Una disponibilità fisica deve esistere sempre altrimenti cessa di esistere il mezzo di scambio.;)
bluelake
08-03-2008, 20:09
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/economia/fisco-liechtestein/tassa-anti-evasione/tassa-anti-evasione.html
riportiamo l'articolo, perché sono varie le misure entrate in vigore, e tutte volte a porre un freno al pagamento del "nero" e del riciclaggio di denaro sporco con gli assegni (chi lavora con varie ditte in Italia sa benissimo di cosa parlo, degli assegni da 5-6000 euro con 10 girate emessi da pensionati e usati per pagare la merce):
Tutto pronto per l'imposta di bollo che dovrà essere applicata dal 30 aprile 2008 sulle richieste in forma libera di assegni bancari, postali, circolari e di vaglia postali o cambiari. Un costo maggiore a carico del richiedente di 1,50 euro, per evitare la «clausola di non trasferibilità». Dal 30 aprile, infatti, solo su richiesta scritta del richiedente si potranno ottenere assegni bancari, postali, circolari e vaglia postali o cambiari liberamente trasferibili per importi inferiori a 5mila euro. In quest'ultimo caso, ciascuna girata dovrà recare, a pena di nullità, il codice fiscale del girante. Se gli assegni bancari e postali verranno utilizzati per importi pari o superiori a 5mila euro, inoltre, dovrà essere indicato il nome o la ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
Nella circolare 18/E del 7 marzo 2008, l'agenzia delle Entrate ha chiarito che l'imposta di bollo prevista dalla nuova normativa antiriciclaggio (articolo 49, comma 10 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231) si aggiunge a tutte le altre disposizioni riguardanti l'applicazione dei bolli sui mezzi di pagamento e sui documenti bancari.
Continuerà a essere applicata l'imposta sugli estratti conto, comprese le comunicazioni relative ai depositi di titoli, inviati dalle banche ai clienti.
Per gli assegni bancari o postali in forma libera, le banche e le Poste italiane, già titolari dell'autorizzazione a pagare l'imposta in modo virtuale (articolo 15 del Dpr 642/72), potranno avvalersi di questa autorizzazione e delle stesse procedure per il versamento della nuova imposta di bollo.
Il primo versamento va effettuato il 30 giugno 2008 e successivamente la scadenza è ogni due mesi.
Entro gennaio 2009 va presentata una dichiarazione definitiva contenente la «indicazione del numero degli atti e documenti emessi nell'anno precedente distinti per voce di tariffa».
Nella circolare di ieri è stata segnalata la necessità di riportare nella dichiarazione un'ulteriore voce, relativa al numero di assegni in forma libera emessi nel corso dell'anno precedente con l'indicazione della corrispondente imposta di bollo dovuta.
Per gli assegni circolari rilasciati in forma libera l'imposta di bollo di 1,50 euro va ad aggiungersi a quella del «6 per mille per ogni anno», che deve essere liquidata trimestralmente (articolo 10, comma 1, nota 2 della Tariffa allegata al Dpr 642/72). Saranno queste anche le modalità di pagamento della nuova imposta di bollo di 1,50 euro per ogni assegno circolare.
Per i vaglia cambiari rilasciati in forma libera continuerà a essere dovuta l'imposta di bollo del 4 per mille corrisposta «in base alla media delle situazioni decadali dei vaglia cambiari e delle fedi di credito di ciascun mese del trimestre solare cui si riferisce l'applicazione dell'imposta», (articolo 10, comma 2 della Tariffa allegata al Dpr 642/72). Il versamento trimestrale va fatto entro il secondo mese successivo a quello di ciascun trimestre solare: febbraio, maggio, agosto e novembre. Il versamento dell'imposta di bollo di 1,50 euro seguirà le stesse modalità di pagamento previste per l'imposta del 4 per mille.
Per i vaglia postali liberi, l'esenzione prevista dall'allegato B del Dpr 642/72 non si applica, per cui è dovuta l'imposta di bollo di 1,50 euro per ciascuno di essi. Il versamento va effettuato con le stesse modalità previste per gli assegni postali.
Se rilasciati in forma libera, gli assegni bancari e postali, gli assegni circolari, i vaglia cambiari e postali devono riportare in modo leggibile la seguente dicitura «Imposta di bollo di cui al Dlgs 231/2007 assolta in modo virtuale» (articolo 15, comma 2 del Dpr 642/72). Gli assegni bancari e postali devono riportare anche la data e il numero dell'autorizzazione per il pagamento virtuale.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/03/assegni-trasferibili-bollo-pagamenti.shtml?uuid=03335310-ecfa-11dc-b95e-00000e25108c&DocRulesView=Libero
certo, ma possono stare freschi
finchè esisteranno i contanti.... altri pochi anni ancora...
esagerati...:O
Una disponibilità fisica deve esistere sempre altrimenti cessa di esistere il mezzo di scambio.;)
Chiamasi moneta elettronica, esiste già da un pezzo ... il problema semmai è ben altro ... Voglio vedere come fai il signoraggio sulla moneta elettronica.
per ora a rimetterci saranno i furboni,il cittadino perderà SOLO una comodità...
entro il 2015 non esisterà più il contante (come da disposizioni banca centrale europea) eallora oltre ai tanti furboni intrallazzatori, allora sparirà un altro pezzo di libertà dei cittadini a liberamente trasferire le loro ricchezze...
PIU' CONTROLLO PER TUTTI (ovviamente gli amici degli amici continueranno a farsi i loro giri... mica intrallazzano con gli assegni loro)!!!
basta aggiungere una carta di identità modello rfid sottocutaneo e il gregge è servito!
prodi voleva già fregarci tutti lo scorso anno obbligandoci tutti a pagare con carta di credito sopra i 100 €.. :mad: :mad: :mad:
nuova tassa.
quoto .. e poi si vantano dell'extragettito .. :muro:
dantes76
09-03-2008, 00:11
prodi voleva già fregarci tutti lo scorso anno obbligandoci tutti a pagare con carta di credito sopra i 100 €.. :mad: :mad: :mad:
quoto .. e poi si vantano dell'extragettito .. :muro:
brrrrrrr... che idea orribileeeeee, rabbrividiamooooo:rolleyes:
uffa...
è in agenda BCE da almeno almeno 5 anni e fasi alterne risalta fuori da burocrati ed economisti europei come la panacea universale ...
googlate un po' che non c'ho proprio voglia di giustificare cose acquisite da anni.
qualcuno si ricorda che è già in vigora in italia la legge che impone di pagare con bonifo le parcelle di professionisti superiori ai 100 euro ??
chi vivrà vedrà...
mi pare un po' come il paperless offcie di microsoftiana memoria. tutto molto figo ma nella RealLife non funziona una mazza.:stordita:
giannola
09-03-2008, 07:42
Chiamasi moneta elettronica, esiste già da un pezzo ... il problema semmai è ben altro ... Voglio vedere come fai il signoraggio sulla moneta elettronica.
forse non ci siamo capiti.
Il contante è la prova fisica della solvibilità, un sistema elettronico può sempre contraffare dei dati e rendere disponibili cifre maggiori di quelle reali.
Sono il coniato e lo stampato che definiscono la ricchezza.
;)
In ogni caso la moneta elettronica non è una soluzione; non si può pretendere che ogni transazione sia virtuale anche perchè sarebbe impossibile:
qualcuno ce la vede la gente a fare la carità o a dare mance via transazione ?
Comprare un quotidiano o un caffè, un pacchetto di figurine ?
I costi dell'informatizzazione (adeguamenti nell'attività, aumentato traffico e spese di utilizzo) chi li sostiene ?
E i minorenni ?
Chi non hai sufficienti requisiti per aprire un conto ?
Senza contare il più grande sistema economico (prendiamo ad esempio la cina che accumula riserve in dollari).
Nonostante tutto il contante rappresenta ancora lo stumento più efficace.
giannola
09-03-2008, 07:44
brrrrrrr... che idea orribileeeeee, rabbrividiamooooo:rolleyes:
E' un'idea balzana che non può trovare realizzazione.
Non tutti possono aprire un conto e non tutti possono sostenere le spese di tenuta conto delle banche italiane. :O
Le paga Prodi ? :fagiano:
giacomo_uncino
09-03-2008, 11:07
qualcuno si ricorda che è già in vigora in italia la legge che impone di pagare con bonifo le parcelle di professionisti superiori ai 100 euro ??
:rotfl: ............................... scusami credevo fosse una battuta :stordita:
E' un'idea balzana che non può trovare realizzazione.
Non tutti possono aprire un conto e non tutti possono sostenere le spese di tenuta conto delle banche italiane. :O
Le paga Prodi ? :fagiano:
ma sai che gliene frega, per attuare l'estorsion... ehr pardon, per cmbattere l'evasione questo e altro. tanto paa il cittadino. e loro magneranno come sempre.
giannola
09-03-2008, 13:32
ma sai che gliene frega, per attuare l'estorsion... ehr pardon, per cmbattere l'evasione questo e altro. tanto paa il cittadino. e loro magneranno come sempre.
no, per carità combattere l'evasione è sacrosanto, però che non siano a pagare gli onesti. ;)
no, per carità combattere l'evasione è sacrosanto, però che non siano a pagare gli onesti. ;)
prima debellare gli sprechi, solo allora avranno la faccia per lamentarsi dell'evasione. costoro mi suonano come il boss che si incazza con chi non versa il pizzo
prima debellare gli sprechi, solo allora avranno la faccia per lamentarsi dell'evasione. costoro mi suonano come il boss che si incazza con chi non versa il pizzo
E' possibile risparmiarci il solito benaltrismo?
E' possibile risparmiarci il solito benaltrismo?
è possibile risparmiarci il solito politichese?
giannola
09-03-2008, 14:14
E' possibile risparmiarci il solito benaltrismo?
beh comunque non si può costringere la gente a farsi un c/c bancario solo per pagare il dentista.
Per fortuna c'è L'UE che ci tutela da certe balzanerie.
beh comunque non si può costringere la gente a farsi un c/c bancario solo per pagare il dentista.
un bonifico per cassa lo fai nel 90% delle agenzie e in ogni caso quanta gente conosci che non ha un CC?
beh comunque non si può costringere la gente a farsi un c/c bancario solo per pagare il dentista.
Per fortuna c'è L'UE che ci tutela da certe balzanerie.
Ora capisco l'euforia di un certo politico nel dire "Abbiamo una banca?!?!" :D
un bonifico per cassa lo fai nel 90% delle agenzie e in ogni caso quanta gente conosci che non ha un CC?
Il C/C non lo aprono a chi non ha sufficienti garanzie, per evitare assegni a vuoto. Quindi chi non ha un C/C per fare un bonifico dovrà recarsi in banca con il contante. Una perdita di tempo. Poi in ogni caso i bonifici non sono gratis. E se la tua banca non fornisce il servizio via internet c'è la rottura che devi andare fino in banca a fare la fila e perdere tempo, e se anche fornisce il servizio via internet, nella stragrande maggioranza dei casi c'è un canone aggiuntivo e inoltre devi avere e pagare internet (e se non hai l'ADSL son dolori)...
giannola
09-03-2008, 16:06
Ora capisco l'euforia di un certo politico nel dire "Abbiamo una banca?!?!" :D
:sofico:
Il C/C non lo aprono a chi non ha sufficienti garanzie, per evitare assegni a vuoto. Quindi chi non ha un C/C per fare un bonifico dovrà recarsi in banca con il contante. Una perdita di tempo. Poi in ogni caso i bonifici non sono gratis. E se la tua banca non fornisce il servizio via internet c'è la rottura che devi andare fino in banca a fare la fila e perdere tempo, e se anche fornisce il servizio via internet, nella stragrande maggioranza dei casi c'è un canone aggiuntivo e inoltre devi avere e pagare internet (e se non hai l'ADSL son dolori)...
bravo, hai centrato in pieno.;)
Con questi atteggiamenti per far pagare agli eventuali evasori il cliente ci deve rimettere altri soldi solo perchè lo stato non è capace di fare il suo dovere: scovare gli evasori. :fagiano:
Con questi atteggiamenti per far pagare agli eventuali evasori il cliente ci deve rimettere altri soldi solo perchè lo stato non è capace di fare il suo dovere: scovare gli evasori. :fagiano:
Anche perché dal dentista difficilmente te ne vai se non hai pagato :fagiano:
In genere questa normativa complica i pagamenti proprio nei confronti dei dottori/medici che hanno parcelle che si aggirano dai 100 ai 200 euro, mentre i professionisti che emettono parcelle più elevate sono meno "danneggiate" (es. notai, commercialisti).
P.S.: per chi non lo sapesse NON esiste una sanziona specifica se un professionista viene pagato in contanti :asd:
P.P.S.: per pagamento di parcelle di importi "modesti", a mio avviso, il nero viene favorito, e non il contrario...
[A+R]MaVro
09-03-2008, 16:32
un bonifico per cassa lo fai nel 90% delle agenzie e in ogni caso quanta gente conosci che non ha un CC?
Quindi io vado dal dentista, mi fa la fattura, con la fattura devo passare in banca (accompagnato dal dentista che vorrà controllare se lo pago effettivamente no?), fila e poi bonificare 200 € per una otturazione, sempre che disponga di un cc.
Troppo poco pratico. Posso anche capire le "nobili" motivazioni ma l'applicazione pratica è un difficile.
Per i possessori di cc invece, io per esempio proporrei l'abolizione degli assegni (metodo di pagamento antiquato) che dovrebbero essere soppiantati dai bonifici: una ricevuta di bonifico equivale ad un assegno coperto dato che la banca non dà l'eseguito se non si ha disponibilità. Rimane però da risolvere il nodo "portabilità" dell'assegno tramite una maggiore diffusione dei servizi di internet banking e mobile banking che consentano di fare trasferimenti di denaro ovunque ci si trovi..
In questo modo si avrebbe la tracciabilità dei pagamenti e si limiterebbe tantissimo il problema degli assegni scoperti e postdatati.
La sostituzione del denaro contante invece non la vedo praticabile almeno per diversi decenni, troppo comodo.
è possibile risparmiarci il solito politichese?
La parola benaltrismo non fa parte del politichese, ma dell'anti-politichese. Serve infatti ad identificare e a stigmatizzare un artificio retorico debole, mediocre e inflazionato, tipico dei politici di mezza tacca.
nuova tassa, ma tanto sono un narcotrafficante e uso solo contanti :D
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/economia/fisco-liechtestein/tassa-anti-evasione/tassa-anti-evasione.html
Perchè non metti nel titolo la parolina magica "trasferibili"? :rolleyes:
LuVi
Infatti... da quando la norma verrà attuata la mia banca rilascerà (di default) blocchetti SOLO di non trasferibili... ;)
bluelake
09-03-2008, 23:57
Non tutti possono aprire un conto e non tutti possono sostenere le spese di tenuta conto delle banche italiane. :O
va dal signor Visa o dal signor Poste e fa una carta ricaricabile in cui mette i soldi da usare per i pagamenti, non funzionano solo su Internet :stordita:
ne parlavo stasera in macchina col mio ragazzo, l'annullamento dell'assegno se il codice fiscale della girata non è corretto è una pensata geniale, chi ricicla il denaro poco pulito troverà altri escamotage ma così gli hanno tolto il più facile :eek:
giannola
10-03-2008, 06:29
va dal signor Visa o dal signor Poste e fa una carta ricaricabile in cui mette i soldi da usare per i pagamenti, non funzionano solo su Internet :stordita:
ne parlavo stasera in macchina col mio ragazzo, l'annullamento dell'assegno se il codice fiscale della girata non è corretto è una pensata geniale, chi ricicla il denaro poco pulito troverà altri escamotage ma così gli hanno tolto il più facile :eek:
riporto alcune considerazioni
* Non sono economiche e bisogna fare attenzione ai costi accessori, molte prevedono una quota di attivazione tra i 5 e i 30 euro , e il costo di ogni ricarica può arrivare fino a 5 euro .
* In caso di eventuale frode non offrono la stess protezione di una carta tradizionale.
* Qualora si intenda acquistare un servizio che si paga periodicamente (es. spazio web, abbonamenti) , la carta prepagata deve essere sufficientemente ricaricata o la si deve ricaricare di volta in volta di piccoli importi (pagando ogni volta le commissioni di ricarica) .
* Nel caso di disguidi (doppi addebiti, addebito errato ) i tempi di attesa per l'eventuale rimborso sono lunghi, e l'assistenza spesso carente.
http://www.cartedipagamento.com/carte_prepagate.htm
nemmeno postepay è gratis
http://www.poste.it/bancoposta/cartedipagamento/condizioni_postepay.shtml
quindi va sempre nel didietro al cliente. :fagiano:
Pucceddu
10-03-2008, 07:32
nuova tassa, ma tanto sono un narcotrafficante e uso solo contanti :D
l'idea e' che tu con quei soldi non possa farci nulla.
A parte poi investirli ai punti snai. :asd:
Questo dimostra l'incapacità del governo italiano di scovare gli evasori !
perchè già l'assegno non circolare si acccetta solo se si conosce chi lo emette, se no c'è buona probabilita che sia scoperto.
pagare poi tramite bonifico i professionisti porta all'aumento infatti oltre la parcella c'è a carico del cliente il costo del bonifico, che non tutte le banche fanno " gratis" oppure bisogna acquistare il pacchetto tipo 50 bonifici\mese gratis ecc..
in Italia si vogliono scovare gli evasori facendo pagare coloro che già pagano il 100% delle tasse ! basterebbe fare che tutti possono scaricare in % tutto quello che comprano e i servizi nel modello unico 740, così salterebbero fuori tutti gli evasori perchè tutti avrebbero interesse ad avere la ricevuta fiscale fattura ecc..., oppure gli evasori dovrebbero fare " uno sconto " maggiore di quanto il cittadino può recuperare dallo stato, ma non gli converrebbe.
Ma siamo in italia e NON si vuole combattere l'evasione specialmente sotto le elezioni, non si è mai voluto, sono sempre gli stessi che pagano . . .
perchè io che lavoro e compro un automobile ( che uso per andare a lavorare tutti i giorni ) non ho le agevolazioni all'acquisto delle auto aziendali ( che le aziende usano anche loro come me per lavorare) ? devo forse andare a lavorare con un cavallo ? forse mi costerebbe meno !
bluelake
10-03-2008, 09:35
pagare poi tramite bonifico i professionisti porta all'aumento infatti oltre la parcella c'è a carico del cliente il costo del bonifico, che non tutte le banche fanno " gratis" oppure bisogna acquistare il pacchetto tipo 50 bonifici\mese gratis ecc..
buongiorno :fagiano: i professionisti puoi pagarli anche con un assegno circolare non trasferibile che le banche emettono gratis (vai coi soldini allo sportello e te lo fanno anche senza avere nessun conto corrente) :stordita:
buongiorno :fagiano: i professionisti puoi pagarli anche con un assegno circolare non trasferibile che le banche emettono gratis (vai coi soldini allo sportello e te lo fanno anche senza avere nessun conto corrente) :stordita:
e va be ma devo recarmi in banca fare la coda , invece con il contante vado al bancomat quando voglio 2 minuti ed è fatto.
bluelake
10-03-2008, 10:40
e va be ma devo recarmi in banca fare la coda , invece con il contante vado al bancomat quando voglio 2 minuti ed è fatto.
se hai il conto corrente puoi fargli un assegno normalissimo, l'assegno circolare era un esempio per chi non ha un conto corrente :)
giannola
10-03-2008, 10:51
se hai il conto corrente puoi fargli un assegno normalissimo, l'assegno circolare era un esempio per chi non ha un conto corrente :)
il concetto è sempre lo stesso se non hai un c/c per fare l'assegno circolare devi pagare la spesa alla banca (oltre appunto alla seccatura di andare a fare la fila): non si vede proprio perchè il cittadino comune deve complicarsi la vita e pagare 101 quel che può pagare 100 solo perchè lo stato non è capace di combattere l'evasione. :doh:
bluelake
10-03-2008, 10:57
il concetto è sempre lo stesso se non hai un c/c per fare l'assegno circolare devi pagare la spesa alla banca
e riborda: l'emissione di assegni circolari non trasferibili è gratuita anche per i non correntisti :) e per la fila, a parte che non in tutte le banche c'è da fare la fila, non credo sia un sacrificio così gigantesco aspettare 5 minuti... sennò non facciamo la fila e continuiamo a lamentarci che la gente evade di continuo perché nessuno li controlla eccetera eccetera eccetera...
il concetto è sempre lo stesso se non hai un c/c per fare l'assegno circolare devi pagare la spesa alla banca (oltre appunto alla seccatura di andare a fare la fila): non si vede proprio perchè il cittadino comune deve complicarsi la vita e pagare 101 quel che può pagare 100 solo perchè lo stato non è capace di combattere l'evasione. :doh:
E, soprattutto:
200 euro in chiaro con bonifico
200 euro in contanti ed al nero con un bancomat
Quale delle due sarà la strada più comoda?
"le parcelle sopra i 200 euro van pagate con un bonifico". Ma se la parcella é dichiarata, dove sta l' evasione? c'é dove non é dichiarata, e dove non é dichiarata se non é un assegno é contanti.
A me può far comodo farla con bonifico, non li pago. Ma se dovessi andare in banca, farmi la fila, pagare l' operazione, per una cosa che facevo senza troppi problemi in 5 secondi netti... e gratis...
Burrocotto
10-03-2008, 11:01
il concetto è sempre lo stesso se non hai un c/c per fare l'assegno circolare devi pagare la spesa alla banca (oltre appunto alla seccatura di andare a fare la fila):
E se nn hai un conto corrente come ti fai accreditare lo stipendio? Ti fai dare un assegno? Poi però l'assegno devi portarlo in banca x fartelo cambiare e quindi fai la coda.
Ah,no,è vero,i conti correnti sono un'invenzione stupida fatta solo per estorcere soldi ai cittadini.
(il che onestamente sarebbe anche parzialmente vero,dato che molti conti han costi di gestione elevati,ma senza un conto corrente hai solo svantaggi).
dave4mame
10-03-2008, 11:46
Il C/C non lo aprono a chi non ha sufficienti garanzie, per evitare assegni a vuoto. Quindi chi non ha un C/C per fare un bonifico dovrà recarsi in banca con il contante.
non è vero.
un c/c non si nega a nessuno. sono gli strumenti di pagamento che non vengono concessi, in caso di "dubbio" sul cliente (e volendo ben vedere le carte; gli assegni alla peggio non li paghi).
diciamo piuttosto che un bonifico fatto in agenzia costa anche 8 euro....
ne parlavo stasera in macchina col mio ragazzo, l'annullamento dell'assegno se il codice fiscale della girata non è corretto è una pensata geniale, chi ricicla il denaro poco pulito troverà altri escamotage ma così gli hanno tolto il più facile :eek:
In verità, a termini di Legge, il cassiere verificherà solo l'esattezza del codice fiscale di chi porterà l'assegno all'incasso :fagiano:
giannola
10-03-2008, 13:54
e riborda: l'emissione di assegni circolari non trasferibili è gratuita anche per i non correntisti :) e per la fila, a parte che non in tutte le banche c'è da fare la fila, non credo sia un sacrificio così gigantesco aspettare 5 minuti... sennò non facciamo la fila e continuiamo a lamentarci che la gente evade di continuo perché nessuno li controlla eccetera eccetera eccetera...
che io sappia un assegno circolare rappresenta cmq un'operazione, un servizio, quindi non è possibile che sia gratis.
Cmq dando un occhiata in giro ci sono bance che li fanno pagare e banche che li fanno gratis. ;)
http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=3122&Ricerca=corrispondenza
inoltre
Gli assegni su piazza devono essere riscossi entro 8 giorni successivi alla data indicata, entro 15 se fuori piazza. Oltre tale termine l'assegno può essere incassato ugualmente, ma se dall'altra parte il conto è stato chiuso o non è coperto, non è possibile protestarlo, pertanto vi è il rischio che l'ordine di pagamento venga revocato dal traente.
E se nn hai un conto corrente come ti fai accreditare lo stipendio? Ti fai dare un assegno? Poi però l'assegno devi portarlo in banca x fartelo cambiare e quindi fai la coda.
chi ha detto che hai uno stipendio da accreditare.
Ci sono millemila persone che non hanno uno stipendio da accreditare. :fagiano:
Ah,no,è vero,i conti correnti sono un'invenzione stupida fatta solo per estorcere soldi ai cittadini.
(il che onestamente sarebbe anche parzialmente vero,dato che molti conti han costi di gestione elevati,ma senza un conto corrente hai solo svantaggi).
bum, ci sono vantaggi e svantaggi: i conti correnti tornano utili quando si fanno movimentazioni.
Diversamente sono una spesa onerosa.
non è vero.
un c/c non si nega a nessuno. sono gli strumenti di pagamento che non vengono concessi, in caso di "dubbio" sul cliente (e volendo ben vedere le carte; gli assegni alla peggio non li paghi).
diciamo piuttosto che un bonifico fatto in agenzia costa anche 8 euro....
oramai è come dici tu ma un c/c è oneroso.
Burrocotto
10-03-2008, 13:59
chi ha detto che hai uno stipendio da accreditare.
O lavori in nero o fai il mantenuto. Non campi di buoni propositi.
Se lavori in nero dovresti esser felice di provvedimenti che cercano di far emergere il sommerso. In caso contrario vuol dire che ti fa piacere lavorare in nero e quindi sei contrario a questi generi di provvedimenti.
Se fai il mantenuto...si spera che chi ti mantiene abbia un regolare stipendio. E se lavora in nero,vale il discorso appena fatto.
Ci sono millemila persone che non hanno uno stipendio da accreditare. :fagiano:
Come sopra.
Non si campa di buoni propositi.
bum, ci sono vantaggi e svantaggi: i conti correnti tornano utili quando si fanno movimentazioni.
Appunto. Ricevere uno stipendio,ritirare parte del contante. Movimentazioni.
Diversamente sono una spesa onerosa.
E' stupido che uno debba pagare la banca x fargli un piacere. Rimane il fatto che un cc è necessario. Ed è proprio di questa necessità che alcune banche approfittano. Ormai xò ci son conti che permettono di azzerare o quasi i costi.
Con questi atteggiamenti per far pagare agli eventuali evasori il cliente ci deve rimettere altri soldi solo perchè lo stato non è capace di fare il suo dovere: scovare gli evasori. :fagiano:
Se il cliente esigesse sempre la fattura non ci sarebbe bisogno di ulteriori rotture di balle. Che, per inciso, vanno a colpire anche me che la fattura l'ho sempre fatta fare.
Se poi si vuole discutere della funzionalità della cosa e' un altro paio di maniche (pure io temo che per piccoli importi il nero venga incoraggiato anziche' dissuaso), ma basta con questa menata che "lo stato non e' capace". Come se lo stato non fosse composto dai cittadini.
una cosa, però, giannola, in quello che riporti dei giorni per l' incasso.
E' una questione con implicazioni abbastanza estese per esser liquidata in due righe, perché si potrebbe pensare che se l' assegno viene portato all' incasso dopo 8 o 15 giorni ed é scoperto si perda la cifra, ma non é così. Si perde solo il protesto, e credo l' esecutività del titolo, ma resta un debito non pagato e da pagare.
giannola
10-03-2008, 14:05
O lavori in nero o fai il mantenuto. Non campi di buoni propositi.
Se lavori in nero dovresti esser felice di provvedimenti che cercano di far emergere il sommerso. In caso contrario vuol dire che ti fa piacere lavorare in nero e quindi sei contrario a questi generi di provvedimenti.
Se fai il mantenuto...si spera che chi ti mantiene abbia un regolare stipendio. E se lavora in nero,vale il discorso appena fatto.
appunto. :D
C'è gente che lavora in nero, nè puoi pretendere che per pagarsi il dentista smetta di lavorare in nero e smetta di lavorare del tutto. :sofico:
Inoltre ci sono studenti, casalinghe, ecc. che sono mantenuti.
Che quindi non hanno un c/c.
Cmq per fortuna il caro vecchio contante è ancora utilizzabile per pagare i professionisti, certo però che in Italia ce la mettiamo tutta per inventarci genialate. :fagiano:
Appunto. Ricevere uno stipendio,ritirare parte del contante. Movimentazioni.
Gliele paghi tu le extraspese ? :fagiano:
E' stupido che uno debba pagare la banca x fargli un piacere. Rimane il fatto che un cc è necessario. Ed è proprio di questa necessità che alcune banche approfittano. Ormai xò ci son conti che permettono di azzerare o quasi i costi.
Nessun conto è gratis.
L'esigenza di averne uno è legata proprio al tipo di vita che si conduce.
Dei pensionati ad esempio difficilmente hanno bisogno di un conto corrente.
giannola
10-03-2008, 14:07
Se il cliente esigesse sempre la fattura non ci sarebbe bisogno di ulteriori rotture di balle. Che, per inciso, vanno a colpire anche me che la fattura l'ho sempre fatta fare.
Se poi si vuole discutere della funzionalità della cosa e' un altro paio di maniche (pure io temo che per piccoli importi il nero venga incoraggiato anziche' dissuaso), ma basta con questa menata che "lo stato non e' capace". Come se lo stato non fosse composto dai cittadini.
allora il ministero delle finanze non è capace. :sofico:
e che non lo è, è un dato di fatto, se si limita ad usare i cittadini come involontari controllori (a loro spese).
allora il ministero delle finanze non è capace. :sofico:
e che non lo è, è un dato di fatto, se si limita ad usare i cittadini come involontari controllori (a loro spese).
Se trovi un modo efficace per combattere l'evasione senza coinvolgere i cittadini fai un fischio al mondo, che di interessati ce n'e' parecchi ad ogni latitudine.
Ma sia mai che io debba muovere un dito per fare qualcosa, eh..
Ripeto: basterebbe che tutti la esigessero, la fattura.
Se il cliente esigesse sempre la fattura non ci sarebbe bisogno di ulteriori rotture di balle. Che, per inciso, vanno a colpire anche me che la fattura l'ho sempre fatta fare.
Se poi si vuole discutere della funzionalità della cosa e' un altro paio di maniche (pure io temo che per piccoli importi il nero venga incoraggiato anziche' dissuaso), ma basta con questa menata che "lo stato non e' capace". Come se lo stato non fosse composto dai cittadini.
una domanda: cosa cambia tra pagare in contanti con emissione di fattura e in contanti senza l' emissione della stessa?
con questo si sta comunque parlando di cose particolari, perché difficilmente paghi 60 euro in assegno per una pulizia dei denti, più probabile tu lo usi per 6-700 euro di lavoro. E se le cifre son quelle, 60 euro puoi anche non portarle in detrazione, 600 probabilmente lo fai, e quindi hai bisogno della fattura.
Stiamo parlando di cifre trai 200 e i 5000 euro, in ogni caso, perché per cifre superiori si usano i contanti (visto che se tu lo facessi con gli assegni avresti sia la clausola implicita di non trasferibilità che la segnalazione anti-riciclaggio, anche con 5 assegni da 1000 euro ci rientri, non solo con uno dell' intera cifra).
E se il nero é di 10k euro, tu vai in banca, prelevi i contanti con il "beneficiario" e li consegni personalmente. in ogni caso non usi né bonifici né assegni.
il vero modo per colpire il nero sarebbe dare un tangibile vantaggio a chi la fattura se la fa fare, facendogli scaricare quanto pagato (che poi sarebbe anche equo nel principio della progressività della tassazione, perché non metteresti sul solito piano chi ha dovuto pagare 10k euro per la ristrutturazione e 3k per il dentista e chi queste "sfortune" non l' ha avute).
Burrocotto
10-03-2008, 14:20
C'è gente che lavora in nero
Infatti si cercano modi per far si che ciò non accada. Lavoro in nero = niente tasse versate allo stato.
nè puoi pretendere che per pagarsi il dentista smetta di lavorare in nero e smetta di lavorare del tutto. :sofico:
Certo,il lavoro in nero è essenziale. Perchè cercare di cambiare la situazione.
Inoltre ci sono studenti, casalinghe, ecc. che sono mantenuti.
Che quindi non hanno un c/c.
E chi ti mantiene non ce l'ha un c/c?
Cmq per fortuna il caro vecchio contante è ancora utilizzabile per pagare i professionisti, certo però che in Italia ce la mettiamo tutta per inventarci genialate. :fagiano:
Qua si parla di abolizione di assegni trasferibili,non di abolizione del contante (sono contrario anch'io alla TOTALE abolizione del contante).
Gliele paghi tu le extraspese ? :fagiano:
Un semplice conto come il bancoposta viene a costare 50-60 euri l'anno tra costo del conto (32 euro circa + 10 euro per il postamat) + le imposte di bollo.
Hai prelievi e versamenti illimitati,hai l'estratto conto compreso nelle spese e la giacenza è remunerata al 0.5% lordo. Non ci vedo tutte ste spese atroci. Se al conto bancoposta si apre anche un libretto postale,bastano quei 3-4k euro per azzerare le spese del conto tramite gli interessi del libretto.
Nessun conto è gratis.
Gratis no,ma si arriva all'azzeramento dei costi. Basti solo vedere i conti Fineco.
L'esigenza di averne uno è legata proprio al tipo di vita che si conduce.
Dei pensionati ad esempio difficilmente hanno bisogno di un conto corrente.
Anche un pensionato ha bisogno di un conto. E' più comodo andare in posta a prendersi la pensione e tenersi i soldi sotto il materasso o avere un conto dal quale prelevare pian piano i soldi per le proprie esigenze?
Che poi con l'età ci si rimbambisca e si diventi meno aperto alle innovazioni è un effetto collaterale dell'età.
Con questa clausola, cambia solo che i lavori a NERO dovranno essere pagati in CONTANTI (come poi era normale fare già prima visto che bene o male un assegno lascia sempre traccia del suo passaggio) e che quindi spariranno i vari assegni A MIO PROPRIO e con mille girate....
IL NERO NON SPARIRA' certo con queste misure da 4 soldi.
Possibile che in un paese come il nostro non sia possibile effetturare i famosi CONTROLLI INCROCIATI in modo da non doversi stupire poi se viene scoperto il nullatenente che ha 3 ville al mare + un garage con 10 Ferrari.......
giannola
10-03-2008, 14:21
Se trovi un modo efficace per combattere l'evasione senza coinvolgere i cittadini fai un fischio al mondo, che di interessati ce n'e' parecchi ad ogni latitudine.
Basterebbe l'elettronica. ;)
però se volete che io mi scervelli, almeno dovete farmi arricchire dandomi un posto da ministro delle finanze :Perfido:
Ma sia mai che io debba muovere un dito per fare qualcosa, eh..
Ripeto: basterebbe che tutti la esigessero, la fattura.
cosa che non avverrà mai.:O
una domanda: CUTTONE
non so cosa rispondere, visto che (quantomeno a grandi linee) non e' che io sia in disaccordo :D
giannola
10-03-2008, 14:23
Con questa clausola, cambia solo che i lavori a NERO dovranno essere pagati in CONTANTI (come poi era normale fare già prima visto che bene o male un assegno lascia sempre traccia del suo passaggio) e che quindi spariranno i vari assegni A MIO PROPRIO e con mille girate....
IL NERO NON SPARIRA' certo con queste misure da 4 soldi.
Possibile che in un paese come il nostro non sia possibile effetturare i famosi CONTROLLI INCROCIATI in modo da non doversi stupire poi se viene scoperto il nullatenente che ha 3 ville al mare + un garage con 10 Ferrari.......
*
QUOTE=giannola;21494672]Basterebbe l'elettronica. ;)
però se volete che io mi scervelli, almeno dovete farmi arricchire dandomi un posto da ministro delle finanze :Perfido:[/QUOTE]
Finche' esistera' il contante, con l'elettronica ci puoi giocare a tetris.
cosa che non avverrà mai.:O
Non lo metto in dubbio. Ma allora smettiamola di piangere e di dare sempre la colpa allo "stato".
Un po' come quando si dice "l'onu con conta una mazza". Certo che non conta una mazza. Finche' gli stati che lo compongono non vogliono che conti una mazza e' ovvio che non possa contare una mazza.
giannola
10-03-2008, 14:28
Finche' esistera' il contante, con l'elettronica ci puoi giocare a tetris.
falso.
Basta mettere ad esempio dei controlli temporali sulla sedia su cui si siede il paziente (nel caso del dentista):
se uno viene per un controllo dopo 10-15 minuti max si alza, ma se fa pressione sulla sedia per un tempo superiore a 20 min allora sta facendo un'operazione e il sistema può segnalare via modem al ministero delle finanze che il dentista sta lavorando.
non è una cosa più stramba del frigorifero e della lavatrice connessi a internet. ;)
non so cosa rispondere, visto che (quantomeno a grandi linee) non e' che io sia in disaccordo :D
beh, se sei d' accordo allora sei d' accordo anche che l' unico cambiamento é una rottura di scatole in più, perché non potrai trasferire un assegno bancario o pagherai l' obolo per farlo (oltre al costo dell' assegno). ma dal punto di vista fiscale non cambierà nulla.
ti faccio un esempio: mi pagano con assegno. Per non perder tempo, lo versa mia moglie, che lavora vicino alla banca. le faccio una delega, ma lasciamo stare questo particolare
Con l' entrata in vigore di questa ideona, non posso farlo, perché non potrò girarle l' assegno.
Ah, altro particolare per cui non cambierà nulla: perché puoi non intestare l' assegno.
Intendiamoci, non potresti farlo, come non potresti omettere la data ed il luogo di emissione, ma chi ti vieta di farlo nel concreto?
falso.
Basta mettere ad esempio dei controlli temporali sulla sedia su cui si siede il paziente (nel caso del dentista):
se uno viene per un controllo dopo 10-15 minuti max si alza, ma se fa pressione sulla sedia per un tempo superiore a 20 min allora sta facendo un'operazione e il sistema può segnalare via modem al ministero delle finanze che il dentista sta lavorando.
non è una cosa più stramba del frigorifero e della lavatrice connessi a internet. ;)
vabbè, ma cui prodest?
Oltretutto, si parla di medici (dove in realtà l' evasione é in parte limata grazie alla possibilità di detrarre le spese mediche). Non vuol dire che non c'é, anzi, ma é comunque in parte limata alle spese minori. come i controlli, appunto.
Ora pensa alla compravendita di case, all' idraulico etc. una norma che non scalfisce minimamente questi, come altri, settori.
beh, se sei d' accordo allora sei d' accordo anche che l' unico cambiamento é una rottura di scatole in più,
Certo che sono d'accordo. Ma quello che "contesto" non e' il lamentarsi perche' "non funziona ed in piu' mi rompe le scatole". Quello che contesto e' il lamentarsi "perche' mi rompe le scatole".
E, soprattutto contesto il vedere lo stato come un'entità avulsa dai cittadini. Lo stato e' composto dai cittadini. non dai politici, non dalla gdf, non dal ministero delle finanze.
falso.
Basta mettere ad esempio dei controlli temporali sulla sedia su cui si siede il paziente (nel caso del dentista):
se uno viene per un controllo dopo 10-15 minuti max si alza, ma se fa pressione sulla sedia per un tempo superiore a 20 min allora sta facendo un'operazione e il sistema può segnalare via modem al ministero delle finanze che il dentista sta lavorando.
non è una cosa più stramba del frigorifero e della lavatrice connessi a internet. ;)
E nel caso dell'idraulico che si fa?
E se sto sulla sedia per 21 minuti anziche' 20 perche' il dentista ha risposto al telefono? E se ce ne sto 5 per fare una radiografia?
Certo che sono d'accordo. Ma quello che "contesto" non e' il lamentarsi perche' "non funziona ed in piu' mi rompe le scatole". Quello che contesto e' il lamentarsi "perche' mi rompe le scatole".
E, soprattutto contesto il vedere lo stato come un'entità avulsa dai cittadini. Lo stato e' composto dai cittadini. non dai politici, non dalla gdf, non dal ministero delle finanze.
Ma infatti il punto nodale è questo, NON FUNZIONA perchè a fronte di un lavoro fatto senza fattura il pagamento sarà fatto per contanti, e a fronte di un lavoro fatto con fattura il modo di pagamento è indifferente in quanto la discriminante è proprio l'emissione del documento fiscale e non il modo di pagamento.
Come detto prima questa è un'ulteriore scocciatura in più che non porterà alcun beneficio....
CONTROLLI ci vogliono i CONTROLLI e ancora CONTROLLI, ma non del panettiere che non fa lo scontrino al bambino a cui regala 10c di focaccia.....
con questo si sta comunque parlando di cose particolari, perché difficilmente paghi 60 euro in assegno per una pulizia dei denti, più probabile tu lo usi per 6-700 euro di lavoro. E se le cifre son quelle, 60 euro puoi anche non portarle in detrazione, 600 probabilmente lo fai, e quindi hai bisogno della fattura.
secondo me, soprattutto per quel che riguarda le prestazioni mediche, è piu' facile che venga fatta una fattura da 60euro che non una da 600.
nel momento in cui spendi 5/600€ dal dentista, non e' inusuale la proposta di uno sconto del 20% senza fattura che guarda caso e' pari alla detrazione.
per cui sta al cittadino scegliere e il fattore di spendere di meno al momento del pagamento influisce decisamente a favore del nero.
Se trovi un modo efficace per combattere l'evasione senza coinvolgere i cittadini fai un fischio al mondo, che di interessati ce n'e' parecchi ad ogni latitudine.
Ma sia mai che io debba muovere un dito per fare qualcosa, eh..
Ripeto: basterebbe che tutti la esigessero, la fattura.
Ma è semplicissimo: basta che si scaricano tutte le spese dalle tasse.
Vedresti che il nero sparirebbe.
Perchè un privato se ne frega della fattura? Perchè chi gliela fa ci risparmia sopra una barca di tasse e chi non la riceve spesso ci risparmia un 20% di iva.
E dato che il detto privato viene tassato come se non avesse fatto quella spesa, che lui abbia una fattura o no non gli cambia niente.
secondo me, soprattutto per quel che riguarda le prestazioni mediche, è piu' facile che venga fatta una fattura da 60euro che non una da 600.
nel momento in cui spendi 5/600€ dal dentista, non e' inusuale la proposta di uno sconto del 20% senza fattura che guarda caso e' pari alla detrazione.
per cui sta al cittadino scegliere e il fattore di spendere di meno al momento del pagamento influisce decisamente a favore del nero.
non proprio, e te lo dico per esperienza diretta, anche perché ci sono gli studi di settore, ed inoltre é più facile andare a giro con 300 euro frutto di 6 pulizie dei denti che di 1000 frutto di 3 interventini. E mentre 300 euro li spendi facilmente per farci la spesa o spese di piccola amministrazione, 1000 li "ricicli" più difficilmente, con tutto che tutto si fa.
E nulla vieta che tu faccia il nero su l' uno e l' altro.
solo che io magari me ne frego di avere 30 biglietti con prestazioni da 2 lire da scaricare, e quindi evito. Mentre una grossa la faccio più volentieri.
giannola
10-03-2008, 14:56
E nel caso dell'idraulico che si fa?
dammi un pò di tempo che ci penso. :D
E se sto sulla sedia per 21 minuti anziche' 20 perche' il dentista ha risposto al telefono? E se ce ne sto 5 per fare una radiografia?
beh per il primo, poichè è possibile fare una macchina unica con la sedia del dentista, viene calcolato solo se entrambi sono seduti.
Per il secondo è altrettanto semplice, se entra in funzione la macchina della radiografia un sensore ad essa collegato lo comunica al ministero.
Ma è semplicissimo: basta che si scaricano tutte le spese dalle tasse.
Vedresti che il nero sparirebbe.
Perchè un privato se ne frega della fattura? Perchè chi gliela fa ci risparmia sopra una barca di tasse e chi non la riceve spesso ci risparmia un 20% di iva.
E dato che il detto privato viene tassato come se non avesse fatto quella spesa, che lui abbia una fattura o no non gli cambia niente.
*
e c'é un lato che raramente si considera: su 120 euro di qualche prestazione, 20 sono di tasse. Ma per chi compra, mica per chi vende.
Si pensa che quel "20% in meno" sia qualcosa che evade il medico. In realtà lo evadiamo noi :asd:
quello che evade il medico é quei 100, o meglio, le tasse sul reddito che dovrebbe pagare su quei 100.
Per esser qualcosa di mutuo, dovrebbero esser 90 quelli che paghiamo, tanto per dire...
Per questo si sceglie il "senza": perché abbiamo un vantaggio, perché evadiamo le tasse nel farlo.
Ma è semplicissimo: basta che si scaricano tutte le spese dalle tasse.
Vedresti che il nero sparirebbe.
Cosa che non viene fatta in nessuna parte del mondo (no, nemmeno negli USA si detraggono tutte le spese. Se ne detraggono molte di piu', ma ben lontano dal "tutte". Inoltre non ha molto senso paragonare il loro sistema fiscale al nostro, vista la "localizzazione" di gran parte dei servizi e la "privatizzazione" di molti altri).
Si azzererebbe il gettito iva e se ne azzererebbe pure il significato (l'iva e' una tassa fortemente proporzionale).
Semmai IMHO ha senso parlare di una riformulazione delle aliquote, ma non credo che la detrazione in toto di tutto sia strada percorribile.
Cosa che non viene fatta in nessuna parte del mondo (no, nemmeno negli USA si detraggono tutte le spese. Se ne detraggono molte di piu', ma ben lontano dal "tutte". Inoltre non ha molto senso paragonare il loro sistema fiscale al nostro, vista la "localizzazione" di gran parte dei servizi e la "privatizzazione" di molti altri).
Si azzererebbe il gettito iva e se ne azzererebbe pure il significato (l'iva e' una tassa fortemente proporzionale).
Semmai IMHO ha senso parlare di una riformulazione delle aliquote, ma non credo che la detrazione in toto di tutto sia strada percorribile.
Non è mica detto che si debba trattare per forza dell'IVA, quella è così e va bene così, ma detrarre le spese fatte, dall'imponibile IRPEF non sarebbe una cattiva cosa, se acquisto beni per 5000€ + IVA quindi 6000€ in totale, mica è giusto che paghi l'irpef anche su quei 5000€ che andranno a far parte dell'imponibile di qualcun'altro no? E poi magari la detrazione mica è detto che debba essere del 100%, ci sono infinite possibilità, basterebbe averne la volontà...
Cosa che non viene fatta in nessuna parte del mondo (no, nemmeno negli USA si detraggono tutte le spese. Se ne detraggono molte di piu', ma ben lontano dal "tutte". Inoltre non ha molto senso paragonare il loro sistema fiscale al nostro, vista la "localizzazione" di gran parte dei servizi e la "privatizzazione" di molti altri).
Si azzererebbe il gettito iva e se ne azzererebbe pure il significato (l'iva e' una tassa fortemente proporzionale).
Semmai IMHO ha senso parlare di una riformulazione delle aliquote, ma non credo che la detrazione in toto di tutto sia strada percorribile.
si azzererebbe il gettito iva, si, ma potresti alzare le aliquote (perché tasserebbero il "superfluo" e al contempo avresti azzerato o quasi l' evasione).
E d' altro canto, non devi detrarre tutte le spese, solo quelle importanti (es: acquisto di una casa, spese mediche, spese per servizi, alimentari etc).
e non come "detrazione del 19% delle spese mediche o assicurative", come "deduzione del 100% delle spese"
Non è mica detto che si debba trattare per forza dell'IVA, quella è così e va bene così, ma detrarre le spese fatte, dall'imponibile IRPEF non sarebbe una cattiva cosa, se acquisto beni per 5000€ + IVA quindi 6000€ in totale, mica è giusto che paghi l'irpef anche su quei 5000€ che andranno a far parte dell'imponibile di qualcun'altro no? E poi magari la detrazione mica è detto che debba essere del 100%, ci sono infinite possibilità, basterebbe averne la volontà...
Esatto! Io direi che con le detrazioni sulle opere di ristrutturazione, chi è che non si fa fare la fattura? Anche se non è una detrazione totale ma solo parziale.
Tu pensa l'assurdità del sistema: io guadagno 100 e spendo 90 (non detraibile). Con il nostro sistema tu hai due persone che hanno guadagnato una 100 e l'altra 90. Le tassi al 50% e una deve pagare 50 (che non ha) e all'altra restano 45: il primo passaggio, che è quello del lavoratore dipendente, è massacrato.
In più tu ottieni 95 su una produzione di 100 avendo il 50% di tasse e basta aggiungere un terzo passaggio che vieni a prendere di più di quello che è stato prodotto nel complesso.
E' assurdo un funzionamento così...
Ma è semplicissimo: basta che si scaricano tutte le spese dalle tasse.
Vedresti che il nero sparirebbe.
Perchè un privato se ne frega della fattura? Perchè chi gliela fa ci risparmia sopra una barca di tasse e chi non la riceve spesso ci risparmia un 20% di iva.
E dato che il detto privato viene tassato come se non avesse fatto quella spesa, che lui abbia una fattura o no non gli cambia niente.
così il privato sarebbe incentivato a presentare spese inesistenti.....
Così come l'autonomo presenta al fisco acquisti di materiali o macchinari inesistenti, il cui costo detrae dall'imponibile, lo stesso farebbe il privato. Nel caso del privato sarebbe inoltre praticamente impossibile effettuare controlli capillari visto il numero dei contribuenti
così il privato sarebbe incentivato a presentare spese inesistenti.....
Così come l'autonomo presenta al fisco acquisti di materiali o macchinari inesistenti, il cui costo detrae dall'imponibile, lo stesso farebbe il privato. Nel caso del privato sarebbe inoltre praticamente impossibile effettuare controlli capillari visto il numero dei contribuenti
E come?
Presentando fatture false? Ma una fattura deve corrispondere ad un reddito per chi l'ha emessa, e chi emette una falsa fattura su cui paga le tasse per cosa lo fa, per beneficenza?
E come?
Presentando fatture false? Ma una fattura deve corrispondere ad un reddito per chi l'ha emessa, e chi emette una falsa fattura su cui paga le tasse per cosa lo fa, per beneficenza?
Primo: i contribuenti sono milioni quindi controllare la corrispondenza di ogni singola fattura è impossibile(almeno in tempi "umani"). Io presento 6 (false) fatture per un totale di 3000 euro. Detraggo i 3000 euro dalla base imponibile. Pago meno tasse. Dopo 10 anni (se tutto va bene) la finanza mi chiede conto delle fatture.
Io rispondo: si forse, non so è passato troppo tempo, ho perso la cartelletta con i documenti ecc...alla fine sono passati 10 anni.
Se io faccio questo gioco per 20 anni e ogni anno detraggo 3000 euro (che sono pochi) avrò evaso le tasse su 60.000 euro.
Secondo: io compro la lavatrice (in realtà nn è vero). Detraggo la spesa. Chi mi dovrebbe vendere la lavatrice mi rilascia una fattura falsa su cui paga le tasse. Per portarmi la lavatrice però ha bisogno di un furgone. Dice al fisco che ha comprato un furgone da 30.000 euro. In realtà non è vero. Però detrae i 30.000 dall'imponibile.
Non gli è convenuto farmi la fattura falsa?
Primo: i contribuenti sono milioni quindi controllare la corrispondenza di ogni singola fattura è impossibile(almeno in tempi "umani"). Io presento 6 (false) fatture per un totale di 3000 euro. Detraggo i 3000 euro dalla base imponibile. Pago meno tasse. Dopo 10 anni (se tutto va bene) la finanza mi chiede conto delle fatture.
Io rispondo: si forse, non so è passato troppo tempo, ho perso la cartelletta con i documenti ecc...alla fine sono passati 10 anni.
Se io faccio questo gioco per 20 anni e ogni anno detraggo 3000 euro (che sono pochi) avrò evaso le tasse su 60.000 euro.
Secondo: io compro la lavatrice (in realtà nn è vero). Detraggo la spesa. Chi mi dovrebbe vendere la lavatrice mi rilascia una fattura falsa su cui paga le tasse. Per portarmi la lavatrice però ha bisogno di un furgone. Dice al fisco che ha comprato un furgone da 30.000 euro. In realtà non è vero. Però detrae i 30.000 dall'imponibile.
Non gli è convenuto farmi la fattura falsa?
Già, è semplicissimo, chissà perchè non fanno tutti così, in fondo per fare una fattura falsa basta una stampante..... :help: :doh: :muro:
DICE AL FISCO CHE HA COMPRATO UN FURGONE......già, è risaputo che al fisco basta dirgliele le cose, anche a voce......
Primo: i contribuenti sono milioni quindi controllare la corrispondenza di ogni singola fattura è impossibile(almeno in tempi "umani"). Io presento 6 (false) fatture per un totale di 3000 euro. Detraggo i 3000 euro dalla base imponibile. Pago meno tasse. Dopo 10 anni (se tutto va bene) la finanza mi chiede conto delle fatture.
Io rispondo: si forse, non so è passato troppo tempo, ho perso la cartelletta con i documenti ecc...alla fine sono passati 10 anni.
Se io faccio questo gioco per 20 anni e ogni anno detraggo 3000 euro (che sono pochi) avrò evaso le tasse su 60.000 euro.
Secondo: io compro la lavatrice (in realtà nn è vero). Detraggo la spesa. Chi mi dovrebbe vendere la lavatrice mi rilascia una fattura falsa su cui paga le tasse. Per portarmi la lavatrice però ha bisogno di un furgone. Dice al fisco che ha comprato un furgone da 30.000 euro. In realtà non è vero. Però detrae i 30.000 dall'imponibile.
Non gli è convenuto farmi la fattura falsa?
no perchè per detrarre i 30000€ del furgone avrebbe bisogno di una falsa fattura del furgone e significa che qualcuno avrebbe dovuto pagare le tasse sulla vendita del furgone senza averla effettuata, e nessuno si presterebbe ad una cosa del genere.
Se il sistema delle fatture vale per tutti, nessuno ha interesse a non farsele fare.
Primo: i contribuenti sono milioni quindi controllare la corrispondenza di ogni singola fattura è impossibile(almeno in tempi "umani"). Io presento 6 (false) fatture per un totale di 3000 euro. Detraggo i 3000 euro dalla base imponibile. Pago meno tasse. Dopo 10 anni (se tutto va bene) la finanza mi chiede conto delle fatture.
Io rispondo: si forse, non so è passato troppo tempo, ho perso la cartelletta con i documenti ecc...alla fine sono passati 10 anni.
Se io faccio questo gioco per 20 anni e ogni anno detraggo 3000 euro (che sono pochi) avrò evaso le tasse su 60.000 euro.
togliendo la parte seguente, che appunto non sta in piedi, succede comunque così: tu dichiari qualcosa, poi arriva il controllo, e se non puoi dimostrare l' innocenza (perché é al contrario) paghi tassa e multa.
no perchè per detrarre i 30000€ del furgone avrebbe bisogno di una falsa fattura del furgone e significa che qualcuno avrebbe dovuto pagare le tasse sulla vendita del furgone senza averla effettuata, e nessuno si presterebbe ad una cosa del genere.
Se il sistema delle fatture vale per tutti, nessuno ha interesse a non farsele fare.
esistono società, con sede all'estero, che emettono fatture false.
togliendo la parte seguente, che appunto non sta in piedi, succede comunque così: tu dichiari qualcosa, poi arriva il controllo, e se non puoi dimostrare l' innocenza (perché é al contrario) paghi tassa e multa.
già ora i controlli sulle dichiarazioni sono indietro di anni e anni, figuriamoci se i contribuenti, nel complesso, comunicassero una mole di dati impressionante al fisco! non ne verrebbo a capo in tempi accettabili. Andrebbe tutto prescritto.....
esistono società, con sede all'estero, che emettono fatture false.
già ora i controlli sulle dichiarazioni sono indietro di anni e anni, figuriamoci se i contribuenti, nel complesso, comunicassero una mole di dati impressionante al fisco! non ne verrebbo a capo in tempi accettabili. Andrebbe tutto prescritto.....
Ok, mettiamo che hai ragione tu, allora oggi chi è che paga le tasse, se è così facile evaderle???? Sul 730 basta che uno dichiari di avere speso 1.000.000 di €uro in medicinali e va a credito, tanto il fisco mica fa in tempo a controllare tutti.....peccato che servano le ricevute, allora basta che uno si metta lì una notte e stampi le ricevute che gli servono, semplice, basta una stampante e il gioco è fatto...... :rolleyes:
EDIT - naturalmente parliamo di comportamenti illegali, di reati PENALI quindi a questo punto perchè limitarsi ad evadere le tasse facendo le fatture false, possiamo direttamente rubare negli uffici postali o in qualche istituto bancario, basta un trincetto e 5 minuti di tempo.....
Ok, mettiamo che hai ragione tu, allora oggi chi è che paga le tasse, se è così facile evaderle???? Sul 730 basta che uno dichiari di avere speso 1.000.000 di €uro in medicinali e va a credito, tanto il fisco mica fa in tempo a controllare tutti.....peccato che servano le ricevute, allora basta che uno si metta lì una notte e stampi le ricevute che gli servono, semplice, basta una stampante e il gioco è fatto...... :rolleyes:
dipende......se un privato cittadino dichiara di aver speso 1.000.000 euro in medicinali i casi sono due: è la persona più ammalata di questo mondo o evade. La finanza lo becca subito.
Se un privato dichiara di aver avuto spese per 3000 euro in un anno lo cosa è plausibile. Soprattutto se ha una famiglia numerosa.
Moltiplica questo caso, plausibile, per il numero dei contribuenti. Quante possibilità ci sono di essere scoperti e che la finanza riesca a capire che in realtà i 3000 euro non sono mai stati spesi?
Quante possibilità ci sono che l'accertamento del reato e la condanna definitiva arrivino prima della scure della prescrizione?
E' lo stesso ragionamento che si può fare a proposito degli studi di settore. Se io ho un negozio che, secondo i calcoli, dovrebbe fruttarmi 1000 e io dichiaro 2 molto probabilmente un giorno la finanza suona alla porta.
Se io ho un negozio che dovrebbe fruttarmi 1000, dichiaro 1100', ma in realtà ho guadagnato 1500 le probabibilità saranno certamente inferiori.
EDIT - naturalmente parliamo di comportamenti illegali, di reati PENALI quindi a questo punto perchè limitarsi ad evadere le tasse facendo le fatture false, possiamo direttamente rubare negli uffici postali o in qualche istituto bancario, basta un trincetto e 5 minuti di tempo.....
precisato che i reati sono solo penali. Hai ragione, al peggio non c'è mai fine....e se certi comportamente sono sanzionati come reati vuol dire che qualcuno non si fa scrupoli a tenerli.
dipende......se un privato cittadino dichiara di aver speso 1.000.000 euro in medicinali i casi sono due: è la persona più ammalata di questo mondo o evade. La finanza lo becca subito.
Se un privato dichiara di aver avuto spese per 3000 euro in un anno lo cosa è plausibile. Soprattutto se ha una famiglia numerosa.
Moltiplica questo caso, plausibile, per il numero dei contribuenti. Quante possibilità ci sono di essere scoperti e che la finanza riesca a capire che in realtà i 3000 euro non sono mai stati spesi?
Quante possibilità ci sono che l'accertamento del reato e la condanna definitiva arrivino prima della scure della prescrizione?
Continui ad ignorare che per fare tutto questo servono I DOCUMENTI, per cui per scaricare 3.000€ di spese mediche avrai bisogno di ricevute per 3.000€ e a meno di stampartele da solo, avrai bisogno di qualcuno che te le fa, e se te le fa ci paga sopra le tasse, idem per le fatture.
E' lo stesso ragionamento che si può fare a proposito degli studi di settore. Se io ho un negozio che, secondo i calcoli, dovrebbe fruttarmi 1000 e io dichiaro 2 molto probabilmente un giorno la finanza suona alla porta.
Se io ho un negozio che dovrebbe fruttarmi 1000, dichiaro 1100', ma in realtà ho guadagnato 1500 le probabibilità saranno certamente inferiori.
Certo, ma come al solito se hai un negozio e fai gli scontrini/fatture dovrai dichiarare TUTTO quanto guadagni, naturalmente per evadere dovrai OMETTERE di fare i documenti fiscali e se da parte di chi viene a comprare da te non c'è la convenienza nel comprare gli oggetti senza documenti fiscali, tu non potrai farlo.....
precisato che i reati sono solo penali. Hai ragione, al peggio non c'è mai fine....e se certi comportamente sono sanzionati come reati vuol dire che qualcuno non si fa scrupoli a tenerli.
Certo, ma non è facile come dici.
E comunque se si parla di delinquere, non è certo obbligare a fare gli assegni non trasferibili il modo per estirparla....
Continui ad ignorare che per fare tutto questo servono I DOCUMENTI, .....
Appunto! i documenti si falsificano. C'è chi stampa e chi acquista contrassegni falsi delle assicurazioni e poi circola come se niente fosse, si falsificano i biglietti delle partite e dei concerti....c'è chi vende gioielli in televisione che in realtà sono delle patacche e ci allega pure una falsa certificazione, c'è chi non comunica allo stato la morte del genitore e continua a prendersi la pensione!
Detrarre tutto sarebbe una buona cosa ma il mio timore è che molti, contando sulla mole immensa di dati che lo stato dovrebbe verificare e sulla sua cronica scarsità di mezzi ci infilino dentro di tutto.
Ovvio che poi più è alto il reddito di una famiglia e più sono alte le spese e a certi livelli ci può essere benissimo la collusione tra più persone con la compiacenza di teste di legno prezzolate.
GUSTAV]<
10-03-2008, 17:54
Il mio denaro solo in banche austriache o svizzere :D
in italia solo contante e cassaforte :Prrr:
bluelake
10-03-2008, 18:08
che io sappia un assegno circolare rappresenta cmq un'operazione, un servizio, quindi non è possibile che sia gratis.
Cmq dando un occhiata in giro ci sono bance che li fanno pagare e banche che li fanno gratis. ;)
http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=3122&Ricerca=corrispondenza
inoltre
Gli assegni su piazza devono essere riscossi entro 8 giorni successivi alla data indicata, entro 15 se fuori piazza. Oltre tale termine l'assegno può essere incassato ugualmente, ma se dall'altra parte il conto è stato chiuso o non è coperto, non è possibile protestarlo, pertanto vi è il rischio che l'ordine di pagamento venga revocato dal traente.
hai preso a esempio la BPL del periodo Fiorani con tutte le spese che aveva introdotto per pagare le sue scalate :doh: sicuramente le banche tipo Unicredit e Intesa non li fanno pagare.
La parte che hai quotato si riferisce agli assegni bancari ordinari, gli assegni circolari poiché emessi da una banca sono identici al denaro contante perché non vi è rischio di insolvenza e non hanno scadenza:
http://www.consulenzafinanziaria.net/home/servizi%20bancari/assegno.htm#circolare
La banca nel fornire questo servizio ha beninteso il suo tornaconto. Essa incassa immediatamente l'importo dell'assegno circolare che emette, mentre il pagamento dello stesso avverrà generalmente qualche giorno dopo, questo significa che l'azienda di credito si trova a disporre di denaro per alcuni giorni a costo prossimo a zero.
Quindi come già detto l'assegno circolare viene emesso dalla banca per somme che sono già disponibili presso la banca stessa al momento dell'emissione. E' pagabile "a vista" e non può essere emesso senza il nome del beneficiario.
Deve contenere:
*
la denominazione di assegno circolare;
*
la promessa da parte della banca di pagare al momento della presentazione una somma determinata;
*
il nome del beneficiario (non può essere emesso "al portatore");
*
la data e il luogo di emissione;
*
la sottoscrizione della banca emittente.
L'assegno circolare si prescrive dopo 3 anni dalla data di emissione.
GUSTAV]<
10-03-2008, 18:09
Detto chiaramente però, con tutto questo vortice di informazioni private...
"basta un click" :D stò diventando un cultore dell' anonimato... :sofico:
Frappoco ti verranno anche a contare i peli del :ciapet:
e questo non è possibile, visto e considerato che proprio taluni presidenti
e consigli di amministrazione di banche sono in mano a mafiosi e criminali
"ripuliti" imho è come il bue che dice cornuto all' asino... :rolleyes:
bluelake
10-03-2008, 18:14
Possibile che in un paese come il nostro non sia possibile effetturare i famosi CONTROLLI INCROCIATI in modo da non doversi stupire poi se viene scoperto il nullatenente che ha 3 ville al mare + un garage con 10 Ferrari.......
ma se quando la Finanza, guardando Google Maps, ha scoperto gente che faceva attività al nero vicino alla foce dell'Arno ed è andata a controllare si sono incazzati pure dei consiglieri comunali dicendo che hanno usato un sistema non corretto per scovarli!
non è vero.
un c/c non si nega a nessuno. sono gli strumenti di pagamento che non vengono concessi, in caso di "dubbio" sul cliente (e volendo ben vedere le carte; gli assegni alla peggio non li paghi).
diciamo piuttosto che un bonifico fatto in agenzia costa anche 8 euro....
Beh, qui nel mio paese in provincia di Napoli i cittadini ci campano con truffe e assegni a vuoto... :fagiano: Per farmi il C/C hanno voluto garanzie. Non è che il primo disoccupato va in banca e gli aprono il C/C...
ma se quando la Finanza, guardando Google Maps, ha scoperto gente che faceva attività al nero vicino alla foce dell'Arno ed è andata a controllare si sono incazzati pure dei consiglieri comunali dicendo che hanno usato un sistema non corretto per scovarli!
AH AH AH
mklamamakl
GUSTAV]<
10-03-2008, 18:22
ma se quando la Finanza, guardando Google Maps, ha scoperto gente che faceva attività al nero vicino alla foce dell'Arno ed è andata a controllare si sono incazzati pure dei consiglieri comunali dicendo che hanno usato un sistema non corretto per scovarli!
Grandioso :D
Vedrai che anche per i conti nel licchestain qualcuno userà tonnellate
di bianchetto... :sofico:
Red_Star
10-03-2008, 19:44
Questo sarà un problema al massimo per i liberi professionisti, la maggior parte degli assegni, almeno per quanto riguarda le pmi, sono tutti non trasferibili.
Certo che combattere l'evasione in questo modo....peggio di un buco nell'acqua.
Piuttosto che semplificare il rapporto tra il contribuente e gli enti vari pensano solo a rendere la vita più complicata.
Contenti loro, contenti i commercialisti :D
Esatto! Io direi che con le detrazioni sulle opere di ristrutturazione, chi è che non si fa fare la fattura? Anche se non è una detrazione totale ma solo parziale.
Tu pensa l'assurdità del sistema: io guadagno 100 e spendo 90 (non detraibile). Con il nostro sistema tu hai due persone che hanno guadagnato una 100 e l'altra 90. Le tassi al 50% e una deve pagare 50 (che non ha) e all'altra restano 45: il primo passaggio, che è quello del lavoratore dipendente, è massacrato.
In più tu ottieni 95 su una produzione di 100 avendo il 50% di tasse e basta aggiungere un terzo passaggio che vieni a prendere di più di quello che è stato prodotto nel complesso.
E' assurdo un funzionamento così...
Concordo.
Infatti non funziona cosi' :D
Per cominciare il lavoratore dipendente ha le trattenute alla fonte, quindi non puo' spendere quello che deve allo stato. In realta' quel "guadagna 100" e' "guadagna 200 ma ne intasca 100 perche' 100 vanno direttamente allo stato" (per altro come trattenute, che comprendono sia le tasse che le imposte)
Poi i 90 che prende il secondo non sono interamente tassati, visto che anche il secondo avra' delle spese.
Aggiungi che difficilmente il secondo prendera' tutti i 90 del primo, ma ci saranno un terzo, un quarto and so on ad libitum e qualcuno di questi vende un bene, qualcun altro un servizio, qualcun altro entrambi.
E comunque c'e' una grossa falla nel tutto: se fai detrarre tutte le spese, se ne va a ramengo la proporzionalità del contributo e vai a tartassare il risparmio. Se io guadagno un garzilione e me lo brucio tutto che tanto l'anno prima ne ho messo via un mezzo garzilione, pago di tasse meno di un porello che quadagna 3 cicche ed una la tiene da parte nel caso abbia bisogno di pagarsi il dentista.
E che succede se quest'anno decido di comprarmi una macchina usando anche i paperdollari che ho risparmiato gli anni precedenti? Vado in "credito irpef"?
Insomma, non che sarei contrario a soluzioni del genere di quelle da voi esposte, ma non facciamola troppo semplice: non e' che al mondo ci siano e ci siano stati proprio solo ministri imbecilli che non hanno pensato all'uovo di colombo ;)
yossarian
11-03-2008, 02:00
:sofico:
bravo, hai centrato in pieno.;)
Con questi atteggiamenti per far pagare agli eventuali evasori il cliente ci deve rimettere altri soldi solo perchè lo stato non è capace di fare il suo dovere: scovare gli evasori. :fagiano:
purchè liberalizzino sul serio il mercato, permettendo l'ingresso almeno a banche e società finanziarie comunitarie, senza porre ostacoli di sorta (come successo con unipol e antonveneta); ne ho piene le scatole di uno stato assistenzialista nei confronti di banche, società finanziarie e compagnie di assicurazione nostrane :Prrr:
Pucceddu
11-03-2008, 07:09
Beh, qui nel mio paese in provincia di Napoli i cittadini ci campano con truffe e assegni a vuoto... :fagiano: Per farmi il C/C hanno voluto garanzie. Non è che il primo disoccupato va in banca e gli aprono il C/C...
Ma perche' dire queste cose?
Ho aperto almeno 2 conti correnti in due diverse banche, e uno al bancoposta, e non mi hai mai chiesto una ceppa oltre alla compilazione del modulo!!!
dave4mame
11-03-2008, 10:10
Primo: i contribuenti sono milioni quindi controllare la corrispondenza di ogni singola fattura è impossibile(almeno in tempi "umani"). Io presento 6 (false) fatture per un totale di 3000 euro. Detraggo i 3000 euro dalla base imponibile. Pago meno tasse. Dopo 10 anni (se tutto va bene) la finanza mi chiede conto delle fatture.
Io rispondo: si forse, non so è passato troppo tempo, ho perso la cartelletta con i documenti ecc...alla fine sono passati 10 anni.
Se io faccio questo gioco per 20 anni e ogni anno detraggo 3000 euro (che sono pochi) avrò evaso le tasse su 60.000 euro.
esempio infelice.
al di là dell'inesattezza sui tempi (i controlli DEVONO essere fatti entro 5 anni, dopodichè vanno "in fanteria"), c'è un controllo incrociato.
se tu detrai una fattura, è perchè qualcuno l'ha emessa.
e l'ha EMESSA A TUO NOME, con il tuo codice fiscale.
magari non ti pizzicano per 500 euro, ma se butti dentro 10.000 euro magari il controllo non è proprio a campione.
ps.
puoi anche spendere un gozziliardo di paperone; c'è comunque un limite alle detrazioni per spese mediche et similia...
Ma perche' dire queste cose?
Ho aperto almeno 2 conti correnti in due diverse banche, e uno al bancoposta, e non mi hai mai chiesto una ceppa oltre alla compilazione del modulo!!!
Vieni a Marano... Se non hai conoscenze o non porti carte (studente universitario, pensione, imprenditore o lavoratore) non ti aprono il conto. E specialmente non ti danno il blocchetto degli assegni... Ci sono stati un sacco di tossici che hanno fatto la testa di legno per riciclare denaro oppure persone che facevano assegni a vuoto e scappavano...
Pucceddu
11-03-2008, 14:22
Vieni a Marano... Se non hai conoscenze o non porti carte (studente universitario, pensione, imprenditore o lavoratore) non ti aprono il conto. E specialmente non ti danno il blocchetto degli assegni... Ci sono stati un sacco di tossici che hanno fatto la testa di legno per riciclare denaro oppure persone che facevano assegni a vuoto e scappavano...
A Marano l'ha aperto 5 giorni fa la mia ragazza, 19 anni, studente di 5a superiore, per ricevere cash dal padre che e' all'estero.
E non ha NESSUNA conoscenza!! :muro:
Ma possibile che tutte a te capitino? :confused:
A Marano l'ha aperto 5 giorni fa la mia ragazza, 19 anni, studente di 5a superiore, per ricevere cash dal padre che e' all'estero.
E non ha NESSUNA conoscenza!! :muro:
Ma possibile che tutte a te capitino? :confused:
Beh in tutte le banche online generalmente vogliono garanzie (= accredito dello stipendio) per dare bancomat e soprattutto assegni.
A Marano l'ha aperto 5 giorni fa la mia ragazza, 19 anni, studente di 5a superiore, per ricevere cash dal padre che e' all'estero.
E non ha NESSUNA conoscenza!! :muro:
Ma possibile che tutte a te capitino? :confused:
Quando lo aprii nel '96 per farmi accreditare la borsa di studio vollero il certificato di iscrizione all'università. Altrimenti niente conto a chi non può dimostrare di avere reddito...
Pucceddu
11-03-2008, 15:51
Quando lo aprii nel '96 per farmi accreditare la borsa di studio vollero il certificato di iscrizione all'università. Altrimenti niente conto a chi non può dimostrare di avere reddito...
12 anni dopo :D
12 anni dopo :D
Beh, pensavo che queste cose non cambiassero mai... :O
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