View Full Version : Israele: ci pensiamo noi ai rifiuti di Napoli
Israele vuole i rifiuti di Napoli
"Dateceli, li mettiamo a posto noi"
Tel Aviv(Tgcom) - I rifiuti della Campania? Li vuole Israele. Hidit El-hassid, la direttrice di Hiriya, la più grande discarica a pochi chilometri da Tel Aviv che fino al 1999 raccoglieva la spazzatura di oltre due miloni di persone, ha lanciato la sua proposta. "Dateci in mano Napoli e la mettiamo a posto noi", ha detto a La Stampa Ori Boulogne, cofondatore della Arrow, una delle società di Hiriya, responsabile della città di Tel Aviv. Il processo di smalitmento dei rifiuti secondo il progetto Arrow è molto semplice: addio raccolta differenziata. "Ha fatto il suo tempo, troppo articolata per diventare cultura condivisa", ha spiegato lo stesso Boulogne. Ecco come funziona l'idea israeliana. Tutta la spazzatura viene gettata in acqua e mentre quella leggera resta a galla, quella pesante va a fondo, dove speciali calamite separano il metallo dal resto. I sacchetti vengono risucchiati da un ventilatore. Il tutto con una turbina da 1,5 megawatt che ricava energia dal metano prodotto. Una volta differenziata, l'immondizia viene spedita nelle varie officine per plastica, legno metalle i vetro per essere riutilizzata. Non tutta, ma in buona parte. Il resto viene seppellito.
E adesso la Arrow Ecology & Engineering Overseas Ltd sogna Napoli. Una proposta è stata fatta, ma la trattativa pare ancora lunga.
Non sono un esperto di smaltimento e non so se funziona, ma se funziona questi hanno centrato il bersaglio, visto che a Napoli la raccolta differenziata pare utopia
dantes76
07-03-2008, 15:28
Boicot Israel
no? ah vero ci serve:D
Avranno quasi finito le munizioni, del tipo "dopo questa cassa e quell'altra cassa ci rimane l'ultima cassa!" cit. , chissa quanti soldi vogliono, probabilmente un multiplo del prezzo di un carro Abrhams :D
Comunque ci fanno un favore, su questo nono ci piove!
trallallero
07-03-2008, 15:47
e dell'H²O che ci fanno ? :mbe:
e dell'H²O che ci fanno ? :mbe:
Nuova linea di acqua in bottiglia per i palestinesi :stordita:
trallallero
07-03-2008, 15:58
Nuova linea di acqua in bottiglia per i palestinesi :stordita:
:rotfl:
o magari la rivendono come birra ebrea a Napoli :D
dai, seriamente, l'idea mi sembra geniale ma l'acqua non diventa di certo potabile.
Cosa ne fanno ?
sempreio
07-03-2008, 15:59
e dell'H²O che ci fanno ? :mbe:
edit tre minuti dopo ed è già old...
:rotfl:
o magari la rivendono come birra ebrea a Napoli :D
dai, seriamente, l'idea mi sembra geniale ma l'acqua non diventa di certo potabile.
Cosa ne fanno ?
non basta filtrarla e riutilizzarla nel processo scusa?
Necromachine
07-03-2008, 16:01
e dell'H²O che ci fanno ? :mbe:
Beh, penso che l'acqua zozza a fine processo venga depurata con metodi classici e i fanghi che ne derivano poi immagazinati da qualche parte o ulteriormente riprocessati.
la depurano...... e la scaricano in mare.....
Cmq è una bella idea, anche se costasse un pò sarebbe da pensarci, almeno per superare questa situazione di stallo...
trallallero
07-03-2008, 16:06
edit tre minuti dopo ed è già old...
eh ? :eh:
comunque filtrarla è una parola grossa, filtri le materie solide non i veleni, credo.
E i bidoni con la X sopra non penso contengano sabbia.
eh ? :eh:
comunque filtrarla è una parola grossa, filtri le materie solide non i veleni, credo.
E i bidoni con la X sopra non penso contengano sabbia.
E perchè scusa?
i filtri filtrano quello che ti interessa...! Se metti un filtro contro un "veleno" questo lo blocca e amen... guarda che l'acqua che ti esce dal rubinetto proviene dal fiume che passa vicino alla tua città... pensa che schifo di acqua, però filtrata e depurata te la puoi bere...!
trallallero
07-03-2008, 16:14
E perchè scusa?
i filtri filtrano quello che ti interessa...! Se metti un filtro contro un "veleno" questo lo blocca e amen... guarda che l'acqua che ti esce dal rubinetto proviene dal fiume che passa vicino alla tua città... pensa che schifo di acqua, però filtrata e depurata te la puoi bere...!
Boh, sarà. Ma nulla si crea e nulla si distrugge (a parte a Napoli dove tutto si crea e nulla si distrugge :D) quindi sti veleni tossici da qualche andranno.
Che poi so che l'Israele è già esperto in trattamento dell'acqua, mia pare crei acqua potabile da quella marina. Sbaglio ?
sempreio
07-03-2008, 16:15
eh ? :eh:
il ladro di rip82 mi ha fregato la battuta:rolleyes:
trallallero
07-03-2008, 16:27
il ladro di rip82 mi ha fregato la battuta:rolleyes:
colpa tua, sei lento :O
Giovannino
07-03-2008, 16:37
In Italia ovviamente noi non siamo in grado di mettere in pista un sistema del genere, neanche a pensarci vero? Tra commissioni, commissioni d'inchiesta, commissioni di studio, studi di fattibilità, studi di studio, studi di settore (questi ci son sempre), studi di progetto, progetti preliminari, progetti, progetti esecutivi, nonché esecuzione di appalti, gare d'appalto, licitazioni, licitazioni private, bandi, bambi e bamboleo arriviamo al 2040 che abbiamo già speso 150 miliardi di euro e ancora non abbiamo fatto niente.
Boh, sarà. Ma nulla si crea e nulla si distrugge (a parte a Napoli dove tutto si crea e nulla si distrugge :D) quindi sti veleni tossici da qualche andranno.
Che poi so che l'Israele è già esperto in trattamento dell'acqua, mia pare crei acqua potabile da quella marina. Sbaglio ?
è facile creare acqua potabile da quella marina :D
no certo che i veleni non spariscono, finiscono intrappolati nei così detti fanghi residui... elementi da smaltire come le scorie radioattive (e problematiche molto simili)...
giacomo_uncino
07-03-2008, 17:04
In Italia ovviamente noi non siamo in grado di mettere in pista un sistema del genere, neanche a pensarci vero? Tra commissioni, commissioni d'inchiesta, commissioni di studio, studi di fattibilità, studi di studio, studi di settore (questi ci son sempre), studi di progetto, progetti preliminari, progetti, progetti esecutivi, nonché esecuzione di appalti, gare d'appalto, licitazioni, licitazioni private, bandi, bambi e bamboleo arriviamo al 2040 che abbiamo già speso 150 miliardi di euro e ancora non abbiamo fatto niente.
dimentichi le consulenze,
alla Matrix:
Tank-"Allora, cosa vi serve, a parte un miracolo?"
Neo -"€onsulenze tante €onsulenze""
il ladro di rip82 mi ha fregato la battuta:rolleyes:Gne gne gne gne gne :ciapet:
colpa tua, sei lento :O;)
Guarda un po' che caso :D
http://img222.imageshack.us/img222/9320/scienzelq4.th.jpg (http://img222.imageshack.us/my.php?image=scienzelq4.jpg)
Marilson
07-03-2008, 22:10
gli israliani in fatto di tecnologie sono spesso avanti anche agli stessi americani, da cui tra l'altro hanno acquisito gran parte del loro know-how tecnologico. Stiamo parlando i un popolo cha strappato terre coltivabili al deserto..mica gli ultimi arrivati. Se loro dicono di poterlo fare, lo fanno.. c'è poco da fare
gli israliani in fatto di tecnologie sono spesso avanti anche agli stessi americani, da cui tra l'altro hanno acquisito gran parte del loro know-how tecnologico. Stiamo parlando i un popolo cha strappato terre coltivabili al deserto..mica gli ultimi arrivati. Se loro dicono di poterlo fare, lo fanno.. c'è poco da fare
Lo fanno e l'hanno fatto :D
Hai visto l'articolo che ho postato su cosa si fa in quel centro e cosa sta diventando? ;)
ho sentito per radio rai l'intervista con la giornalista italiana che ha pubblicizzato questa cosa e che ha detto che sostanzialmente non si capisce come e perchè, ma i burocrati italiani stanno facendo passare la voglia alla azienda isreliana... la quale non riesce a capire come catzo loro vogliano spendere decine di volte tanto...
porelli non han capito che sotto ci son interessi della mafia e delle imprese che gi scalpitano per l'appalto ad inceneritori e lavori di pseudo-bonifica...
porelli israeliani che nella loro ingenuità pensano che basti essere i migliori sul mercato e proporre soluzioni economicamente vantaggiose...
mafia power...
w itttaggglia!!
intanto in israele la raccolta diffrenziata non esiste perchè non serve...
Jammed_Death
08-03-2008, 07:26
chissà cosa vogliono in cambio
chissà cosa vogliono in cambio
:rolleyes:
Ventresca
08-03-2008, 09:30
spero proprio che la cosa non vada in porto;
gli italiani stanno giorno e notte a strillare di boicottare israele, non vedo perchè ora israele ci debba parare il culo in questa situazione togliendoci la monnezza e la diossina...
spero proprio che la cosa non vada in porto;
gli italiani stanno giorno e notte a strillare di boicottare israele, non vedo perchè ora israele ci debba parare il culo in questa situazione togliendoci la monnezza e la diossina...
Perchè il mondo civile dai rifiuti ci ricava materiali ed energia, quindi a loro (come alla Germania) fa comodo prendersi i nostri rifiuti: li paghiamo e gli diamo anche "materia prima".
ho sentito per radio rai l'intervista con la giornalista italiana che ha pubblicizzato questa cosa e che ha detto che sostanzialmente non si capisce come e perchè, ma i burocrati italiani stanno facendo passare la voglia alla azienda isreliana... la quale non riesce a capire come catzo loro vogliano spendere decine di volte tanto...
si vede che non hanno mai sentito parlare di bassolino .. :stordita: . .strano .. è famoso in tutto il mondo ormai :ciapet:
Ma invece di portarla in Israele che costerebbe chissà quanto, non si fa prima a creare in Italia un centro di smaltimento simile a quello ?:mbe:
Ma invece di portarla in Israele che costerebbe chissà quanto, non si fa prima a creare in Italia un centro di smaltimento simile a quello ?:mbe:
Noi abbiamo i Verdi con la politica no-tutto.
Ma invece di portarla in Israele che costerebbe chissà quanto, non si fa prima a creare in Italia un centro di smaltimento simile a quello ?:mbe:
E dove ?
:asd:
ho sentito per radio rai l'intervista con la giornalista italiana che ha pubblicizzato questa cosa e che ha detto che sostanzialmente non si capisce come e perchè, ma i burocrati italiani stanno facendo passare la voglia alla azienda isreliana... la quale non riesce a capire come catzo loro vogliano spendere decine di volte tanto...
porelli non han capito che sotto ci son interessi della mafia e delle imprese che gi scalpitano per l'appalto ad inceneritori e lavori di pseudo-bonifica...
porelli israeliani che nella loro ingenuità pensano che basti essere i migliori sul mercato e proporre soluzioni economicamente vantaggiose...
mafia power...
w itttaggglia!!
intanto in israele la raccolta diffrenziata non esiste perchè non serve...
:eek: Ma che cavolo! :mad: Ovvamente la scusa ufficiale è che vogliono che rimanga tutto fatto in Italia... :rolleyes: Sempre se qualche giornalista arriverà mai a domandarlo ai responsabili... :rolleyes:
E dove ?
:asd:
Che ne so :D Ci sarà un luogo adatto.
E dove ?
:asd:
nel vesuvio :ciapet:
shinji_85
08-03-2008, 16:01
Vorrei essere Ebreo...
dasdsasderterowaa
08-03-2008, 17:08
Interessante questa tecnica israeliana, anche se non mi è nuova: almeno a grandi linee, l'ho studiata all'uni.
Un sindaco chiede un preventivo per pitturare la facciata del municipio e gli arrivano tre offerte. Quella di un tedesco di 3.000 euro, quella di un francese di 6.000 e quella di un italiano di 9.000 euro.
Davanti a tali differenze convoca una riunione con i tre concorrenti affinché giustifichino i loro preventivi.
Il tedesco gli dice che vuole usare una vernice acrilica per esterni che costa 1.000 euro e che vuole dare due mani, poi tra impalcature e pennelli si spendono altri 1.000 euro ed il resto è il suo guadagno.
Il francese giustifica il suo preventivo dicendo che lui è il miglior pittore in circolazione, che usa una vernice poliuretanica e che vuole dare tre mani. La pittura viene quindi 3.000 euro, tra impalcature e pennelli si spendono altri 2.000 euro e gli altri 1.000 sono il suo guadagno.
L'italiano, che viene ascoltato solo per curiosità poiché il suo preventivo non è paragonabile agli altri, dice: "Sindaco, il mio è sicuramente il preventivo migliore: 3.000 euro sono per te, 3.000 sono per me e 3.000 sono per il tedesco che pittura la facciata..."
Israele vuole i rifiuti di Napoli
"Dateceli, li mettiamo a posto noi"
I rifiuti della Campania? Li vuole Israele. Hidit El-hassid, la direttrice di Hiriya, la più grande discarica a pochi chilometri da Tel Aviv che fino al 1999 raccoglieva la spazzatura di oltre due miloni di persone, ha lanciato la sua proposta. "Dateci in mano Napoli e la mettiamo a posto noi", ha detto a La Stampa Ori Boulogne, cofondatore della Arrow, una delle società di Hiriya, responsabile della città di Tel Aviv.
Il processo di smalitmento dei rifiuti secondo il progetto Arrow è molto semplice: addio raccolta differenziata. "Ha fatto il suo tempo, troppo articolata per diventare cultura condivisa", ha spiegato lo stesso Boulogne.
Ecco come funziona l'idea israeliana. Tutta la spazzatura viene gettata in acqua e mentre quella leggera resta a galla, quella pesante va a fondo, dove speciali calamite separano il metallo dal resto. I sacchetti vengono risucchiati da un ventilatore. Il tutto con una turbina da 1,5 megawatt che ricava energia dal metano prodotto.
Una volta differenziata, l'immondizia viene spediata nelle varie officine per plastica, legno metalle i vetro per essere riutilizzata. Non tutta, ma in buona parte. Il resto viene seppellito.
E adesso la Arrow Ecology & Engineering Overseas Ltd sogna Napoli. Una proposta è stata fatta, ma la trattativa pare ancora lunga.
http://www.informazione.campania.it/portale/modules.php?name=News&file=article&sid=39964
<:DESCR:>>Scienziati israeliani sono riusciti a trasformare i rifiuti radioattivi, i più pericolosi in assoluto, in vetro ed energia elettrica. Il brevetto è stato ceduto ad una ditta locale che, in tre anni, ha costruito un impianto nel quale, grazie alle leggi della fisica, i materiali radioattivi e i rifiuti solidi urbani vengono, di fatto, vetrificati.
In questo modo uno dei problemi più gravi per l’intera umanità: l’eliminazione delle scorie radioattive, sembrerebbe essere del tutto risolto. Dico: “Sembrerebbe”, perché al momento le informazioni provenienti da Israele, per i motivi che potete ben immaginare, sono molto limitate. In ogni caso anche altri paesi industrializzati hanno avviato ricerche per risolvere questo grave problema. La ditta che ha acquistato il brevetto, ha costruito l’impianto grazie al finanziamento ottenuto da un fondo d’investimento internazionale. Alla conferenza stampa di presentazione della nuova tecnologia è stato presentato, al folto pubblico dei presenti, un pezzo di roccia nera, molto simile a quella presente sui vulcani. Il materiale nero e lucido, appena uscito dal reattore per il trattamento dei rifiuti, costruito in una località nel nord d’Israele, è talmente privo di radioattività da poter essere utilizzato come materiale di costruzione o per pavimentare le strade. Il processo industriale consente anche di trasformare i rifiuti solidi urbani, i rifiuti ospedalieri e i rifiuti a bassa radioattività in energia elettrica. Questa nuova tecnologia al Plasma, è stata sviluppata oltre che dagli israeliani anche da un gruppo di scienziati russi che, per primi, sono riusciti, grazie all’utilizzo d’altissime temperature, a trasformare i rifiuti in lava “simil vulcanica”. Tra l’altro, le temperature, che arrivano fino a 7000 gradi centigradi, consentono di eliminare qualsiasi elemento chimico che può in qualche modo nuocere all’ambiente. Il processo utilizzato, infatti, non inquina l’acqua né in superficie né nel sottosuolo e non contamina i terreni circostanti l’impianto. Il reattore funziona grazie alla combinazione di tre processi. Le torce al plasma “dissociano” i rifiuti. I residui carboniosi sono gassificati. Le sostanze inorganiche sono convertite in un materiale solidissimo. La roccia nera vetrificata risultante dal processo industriale, essendo totalmente inerte, può essere utilizzata, con opportune lavorazioni, per la produzione di piastrelle, mattoni, lastre, blocchi, da utilizzare nelle costruzioni d’edifici, strade ecc. Sono due gli impianti, attualmente in funzione, che utilizzano questo tipo di processo di trasformazione: uno in Ucraina e uno come abbiamo già detto, in Israele. Ogni ora trattano da un minimo di cinquecento ad un massimo di mille chili di rifiuti. I precedenti sistemi riuscivano, al massimo, a trasformare un centinaio di chilogrammi di rifiuti radioattivi l’ora, con costi infinitamente maggiori. La scoperta è molto interessante anche per quanto riguarda lo smaltimento delle scorie atomiche. La produzione d’energia dal nucleare, ha creato, purtroppo, un’incredibile quantità di rifiuti radioattivi. Scorie radioattive sono prodotte anche dai laboratori di ricerca, dalle industriali, dai centri medici, dalle università, dai macchinari diagnostici ecc. Per questo, il mercato che si apre a questa nuova tecnologia potrebbe valere almeno sei miliardi di dollari l’anno. In tutto il pianeta sono depositate, in luoghi “sicuri”, quantità enormi di scorie radioattive, del tipo detto a bassa emissione. Uno dei problemi più impellenti da risolvere è la loro eliminazione definitiva. A Chernobyl, per esempio, dopo più di venti anni dall’incidente al reattore nucleare, risultano ancora contaminati centinaia di chilometri quadrati di territorio. Decine di migliaia di case con dentro ancora i mobili e gli oggetti personali, lasciati in fretta e furia dall’intera popolazione, sono li, piene di radioattività, a testimoniare tutta la stoltezza dell’umanità. Tenuto conto che quei rifiuti stanno contaminando le falde acquifere la scoperta israeliana, sembra giungere proprio al momento giusto. L’unico ostacolo all’utilizzo del sistema anche per l’eliminazione dei rifiuti solidi urbani è l’altissimo costo: circa 3.000 dollari a tonnellata. A mio parere, quindi, pur risolvendo egregiamente il problema dei rifiuti radioattivi, il processo inventato dagli israeliani e dai russi non può, in alcun modo, essere compreso nell’elenco delle soluzioni da adottare in Campania per risolvere l’emergenza rifiuti.
dasdsasderterowaa
08-03-2008, 17:15
Un sindaco chiede un preventivo per pitturare la facciata del municipio e gli arrivano tre offerte. Quella di un tedesco di 3.000 euro, quella di un francese di 6.000 e quella di un italiano di 9.000 euro.
Davanti a tali differenze convoca una riunione con i tre concorrenti affinché giustifichino i loro preventivi.
Il tedesco gli dice che vuole usare una vernice acrilica per esterni che costa 1.000 euro e che vuole dare due mani, poi tra impalcature e pennelli si spendono altri 1.000 euro ed il resto è il suo guadagno.
Il francese giustifica il suo preventivo dicendo che lui è il miglior pittore in circolazione, che usa una vernice poliuretanica e che vuole dare tre mani. La pittura viene quindi 3.000 euro, tra impalcature e pennelli si spendono altri 2.000 euro e gli altri 1.000 sono il suo guadagno.
L'italiano, che viene ascoltato solo per curiosità poiché il suo preventivo non è paragonabile agli altri, dice: "Sindaco, il mio è sicuramente il preventivo migliore: 3.000 euro sono per te, 3.000 sono per me e 3.000 sono per il tedesco che pittura la facciata..."
ahahahahah, old ma sempre bella :D :D :D
:eek: :eek: :eek: :eek:
http://www.rifiuti.it/
lo dicev MIO NONNO:
I PIù ParaCULI son quelli che fan soldi
trasformando la merda, i morti e la immondizia in ORO ...
Hai visto l'articolo che ho postato su cosa si fa in quel centro e cosa sta diventando? ;)
ho letto l'articolo.
Gli israeliani riescono a creare un parco naturale a 2 passi da una discarica e in mezzo al deserto,riciclando rifiuti. O_O ...pazzesco!!
e pensare che esiste chi vuole distruggerli.
ho letto l'articolo.
Gli israeliani riescono a creare un parco naturale a 2 passi da una discarica e in mezzo al deserto,riciclando rifiuti. O_O ...pazzesco!!
e pensare che esiste chi vuole distruggerli.
Il parco naturale è fatto SULLA discarica, non a due passi, da quello che ho capito io...
trallallero
09-03-2008, 14:02
ho sentito per radio rai l'intervista con la giornalista italiana che ha pubblicizzato questa cosa e che ha detto che sostanzialmente non si capisce come e perchè, ma i burocrati italiani stanno facendo passare la voglia alla azienda isreliana... la quale non riesce a capire come catzo loro vogliano spendere decine di volte tanto...
semi-OT ma la devo dire e comunque parlo della burocrazia italiana:
quì dove lavoro (facciamo software per simulazioni militari), ho offerto la disponibilità e le conoscenze dei miei genitori per poter far espandere la società in Italia, visto che già vende in Austria e Spagna. Mia madre conosce i vertici delle forze armate italiane e mio padre è un generale, ci stava tutta.
All'inizio erano interesassati poi il mega-boss mi ha fatto sapere che ha già avuto una brutta esperienza con l'Italia, ben 2 anni a tribulare tra i si e i no e i forse, poi li ha mandati a cagare. Mi son vergognato, come spesso succede quando si parla del mio paese.
zerothehero
09-03-2008, 21:51
:eek: :eek: :eek: :eek:
http://www.rifiuti.it/
lo dicev MIO NONNO:
I PIù ParaCULI son quelli che fan soldi
trasformando la merda, i morti e la immondizia in ORO ...
I rifiuti non sono un problema, ma una risorsa..in Germania riciclano persino le marmitte catalitiche, recuperando tutti i metalli nobili.
AlexGatti
09-03-2008, 22:53
chissà cosa vogliono in cambio
tanti soldi, ma meno di quanti ne vuole la malavita per _non_ risolvere il problema.
Per questo verrà scelta la malavita, perchè una volta risolto il problema l'affare è finito e il fiume di soldi dello stato pure.
'mazza che figata, non credevo fosse possibile una cosa del genere. ma è davvero a prova di inquinamento?
e pensare che qui vogliono costruire gli inceneritori...siamo proprio nel terzo mondo.
'mazza che figata, non credevo fosse possibile una cosa del genere. ma è davvero a prova di inquinamento?
e pensare che qui vogliono costruire gli inceneritori...siamo proprio nel terzo mondo.
Con tutti quei soldi che spende in ricerca Israele, pensi che stiano tutto il giorno a pettinare le bambole? (cit.) :O
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