Onisem
06-03-2008, 19:53
http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_06/sirchia_pm_richiesta_ministro_6c663602-eb67-11dc-b37c-0003ba99c667.shtml
MILANO - Due anni e nove mesi: è la richiesta di condanna avanzata dai pm Maurizio Romanelli e Eugenio Fusco nei confronti di Girolamo Sirchia. L'ex ministro della Salute è accusato di concorso in corruzione e appropriazione indebita. Secondo l'accusa, Sirchia incassò tangenti da società multinazionali in relazione a forniture e appalti. Oltre all'ex ministro, alla sbarra ci sono altri sette imputati.
LE ACCUSE - I pm affermano che le ditte fornitrici dell'Ospedale Policlinico di Milano «pagavano il primario Sirchia con somme annuali consistenti e ripetute nel tempo». Sempre secondo l'accusa tutti i pagamenti, la cui somma è di circa 200mila euro, venivano effettuati estero su estero in modo occulto. Per l'accusa non è stata trovata copia di alcun contratto di consulenza per giustificare i pagamenti. Secondo gli avvocati difensori, Paolo Grasso e Giovanni Maria Dedola, «si trattava di consulenze effettive, non c'è stata corruzione, non ci sono stati atti contrari ai doveri d'ufficio peraltro non evidenziati dalla Procura». I pm hanno chiesto la condanna anche di altri sei imputati a pene comprese tra sette mesi e tre anni e quattro mesi.
06 marzo 2008
Premesso che ho dovuto spulciare per trovare la notizia, forse che un ex ministro, perdipiù della salute, è indagato per corruzione è cosa di secondo piano, il problema non è nemmeno Sirchia, ma che in italia 8 primari su 10 si comportano così. Anzi spesso ricoprono il ruolo proprio in virtù di certe loro attitudini.
MILANO - Due anni e nove mesi: è la richiesta di condanna avanzata dai pm Maurizio Romanelli e Eugenio Fusco nei confronti di Girolamo Sirchia. L'ex ministro della Salute è accusato di concorso in corruzione e appropriazione indebita. Secondo l'accusa, Sirchia incassò tangenti da società multinazionali in relazione a forniture e appalti. Oltre all'ex ministro, alla sbarra ci sono altri sette imputati.
LE ACCUSE - I pm affermano che le ditte fornitrici dell'Ospedale Policlinico di Milano «pagavano il primario Sirchia con somme annuali consistenti e ripetute nel tempo». Sempre secondo l'accusa tutti i pagamenti, la cui somma è di circa 200mila euro, venivano effettuati estero su estero in modo occulto. Per l'accusa non è stata trovata copia di alcun contratto di consulenza per giustificare i pagamenti. Secondo gli avvocati difensori, Paolo Grasso e Giovanni Maria Dedola, «si trattava di consulenze effettive, non c'è stata corruzione, non ci sono stati atti contrari ai doveri d'ufficio peraltro non evidenziati dalla Procura». I pm hanno chiesto la condanna anche di altri sei imputati a pene comprese tra sette mesi e tre anni e quattro mesi.
06 marzo 2008
Premesso che ho dovuto spulciare per trovare la notizia, forse che un ex ministro, perdipiù della salute, è indagato per corruzione è cosa di secondo piano, il problema non è nemmeno Sirchia, ma che in italia 8 primari su 10 si comportano così. Anzi spesso ricoprono il ruolo proprio in virtù di certe loro attitudini.