FabioGreggio
06-03-2008, 13:15
COLPA MIA SE DOPO VITTORIA NON MANTERREMO IMPEGNI
Roma, 6 mar. - Il Pd ha scelto di correre "libero". Ne consegue che "se avremo la maggioranza non avremo alcun alibi per giustificare il fatto che le cose dette non saranno fatte.
Se cio' dovesse accadere, la colpa sara' mia". Cosi' il candidato premier dei Democratici, Walter Veltroni, parlando alla platea di Confartigianato a Roma. Veltroni rivendica la scelta fatta di correre da soli alle elezioni, scelta che non solo ha cambiato lo scenario politico italiano, ma che in particolar modo consentite di "poter dire l'idea di Paese che abbiamo" e di assumersi la responsabiita' di governo, in caso di vittoria. Per questo, se il Pd vincera' le elezioni e non realizzera' il programma, "la colpa sara' mia", scandisce Veltroni.
http://www.agi.it/news/notizie/200803061235-cro-rt11059-art.html
«Creare l'impresa in un giorno»
«L'apertura immediata delle imprese è già una mia proposta di legge»
ROMA - Liberare il Paese dai «lacci della burocrazia» e garantire che, se il Pd vince le elezioni, «si potrà dar vita ad una impresa in un solo giorno». L'unico adempimento obbligatorio sarà il rispetto della legge 626 sulla sicurezza. È «l'impegno» che Walter Veltroni assume davanti alla platea dei Confartigianato.
DALLA PARTE DI CHI PRODUCE - «Capovolgiamo lo schema: diamo fiducia ai cittadini, mentre il compito dello Stato sarà quello di verificare la regolarità delle operazioni a valle». Per Veltroni, «lo Stato deve stare dalla parte di chi produce la ricchezza nazionale: ci sono troppi adempimenti burocratici, il Paese è lento e lo Stato sembra esigere dal cittadino ciò che già ha nella sua disponibilità, per esempio tutti quei certificati che richiede». Ebbene, «io mi prendo qui, davanti a voi, un impegno: un'impresa in un giorno, perchè la mia ossessione è quella di fare di questo Paese un Paese semplice».
Corsera
Veltroni: sara' un testa a testa con il Senato bloccato
Lumia capolista in Sicilia
Parlando alla platea di Confartigianato a Roma, il leader del Pd afferma: "Diciamoci la verita', sara' un testa a testa, ed e' assai probabile che alla fine il Senato non sara' capace di fare le riforme di cui il Paese ha bisogno". L'intervento di diminuzione della pressione fiscale, delineato nel programma del Pd, deve essere generalizzato, attraverso "la riduzione di tutte le aliquote dal 2009". Il segretario del Pd Walter Veltroni, in un incontro con la giunta di Confartigianato, alza la posta al programma del Pd in materia fiscale.
Lumia capolista al Senato in Sicilia
Beppe Lumia sara' il capolista del Pd al Senato in Sicilia. Gli fara' posto Ignazio Marino, che rinuncia alla doppia candidatura e sara' in corsa solo nel Lazio. Ad annunciarlo il segretario Walter Veltroni.
"Sono convinto - ha detto Veltroni in una nota - che contro la mafia sia indispensabile schierare e spendere tutte le migliori energie della societa' e delle istituzioni. Ho chiesto percio' al professor Ignazio Marino, candidato anche nel Lazio, di rinunciare alla sua doppia candidatura per far posto, come capolista al Senato in Sicilia, a Beppe Lumia. Il professor Marino, per la sua sensibilita' e il suo amore per la Sicilia, ha accettato la mia proposta".
Sicurezza sul lavoro
Quanto al dibattito sulla sicurezza sui posti di lavoro, per Veltroni serve "uno scatto di attenzione di tutta la filiera". Ma per raggiungere questo obiettivo, è convinto Veltroni, "non occorre tanto un inasprimento delle pene, ma un aumento della prevenzione attraverso la formazione, è questo quello che mi hanno chiesto i lavoratori di Genova".
Alitalia
La vicenda che riguarda il destino della compagnia aerea di bandiera, Alitalia, è un tema troppo delicato da metterlo nel "tritacarne" della campagna elettorale. Soprattutto perche' "il messaggio arriva alle Borse con rischi elevati per l'azienda stessa", ha detto il candidato premier del Pd, bacchendo così a distanza, ma senza nominarlo mai, il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, per le parole dette su Alitalia e Malpensa.
Rainews24
fg
Roma, 6 mar. - Il Pd ha scelto di correre "libero". Ne consegue che "se avremo la maggioranza non avremo alcun alibi per giustificare il fatto che le cose dette non saranno fatte.
Se cio' dovesse accadere, la colpa sara' mia". Cosi' il candidato premier dei Democratici, Walter Veltroni, parlando alla platea di Confartigianato a Roma. Veltroni rivendica la scelta fatta di correre da soli alle elezioni, scelta che non solo ha cambiato lo scenario politico italiano, ma che in particolar modo consentite di "poter dire l'idea di Paese che abbiamo" e di assumersi la responsabiita' di governo, in caso di vittoria. Per questo, se il Pd vincera' le elezioni e non realizzera' il programma, "la colpa sara' mia", scandisce Veltroni.
http://www.agi.it/news/notizie/200803061235-cro-rt11059-art.html
«Creare l'impresa in un giorno»
«L'apertura immediata delle imprese è già una mia proposta di legge»
ROMA - Liberare il Paese dai «lacci della burocrazia» e garantire che, se il Pd vince le elezioni, «si potrà dar vita ad una impresa in un solo giorno». L'unico adempimento obbligatorio sarà il rispetto della legge 626 sulla sicurezza. È «l'impegno» che Walter Veltroni assume davanti alla platea dei Confartigianato.
DALLA PARTE DI CHI PRODUCE - «Capovolgiamo lo schema: diamo fiducia ai cittadini, mentre il compito dello Stato sarà quello di verificare la regolarità delle operazioni a valle». Per Veltroni, «lo Stato deve stare dalla parte di chi produce la ricchezza nazionale: ci sono troppi adempimenti burocratici, il Paese è lento e lo Stato sembra esigere dal cittadino ciò che già ha nella sua disponibilità, per esempio tutti quei certificati che richiede». Ebbene, «io mi prendo qui, davanti a voi, un impegno: un'impresa in un giorno, perchè la mia ossessione è quella di fare di questo Paese un Paese semplice».
Corsera
Veltroni: sara' un testa a testa con il Senato bloccato
Lumia capolista in Sicilia
Parlando alla platea di Confartigianato a Roma, il leader del Pd afferma: "Diciamoci la verita', sara' un testa a testa, ed e' assai probabile che alla fine il Senato non sara' capace di fare le riforme di cui il Paese ha bisogno". L'intervento di diminuzione della pressione fiscale, delineato nel programma del Pd, deve essere generalizzato, attraverso "la riduzione di tutte le aliquote dal 2009". Il segretario del Pd Walter Veltroni, in un incontro con la giunta di Confartigianato, alza la posta al programma del Pd in materia fiscale.
Lumia capolista al Senato in Sicilia
Beppe Lumia sara' il capolista del Pd al Senato in Sicilia. Gli fara' posto Ignazio Marino, che rinuncia alla doppia candidatura e sara' in corsa solo nel Lazio. Ad annunciarlo il segretario Walter Veltroni.
"Sono convinto - ha detto Veltroni in una nota - che contro la mafia sia indispensabile schierare e spendere tutte le migliori energie della societa' e delle istituzioni. Ho chiesto percio' al professor Ignazio Marino, candidato anche nel Lazio, di rinunciare alla sua doppia candidatura per far posto, come capolista al Senato in Sicilia, a Beppe Lumia. Il professor Marino, per la sua sensibilita' e il suo amore per la Sicilia, ha accettato la mia proposta".
Sicurezza sul lavoro
Quanto al dibattito sulla sicurezza sui posti di lavoro, per Veltroni serve "uno scatto di attenzione di tutta la filiera". Ma per raggiungere questo obiettivo, è convinto Veltroni, "non occorre tanto un inasprimento delle pene, ma un aumento della prevenzione attraverso la formazione, è questo quello che mi hanno chiesto i lavoratori di Genova".
Alitalia
La vicenda che riguarda il destino della compagnia aerea di bandiera, Alitalia, è un tema troppo delicato da metterlo nel "tritacarne" della campagna elettorale. Soprattutto perche' "il messaggio arriva alle Borse con rischi elevati per l'azienda stessa", ha detto il candidato premier del Pd, bacchendo così a distanza, ma senza nominarlo mai, il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, per le parole dette su Alitalia e Malpensa.
Rainews24
fg