View Full Version : D'Alema: non escludo una collaborazione con la sinistra Arcobaleno in futuro
dasdsasderterowaa
05-03-2008, 09:39
Fonte: http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=79279
"Non escludo in futuro una collaborazione tra il Pd e la sinistra radicale, ma sulla base di convergenze di programma che allo stato delle cose non c'era". Lo dice il vicepremier, Massimo D'Alema, sottolineando che "a livello locale questo gia' accade".
Intervenedo alla trasmissione Omnibus su La7 D'Alema, riferendosi al caso tedesco e al riavvicinamento tra Spd e Linke, ha aggiunto che "quel riavvicinamento da noi c'e' gia' nelle tante amministrazioni locali". "Noi non vogliamo fare la guerra a nessuno - ha concluso - ma al momento sul governo del paese c'e' un dissenso programmatico e questo per noi e' un discrimine".
E se la decisione del PD di correre "da solo" fosse solo una strategia per racimolare più voti possibile, e tentare la rimonta, per poi fare l'inciucio con la Sinistra Arcobaleno? :confused:
In questo modo avrebbe un'ampia maggioranza al Senato e potrebbe governare per 5 anni. :stordita:
zerothehero
05-03-2008, 09:43
Non mi stupisce...dal momento che d'Alema esorta un giorno si e un giorno pure a dialogare con Hamas non vedo perchè non debba farlo con i compagni alla sua sinistra. :O
LucaTortuga
05-03-2008, 09:53
E se la decisione del PD di correre "da solo" fosse solo una strategia per racimolare più voti possibile, e tentare la rimonta, per poi fare l'inciucio con la Sinistra Arcobaleno? :confused:
In questo modo avrebbe un'ampia maggioranza al Senato e potrebbe governare per 5 anni. :stordita:
Lo sapremo solo il 15 aprile.
Se fosse davvero così, Uolter e Fausto meriterebbero il titolo di "Sun Tzu (http://en.wikipedia.org/wiki/Sun_Tzu)".
zerothehero
05-03-2008, 10:01
Quello che conta è il premio di maggioranza...accordandosi dopo le elezioni W. può decidere se trovare l'accordo con i centristi o con i sinistri..insomma, questa volta il PD non è costretto a rincorrere i sinistri, ma può spaziare anche da altre parti..e questo è importante, perchè W. subirà meno il potere di ricatto delle minoranze (perchè può giocare su più tavoli, senza doversi necessariamente impiccare con Giordano, Diliberto e company).
bene,saluta il mio voto:O
FabioGreggio
05-03-2008, 10:27
Non mi stupisce...dal momento che d'Alema esorta un giorno si e un giorno pure a dialogare con Hamas non vedo perchè non debba farlo con i compagni alla sua sinistra. :O
In fondo Berlusconi che anche lui doveva correre da solo ha già un contratto in esclusiva con Borghezio e banda e se mancassero i voti c'è sempre Storace- indagato e Santanchè-Premier-Billionaire.
Credo che entrambi gli schieramenti abbiano i loro serbatoi di scarto.
fg
FabioGreggio
05-03-2008, 10:28
bene,saluta il mio voto:O
Su una supposizione di Cludis?
Quando si dice essere convinti....:cool:
fg
lo spostamento al centro del PD apre inevitabilmente uno spazio maggiore a sinistra.
C'è una parte dell'elettorato indecisa tra Sinistra Arcobaleno e PD.
Personalmente le candidature di Calearo e Colaninno, e l'emarginazione dei Radicali, mi spingono più verso SA.
se la SA arriva in senato (8 %... ma non ci spero) è ovvio che ci sarebbe l'accordo.
la sfida del PD è prendere voti al centro. Meglio un PD al 32 % + SA all' 8 % che un PD al 36-38 % e SA al 4 % (quindi fuori dal senato).
più voti prende la SA (così come tgutte le forze minori, La Destra e UDC) più si allontana l'ipotesi del "veltrusconi", o per lo meno lo trasforma in una riforma condivisa anche dagli "ex-piccoli" (che ormai sono tutti sopra il 5 %)
Più voti prendono PD e PDL più il veltrusconi prende quota.
Giovannino
05-03-2008, 10:48
In Italia per governare bene abbiamo bisogno di un partito unico di sinistra-centro-destra, che inglobi dalla sinistra arcobaleno alla destra di Storace, passando per PD-PDL-rosa bianca rossa e verde, in cui al massimo ci siano le correnti interne.
Però ora che ci penso è proprio la situazione attuale, dove l'unico partito si chiama "Parlamento", con dentro le varie correnti interne (PD-PDL-Sinistra Arcobaleno etc...). E noi votiamo l'unico partito.
tatrat4d
05-03-2008, 10:52
lo spostamento al centro del PD apre inevitabilmente uno spazio maggiore a sinistra.
C'è una parte dell'elettorato indecisa tra Sinistra Arcobaleno e PD.
Personalmente le candidature di Calearo e Colaninno, e l'emarginazione dei Radicali, mi spingono più verso SA.
se la SA arriva in senato (8 %... ma non ci spero) è ovvio che ci sarebbe l'accordo.
la sfida del PD è prendere voti al centro. Meglio un PD al 32 % + SA all' 8 % che un PD al 36-38 % e SA al 4 % (quindi fuori dal senato).
più voti prende la SA (così come tgutte le forze minori, La Destra e UDC) più si allontana l'ipotesi del "veltrusconi", o per lo meno lo trasforma in una riforma condivisa anche dagli "ex-piccoli" (che ormai sono tutti sopra il 5 %)
Più voti prendono PD e PDL più il veltrusconi prende quota.
Non so mica. Al momento attuale l'unica possibilità di evitare il "Veltrusconi" è che al Senato PDL + Lega abbiano la maggioranza. Dando per assodato che il PD e la SA (anche sommando in seguito i loro voti) non possono raggiungerla.
A questo proposito, pur essendo evidente che la SA oltre lo sbarramento danneggi sia PD che PDL, è chiaro che il vantaggio relativo maggiore del suo fallimento è per Berlusconi: dove perde (regioni rosse) prenderebbe tutti i senatori di minoranza, mentre nelle regioni grandi dove è ipotizzabile vinca (Lombardia, Sicilia, forse Veneto) potrebbero anche scattare gli extra-seggi.
PS il tutto senza contare che la Camera è probabile sia controllata dal PDL, al massimo in caso di "pareggio" il veto lo potrebbe avere Veltroni, non certo la SA o Casini.
_Magellano_
05-03-2008, 10:53
Il lupo perde il pelo ma non il vizio,e il pello era rosso.
Non che sia sbagliato in sè essere comunista,sbagliato è farsi passare per democratico e quasi moderato quando prima o poi torni sempre li'.
Mi chiedo poi quanto è furbo da parte di un uomo come D'alema esprimere preferenze sul candidato alla presidenza Usa quando è possibilissimo che debba in futuro trattare con l'altro candidato su cui ha manifestato antipatia.
stbarlet
05-03-2008, 10:59
Il lupo perde il pelo ma non il vizio,e il pello era rosso.
Non che sia sbagliato in sè essere comunista,sbagliato è farsi passare per democratico e quasi moderato quando prima o poi torni sempre li'.
Mi chiedo poi quanto è furbo da parte di un uomo come D'alema esprimere preferenze sul candidato alla presidenza Usa quando è possibilissimo che debba in futuro trattare con l'altro candidato su cui ha manifestato antipatia.
:mbe:
Distillato di follia :mbe:
alarico75
05-03-2008, 11:02
non e' un treno quello preso dal quale si torna indietro ad allearsi con i vecchi compagni di strada...
certe affermazioni non aiutano certo il PD, che ha bisogno di sottrarre voti anche alla SA se vuole governare.
Gia' le alleanze alle amministrative sono un po' un controsenso.
Magari fra qualche mese si presenteranno finalmente da soli.
A questo proposito, pur essendo evidente che la SA oltre lo sbarramento danneggi sia PD che PDL, è chiaro che il vantaggio relativo maggiore del suo fallimento è per Berlusconi: dove perde (regioni rosse) prenderebbe tutti i senatori di minoranza, mentre nelle regioni grandi dove è ipotizzabile vinca (Lombardia, Sicilia, forse Veneto) potrebbero anche scattare gli extra-seggi.
questo non mi è molto chiaro (non conosco molto bene la legge elettorale in verità).
mi spieghi meglio la questione degli extra-seggi e delle regioni in cui prenderebbe i senatori di minoranza?
_Magellano_
05-03-2008, 11:14
:mbe:
Distillato di follia :mbe:
In che senso?
tatrat4d
05-03-2008, 11:20
questo non mi è molto chiaro (non conosco molto bene la legge elettorale in verità).
mi spieghi meglio la questione degli extra-seggi e delle regioni in cui prenderebbe i senatori di minoranza?
Molto rapidamente: nelle regioni popolose per fare un senatore con il proporzionale ovviamente il quoziente è relativamente basso. Considerando che i seggi se li dividono solo coloro che superano gli sbarramenti, è possibile che dove passano solo PDL e PD la lista vincente (computando solo i voti di queste due) superi il 55% in misura sufficiente a fare scattare il senatore in più.
Regioni dove il PDL perderà: ipotizzando che al PD vada il premio di maggioranza regionale, se lo sbarramento lo passa anche la SA questa si dividerà la parte rimanente con il PDL. Ad esempio nel 2006 in Emilia Romagna l'Unione ebbe 12 senatori e la CDL 9, se la SA passasse lo sbarramento al PD ne andrebbero sempre 12, 7 al PDL e 2 alla SA.
questo dovrebbe quindi disincentivare a votare SA in Lombardia Veneto e Sicilia (e votare PD) e dovrebbeincentivare a votare SA nelle regioni "rosse".
ho capito bene?
tatrat4d
05-03-2008, 11:37
questo dovrebbe quindi disincentivare a votare SA in Lombardia Veneto e Sicilia (e votare PD) e dovrebbeincentivare a votare SA nelle regioni "rosse".
ho capito bene?
Beh dipende. Diciamo che se la SA fa il 7.99% nelle grandi regioni dove vincesse il PDL (ovviamente quei voti non li prenderà dal bacino di Berlusconi :D ) questo fa il terno al lotto, in Lombardia può voler dire 2 se non 3 extraseggi. Se passa lo sbarramento ad esempio in Lombardia, così che tutti i voti (esclusi quelli dell'UDC) dovessero venire computati è più difficile per il PDL fare anche solo l'extraseggio conquistato nel 2006 (con l'UDC dentro).
Nelle regioni rosse mi pare che solo in Toscana nel 2006 l'Unione ebbe un seggio oltre il premio (non sono regioni grandissime in linea di massima): quindi dal punto di vista antiberlusconiano conviene che la SA passi lo sbarramento, da quello degli eletti del PD ovviamente no.
Mailandre
05-03-2008, 17:59
Beh dipende. Diciamo che se la SA fa il 7.99% nelle grandi regioni dove vincesse il PDL (ovviamente quei voti non li prenderà dal bacino di Berlusconi :D ) questo fa il terno al lotto, in Lombardia può voler dire 2 se non 3 extraseggi. Se passa lo sbarramento ad esempio in Lombardia, così che tutti i voti (esclusi quelli dell'UDC) dovessero venire computati è più difficile per il PDL fare anche solo l'extraseggio conquistato nel 2006 (con l'UDC dentro).
Nelle regioni rosse mi pare che solo in Toscana nel 2006 l'Unione ebbe un seggio oltre il premio (non sono regioni grandissime in linea di massima): quindi dal punto di vista antiberlusconiano conviene che la SA passi lo sbarramento, da quello degli eletti del PD ovviamente no.
Io credo che Sinistra Arcobaleno in Lombardia superi brlillantemente il quorum del 7% !!
Leggendo le precedenti preferenze del 2006 al Senato , la sinistra "radicale" :D raggiungeva quasi il 12% !! :O
Oggi c'è da aggiungere la parte fuoriuscita dai DS ovvero Sinistra Democratica .
Pensiamo che a premi di maggioranza o extraseggi eravamo nel Porcellum :oink:
Il gioco dei sondaggi ci martellerà ancora per un mese,..ma alla fine credo che tutti o quasi :D torneranno nell'ovile !!
Io credo nella "pareggite" al Senato ,...anchè perchè si stanno facendo strada i Centristi "puri" :stordita:
Ecco come come la torta era spartita:
http://www.repubblica.it/speciale/2006/elezioni/senato/lombardia.html
In Lombardia i "Comunisti" sono quasi il DOPPIO dei Leghisti,..strana la percezione del contrario!!
Certo,..contando i DS di allora...però!!
si ma nel 2006 non c'era il PD... credo (temo) che il PD toglierà molti voti al bacino elettorale alla sua sinistra.
e poi la soglia non è l'8 %?
perchè parli del 7 %?
D'Alema lavora e ha sempre lavorato per far vincere Berlusconi. :O
Mailandre
05-03-2008, 20:03
si ma nel 2006 non c'era il PD... credo (temo) che il PD toglierà molti voti al bacino elettorale alla sua sinistra.
e poi la soglia non è l'8 %?
perchè parli del 7 %?
Si si scusa , ho errato la battitura è l'8% , ma la sostanza non cambia.
Nel 2006 c'erano i DS , e se qualcuno dubitava della "linea" radicale ne aveva coscienza allora ,... come del resto oggi .
Io non sono convinto che il PD ruberà voti a SX Arcobaleno & SD.
Se c'è da "castigare" qualcuno ,..c'è senz'altro da farlo con chi non ha mantenuto la Linea programmatica sbandierata prima delle elezioni.
Perchè un Sinistro "radicale" d'allora , dovrebbe aderire ad un PD tutto "piegato" al Centro!!??
Vedo che il PD schiera i suoi assi proprio dove il PDL è forte!!
LUI , Walter e Collanino sono candidati nelle liste di Lombardia,...Calearo in Veneto,... nà strategia da risiko!! :D
No, sono convinto che da qui ad Aprile tutti rientreranno nei "ranghi" , compresi gli indicesi a ragione!!
pietro84
05-03-2008, 20:06
se il PD o il PDL prenderanno una maggioranza schiacciante non ci saranno collaborazioni esterne o inciuci.
ci saranno proprio in caso di pareggio o nel caso in cui i partiti minori diventino forti.
Mailandre
05-03-2008, 20:13
C'è da ribadire che il sistema Porcellum ha questo meccanismo:
Al SENATO, il premio di maggioranza è garantito su base REGIONALE, in modo da assicurare alla coalizione vincente in una determinata regione almeno il 55% dei seggi ad essa assegnati.
Quindi si gioca sulla vittoria NELLE REGIONI!!!
In Molise (2 seggi), in Valle d'Aosta (1 seggio), in Trentino-Alto Adige (7 seggi) e all'estero (6 seggi) non è previsto alcun premio di maggioranza al Senato ; nelle altre regioni la coalizione vincente ottiene almeno 13 seggi su 22 in Piemonte, 26 su 47 in Lombardia, 14 su 24 in Veneto, 4 su 7 in Friuli-Venezia Giulia, 5 su 8 in Liguria, 12 su 21 in Emilia Romagna, 10 su 18 in Toscana, 4 su 7 in Umbria, 5 su 8 nelle Marche, 15 su 27 in Lazio, 4 su 7 in Abruzzo, 17 su 30 in Campania, 12 su 21 in Puglia, 4 su 7 in Basilicata, 6 su 10 in Calabria, 14 su 26 in Sicilia, 5 su 9 in Sardegna.
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_elettorale_italiana_del_2005
tatrat4d
06-03-2008, 10:55
C'è da ribadire che il sistema Porcellum ha questo meccanismo:
Al SENATO, il premio di maggioranza è garantito su base REGIONALE, in modo da assicurare alla coalizione vincente in una determinata regione almeno il 55% dei seggi ad essa assegnati.
Quindi si gioca sulla vittoria NELLE REGIONI!!!
In Molise (2 seggi), in Valle d'Aosta (1 seggio), in Trentino-Alto Adige (7 seggi) e all'estero (6 seggi) non è previsto alcun premio di maggioranza al Senato ; nelle altre regioni la coalizione vincente ottiene almeno 13 seggi su 22 in Piemonte, 26 su 47 in Lombardia, 14 su 24 in Veneto, 4 su 7 in Friuli-Venezia Giulia, 5 su 8 in Liguria, 12 su 21 in Emilia Romagna, 10 su 18 in Toscana, 4 su 7 in Umbria, 5 su 8 nelle Marche, 15 su 27 in Lazio, 4 su 7 in Abruzzo, 17 su 30 in Campania, 12 su 21 in Puglia, 4 su 7 in Basilicata, 6 su 10 in Calabria, 14 su 26 in Sicilia, 5 su 9 in Sardegna.
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_elettorale_italiana_del_2005
fosse così semplice... :D
Quoto Pietro84 in ogni caso, anche se il PD la maggioranza al Senato non la può proprio avere.
Mailandre
06-03-2008, 17:22
fosse così semplice... :D
Quoto Pietro84 in ogni caso, anche se il PD la maggioranza al Senato non la può proprio avere.
Scusami ,...non c'era nulla da quotare o da definire "semplice", nel testo da te quotato!! :D :)
Dicevo solo che ogni Regione , al SENATO , avrà una maggioranza "distinta"!!
E Comunque il mio ragionamento sul quorum era riferito a Sinistra Arcobaleno nella Regione Lombardia.
tatrat4d
07-03-2008, 15:43
Scusami ,...non c'era nulla da quotare o da definire "semplice", nel testo da te quotato!! :D :)
Dicevo solo che ogni Regione , al SENATO , avrà una maggioranza "distinta"!!
E Comunque il mio ragionamento sul quorum era riferito a Sinistra Arcobaleno nella Regione Lombardia.
Claro, basta solo ricordare che in certe codizioni si può andare oltre il premio senza averne il quoziente in "voti espressi". :)
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