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View Full Version : Giordano: "Pd fa scelta di campo per Confindustria"


dasdsasderterowaa
03-03-2008, 14:38
Fonte: http://www.infoparl.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5429&Itemid=2

Roma - 15:06 - "Dietro il velo della 'equidistanza' direi che il Pd ha fatto una scelta politica precisa]. Prima la candidatura di Ichino, che propone l'abolizione dell'articolo 18, e quella di Colaninno, contrario alla stabilizzazione dei precari dopo 36 mesi. Ora quella del generale Del Vecchio che descrive la sua candidatura come il superamento dell'antimilitarismo della sinistra e quella di Calearo, il falco di Confindustria che si e' opposto in tutti i modi alle rivendicazioni dei metalmeccanici e ha inneggiato alle proposte eversive di sciopero fiscale avanzate dalla Lega''. E' quanto afferma il segretario di Rifondazione comunista, Franco Giordano.

''Si tratta appunto -sottolinea l'esponente di Sinistra Arcobaleno- di un posizionamento politico e sociale tutto spostato a favore di Confindustria. E che apre la strada a qualche forma di accordo tra Pd e Pdl dopo le elezioni. Il meno che si possa dire e' che l'operaio della Thyssen e la precaria*** messi in lista da Veltroni non si troveranno certo a proprio agio".

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***in realtà, come si evince da questo post http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=21361009&postcount=88 non è una precaria ;)

laico79
03-03-2008, 15:16
Ma anche.....

loncs
03-03-2008, 18:58
Forse Veltroni avrebbe dovuto curarsi un po' di più degli elettori di sinistra ... una leggera sterzata si poteva capire ... una netta svolta diventa quasi intimidatoria.

Almeno ora è più chiaro, votare Veltroni o Berlusconi non farà tanta differenza.

pietro84
03-03-2008, 19:05
deve esserci la partecipazione di tutte le classi sociali.
pensare che ci sia un partito dei cattolici,uno dei laici,uno degli operai , uno degli imprenditori e così via è sbagliato...

blamecanada
03-03-2008, 19:38
deve esserci la partecipazione di tutte le classi sociali.
pensare che ci sia un partito dei cattolici,uno dei laici,uno degli operai , uno degli imprenditori e così via è sbagliato...
Beh ci sono degli interessi comuni (e quelli dovrebbero portarli avanti tutti i partiti, di logica), ma i diversi gruppi sociali hanno interessi diversi e contrapposti.
L'aumento dei salarî è un obiettivo per i dipendenti, una diminuzione dei profitti per gl'imprenditori, c'è poco da fare.

pietro84
03-03-2008, 19:49
Beh ci sono degli interessi comuni (e quelli dovrebbero portarli avanti tutti i partiti, di logica), ma i diversi gruppi sociali hanno interessi diversi e contrapposti.
L'aumento dei salarî è un obiettivo per i dipendenti, una diminuzione dei profitti per gl'imprenditori, c'è poco da fare.

certo, perciò ci sono esponenti delle varie parti sociali tra le candidature della società civile del PD-
un grande partito non può essere "proprietario" di una singola classe .

blamecanada
03-03-2008, 20:59
certo, perciò ci sono esponenti delle varie parti sociali tra le candidature della società civile del PD-
un grande partito non può essere "proprietario" di una singola classe .
Io la vedo diversamente, soprattutto se si parla di una classe che è maggioranza della popolazione (i lavoratori dipendenti).

Le candidature sono degli specchietti per le allodole: chi decide come si vota è la segreteria di partito, i parlamentari si allineano. Tantopiú in un partito come il PD, che non ha iscritti, e quindi non ha congressi, e quindi non ha una democrazia interna (l'unica concessione è la scelta del leader con le primarie... che se poi saranno sempre come le ultime è una scelta molto ridotta). Non che gli altri partiti brillino per democrazia interna, ma il PD da questo punto di vista è superiore soltanto a Forza Italia...

pietro84
03-03-2008, 21:05
Io la vedo diversamente, soprattutto se si parla di una classe che è maggioranza della popolazione (i lavoratori dipendenti).

Le candidature sono degli specchietti per le allodole: chi decide come si vota è la segreteria di partito, i parlamentari si allineano. Tantopiú in un partito come il PD, che non ha iscritti, e quindi non ha congressi, e quindi non ha una democrazia interna (l'unica concessione è la scelta del leader con le primarie... che se poi saranno sempre come le ultime è una scelta molto ridotta). Non che gli altri partiti brillino per democrazia interna, ma il PD da questo punto di vista è superiore soltanto a Forza Italia...

come non ha iscritti?! :confused:

recoil
03-03-2008, 21:15
Le candidature sono degli specchietti per le allodole: chi decide come si vota è la segreteria di partito, i parlamentari si allineano. Tantopiú in un partito come il PD, che non ha iscritti, e quindi non ha congressi, e quindi non ha una democrazia interna (l'unica concessione è la scelta del leader con le primarie... che se poi saranno sempre come le ultime è una scelta molto ridotta). Non che gli altri partiti brillino per democrazia interna, ma il PD da questo punto di vista è superiore soltanto a Forza Italia...

appunto
già me lo vedo l'operaio o la "precaria" con Veltroni o chi per esso che gli vanno a dire "io ti ho messo su, tu voti questo". punto...
quei candidati anonimi tali sono... non penso abbiano la capacità e il coraggio di imporsi e uscire dal partito.
alla fine voti gente che va a fare numero... anzi non la voti nemmeno perché non c'è la preferenza
fanno ridere quelle candidature ;)

ci vorrebbe più partecipazione "dal basso". la democrazia interna di cui parli tu insomma.

Mailandre
03-03-2008, 21:32
Scusate ,...ma veramente voi credete che Antonio Boccuzzi , non abbia lo stesso "peso politico" di Massimo Calearo & Conf ???!!! :what: :confused: :D

http://www.lastampa.it/Torino/cmssezioni/cronaca/200802images/boccuzzi01g.jpg

http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/politica/bossi-milano-capitale/no-confindustria/stor_11020311_22520.jpg