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View Full Version : Famiglia Cristiana si lamentava anche quando i radicali si coalizzavano col cdx?!?


greasedman
01-03-2008, 11:57
Ennesima dimostrazione, quella degli ultimi giorni, che la Chiesa Cattolica è in gran parte occupata da politicanti attivisti travestiti da sacerdoti.


I cattolici veri se ne sbarazzino invece che continuare a riconoscergli l'obolo...

LUVІ
01-03-2008, 12:36
Ormai FC fa il pari con "La Torre di Guardia" quanto a credibilità.
Pessimismo e fastidio.

LuVi

Franx1508
01-03-2008, 12:43
chiedo a lutero se i cattolici sono veri,o magari anche ad erasmo,o calvino(giovanni). :) :cool:

FastFreddy
01-03-2008, 12:44
E quando è stato che i radicali si son coalizzati col cdx?

Franx1508
01-03-2008, 12:47
E quando è stato che i radicali si son coalizzati col cdx?

ottima deduzione watson potreBBERSI che i radicali controllino quel giornale...:doh:

FastFreddy
01-03-2008, 12:48
No no, vorrei sapere quando è successo...

Franx1508
01-03-2008, 12:53
No no, vorrei sapere quando è successo...

aspetta consulto othelma e arrivo.

Lorekon
01-03-2008, 12:58
ci fu un "accordo finanziario" nel 1996.

lo sai benissimo, d'altra parte. il primo link che mi salta fuori con google è questo
http://maurosuttora.blogspot.com/2005/02/linsopportabile-marco.html


Quell’anno, come lista Pannella-Sgarbi, i radicali siglarono anche un accordo finanziario con Berlusconi: se nella quota proporzionale non avessero raggiunto la soglia-ghigliottina del 4 per cento, Forza Italia avrebbe versato loro 10 miliardi: 1 come rimborso elettorale, più 9 miliardi in tranche annuali da 1,8 miliardi l’una. Ma Berlusconi dopo il voto non volle più onorare il contratto, considerandolo nullo perché il Polo aveva perso. La questione venne affidata a un arbitrato, nonostante i radicali avessero promosso un referendum proprio contro gli incarichi extragiudiziali ai magistrati. Nel dicembre 1996 un giudice, pagato 200 milioni per il disturbo, diede ragione a Pannella, e Forza Italia cominciò a pagare. In appello, però, un magistrato diverso ribaltò il verdetto: i radicali non solo non videro più una lira, ma dovettero restituire i miliardi incassati. Rimase loro il dubbio che il Cavaliere, anche in questo caso come in altri più famosi, si fosse mosso con argomenti estremamente «convincenti» nei confronti dell’arbitro d’appello.

«Quando si tratta con Berlusconi è solo un suk», ripete da allora Pannella, disgustato. Soprattutto dai cattolici di Pierferdinando Casini e Rocco Buttiglione, ai quali Berlusconi nel 1996 concesse 100 collegi contro i 43 della lista Pannella-Sgarbi. Lui, invece, aveva chiesto la parità con Ccd e Cdu come unica condizione. E quando non venne ottenuta ritirò i propri candidati. A quel punto Vittorio Sgarbi abbandonò Pannella per tornare da Berlusconi, anche se ormai era troppo tardi per togliere il suo nome dal simbolo. E i radicali per ripicca si candidarono anche nel maggioritario, senza alcuna chance ma con l’unico scopo di far perdere il Polo. Stesso comportamento da «muoia Sansone con tutti i filistei» anche alle politiche del 2001.


con un pò di tempo ci sarebbe modo anche di trovare una fonte più "ufficiale".

Lorekon
01-03-2008, 13:00
ah, nella fattispecie era possibile che si ripetesse nel 2005

http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/politica/dibacdldue/berluradical/berluradical.html
Apertura a Pannella anche dall'Udc e da Alleanza nazionale
La Lega è contraria: "No ad allargamenti della coalizione
Radicali, Berlusconi rilancia
"Siamo pronti all'ospitalità"
Il premier sulla Mussolini: "Per ora non possono esserci accordi"

Berlusconi con Pannella

ROMA - La Casa delle Libertà apre ai radicali. Ad eccezione della Lega. E' Berlusconi, al termine di una giornata in cui hanno già parlato Follini e Gasparri, a rilanciare l'idea di un'"ospitalità" possibile per le elezioni regionali.

"Oggi - ha detto il premier - il nostro coordinatore nazionale ha rilasciato un'intervista a un giornale nazionale dicendo qual è la nostra posizione di apertura e la nostra volontà di dare, così come l'ha chiamata Pannella, ospitalità alle liste radicali a sostegno dei nostri candidati e credo che si possa andare avanti in questa direzione". "Ho visto - prosegue Berlusconi - che qualcuno preconizza la possibilità di un accordo con la sinistra... Credo che se c'è qualcosa di incompatibile sia proprio la mentalità e la tradizione liberale con questa sinistra che ci troviamo ad avere come opposizione". "Va bene - attacca Berlusconi - che per la sinistra i programmi sono solo impicci noiosi fatti soltanto per l'occasione elettorale, ma credo proprio che il programma economico e soprattutto quello di politica nazionale del partito radicale sia inconciliabile con questa sinistra".

Quanto ad Alessandra Mussolini, il presidente del Consiglio parla di "discorso interrotto ma non concluso". E chiarisce: "Non si può mettere d'accordo il
diavolo con l'acqua santa e viceversa, per ora non ci possono essere accordi. Ora che è venuta meno la candidatura di Alessandra Mussolini spetterà a me trovare un candidato (in Campania, ndr) e in settimana lo faremo".

"Oggi - ha detto il premier - il nostro coordinatore nazionale ha rilasciato un'intervista a un giornale nazionale dicendo qual è la nostra posizione di apertura e la nostra volontà di dare, così come l'ha chiamata Pannella, ospitalità alle liste radicali a sostegno dei nostri candidati e credo che si possa andare avanti in questa direzione". "Ho visto - prosegue Berlusconi - che qualcuno preconizza la possibilità di un accordo con la sinistra... Credo che se c'è qualcosa di incompatibile sia proprio la mentalità e la tradizione liberale con questa sinistra che ci troviamo ad avere come opposizione". "Va bene - attacca Berlusconi - che per la sinistra i programmi sono solo impicci noiosi fatti soltanto per l'occasione elettorale, ma credo proprio che il programma economico e soprattutto quello di politica nazionale del partito radicale sia inconciliabile con questa sinistra".

Quanto ad Alessandra Mussolini, il presidente del Consiglio dice che "il dialogo è interrotto ma non concluso". Ma al contempo sottolinea come sulle regionali non ci sia ancora accordo.

L'iniziativa del premier nei confronti dei radicali non trova però d'accordo la Lega. E il ministro delle Riforme Roberto Calderoli liquida l'eventuale alleanza con Pannella con un secco "no grazie". ''Il proporsi contemporaneamente - dice l'esponente leghista - a due coalizioni così diverse e così distanti come ha fatto oggi Pannella con la sua richiesta di ospitalità per le prossime regionali è un'operazione spregiudicata, sicuramente non basata sulla condivisione di ideali e di valori che francamente mi ricorda le disponibilita' che danno i soldati mercenari''. E ancora: ''Aldilà del fatto che il Consiglio Federale della Lega Nord ha già deciso in senso negativo rispetto all'allargamento della coalizione della Casa delle Libertà, ritengo che entrambi gli schieramenti, di fronte alla spregiudicatezza che nasce dalla contemporaneità dell'offerta, debbano dire al Signor Pannella: no grazie''.
L'iniziativa del premier nei confronti dei radicali non trova però d'accordo la Lega. E il ministro delle Riforme Roberto Calderoli liquida l'eventuale alleanza con Pannella con un secco "no grazie". ''Il proporsi contemporaneamente - dice l'esponente leghista - a due coalizioni così diverse e così distanti come ha fatto oggi Pannella con la sua richiesta di ospitalità per le prossime regionali è un'operazione spregiudicata, sicuramente non basata sulla condivisione di ideali e di valori che francamente mi ricorda le disponibilita' che danno i soldati mercenari''. E ancora: ''Aldilà del fatto che il Consiglio Federale della Lega Nord ha già deciso in senso negativo rispetto all'allargamento della coalizione della Casa delle Libertà, ritengo che entrambi gli schieramenti, di fronte alla spregiudicatezza che nasce dalla contemporaneità dell'offerta, debbano dire al Signor Pannella: no grazie''.
(2 febbraio 2005)

FastFreddy
01-03-2008, 13:00
Grazie, non lo sapevo...

Lorekon
01-03-2008, 13:01
Grazie, non lo sapevo...

;) :)

Varilion
01-03-2008, 13:28
Ennesima dimostrazione, quella degli ultimi giorni, che la Chiesa Cattolica è in gran parte occupata da politicanti attivisti travestiti da sacerdoti.


I cattolici veri se ne sbarazzino invece che continuare a riconoscergli l'obolo...

Famiglia Cristiana è una rivista che è sempre stata molto vicina al CSX, è questo più che altro a far diventare la questione un problema;).... non il fatto che alla Chiesa non piacciano le opinioni dei radicali (cosa che già sapevamo tutti vero?)

L'attacco della stampa avversaria è normale.... è quello della stampa tradizionalmente alleata ad essere fastidioso..:P

Lorekon
01-03-2008, 13:30
quoto, infatti anche io sono abbastanza sorpreso.

greasedman
01-03-2008, 13:31
Famiglia Cristiana è una rivista che è sempre stata molto vicina al CSX...

Patapummm!!!

Varilion
01-03-2008, 13:39
Patapummm!!!

Alla voce Famiglia Cristiana su Wikipedia...
[...]negli anni non sono mancate le accuse di non neutralità, soprattutto da parte del centrodestra che ha definito, più volte, "comunista" la rivista cattolica. Durante la campagna elettorale per le politiche del 2006 il candidato della Casa delle Libertà Silvio Berlusconi si è rifiutato di farsi intervistare dal settimanale, perché a suo giudizio "Famiglia Cristiana sta dichiaratamente ed inspiegabilmente appoggiando Prodi e i comunisti".[...]

Ti ho citato un pezzetto se cerchi su google trovi il pezzo intero....FC è sempre stata la rivista dei "Cattolico Socialisti...ed amici..", tutta gente confluita a Sx, nonostante si dichiari neutrale, in fatti proprio in relazione alla vicenda Radicali subito si è fatta comunella tra la critica di FC ed i Teodem di Sx....

fab77
01-03-2008, 13:42
Ormai FC fa il pari con "La Torre di Guardia" quanto a credibilità.
Pessimismo e fastidio.

LuVi

torre di guardia se non ricordo male è la rivista dei testimoni di geova vè?:asd:

joshua82
01-03-2008, 13:56
Patapummm!!!
l'apparentamento tra FC e il cattolico adulto (sigh!) Prodi è una cosa risaputissima.

bisognerebbe chiedersi invece se FC rappresenti davvero le famiglie o i cristiani... :stordita:

greasedman
01-03-2008, 14:16
FC è sempre stata la rivista dei "Cattolico Socialisti...ed amici..", tutta gente confluita a Sx
A parte che i socialisti craxiani sono perlopiù confluiti nel cdx, non vedo come potrebbe essere "amica" dei socialisti di sinistra che sono il principale partito italiano di imposizione del laicismo, non a caso confluito in un'unico partito coi radicali anche alle precedenti elezioni.

Varilion
01-03-2008, 15:33
ma se dopo la rottura del 94 tutto il blocco del PPI (salvo i gruppi di Buttiglione e Casini) sono volati a sinistra confluendo in Margherita prima e PD poi....con i cristiano sociali finiti al tempo direttamente nei DS...

Comunque non volevo fare un dialogo sui massimi sistemi, ti facevo solo notare, a mio avviso, perchè le critiche di famiglia cristiana al PD hanno fatto tanto rumore.

gtrin
01-03-2008, 15:49
Originariamente inviato da Wikipedia
[...]negli anni non sono mancate le accuse di non neutralità, soprattutto da parte del centrodestra che ha definito, più volte, "comunista" la rivista cattolica. Durante la campagna elettorale per le politiche del 2006 il candidato della Casa delle Libertà Silvio Berlusconi si è rifiutato di farsi intervistare dal settimanale, perché a suo giudizio "Famiglia Cristiana sta dichiaratamente ed inspiegabilmente appoggiando Prodi e i comunisti".[...]

quindi, visto che il cdx ha definito "comunista" (:D ) FC allora lo è di sicuro.

ricordatevi che per il cdx tutti coloro che non ossequiano Berlusconi sono comunisti.

lo dicevano pure di Montanelli, figuratevi un po'!

cdimauro
01-03-2008, 20:57
torre di guardia se non ricordo male è la rivista dei testimoni di geova vè?:asd:
Sì. Ma non c'è molta differenza con le sparate di Papa & cardinali in materia di "dottrina"... :asd:

lowenz
01-03-2008, 21:38
francamente mi ricorda le disponibilita' che danno i soldati mercenari.
Disse il legionario della legione straniera (celtica, off course) del mercenario sudamericano :D