View Full Version : Nuove candidature "del mondo del lavoro" per il Pd
pietro84
28-02-2008, 12:41
Walter Veltroni ha presentato questa mattina alcune candidature del mondo del lavoro che saranno presenti nelle liste del Partito democratico. Oltre ad Antonio Boccuzzi, operaio della Thyssen, il leader del Pd ha presentato anche quelle di Loredana Ilardi, palermitana di 33 anni e operatrice in un call center con uno stipendio di 700 euro al mese, e Franca Biondelli dipendente di una Asl piemontese. "Noi siamo il partito del lavoro,
dell'Italia che produce, che sta in piedi" dice Veltroni.
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
Populismo. :O
Oh, dimenticavo. Sono troppo "gente comune", ci deve essere qualcosa sotto. O sono raccomandati, o sono comunisti... e in ogni caso sono sicuramente non adatti alla vita politica! Non va bene!
[/PRECOG MODE OFF]
blamecanada
28-02-2008, 12:59
In Rifondazione c'erano già dei candidati simili (tra i quali ricordo Malabarba, che dopo aver rifiutato la carica di senatore per lasciare il posto ad Haidi Giuliani affinché potesse portare avanti la questione della commissione parlamentare sul G8, se n'è tornato a fare l'operaio), quella del PD è una mossa puramente populistica, visto che la questione della Thyssen ha fatto notizia (come se non fosse da anni che c'è la vergogna delle morti bianche, in Italia superiori a qualsiasi paramentro da Paese civile).
La candidatura dell'operaio della Thyssen mi fa incazzare. Tanto.
Perchè ? ( forse mi sono perso qualcosa ? )
L'altra candidatura ci può stare, anche se, come già detto, sa un pò di populismo.
Se sono politici di professione sono "vecchi" e "manca il rinnovamento" , se sono ricchi sono "figli di papà" , se sono operai è "populismo" ...
A un certo punto un nome bisogna scriverlo , chi bisognerebbe candidare ?
A me non dispiacciono , sempre meglio dei vecchi dinosauri , quelli siamo sicuri che fanno danni , questi non possono essere peggio .
Sanno fare qualcosa?
Perchè quelli che normalmente vanno in parlamento sanno fare qualcosa ?
Sanno fare qualcosa?
forse sarebbe meglio chiedersi cosa non sono in grado di fare....
sanno fare approvare leggi al solo scopo di agevolare le aziende di loro proprietà ?
risposta : no , non possiedono aziende.
sanno approfittare del loro ruolo politico per fare assumere parenti in tutte le istituzioni pubbliche ?
risposta : no , non avrebbe senso fare una cosa del genere , queste sono persone prestate alla politica che nelle future elezioni sicuramente se ne stanno a casa. ( una botta e via )
valutando tutte queste incapacità , direi che siamo già sulla buona strada.
Perchè quelli che normalmente vanno in parlamento sanno fare qualcosa ?
Normalmente no, alcuni sì. No ad altre domande stile giannola.
Esperti di energetica e comunicazioni mai eh :fagiano:
Così tanti bei soldoni ai consulenti :muro:
Grand Kenyon
28-02-2008, 13:15
ma il populista non era Grillo?
La candidatura dell'operaio della Thyssen mi fa incazzare. Tanto.
L'altra candidatura ci può stare, anche se, come già detto, sa un pò di populismo.
Quindi chi dovrebbero candidare?
Uno sconosciuto illustre, no. Un illustre sconosciuto, nemmeno..
Bocca difficile, eh? :D
queste sono persone prestate alla politica che nelle future elezioni sicuramente se ne stanno a casa. ( una botta e via )
Biondelli non e' prestata alla politica. e' nel direttivo regionale del pd, segretaria sindacale (cisl mi pare), consigliere comunale.
comunque, la candidatura in se per se non rappresenta nulla.
bisogna vedere se li faranno andare in parlamento.
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:27
ma il populista non era Grillo?
Esperti di energetica e comunicazioni mai eh :fagiano:
Così tanti bei soldoni ai consulenti :muro:
*
queste candidature sono una puttanata senza senso solo per tirar su voti di quei sempliciotti che credono che possa giovar loro.
Mah, tipo........ gente normale?
Non presa dalle cronache?
O dal grande fratello?
Qualcuno bravo ancor prima di essere un caso sociale?
...
...
...
Me? :D
O me :p ?
Precari e operai non sono gente "normale" ?
Normalmente no, alcuni sì. No ad altre domande stile giannola.
Lasciamo perdere Giannola ;)
Il fatto è che per andare a votare leggi e discutere non servono lauree o esperienza .
Se li avessero fatti ministri sarebbe stato piuttosto discutibile , ma il parlamento deve rappresentare l' Italia , non solo una parte di essa .
Esperti di energetica e comunicazioni mai eh :fagiano:
Così tanti bei soldoni ai consulenti :muro:
Il problema non sono i consulenti e gli studi , il problema è quando si prendono come consulenti parenti , conoscenti e "professionisti" della politica .
shinji_85
28-02-2008, 13:35
Ma vi dà fastidio il "populismo"... Pure a me... Infatti mi sta un po' sulla balle Grillo...
Divento ripetitivo ma preferisco QUESTO operaio (che chissà quali competenze politiche ha - nessuna) al resto...
E non me ne frega molto il perché venga candidato... Anzi... Mi urta molto che sia della Thyssen... :mad:*
Mi dà molto fastidio che si strumentalizzi la morte di alcune persone... E ANCHE che alcuni problemi siano sorti solo DOPO... :(
Io non ho detto nulla riguardo l'altra ragazza che Veltroni si è preso in squadra, la 27 enne: anzi, plaudo all'inziativa.
Non l'hai sentita parlare... E' odiosa... :D
Ma ALMENO è giovane... CARNE FRESCA... ;)
queste candidature sono una puttanata senza senso solo per tirar su voti di quei sempliciotti che credono che possa giovar loro.
E chi dovrebbero candidare ?
De Mita ?
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:38
E chi dovrebbero candidare ?
De Mita ?
Esperti del settore, tecnici preparati e ideologicamente imparziali, non di certo una telefonista con la terza media ed un operaio
Mah, tipo........ gente normale?
Non presa dalle cronache?
O dal grande fratello?
che quelle di Loredana Ilardi, palermitana di 33 anni e operatrice in un call center con uno stipendio di 700 euro al mese, e Franca Biondelli dipendente ""di una Asl piemontese"
a me paiono abbastanza normali :eek:
Qualcuno bravo ancor prima di essere un caso sociale?
se siano bravi o meno non lo posso dire, essendomi perfettamente sconosciuti.
Come del resto un buon 80% dei meno normali parlamentari, direi.
Me? :D
Minkia, la volta che torno a moderare la sezione per 5 secondi. Giusto la soddisfazione di poter mettere sospendere un politico :D
Esperti del settore, tecnici preparati e ideologicamente imparziali, non di certo una telefonista con la terza media ed un operaio
I tecnici sono fondamentali per il governo , non certo per il parlamento .
Non puoi mica fare un parlamento di soli "esperti" :mbe:
D' altra parte hanno candidato anche Veronesi , che tanto inesperto non mi risulta .
Serve un po' di tutto .
shinji_85
28-02-2008, 13:50
Esperti del settore, tecnici preparati e ideologicamente imparziali, non di certo una telefonista con la terza media ed un operaio
E chi li vota? IO? TU? HWU (rima)?
Grillo ha portato in piazza parecchie centinaia di migliaia (milioni?) di persone (ho firmato anch'io)... E' uno dei blog più letti del Web (sesto?)...
Non ha MAI rifiutato accuse di "populismo"... Anzi se ne è vantato (giustamente - per il suo pubblico)...
Nonostante questo in Politica non conta nulla o quasi...
E se anche contasse... Non so mica se non schiererebbe una "call-centerista" o un operaio...
O se sarebbe così imparziale... Così, per le masse... ;)
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:51
I tecnici sono fondamentali per il governo , non certo per il parlamento .
Non puoi mica fare un parlamento di soli "esperti" :mbe:
D' altra parte hanno candidato anche Veronesi , che tanto inesperto non mi risulta .
Serve un po' di tutto .
E che benefici porterebbe? Un dialogo maggiore con le imprese? Non credo proprio.
Io sono per la tecnocrazia: nessun schieramente politico o ideologico, nessun leader ma una serie di proposte atte a migliorare la vita delle persone e dell´economia.
shinji_85
28-02-2008, 13:53
Io sono per la tecnocrazia: nessun schieramente politico o ideologico, nessun leader ma una serie di proposte atte a migliorare la vita delle persone e dell´economia.
Pure io... Ma guarda a democrazie avanzate tipo gli USA... Ti pare possibile in Italia?
dantes76
28-02-2008, 13:55
In Rifondazione c'erano già dei candidati simili (tra i quali ricordo Malabarba, che dopo aver rifiutato la carica di senatore per lasciare il posto ad Haidi Giuliani affinché potesse portare avanti la questione della commissione parlamentare sul G8, se n'è tornato a fare l'operaio), quella del PD è una mossa puramente populistica, visto che la questione della Thyssen ha fatto notizia (come se non fosse da anni che c'è la vergogna delle morti bianche, in Italia superiori a qualsiasi paramentro da Paese civile).
non mi sembra che nel Pd ci siano BR
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:56
E chi li vota? IO? TU? HWU (rima)?
Grillo ha portato in piazza parecchie centinaia di migliaia (milioni?) di persone (ho firmato anch'io)... E' uno dei blog più letti del Web (sesto?)...
Non ha MAI rifiutato accuse di "populismo"... Anzi se ne è vantato (giustamente - per il suo pubblico)...
Nonostante questo in Politica non conta nulla o quasi...
E se anche contasse... Non so mica se non schiererebbe una "call-centerista" o un operaio...
O se sarebbe così imparziale... Così, per le masse... ;)
ma Grillo non si candida e nemmeno vuole un suo partito. Il problema e´questo, i cittadini non si sentono piu´rappresentati dallo Stato e si affidano alle accuse (giustissime) di Grillo sperando in una sua candidatura ma egli rimane solamente una voce al di fuori delle altre che invita a ragionare, e lui lo sa.
Qui si parla di candidare tre persone non per le loro capacita´, non per il loro curriculum , non perche´portanti idee concrete ma solo per far breccia su quella parte di popolazione che ingenuamente crede che un loro "simile" nella sala dei bottoni possa far valere i diritti di milioni di manovali sottopagati.
Questo e´vero populismo senza senso, non quello di Grillo.. Veltroni (come Berlusconi e tutti gli altri) sara´solamente uno dei soliti vecchi burattini, riverniciato e lucidato a specchio, ma di fatto sempre la stessa minestra riscaldata.
Ma guarda a democrazie avanzate tipo gli USA...
democrazia avanzata perche'...?
premessa: non sto (ancora :D )dicendo che non lo sia, solo mi incuriosisce sapere il perche' la ritieni tale ;)
Io sono per la tecnocrazia: nessun schieramente politico o ideologico, nessun leader ma una serie di proposte atte a migliorare la vita delle persone e dell´economia.
*brivido lungo la schiena* :mbe:
dantes76
28-02-2008, 14:02
democrazia avanzata perche'...?
premessa: non sto (ancora :D )dicendo che non lo sia, solo mi incuriosisce sapere il perche' la ritieni tale ;)
sai perche Tano badalamenti E' stato condannato e per quanto negli Us.?
E che benefici porterebbe? Un dialogo maggiore con le imprese? Non credo proprio.
Un altro punto di vista, altre esigenze.
Questo, almeno, teoricamente. Che poi in realtà non funzioni cosi' non sto nemmeno a dirlo.
Io sono per la tecnocrazia: nessun schieramente politico o ideologico, nessun leader ma una serie di proposte atte a migliorare la vita delle persone e dell´economia.
Il problema e' che non c'e' un'unica "tecnica": sono in ambito economico ce ne sono millemila che teoricamente dovrebbero giungere allo stesso risultato ma che sono divergenti se non opposte. Da cosa dipende lo scegliere l'una o l'altra? Non dai risultati ottenibili, teoricamente paritetici in quel "migliorare la vita delle persone" che citi, ma dall'orientamento "politico" di chi sceglie. E qui siamo capo a prima. ;)
i cittadini non si sentono piu´rappresentati dallo Stato
E quindi , chi vorresti vedere in parlamento ?
Qui si parla di candidare tre persone non per le loro capacita´, non per il loro curriculum , non perche´portanti idee concrete ma solo per far breccia su quella parte di popolazione che ingenuamente crede che un loro "simile" nella sala dei bottoni possa far valere i diritti di milioni di manovali sottopagati.
Alternative ?
Che curriculum dovrebbe avere un politico ?
Ci lamentiamo della tanto gerontocrazia e poi se qualcuno cerca di mandare avanti dei giovani non va bene ?
sai perche Tano badalamenti E' stato condannato e per quanto negli Us.?
Pizza connection, se non vado errando. Gli anni non li so, ma erano parecchi. Non so nemmeno come questo ci azzecchi con "democrazia avanzata".
Al massimo potrebbe rientrare in un miglior sistema giudiziario, ma avrei gioco facile a citare, chesso', Gary Graham, e "dimostrare" il contrario.
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 14:10
Il problema e' che non c'e' un'unica "tecnica": sono in ambito economico ce ne sono millemila che teoricamente dovrebbero giungere allo stesso risultato ma che sono divergenti se non opposte. Da cosa dipende lo scegliere l'una o l'altra? Non dai risultati ottenibili, teoricamente paritetici in quel "migliorare la vita delle persone" che citi, ma dall'orientamento "politico" di chi sceglie. E qui siamo capo a prima. ;)
Prima di tutto le leggi non sarebbero proposte da 70enni imprenditori ma solamente da esperti in quel determinato settore. Se ad esempio vi fosse la possibilita´di una clonazione terapeutica dovrebbero essere gli scienziati ad analizzarne pregi e difetti e raggiungere una decisione indipendentemente dalla linea di Governo ma agendo comunque sempre secondo una linea morale ed etica di base scelta in precedenza. Una specie di nuova costituzione insomma.
E quindi , chi vorresti vedere in parlamento ?
Alternative ?
Che curriculum dovrebbe avere un politico ?
Ci lamentiamo della tanto gerontocrazia e poi se qualcuno cerca di mandare avanti dei giovani non va bene ?
Dovrebbero essere esperti del settore, con specializzazioni e anni di pratica alle spalle scelti esclusivamente per i loro contributi dati nel loro campo. Avremo pure una gerontocrazia ma la soluzione non e´schierare persone solo perche´giovani.
Ci deve essere una certa competenza e serieta´, non si puo´candidare il primo che passa.
shinji_85
28-02-2008, 14:11
democrazia avanzata perche'...?
premessa: non sto (ancora :D )dicendo che non lo sia, solo mi incuriosisce sapere il perche' la ritieni tale ;)
Esportano "democrazia"... Sulla carta. :D
dantes76
28-02-2008, 14:16
Pizza connection, se non vado errando. Gli anni non li so, ma erano parecchi. Non so nemmeno come questo ci azzecchi con "democrazia avanzata".
Al massimo potrebbe rientrare in un miglior sistema giudiziario, ma avrei gioco facile a citare, chesso', Gary Graham, e "dimostrare" il contrario.
invece si... il sistema giudiziario, le regole, la democrazia sono un solo insieme
tano badalamenti e' stato condannato a 45 anni di carcere... per nessun reato di mafia..solo riciclaggio di denaro sporco.. ma LOL :sofico:
vedi negli Us, quando il singolo commette reato contro il singolo, puo' anche valere la discriminate dell'avv, del colore della pelle.. ecc ecc
ma quando il singolo commette reato verso la collettivita', o viene indicato come possibile elemento pericoloso contro al collettivita', non ha scampo, non interessa quale sia il crimine che abbia commesso, si deve trovare il modo di condannarlo....
ecco un elemento di democrazia avanzata: le regole
Ps: ah dimenticavo, nonostante fosse anziano e gravemente malato... e aveva avvocato di un certo spessore... e morto in carcere
Ps: posso citarti al capone, o la coppia di anziani stanati per evasione fiscale
blamecanada
28-02-2008, 14:18
non mi sembra che nel Pd ci siano BR
No, in compenso ci sono i guerrafondai, che hanno causato ben piú vittime delle BR con le loro scelte di politica estera (con questo non dico che le BR facevano bene, sia chiaro).
Io sono per la tecnocrazia: nessun schieramente politico o ideologico, nessun leader ma una serie di proposte atte a migliorare la vita delle persone e dell´economia.
Qualunquismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Qualunquismo)
Quello che tu dici tu non è possibile, per il semplice fatto che non c'è un'unica opinione sul bene comune. Tutti sono d'accordo che bisogna seguire criterî scientifici e per ottenere i proprî scopi, ma gli scopî non sono gli stessi.
Se uno dice che bisogna abbassare le tasse e privatizzare i servizi, ed un altro dice che bisogna aumentare le tasse per aumentare i servizî pubblici non c'è una soluzione tecnica, è una questione politica.
Se c'è uno che dice che è una buona idea bombardare la Serbia e l'altro dice che non è il caso, la soluzione non è nel chiedere ad un generale dell'esercito (un tecnico in quel settore) se è giusto o no farlo.
dantes76
28-02-2008, 14:21
No, in compenso ci sono i guerrafondai, che hanno causato ben piú vittime delle BR con le loro scelte di politica estera (con questo non dico che le BR facevano bene, sia chiaro).
.
non e' reato, a differenza di essere un eversivo, cioe' di avere come fine, la distruzione dello stato...BR
Prima di tutto le leggi non sarebbero proposte da 70enni imprenditori ma solamente da esperti in quel determinato settore. Se ad esempio vi fosse la possibilita´di una clonazione terapeutica dovrebbero essere gli scienziati ad analizzarne pregi e difetti e raggiungere una decisione indipendentemente dalla linea di Governo ma agendo comunque sempre secondo una linea morale ed etica di base scelta in precedenza. Una specie di nuova costituzione insomma.
Sul lato pratico: nell'esempio in questione, secondo te quanti degli scienziati esperti in clonazione teraupetica (che, per essere tali, dovrebbero averla ricercata/provata/trovata/testata per anni) si schiererebbero _contro_ la clonazione terapeutica?
Sul lato teorico: chi decide precedentemente la linea morale ed etica?
Putroppo e per fortuna, sono scelte che devono essere politiche. Chiaro poi che i politici dovrebbero ascoltare _anche_ i tecnici durante l'iter legislativo. Ma non si puo' demandare tutto ai tecnici.
Esportano "democrazia"... Sulla carta. :D
Anch'io, quando gioco a risiko :D
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 14:28
Qualunquismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Qualunquismo)
Quello che tu dici tu non è possibile, per il semplice fatto che non c'è un'unica opinione sul bene comune. Tutti sono d'accordo che bisogna seguire criterî scientifici e per ottenere i proprî scopi, ma gli scopî non sono gli stessi.
Se uno dice che bisogna abbassare le tasse e privatizzare i servizi, ed un altro dice che bisogna aumentare le tasse per aumentare i servizî pubblici non c'è una soluzione tecnica, è una questione politica.
Se c'è uno che dice che è una buona idea bombardare la Serbia e l'altro dice che non è il caso, la soluzione non è nel chiedere ad un generale dell'esercito (un tecnico in quel settore) se è giusto o no farlo.
non condivido.
Se uno dice che che bisogna abbassare le tasse e privatizzare i servizi, ed un altro dice che bisogna aumentare le tasse per aumentare i servizi pubblici, si apre la via del dialogo. Carta alla mano si fanno due conti e si vedono i pro e i contro. Poi per votazione (esclusiva dei tecnici di quel campo) si vota per la soluzione migliore. D´altronde gia´di base se c´e´questo dubbio e´solamente per una questione di risparmio/gestione economica. Se convivo ad esempio non posso permettermi di fare le spese che voglio per me´stesso senza ragionarci, altrimenti il litigio sara´dietro l´angolo e la mia relazione sara´breve; la soluzione e´invece in questo caso il dialogo con la compagna, alla ricerca di una stima di una giusta somma da spendere ognuno per gli affari propri. E se proprio calcuna delle parti dovesse risultare incapace di comunicare obiettivamente si dovrebbero avere i privilegi per escluderlo dalla vita politica.
Se c'è uno che dice che è una buona idea bombardare la Serbia e l'altro dice che non è il caso, la soluzione non è nel chiedere ad un generale dell'esercito (un tecnico in quel settore) se è giusto o no farlo, ma discutere se e´economicamente indispensabile o meno (a meno ch el´ordine non giunga da un organo esterno del quale si fa parte, come l´ONU ).
La Svizzera ad esempio fa cosi´da sempre, non muove guerre ne´si schiera se non e´indispensabile. E fa bene.
shinji_85
28-02-2008, 14:29
Certo che da una parte sarebbe bello che a legiferare in un determinato campo ci sia solo gente più o meno esperta di quel settore...
Con (naturalmente) opinioni discordanti, in netto contrasto, diametralmente opposte l'una all'altra...
Purtroppo è qualcosa che va di molto oltre ad un qualsiasi sogno...
Come credo sia difficilissimo (oserei impossibile) slegare interessi politici da quelli economici...
Potremmo diventare tutti santi... Si eviterebbero un sacco di problemi... Ah no, la procreazione! :D
Anch'io, quando gioco a risiko :D
Pensa che loro hanno dei carri armati veri!!! :D
blamecanada
28-02-2008, 14:32
non e' reato, a differenza di essere un eversivo, cioe' di avere come fine, la distruzione dello stato...BR
Sinceramente la cosa non m'interessa. La legge non è un dogma, infatti varia col tempo.
Non è che se domani legalizzassero la strage allora fare stragi diverrebbe giusto.
In ogni caso non vedo perché ogni volta che si parla di PRC tu debba tirare fuori quest'argomento.
invece si... il sistema giudiziario, le regole, la democrazia sono un solo insieme
Ma anche no. Una dittatura illuminata non e' una democrazia, anche se il dittatore fa rispettare regole "giuste".
tano badalamenti e' stato condannato a 45 anni di carcere... per nessun reato di mafia..solo riciclaggio di denaro sporco.. ma LOL :sofico:
vedi negli Us, quando il singolo commette reato contro il singolo, puo' anche valere la discriminate dell'avv, del colore della pelle.. ecc ecc
ma quando il singolo commette reato verso la collettivita', o viene indicato come possibile elemento pericoloso contro al collettivita', non ha scampo, non interessa quale sia il crimine che abbia commesso, si deve trovare il modo di condannarlo....
ecco un elemento di democrazia avanzata: le regole
Ps: ah dimenticavo, nonostante fosse anziano e gravemente malato... e aveva avvocato di un certo spessore... e morto in carcere
Ps: posso citarti al capone, o la coppia di anziani stanati per evasione fiscale
Quindi la regola e': se non troviamo il modo di incastrarlo secondo le regole, aggiriamole.
Intendiamoci: sacrosanto che "se" Badalamenti ha riciclato sia stato condannato per riciclaggio, come che Capone che ha evaso sia stato condannato per evasione. Ma quella non e' la vittoria di un sistema giudiziario. Non e' nemmeno la sconfitta: ne e' semplicemente l'applicazione.
Comunque anche qui il controesempio e' facile: e' giusto condannare a morte un minorato mentale, anche se pericoloso per la comunità?
Per te la risposta puo' anche essere (e forse lo e') si. Per me rimane un tonitruante no. Si puo' evitare che sia un pericolo per gli altri senza ammazzarlo. E, scusami, non riesco a considerare la mia idea meno "avanzata" della tua.
Il discorso che stai facendo entra nel dibattito garantismo/giustizialismo ma con la democrazia, avanzata o meno che sia, non azzecca davvero piu' di tanto.
Sicuramente e' a secoli luce dal poter essere un argomento esaustivo nel giudicarne lo stato di "avanzamento".
dantes76
28-02-2008, 14:35
Sinceramente la cosa non m'interessa. La legge non è un dogma, infatti varia col tempo.
Non è che se domani legalizzassero la strage allora fare stragi diverrebbe giusto.
In ogni caso non vedo perché ogni volta che si parla di PRC tu debba tirare fuori quest'argomento.
non e detto che se la maggioranza dicesse che 2+2 faccia 5 , questo sia il risultato giusto...
lo faccio perche 2+2 fa 4 e non 5 ecco perche la tiro fuori.. sta storia, ma non ti preoccupare, gli altri hanno ben poco da dire... molti si ritrovano mafiosi, mandanti delle stragi di borsellino/falcone, fra le loro fila..
dantes76
28-02-2008, 14:37
Ma anche no. Una dittatura illuminata non e' una democrazia, anche se il dittatore fa rispettare regole "giuste".
Quindi la regola e': se non troviamo il modo di incastrarlo secondo le regole, aggiriamole.
Intendiamoci: sacrosanto che "se" Badalamenti ha riciclato sia stato condannato per riciclaggio, come che Capone che ha evaso sia stato condannato per evasione. Ma quella non e' la vittoria di un sistema giudiziario. Non e' nemmeno la sconfitta: ne e' semplicemente l'applicazione.
Comunque anche qui il controesempio e' facile: e' giusto condannare a morte un minorato mentale, anche se pericoloso per la comunità?
Per te la risposta puo' anche essere (e forse lo e') si. Per me rimane un tonitruante no. Si puo' evitare che sia un pericolo per gli altri senza ammazzarlo. E, scusami, non riesco a considerare la mia idea meno "avanzata" della tua.
Il discorso che stai facendo entra nel dibattito garantismo/giustizialismo ma con la democrazia, avanzata o meno che sia, non azzecca davvero piu' di tanto.
Sicuramente e' a secoli luce dal poter essere un argomento esaustivo nel giudicarne lo stato di "avanzamento".
no la deomocrazia usa, si concentra sull'indagini, il fine e' come mandare in carcere un nemico della collettivita'?, badalamenti era anche accusato di omicidi e altro.. eppur si e scelta quell via
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 14:38
Sul lato pratico: nell'esempio in questione, secondo te quanti degli scienziati esperti in clonazione teraupetica (che, per essere tali, dovrebbero averla ricercata/provata/trovata/testata per anni) si schiererebbero _contro_ la clonazione terapeutica?
Sul lato teorico: chi decide precedentemente la linea morale ed etica?
Ma la popolazione!!
I cittadini dovrebbero semplicemente votare democraticamente la linea guida base, non i partiti. Attraverso delle liste civiche si potrebbero raccogliere le nuove proposte di modifica (ma come per la costituzione alcune leggi fondamentali sarebbero inviolabili) e periodicamente sarebbero votate dalla popolazione.
LA gestione economica pero´rimarrebbe ad esempio appannaggio degli specialisti. E di fatto, ragionando e´cosi´che in teoria funziona in qualsiasi campo lavorativo. In una casa che fabbrica motori ad esempio non dovrebbe esser il Lapo di turno a decidere la strategia riguardante le motorizazzioni, ma i tecnici che attraverso il loro know-out tecnologico e alla richiesta della domanda e dell´offerta elaborano le modifiche assieme agli esperti del settore commerciale.
L´Italia ha bisogno di una forte linea guida ma sempre gestita dal popolo.
blamecanada
28-02-2008, 14:40
Se uno dice che che bisogna abbassare le tasse e privatizzare i servizi, ed un altro dice che bisogna aumentare le tasse per aumentare i servizi pubblici, si apre la via del dialogo. Carta alla mano si fanno due conti e si vedono i pro e i contro. Poi per votazione (esclusiva dei tecnici di quel campo) si vota per la soluzione migliore. D´altronde gia´di base se c´e´questo dubbio e´solamente per una questione di risparmio/gestione economica. Se convivo ad esempio non posso permettermi di fare le spese che voglio per me´stesso senza ragionarci, altrimenti il litigio sara´dietro l´angolo e la mia relazione sara´breve; la soluzione e´invece in questo caso il dialogo con la compagna, alla ricerca di una stima di una giusta somma da spendere ognuno per gli affari propri. E se proprio calcuna delle parti dovesse risultare incapace di comunicare obiettivamente si dovrebbero avere i privilegi per escluderlo dalla vita politica.
E chi decide chi sono i "tecnici" giusti?
Se io come tecnico uso accademici come Stephen Resnick, Richard D. Wolff, essi ti diranno che bisogna abolire la proprietà privata dei mezzi di produzione, se uso accademici neoliberali ti diranno che bisogna privatizzare pure l'aria.
Quindi a questo punto chi decide chi sono i tecnici ha in mano tutto il potere, con buona pace della democrazia.
È l'utopia dell'oligarchia illuminata.
La democrazia non funziona cosí, in democrazia decidono tutti, questo ovviamente ha aspetti negativi perché decide anche la gente ignorante, ma questo sistema ha un grande vantaggio: tutti possono decidere per sé ed è un sistema che permette di autocoreggersi.
no la deomocrazia usa, si concentra sull'indagini, il fine e' come mandare in carcere un nemico della collettivita'?, badalamenti era anche accusato di omicidi e altro.. eppur si e scelta quell via
non si e' "scelta", fossero riusciti stai tranquillo che l'avrebbero condannato volentieri anche per il resto.
Come questo renda gli usa una _democrazia_ avanzata, pero', ancora devi spiegarlo.
blamecanada
28-02-2008, 14:44
I cittadini dovrebbero semplicemente votare democraticamente la linea guida base, non i partiti.
Partito = Associazione che esprime una linea politica di base...
shinji_85
28-02-2008, 14:44
Mi scuso per aver scritto "avanzata"... E chiarisco... :sofico:
Il mio voleva essere un paragone con il Nostro Paese... Non una visione assoluta...
Reputo gli USA una democrazia più avanzata della nostra per tanti motivi...
Non so... A pensare a Grillo mi viene in mente la libertà dell'informazione nei due Paesi...
In USA non sarà il massimo (forse)... Ma qui meglio stendere un velo pietoso...
Senza andare lontano posso pensare alle Primarie e al loro sistema elettorale (confrontato all'attuale italiano tutto ciò fa ridere)... :D
Poi a voler ampliare il discorso ad altri campi che non c'entrano nulla...
Quindi disaccoppiando "democrazia" da "avanzata"...
Hanno svariate supremazie (per poco?)...
Il ruolo che hanno nel Mondo... Non son proprio passivi nella Storia...
A dire il vero mi rendo conto che è impossibile paragonare una federazione di Stati con uno "staterello"...
Ma politicamente parlando la tecnocrazia mi sembra come il Comunismo... :D
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 14:46
E chi decide chi sono i "tecnici" giusti?
Se io come tecnico uso accademici come Stephen Resnick, Richard D. Wolff, essi ti diranno che bisogna abolire la proprietà privata dei mezzi di produzione, se uso accademici neoliberali ti diranno che bisogna privatizzare pure l'aria.
Quindi a questo punto chi decide chi sono i tecnici ha in mano tutto il potere, con buona pace della democrazia.
È l'utopia dell'oligarchia illuminata.
La democrazia non funziona cosí, in democrazia decidono tutti, questo ovviamente ha aspetti negativi perché decide anche la gente ignorante, ma questo sistema ha un grande vantaggio: tutti possono decidere per sé ed è un sistema che permette di autocoreggersi.
Ma rimarrebbe il sistema democratico. Solo che si impedirebbero inutili modifiche dettate solamente da uno schieramente politico, religioso o puramente ideologico.
Vincerebbe la pura e semplice matematica: si dovrebbero calcolare pro e contro, indipendentemente dalla linea guida.
Esempio poi scappo: in Windows la cartella di sistema e´visibile da tutti e difatti e´facile rovinare la struttura di base e incasinare il tutto. Sotto OS X non e´possibile e quindi si evitano modifiche da parte dei "non addetti ai lavori" .
Non e´una lacuna democratica, e´una giusta ripartizione tra chi deve e chi non deve.
blamecanada
28-02-2008, 14:46
Ma politicamente parlando la tecnocrazia mi sembra come il Comunismo... :D
Forse come il comunismo di Platone, di sicuro non col comunismo moderno.
dantes76
28-02-2008, 14:48
non si e' "scelta", fossero riusciti stai tranquillo che l'avrebbero condannato volentieri anche per il resto.
Come questo renda gli usa una _democrazia_ avanzata, pero', ancora devi spiegarlo.
invece si sceglie, come epr alcapone, si ci concentra, poiche lo permette la legge, sul capro piu veloce, quello che puo' ottenere il massimo rendimento
la democrazia ha un grosso limite se stessa, cioe' e' un mezzo per arrivare a un fine quando non ha regole,(le maggiori dittature del 900 sono passate dalla democrazia), e quando non le fa rispettare, una domocrazia senza leggi, senza regole diventa solo un mezzo di oppressione, la liberta' opprime quando non ha regole
Come disse Lacordaire
Tra il forte e il debole, tra il ricco e il povero, tra il padrone e il servitore è la libertà che opprime, è la legge che affranca.
Ma la popolazione!!
'sticazzi :D
Prima vuoi affidare il tutto ai tecnici, poi vuoi che la scelta ultima sia del popolo? :eek:
I cittadini dovrebbero semplicemente votare democraticamente la linea guida base, non i partiti. Attraverso delle liste civiche si potrebbero raccogliere le nuove proposte di modifica (ma come per la costituzione alcune leggi fondamentali sarebbero inviolabili) e periodicamente sarebbero votate dalla popolazione.
Non bancato che la lista civica che propone la privatizzazione della sanità coincide con quello che oggi si chiama PDL, e che la lista civica che propone il potenziamento della sanità pubblica coincide con quello che oggi si chiama Sinistra arcobaleno.
Sempre scelte politiche, sono. ;)
LA gestione economica pero´rimarrebbe ad esempio appannaggio degli specialisti. E di fatto, ragionando e´cosi´che in teoria funziona in qualsiasi campo lavorativo. In una casa che fabbrica motori ad esempio non dovrebbe esser il Lapo di turno a decidere la strategia riguardante le motorizazzioni, ma i tecnici che attraverso il loro know-out tecnologico e alla richiesta della domanda e dell´offerta elaborano le modifiche assieme agli esperti del settore commerciale.
Ma e' il Lapo di turno a decidere se la ricerca va fatta piu' per sviluppare una macchina economica ma spartana o per svilupparne una costosa ma lussuosa, sulla base della contingenza della domanda.
E, probabilmente, deciderà oggi una cosa e domani l'opposto, visto che le domande esistono entrambe.
Anche qui, la scelta e' commerciale. Non tecnica.
L´Italia ha bisogno di una forte linea guida ma sempre gestita dal popolo.
Continuo a vedere la contraddizione.
Se fosse il popolo a decidere, ora come ora avremmo la pena di morte per possesso di cane pericoloso.
Dopo la prima esecuzione di possessore di barboncino nano (si, ce n'era uno particolarmente incazzoso :D ) avremmo il libero diritto di tutti di allevare anche orsi polari.
shinji_85
28-02-2008, 14:54
Forse come il comunismo di Platone, di sicuro non col comunismo moderno.
Come si dimostra che il comunismo moderno (di cui ammetto di saper poco) NON E' un'UTOPIA? :D
invece si sceglie, come epr alcapone, si ci concentra, poiche lo permette la legge, sul capro piu veloce, quello che puo' ottenere il massimo rendimento
In soldoni, secondo la tua opinione, per far avanzare la nostra democrazia basterebbe eliminare l'obbligatorietà dell'azione penale.
la democrazia ha un grosso limite se stessa, cioe' e' un mezzo per arrivare a un fine quando non ha regole,(le maggiori dittature del 900 sono passate dalla democrazia),
Eccerto. Passare da una dittatura ad un'altra dittatura non e' che faccia tutta questa notizia, eh.. :D
e quando non le fa rispettare, una domocrazia senza leggi, senza regole diventa solo un mezzo di oppressione, la liberta' opprime quando non ha regole
Una democrazia senza regole sarebbe piu' o meno oppressiva di una dittatura senza regole? Ed una dittatura con regole ferree rispettate sarebbe una democrazia piu' avanzata di una democrazia con regole lasche?
Come disse Lacordaire
Tra il forte e il debole, tra il ricco e il povero, tra il padrone e il servitore è la libertà che opprime, è la legge che affranca.
Temo che tu l'abbia preso un po' troppo alla lettera.
blamecanada
28-02-2008, 15:06
Come si dimostra che il comunismo moderno (di cui ammetto di saper poco) NON E' un'UTOPIA? :D
Dipende se dai al termine utopia un significato positivo o negativo.
In ogni caso non si può dimostrare che qualcosa sia irrealizzabile: si può dire se una cosa è realizzata, ma non se sia realizzabile. È impossibile logicamente, al riguardo si possono solo esprimere opinioni ed argomentarle, ma non c'è modo d'essere univoci.
Per quanto riguarda il comunismo moderno ti consiglio di guardare su filosofico.net, il curatore del sito è uno dei massimi esperti italiani di Marx. Ci sono anche pagine su Lenin, Rosa Luxemburg e altri.
Per quanto mi riguarda l'utopia tecnocratica (l'utopia è che funzioni, non che sia irrealizzabile di per sé) è frutto di ingenuo riduzionismo e possiede piú difetti della democrazia.
Mi scuso per aver scritto "avanzata"... E chiarisco... :sofico:
non dire "olistico"! (cit.) :D
Il mio voleva essere un paragone con il Nostro Paese... Non una visione assoluta...
Reputo gli USA una democrazia più avanzata della nostra per tanti motivi...
Non so...
A pensare a Grillo mi viene in mente la libertà dell'informazione nei due Paesi...
In USA non sarà il massimo (forse)... Ma qui meglio stendere un velo pietoso...
C'e' del vero, in questo. Ma non credere che pure li' sia un paradiso.
Sicuramente li' la politica ha molto meno controllo sulle fonti di informazione, ma questo non vuole dire che non ci sia un controllo. Solo, e' in mano ad altri.
Senza andare lontano posso pensare alle Primarie e al loro sistema elettorale (confrontato all'attuale italiano tutto ciò fa ridere)... :D
Pensa che a me il loro sistema elettorale provoca urti allo stomaco: avranno anche le primarie, ma ti trovi a scegliere sempre tra zuppa e pan bagnato.
Tant'e' che una stragrande parte della loro popolazione non ci va nemmeno, a votare.
Poi a voler ampliare il discorso ad altri campi che non c'entrano nulla...
Quindi disaccoppiando "democrazia" da "avanzata"...
Hanno svariate supremazie (per poco?)...
Qui piu' che disaccoppiare "democrazia" da "avanzata" dovresti disaccoppiare il discorso da "democrazia" ;)
Il ruolo che hanno nel Mondo... Non son proprio passivi nella Storia...
La Spagna aveva un impero su cui non tramontava mai il sole, ma certo non era una democrazia.
A dire il vero mi rendo conto che è impossibile paragonare una federazione di Stati con uno "staterello"...
IMHO e' impossibile paragonare gli USA a qualunque altra entità. Tanto nel bene, quanto nel male, cosi' sono e saranno solo loro.
Purtroppo e per fortuna.
pietro84
28-02-2008, 15:12
l'operaio della thyssen è stato presentato tempo fa, il topic riguarda le due nuove candidate.
*sasha ITALIA*
28-02-2008, 15:14
'sticazzi :D
Prima vuoi affidare il tutto ai tecnici, poi vuoi che la scelta ultima sia del popolo? :eek:.
Mi sono spiegato male :D Il popolo dovrebbe solo occuparsi degli ideali di base, e questi cambiano di continuo (ma i piu´importanti non devono cambiare)
Non bancato che la lista civica che propone la privatizzazione della sanità coincide con quello che oggi si chiama PDL, e che la lista civica che propone il potenziamento della sanità pubblica coincide con quello che oggi si chiama Sinistra arcobaleno.
Sempre scelte politiche, sono. ;).
Il tutto si dovrebbe sempre risolvere con un´equazione, riportante la via di mezzo. Ci devono essere apporti alla popolazione ma al contempo stesso il tutto non deve gravare sull´economia. E per questo non mi serve Bossi, mi basta un team di economisti con i controcaxxi
Ma e' il Lapo di turno a decidere se la ricerca va fatta piu' per sviluppare una macchina economica ma spartana o per svilupparne una costosa ma lussuosa, sulla base della contingenza della domanda.
E, probabilmente, deciderà oggi una cosa e domani l'opposto, visto che le domande esistono entrambe.
Anche qui, la scelta e' commerciale. Non tecnica.
No, in tal caso la scelta e´sua: se il Lapo di turno avesse deciso di vendere una supercar da 100.000 euro a 500 ricconi invece che una citycar da 10.000 ad un bacino d´utenza di 10.000.000 persone solo per pareri suoi personali, la casa madre probabilmente sarebbe andata in perdita. Quello che voglio dire e´che non mi serve il nipote drogato del gran capo, ma un pool di esperti che conoscendo il loro lavoro ed attraverso il voto possano decidere cosa e´meglio per l´azienda.
Continuo a vedere la contraddizione.
Se fosse il popolo a decidere, ora come ora avremmo la pena di morte per possesso di cane pericoloso.
Dopo la prima esecuzione di possessore di barboncino nano (si, ce n'era uno particolarmente incazzoso :D ) avremmo il libero diritto di tutti di allevare anche orsi polari.
No, perche´di base avremmo delle leggi etiche inviolabili, come accade gia´ora.
Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art. 4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Art. 5
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.
Art. 6
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.
Art.7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[1]
Art. 8
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. [2]
Art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Art. 10
L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. [3]
Art. 11
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Comunque io sto buttando li´una linea veloce e non sono di certo un genio eh :D
Non mettetemi alla sbarra! :D
pietro84
28-02-2008, 15:17
No veline e starlette: nelle liste del pdl servono più lavoratori veri, magari anche qualche disoccupato. Il popolo di Fi si rivolge a Silvio Berlusconi attraverso lo "spazio azzurro" ospitato sul sito del partito e muove un appunto al cavaliere: il pdl "coinvolge gli elettori solo per la scelta del nome o il programma ma non per le candidature"
http://www.repubblica.it/2008/02/dirette/sezioni/politica/verso-voto/28-febbraio/index.html
Da notare come im questa campagna elettorale è sempre il pdl a imitare e inseguire.
l'operaio della thyssen è stato presentato tempo fa, il topic riguarda le due nuove candidate.
Comunque io sto buttando li´una linea veloce e non sono di certo un genio eh :D
pietro84 ha ragione, siamo profondamente OT.
Se hai voglia (si, lo so.. io sono terribilmente accidioso :D ) di aprire un nuovo thread possiamo continuare li
Non mettetemi alla sbarra! :D
ma figurati, si discute per amor di discussione ;)
E chi decide chi sono i "tecnici" giusti?
Se io come tecnico uso accademici come Stephen Resnick, Richard D. Wolff, essi ti diranno che bisogna abolire la proprietà privata dei mezzi di produzione, se uso accademici neoliberali ti diranno che bisogna privatizzare pure l'aria.
Quindi a questo punto chi decide chi sono i tecnici ha in mano tutto il potere, con buona pace della democrazia.
È l'utopia dell'oligarchia illuminata.
La democrazia non funziona cosí, in democrazia decidono tutti, questo ovviamente ha aspetti negativi perché decide anche la gente ignorante, ma questo sistema ha un grande vantaggio: tutti possono decidere per sé ed è un sistema che permette di autocoreggersi.
quoto
comunque se un partito si presentassse come una lista di tecnici e professori ci sarebbero le stesse critiche, dicendo che se ne frega della gente normale
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
una perfetta trovata pubblicitaria
e la tua firma mi sembra una scopazzatura di quello che4 diceva il nostro comune amico Niccolò
per la cronaca aggiungo che il PD candida Paola Concia
10:47 Veltroni: "Candidiamo Paola Concia"
"Il Pd candida nelle sue liste una delle persone più impegnate nella battaglia a favore degli omosessuali e contro l'omofobia, Paola Concia" annuncia Walter Veltroni. La Concia è membro del direttivo nazionale Gay Left
che secondo me è un ottima persona.
shinji_85
28-02-2008, 16:39
non dire "olistico"! (cit.) :D
*morto* :rotfl:
C'e' del vero, in questo. Ma non credere che pure li' sia un paradiso.
Sicuramente li' la politica ha molto meno controllo sulle fonti di informazione, ma questo non vuole dire che non ci sia un controllo. Solo, e' in mano ad altri.
Purtroppo non credo nel Paradiso... Su questa Terra poi... :D
Pensa che a me il loro sistema elettorale provoca urti allo stomaco: avranno anche le primarie, ma ti trovi a scegliere sempre tra zuppa e pan bagnato.
Tant'e' che una stragrande parte della loro popolazione non ci va nemmeno, a votare.
Già... Ma per lo stesso discorso che vale (per me) per l'Informazione...
C'è una grande differenza tra la loro "classe dirigente" e la nostra (paragone insensato purtroppo)...
Come c'è una grande differenza (nella mia opinione) tra un Tedesco scelto a caso ed un Italiano scelto a caso... :p
Qui piu' che disaccoppiare "democrazia" da "avanzata" dovresti disaccoppiare il discorso da "democrazia" ;)
Non vedo la differenza... Ti giuro...
Ovvio sono giudizi su una "superpotenza" troppo troppo generali e semplicistici...
Ma di fatto gli USA sono una democrazia... E sono all'avanguardia in molti campi...
Forse non c'entra nulla con il loro sistema di governo... Ma non ne sono sicuro... ;)
pietro84
28-02-2008, 16:45
una perfetta trovata pubblicitaria
e la tua firma mi sembra una scopazzatura di quello che4 diceva il nostro comune amico Niccolò
la mia firma?! che c'entra ora la mia firma?
e poi chi è Niccolò? :confused:
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
operazioni di facciata.
almeno però mi rappresentano più di Colaninno e Marianna Madia...
La candidatura dell'operaio della Thyssen mi fa incazzare. Tanto.
E' una cosa davvero schifosa.
pietro84
28-02-2008, 21:46
E' una cosa davvero schifosa.
perchè schifosa?
uno che ha subito sulla sua pelle dei problemi è più sensibile e sa di cosa si sta parlando quando si discute di sicurezza sul lavoro
shinji_85
28-02-2008, 22:06
Almeno però mi rappresentano più di Colaninno e Marianna Madia...
Sbagli! La Santanché mi sembra ti rappresenti di più...
Scusate se scherzo ma oggi ho visto Annozero... I N S O P P O R T A B I L E ... :D
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
che a sto giro potevo entrare in politica pure io :rolleyes:
giannola
29-02-2008, 08:40
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
tutta propaganda.
Non usano vie di mezzo, o prendono matusa della politica, gente che ha scaldato la poltrona per decenni e quindi abituati ai giochetti, o prendono persone anonime e inesperte facilmente indirizzabili e manipolabili dai loro mentori.
Ci sono tante persone da anni attive in politica ma che sono state costrette alla subalternità a causa degli interessi politici.
Queste dovrebbero salire alla ribalta.
Che poi bisogna vedere come sono state scelte.
Certo non hanno mai messo manifesti per dare alla gente comune la possibilità di candidarsi.
Eccoli qui i "volti nuovi" di Veltroni :cool: :D
La precaria di Veltroni? Ha il posto fisso
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=244892
Una volta c'erano le liste civetta. Oggi ci sono le liste bufala. Cambia l'animale, ma il concetto è sempre lo stesso: fregatura, inganno, imbroglio, turlupinatura, chiamatelo come vi pare. Perché stavolta parliamo dell'ultima supercandidata di Veltroni, la cosiddetta paladina dei precari. L'avete letto su tutti i giornali: si chiama Loredana Ilardi da Palermo, operatrice di call center, stipendio 700 euro al mese. Una così ti pare che al Pd se la fanno sfuggire? E infatti: «Siamo il partito del lavoro», dichiara il segretario ai giornalisti abbracciando la sua protetta. Sorrisoni alle telecamere e vai con lo spot: siamo coi precari, aiutiamo i precari, viva i precari. Dice Walter: «La vera emergenza sono i precari» . Continua: «È un dovere lottare per i precari». E ancora: «Loredana è lo specchio dei precari». Bene: manca solo un piccolo particolare, proprio una bazzecola: dovete sapere che Loredana... non è precaria. Tiene un fior di posto fisso: contratto a tempo indeterminato. Ce l'ha messo per iscritto il suo datore di lavoro. Citiamo la sua lettera. «Gentile direttore - scrivono dalla ditta - la famosissima Loredana Ilardi, sbandierata da Walter come rappresentante dei precari d'Italia, non è assolutamente precaria. A suo tempo fummo noi a comunicarle l'indeterminato. E quanto ai 700 euro mensili, è ovvio: è un part time a 4 ore!». Capito? Se questo è l'emblema del precariato, allora Valeria Marini è l'emblema delle bionde naturali.
Ma si può? Ci ripetono da anni che l'Italia brulica di precari, sono dappertutto, dietro le porte, sotto i tappeti, a momenti escono dai tombini, i precari. E chi scelgono come rappresentante? Una col posto fisso. E va be’ allora ditelo che è una pagliacciata: ci mettiamo il naso rosso, il cappellino e tanti saluti. Già si faticava a restar seri con la candidatura di Marianna Madia nel Lazio: ci dicono che è una «giovane venuta dal nulla», e poi si scopre che è amicissima di Enrico Letta, Giovanni Minoli e del figlio di Napolitano. Oggi ci presentano l'eroina dei precari, che però in realtà non è precaria neanche un po'. Insomma, altro che facce nuove: nel Pd candidano facce doppie.
Però adesso ci viene la curiosità: ma allora come le sceglie, Veltroni? Cioè, dove li trova i cosiddetti volti nuovi? È la stessa Ilardi a rivelarcelo, sulle pagine locali di Repubblica: «Domenica scorsa ci siamo incontrati a una manifestazione della Cgil - racconta lei -: abbiamo parlato e mi ha fatto la proposta». Tutto qui? È così che funziona? Ti incontro per caso e ti faccio la proposta? Tipo colpo di fulmine? Cioè, se domani Veltroni incontra per strada un pastore tedesco, candida in parlamento un pastore tedesco? E magari ce lo spaccia pure come simbolo dei precari?
Ora, va bene scherzare, ma intendiamoci: non ce l'abbiamo tanto con la ragazza candidata, che tra l'altro, seppur sottovoce, l'ha ammesso, che precaria non lo è più. Ce l'abbiamo con Veltroni che ce la vende per quello che non è. Perché questo significa prenderci per i fondelli a tempo indeterminato. Perché, se così stanno le cose, i grandi nomi del Pd altro non sono che specchietti per le allodole. Anzi, per polli: e i polli in questione siamo noi che votiamo. Non solo: i polli in questione sono anche i tanti lavoratori precari - quelli autentici - che sul serio fanno le notti al centralino del telefono amico. Ma c'è poco da fare: se il telefono non è amico di Veltroni, loro il seggio se lo scordano. Perché questa, a quanto pare, è la trasparenza di Walter. Quella sì, davvero precaria
bhè, se si è sparata 5 anni di precariato e adesso non lo è più, io penso che sia abbastanza sensibile al problema del precariato.
escludo che sia diventata una feroce iperliberista, eh? ;)
tutta propaganda.
Non usano vie di mezzo, o prendono matusa della politica, gente che ha scaldato la poltrona per decenni e quindi abituati ai giochetti, o prendono persone anonime e inesperte facilmente indirizzabili e manipolabili dai loro mentori.
Ci sono tante persone da anni attive in politica ma che sono state costrette alla subalternità a causa degli interessi politici.
Queste dovrebbero salire alla ribalta.
Che poi bisogna vedere come sono state scelte.
Certo non hanno mai messo manifesti per dare alla gente comune la possibilità di candidarsi.
Cioè prima ti lamenti perchè hanno preso gente sconosciuta e inesperta e dopo ti lamenti perchè hanno preso gente già conosciuta e che ha già fatto qualcosa ...
Tutto quello che capita pur di parlare male del PD , è questa la tua linea politica ?
Se sono troppo giovani e inesperti non va bene
Se hanno poca esperienza non va bene
Se hanno esperienza non va bene
Se sono precari è populismo
Se sono stati precari e adesso non lo sono più è una truffa
Se non sono mai stati precari "non sanno cosa vuol dire essere precari"
Tanto avete già deciso che vi fa schifo il PD a prescindere da chi candidi e a prescindere da cosa abbia intenzione di fare , allora perchè venite qui a postare ?
perchè schifosa?
uno che ha subito sulla sua pelle dei problemi è più sensibile e sa di cosa si sta parlando quando si discute di sicurezza sul lavoro
E' schifoso che la politica strumentalizzi qualunque cosa con il solo fine di ottenere consensi. Oppure lo faranno ministro del lavoro?
pietro84
01-03-2008, 11:41
E' schifoso che la politica strumentalizzi qualunque cosa con il solo fine di ottenere consensi. Oppure lo faranno ministro del lavoro?
che c'entra in parlamento ci sarà? sì.
di solito i ministri non possono essere alle prime armi, un minimo di esperienza politica ci vuole.
pietro84
01-03-2008, 11:43
Se sono troppo giovani e inesperti non va bene
Se hanno poca esperienza non va bene
Se hanno esperienza non va bene
Se sono precari è populismo
Se sono stati precari e adesso non lo sono più è una truffa
Se non sono mai stati precari "non sanno cosa vuol dire essere precari"
Tanto avete già deciso che vi fa schifo il PD a prescindere da chi candidi e a prescindere da cosa abbia intenzione di fare , allora perchè venite qui a postare ?
infatti,imo si tratta di puro pregiudizio.
giannola
01-03-2008, 14:54
Cioè prima ti lamenti perchè hanno preso gente sconosciuta e inesperta e dopo ti lamenti perchè hanno preso gente già conosciuta e che ha già fatto qualcosa ...
Tutto quello che capita pur di parlare male del PD , è questa la tua linea politica ?
Se sono troppo giovani e inesperti non va bene
Se hanno poca esperienza non va bene
Se hanno esperienza non va bene
Se sono precari è populismo
Se sono stati precari e adesso non lo sono più è una truffa
Se non sono mai stati precari "non sanno cosa vuol dire essere precari"
Tanto avete già deciso che vi fa schifo il PD a prescindere da chi candidi e a prescindere da cosa abbia intenzione di fare , allora perchè venite qui a postare ?
è normale che mi lamenti se per mettersi in evidenza quelli del PD candidano gente o troppo esperta o senza nessuna esperienza.
C'è un mare di gende capace tra questi due estremi, l'ho già detto e mi scoccia pure ripeterlo ma se uno fa finta di non capire devo ripeterlo.
Non è il mio caso ma se avessi voluto candidarmi per il PD ? :fagiano:
Questo intendo dire.
La "vera" gente comune è sempre al di fuori.
shinji_85
01-03-2008, 14:56
è normale che mi lamenti se per mettersi in evidenza quelli del PD candidano gente o troppo esperta o senza nessuna esperienza.
C'è un mare di gende capace tra questi due estremi, l'ho già detto e mi scoccia pure ripeterlo ma se uno fa finta di non capire devo ripeterlo.
Non è il mio caso ma se avessi voluto candidarmi per il PD ? :fagiano:
Questo intendo dire.
La "vera" gente comune è sempre al di fuori.
IO TI reputo "inesperto"... :fagiano:
giannola
01-03-2008, 14:58
IO TI reputo "inesperto"... :fagiano:
è per questo che anche tu stai a scrivere sul forum. :fagiano:
shinji_85
01-03-2008, 15:00
è per questo che anche tu stai a scrivere sul forum. :fagiano:
IO SONO "inesperto"... Chi sostiene il contrario (per quanto riguarda ME) è uno SCIOCCO... :sofico:
pietro84
01-03-2008, 15:12
Il generale di corpo d'armata Mauro Del Vecchio, romano, 61 anni, laureato in Scienze Strategiche, sarà candidato nelle liste del Pd. Del Vecchio ha partecipato, con funzioni di comando, a numerose operazioni all'estero: Bosnia-Erzegovina (1997), Balcani (1999), Macedonia. Dal 26 novembre 2002 è presidente del Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia.
http://www.repubblica.it/2008/03/dirette/sezioni/politica/verso-voto/sabato-1mar/index.html
pietro84
01-03-2008, 15:14
cmq il PD sta candidando sia politici più "esperti" sia rappresentanti del moldo produttivo e giovani. Le candidature non sono tutte uguali
dasdsasderterowaa
02-03-2008, 20:58
Walter, Walter, ma che combini... :asd:
Fonte: http://laconoscenzarendeliberi.splinder.com/post/16170916
Una volta c'erano le liste civetta. Oggi ci sono le liste bufala. Cambia l'animale, ma il concetto è sempre lo stesso: fregatura, inganno, imbroglio, turlupinatura, chiamatelo come vi pare. Perché stavolta parliamo dell'ultima supercandidata di Veltroni, la cosiddetta paladina dei precari. L'avete letto su tutti i giornali: si chiama Loredana Ilardi da Palermo, operatrice di call center, stipendio 700 euro al mese. Una così ti pare che al Pd se la fanno sfuggire? E infatti: «Siamo il partito del lavoro», dichiara il segretario ai giornalisti abbracciando la sua protetta. Sorrisoni alle telecamere e vai con lo spot: siamo coi precari, aiutiamo i precari, viva i precari. Dice Walter: «La vera emergenza sono i precari» . Continua: «È un dovere lottare per i precari». E ancora: «Loredana è lo specchio dei precari». Bene: manca solo un piccolo particolare, proprio una bazzecola: dovete sapere che Loredana... non è precaria. Tiene un fior di posto fisso: contratto a tempo indeterminato. Ce l'ha messo per iscritto il suo datore di lavoro. Citiamo la sua lettera. «Gentile direttore - scrivono dalla ditta - la famosissima Loredana Ilardi, sbandierata da Walter come rappresentante dei precari d'Italia, non è assolutamente precaria. A suo tempo fummo noi a comunicarle l'indeterminato. E quanto ai 700 euro mensili, è ovvio: è un part time a 4 ore!». Capito? Se questo è l'emblema del precariato, allora Valeria Marini è l'emblema delle bionde naturali.
Ma si può? Ci ripetono da anni che l'Italia brulica di precari, sono dappertutto, dietro le porte, sotto i tappeti, a momenti escono dai tombini, i precari. E chi scelgono come rappresentante? Una col posto fisso. E va be’ allora ditelo che è una pagliacciata: ci mettiamo il naso rosso, il cappellino e tanti saluti. Già si faticava a restar seri con la candidatura di Marianna Madia nel Lazio: ci dicono che è una «giovane venuta dal nulla», e poi si scopre che è amicissima di Enrico Letta, Giovanni Minoli e del figlio di Napolitano. Oggi ci presentano l'eroina dei precari, che però in realtà non è precaria neanche un po'. Insomma, altro che facce nuove: nel Pd candidano facce doppie.
Però adesso ci viene la curiosità: ma allora come le sceglie, Veltroni? Cioè, dove li trova i cosiddetti volti nuovi? È la stessa Ilardi a rivelarcelo, sulle pagine locali di Repubblica: «Domenica scorsa ci siamo incontrati a una manifestazione della Cgil - racconta lei -: abbiamo parlato e mi ha fatto la proposta». Tutto qui? È così che funziona? Ti incontro per caso e ti faccio la proposta? Tipo colpo di fulmine? Cioè, se domani Veltroni incontra per strada un pastore tedesco, candida in parlamento un pastore tedesco? E magari ce lo spaccia pure come simbolo dei precari?
Ora, va bene scherzare, ma intendiamoci: non ce l'abbiamo tanto con la ragazza candidata, che tra l'altro, seppur sottovoce, l'ha ammesso, che precaria non lo è più. Ce l'abbiamo con Veltroni che ce la vende per quello che non è. Perché questo significa prenderci per i fondelli a tempo indeterminato. Perché, se così stanno le cose, i grandi nomi del Pd altro non sono che specchietti per le allodole. Anzi, per polli: e i polli in questione siamo noi che votiamo. Non solo: i polli in questione sono anche i tanti lavoratori precari - quelli autentici - che sul serio fanno le notti al centralino del telefono amico. Ma c'è poco da fare: se il telefono non è amico di Veltroni, loro il seggio se lo scordano. Perché questa, a quanto pare, è la trasparenza di Walter. Quella sì, davvero precaria.
Ricapitolando.
Come paladina dei precari abbiamo una che:
a) c'ha un contratto a tempo indeterminato
b) lavora per un call center, magari di quelli che ti rompono le palle all'ora di pranzo, o ti mandano i messaggi registrati, o li chiami tu e non ti sanno aiutare per un accidenti
c) lavora 4 ore al giorno
d) prende 700 euro al mese
Mentre io:
a) fra meno di un anno sarò già a piedi
b) sono nel servizio civile, non rompo a nessuno e so fare il mio lavoro
c) lavoro 6 o 7 ore al giorno
d) per 500 euro lordi mensili che, tolte le tasse si riducono a 400 più un tramezzino.
Il giornalista che ha scritto questo articolo dice di non avercela con la tipa in questione.
Beh, io sì! Perchè mi fa schifo una che fa finta di essere quello che non è. Per interesse. Per soldi.
Come posso avere la coscienza pulita se ho un posto fisso e mi chiedono di rappresentare i precari?!
Caro Veltroni, tu fai ancora più scxxxo. E aspetto solo di vedere quanti coxxxxi voteranno per te (e, sottinteso, per Prodi) per capire quanto davvero gli italiani di oggi siano un popolo di masochisti.
Ma io non ci casco più. E in culo alla par condicio, mi impegnerò ben bene affinchè chiunque passi di qui capisca che razza di fxxxx siete.
Ancora un'operazione di marketing di Uolter il furbacchione :asd:
IpseDixit
02-03-2008, 21:18
Lol
dasdsasderterowaa
02-03-2008, 22:41
Lol
Ma che Lol, c'è da piangere per come ci prendono in giro i politici. :muro:
pietro84
02-03-2008, 23:21
Walter, Walter, ma che combini... :asd:
Fonte: http://laconoscenzarendeliberi.splinder.com/post/16170916
Una volta c'erano le liste civetta. Oggi ci sono le liste bufala. Cambia l'animale, ma il concetto è sempre lo stesso: fregatura, inganno, imbroglio, turlupinatura, chiamatelo come vi pare. Perché stavolta parliamo dell'ultima supercandidata di Veltroni, la cosiddetta paladina dei precari. L'avete letto su tutti i giornali: si chiama Loredana Ilardi da Palermo, operatrice di call center, stipendio 700 euro al mese. Una così ti pare che al Pd se la fanno sfuggire? E infatti: «Siamo il partito del lavoro», dichiara il segretario ai giornalisti abbracciando la sua protetta. Sorrisoni alle telecamere e vai con lo spot: siamo coi precari, aiutiamo i precari, viva i precari. Dice Walter: «La vera emergenza sono i precari» . Continua: «È un dovere lottare per i precari». E ancora: «Loredana è lo specchio dei precari». Bene: manca solo un piccolo particolare, proprio una bazzecola: dovete sapere che Loredana... non è precaria. Tiene un fior di posto fisso: contratto a tempo indeterminato. Ce l'ha messo per iscritto il suo datore di lavoro. Citiamo la sua lettera. «Gentile direttore - scrivono dalla ditta - la famosissima Loredana Ilardi, sbandierata da Walter come rappresentante dei precari d'Italia, non è assolutamente precaria. A suo tempo fummo noi a comunicarle l'indeterminato. E quanto ai 700 euro mensili, è ovvio: è un part time a 4 ore!». Capito? Se questo è l'emblema del precariato, allora Valeria Marini è l'emblema delle bionde naturali.
Ma si può? Ci ripetono da anni che l'Italia brulica di precari, sono dappertutto, dietro le porte, sotto i tappeti, a momenti escono dai tombini, i precari. E chi scelgono come rappresentante? Una col posto fisso. E va be’ allora ditelo che è una pagliacciata: ci mettiamo il naso rosso, il cappellino e tanti saluti. Già si faticava a restar seri con la candidatura di Marianna Madia nel Lazio: ci dicono che è una «giovane venuta dal nulla», e poi si scopre che è amicissima di Enrico Letta, Giovanni Minoli e del figlio di Napolitano. Oggi ci presentano l'eroina dei precari, che però in realtà non è precaria neanche un po'. Insomma, altro che facce nuove: nel Pd candidano facce doppie.
Però adesso ci viene la curiosità: ma allora come le sceglie, Veltroni? Cioè, dove li trova i cosiddetti volti nuovi? È la stessa Ilardi a rivelarcelo, sulle pagine locali di Repubblica: «Domenica scorsa ci siamo incontrati a una manifestazione della Cgil - racconta lei -: abbiamo parlato e mi ha fatto la proposta». Tutto qui? È così che funziona? Ti incontro per caso e ti faccio la proposta? Tipo colpo di fulmine? Cioè, se domani Veltroni incontra per strada un pastore tedesco, candida in parlamento un pastore tedesco? E magari ce lo spaccia pure come simbolo dei precari?
Ora, va bene scherzare, ma intendiamoci: non ce l'abbiamo tanto con la ragazza candidata, che tra l'altro, seppur sottovoce, l'ha ammesso, che precaria non lo è più. Ce l'abbiamo con Veltroni che ce la vende per quello che non è. Perché questo significa prenderci per i fondelli a tempo indeterminato. Perché, se così stanno le cose, i grandi nomi del Pd altro non sono che specchietti per le allodole. Anzi, per polli: e i polli in questione siamo noi che votiamo. Non solo: i polli in questione sono anche i tanti lavoratori precari - quelli autentici - che sul serio fanno le notti al centralino del telefono amico. Ma c'è poco da fare: se il telefono non è amico di Veltroni, loro il seggio se lo scordano. Perché questa, a quanto pare, è la trasparenza di Walter. Quella sì, davvero precaria.
Ricapitolando.
Come paladina dei precari abbiamo una che:
a) c'ha un contratto a tempo indeterminato
b) lavora per un call center, magari di quelli che ti rompono le palle all'ora di pranzo, o ti mandano i messaggi registrati, o li chiami tu e non ti sanno aiutare per un accidenti
c) lavora 4 ore al giorno
d) prende 700 euro al mese
Mentre io:
a) fra meno di un anno sarò già a piedi
b) sono nel servizio civile, non rompo a nessuno e so fare il mio lavoro
c) lavoro 6 o 7 ore al giorno
d) per 500 euro lordi mensili che, tolte le tasse si riducono a 400 più un tramezzino.
Il giornalista che ha scritto questo articolo dice di non avercela con la tipa in questione.
Beh, io sì! Perchè mi fa schifo una che fa finta di essere quello che non è. Per interesse. Per soldi.
Come posso avere la coscienza pulita se ho un posto fisso e mi chiedono di rappresentare i precari?!
Caro Veltroni, tu fai ancora più scxxxo. E aspetto solo di vedere quanti coxxxxi voteranno per te (e, sottinteso, per Prodi) per capire quanto davvero gli italiani di oggi siano un popolo di masochisti.
Ma io non ci casco più. E in culo alla par condicio, mi impegnerò ben bene affinchè chiunque passi di qui capisca che razza di fxxxx siete.
Ancora un'operazione di marketing di Uolter il furbacchione :asd:
articolo mooolto :old: :old: :old:
la fonte originale è Il Giornale mi pare :)
ps: con 700euro al mese non è che se la passa bene la signora, non è mica un posto che può tenere a vita
dasdsasderterowaa
02-03-2008, 23:31
articolo mooolto :old: :old: :old:
la fonte originale è Il Giornale mi pare :)
Ma che stai dicendo? :mbe:
è stato pubblicato il primo Marzo su Il Giornale e il giorno dopo (cioè oggi) sul blog da dove l'ho letto. ;)
ps: con 700euro al mese non è che se la passa bene la signora, non è mica un posto che può tenere a vita
Beh, ma scusa, quanto vuoi prendere con 4 ore di lavoro al giorno? :mbe:
in ogni caso, è stata presentata come PRECARIA quando in realtà è una lavoratrice a TEMPO INDETERMINATO.
Perché Veltroni continua a "vendere" informazioni errate agli italiani?
pietro84
03-03-2008, 10:18
Ma che stai dicendo? :mbe:
è stato pubblicato il primo Marzo su Il Giornale e il giorno dopo (cioè oggi) sul blog da dove l'ho letto. ;)
Beh, ma scusa, quanto vuoi prendere con 4 ore di lavoro al giorno? :mbe:
in ogni caso, è stata presentata come PRECARIA quando in realtà è una lavoratrice a TEMPO INDETERMINATO.
Perché Veltroni continua a "vendere" informazioni errate agli italiani?
era già stato postato sul forum o linkato.
che c'entra con un lavoro part-time da 700 euro al mese non si mette su famiglia, è una condizione di fatto simile a quella dei precari; non ci si campa mica con questo lavoro.
Il Giornale fa polemica inutile perchè non trova appigli più seri, ma poi hai visto il linguaggio di questo articolo? è pessimo, il giornalista deve essere di bassissimo livello.
ps: si noti poi come contesta il fatto che la candidata sia stata scelta tra la gente e non tra persone conosciute o legate al PD. Per altri candidati era stata fatta la contestazione opposta (vedi Madìa o la candidata in Campania). Tutto ciò è ridicolo e mi fan ben sperare nella vittoria del PD. Se devono ricorrere a questi articoletti di serie C vuol dire che il cdx ha paura di perdere.
ps2: Veltroni ha detto "Loredana è lo specchio dei precari" non ha detto che è precaria, ma che conosce bene i problemi dei precari dato che lo è stato fino a poco fa e ora la sua condizione non è delle migliori(fa un lavoro con cui non si mette su famiglia)
IpseDixit
03-03-2008, 10:51
era già stato postato sul forum o linkato.
che c'entra con un lavoro part-time da 700 euro al mese non si mette su famiglia, è una condizione di fatto simile a quella dei precari; non ci si campa mica con questo lavoro.
Con un contratto part-time hai tutti i vantaggi di un tempo determinato. Un precario a parità di stipendio non ha gli stessi diritti e lavora il doppio !!!! Senza contare che il part-time costa di più al datore di lavoro...
Solitamente il part-time è a vantaggio del lavoratore.
pietro84
03-03-2008, 10:56
Con un contratto part-time hai tutti i vantaggi di un tempo determinato. Un precario a parità di stipendio non ha gli stessi diritti e lavora il doppio !!!! Senza contare che il part-time costa di più al datore di lavoro...
Solitamente il part-time è a vantaggio del lavoratore.
ho capito, ma la candidata è stata precaria e guadagna 700 euro al mese.
Veltroni ha detto che rappresenterà i precari non che è una precaria attualmente.
cosa ne pensate di queste due nuove candidature?
Penso che Veltroni sia soltanto un populista.
Il partito è stato costruito a sua misura.
Teniamo conto che il Presidente del PD è Prodi.....................mamma mia.........
mi auguro che gli italiani abbiano il buon senso di non votare Veltroni (quindi di nuovo Prodi).
dasdsasderterowaa
03-03-2008, 11:56
ho capito, ma la candidata è stata precaria e guadagna 700 euro al mese.
Veltroni ha detto che rappresenterà i precari non che è una precaria attualmente.
Ma il problema è proprio il fatto che NON rappresenta i precari.
700 Euro al mese non ti permettono di vivere? vero, ma puoi sempre fare un secondo lavoro, tanto di tempo libero te ne rimane a sufficienza. ;)
generals
03-03-2008, 12:06
Ma il problema è proprio il fatto che NON rappresenta i precari.
700 Euro al mese non ti permettono di vivere? vero, ma puoi sempre fare un secondo lavoro, tanto di tempo libero te ne rimane a sufficienza. ;)
infatti.
inoltre:
La sinistra Arcobaleno: «Veltroni conferma la sua svolta in direzione nordamericana»
Bertinotti: Calearo falco di Confindustria
Duro affondo sulla candidatura nel Pd del leader di Federmeccanica. Giordano: la Cgil rifletta
Massimo Calearo (Ansa)
ROMA - Calearo? «Uno dei falchi della Confindustria». Il giudizio, per nulla tenero, sul candidato scelto per le liste del Pd da Walter Veltroni è di Fausto Bertinotti. «E' un falco, E si è visto nella vicenda del rinnovo contrattuale dei metalmeccanici, in cui la Federmeccanica ha puntato fino all'ultimo a non fare il contratto, e quando si è fatto ha detto che era l'ultimo di quella stagione», dice in un'intervista a Gr Parlamento il candidato premier della Sinistra Arcobaleno.
SVOLTA NORDAMERICANA - Per Bertinotti con la candidatura di Calearo, scelto come capolista in Veneto, il Pd conferma la sua «svolta in direzione nordamericana», che segue la scelta di andare da solo e di trovare «sempre di più una collocazione neocentrista». «Sul terreno strategico il Pd nega il conflitto di lavoro e con la candidatura di Calearo non indica un esponente dell'imprenditoria, ma della Confindustria, di più della Federmeccanica, cioè dei falchi della Confindustria».
GIORDANO STUZZICA EPIFANI - «A questo punto Epifani dovrebbe riflettere». Il segretario di Rifondazione comunista, Franco Giordano, lancia un messaggio neppure troppo velato al leader della Cgil, che qualche giorno fa ha partecipato a una manifestazione con Veltroni che è parsa a molti un avvicinamento della Cgil al Pd. Dopo candidature come quella di Calearo, Colaninno e Ichino, spiega Giordano, «credo che sia importante che Epifani e il sindacato riflettano sul contenuto programmatico che queste candidature esprimono»: Colaninno «è quello che ha dato 7 a Berlusconi e che non vuole la stabilizzazione dei precari dopo 36 mesi»: Ichino «vuole mettere in discussione addirittura l'articolo 18»; Calearo «è l'uomo di Confindustria che ha osteggiato in tutti i modi la firma del contratto nazionale, e che ha fatto fare 50 ore di sciopero ai metalmeccanici prima di concedere 127 euro lorde di aumento».
ANGELETTI: OTTIMA IDEA - La candidatura di Calearo nelle liste del Pd non dispiace però a Luigi Angeletti. Per il leader della Uil è «un’ottima idea, che non mi sconvolge». Il sindacalista, a Napoli, ha ricordato che «abbiamo avuto Calearo come controparte nel contratto dei metalmeccanici, ma è una cosa assolutamente normale e fisiologica. Non esiste il nemico - ha detto Angeletti - neanche per il sindacato. L’idea di candidarlo mi sembra ottima e dimostra il fatto che questo Paese, per risollevarsi, ha bisogno di tutte le persone che hanno un’idea positiva della crescita e dello sviluppo».
03 marzo 2008
:read:
pietro84
03-03-2008, 12:08
Ma il problema è proprio il fatto che NON rappresenta i precari.
700 Euro al mese non ti permettono di vivere? vero, ma puoi sempre fare un secondo lavoro, tanto di tempo libero te ne rimane a sufficienza. ;)
non è che per rappresenare i precari devi essere attualmente precaria .
basta che lo sei stato e conosci i problemi dei precari :)
generals
03-03-2008, 12:11
non è che per rappresenare i precari devi essere attualmente precaria .
basta che lo sei stato e conosci i problemi dei precari :)
si ma allora usi il passato remoto o prossimo e non il presente affermando che è precaria ora :D
pietro84
03-03-2008, 12:13
si ma allora usi il passato remoto o prossimo e non il presente affermando che è precaria ora :D
sì ma Veltroni non mi sembra che abbia detto "precaria". ha detto che avrebbe rappresentato i precari, almeno per quanto riguarda lo spezzone che ho visto io.
dasdsasderterowaa
03-03-2008, 12:23
non è che per rappresenare i precari devi essere attualmente precaria .
basta che lo sei stato e conosci i problemi dei precari :)
Ma sarebbe stato più corretto candidare un precario VERO, allora.
Oppure presentarla senza fare riferimento ai precari.
Altrimenti, è una presa in giro. Non c'è molto da discutere, eh. Anche Colaninno potrebbe rappresentare i precari: li conosce bene anche lui.
Poi, come fa a vendersi come il partito che difende i precari, se contemporaneamente candida imprenditori? :confused:
Sono tutte candidature di facciata. Almeno il PDL, da questo punto di vista, è di gran lunga più corretto e sincero con il proprio elettorato.
generals
03-03-2008, 12:55
sì ma Veltroni non mi sembra che abbia detto "precaria". ha detto che avrebbe rappresentato i precari, almeno per quanto riguarda lo spezzone che ho visto io.
vabbè dai se la metti in questi termini giochiamo sulle parole mentre il messaggio politico che si voleva lanciare è ben diverso come puoi ben immaginare ;)
generals
03-03-2008, 12:57
Confindustria, un «decalogo» per il nuovo governo
Montezemolo illustra 10 richieste al prossimo esecutivo. Tra i punti «anticipo al 2010 del pareggio del bilancio pubblico, riduzione del rapporto deficit/pil al 100%». Candidature: «Bene gli imprenditori in Parlamento». Programmi: «Diamo atto al Pd e al Pdl e all'area del centro di avere attenzione verso le ragioni dell'impresa».
E' una gara a chi fa più favori e agisce nell'interesse di confindustria, siam messi proprio bene noi miseri lavoratori...:fagiano:
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