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View Full Version : I nuovi motori diesel uccidono più dei vecchi?


lowenz
27-02-2008, 12:00
Paradossi della tecnologia, ma c'è qualcosa che preoccupa.....anche se NON c'è bisogno di fare allarmismo.

E qualcuno lo dica agli ambientalisti :p

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5809

Uno studio condotto da scienziati tedeschi e italiani ha suscitato il timore che le particelle prodotte dai motori diesel a basse emissioni possano essere più dannose per la salute umana di quelle dei motori più vecchi. I risultati dello studio sono stati recentemente pubblicati on line dalla rivista «Environmental Science & Technology» dell'American Chemical Society (ACS).

Una delle ragioni per cui le particelle - che misurano da cinque a 20 nanometri di diametro - rappresentano una minaccia maggiore è che penetrano più a fondo nei polmoni a causa delle loro dimensioni. Inoltre, la loro superficie è più reattiva e di conseguenza colpisce più facilmente le membranecellulari . Ciò è dovuto da una parte alla loro struttura, che evidenzia maggiori difetti ed è simile a quella delle molecole di fullerene, e dall'altra alle sostanze chimiche che aderiscono alla loro superficie, che ne aumentano la reattività e di conseguenza la dannosità.

Rispetto ai fumi di scarico dei motori di più vecchia concezione, costituiti da particelle le cui dimensioni sono circa il doppio più grandi, le nanoparticelle sono potenzialmente molto più tossiche e infiammabili. I test in vitro hanno dimostrato che uccidono molte più celle macrofage, parte essenziale del sistema immunitario umano, in quanto distruggono i microrganismi e i frammenti presenti nel corpo.

«Di fatto, le nanoparticelle emesse da un motore diesel moderno uccidono molte più cellule della difesa immunitaria umana rispetto alle particelle di un motore di tipo più vecchio, che produce nubi nere e dense che escono dal tubo di scarico», hanno spiegato i ricercatori del Fritz Haber Institute della società tedesca Max Planck e dell'Istituto di neurobiologia e medicina molecolare di Roma.

«Le nostre conclusioni indicano che la riduzione di emissioni di fuliggine in termini di massa non comporta automaticamente un calo degli effetti tossici sugli esseri umani nel momento in cui cambiano la struttura e la funzionalità della fuliggine, e pertanto l'accessibilità biologica e il potenziale infiammatorio della fuliggine aumentano», aggiungono.

Gli scienziati hanno raccolto la fuliggine emessa dai motori diesel conformi alla normativa Euro-IV per le emissioni. Le apparecchiature per la raccolta delle particelle sono state realizzate appositamente. Non è stata un'impresa semplice, afferma il dottor Dangsheng Su del Fritz Haber Institute, uno degli autori dello studio.

Mentre lo studio si è concentrato sui veicoli industriali, i risultati potrebbero essere applicati anche alle autovetture, sospetta il professor Robert Schlögl, direttore del Fritz Haber Institute.

La norma Euro-IV per le emissioni si applica dal 2005, e stabilisce che i motori diesel non possono emettere più di 50 milligrammi di particelle di fuliggine per chilowattora. A tal fine, i produttori di automobili hanno migliorato il processo di combustione dei motori, che producono ora particelle di fuliggine più piccole e meno numerose.

«La politica e l'industria si sono concentrate eccessivamente sulla riduzione dei tassi di emissione della fuliggine», ha commentato il professor Robert Schlögl, direttore del Fritz Haber Institute. «Così facendo hanno tuttavia trascurato il fatto che la tecnologia di combustione moderna genera una tipologia molto diversa di particelle di fuliggine, ancora più pericolose per la salute rispetto ai motori più vecchi. Tutto dipende ora dalla messa a punto di filtri per la fuliggine che possano distruggere completamente le particelle prima che vengano liberate nell'aria.»

ceccoos
27-02-2008, 12:22
Chiaro...
l'importante è sfornare CAZZATE che poi tanto paga la gente comune...

....e per di più con problemi di utilizzo e affidabilità..vedi filtri cazzi e mazzi antiparticolato

www.forumdpf.org

:muro: :muro:

sempreio
27-02-2008, 12:38
dalle mie parti il parco macchine circolante è rappresentato per la maggior parte da auto nuove o seminuove è forse un caso che solo in questi ultimi anni sento l' aria particolarmente inquinata? 10 anni fa l' inquinamento era solo a ridosso di strade molto praticate, ora le polveri sottili delle nuove auto super "ecologiche" propagano le polveri sottili ogni dove, rimanendo nell' aria per giorni.

EarendilSI
27-02-2008, 12:52
Secondo voi col filtro FAP risolvo questo problema? :confused:

Perché se no ho speso soldi inutilmente per un diesel con sistema FAP pensando che fosse meno inquinante... :doh:

rip82
27-02-2008, 12:55
Secondo voi col filtro FAP risolvo questo problema? :confused:

Perché se no ho speso soldi inutilmente per un diesel con sistema FAP pensando che fosse meno inquinante... :doh:

Il FAP trasforma il particolato sottile denominato PM10 in PM2.5, che e' molto piu' fine e molto piu' dannoso.
Magari la quantita' di polvere emessa e' minore, ma di qualita' decisamente peggiore.

EarendilSI
27-02-2008, 13:20
Il FAP trasforma il particolato sottile denominato PM10 in PM2.5, che e' molto piu' fine e molto piu' dannoso.
Magari la quantita' di polvere emessa e' minore, ma di qualita' decisamente peggiore.

Ecco appunto... :muro: :doh: :cry: :nera:

ceccoos
27-02-2008, 13:28
Il FAP trasforma il particolato sottile denominato PM10 in PM2.5, che e' molto piu' fine e molto piu' dannoso.
Magari la quantita' di polvere emessa e' minore, ma di qualita' decisamente peggiore.

Quoto

Bella trovata nèè?
:O

Varilion
27-02-2008, 13:42
Il FAP trasforma il particolato sottile denominato PM10 in PM2.5, che e' molto piu' fine e molto piu' dannoso.
Magari la quantita' di polvere emessa e' minore, ma di qualita' decisamente peggiore.

Non è che ferma il primo e fa passare solo il secondo che COMUNQUE ci sarebbe? ;)

rip82
27-02-2008, 13:43
Non è che ferma il primo e fa passare solo il secondo che COMUNQUE ci sarebbe? ;)

Quando si rigenere brucia il PM10, riducendolo in polvere piu' sottile.