PDA

View Full Version : Trovati i corpi dei fratellini di Gravina


fluke81
25-02-2008, 18:40
Gravina: forse dei corpi in fondo al pozzo

Ci sarebbero due corpi in fondo al pozzo nel quale è stato soccorso il ragazzino di 11 anni, secondo voci non ancora confermate. Si sospetta che possa trattarsi dei corpi dei due fratellini Pappalardi. Sul posto si sta recando il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Bari, Emilio Marzano.


per me è stato il padre.

*sasha ITALIA*
25-02-2008, 18:54
ma con tutte le ricerche che hanno fatto non gli è mai passato per la mente di guardare nei pozzi aperti? :muro:

Ferdy78
25-02-2008, 19:01
Quando si dice DESTINO:eek: :(

_TeRmInEt_
25-02-2008, 19:04
ma con tutte le ricerche che hanno fatto non gli è mai passato per la mente di guardare nei pozzi aperti? :muro:

Infatti allucinante

Quando si dice DESTINO:eek: :(

Ne siamo proprio sicuri? Mi sembra proprio una coincidenza incredibile

*sasha ITALIA*
25-02-2008, 19:05
Tredicenne in un pozzo, salvo
trovati sul fondo resti umani
"Sono i fratellini Pappalardi"ù

Il prefetto: al 99% sono i corpi dei due fratellini Pappalardi


repubblica

Karl87
25-02-2008, 19:06
Quando si dice DESTINO:eek: :(

ho pensato subito che ci potessero essere dei resti umani, quando ho sentito la zona, se sono i corpi dei bambini, sarebbe assurdo, gli investigatori hanno imparato il loro mestiere per corrispondenza, o guardando csi, altrimenti non si spiega, hanno setacciato la zona per mesi e non hanno trovato nulla, mha..

*sasha ITALIA*
25-02-2008, 19:08
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/fratelli-scomparsi-gravina/ricerche-senza-esit/ansa_8269614_54020.jpg

http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/fratelli-scomparsi-gravina/ricerche-senza-esit/ansa_8269614_54020.jpg
Le ricerche sul territorio, diviso in settori per una ricerca più approfondita, nei dintorni di Gravina

"Saranno inoltre ispezionate cisterne e crepacci della zona e più in generale tutti luoghi inaccessibili. Si attendono inoltre i sub della polizia di Stato che setacceranno il torrente Gravina, che è a poca distanza dall'abitazione nella quale risiedono Francesco e Salvatore. Le ricerche proseguiranno con l'impiego di diversi reparti della polizia, anche con unità cinofile, e di pattuglie del Corpo Forestale dello Stato."


:muro:

incapaci

_TeRmInEt_
25-02-2008, 19:11
In che mani siamo :muro:

anti
25-02-2008, 19:33
come tutte le cose pubbliche.......l'importante è pigliar lo stipendio,per il dovere c'è tempo................:mad: :mad: :mad: e non mi si dica che è un luogo comune!!!!!!!!!!!!!!

stbarlet
25-02-2008, 19:45
Io non sarei così impietoso con chi ha fatto le ricerche. Su quel tipo di territorio le ricerche sono complesse.. di pozzi ce ne sono a migliaia..

---edited---
25-02-2008, 19:49
Io non sarei così impietoso con chi ha fatto le ricerche. Su quel tipo di territorio le ricerche sono complesse.. di pozzi ce ne sono a migliaia..

quoto ogni case ne ha più di 1

mortimer86
25-02-2008, 20:08
Voglio sentire la storia del ragazzino.....se era solo oppure qualche adulto era con lui.
Link (http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/cronaca/gravina-pozzo-bimbo/gravina-pozzo-bimbo/gravina-pozzo-bimbo.html)
A dare l'allarme erano stati i compagni che erano con lui a giocare a pallone attorno alla casa abbandonata.

fluke81
25-02-2008, 20:43
Gravina in Puglia: questore, "Sicuramente si tratta di Ciccio e Tore"

25 feb 21:34 Cronache

GRAVINA IN PUGLIA (Bari) - "Sicuramente si tratta dei due ragazzini Ciccio e Tore". La conferma e' del questore di Bari, Vincenzo Speranza, all'uscita della casa padronale dopo il sopralluogo al pozzo in cui sono stati rinvenuti i resti di due ragazzi. "Abbiamo troppi elementi che coincidono", ha proseguito il questore, precisando che i due fratellini "potrebbero essere caduti come potrebbero essere stati buttati". (Agr)

markus_81
25-02-2008, 20:46
non vi sfiora il fatto che ce li possano aver buttati dopo averli uccisi???ad acque un pò più calme? :stordita:

clasprea
25-02-2008, 20:47
se li hanno buttati, poveri bambini, spero che almeno quel mostro che li ha gettati li abbia uccisi prima di mandarli giù per il pozzo. Altrimenti non riesco a immaginare cosa possano aver passato là sotto :(

markus_81
25-02-2008, 20:55
o ci sono finiti dentro o li hanno buttati giù una cosa è certa...nessuno è andato li a controllare. Avete presente quando da piccoli si va tutti nello stesso posto a giocare perchè fa paura o perchè ci si diverte a nascondino?
Bastava chiedere ai ragazzini amici dove di solito giocano....non bisogna essere dei ris per capirlo...che gente...:muro: :muro:

si, ma se ce li hanno buttati dopo che avevano controllato...bisognerebbe prima saperne di più :)


certo fosse una disgrazia e con il padre in galera accusato dell'omicidio dei figli....

Futura12
25-02-2008, 21:03
presa a male:(

stbarlet
25-02-2008, 21:18
non vi sfiora il fatto che ce li possano aver buttati dopo averli uccisi???ad acque un pò più calme? :stordita:




Anche perchè finchè ne cade l'altro può chiamare i soccorsi.. imho, il fatto che li han trovati entrambi dentro al pozzo è indizio che qualcuno li ha uccisi.

Utonto
25-02-2008, 21:23
Nei prossimi giorni avremo la certezza ... sia che trattasi dei due ragazzini ... sia del come sono morti ...

... certo che se 2 + 2 fa 4 ... com'è c'è caduto un ragazzo oggi non vedo perchè non possa essere caduto anche uno dei due fratellini e l'altro ... magari per soccorrerlo ... abbia fatto la stessa fine ...

... non oso pensare a questa verità ... il padre è attualmente in carcere per omicidio ... e ... vabbè speriamo che li abbia buttati lui dentro ... altrimenti l'omicidio l'ha fatto l'ennesimo giudice che senza mezza prova ha distrutto la vita di una persona .... tanto un giudice che sbaglia non paga in italia ...

... ah ... dimenticavo ... anche la madre è stata indagata e infangata ... pur venendo da una situazione sociale non proprio favorevole ...

:muro:

Utonto
25-02-2008, 21:25
Anche perchè finchè ne cade l'altro può chiamare i soccorsi.. imho, il fatto che li han trovati entrambi dentro al pozzo è indizio che qualcuno li ha uccisi.

A questo punto me lo auguro ... e, anche se son passati mesi ... penso che l'autopsia farà luce sul come siano morti ...

shinji_85
25-02-2008, 21:31
il padre è attualmente in carcere per omicidio ... e ... vabbè speriamo che li abbia buttati lui dentro ... altrimenti l'omicidio l'ha fatto l'ennesimo giudice che senza mezza prova ha distrutto la vita di una persona .... tanto un giudice che sbaglia non paga in italia ...

... ah ... dimenticavo ... anche la madre è stata indagata e infangata ... pur venendo da una situazione sociale non proprio favorevole ...

:muro:

Non capisco la sequenza di deduzioni...
Se il padre fosse colpevole...
Fino ad oggi quali son state le prove che l'hanno tenuto in carcere???

Utonto
25-02-2008, 21:38
Non capisco la sequenza di deduzioni...
Se il padre fosse colpevole...
Fino ad oggi quali son state le prove che l'hanno tenuto in carcere???

Le prove ? Non ne ho idea ... l'accusa è invece di sequestro di persona, duplice omicidio aggravato e occultamento dei cadaveri ...

... le mie sono effettivamente solo deduzioni ... ma leggere questi passaggi:

"[...] una cisterna per l'acqua, attualmente vuota, nel cortile di una casa abbandonata non lontano da piazza Quattro Fontane, dove i due fratellini furono avvistati per l'ultima volta."

"Gli inquirenti: Non escludiamo l'incidente."

... mi fa pensare che possa tranquillamente essere stato un disgraziato incidente ...

shinji_85
25-02-2008, 21:45
... mi fa pensare che possa tranquillamente essere stato un disgraziato incidente ...

Sì... Anche a me... Si stanno solo parando il culo per aver accusato il padre...
Tra l'altro su Italia1 hanno trasmesso un'edizione straordinaria di Studio Aperto...
Ed hanno interrotto una trasmissione in cui si discuteva (con un ritmo allucinante) di errori giudiziari in casi di omicidio... :eek:

zuper
25-02-2008, 22:46
per quanto puoi essere piccolo sai che se il tuo fratellino cade in un pozzo non ce la farai mai ad andare a prenderlo e devi CORRERE a chiamare aiuto!!

IMHO ce li hanno buttati...da morti o da vivi ma non si tratta di incidente

:( :( :(

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 07:30
"Ma non sono caduti
qualcuno ce li ha portati"


Il luogo del ritrovamento dei corpi dei due bambini

GRAVINA IN PUGLIA - "Abbiamo lavorato con quel corpicino tra i piedi, è stato molto difficile". Massimiliano Rizzo, 40 anni, ha ancora l'affanno dopo l'ennesima discesa nelle profondità di Gravina. Ha salvato lui Michele, il bambino di 13 anni caduto nel cunicolo mentre giocava. Ha trovato lui il primo dei due cadaveri, riverso su un fianco.

Un recupero davvero tragico. "Non è stato facile, no. Per fortuna, però, Michele è uscito vivo di lì".

I corpi di Ciccio e Tore dov'erano? "In una stanza adiacente a quella dove era finito il bambino, una grande stanza in muratura, probabilmente un'antica cisterna per l'acqua".

Come mai ci siete andati? "Abbiamo spostato lì Michele per sistemarlo sulla barella, visto che il cunicolo in cui era finito non permetteva di muoversi. Lui era caduto in questo pozzo, alla fine del quale c'era un buco di un metro quadrato. Lo abbiamo prima stabilizzato col collare e poi spostato nell'altra stanza, comunicante con la prima".

È stato allora che li avete visti? "Sì, prima il più piccolo. Era su un fianco, a venti metri più avanti c'era l'altro, sicuramente più grande".
Cosa avete fatto? "Abbiamo dato la priorità al recupero di Michele. Anche il mio collega aveva visto il corpo, era agitato, e allora gli ho detto: "l'ho visto, l'ho visto, prima pensiamo al bambino, poi al resto". Ma abbiamo prestato il soccorso con la piccola salma tra i piedi, è stato bruttissimo".

Indossavano i vestiti con cui sono scomparsi? "Non si vedeva molto bene, erano coperti di polvere, la polvere di due anni. Ma si vedeva che erano bambini, anche dal taglio dei capelli".

Quest'antica cisterna era accessibile dal pozzo? "Impossibile. È più probabile che si fosse un altro camminamento, certo se è stato murato si troveranno tracce di fresco. Oltre all'apertura sul pozzo, a 10 metri di profondità c'è un'altra finestra. E poi, lungo la parete ci sono tanti buchi che potrebbero formare una scaletta, non si sa, lo accerteranno gli investigatori che hanno fatto molte foto".

Torniamo a Michele. "Povero bambino, è stato bravissimo, c'erano anche pezzi di tufo che cadevano. Lui piangeva e gridava dal dolore, aveva la frattura scomposta di femore, tibia e perone. Per terra abbiamo visto anche molto sangue".

Come ha fatto a tranquillizzarlo? "Lui chiamava la madre, allora gli ho detto "dai, forza, che mamma ti aspetta su". Ogni volta che lo spostavo gli chiedevo di contare fino a cinque e lui resisteva, stringeva i denti e ci lasciava lavorare per immobilizzarlo. I medici volevano fargli un calmante per via intramuscolare, ma avrei dovuto tagliargli i vestiti, era pericoloso. Lui per fortuna è stato molto coraggioso".

Si è accorto dei corpi?
"No, lui non ha visto nulla, mi ha raccontato che stava giocando a nascondino ed è finito giù. È stato fortunato, almeno lui".


(26 febbraio 2008)

gpc
26-02-2008, 07:59
Quest'antica cisterna era accessibile dal pozzo? "Impossibile. È più probabile che si fosse un altro camminamento, certo se è stato murato si troveranno tracce di fresco. Oltre all'apertura sul pozzo, a 10 metri di profondità c'è un'altra finestra. E poi, lungo la parete ci sono tanti buchi che potrebbero formare una scaletta, non si sa, lo accerteranno gli investigatori che hanno fatto molte foto".


Mah, non mi è mica chiaro come sia fatta 'sta cisterna...
Comunque, se sono finiti laggiù dal pozzo, avranno avuto pure qualcosa di fratturato. Se poi sono caduti da soli o qualcuno li ha buttati, onestamente non so come possano stabilirlo.
Se invece non presentano fratture di sorta, allora ci devono essere arrivati da qualche altra parte e, se quell'altra parte ora è chiusa, è chiaro che c'è una terza persona di mezzo.

Raven
26-02-2008, 08:13
Se questa "camera" è adiacente al fondo del pozzo, è del tutto improbabile che vi siano caduti dentro come nel caso del bambino di ieri (che ha subito fratture tali da non potersi più muovere)... o si sono calati (perché?) o qualcuno ce li ha messi (già morti?)...

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 08:16
08:49 Gravi le condizioni del bambino caduto ieri nel pozzo
Sono molto gravi, peggiori di come si erano presentate in un primo momento, le condizioni del bambino caduto ieri in un pozzo a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, e messo in salvo dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Il ragazzino, di 12 anni, è stato prima portato in terapia intensiva ad Altamura e poi al Policlinico di Bari: presenta fratture alla caviglia, a un piede, al bacino e al torace e ferite al volto.



08:48 I due cadaveri non hanno le scarpe Ai piedi dei due cadaveri ritrovati ieri pomeriggio in un pozzo a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, che a quanto si presume sono quelli di Francesco e Salvatore Pappalardi, i bambini scomparsi da ben 19 mesi, non ci sono le scarpe, ritrovate poco distante. E' uno degli elementi più interessanti venuti fuori da una prima ispezione della cisterna sotterranea da parte di vigili del fuoco e polizia nella quale sono stati trovati resti umani, per una piccola parte integri e per un'altra parte in stato di decomposizione, dei due ragazzini. Il prosieguo dell'inchiesta dovrà chiarire perchè i due ragazzini non le avessero ai piedi. Forse le hanno perse cadendo oppure in un disperato tentativo di risalire. O sono finiti dentro il cunicolo già senza scarpe.

_TeRmInEt_
26-02-2008, 08:24
Mah, non mi è mica chiaro come sia fatta 'sta cisterna...
Comunque, se sono finiti laggiù dal pozzo, avranno avuto pure qualcosa di fratturato. Se poi sono caduti da soli o qualcuno li ha buttati, onestamente non so come possano stabilirlo.
Se invece non presentano fratture di sorta, allora ci devono essere arrivati da qualche altra parte e, se quell'altra parte ora è chiusa, è chiaro che c'è una terza persona di mezzo.

Con l'autopsia si vede benissimo, se sono stati gettati morti, le fratture sono post-mortem come tutte le altre ferite sulla pelle e i cadaveri non si spostano (si è parlato di una cisterna adiacente al pozzo, quindi è improbabile che siano caduti come l'undicenne)...
Se sono stati buttati da vivi invece, le fratture, le ferite, oltre ad esserci versamento di sangue, si sarebbero rimarginate.
Se sono caduti, invece, sicuramente troveranno ferite sulle mani prodotte nel tentativo di scalare il pozzo...

Senza contare ad eventuali spasmi cadaverici nelle mani, magari ci trovano qualche elemento serrato...

gpc
26-02-2008, 08:35
Con l'autopsia si vede benissimo, se sono stati gettati morti, le fratture sono post-mortem come tutte le altre ferite sulla pelle e i cadaveri non si spostano (si è parlato di una cisterna adiacente al pozzo, quindi è improbabile che siano caduti come l'undicenne)...
Se sono stati buttati da vivi invece, le fratture, le ferite, oltre ad esserci versamento di sangue, si sarebbero rimarginate.
Se sono caduti, invece, sicuramente troveranno ferite sulle mani prodotte nel tentativo di scalare il pozzo...

Senza contare ad eventuali spasmi cadaverici nelle mani, magari ci trovano qualche elemento serrato...

Caduti vivi/morti sono d'accordo, ma se sono stati gettati vivi o se sono caduti da soli, come si può fare a distinguerlo? Anche se sono caduti avranno cercato di risalire, no? Per cui secondo me dovrebbero esserci gli stessi segni...

_TeRmInEt_
26-02-2008, 09:08
Caduti vivi/morti sono d'accordo, ma se sono stati gettati vivi o se sono caduti da soli, come si può fare a distinguerlo? Anche se sono caduti avranno cercato di risalire, no? Per cui secondo me dovrebbero esserci gli stessi segni...

Solitamente nessuno si fa buttare o rinchiudere in un posto, se non consenziente senza lottare, e da qui una serie di evidenze (pelle sotto le unghie, segni di legacci, tracce di droghe nel tossicologico, ecc...)

gpc
26-02-2008, 09:10
Solitamente nessuno si fa buttare o rinchiudere in un posto, se non consenziente senza lottare, e da qui una serie di evidenze (pelle sotto le unghie, segni di legacci, tracce di droghe nel tossicologico, ecc...)

Anche questo è vero... boh, staremo a vedere.
Certo che se è stato un incidente, il padre ne dovrà ricevere di scuse...

Dj Ruck
26-02-2008, 09:16
Grazie Raven per la segnalazione ;)..non me ne ero proprio accorto che c'era già il 3d ;)

La rimozione sarà effettuata martedì mattina

Gravina, resti umani in fondo al pozzo
"Sono i corpi dei fratellini Pappalardi"

Prima la paura per un bambino caduto. Poi il sollievo del recupero. Infine l'orrore per il ritrovamento di ossa

GRAVINA IN PUGLIA (BARI) - Prima la paura, poi il sollievo e infine l'orrore. Intorno alle 17 di lunedì inizia l'incubo per un bambino di 11 anni, Filippo: un volo di 20 metri dentro un pozzo di Gravina, proprio come Alfredino 27 anni fa. Due ore di paura e poi il lieto fine con il recupero del piccolo da parte dei soccorritori. Subito dopo, la macabra scoperta: sul fondo del pozzo ci sono resti umani mummificati. Subito circola l'ipotesi che potrebbe trattarsi dei corpi dei due fratellini Pappalardi, scomparsi nel giugno del 2006. Il padre è in carcere accusato del delitto.

IL BAMBINO NEL POZZO - Filippo è caduto nel tardo pomeriggio mentre giocava con i suoi amici a pallone nell'atrio di un casolare abbandonato del centro cittadino, in via Giovanni Consolazione, proprio vicino alla zona in cui i due bambini sono spariti nel giugno 2006. Un testimone che lavorava al vicino campo sportivo ha sempre dichiarato di aver visto Ciccio e Tore nella zona, che è poco distante da via Mininni dove si trova il pozzo. Subito è scattata una corsa contro il tempo per salvarlo. Durante le operazioni di soccorso Filippo piangeva spaventato e continuava a chiedere aiuto. Poi è stato raggiunto dagli agenti del nucleo alluvioni dei vigili del fuoco, imbragato e tirato fuori. È stato visitato dal medico del 118: nella caduta si è fratturato tutte e due le gambe ma è rimasto sempre lucido. Portato in ambulanza all'ospedale di Altamura, è stato ricoverato in terapia intensiva e sottoposto a un intervento chirurgico.

CONFERME - A Gravina di Puglia sono arrivati il prefetto e il procuratore di Bari, Carlo Schilardi e Emilio Marzano. Sul posto anche il sindaco della città, Rino Vendola, che sentito dall'Agr ha detto: «I miei informatori mi hanno detto che i resti sono dei due fratellini, di più non posso dire» (ascolta l'audio). Il questore di Bari, Vincenzo Maria Speranza, conferma: «Sicuramente si tratta dei due ragazzini Ciccio e Tore, abbiamo troppi elementi che coincidono». Poi ha aggiunto: i bambini «potrebbero essere caduti come potrebbero essere stati buttati». In ogni caso, ha detto, «solo il caso avrebbe potuto farli trovare. Qui neanche i cani li avrebbero individuati». A far propendere per questa ipotesi sarebbero anche alcuni brandelli di vestiti (pantaloni bianchi e felpa arancione) simili a quelli indossati dai due bambini quando scomparvero. In particolare una maglia con cappuccio, con una scritta davanti, uguale a quella che indossava Salvatore.

«NESSUNA CERTEZZA» - Il procuratore Emilio Marzano invece ha voluto sottolineare che finché i resti non saranno recuperati non si può affermare che appartengano ai fratellini scomparsi. «Non c'è alcuna certezza, siamo qui per verificare» ha detto all'Ansa, confermando però che i resti trovati appartengono a due corpi. Tutti pensano che stia per essere risolto definitivamente il giallo della scomparsa dei fratellini, sia pure spezzando per sempre il filo della speranza che siano ancora vivi. Ma sino a che i resti non saranno portati fuori del pozzo la certezza non si potrà avere. Intanto l'avvocato Angela Aliani, legale del padre dei bambini Filippo Pappalardi, ha chiesto di entrare nello stabile ma non le è stato accordato il permesso.

RIMOZIONE - La rimozione dei resti sarà effettuata martedì mattina. Il pozzo, un lungo cunicolo che sembra collegato ad altri, è all'interno di un gruppo di abitazioni disabitate da anni e circondate da mura, a poca distanza dal campo sportivo dove il custode della struttura - ascoltato dagli investigatori all'indomani della scomparsa - aveva visto i fratellini allontanarsi per l'ultima volta. Il luogo dista pochissimo, 400-500 metri, anche da piazza Quattro Fontane, dove i due fratellini furono avvistati per l'ultima volta da un compagno di giochi.

CISTERNA - Il pozzo è in realtà una cisterna per l'acqua, oggi completamente asciutta, della larghezza di un metro per un metro: dall'apertura all'altezza del terrazzo la profondità è di 20-25 metri. Lo ha spiegato il comandante dei vigili del fuoco Giovanni Micunco, aggiungendo che se si aprisse un varco il fondo della cisterna sarebbe un piano sotto il livello stradale. Micunco ha detto che i due corpi sono mummificati e che addosso a uno c'è una maglia arancione. Sono a poca distanza l'uno dall'altro. «Uno dei due si trova vicino al punto in cui è caduto il ragazzino salvato. L'altro corpo è un po' più distante ed entrambi sono pieni di polvere». Probabilmente sarà scavato un tunnel per raggiungere il fondo del cunicolo. Le operazioni di recupero avverranno in presenza, oltre che degli inquirenti, anche del medico legale e degli esperti della scientifica che dovranno documentare l'intera scena. Il questore ha detto che l'operazione dovrà avvenire con la massima cautela per evitare di inquinare eventuali tracce.

AUTOPSIA - «Sulle cause della morte - ha detto il questore Speranza - si vedrà dall'autopsia se ci sono ferite antecedenti. Da un primo esame non si può capire». Speranza ha quindi sottolineato che il luogo in cui sono trovati i resti è «non facilmente accessibile». «Mi sembra che tutti gli elementi finora acquisiti ci portino a una conclusione investigativa che tutti voi conoscete» ha concluso intervenendo alla trasmissione «Chi l'ha visto?».

Corriere.it

Che coincidenza bestiale:(
Se questo ragazzino non fosse caduto non si sarebbero trovati i corpi dei due fratellini :(

Dj Ruck
26-02-2008, 09:18
Il grande pozzo era accessibile solo dal tetto di un'abitazione in disuso

La madre: «Sono loro, non ho dubbi»

Prime analisi sui corpi nella cisterna. I vigili del fuoco hanno creato una via di accesso ai resti dei due bambini

GRAVINA IN PUGLIA (Bari) - I vigili del fuoco, dopo aver lavorato per tutta la notte, hanno aperto un varco dal piano stradale alla cisterna della casa abbandonata di Gravina in Puglia dove ci sono due cadaveri, i resti umani che apparterrebbero a Ciccio e Tore Pappalardi, i fratellini scomparsi nel giugno 2006. «Sono loro, non ho dubbi» ha detto Rosa Carlucci, la madre dei ragazzini, che vive in un altro paese ma che da lunedì non lascia Gravina.

SOGNO PREMONITORE - «Un anno fa - ha detto la mamma dei due fratellini - avevo fatto un sogno premonitore, dove Salvatore, il più grande era caduto in fondo ad un pozzo, ma non pensavo mai che potesse essere tanto vicino». «Ho appreso la notizia dalla stampa - dice poi Rosa Carlucci -, nessuno si è preoccupato di avvisarmi. Ora ho perso tutte le mie speranze. La mia vita finisce qui».

ANALISI SUI CORPI - Nella cisterna in cui sono stati ritrovati i resti dei bambini sono in corso rilievi della polizia scientifica. Sul posto ci sono il medico legale Francesco Introna, il procuratore della Repubblica, Emilio Marzano, il sostituto procuratore inquirente, Antonino Lupo, il capo della squadra mobile della questura di Bari, Luigi Liguori, il comandante della compagnia carabinieri di Altamura, capitano Campora.

IL VARCO - Il varco aperto è delle dimensioni di un metro per un metro e mezzo e consente di scendere, dopo aver percorso pochi metri al di sotto del piano stradale, sul fondo della cisterna vuota dove, a poca distanza l'uno dall'altro, ci sono i due corpi. Il lavoro è proceduto con martelli a percussione e motoseghe per aprire il varco nella muratura della casa antica, fatta di pietra e cemento. Ora si attende l'arrivo del procuratore della Repubblica e di un medico legale per avviare le operazioni di recupero dei corpi.

LA CISTERNA - Il luogo nel quale sono stati trovati i corpi è una cisterna per l'acqua, oggi completamente asciutta, alla quale si accedeva solo attraverso un cunicolo della larghezza di un metro per un metro e della lunghezza di 20-25 metri: l'imboccatura del cunicolo è sul terrazzo, nella parte più alta della casa. La cisterna vera e propria, che serviva alla casa come rifornimento idrico con la raccolta di acqua piovana, si trova a pochi metri sotto il livello stradale ed è probabilmente una vasca dalle dimensioni parecchio maggiori di quelle del cunicolo di accesso.

CASE FANTASMA - La casa nella quale si trova la cisterna fa parte di un gruppo di abitazioni abbandonate, in via Giovanni Consolazione, a poca distanza dalla pineta comunale e dalla stazione ferroviaria di Gravina in Puglia, nell'area retrostante il municipio. Dista 400-500 metri da piazza Quattro Fontane, dove i due fratellini furono avvistati per l'ultima volta, secondo la testimonianza di un loro compagno di giochi: la distanza sarebbe percorribile a piedi in una decina di minuti.

26 febbraio 2008

http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_26/aperto_varco_accesso_cisterna_gravina_puglia_b8a99ae0-e432-11dc-9486-0003ba99c667.shtml
tra poco sapremo tutto...anche se io non ho mai pensato fossero ancora vivi...dubito sempre in questi casi di sparizione:(

FA.Picard
26-02-2008, 09:33
mamma mia poveri ragazzi :(

ferste
26-02-2008, 09:33
Ma scusate, spariscono 2 bambini e in quasi 2 anni non vanno a buttare una telecamera in un pozzo abbandonato.....è Gravina di P. non è Il Cairo!!! Pare strano solo a me?!

ALBIZZIE
26-02-2008, 09:42
Ma scusate, spariscono 2 bambini e in quasi 2 anni non vanno a buttare una telecamera in un pozzo abbandonato.....è Gravina di P. non è Il Cairo!!! Pare strano solo a me?!

a quanto mi risulta, la cisterna è privata in un cortile 'chiuso'.

ammesso che li abbiano tutti censiti, non sarebbe stata una cosa semplice, sono innumerevoli nella zona.
cmq, hanno detto di aver controllato tutti quelli all'aperto.

Gos
26-02-2008, 09:47
io non ho ancora capito bene come è fatta sta cisterna.....e dove erano i corpi...

ALBIZZIE
26-02-2008, 09:51
http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/02/25/POZZO.jpg

ma il pozzo era in un casale abbandonato

Gos
26-02-2008, 09:53
http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/02/25/POZZO.jpg

ma il pozzo era in un casale abbandonato

ma se il pozzo è così stretto come ha fatto il bambino a non cadere addosso ai cadaveri dei due fratellini?

ferste
26-02-2008, 09:54
a quanto mi risulta, la cisterna è privata in un cortile 'chiuso'.

ammesso che li abbiano tutti censiti, non sarebbe stata una cosa semplice, sono innumerevoli nella zona.
cmq, hanno detto di aver controllato tutti quelli all'aperto.

avevo il dubbio perchè quando è capitato qualcosa di simile dalle mie parti entravano anche nei caseggiati e costruzioni abbandonate per cercare un corpo disperso.......

zuper
26-02-2008, 09:57
ma se il pozzo è così stretto come ha fatto il bambino a non cadere addosso ai cadaveri dei due fratellini?

a quanto ho capito erano nella cisterna del pozzo...

e i vigili del fuoco lo hanno scoperto solo perchè sono entrati appunto nella cisterna, + grande del pozzo, perchè era + facile caricare il bambino nella barella

Gos
26-02-2008, 10:00
a quanto ho capito erano nella cisterna del pozzo...



quindi se i fratellini sono caduti nel pozzo si sarebbero poi trascinati nella cisterna?.....dopo un volo di più di 20 metri? :confused: mi sembra strano....

Senza Fili
26-02-2008, 10:09
Ma scusate, spariscono 2 bambini e in quasi 2 anni non vanno a buttare una telecamera in un pozzo abbandonato.....è Gravina di P. non è Il Cairo!!! Pare strano solo a me?!

Visto come spesso "lavorano" i dipendenti del pubblico impiego non mi stupisce tutto ciò :rolleyes:

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 10:10
11:00 Il sindaco: "Gravina provvederà alla sepoltura dei bambini"
"La città di Gravina provvederà alla sepoltura di quei due poveri bambini. In questo momento non posso dire altro". Lo afferma il sindaco di Gravina, Rino Vendola, che per lungo tempo - come tanti - ha preferito sperare che i fratellini Pappalardi potessero essere ancora in salvo da qualche parte.
"Qualunque altra cosa dicessi ora - aggiunge commosso - invaderebbe campi che non sono miei".


10:56 Migliorano le condizioni del ragazzino salvato ieri Migliorano le condizioni del ragazzo di 11 anni caduto ieri nella cisterna abbandonata di Gravina in Puglia il cui salvataggio ha consentito il ritrovamento dei corpi che si presume appartengano ai fratellini Pappalardi, scomparsi nel giugno 2006.



10:55 I corpi trovati l'uno sull'altro I corpi di Francesco e Salvatore sono stati trovati l'uno sull'altro, come se ci fosse stata un'agonia dopo un tentativo di uscire dalla cisterna.


10:49 Il questore: "Per il padre sufficienti indizi di colpevolezza" "La magistratura ha avallato le ipotesi investigative con sufficienti indizi di colpevolezza nei confronti del padre per tutta una serie di contraddizioni che conoscete bene", ha detto il questore di Bari Vincenzo Maria Speranza, escludendo pertanto una caduta accidentale dei due bambini nella cisterna: "Mi sento di escludere categoricamente la caduta accidentale dentro il pozzo dei due bambini", ha aggiunto.


10:47 Concluso l'esame medico-legale dei due cadaveri Il medico legale Francesco Introna ha concluso poco fa un primo esame sui corpi dei due ragazzini che giacciono nella cisterna della casa padronale abbandonata in via Giovanni Consolazione a Gravina in Puglia. L'esame è durato circa mezz'ora. Al termine Introna è uscito dalla casa ma non ha rilasciato dichiarazioni. Pochi minuti dopo è rientrato nella casa, dove sono in corso ulteriori rilievi da parte della polizia scientifica.



ma li ha buttati dentro vivi?

zuper
26-02-2008, 10:11
quindi se i fratellini sono caduti nel pozzo si sarebbero poi trascinati nella cisterna?.....dopo un volo di più di 20 metri? :confused: mi sembra strano....
l'ho detto ieri ancora prima degli ultimi dettagli sul ritrovamento

IMHO è assurdo che sia stato un incidente
e le ultime rivelazioni sul ritrovamento non fanno che confermare le mie ipotesi

per quanto puoi essere piccolo sai che se il tuo fratellino cade in un pozzo non ce la farai mai ad andare a prenderlo e devi CORRERE a chiamare aiuto!!

IMHO ce li hanno buttati...da morti o da vivi ma non si tratta di incidente

:( :( :(

ferste
26-02-2008, 10:23
Visto come spesso "lavorano" i dipendenti del pubblico impiego non mi stupisce tutto ciò :rolleyes:

su questo non ci piove basti ad esempio..... Poliziotto: "Non facciamo nulla tanto tra 3 ore escono". ferste: "Ma lei mica è il giudice, faccia il suo dovere, se poi dopo 3 ore escono sarà colpa di qualcun'altro". Poliziotto "Circolare prego, siamo impegnati". ferste "Impegnati?siete qui fermi a guardare". Poliziotto "Lei sta ostacolando un operazione di pattugliamento del territorio, prego circoli". ferste " :eek: ...........certo..........."

Scusate l'OT........

Raven
26-02-2008, 10:25
Ma scusate, spariscono 2 bambini e in quasi 2 anni non vanno a buttare una telecamera in un pozzo abbandonato.....è Gravina di P. non è Il Cairo!!! Pare strano solo a me?!

Nell'intervista al capo dei pompieri, quest utlimo ha dichiarato che quel pozzo risultava tra quelli "ispezionati" durante le ricerche...

fluke81
26-02-2008, 10:29
Nell'intervista al capo dei pompieri, quest utlimo ha dichiarato che quel pozzo risultava tra quelli "ispezionati" durante le ricerche...

potrebberlo averli messi dopo quindi?

fluke81
26-02-2008, 10:32
Mamma Rosa lo sa dalla tv:
«La mia vita finisce oggi»
Sul posto del ritrovamento: avranno urlato, chiesto aiuto

La donna era a casa, stava preparando la cena. Poi la conferma dell'avvocato. E il pianto: «Voglio subito rivedere i miei figli» Stava preparando la cena Rosa Carlucci. La televisione accesa sul telegiornale. Ancora notizie da Gravina: un ragazzino precipitato in un pozzo, proprio come Alfredino Rampi 27 anni fa. Salvo per fortuna. Ma in diretta arriva la notizia che in quel buco nella terra «ci sarebbero resti umani». Poi, un particolare in più: «Potrebbero essere i corpi dei fratelli Francesco e Salvatore Pappalardi, scomparsi il 5 giugno 2006». La mamma dei due ragazzini, che da 20 mesi spera di ritrovarli ancora vivi, scopre in diretta tv che la tomba dei suoi bambini è molto probabilmente quel maledetto pozzo profondo oltre 20 metri. Rosa resta incollata ai telegiornali. Non riesce a crederci. Non vuole crederci. «Sono sconvolta, sono sconvolta. La mia vita finisce oggi, non riesco più ad andare avanti», balbetta al suo legale, Carmelo Molfetta. «Me lo dica avvocato, me lo deve dire. È davvero così?».

Ma le notizie sono ancora frammentarie, non c'è sicurezza che si tratti proprio di loro. Non vuole aspettare ancora. Rosa Carlucci che da tempo vive con il nuovo compagno a Mesagne, nel Brindisino, sale in auto per andare a Gravina. «Voglio sapere, voglio vedere con i miei occhi se quelli sono davvero i corpi dei miei bambini ». Piange. E cos'altro dovrebbe fare una madre che fino all'ultimo ha sperato di rivedere i suoi ragazzi e che si trova di fronte a un'atroce verità? Quando arriva in commissariato a Gravina, vestita di nero, la fanno sedere, le offrono dell'acqua. «Mi hanno detto che non c'è ancora niente di ufficiale, ma di smettere di sperare: sono i corpi di due bambini e i vestiti sarebbero proprio quelli dei miei ragazzi » racconta con un fil di voce Rosa a tarda notte. «Perché non hanno mai cercato in quel luogo? Hanno battuto tutta la Puglia, sono andati fino in Romania, e non hanno guardato a due passi da dove sono stati visti l'ultima volta? Nel centro di Gravina? Lo sapevo, lo sapevo che doveva finire così, caduti in un burrone. Io non lo so se sono davvero precipitati giocando o se sono stati buttati. Hanno sofferto? Se erano vivi forse hanno urlato, hanno chiesto aiuto. Io non voglio pensarci, è un dolore troppo grande. Lasciatemi stare adesso».

Anche Filippo Pappalardi, il padre dei bambini, in carcere a Velletri accusato di aver ucciso i figli e di averne occultato i cadaveri, ha saputo della terribile scoperta. Anche lui dalla televisione. Il suo legale, Angela Aliani, dice che «è distrutto dal dolore. Spero possa farsi forza per sopportare questo nuovo colpo». Il legale ieri sera è rimasta a lungo davanti al casolare diroccato, chiedendo invano di entrare per un sopralluogo. E sbotta: «Ma ve lo immaginate un uomo che porta qui due ragazzini e li butta in un pozzo? Sarebbe stato visto di sicuro, qui intorno ci sono palazzine abitate e dai balconi si vede tutto, anche la torretta con il pozzo. Adesso servono approfondite indagini sui questi luoghi. Ci sono ancora molte cose da capire. Non ultima perché qui non è mai venuto nessuno a cercare: dagli atti non mi risulta nulla».

http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_26/mamma_rosa_tv_marrone_ec5dba42-e432-11dc-9486-0003ba99c667.shtml

Raven
26-02-2008, 10:41
potrebberlo averli messi dopo quindi?

Potrebbero non averlo ispezionato bene... :(

zuper
26-02-2008, 10:42
potrebberlo averli messi dopo quindi?

li hanno trovati a "caso" anche ieri...se non dovevano entrare nella cisterna per essere + comodi nn li avrebbero mai visti...

è probabile che da una prima ispezione del pozzo non sia emerso nulla...

e nel pozzo sarebbero stati in caso di incidente

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 11:00
11:42 Il questore: per il recupero occorrono ancora ore Per il recupero dei corpi nella cisterna probabilmente occorreranno ancora ore. Lo ha detto il questore di Bari, Vincenzo Maria Speranza, parlando con i giornalisti. Il questore ha detto anche di poter "assicurare" che durante le ricerche dei ragazzini nei mesi successivi alla scomparsa "le verifiche sono state fatte anche in questa zona, tanto che il personale ha segnato il passaggio con una vernice particolare".


11:06 Il questore: "Non si esclude l'incidente" "Io non escludo nulla. Il tempo che si sta perdendo è per la ricerca della verità": è la risposta del questore di Bari Vincenzo Maria Speranza alla domanda del cronista di Sky se si sentisse di escludere l'ipotesi dell'incidente.


GRAVINA: QUESTORE, I CORPI DISTANTI 6-7 METRI TRA LORO
"I corpi sono distanti sei-sette metri tra loro , hanno le scarpe, solo una non e' stata ancora trovata e la stiamo cercando". Lo ha detto ai giornalisti il questore di Bari Vincenzo Maria Speranza, che ha confermato che "l'ipotesi che dopo la caduta abbianmo avuto la possibilita' di muoversi e' pero' remota". "Bisogna anche capire - ha aggiunto - se la morte e' avvenuta la' sotto o in precedenza e questo dovra' chiarirlo il sopralluogo in corso e i successivi accertamenti". "Bisogna anche accertare se sono caduti da questo cunicolo o da altri - ha precisato ancora il questore, - attualmente stimanmo verificando se per raggiungere i due corpi si possono utilizzare altri varchi". "Dopo il recupero - ha proseguito - i due corpi saranno trasportati nell'istituto di medicina legale di Bari, dove avverra' il riconoscimento ufficiale"; c'e' stata una prima ricognizione dei medici legali ed ora stanno lavorando gli espertti della scientifica.




io ho il sentore di incidente...

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 11:06
http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2008/02_Febbraio/26/GRAVI/01.JPG

shinji_85
26-02-2008, 11:06
Ammazza... Non sono un po' discordanti tutte queste dichiarazioni???

gpc
26-02-2008, 12:54
Ammazza... Non sono un po' discordanti tutte queste dichiarazioni???

Ma infatti, addirittura caduti da altri cunicoli e arrivati lì? Ma che è, Cnosso, la piramide di Giza o una cisterna di un pozzo? Mah.

shinji_85
26-02-2008, 13:05
Ma infatti, addirittura caduti da altri cunicoli e arrivati lì? Ma che è, Cnosso, la piramide di Giza o una cisterna di un pozzo? Mah.

Comunque è allucinante quella costruzione* a vederla in TV...
In centro ad un paese (a quanto dicono)...
Infatti a momenti un altro bambino (di 11 anni) ci lascia le penne per un "banale incidente"...
Al TG parlavano di una caduta da 25 metri!!! :eek:

E non vi dico lo schifo vedere tutte le NOSTRE amate FdO (5/6 "uomini" in divise di tutti i corpi) dietro alle telecamere...
A sorridere e a chiamare casa dal cellulare per dire: "Guarda cara... Sono in TV su RaiUno!!!" :rolleyes:


*Roba del genere qui c'era finita la guerra... Mio padre mi diceva che giocava nei "ruderi"... Cinquanta anni fa... :fagiano:

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 14:42
15:19 Procuratore: "Morte orribile" Il procuratore Marzano: "Abbiamo la sensazione, benché debba essere confortata con i dati tecnici, che abbiano subito un'orribile morte"


14:42 Corpi lontani dall'imboccatura del pozzo I corpi non sono in corrispondenza dell'imboccatura del pozzo, che è larga poco meno di un metro per un metro. Non sono quindi rimasti fermi dopo essere caduti o essere stati gettati per i 22 metri del cunicolo. I corpi infatti sono entrambi da un lato, a una distanza l'uno dall'altro di una quindicina di metri, e sono in posizione fetale


14:40 Forse per un po' vivi nella cisterna Voci che filtrano dagli ambienti degli investigatori, mezze conferme cominciano a delineare nettamente l'ipotesi che i due fratellini possano aver avuto una morte lenta, una morte atroce. Da alcuni dati emergerebbe infatti che, per qualche tempo, i bambini possano essere rimasti vivi nella cisterna



mah... cos´avrebbe fatto il padre, gettati coscienti in un pozzo situato nel centro cittadino sperando che morissero sul colpo o che nessuno li sentisse implorare aiuto?

gourmet
26-02-2008, 15:18
O il padre è un mostro assoluto o si tratta dell'ennesimo errore investigativo. Nemmeno un animale getterebbe i propri figli vivi in un pozzo del genere per poi lasciarli morire lentamente.

Futura12
26-02-2008, 15:37
O il padre è un mostro assoluto o si tratta dell'ennesimo errore investigativo. Nemmeno un animale getterebbe i propri figli vivi in un pozzo del genere per poi lasciarli morire lentamente.

è triste....ma c'è gente che è in grado di fare cose simili:muro:

Ramingo^^
26-02-2008, 16:00
O il padre è un mostro assoluto o si tratta dell'ennesimo errore investigativo. Nemmeno un animale getterebbe i propri figli vivi in un pozzo del genere per poi lasciarli morire lentamente.

Forse chi li ha buttati li credeva morti...invece...

Difficile che si tratti di un incidente...ne può cadere uno...ma non 2...e se cade uno l'altro chiama aiuto...almeno questo è quello che mi suggerisce la logica.

Che brutta storia.

fluke81
26-02-2008, 16:52
«Hanno avuto una morte orribile»
Ciccio e Tore per un po' vivi nella cisterna
Prime analisi sui resti. Applausi all'uscita delle bare. La madre: «Sono certa che sono loro»

GRAVINA IN PUGLIA (Bari) - Una fine orribile. «Abbiamo la sensazione, benchè debba essere confortata con i dati tecnici, che abbiano subito un'orribile morte». Lo ha dichiarato il procuratore della Repubblica di Bari, Emilio Marzano, uscendo dal luogo in cui sono stati trovati i corpi senza vita di Francesco e Salvatore Pappalardi.

«SONO LORO» - «Per quanto riguarda i due corpicini, dobbiamo confermare ragionevolmente che si tratta di Ciccio e Tore» aveva detto in precedenza Marzano nei pressi della casa padronale abbandonata di Gravina in Puglia, nella cui cisterna sono stati trovati due cadaveri, confermando definitivamente che i resti umani scoperti casualmente dentro una cisterna appartengono ai due fratellini scomparsi nel giugno 2006.

APPLAUSO AI FERETRI - Un lungo applauso dai balconi di Via della Consolazione ha salutato le due bare all'uscita dal cortile del vecchio complesso di stabili dove, lunedì pomeriggio sono stati rinvenuti i corpi mummificati di Francesco e Salvatore Pappalardi, scomparsi venti mesi fa. Da tutti i balconi della piccola via nel centro di Gravina i residenti non hanno retto alla commozione e alle lacrime, è seguito uno scrosciante applauso. I resti di Francesco e Salvatore verranno portati al Policlinico, dove mercoledì mattina, nell'Istituto di medicina legale dell'Università di Bari, la signora Rosa Carlucci, madre dei due fratellini, dovrà fare il riconoscimento ufficiale dei resti.

LENTA AGONIA- Già da alcune ore giravano voci dagli ambienti investigativi in cui si cominciava a delineare l'ipotesi che i due fratellini potessero aver avuto una morte lenta, una morte atroce, peggiore di quella che sarebbe toccata loro se fossero morti a causa della caduta nel pozzo. Da alcuni dati emergerebbe infatti che, per qualche tempo, i bambini possano essere rimasti vivi nella cisterna. I corpi non sono in corrispondenza dell'imboccatura del pozzo, che è larga poco meno di un metro per un metro. Non sono quindi rimasti fermi dopo essere precipitati giù - gettati o caduti - per i 22 metri del cunicolo che dal terrazzo porta alla cisterna sotto l'edificio. I corpi infatti sono entrambi da un lato, a una distanza l'uno dall'altro di una quindicina di metri. Di qui la ricerca - confermata dal questore - di possibili luoghi di accesso alla cisterna diversi dall'imboccatura del cunicolo sul terrazzo. I due corpi sono stati trovati rannicchiati, in posizione fetale: Ciccio con le mani tra gambe, Tore con il pollice in bocca, lontani diversi metri uno dall'altro, senza scarpe, con i pantaloni leggermente abbassati, un giubbotto sfilato. È la fotografia scattata dai tecnici dell'ERT nel pozzo dell'orrore. Sarà l'autopsia a stabilire ora e cause della morte, ma già dai sopralluoghi fin qui fatti, che non hanno trovato altri accessi alla cisterna se non quel pozzo, chiuso da una botola, e che posizionano i corpi dei due bambini a diversi metri di distanza dalla verticale, è certo che Ciccio e Tore erano vivi quando sono finiti là sotto e sono sopravvissuti alla caduta almeno il tempo di cercare un'uscita, di soffrire il freddo...di morire di «una morte orribile», come ha sintetizzato il procuratore.

Il feretro di uno dei due fratellini Pappalardi (Arcieri)
SOGNO PREMONITORE - Chi non ha avuto dubbi sin da subito sul fatto che i cdaveri ritrovatifossereo quelli di Ciccio e Tore è Rosa Carlucci, la madre dei due fratellini. «Sono loro» ha detto la donna che vive in un altro paese ma che da lunedì non lascia Gravina. «Un anno fa - ha raccontato la signora Carlucci - avevo fatto un sogno premonitore, dove Salvatore, il più grande era caduto in fondo ad un pozzo, ma non pensavo mai che potesse essere tanto vicino». «Ho appreso la notizia dalla stampa - dice poi Rosa Carlucci -, nessuno si è preoccupato di avvisarmi. Ora ho perso tutte le mie speranze. La mia vita finisce qui».

«NON È CADUTA ACCIDENTALE» - «Mi sento di escludere categoricamente la caduta accidentale dentro il pozzo dei due bambini» aveva detto in mattinata il questore di Bari, Enzo Speranza. Per quanto riguarda le ipotesi investigative, il questore ha detto che «l’impianto accusatorio al momento resta in piedi anche perché diversi gradi di giudizio dei magistrati hanno condiviso la tesi accusatoria a cui si è giunti dopo aver valutato attentamente tutta la situazione, percorrendo anche la strada rumena. I due corpi presumibilmente - conclude Speranza - verranno estratti nella tarda mattinata o al massimo nelle prime ore del pomeriggio». Il questore ha anche precisato che il luogo era già stato ispezionato in passato durante le ricerche dei fratellini: «Sono entrati pure nel cortile. Infatti, c'è un segnale lasciato. Qui le forze di polizia ci sono già state».

IL VARCO - Il varco aperto è delle dimensioni di un metro per un metro e mezzo e consente di scendere, dopo aver percorso pochi metri al di sotto del piano stradale, sul fondo della cisterna vuota dove, a poca distanza l'uno dall'altro, ci sono i due corpi. Il lavoro è proceduto con martelli a percussione e motoseghe per aprire il varco nella muratura della casa antica, fatta di pietra e cemento. Dopo i rilievi e gli accertamenti di magistrati e inquirenti, sarà possibile avviare le operazioni di recupero dei corpi.

LA CISTERNA - Il luogo nel quale sono stati trovati i resti dei ragazzini è una cisterna per l'acqua, oggi completamente asciutta, alla quale si accedeva solo attraverso un cunicolo della larghezza di un metro per un metro e della lunghezza di 20-25 metri: l'imboccatura del cunicolo è sul terrazzo, nella parte più alta della casa. La cisterna vera e propria, che serviva alla casa come rifornimento idrico con la raccolta di acqua piovana, si trova a pochi metri sotto il livello stradale ed è una vasca dalle dimensioni parecchio maggiori di quelle del cunicolo di accesso.

CASE FANTASMA - La casa nella quale si trova la cisterna fa parte di un gruppo di abitazioni abbandonate, in via Giovanni Consolazione, a poca distanza dalla pineta comunale e dalla stazione ferroviaria di Gravina in Puglia, nell'area retrostante il municipio. Dista 400-500 metri da piazza Quattro Fontane, dove i due fratellini furono avvistati per l'ultima volta, secondo la testimonianza di un loro compagno di giochi: la distanza sarebbe percorribile a piedi in una decina di minuti.

MICHELE MIGLIORA - Nel frattempo, migliorano le condizioni di Michele, il ragazzo di 11 anni la cui caduta nella stessa cisterna e le successive operazioni di salvataggio (■ Guarda la fotogallery) hanno consentito il ritrovamento dei corpi che si presume appartengano ai fratellini Ciccio e Tore Pappalardi. Il ragazzino è ricoverato nel reparto di Ortopedia del policlinico di Bari dove è stato trasferito dopo il recupero e operato. Per precauzione è trattenuto nel quartiere operatorio per essere monitorato dalla terapia intensiva. Con l'operazione il ragazzo è stato sottoposto ad una riduzione delle fratture esposte bilaterali del terzo dittale della gamba. Ha anche una frattura del collo del femore destro, una frattura della branca ischio-pubica destra, e fratture amieliche delle vertebre lombari. «Non ci sono - ha reso noto il direttore sanitario del policlinico di Bari, Vitangelo Dattoli - organi vitali compromessi. Le condizioni del ragazzo migliorano e si può dire che è quasi fuori pericolo». Il ragazzo dovrà però rimanere in ospedale almeno 90 giorni. Martedì mattina il ragazzino è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva di ortopedia a quello di rianimazione. A quanto si è appreso si sarebbe trattato di una decisionme prudenziale dei medici del policlinico di Bari a fronte di un pneumotorace che ha comportato difficoltà respiratorie.


26 febbraio 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_26/aperto_varco_accesso_cisterna_gravina_puglia_b8a99ae0-e432-11dc-9486-0003ba99c667.shtml

Futura12
26-02-2008, 16:56
pezzo di merda chi li ha uccisi cosi....ma lo sapevo...la gente non ha scrupoli:mad: :mad: :mad: :mad: :mad:

fluke81
26-02-2008, 16:57
il padre visto in tv mi è sempre sembrato una persona nervosa,irrascibile e capace di uccidere in un momento in cui perde la calma ma mai al punto di buttare i figli vivi in un pozzo,una mente cosi perversa merita l'impalamento:doh:

generals
26-02-2008, 17:00
il padre visto in tv mi è sempre sembrato una persona nervosa,irrascibile e capace di uccidere in un momento in cui perde la calma ma mai al punto di buttare i figli vivi in un pozzo,una mente cosi perversa merita l'impalamento:doh:

ma è sicuro che non siano caduti? prima uno e poi l'altro per aiutarlo?
Il fatto che siano morti di fame e freddo mi fa pensare all'incidente poichè se fosse stato il padre li avrebbe prima uccisi e poi gettati nel fosso, non gettati vivi.
SOno ancora dubbioso sull'accaduto :confused:

fluke81
26-02-2008, 17:02
ma è sicuro che non siano caduti? prima uno e poi l'altro per aiutarlo?
Il fatto che siano morti di fame e freddo mi fa pensare all'incidente poichè se fosse stato il padre li avrebbe prima uccisi e poi gettati nel fosso, non gettati vivi.
SOno ancora dubbioso sull'accaduto :confused:

il questore dice di escluderlo almeno cosi c'è scritto nell'articolo comunque penso si scoprira presto

Dj Ruck
26-02-2008, 17:03
Gravina: fratellini forse morti per freddo e fame

26 feb 17:43 Cronache

GRAVINA IN PUGLIA (Bari) - Francesco e Salvatore Pappalardi potrebbero non essere morti subito dopo la caduta, ma e' probabile che siano deceduti a causa di fame e freddo. La notizia arriva da fonti vicine alle indagini. (Agr)

http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={24321B98-7B7F-438C-924A-0EFE2C9853D3}

:( :(

:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:

:.Blizzard.:
26-02-2008, 17:09
che cosa agghiacciante ...

:.Blizzard.:
26-02-2008, 17:12
cmq chiedo scusa per la domanda ma nn ho seguito molto la vicenda, mi spiegate come quel ragazzino di 11 anni ha fatto ad arrivare in quel pozzo e a caderci dentro? Stava giocando da solo o che?

Maverick18
26-02-2008, 17:12
Non capisco il perchè, ma il fatto che la madre dica di aver avuto un sogno vagamente premonitore sulla caduta nel pozzo mi da fastidio. E' più forte di me e non nè capisco la causa.

Reputo difficile che siano finiti entrambi casualmente nel pozzo.
Forse chi li ha lasciati lì sperava di far credere ad un incidente ?

:.Blizzard.:
26-02-2008, 17:13
Non capisco il perchè, ma il fatto che la madre dica di aver avuto un sogno vagamente premonitore sulla caduta nel pozzo mi da fastidio. E' più forte di me e non nè capisco la causa.

Reputo difficile che siano finiti entrambi casualmente nel pozzo.
Forse chi li ha lasciati lì sperava di far credere ad un incidente ?

A me tutta questa storia mi puzza lontano un miglio.

O perlomeno una madre che viene in un primo tempo accusata di aver ucciso i suoi figli, poi li ritrovano morti in quel modo ... penso che qualsiasi genitore "sano" si sarebbe strappato i capelli e sarebbe andato dal marito (presunto assassino) con un coltello in mano. Questa no, racconta che l'aveva sognato. Dai ..

Deuced
26-02-2008, 17:14
il questore dice di escluderlo almeno cosi c'è scritto nell'articolo comunque penso si scoprira presto



sì,ma non saltiamo subito a conclusioni azzardate,che poi rischiamo il solito processo a matrix e porta a porta con conseguente figuraccia finale come nel caso di rignano


Attendiamo l'autopsia e speriamo che aiuti a far luce,se c'è un responsabile è giusto che paghi,ci mancherebbe

A me tutta questa storia mi puzza lontano un miglio.

O perlomeno una madre che viene in un primo tempo accusata di aver ucciso i suoi figli, poi li ritrovano morti in quel modo ... penso che qualsiasi genitore "sano" si sarebbe strappato i capelli e sarebbe andato dal marito (presunto assassino) con un coltello in mano. Questa no, racconta che l'aveva sognato. Dai ..


bé,guarda,ultimamente non puoi fidarti molto di cosa dicono in tv e sui giornali,ormai è difficile anche farsi un'opinione su certi avvenimenti di cronaca,ci sono giornalisti che rasentano atteggiamenti morbosi e forcaioli a prescindere

Maverick18
26-02-2008, 17:17
sì,ma non saltiamo subito a conclusioni azzardate,che poi rischiamo il solito processo a matrix e porta a porta con conseguente figuraccia finale come nel caso di rignano


Attendiamo l'autopsia e speriamo che aiuti a far luce,se c'è un responsabile è giusto che paghi,ci mancherebbe

Noi parliamo in un forum come farebbero degli amici in un pub. Matrix e Porta a Porta sono un altro paio di maniche. :)

Comunque aspettiamo le autopsie, chiariranno molti dubbi.

Deuced
26-02-2008, 17:26
Noi parliamo in un forum come farebbero degli amici in un pub. Matrix e Porta a Porta sono un altro paio di maniche. :)

Comunque aspettiamo le autopsie, chiariranno molti dubbi.


ma non metto in dubbio questo,è che spesso ho letto di interventi di "amici" del forum non troppo sani di mente coalizzati al grido di "alla forca" :asd:

Orange Paladude
26-02-2008, 17:26
Accidenti...io l'ho saputo stamattina buttando l'occhio su un giornale mentre andavo in facoltà...che dire, speravo ancora che fossero vivi >_>

In primis, congratulazioni agli inquirenti, che hanno cercato anche sulla luna ma non lì. Qualcuno ha detto che potrebbero esserci finiti in un secondo momento, ma, come ha detto l'avvocato del padre, strano che nessuno abbia visto qualcuno buttare così due corpi in un pozzo/cisterna/quel che è.

Poi, complimentoni anche alla stampa. Dopo un 2007 passato all'insegna della cronaca nera, in cui la moda era (s)parlare sulle morti altrui e fare il totokiller per stabilire se l'assassino di Chiara Poggi era o no il fidanzato, più che logico che anche nel 2008 si continui con questa bellissima abitudine, tornando a parlare dei fratellini scomparsi dopo 2 anni circa che la stampa di loro se ne fregava.

Per quanto riguarda l'eventuale assassino, se esiste, lo troveranno tra 10 anni, passerà 2 mesi in carcere, andrà al Maurizio Costanzo Show, sull'Isola dei Famosi, e a un programma domenicale dopo l'altro per poi finire sulle cover di ogni rivista di gossip con il mega-titolone "ASSASSINO SI PENTE E VOLTA PAGINA". C'est l'Italie.
Per quel che mi riguarda, se c'è un assassino, spero che mostrino la sua foto più nome e cognome in TV, al resto ci penso io >_>

Intanto, possano i fratellini riposare in pace, e mi auguro che anche il ragazzino che è caduto nel pozzo si riprenda presto u___u

EDIT
Scusate lo sfogo, certe cose proprio me li fan girare :boh:

matteo1
26-02-2008, 17:36
Comunque c'è l'intercettazione ambientale che ha causato gli arresti del genitore che farebbe escludere la caduta accidentale ;)

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 17:45
Comunque c'è l'intercettazione ambientale che ha causato gli arresti del genitore che farebbe escludere la caduta accidentale ;)

ah si?

matteo1
26-02-2008, 17:46
ah si?

e certo,altrimenti il padre non sarebbe mica dentro
Intercettazione: "Non dire dove stanno". "Non lo dire a nessuno dove stanno i bambini. Come è vero Iddio, mi uccido". E' lo stralcio di un'intercettazione ambientale - riportata nel provvedimento restrittivo notificato a Pappalardi - di un colloquio in dialetto gravinese avvenuto, secondo gli investigatori, nell'autovettura di Filippo Pappalardi tra l'uomo e la sua convivente, Maria Ricupero.

Sirio
26-02-2008, 17:54
Comunque un'ipotesi potrebbe anche essere che lì dentro sono stati nascosti, dopo un rapimento, ed in seguito a causa del polverone sollevato, abbandonati...

Futura12
26-02-2008, 17:59
Comunque un'ipotesi potrebbe anche essere che lì dentro sono stati nascosti, dopo un rapimento, ed in seguito a causa del polverone sollevato, abbandonati...

bha ci vuole coraggio a fare una cosa simile:)

ALBIZZIE
26-02-2008, 17:59
da qui si capisce qualcosa:

http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/02/26/gravina.jpg

Dreammaker21
26-02-2008, 18:02
bha ci vuole coraggio a fare una cosa simile:)


Ma noi esseri umani purtroppo possiamo diventare peggio delle bestie.

Sirio
26-02-2008, 18:06
bha ci vuole coraggio a fare una cosa simile:)
già...
Il fatto è che sembra ci siano finiti vivi lì dentro, ed è strano che ci siano caduti entrambi per sbaglio.
E secondo me è anche improbabile che dopo un volo di 25 metri ci sia più probabilità di sopravvivere anzichè morire.
Comunque, è presto per poter dire qualcosa di sensato, ancora non sappiamo praticamente nulla.

Futura12
26-02-2008, 18:08
già...
Il fatto è che sembra ci siano finiti vivi lì dentro, ed è strano che ci siano caduti entrambi per sbaglio.
E secondo me è anche improbabile che dopo un volo di 25 metri ci sia più probabilità di sopravvivere anzichè morire.
Comunque, è presto per poter dire qualcosa di sensato, ancora non sappiamo praticamente nulla.

chissa cosa hanno passato quei due ragazzini....se dopo la caduta di 25Mt non sono deceduti all'istante ma sono morti di fame in un buco di 1Mq:cry:

fluke81
26-02-2008, 18:14
E secondo me è anche improbabile che dopo un volo di 25 metri ci sia più probabilità di sopravvivere anzichè morire.
.

beh il ragazzino che è caduto ieri è sopravvissuto

markus_81
26-02-2008, 18:17
beh il ragazzino che è caduto ieri è sopravvissuto

se non lo avessere recuperato praticamente subito, di sicuro sarebbe morto nel giro di qualche ora, non di certo per fame e freddo :)

e anche li...più che morti di fame, credo siano, al massimo, morti di sete; il freddo poi non capisco a metà giugno in puglia a quando possa scendere la temperatura ma morire di freddo mi pare piuttosto improbabile...IMHO son tutte cazzate dei giornalisti tanto per fare un titolone nel giornale: se son caduti vivi la sotto sono morti semplicemnte per le ferite e le emorragie che si son procurati

Raven
26-02-2008, 18:19
Se davvero la "cisterna" è come quella della figura, mi domando quanto "male" abbiano fatto l'ispezione...

Comunque sarebbero morti in ogni caso (per le ferite, non certo per il freddo)... le ispezioni di pozzi, fossi e forre sono avvenute qualche giorno dopo la scomparsa (all'inizio si credeva fossero scappati), sicuramente troppo tardi. I soccorsi sarebbero dovuti essere stati tempestivi, per essere efficaci (come queli nel caso di ieri: il ragazzino recuperato era grave, e sarebbe morto in poco tempo)

Ramingo^^
26-02-2008, 18:22
Ma è difficile che cadano in 2...se cade 1 l'altro chiede aiuto...ma cadere in 2 è improbabile...e poi...hanno detto che il casolare è stato controllato dalla polizia, se questo fosse vero i bimbi non avrebbero gridato un pochetto per attirare l'attenzione???

Poi...freddo e fame...capisco la fame ma il freddo non credo proprio visto che si trattava di giugno...a meno che non siano stati portati lì successivamente.

markus_81
26-02-2008, 18:24
che poi, a vedere la foto della cisterna, non mi sembra che uno ci possa cadere per sbaglio...mi pare che sia una specie di tubo rialzato rispetto alla superficie del pavimento...o no??

Orange Paladude
26-02-2008, 18:26
Dalla foto della cisterna, mi pare strano che i cadaveri fossero distanti 7 metri l'uno dall'altro O_o

fluke81
26-02-2008, 18:28
se non lo avessere recuperato praticamente subito, di sicuro sarebbe morto nel giro di qualche ora, non di certo per fame e freddo :)

e anche li...più che morti di fame, credo siano morti di sete; il freddo poi non capisco a metà giugno in puglia a quando possa scendere la temperatura ma morire di freddo mi pare piuttosto improbabile...IMHO son tutte cazzate dei giornalisti tanto per fare un titolone nel giornale: se son caduti vivi la sotto sono morti semplicemnte per le ferite e le emorragie che si son procurati

si lo so,mi riferivo al fatto di morire sul colpo

markus_81
26-02-2008, 18:28
Dalla foto della cisterna, mi pare strano che i cadaveri fossero distanti 7 metri l'uno dall'altro O_o

la foto della vera cisterna è questa, in pratica è una stanza sotterranea

http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2008/02_Febbraio/26/GRAVI/01.JPG

Raven
26-02-2008, 18:29
Ma è difficile che cadano in 2...se cade 1 l'altro chiede aiuto...ma cadere in 2 è improbabile...e poi...hanno detto che il casolare è stato controllato dalla polizia, se questo fosse vero i bimbi non avrebbero gridato un pochetto per attirare l'attenzione???

Poi...freddo e fame...capisco la fame ma il freddo non credo proprio visto che si trattava di giugno...a meno che non siano stati portati lì successivamente.

potrebbe succedere... uno sta per cadere/è appeso e l'altro tenta di fermarlo/tirarlo su col risultato di cadere pure lui...

(cosa poi sia successo in realtà secondo me sarà comunque arduo, scoprirlo)

Orange Paladude
26-02-2008, 18:38
la foto della vera cisterna è questa, in pratica è una stanza sotterranea

http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2008/02_Febbraio/26/GRAVI/01.JPG
Ah, ecco...mi ero confuso io :fagiano:

gourmet
26-02-2008, 18:44
potrebbe succedere... uno sta per cadere/è appeso e l'altro tenta di fermarlo/tirarlo su col risultato di cadere pure lui...

(cosa poi sia successo in realtà secondo me sarà comunque arduo, scoprirlo)

Già, lo stavo pensando anch'io..

kikki2
26-02-2008, 18:46
in effetti la cisterna è 18x8 ( metri) e ha un temperatura costante prossima allo 0° gradi ( fonte : il comandante dei vvff in una tv locale)

*sasha ITALIA*
26-02-2008, 18:50
però se il padre dice di sapere dove si trovano... cambia tutto. Si aprono scenari terribili

Ramingo^^
26-02-2008, 19:01
in effetti la cisterna è 18x8 ( metri) e ha un temperatura costante prossima allo 0° gradi ( fonte : il comandante dei vvff in una tv locale)

0° a giugno e luglio????

Non ci crederò mai!

Significa avere giacca a vento sciarpa e cappello ed avere ancora freddo...a giugno e luglio...ma dai...a 0° nevica!!!

Maverick18
26-02-2008, 19:06
potrebbe succedere... uno sta per cadere/è appeso e l'altro tenta di fermarlo/tirarlo su col risultato di cadere pure lui...

(cosa poi sia successo in realtà secondo me sarà comunque arduo, scoprirlo)

Probabile ma si dice non abbiano lesioni particolari, almeno per ora.

Per quanto riguarda il freddo, se è una cisterna al riparo dalla luce del sole, può benissimo raggiungere temperature basse anche in estate. Di notte specialmente. Magari non molto prossime allo 0°.

fluke81
26-02-2008, 19:11
Il saluto alla fontana e il mistero del padre
Filippo Pappalardi è in carcere, il ritrovamento dei due corpicini riapre il caso

C'è la cronaca e c'è il caso giudiziario. C'è la storia di due bambini spariti e — con ogni probabilità — ritrovati cadaveri quasi due anni più tardi e c'è quella di un uomo in carcere, accusato di averli ammazzati: Filippo Pappalardi, padre di Francesco e Salvatore. Padre assassino e, prima, padre-padrone, sostengono i magistrati che il 27 novembre scorso l'hanno arrestato, mentre lui si proclamava innocente e assicurava che entro un paio di giorni sarebbe tornato a casa, libero e scagionato.

Tre mesi dopo lui è ancora in cella, e d'ora in avanti si vedrà se gli indizi che potranno scaturire dalla scoperta dei corpi andranno a rafforzare l'accusa o la difesa, se consolideranno l'ipotesi dell'omicidio o della disgrazia. È intorno a quest'alternativa, prima ancora che sulla colpevolezza dell'unico indagato, che s'avvita l'indagine giudiziaria avviata all'indomani della scomparsa, nel giugno 2006. Perché prima di stabilire chi li abbia eventualmente uccisi, bisogna raggiungere la certezza che i due bambini non siano morti per un incidente. Ipotesi remota, secondo gli investigatori, anche alla luce dell'ultima, drammatica novità di ieri sera. Ma c'è anche chi, dopo il ritrovamento, ha ricominciato a parlare di disgrazia: se in quel buco è caduto accidentalmente il bambino salvato ieri, allo stesso modo possono esserci precipitati anche «Ciccio» e «Tore», com'erano chiamati i due fratelli.

Proprio su questo punto possono venire in soccorso alcuni dei «punti fermi» fissati dalle indagini fino all'arresto del padre dei Pappalardi. Il primo è che poco dopo le ore 21 del 5 giugno 2006 — tra le 21,15 e le 21,20 stabilì la polizia — Francesco e Salvatore erano vivi e «liberi», salutarono gli amici dopo aver giocato intorno alla fontana della piazza di Gravina dove s'erano schizzati e bagnati, e dissero: «Noi ce ne andiamo». Sottinteso a casa, per tutti. Ma a casa non arrivarono mai. Il buio, a quel-l'ora, era sceso quasi del tutto. Possibile che anziché tornare verso l'appartamento dove vivevano col padre e la nuova famiglia abbiano deciso di proseguire nei loro giochi, qualche centinaio di metri più in là, andando a finire in quel precipizio? E tutti e due insieme? Possibile, certo, anche se strano.

Aver fissato l'orario del saluto agli amichetti, già nelle prime fasi delle indagini portò gli inquirenti a escludere l'ipotesi del rapimento (s'era pensato anche su commissione della madre Rosa, che vive in un'altra cittadina e in pessimi rapporti con l'ex marito), che avrebbe potuto compiersi più facilmente prima delle 21. Poi, nel corso di un'indagine «porta a porta » per ricostruire le mosse dei due ragazzini fino a quel saluto alla fontana, saltò fuori un altro testimone, ragazzino anche lui, che aggiunse un ulteriore, inquietante tassello. Disse di aver visto «Ciccio» e «Tore» assieme al padre, sulla macchina di lui. Dichiarazione un po' traballante, per via della giovane età del testimone e per essere arrivata solo ad alcune settimane dal fatto. Ma fu sufficiente per aprire ufficialmente l'inchiesta a carico di Filippo Pappalardi, dal quel momento iscritto nel registro degli indagati e messo ancor più sotto controllo rispetto ai primi giorni. C'era anche un altro elemento che faceva crescere i sospetti sul padre degli spariti: il fatto che la sera della scomparsa, dopo essere uscito a cercarli, per circa un paio d'ore papà Filippo non abbia mai telefonato a casa per sapere se i figli erano tornati. La polizia ha scandagliato quasi tutte le chiamate dai e ai circa 15.000 cellulari accesi a Gravina il 5 giugno 2006, senza trovare quella che cercavano.

Una «stranezza» che ha alimentato i dubbi sulla versione fornita dall'uomo, finché le intercettazioni carpite in casa sua, nei dialoghi con la convivente, hanno aggiunto il resto. Parole spezzettate, mozziconi di frasi che secondo i pubblici ministeri e il giudice di Bari dimostrerebbero la colpevolezza del padre. «Non lo dire a nessuno... dove stanno i bambini! Non sia mai la Madonna», avrebbe detto un giorno Pappalardi alla sua donna. La quale, in dialetto stretto come lui, avrebbe reagito con un «ma questo è scemo!», prima che Pappalardi minacciasse: «Mi uccido! ». Un brano di conversazione che, scrive il giudice, «lascia pochi margini di dubbio sulle responsabilità di Pappalardi nella scomparsa dei suoi figli e lascia intendere che anche la Ricupero (la convivente, ndr) sapeva il luogo dove si trovavano Francesco e Salvatore».

Il giudice, a differenza dei pubblici ministeri, nell'ordine di arresto lasciava aperto uno spiraglio alla possibilità che i due ragazzini fossero ancora vivi, ma altri dialoghi registrati dalle microspie svelerebbero — secondo gli inquirenti — la consapevolezza dell'uomo che i suoi figli sono morti; nonostante lui stesso si dichiarasse convinto del contrario in tutte le interviste e dichiarazioni pubbliche. Un'intercettazione è dell'8 giugno, appena tre giorni dopo la scomparsa: «Mo' devo portare l'acqua ai cani... che è da sab... domenica che non ci vengo qua... dovessero morire pure i cani...». Una parola scappata, quel «pure», che per il giudice dimostra come il padre sappia già che i suoi figli non sono più in vita.

Ancora, in una conversazione di nove mesi più tardi, il 18 febbraio 2007, Pappalardi disse: «La morte... il fatto mio è grosso... questo è un caso internazionale... mai successa la morte di due fratelli, eh!». Ancora un accenno alla morte, che unito ai pubblici proclami sui figli ancora vivi assume per il giudice «un valore gravemente indiziario ». A contorno di questi e altri elementi, investigatori e inquirenti hanno anche ipotizzato, se non un movente, almeno una giustificazione al duplice omicidio: le passate, ancorché negate dall'indagato, violenze sui figli. E hanno addebitato a Pappalardi perfino un depistaggio (o per lo meno il proposito di alimentarlo) come quello della «pista rumena», o di una alternativa quanto fantomatica «pista bulgara» sulla misteriosa sparizione dei figli. Adesso sono emersi due cadaveri ad alimentare sospetti e dubbi, in un senso e nell'altro; perché bisognerà anche spiegare come abbia fatto, eventualmente, Pappalardi a disfarsi dei due corpi gettandoli in quel precipizio difficilmente accessibile, da solo e senza essere visto. Di sicuro, sia l'accusa che la difesa cercheranno nella tragica scoperta di ieri elementi a sostegno delle rispettive tesi. I due corpi di Francesco e Salvatore restituiti dalle viscere di Gravina rendono più drammatica la cronaca e più aggrovigliato il caso giudiziario.

Giovanni Bianconi
26 febbraio 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_26/saluto_fontrana_mistero_padre_fratelli_gravina_441d5ef0-e432-11dc-9486-0003ba99c667.shtml

kikki2
26-02-2008, 19:12
Probabile ma si dice non abbiano lesioni particolari, almeno per ora.

Per quanto riguarda il freddo, se è una cisterna al riparo dalla luce del sole, può benissimo raggiungere temperature basse anche in estate. Di notte specialmente. Magari non molto prossime allo 0°.

esattamente, fossero anche i 10 gradi ( tipici di una cantina 'normale') con i vestiti estivi si gela

Ramingo^^
26-02-2008, 19:21
esattamente, fossero anche i 10 gradi ( tipici di una cantina 'normale') con i vestiti estivi si gela

Ragazzi io sono pugliese, quest'estate abbiamo boccheggiato con 40° e più...non credo che li ci fossero meno di 18°-20°...

cmq non è questo il punto, se non sono morti di freddo saranno sicuramente morti di fame e paura.

Orange Paladude
26-02-2008, 19:32
Heh...dopo 2 anni che nessuno si cagava più questa storia, il tg di stasera era farcito di servizi a riguardo...che gente disgustosa >_>

gpc
26-02-2008, 19:34
0° a giugno e luglio????

Non ci crederò mai!

Significa avere giacca a vento sciarpa e cappello ed avere ancora freddo...a giugno e luglio...ma dai...a 0° nevica!!!

Beh, prima dei frigoriferi c'erano le ghiacciaie: cisterne interrate che mantenevano la neve ghiacciata tutto l'anno.
Magari 0° è esagerato, ma una temperatura molto bassa è verosimile.

Sirio
26-02-2008, 19:40
LENTA AGONIA- Già da alcune ore giravano voci dagli ambienti investigativi in cui si cominciava a delineare l'ipotesi che i due fratellini potessero aver avuto una morte lenta, una morte atroce, peggiore di quella che sarebbe toccata loro se fossero morti a causa della caduta nel pozzo. Da alcuni dati emergerebbe infatti che, per qualche tempo, i bambini possano essere rimasti vivi nella cisterna. I corpi non sono in corrispondenza dell'imboccatura del pozzo, che è larga poco meno di un metro per un metro. Non sono quindi rimasti fermi dopo essere precipitati giù - gettati o caduti - per i 22 metri del cunicolo che dal terrazzo porta alla cisterna sotto l'edificio. I corpi infatti sono entrambi da un lato, a una distanza l'uno dall'altro di una quindicina di metri. Di qui la ricerca - confermata dal questore - di possibili luoghi di accesso alla cisterna diversi dall'imboccatura del cunicolo sul terrazzo. I due corpi sono stati trovati rannicchiati, in posizione fetale: Ciccio con le mani tra gambe, Tore con il pollice in bocca, lontani diversi metri uno dall'altro, senza scarpe, con i pantaloni leggermente abbassati, un giubbotto sfilato. È la fotografia scattata dai tecnici dell'ERT nel pozzo dell'orrore. Sarà l'autopsia a stabilire ora e cause della morte, ma già dai sopralluoghi fin qui fatti, che non hanno trovato altri accessi alla cisterna se non quel pozzo, chiuso da una botola, e che posizionano i corpi dei due bambini a diversi metri di distanza dalla verticale, è certo che Ciccio e Tore erano vivi quando sono finiti là sotto e sono sopravvissuti alla caduta almeno il tempo di cercare un'uscita, di soffrire il freddo...di morire di «una morte orribile», come ha sintetizzato il procuratore.


Attenzione...che ci faceva col giubbotto in estate?
Ammesso che la ricostruzione sia corretta...

dantes76
26-02-2008, 19:50
beh il ragazzino che è caduto ieri è sopravvissuto

si, ma non si sono buttati tutti dentro il pozzo...cosa che sfugge ai tanti

fluke81
26-02-2008, 19:50
potrebbero aver confuso una felpa con un giubbotto.

http://www.chilhavisto.rai.it/Clv/lettere/p/PappalardiFrancesco.htm

Abbigliamento: Felpa con zip di colore verde militare con la scritta "MYSTIC" sul retro e uno stemma sulla spalla destra, una camicia bianca, un paio di pantaloni bianchi, cinta nera e un paio di scarpe da ginnastica bianche con inserti marrone.

Abbigliamento: Felpa arancione con cappuccio, un paio di jeans blu e scarpe da ginnastica nere con lacci bianchi

generals
27-02-2008, 09:46
Due anni fa la polizia alla ricerca dei due fratellini scomparsi
era stata nel palazzo diroccato ma non aveva trovato niente di sospetto
Gravina, e nella casa dell'orrore
torna la pista della disgrazia
dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI


<B>Gravina, e nella casa dell'orrore<br>torna la pista della disgrazia</B>

Un poliziotto nella cisterna dell'orrore
GRAVINA (Bari) - O è il delitto perfetto o è un'indagine tutta sbagliata. Sono morti, ma come sono morti è il mistero. Più di prima. Siamo a Gravina in Puglia, il paese dove sono scomparsi e dove hanno ritrovato i loro cadaveri.siamo davanti al "luogo dell'orrore", il labirinto che si è inghiottito i due bambini. Ce li ha portati il padre in quest'inferno o Francesco e Salvatore ci sono venuti a morire da soli? Il caseggiato abbandonato, la scena del crimine, prima o poi svelerà se c'è stato assassinio o c'è stata tragedia.

È in questo incastro di tufo, agli inizi dell'altro secolo un convento di suore e poi palazzo di rappresentanza di agrari e baroni, che la scoperta dei due corpicini fa giallo ancora più giallo nella fine atroce dei due fratellini di Gravina. È fra mura spesse e cunicoli e antri, cisterne sotterranee, due piani su una via e tre piani sull'altra, camminamenti interni, le erbacce e i legni marci degli scuri, i buchi, i ferri arrugginiti, è qui che c'è la soluzione di quello che sembrava un duplice omicidio e forse è una duplice disgrazia. L'indagine "nata male" - lenta, coordinata con approssimazione fin dal principio - e l'arresto del padre padrone Filippo Pappalardi giocato su forzature di indizi e una traballante e ritardata testimonianza di un ragazzino, finiscono in questo gigantesco cubo di pietre color ocra in mezzo a costruzioni anni 50. È nascosta qui la verità su Francesco e Salvatore.

Come si può entrare dentro il labirinto? Si può entrare trascinando qualcuno senza essere visti, trasportare due bimbi in spalla, scaricarli senza un lamento in fondo a quel pozzo profondo venti e più metri? Si può entrare alle 5 o alle 6 di un pomeriggio o alle 9 di una sera di giugno in quel caseggiato abbandonato al centro del paese? No, così non si può entrare nel labirinto di Gravina.

Il caseggiato confina con tre strade e un muro. La prima strada è la via Giovanni Consolazione. È in leggera pendenza, lunga quasi cento metri. Ci sono due portoni, uno grande di ferro e l'altro piccolo di legno. Sono di fronte a tante case, tutte abitate, tutte con le finestre spalancate nelle serate d'estate, il mese della scomparsa di Francesco e Salvatore. La seconda strada è via Federico Meninni. Il muro che protegge il palazzo padronale è più basso, c'è anche un'inferriata.
E ci sono altre case di fronte, i balconi che guardano proprio dentro il cortile del caseggiato abbandonato.

Dall'altra parte c'è via Aldo Moro, un corso. I due portoni di legno sono pesanti, chiusi con grossi lucchetti, illuminati dai lampioni, dai fari delle automobili che sfrecciano, dalle luci dei negozi. Il padre, se è stato il padre, come ha fatto a portare lì dentro i suoi figli? L'ultima entrata è dall'altra parte, sbarrata da una muraglia alta quattro metri. E poi sopra il filo spinato. Un'entrata che non è un'entrata.
In questa casba di tufo Francesco e Salvatore probabilmente ci sono arrivati con i loro piedi. Soli.

Forse sono venuti a nascondersi per sfuggire proprio a Filippo Pappalardi, un padre più prepotente che severo. O forse sono venuti a giocare, come giocavano a volte altri bambini della loro età, scavalcavano il muro più basso - quello di via Mennini - salendo con le ginocchia sulle spalle degli altri e poi scivolavano dentro la corte per infilarsi nelle caverne, per inseguirsi sulle scale, per salire fin su quella terrazza dove ieri l'altro anche Michele si era arrampicato e poi è finito giù. Con le gambe spezzate, giù che piangeva. Per fortuna ieri l'altro c'erano i suoi amici che stavano tirando calci al pallone con lui, Michele l'hanno salvato. E hanno trovato i resti di Francesco e Salvatore. In fondo a un pozzo che avevano già perlustrato almeno un anno fa.

Una freccia, lasciata con la vernice rossa. "È il segno che di qua i poliziotti erano passati", racconta Vincenzo Speranza, il questore di Bari. Ma non avevano visto niente. La "bocca" è su un terrazzino, sopra il secondo piano del caseggiato. È largo quasi un metro e lungo quasi un metro, si apre all'improvviso. Se è solo, chi finisce lì dentro è spacciato. Ma Francesco e Salvatore erano insieme. Cosa può essere accaduto, se con loro quella sera non c'era anche il padre assassino? È possibile che uno dei fratelli abbia provato ad aiutare l'altro? È possibile che Francesco o Salvatore si siano calati giù per salvare l'altro fratello? Dubbi. Ipotesi. Con il padre che però è in carcere da quasi 100 giorni, come carnefice dei suoi figli.

C'è chi aspetta il colpo di scena nelle indagini. Ci sarà, non ci sarà? "L'impianto accusatorio per ora rimane perché non abbiamo elementi che ci consentono di ripensarlo", dichiara con prudenza il procuratore capo della Repubblica Emilio Marzano appena esce dal caseggiato labirinto, i medici legali e i poliziotti della scientifica stanno per ultimare il primo sopralluogo. Per ora, dice il procuratore. E lo ripete: "Per ora, abbiamo soltanto il dovere ovviamente di approfondirli, di certo la loro è stata una morte orribile".

I segni, cercano segni di violenza su quei poveri resti. "Erano incartapecoriti, così leggeri che si potevano spostare con una sola mano", ha spiegato il questore Speranda appena è tornato su dal pozzo. Hanno sfondato un muro laterale per aprire un varco al livello della terra o quasi. Poi sono cominciati i "rilievi planimetrici", quelli fotografici. I medici legali non si sbilanciano, non si possono sbilanciare fino all'autopsia che faranno oggi pomeriggio. Il resto del giallo dei fratellini di Gravina è affidato alle congetture, alle supposizioni. Le scarpe non perfettamente appaiate di uno dei bimbi, così le hanno trovate. La distanza - qualche metro - fra i due, vuol dire che li hanno uccisi o che sono caduti? La presenza di eventuali fratture al capo. Tutti, là sotto, hanno già verificato che non c'erano "grosse lesività evidenti". Significa tutto e niente.

I cadaveri erano praticamente mummificati. "Erano vivi quando sono scivolati", dice Angela Aliani, l'avvocato che difende il padre padrone. Erano vivi, quindi non li ha uccisi lui. Sarebbero morti quindi di sete, di fame, di freddo. E di paura. Sono altre supposizioni, altre congetture. L'autopsia, solo l'autopsia potrà raccontare qualcosa di più su quello che è avvenuto la sera del 5 giugno del 2006 nell'ex convento di Gravina in Puglia.

(27 febbraio 2008)

:rolleyes:

ulk
27-02-2008, 11:16
Stanno cercando di pararsi il culo un po tutti. Da chi ha messo quella croce sul quel fabbricato alla trasmissione "Chi l'ha visto". Ricordo che questa trsmissione è già stata ampiamente sputtanata quando seguirono la famosa traccia Romena rivelatasi ovviamente infondata molti mesi prima del ritrovamento odierno dei corpi.

_TeRmInEt_
27-02-2008, 11:56
Chissà se un cellulare gli avrebbero salvato la vita :(

Frank1962
27-02-2008, 15:43
Chissà se un cellulare gli avrebbero salvato la vita :(
probabile ...speriamo, adesso con il ritrovamento dei cadavari, che si concluda questa spiacevole storia trovando un giusto epilogo.

Utonto
27-02-2008, 21:15
Nei prossimi giorni avremo la certezza ... sia che trattasi dei due ragazzini ... sia del come sono morti ...

... certo che se 2 + 2 fa 4 ... com'è c'è caduto un ragazzo oggi non vedo perchè non possa essere caduto anche uno dei due fratellini e l'altro ... magari per soccorrerlo ... abbia fatto la stessa fine ...

... non oso pensare a questa verità ... il padre è attualmente in carcere per omicidio ... e ... vabbè speriamo che li abbia buttati lui dentro ... altrimenti l'omicidio l'ha fatto l'ennesimo giudice che senza mezza prova ha distrutto la vita di una persona .... tanto un giudice che sbaglia non paga in italia ...

... ah ... dimenticavo ... anche la madre è stata indagata e infangata ... pur venendo da una situazione sociale non proprio favorevole ...

:muro:

Mi auto quoto ... 2 + 2 fa 4 ...

... aggiungo solo una cosa ... chi ha diretto le indagini ha distrutto quel che resta di una, già disagiata e poi disgraziata famiglia (e non esiste legge che gliela farà pagare ... i giudici in Italia hanno licenza di uccidere) ... ma la cosa che fa più rabbia è che hanno cercato da tutte le parti (vedi Romania) ma non si sono degnati di cercare a poche centinaia di metri dall'ultimo avvistamento ...

... chissà magari si potevano anche salvare :(

:muro:

ulk
27-02-2008, 21:17
Mi auto quoto ... 2 + 2 fa 4 ...

... aggiungo solo una cosa ... chi ha diretto le indagini ha distrutto quel che resta di una, già disagiata e poi disgraziata famiglia (e non esiste legge che gliela farà pagare ... i giudici in Italia hanno licenza di uccidere) ... ma la cosa che fa più rabbia è che hanno cercato da tutte le parti (vedi Romania) ma non si sono degnati di cercare a poche centinaia di metri dall'ultimo avvistamento ...

... chissà magari si potevano anche salvare :(

:muro:

I giudici hanno sbagliato all'origine ad affidare i figli al padre , doveveno darli ad una famiglia.

Talis
27-02-2008, 21:24
Io anche non posso fare a meno di pensare all'atroce morte dei due fratellini!
Certo è che il bimbo che è stato salvato dal pozzo aveva diverse fratture e contusioni...quindi,qualora i due fratelli non risultino aver contratto fratture dall'autopsia vuol dire che qualcosa non quadra.Soprattutto...chissà se hanno scoperto quali sono tutti gli accessi sotterranei al pozzo!
Che atroce fine:( :cry:

morgana.06
27-02-2008, 22:18
mi piace pensare che questi bambini siano due angioletti.... Non credo a certe cose ma sapere che è stato un altro bambino della stessa età a dare pace ai loro corpi mi fa venire la pelle d'oca.
Spero che non sia stato il padre, è atroce sapere che abbiano avuto la morte da chi li ha messi al mondo.

gpc
27-02-2008, 23:06
Non trovo niente ora su internet, ma prima per radio dicevano che dai primi risultati sembra che siano rimasti vivi per almeno 24-48 ore dopo la caduta nel pozzo e che sotto le unghie ci siano tracce di pietra e calce che, assieme ai segni sulle pareti, indicherebbero i tentativi di risalire in superficie.
Inoltre, in una notizia precedente si diceva:

2008-02-27 18:22
Gravina: frattura gambe Francesco
Dopo i primi esami non si puo' ancora dire se caduti vivi o no
(ANSA) - BARI, 27 FEB - Non si puo' dire se siano finiti nella cisterna vivi. Si e' solo capito che il corpo di Francesco ha una frattura alle gambe. Il corpo di Salvatore, invece, non e' stato ancora esaminato. Lo ha detto uno dei due medici legali incaricati dalla Procura dell'esame autoptico sui resti di Francesco e Salvatore Pappalardi. Non sono ancora state fatte indagini per verificare se ci sono segni di violenza. Finora compiute solo prime indagini radiografiche, poi risonanza e vera autopsia.

markus_81
27-02-2008, 23:23
se confermano che li sotto erano vivi:
il fatto che mi fa pensare ad una disgrazia è il fatto che se qualcuno avesse voluto buttarli la sotto vivi, di certo non avrebbe scelto un pozzo nel centro storica della città...ma magari uno fuori mano,isolato

Utonto
28-02-2008, 08:28
Indizi fragili, suggestioni, false piste: i buchi neri di un'indagine
che adesso rischia di sgretolarsi. Tra intercettazioni e microspie

La caccia al colpevole perfetto e l'inchiesta è finita in un pantano

dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI

GRAVINA IN PUGLIA (Bari) - L'inchiesta ha tanti buchi quanti ce ne sono nel ventre di Gravina in Puglia. Il padre era il colpevole perfetto e sembra proprio un brutto pasticcio giudiziario quello che si sta per rivelare intorno alla morte di Francesco e Salvatore, i fratellini ritrovati in fondo a una caverna. Errori, passi falsi, incertezze investigative.

Il "caso" è raccontato soprattutto da una frase, due righe scritte da quei magistrati di Bari che hanno deciso l'arresto del padre per l'omicidio dei suoi figli. È alla pagina 165 dell'ordinanza di custodia cautelare contro Filippo Pappalardi: "Sarà sua cura, se lo vorrà, spiegare a questa Autorità Giudiziaria dove li abbia portati e, soprattutto, dove gli stessi siano attualmente". I procuratori hanno praticamente chiesto all'imputato di fornire le prove che loro non avevano trovato. È la sintesi di un'investigazione, il riassunto di diciassette mesi di ricerche.

È la fine del novembre del 2007, il padre violento è appena finito in carcere per avere ammazzato i due bimbi, l'inchiesta è chiusa e con una rapidità sorprendente - 15 minuti è il conto che fa Angela Aliani, l'avvocato di Pappalardi - il Tribunale del riesame conferma l'impianto accusatorio che indica nel violento autotrasportatore l'assassino di Salvatore e Francesco.

"Filippo Pappalardi non può confessare quello che non ha fatto, è incredibile, i procuratori dicono che è stato lui a uccidere i suoi figli senza però dimostrarlo con gli atti", accusa sempre l'avvocato Aliani dopo aver letto le carte sull'arresto del padre padrone. E denuncia, dopo il Tribunale del riesame: "Quei giudici sono senza pudore, poco più di un quarto d'ora per decidere su una situazione così complessa, significa che sapevano già come sarebbe andata a finire prima di entrare in camera di consiglio: scandaloso".

Bisogna cominciare dalla fine per ricostruire questa inchiesta che vacilla sempre di più dopo la scoperta dei corpicini, la loro posizione in fondo al pozzo (erano distanti uno dall'altro, segno inequivocabile che erano ancora vivi, che uno dei due si è spostato di almeno quindici metri), il luogo inaccessibile senza essere visti da qualcuno, la frattura del femore del bambino più grande. Bisogna cominciare da quell'ordinanza di custodia cautelare quando i magistrati arrivano all'assassino. Interpretando malamente parole intercettate. Credendo frettolosamente a una tardiva testimonianza. Lasciandosi trasportare da suggestioni per azzardare ipotesi che oggi sembrano smentite dai fatti.

Per esempio. Nell'atto di accusa i magistrati scrivevano ancora: "Solo la perfetta conoscenza del territorio, l'indagato ha fatto anche il pastore, poteva agevolare l'occultamento dei cadaveri rendendo vane le ricerche fin qui operate in un luogo impervio come quello della Murgia ricca di gravine e pozzi".

Il pozzo della morte non era così lontano, appena cinquecento metri dalla piazza Quattro Fontane, il centro di Gravina in Puglia, l'ultimo posto dove - secondo l'accusa - avevano avvistato Francesco e Salvatore. Era stato controllato quel pozzo ma distrattamente, qualcuno si era avventurato sul precipizio di quella "bocca" sul terrazzino del caseggiato abbandonato, aveva gettato un'occhiata in fondo e poi se n'era andato. Non aveva visto niente. È stato un controllo scrupoloso? E come si fa un controllo scrupoloso dentro un pozzo quando si cercano i cadaveri di due bambini? Con una torcia? Con i vigili del fuoco? Scendendo con le corde nei sotterranei?

Quello che sappiamo di sicuro è che i "soccorsi" di lì sono passati, hanno lasciato una freccia di vernice rossa e se ne sono andati. Francesco e Salvatore c'erano ma non li hanno trovati. I soccorsi? Quali soccorsi? "Le ricerche sono scattate solo il giorno dopo la scomparsa dei bambini", ricorda l'avvocato Aliani.

In verità la ricostruzione della polizia è un po' diversa. Alle 23,50 del 5 giugno 2006, Filippo Pappalardi e la sua compagna Rosa Ricupero si sono presentati al commissariato. Parlano con un poliziotto, raccontano che Francesco e Salvatore si sono allontanati "e comunque non sporgono una formale denuncia di scomparsa". Un paio di ore dopo, "esattamente all'1,40 del mattino del 6 giugno, il Pappalardi si portava nuovamente presso il commissariato senza entrarvi, citofonicamente, comunicava di non avere ricevuto più notizia dei suoi figli".

Alle 7 il padre è contattato telefonicamente dai poliziotti del commissariato di Gravina, gli chiedono se ha trovato Francesco e Salvatore, lui risponde di no. Invitato a tornare in commissariato, dice che non può, sta lavorando. È in quel momento che, a torto o a ragione, nasce il primo sospetto sul padre "assassino".

Il resto dell'indagine sono quasi due anni all'inseguimento di un indizio. La pista "romena", le sette sataniche, i pedofili. E di voci captate ai telefoni o dalle microspie. Quella del padre più di tutte. Una mattina è con suo cognato Giuseppe, sono in campagna per dar da mangiare ai cani. Filippo dice al cognato: "È da sabato o da domenica che non vengo qua, dovessero pure morire i cani qua". È una tipica espressione dialettale ma quelle sono parole che lo inchiodano, quel "pure" porta Filippo Pappalardi in galera. Anche se le ruspe scavano e scavano in quel terreno ma non trovano niente.

Un'altra telefonata intercettata, un altro indizio contro il padre: "Mai successa la morte di due fratelli, eh". Filippo Pappalardi "dava per scontato" che i suoi figli non ci fossero più. Quindi sapeva, lo sapeva soltanto lui, perché lui li aveva uccisi. Il profilo dell'indiziato si adattava ai sospetti: prepotente e manesco. Anche la sua miserabile vita era quella ideale per un assassino.

La sua tragica storia familiare, la sua provenienza sociale, i suoi modi selvatici, la sua strafottenza nei confronti dei magistrati che l'avevano interrogato per due volte. L'identikit di un omicida perfetto. Un colpevole "a tutti i costi". La giustizia, si sa, è uguale per tutti.

repubblica.it

Utonto
28-02-2008, 08:31
Il pozzo era una prova di coraggio

Gravina, il racconto dei coetanei

"Scendere là sotto era una prova di coraggio". Dopo i primi dettagli sul ritrovamento dei corpi di Ciccio e Tore, alcuni coetanei dei due fratellini morti in fondo al pozzo descrivono così la dispensa della masseria dove sono morti i ragazzini. Sulla dinamica dei fatti, per ora non ci sono certezze, ma il primo a cadere nel pozzo pare sia stato Francesco, seguito poi dal fratello minore Salvatore.


Molto frequentata dai bambini della zona, dunque, la masseria non era soltanto un luogo abbandonato, ma il teatro di forti emozioni e sfide adolescenziali. "Li prendevamo in giro, perché ci sembravano poco coraggiosi - racconta a La Stampa un sedicenne del paese - Perché non scendete mai nella masseria delle cento stanze?, chiedevamo loro".

Gli fa eco il ragazzo 11enne che ha salvato Michele, il bambino caduto lunedì nel pozzo vicino ai corpi dei fratelli Pappalardi. "Ci siamo calati laggiù insieme ad altri due amici perché abbiamo visto che c'erano quattro ragazzi, Michele e dei suoi compagni. Loro hanno cominciato a tirarci delle pietre e noi abbiamo risposto - spiega il giovane - Poi ho visto Michele scappare, salire su per i gradini e cadere all'improvviso nella cisterna". Un racconto che sembra avvalorare la tesi dell'incidente anche nella vicenda dei due fratellini e che svela un regno segreto della paura e della fantasia fatto di tufo, cunicoli e pozzi pericolosi.

Tutti sapevano del pozzo e dei rischi che si correvano nell vecchia casa, raccontano i ragazzini del posto. Ma in pochi si sottraevano alla prova di coraggio. "Ho visto entrare anche Francesco e Salvatore, ma alla polizia non mi hanno dato retta", aggiunge l'11enne che ha salvato Michele avvertendo la madre del ragazzo e attivando la macchina dei soccorsi. Anche secondo altri ragazzi i due fratellini erano soliti recarsi nella masseria per giocare. "Ci sono molti posti come quello - racconta uno di loro - Ma quel pozzo è il più pericoloso. Ciccio e Tore andavano negli altri e io li prendevo in giro a scuola perché mi sembravano un po' paurosi". Alla fine, probabilmente, anche loro hanno trovato il coraggio.

Il padre vuole partecipare ai funerali
Filippo Pappalardi, il padre di Francesco e Salvatore in carcere con l'accusa di aver uciso i suoi figli, ha chiesto di essere scarcerato. "Se c'è un Dio, scopriranno la verità. Uscirò di qui. E comunque ai funerali voglio esserci", ha detto subito dopo il riconoscimento dei corpi dei due ragazzini morti in fondo al pozzo.

tgcom.it

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 08:32
secondo me sono caduti giu´.

Comunque e´molto difficile capire come sia la struttura, tra camere/cisterne, pozzi ed altro

_TeRmInEt_
28-02-2008, 10:04
secondo me sono caduti giu´.

Comunque e´molto difficile capire come sia la struttura, tra camere/cisterne, pozzi ed altro

Più che altro è l'intercettazione del padre che lascia perplessi, insomma tocca aspettare l'autopsia e i vari rilievi imho

Utonto
28-02-2008, 10:07
Più che altro è l'intercettazione del padre che lascia perplessi, insomma tocca aspettare l'autopsia e i vari rilievi imho

Se le intercettazioni sono quelle dell'articolo postato da repubblica.it ... mi sa che sono veramente ridicole ... :rolleyes:

ulk
28-02-2008, 10:18
Più che altro è l'intercettazione del padre che lascia perplessi, insomma tocca aspettare l'autopsia e i vari rilievi imho

Sono inconsistenti. Qui come ho già detto su sta cercando di prendere tempo per far sgonfiare la cosa dove i veri colpevoli sono le istituzzioni, giudici e polizia.
Come non dimenticare i soldi spesi dalla RAi e dalla polizia per andare a fare ricerche in Romania.. dove è più facile che un bambino te lo regalino...

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 10:40
si mi sembrano veramente ridicole, 3 frasette in dialetto stretto in piu´di 10 mesi di intercettazioni...

ALBIZZIE
28-02-2008, 10:49
secondo me sono caduti giu´.

Comunque e´molto difficile capire come sia la struttura, tra camere/cisterne, pozzi ed altro

qui lo spiega bene:

un pozzo di 25 metri che costeggi ale pareti della vecchia casa, dove ci si poteva affacciare per prelevare l'acqua contenuta nella cisterna sottostante la casa stessa. come un tromba dell'ascensore che porta nel garage.


CRONACA
Invia
Stampa

LA SCHEDA
Gravina, tre gli accessi al pozzo
Il più basso a 15 metri dalla cisterna

BARI - Ha in tutto tre accessi la cisterna nella quale sono stati trovati l'altro ieri, per caso, i corpi di Ciccio e Tore, i due fratellini di Gravina scomparsi dal giugno 2006. La descrizione dei luoghi viene fornita dal comandante provinciale di Bari dei vigili del fuoco Giovanni Micunco.

La cisterna per l'acqua, oggi completamente asciutta, ha una superficie di 105 metri quadrati (sette metri per 15) e dell'altezza di sei metri. La cisterna è completamente cieca, ma in un lato ha un'apertura che introduce in un vano cavo, e dell'altezza complessiva di circa 25 metri, attraverso il quale, quando la grande casa padronale seicentesca era abitata, si prelevava acqua dai vari piani.

Gli accessi al pozzo, attraverso i quali si poteva finire giù, e nell'adiacente cisterna, sono tre. Uno è al secondo piano, di fatto la sommità del pozzo, non chiusa da alcun coperchio e senza alcuna protezione ma un tempo sovrastata dalla carrucola alla quale era legato il filo col secchio: è l'accesso più pericoloso, quello dal quale nel pomeriggio del 25 febbraio è precipitato Michelino, poi salvato dai vigili del fuoco. I soccorritori, proprio calandosi nel pozzo per soccorrerlo, hanno scoperto i corpi di Ciccio e Tore. La sommità del pozzo si raggiunge salendo cinque gradini collocati in uno stretto corridoio buio, collocazione che rende ancora più pericolosa l'imboccatura del pozzo.

Altri accessi sono uno al primo piano della casa e uno al piano terra. Questi ultimi due - secondo la descrizione fornita - sono due 'finestre' delle dimensioni di 80 centimetri per un metro, che hanno davanzali e che si aprono all'altezza di circa un metro dal pavimento: affacciandosi alle 'finestre' - spiega l'ingegner Micunco - ci si affacciava sul pozzo e di lì, tramite un secchio pendente dalla carrucola, si poteva attingere l'acqua dal fondo proveniente dall'attigua cisterna.

La cisterna è interrata di almeno una dozzina di metri: per questo, anche cadendo dalla finestra più bassa possibile, quella al pianterreno, il salto fino al fondo del pozzo è comunque di 13-15 metri.

Per recuperare i corpi di Ciccio e Tore, investigatori e medici legali hanno utilizzato un varco fatto ad hoc dai vigili del fuoco lavorando per circa cinque ore tra il 25 e il 26 febbraio: i vigili - una squadra di una decina di uomini - utilizzando martelli a percussione ed altri strumenti edili, hanno abbattuto una parte della parete, spessa oltre un metro, che divide la cantina dalla cisterna.

La casa nella quale si trova la cisterna fa parte di un gruppo di case abbandonate, in via Giovanni Consolazione a poca distanza dalla pineta comunale e dalla stazione ferroviaria, nell'area retrostante il municipio. Dista 400-500 metri da piazza Quattro Fontane, dove i due fratellini furono avvistati per l'ultima volta, secondo la testimonianza di un loro compagno di giochi: la distanza sarebbe percorribile a piedi in una decina di minuti.

(27 febbraio 2008)

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 10:58
ma con un salto minimo di 13 metri mi chiedo come abbia fatto ils econdo fratello a trovare la volonta´di gettarsi volontariamente ma soprattutto come mai non si sia fatto nulla (a quanto pare)

gpc
28-02-2008, 13:09
ma con un salto minimo di 13 metri mi chiedo come abbia fatto ils econdo fratello a trovare la volonta´di gettarsi volontariamente ma soprattutto come mai non si sia fatto nulla (a quanto pare)

leggevo questa mattina che poteva essere sceso aggrappandosi a delle irregolarità sul tufo delle pareti... Mi pare strano però che uno riesca a scendere e non a salire, è più difficile la discesa...

_TeRmInEt_
28-02-2008, 13:14
Se le intercettazioni sono quelle dell'articolo postato da repubblica.it ... mi sa che sono veramente ridicole ... :rolleyes:

Sono inconsistenti. Qui come ho già detto su sta cercando di prendere tempo per far sgonfiare la cosa dove i veri colpevoli sono le istituzzioni, giudici e polizia.
Come non dimenticare i soldi spesi dalla RAi e dalla polizia per andare a fare ricerche in Romania.. dove è più facile che un bambino te lo regalino...

si mi sembrano veramente ridicole, 3 frasette in dialetto stretto in piu´di 10 mesi di intercettazioni...

Ah, allora non so, io pensavo che fossero abbastanza consistenti... nessuno ha la trascrizione?

ma con un salto minimo di 13 metri mi chiedo come abbia fatto ils econdo fratello a trovare la volonta´di gettarsi volontariamente ma soprattutto come mai non si sia fatto nulla (a quanto pare)

Beh non è automatico rompersi qualcosa, ma concordo, pare molto ingenuo buttarsi per aiutare il fratello: forse è prevalso il timore di venire puniti per essere andati lì, e visto che il padre pare essere un violento...

lowenz
28-02-2008, 13:18
Molto frequentata dai bambini della zona, dunque, la masseria non era soltanto un luogo abbandonato, ma il teatro di forti emozioni e sfide adolescenziali. "Li prendevamo in giro, perché ci sembravano poco coraggiosi - racconta a La Stampa un sedicenne del paese - Perché non scendete mai nella masseria delle cento stanze?, chiedevamo loro".

Gli fa eco il ragazzo 11enne che ha salvato Michele, il bambino caduto lunedì nel pozzo vicino ai corpi dei fratelli Pappalardi. "Ci siamo calati laggiù insieme ad altri due amici perché abbiamo visto che c'erano quattro ragazzi, Michele e dei suoi compagni. Loro hanno cominciato a tirarci delle pietre e noi abbiamo risposto - spiega il giovane - Poi ho visto Michele scappare, salire su per i gradini e cadere all'improvviso nella cisterna". Un racconto che sembra avvalorare la tesi dell'incidente anche nella vicenda dei due fratellini e che svela un regno segreto della paura e della fantasia fatto di tufo, cunicoli e pozzi pericolosi.

Tutti sapevano del pozzo e dei rischi che si correvano nell vecchia casa, raccontano i ragazzini del posto. Ma in pochi si sottraevano alla prova di coraggio. "Ho visto entrare anche Francesco e Salvatore, ma alla polizia non mi hanno dato retta", aggiunge l'11enne che ha salvato Michele avvertendo la madre del ragazzo e attivando la macchina dei soccorsi. Anche secondo altri ragazzi i due fratellini erano soliti recarsi nella masseria per giocare. "Ci sono molti posti come quello - racconta uno di loro - Ma quel pozzo è il più pericoloso. Ciccio e Tore andavano negli altri e io li prendevo in giro a scuola perché mi sembravano un po' paurosi". Alla fine, probabilmente, anche loro hanno trovato il coraggio.
Sempre complimenti al cervello dell'Homo Sapiens :stordita: :muro:

Ma nel frattempo nessun altro ragazzino avrebbe visto i corpi se davvero era così frequentato?

gpc
28-02-2008, 13:19
Sempre complimenti al cervello dell'Homo Sapiens :stordita: :muro:

Ma nel frattempo nessun altro ragazzino avrebbe visto i corpi se davvero era così frequentato?

Si erano spostati dall'imboccatura del pozzo, nemmeno il bambino caduto l'altro giorno, pur essendo sul fondo, li aveva visti. Sono stati notati dal pompiere che si era calato perchè si è spostato nella stanza adiacente.

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:31
ma vi immaginate cosa sarebbe successo se l´amico del ragazzino si fosse calato invece che andare a chiedere aiuto?

Sarebbero scomparsi altri due ragazzi, si sarebbe diffusa la certezza di un pedofilo nel paese ed il padre dei fratelli sarebbe stato rilasciato... e tutto per delle ricerche mal effettuate...

dantes76
28-02-2008, 13:35
secondo me sono caduti giu´.

Comunque e´molto difficile capire come sia la struttura, tra camere/cisterne, pozzi ed altro

ambedue? l'ultimo che e caduto, aveva fratture agli arti, e ad altro ed e ricoverato in gravissime condizioni
qui cadono in due, e inziano a fare scritte e disegni sul muro...

dantes76
28-02-2008, 13:35
Si erano spostati dall'imboccatura del pozzo, nemmeno il bambino caduto l'altro giorno, pur essendo sul fondo, li aveva visti. Sono stati notati dal pompiere che si era calato perchè si è spostato nella stanza adiacente.

il bambino caduto era sfasciato....

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:41
ambedue? l'ultimo che e caduto, aveva fratture agli arti, e ad altro ed e ricoverato in gravissime condizioni
qui cadono in due, e inziano a fare scritte e disegni sul muro...

il bambino caduto era sfasciato....

perche´e´caduto dalla parte piu´alta (25 metri)

se leggi bene il pozzo aveva 3 ingressi ad altezze diverse, puo´anche darsi che il primo sia caduto rovinosamente e l´altro sia sia calato in qualche modo senza farsi male dalla parte piu´bassa.

D´altronde il bocia che ha dato l´allarme l´altro giorno per poco non si calava anche lui

dantes76
28-02-2008, 13:43
perche´e´caduto dalla parte piu´alta (25 metri)

se leggi bene il pozzo aveva 3 ingressi ad altezze diverse, puo´anche darsi che il primo sia caduto rovinosamente e l´altro sia sia calato in qualche modo senza farsi male dalla parte piu´bassa.

D´altronde il bocia che ha dato l´allarme l´altro giorno per poco non si calava anche lui

significa che i due si sono "calati dalla parte piu' bassa" cioe' sapevano come arrivarci, pur non essendo della zona?

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:47
significa che i due si sono "calati dalla parte piu' bassa" cioe' sapevano come arrivarci, pur non essendo della zona?

No, il primo e´caduto e l´altro avra´cercato un ingresso piu´in basso e l´avra´seguito. Tra l´altro erano soliti giocare in quella zona...

dantes76
28-02-2008, 13:48
No, il primo e´caduto e l´altro avra´cercato un ingresso piu´in basso e l´avra´seguito. Tra l´altro erano soliti giocare in quella zona...

anche l'altro bambno era solito, pero' e caduto li dentro

*sasha ITALIA*
28-02-2008, 13:58
anche l'altro bambno era solito, pero' e caduto li dentro

frequentare un luogo non vuol dire necessariamente conoscerlo a menadito.. specialmente luoghi bui ed abbandonati come questo.

D´altronde poco importa, si vede che non si vedeva bene altrimenti col cavolo che sarebbe caduto giu´

markus_81
28-02-2008, 14:32
leggevo su "leggo" ,quindi non so quanto attendibile:p , che il primo dei due fratelli caduti aveva una bella frattura alla gamba, l'altro aveva fratture più lievi, magari è caduto da più basso o magari la sua caduta è stata attutita dal corpo dell'altro....

comunque mi chiedo se erano vivi, e visto che il luogo pare essere piuttosto frequentato, come nessuno li abbia sentiti urlare,piangere; eppure erano in una sorta di camino e le voci sarebbero stae ben amplificate
per morire di fame e freddo servono giorni....a me sembra strano:stordita:

FA.Picard
28-02-2008, 14:49
eppure erano in una sorta di camino e le voci sarebbero stae ben amplificate
per morire di fame e freddo servono giorni....a me sembra strano:stordita:

già... e se non sbaglio era giugno, quindi niente scuola e molti ragazzi in giro...
boh...forse sono morti presto per le ferite interne :doh: :(

fluke81
28-02-2008, 16:21
Gravina, forse caduti nella cisterna
mentre fuggivano dal padre
Gli accertamenti saranno lunghi e approfonditi: "Non prima di un mese i risultati"
L'adolescente che ha salvato Michele: "Li ho visti entrare lì. La polizia non mi hanno creduto"

BARI - Potrebbero essere finiti nella cisterna mentre tentavano di allontanarsi dal padre che voleva punirli, Francesco e Salvatore Pappalardi. E' un'ipotesi che segue la procura della Repubblica di Bari convinta che le accuse rivolte al papà delle vittime siano valide anche dopo il ritrovamento dei cadaveri nella cisterna abbandonata.

Intanto i medici legali nominati dalla Procura hanno iniziato gli esami radiologici sui resti recuperati nella cisterna di Gravina per ricostruire in tre dimensioni i cadaveri dei due bambini. L'esame servirà per capire quando e come Ciccio si è fratturato la gamba destra e se quel tipo di lesione è compatibile con una caduta accidentale nel pozzo abbandonato. Poi gli anatopatologi eseguiranno gli esami sui resti di cibo conservati nello stomaco dei due fratellini per risalire all'ora della loro morte.

"Saranno esami lunghi", hanno detto i medici. Forse non prima di un mese si conosceranno i risultati degli accertamenti. Poi le salme saranno consegnate alle famiglie e saranno celebrati i funerali. Per quel giorno, sarà proclamato il lutto cittadino. Ma non sarà il Comune di Gravina a pagare le esequie. La famiglia Pappalardi ha rifiutato l'offerta avanzata dall'amminstrazione locale. Il legale del padre dei fratellini ha spiegato perché la famiglia non vuole la loro solidarietà": "Non accetta aiuto da chi non lo ha creduto".

LE IMMAGINI DEL POZZO

"Ciccio e Tore giocavano sempre là dentro. Ci andavamo in gruppo. Era una sfida entrare in quelle stanze buie. E' pieno di posti come quello qui intorno". I ragazzi di Gravina raccontano della masseria dalle cento stanze, come in paese è chiamato il caseggiato abbandonato dove sono morti Ciccio e Tore. Il compagno di Michele - il tredicenne che cadendo nel pozzo dell'orrore tre giorni fa indirizzò i soccorritori verso la cisterna dove erano conservati i corpi dei fratellini - ricorda di aver visto Francesco e Salvatore Pappalardi entrare anche loro nella vecchia casa, "ma non ricordo quando. L'ho detto alla Polizia, ma forse non mi hanno creduto".
L'INTERVISTA
Il suo amico Michele, caduto nel pozzo tre giorni fa, sta lentamente migliorando. Ha entrambe le gambe fratturate e lesioni anche alle vertebre. "Da ieri respira autonomamente - spiega il direttore sanitario dell'ospedale dove il ragazzino è ricoverato - e in giornata dovrebbere essere dimesso dalla terapia intensiva per essere trasferito in un reparto ortopedico".
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/cronaca/gravina-2/gravina-2/gravina-2.html

_TeRmInEt_
28-02-2008, 16:49
Potrebbero essere finiti nella cisterna mentre tentavano di allontanarsi dal padre che voleva punirli


Imho la più probabile

ALBIZZIE
28-02-2008, 17:25
imho la più :mc:




sicuramente, visti i rapporti con il genitore, se il primo è caduto accidentalmente, l'altro non ci ha pensato minimamente a chiedere aiuto alla persona che avremmo tutti chiamato per prima: il proprio papà. :(

anonimizzato
28-02-2008, 18:14
Io dopo una fine simile continuo a chiedermi se DIO esiste veramente.

Lo sò che è una domanda stupida, ma non sono cattolico e cerco invano di capire un PERCHE' che forse non esiste nemmeno. :(

gpc
28-02-2008, 19:27
2008-02-28 18:50
Fratellini: gravi fratture maggiore
Medico, e' deceduto presto, piccolo morto di fame e freddo
(ANSA) - BARI, 28 FEB - Francesco Pappalardi, rimasto gravemente ferito dopo la caduta, ha subito una forte perdita di sangue' e sarebbe morto rapidamente.Lo afferma il prof.Luigi Strada, medico legale e consulente della difesa di Filippo Pappalardi. Le cause e i tempi della morte del fratello maggiore, secondo Strada, potranno essere accertati solo con l'esame degli organi interni. Salvatore, che nella caduta ha subito solo una piccola frattura al piede, sarebbe morto 'prevalentemente di freddo e di fame'.

Orange Paladude
28-02-2008, 21:33
Così, a quanto pare uno è morto per emorragia e l'altro per fame e freddo...ma com'è possibile che accadano queste cose? A dei bambini che a malapena avevano 15 anni poi...

generals
29-02-2008, 14:53
L'ipotesi dimostrata dalle radiografie sui resti dei fratellini Pappalardi
Vertice in Procura con i medici legali. Martedì corteo di studenti. La lettera del vescovo
Gravina, "Caduti accidentalmente
Ciccio finito sul corpo del fratellino"

Gravina, "Caduti accidentalmente<br>Ciccio finito sul corpo del fratellino"

Foto e fiori davanti alla casa abbandonata dove sono stati ritrovati i corpi di Francesco e Salvatore
BARI - Sono caduti insieme nel pozzo "accidentalmente". E' la convizione di alcune
fonti investigative dopo l'esito dei primi esami medico legali. Forse Francesco è stato il primo a precipitare, seguito dal fratellino Salvatore che probabilmente gli è caduto addosso. La ricostruzione dei giorni scorsi - un fratellino che cade, l'altro che scende per salvarlo ma resta imprigionato nella cisterna - perde consistenza. Le dimostrerebbero le radiografie che i medici legali hanno condotto sui resti dei due bambini di Gravina. Francesco, il più grande, ha fratture al bacino, alla tibia e al femore, mentre Salvatore ha soltanto una ferita al piede. Francesco potrebbe essere quindi morto per emorragia; il fratellino sfiancato dal freddo.

Oggi vertice in Procura per decidere come rispondere ai giudici del Riesame che hanno ricevuto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale del padre di Ciccio e Tore. Alla riunione ne è seguita una simile con i medici legali. Alla fine però il procuratore si è preso tempo e al gip ancora non ha fatto sapere se il ritrovamente dei cadaveri è sufficiente per fargli cambiare idea sulla presunzione di colpevolezza di Filippo Pappalardi.

Un minuto di silenzio in memoria dei fratellini di Gravina sarà rispettato sui campi di calcio italiani sabato e domenica, ad inizio di partita. La richiesta, partita dall'amministrazione comunale di Gravina, è stata accolta dal presidente della Federazione italiana gioco calcio, Giancarlo Abete.

E martedì scenderanno in strada gli studenti di Gravina per ricordare i loro compagni Francesco e Salvatore. In piazza della Stazione innalzeranno una preghiera per le due piccole vittime. "Nei loro ultimi giorni - ha scritto ai ragazzi della diocesi monsignor Mario Paciello, vescovo di Gravina - Ciccio e Tore hanno vissuto la passione di Gesù".

(29 febbraio 2008)

.

dr-omega
29-02-2008, 16:53
Non riesco ad immaginare cosa vuole dire morire in questi modi.

Poveri poveri bimbi.:(

A me da parecchio fastidio che i media continuino a chiamarli per i nomignoli.Non mi sembra rispettoso nei loro confronti.
Si chiamano Francesco e Salvatore.

"Nei loro ultimi giorni - ha scritto ai ragazzi della diocesi monsignor Mario Paciello, vescovo di Gravina - Ciccio e Tore hanno vissuto la passione di Gesù".

Imho credo che gli sia capitato qualcosa di meno aulico e più orrendo.Parole fuori luogo. :(

matmat86
29-02-2008, 16:59
Non riesco ad immaginare cosa vuole dire morire in questi modi.

Poveri poveri bimbi.:(

A me da parecchio fastidio che i media continuino a chiamarli per i nomignoli.Non mi sembra rispettoso nei loro confronti.
Si chiamano Francesco e Salvatore.



Imho credo che gli sia capitato qualcosa di meno aulico e più orrendo.Parole fuori luogo. :(

che tristezza infinita

Orange Paladude
01-03-2008, 12:00
A me da parecchio fastidio che i media continuino a chiamarli per i nomignoli.Non mi sembra rispettoso nei loro confronti.
Si chiamano Francesco e Salvatore.
D'accordissimo. I media non sono loro conoscenti, si sono interessati alla loro scomparsa solo quando gli faceva comodo e non hanno fatto un cavolo per aiutare le ricerche, quindi non hanno il diritto di chiamarli con nomignoli!
Oltre tutto, se li chiamano "Ciccio" e "Tore" è solo per aumentare il pathos-o-chiamatelo-come-vi-pare dei loro servizi/articoli, cosa che per me è intollerabile :mad:

In ogni caso, la faccenda è chiusa, o meglio, loro sono morti, e non c'è più nulla da fare per loro, quindi che si impegnino a determinare se c'è un assassino e chi è.

fluke81
01-03-2008, 18:35
Gravina, sui fratellini niente violenza
più lontana l'ipotesi dell'omicidio



Il trasferimento della salme subito dopo il ritrovamento a Gravina
BARI - "Nessun segno di violenza". I primi esami medico legali sui corpi di Fracesco e Salvatore confermerebbero la tesi dell'incidente. Non sarebbero stati picchiati i fratellini di Gravina prima di cadere nel pozzo. La risonanza magnetica sui cosiddetti "tessuti molli" lo escluderebbe. L'ipotesi dell'omicidio sostenuta dalla Procura sembra perdere definitivamente consistenza.

Dalla descrizione radiologica, è confermata quindi la tesi già descritta ieri: Francesco è caduto per primo da una botola che si trova a sedici metri d'altezza, seguito da Salvatore, sceso per aiutarlo. Il primo sarebbe morto per emorragia conseguenza delle fratture alle gambe e al bacino; il secondo, 11 anni, è morto nel sonno, vinto dagli stenti, dal freddo e dalla paura. Non per le fratture però: sul bambino i medici hanno evidenziato solo una ferita al piede, segno che ha attutito la caduta finendo sopra il corpo del fratello maggiore.

La tecnica utilizzata oggi dall'équipe del professor Franco Introna è chiamata Virtual autopsy. Importata dagli Stati Uniti, l'accertamento medico legale consente di risalire alle cause della morte attraverso una ricostruzione tridimensionale del corpo.

Dal carcere di Velletri dove il padre dei due bambini è rinchiuso per omicidio, Filippo Pappalardi grida la sua innocenza: "Avrebbero dovuto cercare in quella zona. Io lo avevo detto, ma non mi hanno creduto. Quando la sera del 5 giugno andai al commissariato per dire che Ciccio e Tore non erano tornati a casa, dissi che erano stati visti in via Ianora, a pochi passi dal palazzo delle cento stanze (quello dove una settimana fa la caduta accidentale di un altro bambino permise la tragica scoperta, ndr). Ma non mi hanno mai preso sul serio; dicevano che era un tentativo di depistaggio".

(1 marzo 2008)
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/cronaca/gravina-2/esami-medico-legali/esami-medico-legali.html

Orange Paladude
01-03-2008, 18:45
Dal carcere di Velletri dove il padre dei due bambini è rinchiuso per omicidio, Filippo Pappalardi grida la sua innocenza: "Avrebbero dovuto cercare in quella zona. Io lo avevo detto, ma non mi hanno creduto. Quando la sera del 5 giugno andai al commissariato per dire che Ciccio e Tore non erano tornati a casa, dissi che erano stati visti in via Ianora, a pochi passi dal palazzo delle cento stanze (quello dove una settimana fa la caduta accidentale di un altro bambino permise la tragica scoperta, ndr). Ma non mi hanno mai preso sul serio; dicevano che era un tentativo di depistaggio".
...se è andata veramente come dice il padre, voglio la testa di quei poliziotti esposta al pubblico ludibrio.

naitsirhC
02-03-2008, 10:57
Ma scusate, spariscono 2 bambini e in quasi 2 anni non vanno a buttare una telecamera in un pozzo abbandonato.....è Gravina di P. non è Il Cairo!!! Pare strano solo a me?!

Alla faccia della professionalità e della diligenza...

Forse perchè il gli "investigatori" erano convinti di tutt'altro... e han sottovalutato ciò che era stato riferito loro dagli stessi genitori?

Mi fa tornare alla mente il caso di Jole Tassitani... dove inizialmente pensavano ad una fuga volontaria, :doh: di incontri erotici iniziati tramite chat con una persona conosciuta su internet! :nono:
Pur se suo padre (notaio), gli altri suoi familiari ed il loro avvocato di fiducia (tra i più "quotati" di Castelfranco) dissero da subito che era una ipotesi da scartare e di essere convinti si trattasse di un sequestro.
Si sà poi com'è andata a finire... :rolleyes:

---edited---
02-03-2008, 11:09
Alla faccia della professionalità e della diligenza...

Forse perchè il gli "investigatori" erano convinti di tutt'altro... e han sottovalutato ciò che era stato riferito loro dagli stessi genitori?

Mi fa tornare alla mente il caso di Jole Tassitani... dove inizialmente pensavano ad una fuga volontaria, :doh: di incontri erotici iniziati tramite chat con una persona conosciuta su internet! :nono:
Pur se suo padre (notaio), gli altri suoi familiari ed il loro avvocato di fiducia (tra i più "quotati" di Castelfranco) dissero da subito che era una ipotesi da scartare e di essere convinti si trattasse di un sequestro.
Si sà poi com'è andata a finire... :rolleyes:

incredibile :muro:
me lo ricordo...
ma come sanno smerdare il buon nome di una persona in italia ( giornali e investigatori) non lo sa fare nessuno...

naitsirhC
02-03-2008, 11:13
incredibile :muro:
me lo ricordo...
ma come sanno smerdare il buon nome di una persona in italia ( giornali e investigatori) non lo sa fare nessuno...

E pensi che qualcuno di quelle persone così "competenti ed esperte" avrà qualche conseguenza almeno sotto il profilo disciplinare?
Campa cavallo...

---edited---
02-03-2008, 11:16
E pensi che qualcuno di quelle persone così "competenti ed esperte" avrà qualche conseguenza almeno sotto il profilo disciplinare?
Campa cavallo...

intanto ti han rovinato la vita:(

Raven
02-03-2008, 11:35
Alla faccia della professionalità e della diligenza...

Forse perchè il gli "investigatori" erano convinti di tutt'altro... e han sottovalutato ciò che era stato riferito loro dagli stessi genitori?

Mi fa tornare alla mente il caso di Jole Tassitani... dove inizialmente pensavano ad una fuga volontaria, :doh: di incontri erotici iniziati tramite chat con una persona conosciuta su internet! :nono:
Pur se suo padre (notaio), gli altri suoi familiari ed il loro avvocato di fiducia (tra i più "quotati" di Castelfranco) dissero da subito che era una ipotesi da scartare e di essere convinti si trattasse di un sequestro.
Si sà poi com'è andata a finire... :rolleyes:

Il rasoio di Occam...

Bah... a vedere certe "uscite" di alcune indagini (immagini satellitari per il delitto di Perugia, sopraluoghi a 2/3 anni di distanza,...) mi sembra che ci siano investigatori di una incompetenza tale da farmi sospettare che si siano "formati" guardando CSI... :rolleyes:

Nemesis1984
02-03-2008, 14:30
Senza nessuna poemica tanto alla fine non servono è troppo tardi purtroppo.
Pace all'anima loro e che Dio li accolga tra le sue braccia.
E come dice questo striscione comparso ieri nella curva del San Nicola
"Bari piange i suoi piccoli angeli" e "Ciccio e Tore, dal buio allo splendore"
Bhe due frasi che riassumono quello che Bari e penso tutta Italia provi in questi giorni senza dimenticarci degli altri bimbi che sono scomparsi nel nulla che purtroppo sono tanti.
Dico solo che tutti noi dovremmo imparare da questa tragico e bruttissimo
avvenimento a proteggere di più i nostri bambini.
Riposate in pace

fluke81
03-03-2008, 13:18
Gravina, parere negativo del pm
alla scarcerazione di Pappalardi

BARI - E' negativo il parere del sostituto procuratore della Repubblica di Bari, Antonino Lupo, sulla richiesta di scarcerazione del padre di Francesco e Salvatore Pappalardi, detenuto da novembre per duplice omicidio e occultamento di cadaveri.

Sull'istanza il gip del Tribunale di Bari Giulia Romanazzi deciderà entro venerdì prossimo. Il giudice, che ha ricevuto poco fa il parere della procura sull'istanza di scarcerazione, ha cinque giorni di tempo per poter far conoscere la propria decisione.

il gip secondo me invece potrebbe scarcerarlo o comunque se verra provato come sembra "l'incidente" lo dovranno fare uscire prima o poi e pure rimborsarlo:rolleyes:

Paganetor
03-03-2008, 14:07
e certo, ormai questo è colpevole finchè non si prova il contrario :rolleyes:

oh, pur di non ammettere di aver fatto una cazzata ENORME ne fanno una ancora più grande!

complimenti, davvero complimenti...:rolleyes:

Stigmata
03-03-2008, 14:36
e certo, ormai questo è colpevole finchè non si prova il contrario :rolleyes:

*

applicato a tutti però, non solo a 'sto tizio.

Paganetor
03-03-2008, 14:41
da ansa.it

FRATELLINI GRAVINA, PM: NO SCARCERAZIONE FU OMICIDIO
Nel dare il proprio parere contrario alla scarcerazione di Filippo Pappalardi, la procura ha ribadito la validita' del proprio impianto accusatorio e l'accusa di duplice omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela e dai futili motivi. Lo si e' appreso da fonti degne di fede. Secondo il ragionamento degli inquirenti, Pappalardi, tra le altre cose, non ha ancora chiarito cosa ha fatto nelle due ore di buco seguite alla scomparsa dei suoi figli e ha detto una serie di bugie.


bah :rolleyes:

*sasha ITALIA*
03-03-2008, 14:59
io sono per la non scarcerazione. Se e´vero che non ha chiarito nel dettaglio e se sono vere le intercettazioni ambientali questo signore puo´anche starsene dentro per qualche giorno in piu´.

Paganetor
03-03-2008, 15:20
io sono per la non scarcerazione. Se e´vero che non ha chiarito nel dettaglio e se sono vere le intercettazioni ambientali questo signore puo´anche starsene dentro per qualche giorno in piu´.


le accuse riguardano l'omicidio dei figli, e pare che non siano stati uccisi (nè dal padre, nè da altri). quindi se vogliono processarlo per altre cose ok, ma non mi sembra corretto tenerlo in carcere per qualcosa che non ha fatto... (o che non hanno ancora dimostrato...)

trallallero
03-03-2008, 15:27
le accuse riguardano l'omicidio dei figli, e pare che non siano stati uccisi (nè dal padre, nè da altri). quindi se vogliono processarlo per altre cose ok, ma non mi sembra corretto tenerlo in carcere per qualcosa che non ha fatto... (o che non hanno ancora dimostrato...)

intanto ha mentito ed ha avuto un comportamento ignobile quando i suoi figli erano scomparsi. Quindi stare un pò dentro male non gli fa ;)

drakend
03-03-2008, 15:27
Scusate la domanda: ma quel labirinto di pozzi, cisterne ecc che aspettano a tirarlo giù, murarlo ecc ecc? Dire che è pericoloso per i bambini che abitano vicino è poco... una roba simile nel centro di una città? Ma la giunta comunale di Gravina che aspetta a levarlo?!? :rolleyes:

gpc
03-03-2008, 15:31
Scusate la domanda: ma quel labirinto di pozzi, cisterne ecc che aspettano a tirarlo giù, murarlo ecc ecc? Dire che è pericoloso per i bambini che abitano vicino è poco... una roba simile nel centro di una città? Ma la giunta comunale di Gravina che aspetta a levarlo?!? :rolleyes:

Sarebbe una scemenza, anche senza conoscere l'eventuale importanza architettonica dell'edificio.
Non è che se uno si butta in un canale e affoga la soluzione è interrare il canale... Lì c'è da capire chi è responsabile di quello stabile e metterlo adeguatamente sulla graticola per non aver sorvegliato e messo in sicurezza l'edificio (basta una grata per chiudere un buco, non c'è bisogno di demolire l'edificio), cazziare per bene tutti quelli che vedono i ragazzi entrare là dentro e non dicono niente e i genitori che non insegnano ai figli cosa si deve fare e cosa no.
Anche io mi ricordo quando ero piccolo il fascino di alcuni edifici abbandonati quando ero al mare coi miei amici, ma a nessuno di noi è mai venuto in mente di forzare un lucchetto o scavalcare una recinzione per andarci.

ulk
03-03-2008, 18:35
intanto ha mentito ed ha avuto un comportamento ignobile quando i suoi figli erano scomparsi. Quindi stare un pò dentro male non gli fa ;)


Della serie tutti fr**i col c**o degli altri e intanto i boss mafiosi escono dal carcere.

_TeRmInEt_
03-03-2008, 18:42
cazziare per bene tutti quelli che vedono i ragazzi entrare là dentro

Ed il risultato è che piuttosto che andare a chiedere aiuto, cercano di risolvere i guai per conto loro...

Insomma, tutti siamo stati ragazzini e questi giochi di "esplorazioni" li fanno più o meno tutti...

gpc
03-03-2008, 18:46
Ed il risultato è che piuttosto che andare a chiedere aiuto, cercano di risolvere i guai per conto loro...

Infatti l'ultimo che è caduto sono andati subito a dare l'allarme.
Ma non mi riferivo ai ragazzi che vanno là dentro, mi riferisco a tutti quelli che abitano a fianco di quel posto che, mi par di capire, è in pieno centro. Invece di segnalare che ci sono ragazzi che giocano in un posto pericoloso, anche soprassedendo alla violazione della proprietà privata, fanno tutti il "non vedo, non sento, non parlo".


Insomma, tutti siamo stati ragazzini e questi giochi di "esplorazioni" li fanno più o meno tutti...

Sì, però a quanto pare pochi hanno avuto un po' di educazione nel capire cosa è pericolo e quando ci si deve fermare... Già un ragazzino di buon senso suo ne ha poco, se poi si toglie anche quel poco che deriva dall'educazione, non c'è da meravigliarsi se capitano questi incidenti.

_TeRmInEt_
03-03-2008, 18:58
Infatti l'ultimo che è caduto sono andati subito a dare l'allarme.
Ma non mi riferivo ai ragazzi che vanno là dentro, mi riferisco a tutti quelli che abitano a fianco di quel posto che, mi par di capire, è in pieno centro. Invece di segnalare che ci sono ragazzi che giocano in un posto pericoloso, anche soprassedendo alla violazione della proprietà privata, fanno tutti il "non vedo, non sento, non parlo".


Purtroppo no, anche lì ci hanno provato prima. Per quanto riguardo alla struttura... se non è quella sarebbe un'altra... purtroppo sono i ragazzi che per natura sono così...



Sì, però a quanto pare pochi hanno avuto un po' di educazione nel capire cosa è pericolo e quando ci si deve fermare... Già un ragazzino di buon senso suo ne ha poco, se poi si toglie anche quel poco che deriva dall'educazione, non c'è da meravigliarsi se capitano questi incidenti.

Non è proprio una questione di educazione ma di indole di ognuno di noi, c'è il più vivace e quello più calmo.

Prova a dire ad un bambino di non andare in un posto, ed è la volta buona che ci va :)

gpc
03-03-2008, 19:00
Purtroppo no, anche lì ci hanno provato prima. Per quanto riguardo alla struttura... se non è quella sarebbe un'altra... purtroppo sono i ragazzi che per natura sono così...

Non è proprio una questione di educazione ma di indole di ognuno di noi, c'è il più vivace e quello più calmo.

Prova a dire ad un bambino di non andare in un posto, ed è la volta buona che ci va :)

Sarò stato e avrò conosciuto un sacco di gente anormale, cosa vuoi che ti dica :D

gpc
06-03-2008, 08:17
http://qn.quotidiano.net/2008/03/05/69902-autopsia_nessun_segno_violenza.shtml

L'autopsia: nessun segno di violenza
Per Tore un'agonia di quasi due giorni
Il fratello minore sarebbe deceduto a causa della fame, del freddo e per le lesioni riportate. Tore sarebbe precipitato da un'altezza inferiore rispetto a quella di Ciccio.

Bari, 5 marzo 2008 - Al termine dell'autopsia su Ciccio e Tore, effettuata oggi nell'istituto di medicina legale dell'università di Bari, sono emersi solo pochi particolari: nello stomaco dei due fratellini, ci sono tracce di cibo, presumibilmente il coniglio ed il brodino che Ciccio e Tore avevano consumato prima di uscire di casa la sera del 5 giugno del 2006.

I periti, il professor Francesco Introna e Vito Romano, incaricati dalla Procura si sono riservati 40 giorni di tempo per depositare i risultati autoptici che dovranno chiarire, modalità, ora e cause del decesso dei due fratellini Pappalardi. Lo stesso tempo dovrebbe servire al consulente della difesa professor Luigi Strada, per redigere la sua relazione.

Ciccio, il più grande dei fratellini, sarebbe morto al massimo 6-8 ore dopo essere caduto all'interno della cisterna. Le lesioni provocate e il troppo sangue perduto non avrebbero consentito al più grande dei fratelli Pappalardi di vivere oltre 8 ore all'interno della cisterna. Ne è convinto Luigi Strada, perito di parte della difesa di Filippo Pappalardi, che aggiunge: "Mentre Tore sarebbe morto 36-48 ore dopo per una concomitanza di cause: fame, freddo e paura".

Secondo il perito di parte, se i residui trovati all'interno dello stomaco dei due fratellini sono quelli del cibo che i due avrebbero ingerito prima di uscire di casa alle 17, allora Ciccio e Tore potrebbero essere caduti all'interno della cisterna non più tardi delle 18.30-19. Se ciò fosse confermato salterebbe tutto l'impianto accusatorio che tiene in carcere dal 27 novembre scorso il padre, Filippo Pappalardi.

cocis
06-03-2008, 08:34
e certo, ormai questo è colpevole finchè non si prova il contrario :rolleyes:

oh, pur di non ammettere di aver fatto una cazzata ENORME ne fanno una ancora più grande!

complimenti, davvero complimenti...:rolleyes:



poi laciano la franzoni libera .. condannata a 30 anni..

e il figlio di riina per decorrenza dei termini..

e il padre no perchè potrebbe uccidere ancora ...

in carcere dovrfebbero stare i giudici e magistrati .. :muro: :mad:

Insert coin
06-03-2008, 10:04
poi laciano la franzoni libera .. condannata a 30 anni..

e il figlio di riina per decorrenza dei termini..

e il padre no perchè potrebbe uccidere ancora ...

in carcere dovrfebbero stare i giudici e magistrati .. :muro: :mad:

Mi sembra di ricordare, ma potrei sbagliarmi, anche il caso di una madre che ammise di aver infilato il figlio o la figlia nella lavatrice, non ricordo se sopravvisse o morì, però ricordo bene le polemiche perchè quella donna di fatto venne lasciata libera ben presto, qualcuno di voi si ricorda meglio di me?