difetto di reciprocità: delucidazioni tecniche

[Stormblast]

qualcuno saprebbe spiegarmi perchè la pellicola soffre di tal fenomeno mentre il sensore digitale no?

grazie! :)

[code010101]

qualcuno saprebbe spiegarmi perchè la pellicola soffre di tal fenomeno mentre il sensore digitale no?

grazie! :)

il fatto è che i sensori allo stato solido (CCD) "contano" i fotoni
e hanno una risposta lineare, cosa che non avviene per le pellicole
tanto più che ci si allontana dalla zona "tipica" di esposizione

vedi ad es: http://www.nadir.it/tec-crea/te_dif-recipr.htm

Ste

[Stormblast]

ah, quindi in pratica la pellicola "stimava" quale fosse la giusta accoppiata, mentre il sensore fa un vero e proprio calcolo quindi non ha quel problema?

[code010101]

ah, quindi in pratica la pellicola "stimava" quale fosse la giusta accoppiata, mentre il sensore fa un vero e proprio calcolo quindi non ha quel problema?

non è esattamente così,

per la pellicola, quando si va su tempi troppo corti o troppo lunghi,
l'accoppiata tempo-diaframma necessaria dare la corretta esposizione
non vale più, quindi non esiste più reciprocità...
è dovuto alle proprietà chimico-fisiche della pellicola stessa

le CCD non soffrono di questo problema perchè hanno una risposta lineare
alla luce, ma sono affette dal rumore che si amplifica nelle lunghe esposizioni
a meno di non raffreddarle (rumore termico)

[Stormblast]

non è esattamente così,

per la pellicola, quando si va su tempi troppo corti o troppo lunghi,
l'accoppiata tempo-diaframma necessaria dare la corretta esposizione
non vale più, quindi non esiste più reciprocità...
è dovuto alle proprietà chimico-fisiche della pellicola stessa

le CCD non soffrono di questo problema perchè hanno una risposta lineare
alla luce, ma sono affette dal rumore che si amplifica nelle lunghe esposizioni
a meno di non raffreddarle (rumore termico)


ahhhhnnn! okkeio, grazie mille, ho afferrato. ;)