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View Full Version : COMMERCIALISTI-ECONOMI DEL FORUM...HELP!!!


Harry.86
24-02-2008, 13:22
Come da titolo cerco dei consigli da esperti in materia economica.
Essendo completamente ignorante in merito e prima di recarmi da un commercialista del mio paese e fare una figuraccia, vorrei magari capirci qualcosa in più...
Veniamo al dunque...
Vorrei sapere se esiste un sistema LEGALE per rilasciare una ricevuta - fattura senza dover aprire una p.iva .
Mi spiego meglio...volendo lanciare una "seconda " attività non regolare , diciamo occasionale però correttamente pubblicizzata e quindi visibile, magari con un sito...e senza una sede fisica FISSA, volendo fare il tutto in perfetta legalità ( e non aprire una p.iva ) esisterebbero delle opportunità ??? Come ci si dovrebbe muovere ???

ennawrc
24-02-2008, 13:38
dipende la durata dell'attività o l'importo del fatturato.

se inferiore a 30 giorni o inferiore a 5000 euro non c'è bisogno di partita iva
(collaboratori occasionali).emetterai ricevuta con ritenuta d'acconto.

cerca su google.trovi tutto.

ciao:)

Harry.86
24-02-2008, 13:54
dipende la durata dell'attività o l'importo del fatturato.

se inferiore a 30 giorni o inferiore a 5000 euro non c'è bisogno di partita iva
(collaboratori occasionali).emetterai ricevuta con ritenuta d'acconto.

cerca su google.trovi tutto.

ciao:)
GRAZIE per la disponibilità e la competenza tecnica che mi offri ;)
Ascolta ho letto qualcosina MA non mi è tutto CHIARISSIMO ... a me interesserebbe essenzialmente l'eventuale "fatturazione" ad un cliente privato...questa ritenuta d'acconto sarebbe il mio "scontrino" -"fattura" per capirci ??? Come funziona la tassazione ??? Dovrei , poi, effettuare una dichiarazione dei redditi a tutti gli effetti ???
Questa ritenuta d'acconto avrebbe un "valore" di garanzia come accade per lo scontrino e la fattura ???Sarebbe un fastidio per il cliente ??

Harry.86
24-02-2008, 13:58
GRAZIE per la disponibilità e la competenza tecnica che mi offri ;)
Ascolta ho letto qualcosina MA non mi è tutto CHIARISSIMO ... a me interesserebbe essenzialmente l'eventuale "fatturazione" ad un cliente privato...questa ritenuta d'acconto sarebbe il mio "scontrino" -"fattura" per capirci ??? Come funziona la tassazione ??? Dovrei , poi, effettuare una dichiarazione dei redditi a tutti gli effetti ???
Questa ritenuta d'acconto avrebbe un "valore" di garanzia come accade per lo scontrino e la fattura ???Sarebbe un fastidio per il cliente ??
Ci sarebbero altre spese aggiuntive a livello di imposte ??? Voglio dire bisogna documentare per forza quacosa... stile p.iva ???Cioè nel caso in cui non si "vendesse" nulla ci sono delle spese da sostenere comunque ???

kantele
24-02-2008, 15:59
volendo lanciare una "seconda " attività non regolare
quale è la tua "prima" attività (dipendente? autonomo? atipico?)

Harry.86
25-02-2008, 07:26
quale è la tua "prima" attività (dipendente? autonomo? atipico?)

Io non ho una "prima" attività fissa . Dicevo seconda attività perchè sarebbe comunque occasionale...anche questa non regolare.

Special
25-02-2008, 07:41
La ritenuta d'acconto è una tassa, praticamente dovrai versare allo stato (o far versare al cliente) il 23% del 50% del tuo guadagno (praticamente l'11.5%)

Davidone
25-02-2008, 10:48
CREDO..... che l'unico modo per emettere una ricevuta UFFICIALE se non sei iscritto alla camera di commercio (quindi con p.iva) sia quello di dichiarare appunto "prestazione occasionale"..... queste ovviamante devono essere poche e poco remunerate....
non so con la nuova finanziaria di preciso quali siano i limiti ma credo i soliti 30gg. all'anno di lavoro o 5000 euro max di fatture.... se no la prestazione non sarebbe piu "occasionale" ;)

la ritenuta di acconto non è nient'altro che l'acconto delle tasse che andrai a pagare col tuo bel mod. UNICO a giugno dell'anno dopo.... l'acconto lo paghi con un F24 in banca....perche ovviamente se hai un guadagno... e lo vuoi rendere ufficiale.... sarà tassato.... e quindi lo stato o chi per lui ti fa pagare subito un acconto (11,5% dell'imponibile) e quando fa i conti a Giugno stabilisce se l'acconto che hai versato è sufficiente o dovrai pagare altre tasse (dipende anche se hai altre entrate, case, ici, affitti a tuo favore etc etc...)....

quindi tu dovresti fare una fattura con scritto :

prestazione occasionale
Imponibile : 100,00 euro
ritenuta di acconto del 11,5% : - 11,50 euro
Importo fattura : 88,50 euro

Dove quegli 11,50 euro vanno pagati da qualcuno con un F24 in banca.

Io sono un agente di commercio regolarmente iscritto quindi ho spiegato piu che altro quella che è la nostra situazione e le mie conoscenze..... ma ovviamente potrebbero esserci modalità che non conosco e che solo un COMMERCIALISTA puo chiarirti.....

salùt :cool:

Harry.86
25-02-2008, 12:59
CREDO..... che l'unico modo per emettere una ricevuta UFFICIALE se non sei iscritto alla camera di commercio (quindi con p.iva) sia quello di dichiarare appunto "prestazione occasionale"..... queste ovviamante devono essere poche e poco remunerate....
non so con la nuova finanziaria di preciso quali siano i limiti ma credo i soliti 30gg. all'anno di lavoro o 5000 euro max di fatture.... se no la prestazione non sarebbe piu "occasionale" ;)

la ritenuta di acconto non è nient'altro che l'acconto delle tasse che andrai a pagare col tuo bel mod. UNICO a giugno dell'anno dopo.... l'acconto lo paghi con un F24 in banca....perche ovviamente se hai un guadagno... e lo vuoi rendere ufficiale.... sarà tassato.... e quindi lo stato o chi per lui ti fa pagare subito un acconto (11,5% dell'imponibile) e quando fa i conti a Giugno stabilisce se l'acconto che hai versato è sufficiente o dovrai pagare altre tasse (dipende anche se hai altre entrate, case, ici, affitti a tuo favore etc etc...)....

quindi tu dovresti fare una fattura con scritto :

prestazione occasionale
Imponibile : 100,00 euro
ritenuta di acconto del 11,5% : - 11,50 euro
Importo fattura : 88,50 euro

Dove quegli 11,50 euro vanno pagati da qualcuno con un F24 in banca.

Io sono un agente di commercio regolarmente iscritto quindi ho spiegato piu che altro quella che è la nostra situazione e le mie conoscenze..... ma ovviamente potrebbero esserci modalità che non conosco e che solo un COMMERCIALISTA puo chiarirti.....

salùt :cool:

TI RINGRAZIO sei stao CHIARISSIMO!!!
Quindi il modello F24 potrei anche consegnarlo io e non per forza l'eventuale cliente...questa tipo di "fattura" ha comunque validità in merito alla garanzia ???
Per questo tipo di prestazioni non c'è ,quindi, bisogno di iscriversi alla camera di commercio...e non ci sono altre iscrizioni da fare, tipo licenze o cose simili in sede comunale ???

Davidone
25-02-2008, 13:20
no per le prestazioni occasionali non c'è bisogno di nient'altro, ed è comunque un documento ufficiale quindi penso che valga ogni tipo di garanzia.... poi ripeto per i dettagli e le finezze un commercialista ne sa 100 volte piu di me.....

Occhio però a due cose..... per prestazione occasionale credo si intenda proprio una "prestazione personale" tipo una consulenza o non so una giornata come promotore di qualche prodotto.... non credo si possa definire prestaazione occasionale la VENDITA eh.... cioe tu produci o compri un prodotto e lo vendi.... perche li si installano altri meccasnismi.... si crea un "magazzino"... si hanno "entrate e uscite" da regolamentare, a quel punto avrai si dell'IVA a debito e credito... etc etc.....

dipende appunto da cosa intendi per "prestazione".....

Aggiungo un'altra cosa che mi è venuta in mente scrivendo....

Mia moglie per qualche anno ha fatto l'hostess al Casinò per alcune serate speciali... come "secondo lavoro".... e pensandoci non ha dovuto fare nulla se non dichiarare appunto il guadagno che saltuariamente aveva....
Risultato....
Alla fine i soldi che effettivamente guadagnava erano veramente pochi! Praticamente si trovava a dover pagare un sacco di tasse perche dai guadagni dichiarati e passava su altri "livelli fiscali".....
Ma roba che se guadagnava 1000 euro extra l'anno dopo ne pagava 800 in piu di tasse!!.... quindi ha lasciato....

Questo solo per dire.... occhio a farti bene i conti! :)

Kewell
25-02-2008, 19:39
Sono di fretta quindi sarò schematico :fagiano:
1) se hai una attività con tanto di sito e pubblicizzata difficilmente può configurarsi come attività occasionale;
2) il limite di 5.000 di cui si è parlato è un limite previsto dall'INPS. Al di sotto di tale soglia non devi versare contributi. Fiscalmente non esistono limiti previsti per legge. Il discorso dei "30 giorni" di attività per essere "occasionali", non l'ho mai sentito dire;
3) nel caso di una effettiva attività occasionale sei tenuto a rilasciare una ricevuta. Se il tuo cliente è un titolare di partita IVA, questi dovrà operare la ritenuta del 20% (il 23% del 50% è per le provvigioni). I clienti senza P.IVA non devono versare ritenuta.

Per quanto riguarda la garanzia sono meno ferrato: ritengo che se fai una semplice ricevuta sia come una ricevuta fatta da un privato e quindi, da questo punto di vista, ci sarebbero meno garanzie per il cliente.

P.S.: con l'ultima finanziaria sono stati introdotti i "contribuente minimi" che un sistema ultra-semplificato (devi prendere P.IVA). Ci sono vari vantaggi (ed anche svantaggi), ma direi che il caso di sentire l'Agenzia delle Entrate più vicina per ulteriori info, visto che non sarebbe facile spiegarlo via forum, soprattutto se non "mastichi" un po' la materia. L'Agenzia sta facendo una vasta campagna informativa in questi giorni.

Harry.86
26-02-2008, 07:51
Sono di fretta quindi sarò schematico :fagiano:
1) se hai una attività con tanto di sito e pubblicizzata difficilmente può configurarsi come attività occasionale;
2) il limite di 5.000 di cui si è parlato è un limite previsto dall'INPS. Al di sotto di tale soglia non devi versare contributi. Fiscalmente non esistono limiti previsti per legge. Il discorso dei "30 giorni" di attività per essere "occasionali", non l'ho mai sentito dire;
3) nel caso di una effettiva attività occasionale sei tenuto a rilasciare una ricevuta. Se il tuo cliente è un titolare di partita IVA, questi dovrà operare la ritenuta del 20% (il 23% del 50% è per le provvigioni). I clienti senza P.IVA non devono versare ritenuta.

Per quanto riguarda la garanzia sono meno ferrato: ritengo che se fai una semplice ricevuta sia come una ricevuta fatta da un privato e quindi, da questo punto di vista, ci sarebbero meno garanzie per il cliente.

P.S.: con l'ultima finanziaria sono stati introdotti i "contribuente minimi" che un sistema ultra-semplificato (devi prendere P.IVA). Ci sono vari vantaggi (ed anche svantaggi), ma direi che il caso di sentire l'Agenzia delle Entrate più vicina per ulteriori info, visto che non sarebbe facile spiegarlo via forum, soprattutto se non "mastichi" un po' la materia. L'Agenzia sta facendo una vasta campagna informativa in questi giorni.

RAGAZZI DAVVERO GRAZIEEEEEEEEEEEE!!!;)
Vedrò di informarmi bene però ,almeno, saprò da "dove" partire!!!