PDA

View Full Version : Tecnocomputer... toppa !


Lefty
24-02-2008, 10:31
Quando un negozio on-line famoso come tecnocomputer che può avvalersi di professionisti seri come Fortunato, responsabile RMA di Tecno, non segue i propri affezzionati clienti in maniera perlomeno accettabile, è il caso di aprire un post di lamentele...

Mandare in RMA un paio di ram teamgroup pagate 365 euro nel 2006, telefonando preventivamente avvisando tecno che le RAM in oggetto sono di proprietà del destinatario dell' ordine e non di chi lo aveva effettuato all'epoca e che in qualità di proprietario leggittimo delle Ram gentilmente le rispediscano a me... può risultare un problema insormontabile, almeno dai risultati.

Tecno mi risponde che non c'è nessun problema basta che lo scrivo nella scheda tecnica dell RMA il dove rispedire le stesse...

Se sono quà che scrivo è perchè chi eventualmente legge ha capito benissimo come è andata a finire, adesso Tecno ha spedito le mie RAM sostituite in garanzia ad una persona che NON E' IL PROPIETARIO ha REGALATO una coppia di teamgroup a qualcuno che è completamente ESTRANEO a tutta la procedura da me avviata, inoltre nonostante io abbia contattato sia telefonicamente che via e-mail, nonostante abbia scritto e sottolineato in giallo fosforescente il MIO indirizzo fisico che INDIRIZZO e-mail, tecno ha spedito tutta la documentazione delle nuove RAM all' indirizzo e-mail di questa persona con la rischiesta di pagare 18 EURO di contrassegno al corriere, quando nell' e-mail di risposta alla richiesta di apertura dell' RMA ( che non si capisce come hanno invece spedito a me ) c' era scritto che il costo era 15 euro.

In buona sostanza per fare un rapido riassunto, io mando un e-mail per aprire un RMA loro rispondono a me nella persona di Fortunato (serio e rispettabile) invio tramite un loro corriere il pezzo rotto, ma prima telefono e mi assicuro che abbiano capito di chi sono e a CHI DEVONO tornare, loro ti confermano che facendo presente sul foglio allegato all' interno del pacco a chi devono andare faranno il dovuto... risultato l' e-mail di consegna, la fattura, il tracking del pacco arrivano ad un utente con cui non avevano avuto nessun rapporto in tutto ciò che era accaduto precedentemente e quì sopra riportato, come avrebbe fatto il buon Seneca...

Adesso mi viene da ridere perchè io resto senza le Ram e loro dovranno spedire un' altra coppia di Ram a me oppure una bella denuncia per furto non gliela toglie nessuno, dato che io ho spedito le mie Ram in garanzia e non ho in cambio niente, ne RAM mie, ne RAM nuove cambiate in garanzia, ne i SOLDI spesi per acquistare le mie ram che tecno FISICAMENTE se "puppato".

fastersniper
24-02-2008, 10:43
se non te ne sei accorto e la sezione sbagliata, e poi su tecnocomputer sono 3 anni che compro da loro mai un problema ne ritarto che altre cose...

Lefty
25-02-2008, 09:26
se non te ne sei accorto e la sezione sbagliata, e poi su tecnocomputer sono 3 anni che compro da loro mai un problema ne ritarto che altre cose...


Se me ne fossi accorto avrei scritto in quella giusta....

se avevi intenzione di scrivere un attestato di stima verso tecnocomputer avresti potuto aprire un topic, nella sezione giusta...

P.S

Se non te ne sei accorto scrivi senza accenti, e poi io sono anni che non vado più a scuola ma gli accenti non li dimentico.

Lefty
29-02-2008, 10:38
Come in ogni diatriba, anche se multimediale, quando c'è un lieto fine è anche giusto rettificare quando asserito fin ora.

Tecno, naturalmente scusandosi dell' errore, ha modificato il destinatario della spedizione con il risultato che il pacco è giunto correttamente a casa mia con un solo giorno di ritardo; considerando che le Ram mandate in RMA alla fine della settimana precedente sono giunte a me nuove la settimana successiva, non si può certo parlare di inefficenza o mancata cura del cliente, al contrario tecno si è dimostrata pronta a rimediare ai propri errori ammettendo di averli commessi (questo è molto raro in un commerciante, soprattutto on-line, e quindi maggiormente apprezzabile).

Concludo facendo un appunto a Tecno riguardo la gestione degli ordini, infatti la stessa gestisce gli ordini facendo riferimento sempre a chi ha effettuato l' ordine e non cura proprio la parte del destinatario dell' ordine, questo è strano perchè se vi è qualcosa di lampante è sicuramente che chi eventualmente un giorno dovesse attivare un RMA non sarà certamente chi aveva effettuato l' ordine in origine ma sicuramente chi possiede fisicamente i pezzi ordinati e quindi il destinatario dell' ordine, qual'ora non coincidesse con chi aveva effettuato il medesimo.

P.S.

Se è la sezione sbagliata, scusate non ho trovato una sezione più adatta allo scopo che mi ero prefissato.

miticoooooo
29-02-2008, 18:18
se non ti piace comprare da loro cambia non sei obbligato e poi qua si parla di adsl e i suoi problemi non di hardware..

Lefty
01-03-2008, 08:43
se non ti piace comprare da loro cambia non sei obbligato e poi qua si parla di adsl e i suoi problemi non di hardware..

Bell' intervento ricorda quello letto 2 righe sopra, verrete pure dalla "città più dolce d' italia" ma questo non influisce per niente con le vostre "emanazioni caratteriali", come già mi sono prodigato prima, rispondo anche a te :

la sezione sarà pure sbagliata ma se leggi quello che scrivo prima di commentare "ad libitum" forse potresti renderti conto di essere più fuori luogo tu con 2 righe che io con 4 topic in una sezione sbagliata.

A tal proposito (di sezioni sbagliate) faccio gentilmente notare che la sezione si chiama "Internet e provider" se si intendeva fare una sezione di soli problemi di adsl la si sarebbe dovuta chiamare "Internet provider" senza la "e" che in italiano è una congiunzione e di fatto congiunge due concetti così che agli occhi di un profano, che legge il titolo della sezione, non possa succedere di travisare la parola "internet" con tutto ciò che riguarda internet ivi, quindi, compreso anche i negozi on-line.

Ciao

Micene.1
01-03-2008, 09:26
"at libitum" .

Ciao

ad libitum ;)

Lefty
01-03-2008, 10:01
ad libitum ;)

Corretto, errore di fretta fù, :mc:grazie

Micene.1
01-03-2008, 10:04
Corretto, errore di fretta fù, grazie:mc:

fu senza accento:D :D:p ...dai basta che nn la finiamo più:D ...cmq visto che hai portato alla luce un'esperienza con uno shop puoi inserirla in questo 3d LINK (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1421437)...

Lefty
01-03-2008, 12:26
fu senza accento:D :D:p ...dai basta che nn la finiamo più:D ...

Era per ridere...

zago
01-03-2008, 18:28
.....

P.S

Se non te ne sei accorto scrivi senza accenti, e poi io sono anni che non vado più a scuola ma gli accenti non li dimentico.

però ti dimentichi che se metti la "e" non devi scrivere la ","

Lefty
02-03-2008, 02:02
se non te ne sei accorto e la sezione sbagliata, e poi su tecnocomputer sono 3 anni che compro da loro mai un problema ne ritarto che altre cose...

però ti dimentichi che se metti la "e" non devi scrivere la ","

Avevo ricalcato il suo intervento compreso l' errore, che poi volendo essere pignoli la "e" dopo la virgola non è proprio un errore sintattico, di fatto la virgola può indicare semplicemente una pausa nella lettura del testo, e quindi è accettabile.

Certo che se utilizzi il "Piccolo Palazzi" del 1784... certo che è errore.

medicina
03-03-2008, 09:23
però ti dimentichi che se metti la "e" non devi scrivere la ","

Non è errore, e potrei trovare e citarti qualche esempio letterario. Ma un moderatore non potrebbe spostare questo thread in un'altra sezione del forum? Vedo anche che c'è un comodo pulsante per richiamare la sua attenzione.

REPERGOGIAN
03-03-2008, 12:00
Era per ridere...

certo :eek:

zago
03-03-2008, 21:10
Avevo ricalcato il suo intervento compreso l' errore, che poi volendo essere pignoli la "e" dopo la virgola non è proprio un errore sintattico, di fatto la virgola può indicare semplicemente una pausa nella lettura del testo, e quindi è accettabile.

Certo che se utilizzi il "Piccolo Palazzi" del 1784... certo che è errore.

è errore semantico, in questo caso una ripetizione; te lo insegnano pure alle elementari

la "e" dopo la virgola non è un errore solo la frase prima della virgola è scorrelata dal contesto del periodo
ad esempio

"stavo camminando per vicolo celeste, quello con la fontana all'angolo, e nel mentre leggevo un libro"

Lefty
03-03-2008, 21:44
è errore semantico, in questo caso una ripetizione; te lo insegnano pure alle elementari

la "e" dopo la virgola non è un errore solo la frase prima della virgola è scorrelata dal contesto del periodo
ad esempio

"stavo camminando per vicolo celeste, quello con la fontana all'angolo, e nel mentre leggevo un libro"

Se non vuoi leggerti tutto ho sottolineato dove la stessa Dottoressa in Lettere, quì sotto riportata, durante un trattato sull' uso della virgola usa la stessa con una "e" di congiunzione.

ANGELA FERRARI (Ginevra)

Angela.ferrari@lettres.unige.ch

L’uso della virgola, tra sintassi e testualità.

È certamente vero che, tra quelli interpuntivi, la virgola è «il segno di uso più largo, vario e articolato» (Serianni 1988: 72) , e che, anche quando si giunga ad individuare costanti d’impiego, queste non sono tanto regole vere e proprie regole quanto piuttosto tendenze passibili di eccezioni, o addirittura di classi di eccezioni. Ciò non toglie, come ci tengono a ribadire Conte/Parisi 1979: 72, che le tendenze sono esse stesse dei fatti , e che i fatti relativi all’uso della virgola possono essere descritti, sistemati e spiegati.
Il mio intervento si propone appunto di individuare i criteri che determinano la scelta della virgola nei testi di carattere funzionale, prestando particolare attenzione alle regolarità di natura testuale. Si vedrà così che la virgola, oltre a rispondere a criteri sintattici o più latamente ‘formali’, può essere sfruttata per fornire indicazioni sull’articolazione del contenuto del testo in tutte le sue dimensioni fondamentali: da quella logico-argomentativa a quella tematica, passando per quella informativa, che è la dimensione maggiormente sollecitata. In quest’ultimo caso, la virgola è chiamata, più precisamente, a confermare segmentazioni informative imposte dalla natura sintattico-semantica del periodo, o – fenomeno più interessante – a imporre un confine informativo altrimenti inesistente. Quale sia, poi, la specifica interpretazione informativa dell’unità costituita dalla virgola dipende da dati di tipo distribuzionale, di tipo semantico e a volte contestuale. Si prenda, tra quelli più trasparenti, il caso dei costituenti avverbiali racchiusi tra due virgole (oppure tra una virgola e un segno interpuntivo più forte). Inseriti tra un soggetto e un predicato verbale, essi hanno sistematicamente un valore di sfondo, il quale sarà tipicamente interpretato come Informazione Integrativa o, in particolari condizioni semantiche e cotestuali, come Tema; collocati in chiusura di periodo, gli avverbiali sono invece caratterizzati da una gamma di valori informativi più ampia: oltre che a diversi valori di sfondo, essi possono infatti essere associati anche a vari effetti di doppia focalizzazione informativa, i quali – va notato – sono diversi da quelli legati all’emarginazione dell’avverbiale tramite il punto. A questo riguardo, è di particolare interesse la problematica dell’interazione tra virgola e connettivi (vs assenza di punteggiatura, vs scelta del punto).
L’insieme di criteri sintattico- formali e testuali chiamati a rendere conto dell’uso della virgola è in grado di rendere conto della variabilità testuale e individuale che si riscontra nella realtà della produzione scritta. Non solo nel senso, prevedibile, che ci sono testi che privilegiano la sintassi alla testualità (o viceversa), ma anche nel senso, forse più nuovo, che ci sono testi, o stili individuali, più sensibili ad un particolare uso testuale della virgola piuttosto che agli altri. Sempre in questa linea, si rivelano inoltre significativi i modi in cui vengono risolti i conflitti di distribuzione della virgola determinati dall’applicazione contemporanea di criteri diversi. Così per esempio, se nella maggior parte dei testi funzionali l’attenzione prestata alle esigenze della testualità non è mai tale da condurre a violare le regolarità volute dalla sintassi, in certi stili non è così: come ha mostrato Bice Mortara Garavelli 2001: 78-86, nei testi giuridici normativi la particolare attenzione prestata alla disambiguazione semantico-pragmatica può portare per esempio a inserire una relativa restrittiva tra due virgole.
Non da ultimo va osservato che è solo attraverso un’attenta considerazione delle funzioni testuali della virgola che si può interrogare in modo davvero costruttivo il contributo dato dalla punteggiatura all’ «intonazione di lettura». Alla luce delle considerazioni testuali, risulta che occorre (almeno) distinguere tra gli usi della virgola che, come quello legato alla pesantezza fonosintattica, hanno un effetto prosodico diretto e locale e gli usi della virgola – penso appunto a quelli testuali – la cui controparte intonativa è indiretta e riguarda non tanto il punto in cui cade la virgola quanto l’intera unità da essa delimitata: per esempio, la virgola che inaugura un’Unità Integrativa ha un effetto prosodico che si estende su tutta l’unità , e la cui natura viene ricostruita a partire da quel paradigma di associazioni tra Unità Informative e profili intonativi che, come si mostra ad esempio in Cresti 2000, fa parte della nostra competenza del parlato spontaneo.

Documento originale in pdf ---> http://host.uniroma3.it/eventi/silfi/proposte/Ferrari.pdf

P.S.

è errore semantico, in questo caso una ripetizione; te lo insegnano pure alle elementari

Comunque se gentilmente puoi evitare di portare la discussione sul personale, caro Zago, te ne sarei molto grato. Penso che tu, come tutti, abbia diritto di replica però senza esprimere, velati o meno, ma soprattutto fondati o meno, giudizi sulla mia presunta cultura o conoscenza didattica, infatti frasi come queste, se puoi e sempre gentilmente, evita di scriverle.

zago
03-03-2008, 22:33
....
P.S.



Comunque se gentilmente puoi evitare di portare la discussione sul personale, caro Zago, te ne sarei molto grato. Penso che tu, come tutti, abbia diritto di replica però senza esprimere, velati o meno, ma soprattutto fondati o meno, giudizi sulla mia presunta cultura o conoscenza didattica, infatti frasi come queste, se puoi e sempre gentilmente, evita di scriverle.

E per quale motivo avrei buttato la discussione sul personale?
Non ho messo in dubbio la cultura di nessuno; hai citato un errore sintattico che in realtà è, secondo me ma evidentemente non secondo il tuo insegnante di lettere, un errore semantico.
L'uso del formalismo "e che" non è molto elegante anzi, credo sia di derivazione dialettale; l'italiano preferisce le forme "i quali" "il quale" "la quale" e via discorrendo.

Torniamo comunque in-topic; il tuo thread è off-topic in questa sezione e nonostante ti sia stato fatto notare hai continuato a scrivere off-topic :D

Lefty
04-03-2008, 09:59
E per quale motivo avrei buttato la discussione sul personale?

Quì

è errore semantico, in questo caso una ripetizione; te lo insegnano pure alle elementari

E cioè che o non ho fatto le elementari o dovrei rifarle secondo te...


Non ho messo in dubbio la cultura di nessuno; hai citato un errore sintattico che in realtà è, secondo me ma evidentemente non secondo il tuo insegnante di lettere, un errore semantico.

Non è il mio insegnate di lettere (e ancora che velatamente comunichi che io avrei bisogno di un insegnante...)

L'uso del formalismo "e che" non è molto elegante anzi, credo sia di derivazione dialettale; l'italiano preferisce le forme "i quali" "il quale" "la quale" e via discorrendo.

Il formalismo di un Italiano arcaico



Torniamo comunque in-topic; il tuo thread è off-topic in questa sezione e nonostante ti sia stato fatto notare hai continuato a scrivere off-topic :D

Ecco torniamo in Topic e quindi come buona prima regola di un forum avresti dovuto leggere tutto il topic dall' inizio per scoprire che nel mio secondo post mi scuso per l' off-topic involontario, con tanto di spiegazione logica, mentre alcuni degli avventori di questo post, compreso te, hanno pensato, presumo, in maniera intelligente che scrivere "sei off topic" non vuol dire andare off topic, però vi state sbagliando, siete più off topic di un balcone.
Bello leggere : "sei off topic" sritto da uno che va off topic per scriverlo, l' off topic è sicuramente iniziato da me e me ne sono anche scusato, però tu e altri avete continuato, non solo accusandomi di essere off topic ma anche aggredendomi per un banale errore, tra l' altro involontario (errare è umano, perseverare per dire "sei off topic" è diabolico) e quindi, in buona sostanza, dimostrando di avere una profonda noia dentro l' animo che vi pervade vi circonda e vi tiene caldo nelle notti fredde d' inverno.

Ciao...noiosi

zago
04-03-2008, 11:22
AAAAAAAAAAAhhhhhhh che bel caldino ....