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View Full Version : Di Pietro. Le bugie di Tonino


efa
22-02-2008, 08:16
Buona Lettura :)


Adesso che Di Pietro è indagato sarebbe troppo facile tirare in ballo la Nemesi, la Legge del contrappasso, il chi-la-fa-l’aspetti. Soprattutto se risulterà innocente. Perché si potrebbe dire, a Di Pietro: visto che cosa succede quando basta l’avvio di un procedimento penale per essere sbattuti in prima pagina? Ci sono politici che hanno avuto la carriera spezzata solo per essere stati «indagati»: effetto di un clima che Di Pietro ha contribuito a creare, e che adesso gli si ritorce contro.
Sarebbe troppo facile anche dire che quando uno si presenta come grande moralizzatore la gente pretende un percorso netto, senza ombre e senza macchia, quindi anche senza udienze preliminari. Lo diceva pure Enzo Biagi: capita che qualcuno ingravidi una ragazzina, ma se lo fa il parroco lo scandalo è più grande.
Ma tutto questo, dicevo, sarebbe troppo facile. Noi vogliamo dire una cosa un po’ più complessa. E cioè: i valori dell’Italia dei Valori sono soltanto la non-corruzione, il non-finanziamento illecito dei partiti, le non-tangenti, insomma solo il settimo comandamento? Non sarebbe il caso di inserire anche la schiettezza, il non prendere per i fondelli i lettori e gli elettori? Il dire pane al pane e vino al vino, tanto per citare un detto di quel mondo contadino tanto caro all’ex Pm?
Ce lo chiediamo perché Di Pietro ieri, commentando l’anticipazione di Panorama sull’inchiesta che lo riguarda, ha detto: «I fatti penali in questione sono già stati valutati con la richiesta di archiviazione formulata dal Pm già dall’anno scorso». Come dire: inchiesta ormai finita. Ma questo può dirlo una vecchia zia, non uno che ha fatto il pubblico ministero, e che quindi sa bene che un pubblico ministero può solo avanzare richieste, non prendere decisioni. Le quali spettano al giudice. E il giudice non ha ancora deciso. È possibilissimo che il prossimo 27 febbraio l’inchiesta venga archiviata, e che Di Pietro ne esca pulito come le Mani dei bei tempi. Glielo auguriamo: sarebbe meglio per lui, per la giustizia e per la campagna elettorale.
Ma sarebbe meglio per lui, per la giustizia e per la campagna elettorale anche se il paladino dell’Italia degli onesti parlasse più chiaro. Non è solo per l’ambiguità sui «fatti penali già valutati» che invece non sono stati ancora valutati. È anche, per esempio, per qualche altra stranezza. Per esempio. Sul suo sito ufficiale (www.antoniodipietro.com) l’ex magistrato ha scritto di suo pugno una propria biografia. Nella quale si legge fra l’altro: «Dal novembre 1997 al 2001 sono stato senatore della Repubblica». E poi: «Alle politiche del 2006 l’Unione vince le elezioni e Italia dei Valori diviene, all’interno della coalizione del centrosinistra guidata da Romano Prodi, il quarto partito di governo con 20 deputati alla Camera e 5 senatori. Al sottoscritto viene affidato il ministero delle Infrastrutture». Insomma uno legge tutta la biografia ufficiale e ha l’impressione che Di Pietro sia stato parlamentare italiano una volta sola: e che nell’ultima legislatura abbia fatto il ministro. Che sia stato eletto deputato, e quindi parlamentare, anche nel 2006, non c’è traccia.
Una dimenticanza? O forse non si vuol far sapere agli aficionados che Di Pietro è già stato parlamentare due volte? Perché la notizia creerebbe qualche imbarazzo. Al settimo degli undici punti del programma dell’Italia dei Valori si legge infatti: «Limitazione dell’elezione a parlamentare per massimo due legislature». Ieri Di Pietro, commentando l’articolo di Panorama, ha detto: «Sappiamo come si fa informazione in questo periodo preelettorale». Già, lo sappiamo: circolano perfino autobiografie un po’ lacunose.
Ma noi non vogliamo pensare che l’omissione sia stata voluta. È stato certamente un errore. Oggi Di Pietro preciserà: io sono già stato parlamentare due volte. E quindi tranquilli: anche se l’inchiesta penale finisce nel nulla, Di Pietro non si ricandida.

Michele Brambilla

Fradetti
22-02-2008, 08:46
Domanda da ignorante: ma se un PM chiede l'archiviazione il giudice può avere un idea diversa e invece non archiviare condannando l'imputato a qualcosa?

Kratos
22-02-2008, 08:52
Buona Lettura :)

Ce lo chiediamo perché Di Pietro ieri, commentando l’anticipazione di Panorama sull’inchiesta che lo riguarda, ha detto: «I fatti penali in questione sono già stati valutati con la richiesta di archiviazione formulata dal Pm già dall’anno scorso». Come dire: inchiesta ormai finita. Ma questo può dirlo una vecchia zia, non uno che ha fatto il pubblico ministero, e che quindi sa bene che un pubblico ministero può solo avanzare richieste, non prendere decisioni.

Michele Brambilla

Sì vabbè...se il pubblico ministero (la pubblica accusa, se vogliamo) chiede l'archiviazione vuol dire che non c'è niente su cui indagare...non è che il giudice può inventarsi le accuse che lo stesso organo preposto ritiene inesistenti.

Un classico articolo non costruito sui fatti, ma che costruisce fatti con il solo fine di screditare il bersaglio. Mischiando pure pere con mele, visto che evidentemente di materiale ne avevano poco...si son pure attaccati ad una frasetta della biografia di Di Pietro...

Kratos
22-02-2008, 08:56
Domanda da ignorante: ma se un PM chiede l'archiviazione il giudice può avere un idea diversa e invece non archiviare condannando l'imputato a qualcosa?

Non stiamo parlando di condanne, stiamo parlando di rinvio a giudizio da parte del GIP. Ovvero la questione è se deve essere fatto o meno un processo ad Antonio Di Pietro e altri per determinati reati.

Non vorrei dire fregnacce, ma quando il PM decide per l'archiviazione in genere si archivia e basta, in questo caso si finirà davanti al GIP perchè il denunciante ha opposto ricorso all'archiviazione. Correggetemi se sbaglio.

radiovoice
22-02-2008, 08:57
mettiamo anche "la fonte"...:read:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=242954


:fagiano:

onesky
22-02-2008, 09:02
forse vale la pena rammentare che...

"Accolgo con un sorriso i tentativi di Panorama di sporcare la campagna elettorale con allusioni che non hanno alcun riscontro con la realta. I fatti penali in questione - prosegue Di Pietro - sono già stati valutati, sia in sede civile con il rigetto di tutta la domanda del denunciante, sia in sede penale con la richiesta di archiviazione formulata dal pm già dall’anno scorso. Ora - continua il leader dell’IdV- c’è solo l’udienza di opposizione all’archiviazione fissata dal gip, a seguito del reclamo del denunciante su fatti che, la stessa procura di Roma, ha ritenuto insussistenti in fatto e in diritto. Ma sappiamo - aggiunge il ministro- come si fa informazione in questo periodo preelettorale. Anche le non-notizie diventano occasione per sporcare la campagna elettorale. Non raccolgo, quindi, la provocazione lasciando che la magistratura, verso la quale nutriamo rispetto e fiducia, lavori in pace".

EarendilSI
22-02-2008, 09:04
No, il giudice si spera che non si inventi le prove ma potrebbe pure chiedere di continuare con le indagini...
Questo non lo scrive Berlusconi o un giornale a lui vicino, nemmeno qualche pennivendolo al soldo di Berslusconi e nemmeno qualche avversario politico, perché si sa come si fa campagna elettorale in questo periodo, come dice il nostro tonino nazionale...
Questo lo scrive Radio Radicale, alleati del tonino nazionale, nel vecchio governo come nel nuovo csx (che cambia poco o nulla rispetto a prima...):
Radio Radicale ha realizzato un'inchiesta sull'Italia dei Valori trasmessa in diretta questa mattina. Uno speciale dedicato ad Antonio Di Pietro e al suo movimento che, stando a quanto dichiarato da uno degli intervistati, l'ex segretario Idv di Catanzaro Francesco Romano, sta ricevendo l'intera Udeur Calabrese, compreso l'europarlamentare Armando Veneto,noto penalista di Palmi eletto con il partito di Clemente Mastella e che in occasione dei funerali di Girolamo Piromalli, esponente di peso della 'Ndrangheta, tenne l'orazione funebre a nome della famiglia.

Radio Radicale ha poi raccolto la testimonianza di Elio Veltri, sodale politico di Di Pietro per un lungo periodo di tempo. Veltri ha denunciato la presenza tra le fila dell'Idv di personale politico 'molto discutibile' sul piano morale, esponenti provenienti in gran parte dall'Udeur, oltre ad una diffusa pratica di gestione del tutto personalistica del rimborso elettorale. Di fatto l'esistenza di una Italia dei Valori parallela, costituita da soli tre soci,cioè da Di Pietro stesso, da sua moglie e dalla tesoriera Silvana Mura, creata per percepire il rimborso senza darne conto a nessuno.

Aspetti già analizzati in precedenza da un servizio giornalistico pubblicato da Panorama e realizzato da Laura Maragnani. La giornalista di Panorama ha raccontato a Radio Radicale come è strutturata la rete di società che stanno intorno ad Antonio Di Pietro, addirittura una società immobiliare nell'Europa dell'est. Il servizio di Radio Radicale si conclude con l'intervista all'avvocato Francesco Paola che rappresenta Achille Occhetto nella causa che lo vede opposto a Di Pietro per il possesso dei rimborso elettorale delle elezioni europee del 2001 interamente acquisito da Di Pietro senza aver versato un solo euro al movimento di Occhetto "Il Cantiere" con cui l'Idv presentò le liste.

http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori

Nel link si possono trovare tratti dell'inchiesta...

e poi il nostro "tonino nazionale" scrive nel proprio programma che un deputato può fare al massimo due mandati, lui li ha già fatti e si ricandida per il terzo? Direi un bel tipetto sto tonino, immobiliarista coi soldi del rimborso elettorale e quindi i nostri soldi, populista, giustizialista per gli altri e pure "leggermente" ipocrita...

nomeutente
22-02-2008, 09:12
Domanda da ignorante: ma se un PM chiede l'archiviazione il giudice può avere un idea diversa e invece non archiviare condannando l'imputato a qualcosa?

Il pm chiede l'archiviazione quando pensa che non ci siano elementi per sostenere l'accusa in giudizio (l'accusa la sostiene il pm).
Il gip si pronuncia sulla richiesta di archiviazione e sulle eventuali opposizioni all'archiviazione proposte dalle parti lese (che devono contenere il riferimento a nuove prove e nuove indagini pena la nullità): può decidere la prosecuzione delle indagini oppure l'archiviazione.
Alla fine delle ulteriori indagini può decidere per l'archiviazione o per il rinvio a giudizio.

onesky
22-02-2008, 09:16
Il pm chiede l'archiviazione quando pensa che non ci siano elementi per sostenere l'accusa in giudizio (l'accusa la sostiene il pm).
Il gip si pronuncia sulla richiesta di archiviazione e sulle eventuali opposizioni all'archiviazione proposte dalle parti lese (che devono contenere il riferimento a nuove prove e nuove indagini pena la nullità): può decidere la prosecuzione delle indagini oppure l'archiviazione.
Alla fine delle ulteriori indagini può decidere per l'archiviazione o per il rinvio a giudizio.

nel caso in esame il pm aveva già chiesto l'archiviazione per insussistenza dell'accusa e il gip ne aveva fissato l'udienza per archiviarla ma il querelante (un ex idv) ha presentato ricorso sul quale si dovrà pronunciare il tribunale.

Marco83_an
22-02-2008, 09:18
Fonte: Il Girornale
Autore: Michele Brambilla :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: che sia "lei" travestita da uomo ??'??

deggungombo
22-02-2008, 09:24
che è successo?
hanno paura che Di Pietro prenda il voto dai grillini?

CYRANO
22-02-2008, 09:30
mettiamo anche "la fonte"...:read:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=242954


:fagiano:

Ah ecco tutto torna! :asd:


copapxpa

wanblee
22-02-2008, 09:31
Avevo cominciato a chiedermi da qualche tempo quando sarebbero arrivati gli attacchi della "corazzata propagandistica di berlusconi" contro Di Pietro.
Beh stanno cominciando ad arrivare.
Fino a poco tempo fa si limitavano ad accusarlo di essere stato magistrato gravissima colpa per il berlusca nazionale, si sà:"devi essere mentalmente disturbato per fare quel mestiere".

Adesso invece, dopo averlo accusato per anni di aver accusato senza avere le prove, lo accusano...senza avere le prove. Di una cosa che sanno già che non esiste,lo dicono chiaramente. Bravi!!! Viva la coerenza. Si vede che Di Pietro sta cominciando a fare paura, bene!

Dovrebbe bastare questo per capire quanto strumentali sono le accuse, ma la dx si crogiola sul lanciare fango cavalcando l'antipolitica..."guardate, sono tutti uguali", e approfitto del polverone che sto per alzare per togliere punti agli avversari. Anche se so che le mie sono accuse infondate.

La cosa che maggiormente stupisce e che conferma quello che dico è che l'accusa è talmente irrilevante che passa in secondo piano, non accennano nemmeno di cos'è accusato. Lo lasciano nell'aria, lanciano illazioni e fanno allusioni. Qui l'unica cosa di cui accusano Di Pietro è di essere a favore della legalità e di essere sceso in politica, queste sono le più gravi colpe per "Il Giornale" di berlusconi. Che schifo...

EarendilSI
22-02-2008, 09:32
mettiamo anche "la fonte"...:read:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=242954


:fagiano:

Mettiamo anche l'altra fonte: :read:

http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori

:fagiano:

EarendilSI
22-02-2008, 09:35
Avevo cominciato a chiedermi da qualche tempo quando sarebbero arrivati gli attacchi della "corazzata propagandistica di berlusconi" contro Di Pietro.
Beh stanno cominciando ad arrivare.
Fino a poco tempo fa si limitavano ad accusarlo di essere stato magistrato gravissima colpa per il berlusca nazionale, si sà:"devi essere mentalmente disturbato per fare quel mestiere".

Adesso invece, dopo averlo accusato per anni di aver accusato senza avere le prove, lo accusano...senza avere le prove. Di una cosa che sanno già che non esiste,lo dicono chiaramente. Bravi!!! Viva la coerenza. Si vede che Di Pietro sta cominciando a fare paura, bene!

Dovrebbe bastare questo per capire quanto strumentali sono le accuse, ma la dx si crogiola sul lanciare fango cavalcando l'antipolitica..."guardate, sono tutti uguali", e approfitto del polverone che sto per alzare per togliere punti agli avversari. Anche se so che le mie sono accuse infondate.

Ma lo sai che non me ne ero proprio accorto che i radicali fossero di destra?
E nemmeno che facessero parte della "corazzata propagandistica di Berlusconi"?

Ahhhhh...ho capito!!!
I radicali non sono altro che degl infiltrati di Berlusconi nel csx, che veltroni ha voluto a tutti i costi addirittura comprandoli visto che ha assicurato parte del rimborso elettorale del PD, 9 posti come deputati e uno come ministro... :rolleyes:

Solertes
22-02-2008, 09:56
Ma lo sai che non me ne ero proprio accorto che i radicali fossero di destra?
E nemmeno che facessero parte della "corazzata propagandistica di Berlusconi"?

Ahhhhh...ho capito!!!
I radicali non sono altro che degl infiltrati di Berlusconi nel csx, che veltroni ha voluto a tutti i costi addirittura comprandoli visto che ha assicurato parte del rimborso elettorale del PD, 9 posti come deputati e uno come ministro... :rolleyes:


Ma l'inchiesta è antecedente o successiva all'accordo con il PD?

E comunque :sbonk:

P.S. Dimenticavo di dire che, forse è sfuggito, anche Radio Radicale fà capo all'inchiesta svolta da Panorama, la fonte è quindi una: Panorama....ri:sbonk:

radiovoice
22-02-2008, 09:57
Oh, ma quali sono le fonti universalmente accettate? Di chi si può fidare il cittadino? Non si capisce più nulla qui!

semplicemente NON GLI ORGANI DI PARTITO, tantomeno quelli di diretta prorpietà del candidato premier.
Il perchè mi sembra di palese evidenza...

radiovoice
22-02-2008, 10:08
http://www.quotidiani.net/giornali_di_partito.htm
Questa lista non è corretta, quindi

Direi che è alquanto striminzita e lacunosa...

Dreammaker21
22-02-2008, 10:10
Io mi ricordo che quando Di Pietro è stato ministro della giustizia e gli fu indirizzato un avviso di garanzia, il giorno dopo si dimise per potre affrontare il processo che poi lo vide assolto.

Possono gettare tutto il fango che vogliono sul leader di IDV, tanto non raggiungerà mai il livello di schifo che Berlusconi ha alle sue spalle.

Quindi meglio lui di Berlusconi, del servo Fini, del desolante Casini, dell'impronunciabile gentaglia della lega, dei fuori dal mondo comunisti.

Purtroppo Veltroni pare essere inevitabile, bene però se una volta eletti non faranno nulla.

Addio voto, Addio (amata) Italia.

wanblee
22-02-2008, 10:10
Ma lo sai che non me ne ero proprio accorto che i radicali fossero di destra?
E nemmeno che facessero parte della "corazzata propagandistica di Berlusconi"?

Ahhhhh...ho capito!!!
I radicali non sono altro che degl infiltrati di Berlusconi nel csx, che veltroni ha voluto a tutti i costi addirittura comprandoli visto che ha assicurato parte del rimborso elettorale del PD, 9 posti come deputati e uno come ministro... :rolleyes:

Vedi, il punto non è "l'inchiesta" in se. E' giusto che i giornali indaghino. Il buon giornalismo lo dovrebbe fare di mestiere.
Il punto è che la "corazzata propagandistica di Berlusconi" (non ho paura di chiamarla così) agisce in modo mirato e subdolo contro l'avversario politico.
A differenza dei radicali che possono essere accusati di tutto ma non certo di opportunismo. E anche qui lo dimostrano.

Quando alla fine risulterà (come ne sono sicuro) che è tutto un fuoco di paglia,voglio proprio vedere quale delle due "testate" avrà l'onestà intellettuale di riconoscerlo e scriverlo e quale monterà invece un'altra "inchiesta Mitrokhin" (leggi: inchiesta inventata a tavolino per lanciare m@@@a sull'avversario politico). Ingaggeranno forse un altro Scaramella (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Attualita/2007/01/gatti_inchiesta_scaramella_1_110107.shtml?uuid=6c616d92-a145-11db-b281-00000e251029) per sostenere le accuse?

Marlex
22-02-2008, 10:11
I fatti penali in questione sono già stati valutati, sia in sede civile con il rigetto di tutta la domanda del denunciante, sia in sede penale con la richiesta di archiviazione formulata dal pm già dall’anno scorso. Ora c’è solo l’udienza di opposizione all’archiviazione fissata dal gip, a seguito del reclamo del denunciante su fatti che, la stessa procura di Roma, ha ritenuto insussistenti in fatto e in diritto."

lo quoto per quelli del "loggione", che hanno volutamente ignorato... ;)

radiovoice
22-02-2008, 10:53
L'informazione stessa è striminzita e lacunosa ancor prima di quella lista.
Conosci informazione libera in Italia?

Non credo sia tanto una questione di informazione libera o meno (la cosa rappresenta coomunque un problema di non poco conto in Italia) ma, nel caso direttamente riferito alla tua domanda, di individuazione del concetto di affidabilità o meno di una fonte.
La distinzione pertanto, con riferimento alla carta stampata, tra un giornale organo di partito ed un'altro è essenziale.
Il primo infatti non è solamente simpatizzante per una parte politica...E' ESSO STESSO PARTE INTEGRANTE della stessa. L'obiettività non c'è e non può nemmeno essere pretesa (certo non sarebbe male se il giornale stesso evitasse di definirsi come corretto ed equidistante...).

Brakon
22-02-2008, 10:59
Tanto per prendere una "linea di difesa" tanto cara ai Berluscones e company...

Essere indagato non vuol dire nulla - fino alla condanna in terzo grado è innocente e quindi candido come un agnellino - la magistratura agisce per scopi politici - le fonti sono di parte.

Penso di avere incluso tutto... se dimentico qualcosa aggiungete pure.

EarendilSI
22-02-2008, 11:05
Non credo sia tanto una questione di informazione libera o meno (la cosa rappresenta coomunque un problema di non poco conto in Italia) ma, nel caso direttamente riferito alla tua domanda, di individuazione del concetto di affidabilità o meno di una fonte.
La distinzione pertanto, con riferimento alla carta stampata, tra un giornale organo di partito ed un'altro è essenziale.
Il primo infatti non è solamente simpatizzante per una parte politica...E' ESSO STESSO PARTE INTEGRANTE della stessa. L'obiettività non c'è e non può nemmeno essere pretesa (certo non sarebbe male se il giornale stesso evitasse di definirsi come corretto ed equidistante...).

Il Giornale non è un organo di partito però è ampiamente schierato e nessuno lo nega...
Lo stesso discorso deve essere fatto per la Repubblica, cosa invece che su questo forum non viene fatta, anzi la Repubblica viene considerata come un giornale obiettivo, per alcuni la Bibbia del giornalismo nostrano...
Alcuni hanno pure avuto il coraggio di scrivere e tengo a sottolineare non in modo ironico, su questo forum, che il giornale più obiettivo è l'Unità... :rolleyes:

Korn
22-02-2008, 11:15
paragonare repubblica al giornale ce ne vuole anche se si da per scontato la sua partigianeria, per il resto mi sembra evidente il tentativo di infagare il tonino sotto elezioni... credo che il gip possa al limite chiedere ultiriori indagini non penso il rinvio a giudizio ma ci vorrebbe un esperto

radiovoice
22-02-2008, 11:18
Il Giornale non è un organo di partito però è ampiamente schierato e nessuno lo nega...
Lo stesso discorso deve essere fatto per la Repubblica, cosa invece che su questo forum non viene fatta, anzi la Repubblica viene considerata come un giornale obiettivo, per alcuni la Bibbia del giornalismo nostrano...
Alcuni hanno pure avuto il coraggio di scrivere e tengo a sottolineare non in modo ironico, su questo forum, che il giornale più obiettivo è l'Unità... :rolleyes:

Guarda che ti sbagli...
Il Giornale è organo di partito e come se non bastasse è di proprietà della Fam. Berlusconi...
La repubblica non è organo di partito, è semplicemente apertamente simpatizzante per il csx.

EarendilSI
22-02-2008, 11:25
Guarda che ti sbagli...
Il Giornale è organo di partito e come se non bastasse è di proprietà della Fam. Berlusconi...
La repubblica non è organo di partito, è semplicemente apertamente simpatizzante per il csx.

Portami un link ufficiale dove c'è scritto che il Giornale è l'organo di partito di FI o della PDL...
Che sia della Fam. Berlusconi è risaputo e si sa anche che è ampiamente schierato per il cdx...

la Repubblica, come il Giornale, non è un organo di partito ma guarda caso il proprietario è il Sig. DeBenedetti che guarda caso ha chiesto la tessera numero uno del PD che guarda caso è riservata, di solito, ai fondatori...

Quindi usando il tuo eufemismo se la Repubblica è semplicemente simpatizzante del csx, il Giornale è semplicemente simpatizzante per il cdx...

Lorekon
22-02-2008, 11:33
Domanda da ignorante: ma se un PM chiede l'archiviazione il giudice può avere un idea diversa e invece non archiviare condannando l'imputato a qualcosa?

si che può.

no condannare (non è ancora il processo) ma decidere per il rinvio a giudizio.

penso che sia un caso abbastanza raro visto che il PM è l'accusatore e il giudice è neutrale.

è un pò come quando le condanne sono più pesanti di quelle richieste dal PM (che cerca sempre di ottenere la condanna massima).


in linea di massima, la richiesta di archiviazione coincide nel 99 % dei casi con l'archiviazione vera e propria.

wanblee
22-02-2008, 11:38
Portami un link ufficiale dove c'è scritto che il Giornale è l'organo di partito di FI o della PDL...
Che sia della Fam. Berlusconi è risaputo e si sa anche che è ampiamente schierato per il cdx...

la Repubblica, come il Giornale, non è un organo di partito ma guarda caso il proprietario è il Sig. DeBenedetti che guarda caso ha chiesto la tessera numero uno del PD che guarda caso è riservata, di solito, ai fondatori...

Quindi usando il tuo eufemismo se la Repubblica è semplicemente simpatizzante del csx, il Giornale è semplicemente simpatizzante per il cdx...

Va beh, neanche il Tg4 è un organo di partito...
Paragonare Repubblica e Il Giornale non sta in piedi, non c'è paragone tra i due in quanto a faziosità. Il Giornale è ai livelli di Libero o Liberazione, non certo di Repubblica.

Maverick18
22-02-2008, 11:43
Ma noi non vogliamo pensare che l’omissione sia stata voluta. È stato certamente un errore. Oggi Di Pietro preciserà: io sono già stato parlamentare due volte. E quindi tranquilli: anche se l’inchiesta penale finisce nel nulla, Di Pietro non si ricandida.


Va bene esser faziosi, ma arrivare fino a questo punto mi sembra il colmo.
Come può Il Giornale dire queste cose senza sentir un peso sulla coscienza ?

luigiaratamigi
22-02-2008, 11:45
Va bene esser faziosi, ma arrivare fino a questo punto mi sembra il colmo.
Come può Il Giornale dire queste cose senza sentir un peso sulla coscienza ?

Ad avercela una coscienza...

GianoM
22-02-2008, 11:48
Ecco perchè ero/sono/sarò contrario alla legge per impedire la doppia legislatura. :muro:

radiovoice
22-02-2008, 11:51
Portami un link ufficiale dove c'è scritto che il Giornale è l'organo di partito di FI o della PDL...
Che sia della Fam. Berlusconi è risaputo e si sa anche che è ampiamente schierato per il cdx...

la Repubblica, come il Giornale, non è un organo di partito ma guarda caso il proprietario è il Sig. DeBenedetti che guarda caso ha chiesto la tessera numero uno del PD che guarda caso è riservata, di solito, ai fondatori...

Quindi usando il tuo eufemismo se la Repubblica è semplicemente simpatizzante del csx, il Giornale è semplicemente simpatizzante per il cdx...

Paragonare i due giornali è ridicolo e pretestuoso.
Trovo - opinione personale - che la Repubblica sia un giornale serio, leggibile da chiunque. Il Giornale è carta straccia, svenduta alla causa berlusconiana.

EarendilSI
22-02-2008, 11:57
Paragonare i due giornali è ridicolo e pretestuoso.
Trovo - opinione personale - che la Repubblica sia un giornale serio, leggibile da chiunque. Il Giornale è carta straccia, svenduta alla causa berlusconiana.

A parte la tua opinione che può o meno interessare...mi porti il link sulla tua precedente affermazione sul fatto che iL Giornale è un organo di partito?

Perché se no di ridicolo e pretestuoso c'è solo questa affermazione...

Tra l'altro e qui si nota la diversità tra chi è di cdx e chi è di csx, io trovo il Giornale un giornale ampiamente schierato, l'ho sempre riconosciuto...
Ma trovo pure la Repubblica un giornale ampiamente schierato e non per questo mi metterei a dire che la Repubblica è carta straccia...
Ahia, questo vecchio modo di fare politica...o la pensi come me oppure non hai nemmeno il diritto di esistere...:rolleyes:

Marco83_an
22-02-2008, 12:00
Anche se siamo OT : paragonare lo schieramento del Giornale a quello della Repubblica è veramente ridicolo !
:mc:

Maverick18
22-02-2008, 12:03
Montanelli se ne andò via con decine di giornalisti del vecchio Il Giornale, questo la dice lunga...

Wesker
22-02-2008, 12:05
A parte la tua opinione che può o meno interessare...mi porti il link sulla tua precedente affermazione sul fatto che iL Giornale è un organo di partito?

Perché se no di ridicolo e pretestuoso c'è solo questa affermazione...

Tra l'altro e qui si nota la diversità tra chi è di cdx e chi è di csx, io trovo il Giornale un giornale ampiamente schierato, l'ho sempre riconosciuto...
Ma trovo pure la Repubblica un giornale ampiamente schierato e non per questo mi metterei a dire che la Repubblica è carta straccia...
Ahia, questo vecchio modo di fare politica...o la pensi come me oppure non hai nemmeno il diritto di esistere...:rolleyes:


Ti ho già risposto sull'altro thread.

repubblica è di sinistra negli articoli di Mauro, Serra, Scalfari. Non nelle notizie riportate. i titoli della prima pagina di repubblica sono sempre misurati.

Il giornale è di parte anche nelle notizie. Spesso stampa un titolo delle palle in prima pagina che non informa, insulta o prende in giro. Sullo stile del manifesto o Unità o libero. Mote notizie pubblicate, sempre contro il csx, si sono rivelate infondate o lacunose. Ecco perchè è considerato un quotidiano di partito.

Analizza il titolo prinicpale dei diversi quotidiani italiani ogni giorno e capirai la differenza.

kaysersoze
22-02-2008, 12:30
Ti ho già risposto sull'altro thread.

repubblica è di sinistra negli articoli di Mauro, Serra, Scalfari. Non nelle notizie riportate. i titoli della prima pagina di repubblica sono sempre misurati.

Il giornale è di parte anche nelle notizie. Spesso stampa un titolo delle palle in prima pagina che non informa, insulta o prende in giro. Sullo stile del manifesto o Unità o libero. Mote notizie pubblicate, sempre contro il csx, si sono rivelate infondate o lacunose. Ecco perchè è considerato un quotidiano di partito.

Analizza il titolo prinicpale dei diversi quotidiani italiani ogni giorno e capirai la differenza.

QUOTO

Io ho sempre votato a sx ma mai mi sono sognato di avere un'informazione seria e obbiettiva d agiornali come l?unità. il manifesto e Liberazione, loro fanno propaganda politica.
Stessa cosa per quanto riguarda Libero, Il giornale che trovo ridicoli non solo per gli argomenti trattati ed il loro partigiano pensiero, ma anche per le firme che accolgono, non c'è propiro paragone con testate + serie anche se in parte di parte come repubblica ed il corriere dlla Sera.

Concludo dicendo che trovo molto + serio e professionale un giornale come il secolo XIX che Libero o Il Giornale che sono peggio del Vernacoliere di Livorno!!!!:D

radiovoice
22-02-2008, 12:50
A parte la tua opinione che può o meno interessare...mi porti il link sulla tua precedente affermazione sul fatto che iL Giornale è un organo di partito?

Perché se no di ridicolo e pretestuoso c'è solo questa affermazione...

Tra l'altro e qui si nota la diversità tra chi è di cdx e chi è di csx, io trovo il Giornale un giornale ampiamente schierato, l'ho sempre riconosciuto...
Ma trovo pure la Repubblica un giornale ampiamente schierato e non per questo mi metterei a dire che la Repubblica è carta straccia...
Ahia, questo vecchio modo di fare politica...o la pensi come me oppure non hai nemmeno il diritto di esistere...:rolleyes:

Complimenti per il simpatico tono riservatomi.
Guarda che sei liberissimo di considerare la Repubblica ampiamente schierata.
Non me ne può fregare di meno.
Resta il fatto che il profilo propagandistico tra i due giornali, a volerlo vedere ne La Repubblica, è assolutamente diverso.
Non servono link. E' sufficiente la lettura degli articoli contenuti nelle due testate per rendersene conto.

scorpionkkk
22-02-2008, 12:55
Mettiamo anche l'altra fonte: :read:

http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori

:fagiano:

ah!! allora ci ricrediamo !! :D

joshua82
22-02-2008, 13:00
ah!! allora ci ricrediamo !! :D
beh tu non puoi credergli...
ma per chi dovrà tenere insieme accusato e accusatori ci sarà da ridere :D


questo Pd assomiglia ogni giorno di più alla ex-disUnione

scorpionkkk
22-02-2008, 13:07
beh tu non puoi credergli...
ma per chi dovrà tenere insieme accusato e accusatori ci sarà da ridere :D


questo Pd assomiglia ogni giorno di più alla ex-disUnione


Mah..francamente non credo che ci sia la condizione per "tenere insieme" qualcuno..tecnicamente nel gruppo parlamentare del PD esiste solo Di Pietro (oltre ovviamente ai nativi del PD)..il resto sono alleanze

scorpionkkk
22-02-2008, 13:18
A parte la tua opinione che può o meno interessare...mi porti il link sulla tua precedente affermazione sul fatto che iL Giornale è un organo di partito?

Perché se no di ridicolo e pretestuoso c'è solo questa affermazione...

Tra l'altro e qui si nota la diversità tra chi è di cdx e chi è di csx, io trovo il Giornale un giornale ampiamente schierato, l'ho sempre riconosciuto...
Ma trovo pure la Repubblica un giornale ampiamente schierato e non per questo mi metterei a dire che la Repubblica è carta straccia...
Ahia, questo vecchio modo di fare politica...o la pensi come me oppure non hai nemmeno il diritto di esistere...:rolleyes:


Sa benissimo che tra il nero ed il bianco esiste il grigio...quello che è ovvio per tutti,ma non in questi posts (ma probabilmente è colpa del www.silvioberlusconifansclub.org), è il fatto che se "La Repubblica" possa essere definitivamente considerato un giornale moderatamente schierato (e quindi non si permette di omettere le notizie o addirittura di deriderle o denigrarle a prescindere) al pari di un più virtuoso "Corriere della Sera" (anch'esso simpatizzante di sinistra ma più serio nel proporre i commenti), "Il Giornale" e "Libero" rappresentino una faziosità ben più marcata tanto da scadere, appunto, non solo nella censura, ma anche nell'insulto e nella derisione di ciò che non piace (e io direi: che non si capisce, visto il livello medio del QI imperante tra i giornalisti italiani) al pari dei classici giornali di partito come l'Unità, Liberazione o Il Manifesto..o ,se volete, il secolo XIX o l'osservatore romano.

Che poi, TUTTI i giornali (per me quindi solo "Il Corriere della Sera" visto che gli altri sono carta igienica) manchino di informazione reale..è un dato di fatto, ma è un'altra storia..

pietro84
22-02-2008, 13:28
Sa benissimo che tra il nero ed il bianco esiste il grigio...quello che è ovvio per tutti,ma non in questi posts (ma probabilmente è colpa del www.silvioberlusconifansclub.org), è il fatto che se "La Repubblica" possa essere definitivamente considerato un giornale moderatamente schierato (e quindi non si permette di omettere le notizie o addirittura di deriderle o denigrarle a prescindere) al pari di un più virtuoso "Corriere della Sera" (anch'esso simpatizzante di sinistra ma più serio nel proporre i commenti), "Il Giornale" e "Libero" rappresentino una faziosità ben più marcata tanto da scadere, appunto, non solo nella censura, ma anche nell'insulto e nella derisione di ciò che non piace (e io direi: che non si capisce, visto il livello medio del QI imperante tra i giornalisti italiani) al pari dei classici giornali di partito come l'Unità, Liberazione o Il Manifesto..o ,se volete, il secolo XIX o l'osservatore romano.

Che poi, TUTTI i giornali (per me quindi solo "Il Corriere della Sera" visto che gli altri sono carta igienica) manchino di informazione reale..è un dato di fatto, ma è un'altra storia..

leggo raramente l'Unità, però mi pare che la qualità sia molto più alta rispetto a quella de Il Giornale; l'Unità sarà anche di parte ma non falsifica le notizie come spesso fa Il Giornale.

efa
22-02-2008, 13:39
Va bene esser faziosi, ma arrivare fino a questo punto mi sembra il colmo.
Come può Il Giornale dire queste cose senza sentir un peso sulla coscienza ?

Qualcuno ha letto giorni fa cosa è stato scritto su L'Unità a proposito del fratello di berlusconi?

Alla faccia della faziosità e scorrettezza. :p e proprio in campagna elettorale, come siamo.

sider
22-02-2008, 13:50
leggo raramente l'Unità, però mi pare che la qualità sia molto più alta rispetto a quella de Il Giornale; l'Unità sarà anche di parte ma non falsifica le notizie come spesso fa Il Giornale.

Confermo.
Il giornale è "Novella 2000" in salsa politica.

Cfranco
22-02-2008, 13:57
Che poi, TUTTI i giornali (per me quindi solo "Il Corriere della Sera" visto che gli altri sono carta igienica) manchino di informazione reale..è un dato di fatto, ma è un'altra storia..
"Il Corriere della Sera" non è certo filoberlusconiano , ma questo non basta a definirlo simpatizzante della sinistra , anzi è sempre stato schierato a dx e parecchio conservatore , mentre "La Repubblica" è sempre stata filoliberale ( e quindi tendenzialmente di centro o centrodestra ) .
Giusto per dire che "antiberlusconiano" non vuol dire "di sinistra" , anche parecchia gente di destra ha i conati di vomito a vedere certe facce , sennò non si spiegherebbe come in un paese dove il 70% della gente è di destra la sinistra possa vincere le elezioni .
E comunque mentre spazzatura tipo "Il Giornale" o "Libero" ha spesso inventato frottole di sana pianta ( come quella del thread ) mentendo spudoratamente , costruendo notizie false , calunniando e insultando , mi pare che "L' Unità" non lo abbia mai fatto .

kaysersoze
22-02-2008, 13:57
Qualcuno ha letto gioni fa cosa è stato scritto su L'Unità a proposito del fratello di berlusconi?

Alla faccia della faziosità e scorrettezza. :p e proprio in campagna elettorale, come siamo.

Non mi smebra che qui ci siano persone che ritengono l'unità un giornale superpartes....

Per quanto riguarda l'articolo dicci cosa c'era scritto, così magari ci apriamo un topic nuovo sulla famiglia berluscones!!!!!:D :D

Spectrum7glr
22-02-2008, 14:01
Montanelli se ne andò via con decine di giornalisti del vecchio Il Giornale, questo la dice lunga...

peccato che i lettori non l'abbiano seguito visto il fallimento editoriale de la Voce...anche questo dovrebbe dirla lunga sul fatto che il Montanelli del 1994 non era quello del 1977.

E non credo che il Montanelli del 1977 sarebbe stato contento di essere giudicato "un garnde, il più grande" da uno come D'Alema.

Maverick18
22-02-2008, 14:09
peccato che i lettori non l'abbiano seguito visto il fallimento editoriale de la Voce...anche questo dovrebbe dirla lunga sul fatto che il Montanelli del 1994 non era quello del 1977.


Non tutti i lettori lo hanno seguito, tra l'altro se Berlusconi è riuscito a governare ci sarà un motivo o no ?

Marko91
22-02-2008, 15:04
Mi preoccupa l'articolo di Radio Radicale....
So che non corre buon sangue tra Radicali e Idv, ma le accuse che muovono sono pesanti, soprattuto sulle società immobiliari di Di Pietro che si sono presi i soldi della campagna elettorale. Chi se la sente di scrivere a Di Pietro stesso per chiarimenti? magari pubblica una risposta sul suo blog...
http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori
[email protected]

Maverick18
22-02-2008, 15:26
Mi preoccupa l'articolo di Radio Radicale....
So che non corre buon sangue tra Radicali e Idv, ma le accuse che muovono sono pesanti, soprattuto sulle società immobiliari di Di Pietro che si sono presi i soldi della campagna elettorale. Chi se la sente di scrivere a Di Pietro stesso per chiarimenti? magari pubblica una risposta sul suo blog...
http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori
[email protected]

Per ora c'è solo questo: http://it.youtube.com/watch?v=paJ1WQURMdA

Marlex
22-02-2008, 15:45
Mi preoccupa l'articolo di Radio Radicale....
So che non corre buon sangue tra Radicali e Idv, ma le accuse che muovono sono pesanti, soprattuto sulle società immobiliari di Di Pietro che si sono presi i soldi della campagna elettorale. Chi se la sente di scrivere a Di Pietro stesso per chiarimenti? magari pubblica una risposta sul suo blog...
http://www.radioradicale.it/inchiesta-sullitalia-dei-valori
[email protected]

:read:

www.antoniodipietro.it

Il Giornale di Berlusconi ed il Panorama, sempre del gruppo Berlusconi, spara la notizia “Di Pietro indagato” con una sfilza di reati che più ne ha, più ne metta. Sembrerebbe che stiano facendo chissà quale indagine nei miei confronti e chissà quali reati avrei commesso assieme ad altri dirigenti dell’Italia dei Valori in riferimento a contributi pubblici ricevuti.

I fatti in questione derivano da una serie di denuncie presentate da uno dei simpatizzanti e soci aderenti all’Italia dei Valori che ha deciso di andare via perché non condivideva più la nostra politica, e ha messo in piedi un’infinita sfilza d’atti giudiziari, ben 13 in sede civile ed uno in sede penale. Tutte le cause in sede civile sono terminate e hanno visto soccombente e condannato alle spese processuali. Questo soggetto non ha nemmeno pagato le spese processuali a cui era stato condannato dai vari tribunali, ben 13, e gli è stata sequestrata e messa in vendita la casa, proprio perché non adempiva ai provvedimenti del giudice con riferimento alle sue false affermazioni negli atti di citazione proposti.

Sempre per gli stessi fatti, questo soggetto ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che già dal marzo dell’anno scorso ha richiesto l’archiviazione per l’insussistenza dei fatti, affermando in via preliminare di tenere presente che il soggetto in questione è emotivamente coinvolto in tutte le vicende presentate e non è chiaramente sereno nelle sue espressioni di volontà. Parole della Procura della Repubblica, una richiesta d’archiviazione, e non di indagine, dove non sono stato nemmeno interrogato perché non è stato necessario, che viene trasformata oggi, a ridosso delle elezioni politiche, dai giornali di Berlusconi, Il Giornale e il Panorama, in un’accusa da sparare in prima pagina per cercare di denigrare e diffamare l’avversario.

C’è bisogno di una riflessione. Quando ho posto e proposto nei giorni scorsi la necessità di un’informazione non asservita agli ordini del padrone, un’informazione indipendente e trasparente. Democratico è quello Stato e quel popolo in cui chi governa è sottoposto, tra i tanti controlli, a quell’informazione che dice i fatti per come stanno realmente.
In occasione delle elezioni del 2006 questi stessi fatti erano già stati utilizzati, perché vecchie denuncie del 2004, e che già erano state richieste tutte le archiviazioni ed erano già state disposte le sentenze civili che hanno rilevato la totale insussistenza di questo grafomane che va in giro nei tribunali a fare denuncie. Nel 2006 le hanno utilizzate per tentare di screditarci in campagna elettorale, e sono state riesumate oggi solo per un fatto tecnico, che vi spiegherò a breve, che serve a screditare durante la campagna elettorale.
Il fatto tecnico è molto semplice: se a seguito alla richiesta d’archiviazione la controparte, in questo caso il grafomane di professione, fa opposizione, vi deve essere necessariamente un’udienza dove si discute l’opposizione all’archiviazione.
Penso che non sia stata avviata alcun’azione penale, perché mai è iniziata e mai ci sono state udienze di questo genere.

Morale della favola: se durante la campagna elettorale, proprio nel giorno in cui l’Italia dei Valori e il Partito Democratico sottoscrivono un programma d’impegno preciso di cose che andremo a fare con gli elettori, con azioni concrete in materia di legalità, lavoro, sicurezza ed informazione, questi hanno bisogno di ricorrere a queste falsità per cercare di offuscare l’immagine della campagna elettorale vuol dire che sono proprio alla frutta.

Una seconda morale, più importante, è un'altra: è ovvio che quando diciamo che nel programma della prossima legislatura ci deve essere necessariamente la risoluzione del conflitto d’interessi, questa è la dimostrazione plastica della sua necessità, perché finché metteremo in mano a colui che deve comandare anche il controllo dell’informazione, avremo un’azione continua ed efficace di disintegrazione dell’avversario politico utilizzando proprio gli organi d’informazione. Mi fa male e fastidio, ormai ci ho fatto il callo, ma quante altre persone possono resistere a questo stato di disinformazione nel nostro Paese?

Uno dei tempi che l’Italia dei Valori rilancia in questa campagna elettorale, è proprio questo: un’informazione pulita per un Parlamento pulito.

wanblee
22-02-2008, 16:17
:read:

Beh, CVD. Direi che non servono commenti.
Di certo non è uno che si nasconde dietro un dito.
Sempre chiaro e limpido, fossero tutti così...

E con questo direi che si può mettere la parola fine anche a questo ennesimo tentativo d'infamare dell'avversario politico.

EarendilSI
22-02-2008, 16:23
Beh, CVD. Direi che non servono commenti.
Di certo non è uno che si nasconde dietro un dito.
Sempre chiaro e limpido, fossero tutti così...

E con questo direi che si può mettere la parola fine anche a questo ennesimo tentativo d'infamare dell'avversario politico.

Se per il Giornale e Panorama questo discorso ci può stare per i Radicali un po' meno direi...:rolleyes:

TheMash
22-02-2008, 16:26
Buona Lettura :)


Adesso che Di Pietro è indagato sarebbe troppo facile tirare in ballo la Nemesi, la Legge del contrappasso, il chi-la-fa-l’aspetti. Soprattutto se risulterà innocente. Perché si potrebbe dire, a Di Pietro: visto che cosa succede quando basta l’avvio di un procedimento penale per essere sbattuti in prima pagina? Ci sono politici che hanno avuto la carriera spezzata solo per essere stati «indagati»: effetto di un clima che Di Pietro ha contribuito a creare, e che adesso gli si ritorce contro.
Sarebbe troppo facile anche dire che quando uno si presenta come grande moralizzatore la gente pretende un percorso netto, senza ombre e senza macchia, quindi anche senza udienze preliminari. Lo diceva pure Enzo Biagi: capita che qualcuno ingravidi una ragazzina, ma se lo fa il parroco lo scandalo è più grande.
Ma tutto questo, dicevo, sarebbe troppo facile. Noi vogliamo dire una cosa un po’ più complessa. E cioè: i valori dell’Italia dei Valori sono soltanto la non-corruzione, il non-finanziamento illecito dei partiti, le non-tangenti, insomma solo il settimo comandamento? Non sarebbe il caso di inserire anche la schiettezza, il non prendere per i fondelli i lettori e gli elettori? Il dire pane al pane e vino al vino, tanto per citare un detto di quel mondo contadino tanto caro all’ex Pm?
Ce lo chiediamo perché Di Pietro ieri, commentando l’anticipazione di Panorama sull’inchiesta che lo riguarda, ha detto: «I fatti penali in questione sono già stati valutati con la richiesta di archiviazione formulata dal Pm già dall’anno scorso». Come dire: inchiesta ormai finita. Ma questo può dirlo una vecchia zia, non uno che ha fatto il pubblico ministero, e che quindi sa bene che un pubblico ministero può solo avanzare richieste, non prendere decisioni. Le quali spettano al giudice. E il giudice non ha ancora deciso. È possibilissimo che il prossimo 27 febbraio l’inchiesta venga archiviata, e che Di Pietro ne esca pulito come le Mani dei bei tempi. Glielo auguriamo: sarebbe meglio per lui, per la giustizia e per la campagna elettorale.
Ma sarebbe meglio per lui, per la giustizia e per la campagna elettorale anche se il paladino dell’Italia degli onesti parlasse più chiaro. Non è solo per l’ambiguità sui «fatti penali già valutati» che invece non sono stati ancora valutati. È anche, per esempio, per qualche altra stranezza. Per esempio. Sul suo sito ufficiale (www.antoniodipietro.com) l’ex magistrato ha scritto di suo pugno una propria biografia. Nella quale si legge fra l’altro: «Dal novembre 1997 al 2001 sono stato senatore della Repubblica». E poi: «Alle politiche del 2006 l’Unione vince le elezioni e Italia dei Valori diviene, all’interno della coalizione del centrosinistra guidata da Romano Prodi, il quarto partito di governo con 20 deputati alla Camera e 5 senatori. Al sottoscritto viene affidato il ministero delle Infrastrutture». Insomma uno legge tutta la biografia ufficiale e ha l’impressione che Di Pietro sia stato parlamentare italiano una volta sola: e che nell’ultima legislatura abbia fatto il ministro. Che sia stato eletto deputato, e quindi parlamentare, anche nel 2006, non c’è traccia.
Una dimenticanza? O forse non si vuol far sapere agli aficionados che Di Pietro è già stato parlamentare due volte? Perché la notizia creerebbe qualche imbarazzo. Al settimo degli undici punti del programma dell’Italia dei Valori si legge infatti: «Limitazione dell’elezione a parlamentare per massimo due legislature». Ieri Di Pietro, commentando l’articolo di Panorama, ha detto: «Sappiamo come si fa informazione in questo periodo preelettorale». Già, lo sappiamo: circolano perfino autobiografie un po’ lacunose.
Ma noi non vogliamo pensare che l’omissione sia stata voluta. È stato certamente un errore. Oggi Di Pietro preciserà: io sono già stato parlamentare due volte. E quindi tranquilli: anche se l’inchiesta penale finisce nel nulla, Di Pietro non si ricandida.

Michele Brambilla

che caso.... casualmente proprio in periodo di Campagna Elettorale...eh?
Le bugie di Di Pietro..sembra un film erotico.

radiovoice
22-02-2008, 16:33
che caso.... casualmente proprio in periodo di Campagna Elettorale...eh?
Le bugie di Di Pietro..sembra un film erotico.

ehhh si...casuale casualità del caso...

TheMash
22-02-2008, 16:43
Vabbè dai, ora non fate gli scandalizzati: è normale che in vista di appuntamenti elettorali si scaldi l'atmosfera. Vi ricordate in che data uscì "Il Caimano" di Moretti? Fatalità, eh?

Moretti è un ipocrita a mio avviso.

Cfranco
22-02-2008, 16:50
Vabbè dai, ora non fate gli scandalizzati: è normale che in vista di appuntamenti elettorali si scaldi l'atmosfera. Vi ricordate in che data uscì "Il Caimano" di Moretti? Fatalità, eh?
Propaganda e calunnia non sono sinonimi .

TheMash
22-02-2008, 17:01
Caro mio, Moretti è furbo!

come tutti gli italiani del resto.
Ma oltre essere furbo è ipocrita. Altro che girotondino.
Ma sinceramente non me ne può fregà de meno di sto tipo.

scorpionkkk
22-02-2008, 17:11
"Il Corriere della Sera" non è certo filoberlusconiano , ma questo non basta a definirlo simpatizzante della sinistra , anzi è sempre stato schierato a dx e parecchio conservatore , mentre "La Repubblica" è sempre stata filoliberale ( e quindi tendenzialmente di centro o centrodestra ) .
Giusto per dire che "antiberlusconiano" non vuol dire "di sinistra" , anche parecchia gente di destra ha i conati di vomito a vedere certe facce , sennò non si spiegherebbe come in un paese dove il 70% della gente è di destra la sinistra possa vincere le elezioni .
E comunque mentre spazzatura tipo "Il Giornale" o "Libero" ha spesso inventato frottole di sana pianta ( come quella del thread ) mentendo spudoratamente , costruendo notizie false , calunniando e insultando , mi pare che "L' Unità" non lo abbia mai fatto .


avbbè..già sarà difficile per me ottenere una risposta scrivendo in questo modo arraffazzonato e generico..se avessi sottilizzato sull'Unità non avrei mai avuto una chance di discussione perchè bollato principalmente come "coimunista" (paragrafo 2, pagina 3 del manuale "Ti amo Silvio")

EarendilSI
22-02-2008, 17:29
"Il Corriere della Sera" non è certo filoberlusconiano , ma questo non basta a definirlo simpatizzante della sinistra , anzi è sempre stato schierato a dx e parecchio conservatore , mentre "La Repubblica" è sempre stata filoliberale ( e quindi tendenzialmente di centro o centrodestra ) .
Giusto per dire che "antiberlusconiano" non vuol dire "di sinistra" , anche parecchia gente di destra ha i conati di vomito a vedere certe facce , sennò non si spiegherebbe come in un paese dove il 70% della gente è di destra la sinistra possa vincere le elezioni .
E comunque mentre spazzatura tipo "Il Giornale" o "Libero" ha spesso inventato frottole di sana pianta ( come quella del thread ) mentendo spudoratamente , costruendo notizie false , calunniando e insultando , mi pare che "L' Unità" non lo abbia mai fatto .

Lol...questo thread è una sfilza di bufale immani per non usare altro termine...
Il Corriere della Sera è dal 1972, con l'entrata alla direzione di Piero Ottone che non è più un giornale moderato ma vicino all'ala progressista, basta ricordare l'editoriale di Mieli che invitava candidamente a votare per il centrosinistra...
Definire la Repubblica un giornale filoliberale, vicino al centro se non addirittura al centrodestra, è puramente mancanza di conoscenza, è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra, è insomma ridicolo...la Repubblica è un giornale fondato da Scalfari, un socialista duro e puro e continua sin dal 1976, anno della sua fondazione a portare avanti questa sua linea...
La frottola di questo thread dovresti chiedere anche ai Radicali visto che pure loro hanno fatto un inchiesta su queste accuse...
Per il resto molto lolloso il tuo thread...

MITHRIL
22-02-2008, 17:31
Il confine spesso è molto sottile. Chi abbia oltrepassato cosa lo stabilisce la nostra "sensibilità. E il nostro senso critico...

No, non sono d'accordo.
La propaganda si basa, magari esasperando i toni, su fatti REALI, quindi c'è una base di discussione. Quindi è sacrosanta, entro i limiti del buonsenso. La calunnia no, tra l'altro è anche punibile per legge....

Fabryce
22-02-2008, 17:43
A parte la faziosità e l'inconsistenza dell'articolo, ma non erano loro che andavano contro la magistratura rossa... che è successo.. ora gli va bene che la magistratura fa questa cosa..

Magistratura su Berlusconi: intervento ad orologeria

Magistratura su Di Pietro: fa bene

Complimenti!!!!!!!!!!!

sid_yanar
22-02-2008, 17:47
caro vecchio giornale...la tattica già nota e collaudata da anni di allenamento, consiste nell'inventare notizie di sana pianta e tentare di inculcare il seme del dubbio. Per l'elettore medio di Dipietro quella della legalità è certamente una questione prioritaria, cosa c'è di meglio che riportare notizie come queste? Tanto varrebbe a questo punto cambiare per coerenza la denominazione al quotidiano in questione; da "il giornale" a "la menzogna" :asd:

scorpionkkk
22-02-2008, 18:45
Lol...questo thread è una sfilza di bufale immani per non usare altro termine...
Il Corriere della Sera è dal 1972, con l'entrata alla direzione di Piero Ottone che non è più un giornale moderato ma vicino all'ala progressista, basta ricordare l'editoriale di Mieli che invitava candidamente a votare per il centrosinistra...
Definire la Repubblica un giornale filoliberale, vicino al centro se non addirittura al centrodestra, è puramente mancanza di conoscenza, è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra, è insomma ridicolo...la Repubblica è un giornale fondato da Scalfari, un socialista duro e puro e continua sin dal 1976, anno della sua fondazione a portare avanti questa sua linea...
La frottola di questo thread dovresti chiedere anche ai Radicali visto che pure loro hanno fatto un inchiesta su queste accuse...
Per il resto molto lolloso il tuo thread...

1)il thread è l'intero argomento formato da vari posts..
2)secondo te l'intervento di Mieli a favore del csx nel 2006 basterebbe a giudicare tutto il periodo precedente? Hai mai letto il corriere della sera negli anni '80 o '90?
3) Repubblica è ovviamente filoliberale (non sono però d'accordo che tenda a destra, non alla nostra destra comunque) nel vero senso del termine "liberale" che, ricordiamolo, non è sinonimo di "detsra italiana" o di "Berlusconi" ma di tutt'altro, tant'è che la politica espressa da Forza Italia e da AN è tutto fuorchè veramente liberale o liberista (che, anche se fosse sarebbe, tra le altre cose, anacronistica)

roccodifilippo
22-02-2008, 18:48
http://it.youtube.com/watch?v=paJ1WQURMdA

Il Giornale di Berlusconi insieme a Panorama, sempre del gruppo Berlusconi, spara la notizia “Di Pietro indagato” con una sfilza di reati che più ne ha, più ne metta. Sembrerebbe che stiano facendo chissà quale indagine nei miei confronti e chissà quali reati avrei commesso assieme ad altri dirigenti dell’Italia dei Valori in riferimento a contributi pubblici ricevuti.

I fatti in questione derivano da una serie di denuncie presentate da uno dei simpatizzanti e soci aderenti all’Italia dei Valori che ha deciso di andare via perché non condivideva più la nostra politica, e ha messo in piedi un’infinita sfilza d’atti giudiziari, ben 13 in sede civile ed uno in sede penale. Tutte le cause in sede civile sono terminate e hanno visto soccombente e condannato alle spese processuali. Questo soggetto non ha nemmeno pagato le spese processuali a cui era stato condannato dai vari tribunali, ben 13, e gli è stata sequestrata e messa in vendita la casa, proprio perché non adempiva ai provvedimenti del giudice con riferimento alle sue false affermazioni negli atti di citazione proposti.

Sempre per gli stessi fatti, questo soggetto ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che già dal marzo dell’anno scorso ha richiesto l’archiviazione per l’insussistenza dei fatti, affermando in via preliminare di tenere presente che il soggetto in questione è emotivamente coinvolto in tutte le vicende presentate e non è chiaramente sereno nelle sue espressioni di volontà. Parole della Procura della Repubblica, una richiesta d’archiviazione, e non di indagine, dove non sono stato nemmeno interrogato perché non è stato necessario, che viene trasformata oggi, a ridosso delle elezioni politiche, dai giornali di Berlusconi, Il Giornale e il Panorama, in un’accusa da sparare in prima pagina per cercare di denigrare e diffamare l’avversario.

C’è bisogno di una riflessione. Quando ho posto e proposto nei giorni scorsi la necessità di un’informazione non asservita agli ordini del padrone, un’informazione indipendente e trasparente. Democratico è quello Stato e quel popolo in cui chi governa è sottoposto, tra i tanti controlli, a quell’informazione che dice i fatti per come stanno realmente.
In occasione delle elezioni del 2006 questi stessi fatti erano già stati utilizzati, perché vecchie denuncie del 2004, e che già erano state richieste tutte le archiviazioni ed erano già state disposte le sentenze civili che hanno rilevato la totale insussistenza di questo grafomane che va in giro nei tribunali a fare denuncie. Nel 2006 le hanno utilizzate per tentare di screditarci in campagna elettorale, e sono state riesumate oggi solo per un fatto tecnico, che vi spiegherò a breve, che serve a screditare durante la campagna elettorale.
Il fatto tecnico è molto semplice: se a seguito alla richiesta d’archiviazione la controparte, in questo caso il grafomane di professione, fa opposizione, vi deve essere necessariamente un’udienza dove si discute l’opposizione all’archiviazione.
Penso che non sia stata avviata alcun’azione penale, perché mai è iniziata e mai ci sono state udienze di questo genere.

Morale della favola: se durante la campagna elettorale, proprio nel giorno in cui l’Italia dei Valori e il Partito Democratico sottoscrivono un programma d’impegno preciso di cose che andremo a fare con gli elettori, con azioni concrete in materia di legalità, lavoro, sicurezza ed informazione, questi hanno bisogno di ricorrere a queste falsità per cercare di offuscare l’immagine della campagna elettorale vuol dire che sono proprio alla frutta.

Una seconda morale, più importante, è un'altra: è ovvio che quando diciamo che nel programma della prossima legislatura ci deve essere necessariamente la risoluzione del conflitto d’interessi, questa è la dimostrazione plastica della sua necessità, perché finché metteremo in mano a colui che deve comandare anche il controllo dell’informazione, avremo un’azione continua ed efficace di disintegrazione dell’avversario politico utilizzando proprio gli organi d’informazione. Mi fa male e fastidio, ormai ci ho fatto il callo, ma quante altre persone possono resistere a questo stato di disinformazione nel nostro Paese?

pietro84
22-02-2008, 18:56
Il giornale è una cosa vergognosa.

rip82
22-02-2008, 18:59
Lol...questo thread è una sfilza di bufale immani per non usare altro termine...
Il Corriere della Sera è dal 1972, con l'entrata alla direzione di Piero Ottone che non è più un giornale moderato ma vicino all'ala progressista, basta ricordare l'editoriale di Mieli che invitava candidamente a votare per il centrosinistra...
Definire la Repubblica un giornale filoliberale, vicino al centro se non addirittura al centrodestra, è puramente mancanza di conoscenza, è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra, è insomma ridicolo...la Repubblica è un giornale fondato da Scalfari, un socialista duro e puro e continua sin dal 1976, anno della sua fondazione a portare avanti questa sua linea...
La frottola di questo thread dovresti chiedere anche ai Radicali visto che pure loro hanno fatto un inchiesta su queste accuse...
Per il resto molto lolloso il tuo thread...

La stampa neutra non esiste, qualunque quotidiano, fosse anche il Times o il Washington Post, ha una qualche tendenza, anche se lieve.
Cio' non c'entra una mazza con l'attendibilita', peche' un conto e' scrivere una notizia indirizzando il lettore, un'altro e' pubblicare una notizia falsa o diffamatrice.
Questa e' la grossa differenza tra il giornale, libero, e le altre testate nazionali. Lo stesso Montanelli e' stato cacciato perche' si rifiuto' di mentire ed omettere notizie riguardanti i processi di craxi.
Non confondere quitidiani faziosi con quotidiani mendaci.
Altro appunto, nell'articolo non c'e' alcun appiglio, non viene citato alcun documento, quindi il lettore non ha modo di verificare le basi sulle quali e' costruito, sono chiacchiere al vento, perche' se avessero delle basi concrete le pubblicherebbero integralmente.

Korn
22-02-2008, 19:03
Non tutti i lettori lo hanno seguito, tra l'altro se Berlusconi è riuscito a governare ci sarà un motivo o no ?
certo una legge elettorale assai diversa.... sta memoria... oltre al fatto che se uno sta tanto al governo non vuol dire che governi bene

^TiGeRShArK^
22-02-2008, 19:10
Se per il Giornale e Panorama questo discorso ci può stare per i Radicali un po' meno direi...:rolleyes:

Quindi?
cosa vorresti insinuare scusa?
è da tutto il thread che spali merda contro di pietro, anche dopo la chiara e precisa smentita.
Vuoi sentirti dire che di pietro è colpevole?
Beh... mi pare un pò difficile dato che non lo è al contrario delle persone a cui tu dai il voto.
E poi mi spieghi il tuo continuo paragonare il giornale a repubblica dopo essere stato smentito anche da persone che non sono certo di sinistra.. :rolleyes:

DjFlexo
22-02-2008, 19:14
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz

anonimizzato
22-02-2008, 19:18
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz

Ti sei risposto da solo (vedi grassetto).

Personalmente dei grandi oratori / piazzisti ho sempre timore (Hitler, Mussolini, Berlusconi ecc.)

rip82
22-02-2008, 19:26
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz

A 17 anni dovresti sapere che prima di presupporre che uno sia stato raccomandato potresti cercare tracce della sua carriera.
Leggi un po':
Dopo aver conseguito un diploma di perito elettronico, a 21 anni emigra in Baviera (Germania); la sua giornata si suddivide fra un lavoro da operaio in una fabbrica metalmeccanica e un altro, il pomeriggio, in una segheria. Tornato in Italia, nel 1973, inizia gli studi all'Università di Milano presso la facoltà di giurisprudenza, mentre lavora come impiegato civile dell'Aeronautica Militare. Nel 1978 termina gli studi universitari laureandosi in giurisprudenza (con voto 108/110); l'anno successivo, attraverso un pubblico concorso, assume le funzioni di segretario comunale in alcuni comuni del Comasco. Nel 1980, vince un concorso della Polizia di Stato per Commissario, e viene assunto alla Scuola Superiore di Polizia. Successivamente viene inviato al IV distretto come responsabile della Polizia Giudiziaria. Nel 1981, sempre alternando lavoro e studio, vince un nuovo concorso, questa volta in Magistratura: è assegnato, con funzione di Sostituto Procuratore, alla Procura della Repubblica di Bergamo.
Fonte: Wikipedia

Tralascio il resto perche' il punto importante e' l'inizio della carriera, Tonino e' uno che viene dalla gavetta, uno che si e' fatto notare per bravura e tenacia, altro che calcetto nel deretano!

Maverick18
22-02-2008, 19:34
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz

Non ha doti linguistiche di rilievo ma era uno dei magistrati che hanno fatto parte del pool di Mani Pulite.(approfondire l'argomento Mani Pulite, tangentopoli, Craxi, ecc)
Non vuole leggi contro intercettazioni, ha votato contro all'indulto, è uno che vuole portare giustizia in parlamento ed in Italia, uno che non ci sta a veder i mascalzoni passarla liscia. Non mi sembra ci siano altri politici che come lui tengano alla giustizia.

Guarda cosa dice Montanelli di lui: http://it.youtube.com/watch?v=AIrq4rVxNFU

Fabryce
22-02-2008, 19:38
Ma scusa tu credi a qualcuno che è bravo a parlare, talmente bravo che riesce a far sembrare vere le balle più assurde?

O credi a uno che, magari tentenna un pò nel parlare, ma almeno non spara balle?

Maverick18
22-02-2008, 19:44
Ma scusa tu credi a qualcuno che è bravo a parlare, talmente bravo che riesce a far sembrare vere le balle più assurde?

O credi a uno che, magari tentenna un pò nel parlare, ma almeno non spara balle?

Guarda che qui in Italia siamo messi male, parlando con un amico di Di Pietro mi sento dire: meglio un dittatore che un'analfabeta al potere. Lì ho capito che era inutile continuare a discutere....

stbarlet
22-02-2008, 19:44
io sento il rumore delle unghie sugli specchi... ma forte eh.. voi?

Fabryce
22-02-2008, 19:48
Guarda che qui in Italia siamo messi male, parlando con un amico di Di Pietro mi sento dire: meglio un dittatore che un'analfabeta al potere. Lì ho capito che era inutile continuare a discutere....

Spesso mi viene un pensiero in mente che ce la meritiamo questa classe politica...

fastech
22-02-2008, 20:02
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz

Ma perchè quelli che parlano bene non possono essere raccomandati? Berlusconi forse è uno che è nato dal nulla, che non è stato aiutato da nessuno?

Matrixbob
22-02-2008, 20:24
Aahahhah VAI TONINO ROMPIGLI LI CU CU CU.... ! :()

:sofico:

^TiGeRShArK^
22-02-2008, 20:38
ragazzi....vi pongo un quesito con questa premessa: non sono assolutamente di parte, ma sono uno dei tanti indecisi (e grazie ho 17 anni!) che comunque non riesce proprio a sentirsi rappresentato da nessuno dei politici di adesso....ora la domanda: ma come fate a dar retta ad un politico che (a quanto sento nelle sue apparizioni televisive) non riesce nemmeno a mettere due parole in croce in un italiano corretto? non dico che magari chi sa parlare meglio sia più bravo....ma mi sa tanto di caprone col classico calcetto nel deretano!...come spesso succede in Italia....cosa vi condiziona a tal punto da difenderlo? devo capire questo strano mondo...

Ciauz
Se per te un politico deve essere solo bravo ad apparire ed essere tutto fumo e niente arrosto allora puoi votare con tranquillità i vari tele-imbonitori di turno (di cui Sua Emittenza è l'esempio + noto).

^TiGeRShArK^
22-02-2008, 20:41
Guarda che qui in Italia siamo messi male, parlando con un amico di Di Pietro mi sento dire: meglio un dittatore che un'analfabeta al potere. Lì ho capito che era inutile continuare a discutere....
..e scommetto che questo tuo amico parlerà correntemente l'inglese e saprà usare il pc ai massimi livelli informadosi dalla rete e non solo da quello che propinano TV e stampa...:doh:
A me fanno sinceramente + paura gli analfabeti del 2000 che sono appunto quelli che non hanno idea delle due cose di cui sopra...

onesky
22-02-2008, 20:43
Ti sei risposto da solo (vedi grassetto).

Personalmente dei grandi oratori / piazzisti ho sempre timore (Hitler, Mussolini, Berlusconi ecc.)

e aggiungo anche la Wanna Marki, gli italiani basta poco per soggiogarli. Una tv e una buona parlantina.

Maverick18
22-02-2008, 20:47
..e scommetto che questo tuo amico parlerà correntemente l'inglese e saprà usare il pc ai massimi livelli informadosi dalla rete e non solo da quello che propinano TV e stampa...:doh:
A me fanno sinceramente + paura gli analfabeti del 2000 che sono appunto quelli che non hanno idea delle due cose di cui sopra...

E' una persona intelligente ma non si informa di politica, e credo che non gli interessi più di tanto. Ragiona a modo suo in questo campo, secondo lui il Berlusca è in politica in quanto megalomane :asd:

Guardate il grande Di Pietro, ecco perchè ho deciso di votarlo, voglio proprio vedere se riuscirà a fare qualcosa nel caso dovesse vincere le elezioni: http://it.youtube.com/watch?v=wcYhan6zdDA

^TiGeRShArK^
22-02-2008, 21:48
E' una persona intelligente ma non si informa di politica, e credo che non gli interessi più di tanto. Ragiona a modo suo in questo campo, secondo lui il Berlusca è in politica in quanto megalomane :asd:

Guardate il grande Di Pietro, ecco perchè ho deciso di votarlo, voglio proprio vedere se riuscirà a fare qualcosa nel caso dovesse vincere le elezioni: http://it.youtube.com/watch?v=wcYhan6zdDA
Non potrà mai vincere queste elezioni....
ma sinceramente spero che prendendo dei voti in + magari potrebbe iniziare davvero a fare qualcosa di concreto...

GianoM
22-02-2008, 22:07
Di Pietro li ha pownati tutti. D'altronde, come non aspettarselo, visti i presupposti (Il Giornale) e conoscendo la nota chiarezza e serietà della persona?

Condivido le considerazioni di Di Pietro sull'informazione. Al prossimo V-Day non mancherò. L'informazione è la base di moltissimi avvenimenti sociali, partendo dal razzismo per finire alle elezioni. Stanno facendo dei disastri incalcolabili. Serve una legge, e subito.

exyana
22-02-2008, 22:42
lo stile dell'articolo è quello di Rita Skeeter (HP).
Cmq, a parte gli scherzi, leggere questi articoli che ingigantiscono il quasi niente, sinceramente, oltre a farmi dubitare dell'imparzialità della persona che lo ha scritto, mi spingono a essere un po' più convinta nel sostenere di pietro piuttosto che il contrario.

Solertes
22-02-2008, 23:26
Se per il Giornale e Panorama questo discorso ci può stare per i Radicali un po' meno direi...:rolleyes:

Continui a tralasciare che l'inchiesta di RadioRadicale è imperniata sul racconto fatto dal giornalista di Panorama.
Non è una cosa che mi invento io, ma la dicono i radicali stessi, quindi la fonte è sempre la stessa.

Marlex
22-02-2008, 23:59
Continui a tralasciare che l'inchiesta di RadioRadicale è imperniata sul racconto fatto dal giornalista di Panorama.
Non è una cosa che mi invento io, ma la dicono i radicali stessi, quindi la fonte è sempre la stessa.

no... non "tralascia"... semplicemente "omette" volutamente di dirlo...

quasi sempre una "mezza verità" è ben più efficace di una bugia completa ... ;)

Cfranco
23-02-2008, 09:40
Lol...questo thread è una sfilza di bufale immani per non usare altro termine...


2)secondo te l'intervento di Mieli a favore del csx nel 2006 basterebbe a giudicare tutto il periodo precedente? Hai mai letto il corriere della sera negli anni '80 o '90?
3) Repubblica è ovviamente filoliberale (non sono però d'accordo che tenda a destra, non alla nostra destra comunque) nel vero senso del termine "liberale" che, ricordiamolo, non è sinonimo di "detsra italiana" o di "Berlusconi" ma di tutt'altro, tant'è che la politica espressa da Forza Italia e da AN è tutto fuorchè veramente liberale o liberista (che, anche se fosse sarebbe, tra le altre cose, anacronistica)
E aggiungo :
1 - Il Corriere fa capo a una lobby di potere "conservatrice" per natura .
2 - La Repubblica ha una lunga tradizione liberale ( liberale veramente , non "alla Berlusconi" :rolleyes: ) , ora normalmente i liberali stanno più a destra ( per politica economica soprattutto ) che a sinistra , anche se sono sfumature , di sicuro non è un giornale di sinistra .
Il fatto che una cospicua parte della destra e del centro italiani ( che sono maggioranza assoluta in questo paese ) provi ribrezzo a votare Silvio Berlusconi dovrebbe far pensare , invece si parte spesso dal presupposto che chiunque non lo trovi degno di rappresentare il paese sia di sinistra ( anzi "comunista" ) , invece di etichettare gli avversari la destra dovrebbe chiedersi le motivazioni che spingono gente che pensa di essere di centro o di destra a votare contro il partito che pretenderebbe di rappresentarli , evidentemente ci sono domande che non si possono fare .

Ser21
23-02-2008, 10:09
forse vale la pena rammentare che...

"Accolgo con un sorriso i tentativi di Panorama di sporcare la campagna elettorale con allusioni che non hanno alcun riscontro con la realta. I fatti penali in questione - prosegue Di Pietro - sono già stati valutati, sia in sede civile con il rigetto di tutta la domanda del denunciante, sia in sede penale con la richiesta di archiviazione formulata dal pm già dall’anno scorso. Ora - continua il leader dell’IdV- c’è solo l’udienza di opposizione all’archiviazione fissata dal gip, a seguito del reclamo del denunciante su fatti che, la stessa procura di Roma, ha ritenuto insussistenti in fatto e in diritto. Ma sappiamo - aggiunge il ministro- come si fa informazione in questo periodo preelettorale. Anche le non-notizie diventano occasione per sporcare la campagna elettorale. Non raccolgo, quindi, la provocazione lasciando che la magistratura, verso la quale nutriamo rispetto e fiducia, lavori in pace".


Brambilla Owned :asd:

fastech
23-02-2008, 10:39
Non potrà mai vincere queste elezioni....
ma sinceramente spero che prendendo dei voti in + magari potrebbe iniziare davvero a fare qualcosa di concreto...

Probabilmente hai ragione, ma lo schifo in Italia è tale che secondo me gli italiani nella prox tornata elettorale lo premieranno più di quanto ci si possa aspettare.

Il discorso dell'incapacità dialettica lo penalizza unicamente in termini pubblicitari, perchè, come è emerso anche in questo thread, sono tante le persone (ignoranti) che associano una parlantina spigliata, all'intelligenza e alla capacità di saper governare!
Io mi sono rotto il cazzo. Quest'anno in famiglia farò votare tutti l'Italia dei Valori. Spero sia il primo microscopico passo verso la normalizzazione di questo Paese.

onesky
23-02-2008, 10:47
Probabilmente hai ragione, ma lo schifo in Italia è tale che secondo me gli italiani nella prox tornata elettorale lo premieranno più di quanto ci si possa aspettare.

Il discorso dell'incapacità dialettica lo penalizza unicamente in termini pubblicitari, perchè, come è emerso anche in questo thread, sono tante le persone (ignoranti) che associano una parlantina spigliata, all'intelligenza e alla capacità di saper governare!
Io mi sono rotto il cazzo. Quest'anno in famiglia farò votare tutti l'Italia dei Valori. Spero sia il primo microscopico passo verso la normalizzazione di questo Paese.

ai miei amici e colleghi che non vogliono neanche andare a votare li sto invitantando ad andarci cmq e votare IdV

DjFlexo
23-02-2008, 15:43
grazie delle esaustive delucidazioni! sapete...ho talmente poche nozioni di politica e affini che anche solo fare un pò di chiarezza su una situazione del genere è per me molto difficile....nella mia famiglia e nelle persone che mi circondano sento spesso sparare a zero su quello o su quell' altro politico, chiedendomi se veramente sanno cosa vuol dire fare un mestiere tanto difficoltoso (in maniera onesta ovviamente). Esempio banale le tasse: abbassare abbassare e abbassare..sento dire questo da molte persone, che probabilmente non sanno cosa comporti abbassare le tasse, credendo che sia solo un cancellare col correttore e riscrivere un numerino più basso:mbe: ...rispondendo a qualcuno di sopra:D nn credete che io abbia scritto qll frase su chi è bravo a parlare xke penso sia così...le abilità si dimostrano con i fatti, e non certamente facendo credere qualcosa in televisione! Nella mia mente sono abbastanza delineati i profili di molti di loro, ma ho una tale diffidenza verso l' attuale classe politica che mi rimane difficile pensare che ce ne sia ancora qualcuno onesto

Ciauz

rip82
23-02-2008, 19:18
grazie delle esaustive delucidazioni! sapete...ho talmente poche nozioni di politica e affini che anche solo fare un pò di chiarezza su una situazione del genere è per me molto difficile....nella mia famiglia e nelle persone che mi circondano sento spesso sparare a zero su quello o su quell' altro politico, chiedendomi se veramente sanno cosa vuol dire fare un mestiere tanto difficoltoso (in maniera onesta ovviamente). Esempio banale le tasse: abbassare abbassare e abbassare..sento dire questo da molte persone, che probabilmente non sanno cosa comporti abbassare le tasse, credendo che sia solo un cancellare col correttore e riscrivere un numerino più basso:mbe: ...rispondendo a qualcuno di sopra:D nn credete che io abbia scritto qll frase su chi è bravo a parlare xke penso sia così...le abilità si dimostrano con i fatti, e non certamente facendo credere qualcosa in televisione! Nella mia mente sono abbastanza delineati i profili di molti di loro, ma ho una tale diffidenza verso l' attuale classe politica che mi rimane difficile pensare che ce ne sia ancora qualcuno onesto

Ciauz

Tranquillo, basta leggere qui per sapere se uno e' onesto o meno.

Maverick18
23-02-2008, 19:28
Tranquillo, basta leggere qui per sapere se uno e' onesto o meno.

No, non basta leggere qui. Si deve informare, non credere a tutto quello che gli si dice in tv o che sente da amici o parenti. Deve leggere, ragionare e mettere insieme tutte le parti del puzzle per farsi un'idea e per scegliere chi votare.

rip82
24-02-2008, 02:17
No, non basta leggere qui. Si deve informare, non credere a tutto quello che gli si dice in tv o che sente da amici o parenti. Deve leggere, ragionare e mettere insieme tutte le parti del puzzle per farsi un'idea e per scegliere chi votare.

Sono stato sbrigativo, per qui intendo tutta la roba che viene linkata qui, in base a quella uno approfondisce quello che piu' gli interessa, almeno e' quello che faccio io per risparmiare tempo.
Leggere qui e basta e' effettivamente riduttivo.

sid_yanar
24-02-2008, 11:32
per quanto mi riguarda il fatto che la macchina delle menzogne berlusconiane -sia che si tratti de "il giornale" piuttosto che "panorama" -si dia così tanto da fare per screditare DP è un motivo in più che mi spinge a dare il mio voto al buon tonino. Perlomeno nel mio caso quindi, stanno fallendo l'obiettivo che si erano prefissati.

Lorekon
24-02-2008, 12:00
Non è l'analfabetismo, presumto, di Dipietro ad essere preoccupante ma altri "piccoli" particolari contenuti in un articolo, pubblicato alcuni mesi fà da panorama, a proposito del baldo ex magistrato, che vorrebbe impersonare il Robespierre del terzo millennio, ed il suo partito che nell'articolo viene definito "italia dei valori immobiliari" ed a cui, fatto asssai sospetto, "l'eroe" di mani pulite non ha risposto, come sua abitudine, con un querela.

a me pare che abbia risposto sul blog citando fatti e circostanze verificabili circa i DUE (2) immobili in cui viene ospitata la sede del suo partito (uno a Roma e uno a Milano) e per comprare i quali è stato acceso un mutuo a carico personale di Di Pietro.

la querela è un fatto dovuto in caso di calunnia, anche perchè se non si querela poi l'argomento usato è "fatto mai smentito, ha minacciato querela ma no nl'ha presentata" da intendersi come "era vero".

GianoM
24-02-2008, 13:04
a me pare che abbia risposto sul blog citando fatti e circostanze verificabili circa i DUE (2) immobili in cui viene ospitata la sede del suo partito (uno a Roma e uno a Milano) e per comprare i quali è stato acceso un mutuo a carico personale di Di Pietro.

la querela è un fatto dovuto in caso di calunnia, anche perchè se non si querela poi l'argomento usato è "fatto mai smentito, ha minacciato querela ma no nl'ha presentata" da intendersi come "era vero".
Ti ricordi bene. Non riesco a trovare il post sul suo blog. :muro:

E poi saremmo noi quelli che ci facciamo intortare. :mbe:

sider
27-02-2008, 16:17
Ma bastaaaa prendersela anche con Di Pietro è uno dei meno peggio ed uno così da fastidio, per cui giù calunnie.

D4rkAng3l
27-02-2008, 16:25
mettiamo anche "la fonte"...:read:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=242954


:fagiano:

ummm una fonte decisamente attendibile e per nulla di parte :rolleyes: doh che pena...

EarendilSI
27-02-2008, 16:27
Ma bastaaaa prendersela anche con Di Pietro è uno dei meno peggio ed uno così da fastidio, per cui giù calunnie.

Eh no!!!
Da un personaggio che si atteggia da giustizialista, che si atteggia come persona integerrima, che ha chiamato il suo (e solo suo visto com'è gestito) partito Italia dei Valori, che si atteggia come ultimo difensore della legalità e della eticità mi aspetto un comportamento adeguato...
Invece ha comprato appartamenti coi soldi del rimborso ai partiti, gestisce il partito in modo poco limpido per non dire altro, IdV ha molti indagati fra le sue file...

Trabant
27-02-2008, 16:28
Il Giornale non è un organo di partito però è ampiamente schierato e nessuno lo nega...
Il Giornale è organo di partito perchè appartiene di Berlusconi, e Forza Italia è Berlusconi, senza di lui non esisterebbe proprio in quanto non rappresenta nessun altro.

EarendilSI
27-02-2008, 16:29
Il Giornale è organo di partito perchè appartiene di Berlusconi, e Forza Italia è Berlusconi, senza di lui non esisterebbe proprio.

Rileggiti e impara cosa sono gli organi di partito... :rolleyes:

Marlex
27-02-2008, 16:31
ripostiamolo di nuovo, allora:

Il Giornale di Berlusconi insieme a Panorama, sempre del gruppo Berlusconi, spara la notizia “Di Pietro indagato” con una sfilza di reati che più ne ha, più ne metta. Sembrerebbe che stiano facendo chissà quale indagine nei miei confronti e chissà quali reati avrei commesso assieme ad altri dirigenti dell’Italia dei Valori in riferimento a contributi pubblici ricevuti.

I fatti in questione derivano da una serie di denunce presentate da uno dei simpatizzanti e soci aderenti all’Italia dei Valori che ha deciso di andare via perché non condivideva più la nostra politica, e ha messo in piedi un’infinita sfilza d’atti giudiziari, ben 13 in sede civile ed uno in sede penale. Tutte le cause in sede civile sono terminate e hanno visto soccombente e condannato alle spese processuali. Questo soggetto non ha nemmeno pagato le spese processuali a cui era stato condannato dai vari tribunali, ben 13, e gli è stata sequestrata e messa in vendita la casa, proprio perché non adempiva ai provvedimenti del giudice con riferimento alle sue false affermazioni negli atti di citazione proposti.

Sempre per gli stessi fatti, questo soggetto ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che già dal marzo dell’anno scorso ha richiesto l’archiviazione per l’insussistenza dei fatti, affermando in via preliminare di tenere presente che il soggetto in questione è emotivamente coinvolto in tutte le vicende presentate e non è chiaramente sereno nelle sue espressioni di volontà. Parole della Procura della Repubblica, una richiesta d’archiviazione, e non di indagine, dove non sono stato nemmeno interrogato perché non è stato necessario, che viene trasformata oggi, a ridosso delle elezioni politiche, dai giornali di Berlusconi, Il Giornale e il Panorama, in un’accusa da sparare in prima pagina per cercare di denigrare e diffamare l’avversario.

C’è bisogno di una riflessione. Quando ho posto e proposto nei giorni scorsi la necessità di un’informazione non asservita agli ordini del padrone, un’informazione indipendente e trasparente. Democratico è quello Stato e quel popolo in cui chi governa è sottoposto, tra i tanti controlli, a quell’informazione che dice i fatti per come stanno realmente.
In occasione delle elezioni del 2006 questi stessi fatti erano già stati utilizzati, perché vecchie denunce del 2004, e che già erano state richieste tutte le archiviazioni ed erano già state disposte le sentenze civili che hanno rilevato la totale insussistenza di questo grafomane che va in giro nei tribunali a fare denunce. Nel 2006 le hanno utilizzate per tentare di screditarci in campagna elettorale, e sono state riesumate oggi solo per un fatto tecnico, che vi spiegherò a breve, che serve a screditare durante la campagna elettorale.
Il fatto tecnico è molto semplice: se a seguito alla richiesta d’archiviazione la controparte, in questo caso il grafomane di professione, fa opposizione, vi deve essere necessariamente un’udienza dove si discute l’opposizione all’archiviazione.
Penso che non sia stata avviata alcun’azione penale, perché mai è iniziata e mai ci sono state udienze di questo genere.

Morale della favola: se durante la campagna elettorale, proprio nel giorno in cui l’Italia dei Valori e il Partito Democratico sottoscrivono un programma d’impegno preciso di cose che andremo a fare con gli elettori, con azioni concrete in materia di legalità, lavoro, sicurezza ed informazione, questi hanno bisogno di ricorrere a queste falsità per cercare di offuscare l’immagine della campagna elettorale vuol dire che sono proprio alla frutta.

Una seconda morale, più importante, è un'altra: è ovvio che quando diciamo che nel programma della prossima legislatura ci deve essere necessariamente la risoluzione del conflitto d’interessi, questa è la dimostrazione plastica della sua necessità, perché finché metteremo in mano a colui che deve comandare anche il controllo dell’informazione, avremo un’azione continua ed efficace di disintegrazione dell’avversario politico utilizzando proprio gli organi d’informazione. Mi fa male e fastidio, ormai ci ho fatto il callo, ma quante altre persone possono resistere a questo stato di disinformazione nel nostro Paese?

Uno dei temi che l’Italia dei Valori rilancia in questa campagna elettorale, è proprio questo: un’informazione pulita per un Parlamento pulito.

ah... mi piacerebbe sapere, Proteus, da dove deriva questa tua ferrea certezza sull'inesistenza di querele in merito nei confronti di panorama, grazie ;)

non metto in dubbio che potrebbe non esservi alcuna querela per diffamazione, ma mi incuriosisce questa tua "certezza"... ti hanno telefonato assicurandotelo? :confused:

Trabant
27-02-2008, 16:39
Rileggiti e impara cosa sono gli organi di partito... :rolleyes:
Il Giornale dice quello che vuole Berlusconi, Berlusconi è Forza Italia, e questa è la sostanza al di là delle definizioni formali.

KuWa
27-02-2008, 16:41
Probabilmente hai ragione, ma lo schifo in Italia è tale che secondo me gli italiani nella prox tornata elettorale lo premieranno più di quanto ci si possa aspettare.

Il discorso dell'incapacità dialettica lo penalizza unicamente in termini pubblicitari, perchè, come è emerso anche in questo thread, sono tante le persone (ignoranti) che associano una parlantina spigliata, all'intelligenza e alla capacità di saper governare!
Io mi sono rotto il cazzo. Quest'anno in famiglia farò votare tutti l'Italia dei Valori. Spero sia il primo microscopico passo verso la normalizzazione di questo Paese.
a me fa paura che uno che non sa esprimersi e parlare possa essere stato magistrato... ci rendiamo conto del basso livello che ha la magistratura in itaGlia

EarendilSI
27-02-2008, 16:46
Il Giornale dice quello che vuole Berlusconi, Berlusconi è Forza Italia, e questa è la sostanza al di là delle definizioni formali.

Tu hai detto che il Giornale è l'organo di partito di Forza Italia e questo è palesemente falso e questo è un dato di fatto...
Poi il resto sono opinioni che uno può più o meno condividere...

rip82
27-02-2008, 16:48
a me fa paura che uno che non sa esprimersi e parlare possa essere stato magistrato... ci rendiamo conto del basso livello che ha la magistratura in itaGlia

Hai mai sentito o letto gli interventi dei magistrati in tribunale? Non hanno nulla a che vedere con l'italiano, sono concentrati di citazioni, che possono essere leggi, prove, testimonianze etc, e data la notevole quantita' di condanne emesse in seguito alle sue indagini pare che fosse particolarmente bravo.
Il livello basso e' quello dei giudici che si fanno corrompere, degli avvocati che fanno da tramite per le mazzette, oppure di quei giudici che hanno colloqui privati con l'avvocato di un imputato di mafia nei giorni precedenti la sentenza (questo giudice si e' meritato l'appellativo di ammazzasentenze).
La giustizia non deve scrivere sonetti, deve assicurare che venga applicata la legge, e punire chi la viola.

Maverick18
27-02-2008, 16:49
Tu hai detto che il Giornale è l'organo di partito di Forza Italia e questo è palesemente falso e questo è un dato di fatto...
Poi il resto sono opinioni che uno può più o meno condividere...

Ok ma Il Giornale è del Berlusca e si vede, indipendentemente dalle nostre opinioni.

rip82
27-02-2008, 16:54
Tu hai detto che il Giornale è l'organo di partito di Forza Italia e questo è palesemente falso e questo è un dato di fatto...
Poi il resto sono opinioni che uno può più o meno condividere...

Il giornale e' lo strumento politico di berlusconi da prima che fondasse forza italia, ci sono intercettazioni telefoniche di craxi che intima a berlusconi di obbligare Montanelli a sostenerlo, e berlusconi che gli da ragione, ed in seguito sempre Montanelli sara' allontanato dal giornale perche' non si piegava a spalleggiare forza italia.
Questo non e' quello che fa un giornale di partito?

Maverick18
27-02-2008, 16:58
a me fa paura che uno che non sa esprimersi e parlare possa essere stato magistrato... ci rendiamo conto del basso livello che ha la magistratura in itaGlia


Sono altre le cose che dovrebbero far paura, molta paura...

EarendilSI
27-02-2008, 17:02
Il giornale e' lo strumento politico di berlusconi da prima che fondasse forza italia, ci sono intercettazioni telefoniche di craxi che intima a berlusconi di obbligare Montanelli a sostenerlo, e berlusconi che gli da ragione, ed in seguito sempre Montanelli sara' allontanato dal giornale perche' non si piegava a spalleggiare forza italia.
Questo non e' quello che fa un giornale di partito?

Nel 1978 Montanelli conobbe Silvio Berlusconi, che gli offrì il proprio sostegno come editore. Il Giornale si trovava in un periodo di difficoltà economica; Berlusconi ottenne il consenso di Montanelli e rilevò una quota del 30% della «Società europea di edizioni», salvandola dal dissesto.

Nel 1990 con l'entrata in vigore di una nuova legge sulle televisioni e i giornali (la legge Mammì), che introduceva la proibizione per chi detenesse la proprietà di un canale televisivo di avere contemporaneamente il controllo di un quotidiano, Silvio Berlusconi (editore di tre canali televisivi nazionali) cedette la società editrice a suo fratello Paolo Berlusconi, rimanendo azionista solo con una quota di minoranza.

Una svolta importante del Giornale avvenne nel 1994, in seguito alla candidatura alle elezioni politiche del suo precedente editore, anno in cui Silvio Berlusconi fondò Forza Italia e si propose alla guida del Paese. Secondo quanto racconta Montanelli, la indipendente conduzione del giornale, di cui in tanti anni di direzione non aveva mai dovuto preoccuparsi, veniva minata dalle potenziali pretese del leader di Forza Italia di ricevere dal quotidiano del fratello un pieno appoggio alla sua iniziativa. Montanelli in realtà riconobbe poi pubblicamente di non aver mai subito pressioni esplicite dall'editore, nemmeno negli ultimi concitati periodi in cui l'editore si stava mettendo in gioco per contrastare la possibile vittoria elettorale del partito di Occhetto, vittoria ritenuta possibile da Montanelli stesso, il quale pensava tuttavia che potesse essere scongiurata dal movimento referendario di Mario Segni. Montanelli, sentendosi ormai messo da parte, si dimise da direttore affermando che vi era una rottura insanabile con la proprietà e lanciando a Silvio Berlusconi un vaticinio: "lascia perdere, non andare in politica, quelli ti faranno a pezzi!".
Il 12 gennaio 1994, uscí in edicola l'ultimo numero sotto la sua direzione con un suo editoriale d'addio.

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Giornale

Maverick18
27-02-2008, 17:09
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Giornale

http://it.youtube.com/watch?v=4KPa1IlAziY&feature=related ;)

Riassumo per chi non ha voglia di vedersi il filmatino dell'intervista a Montanelli, relativamente recente:

Secondo Indro, il Berlusca inizialmente era un perfetto editore dato che non interferiva col lavoro dei redattori. Quando invece l'imprenditore milanese decise di lanciarsi in politica, cambiò radicalmente, e volle avere la redazione de Il Giornale, a "suo servizio" per sostenere la sua entrata in politica. Montanelli non avendo la vocazione da servitore se nè andò assieme a molti redattori.

Risultato: Il tipo di informazione che fa da allora Il Giornale è sotto gli occhi di tutti.

Maverick18
27-02-2008, 17:15
Quando poi pensi che uno dei principali "ferri del mestiere" di un avvocato, un pm è un avvocato d'accusa, dovrebbe essere la padronanza del linguaggio sommata all'eloquenza ti vengono i "sudori freddi".

Ci ho pensato anch'io, ma nonostante ciò Di Pietro è stato un magistrato importante del pool di Mani Pulite. Allora a che conclusione dobbiamo giungere ?

Forse avere buona parlantina non significa essere bravi nel ruolo di magistrato ?
Meglio uno svelto con la lingua ma che dice falsità o non sa di cosa di parla ?

A voi le risposte.

rip82
27-02-2008, 17:56
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Giornale

Quindi le telefonate di Craxi me le ono inventate io? E poi e' una gran palla che Montanelli avesse smentito le pressioni ricevute.

scorpionkkk
27-02-2008, 18:02
Eh no!!!
Da un personaggio che si atteggia da giustizialista, che si atteggia come persona integerrima, che ha chiamato il suo (e solo suo visto com'è gestito) partito Italia dei Valori, che si atteggia come ultimo difensore della legalità e della eticità mi aspetto un comportamento adeguato...
Invece ha comprato appartamenti coi soldi del rimborso ai partiti, gestisce il partito in modo poco limpido per non dire altro, IdV ha molti indagati fra le sue file...

allora, mettiamo i puntini sulle "i"...questa frase, in un thread in cui si parla de "Il Giornale" e del suo collegamento con "Forza Italia", francamente stona un pò per vari motivi:

1)Forza Italia racchiude al suo interno un numero altissimo, soprattutto a livello locale di indagati ma soprattutto di condannati: (cosa che IdV non ha)

http://www.venturap.org/?page_id=6

2)L'accusa di aver acquistato degli appartamenti con i soldi dei partiti fatta a Di Pietro non solo è errata (visto che è stata fatta in gran parte con i propri soldi) ma è anche infondata dal punto di vista della illegalità costituendo neanche mera speculazione (visto che quantomeno i contratti di locazione li dovrebbeo pagare gli esponenti stessi del partito)

http://liberoblog.libero.it/attualita/bl6859.phtml


3)Dover screditare un magistrato, che comunque ha fatto il suo lavoro ( e anche bene), facendosi una bella gavetta, ponendolo a confronto ,con personaggi politici la cui vita intera è fondata sul dubbio relativo all'onestà o con giornalisti di biografia incerta che dichiaratamente non solo sono finanziati dai politici ma anche dai cittadini e che, a dispetto di quest'ultimo finanziamento, non esercitano la necessaria ed obbligatoria funzione informativa (e non mi esprimo sulla serietà dell'ordine dei giornalisti in questo caso), è quantomeno risibile.

Chiaro come l'acqua quanto Di Pietro sia banalmente più candidabile dei suoi detrattori...ovviamente a chi fa l'interesse dei cittadini, chi invece bada ad interessi politici astratti e di mero potere sicuramente non approverà questa ovvietà, ma sono problemi suoi.

Altrettanto ovvio il fatto che candidati banalmente più giovani, preparati e più onesti sbaraglierebbero un qualsiasi Di Pietro..ma visto l'andazzo mastellesco della nostra politica io me lo tengo stretto

scorpionkkk
27-02-2008, 18:03
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Giornale

Ma basta..addirittura Montanelli nel '94 paragonò Berlusconi ad una malattia, un virus per il quale gli italiani avrebbero trovati gli anticorpi...

EarendilSI
28-02-2008, 09:35
Di Pietro indagato: il gip non archivia, l’inchiesta va avanti
Niente archiviazione per Antonio Di Pietro, accusato di truffa, falso e appropriazione indebita per i rimborsi elettorali all’Italia dei Valori. Il gip di Roma vuole vederci chiaro e ha così deciso, al termine dell’udienza camerale, di prendere tempo e non accogliere la richiesta del pm. La decisione ha forse sorpreso il ministro, presente a sorpresa in tribunale per rendere «spontanee dichiarazioni», ma non l’uomo che ha trascinato in tribunale il ministro, Mario Di Domenico, socio fondatore e fino al 2003 segretario di Idv, convinto che i fatti da lui rivelati configurino un reato e non semplicemente una discutibile condotta, così come affermato dal pm prima di chiedere l’archiviazione. Il «caso Di Pietro» sembra ruotare tutto intorno al giallo di un verbale che reca la data del 31 marzo 2003. Quel giorno i tre soci del «partito del gabbiano», Di Pietro, Di Domenico e l’onorevole Silvana Mura (tesoriera dell’Idv e anch’essa sotto inchiesta) si sarebbero ritrovati a Busto Arsizio per approvare il bilancio, indispensabile per accedere al rimborso elettorale. Su una copia di quel verbale, presentato in tribunale dall’Idv, compaiono le firme di tutti i presenti. Ma Di Domenico, e questo è il punto centrale dell’intera vicenda, ha dichiarato che in quella città non ha mai messo piede e che quindi la sua firma in calce alla fotocopia del documento è falsa.

Per conoscere la verità basterebbe prendere l’originale del verbale d’assemblea senza accontentarsi della fotocopia, che per di più, ha spiegato il legale di Di Domenico, Roberto Ruggiero, è senza data. Ma la procura, ad oggi, quell’originale non lo ha mai acquisito. Delle due, l’una: o qualcuno ha falsificato l’atto, oppure ha mentito Di Domenico. Se fosse vera questa seconda ipotesi, perché il denunciante non è stato incriminato per calunnia? Per il pm, invece, non ci sono dubbi. Il giallo del verbale non è stato sufficiente per chiedere il rinvio a giudizio dell’ex magistrato, anche per via della «rilevata conflittualità estrema che ispira l’attuale esponente».



Poco importa, dunque, che i fatti siano veri o falsi, e che questi fatti abbiamo portato all’approvazione di un bilancio prodromica all’incasso di soldi pubblici. Ciò che conta è l’eccessivo coinvolgimento emotivo di Di Domenico. Ma al giallo del verbale si aggiunge la rapidità con cui il pm ha chiesto l’archiviazione (10 gennaio 2007) dopo aver iscritto sul registro degli indagati Di Pietro appena una settimana prima (2 gennaio). Poco tempo per accertare la verità dei fatti – come evidenzia l’avvocato Ruggiero -, ma quanto basta per convincere la pubblica accusa a chiedere di mettere una pietra sul caso.

L’ex pm ieri s’è presentato in tribunale per esporre la sua versione dei fatti. Prima di entrare nel merito ha sottolineato che il suo è un «grido di dolore» contro gli attacchi a scopo politico orchestrati dalla stampa vicina a Berlusconi. Poi ha aggiunto di aver consegnato una serie di documenti che costituiscono «la prova provata dell’insussistenza dei fatti». L’ex eroe di Mani Pulite ha anche affermato che forse può aver commesso qualche errore, e che se tornasse indietro qualcosa non la rifarebbe, ma che non c’è nulla di penalmente rilevante a suo carico.

Non la pensa così proprio Di Domenico, che due giorni fa, intervistato da Radio Radicale, ha spiegato che quella firma falsa posta in calce all’approvazione del bilancio dell’Idv, potrebbe configurare il reato di falso ideologico. L’ex socio di Di Pietro ha anche raccontato che nel 2004, senza preavviso, è stato rimosso dal partito risultando anche decaduto dalla qualità di socio. Il 20.12.2003, racconta ancora Di Domenico, l’ex pm si reca dal notaio per dichiarare decaduti gli altri due soci, rimanendo così socio unico dal 20 dicembre fino al 26 luglio 2004, cioè per sette mesi e sette giorni.

Ebbene, secondo l’avvocato, la legge stabilisce che se una compagine associativa rimane con un socio unico per più di due mesi, è dichiarata estinta. Quanto all’ipotesi di truffa, Di Domenico si chiede «in che modo Di Pietro, come socio unico della società di capitali Antocri abbia potuto acquistare, in due anni, 21 vani immobiliari al centro di Milano e di Roma, per un costo vicino ai due milioni e mezzo di euro». Da qui il sospetto del denunciante che quegli immobili siano stati acquistati stornando i soldi dal rimborso elettorale, anche perché «Antocri è una società sotto capitalizzata con soli 50mila euro in cassa».


http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=244401

e per ricordare da chi è formato il partito di Di Pietro:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1688524

Brakon
28-02-2008, 09:43
Bene, meglio che la cosa vada avanti e che venga scoperta tutta la verità piuttosto di un'archiviazione che avrebbe lasciato sul campo tante di quelle polemiche da bloccare qualsiasi ragionevole discussione sul tema elettorale da qui ad Aprile.

scorpionkkk
28-02-2008, 09:46
Bene, meglio che la cosa vada avanti e che venga scoperta tutta la verità piuttosto di un'archiviazione che avrebbe lasciato sul campo tante di quelle polemiche da bloccare qualsiasi ragionevole discussione sul tema elettorale da qui ad Aprile.

***

rip82
28-02-2008, 09:51
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=244401

e per ricordare da chi è formato il partito di Di Pietro:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1688524

Sull'attendibilita' della fonte ci siamo gia' espressi, oltretutto si tratta di un bell'articolo fumoso, di SOLE congetture, non sono neanche sicuri che Di Domenico abbia detto la verita'...
Poi viene citata un'altra fonte altrettanto attendibile, Radio Radicale, a suo tempo pagata da berlusconi per accaparrarsi i radicali :rolleyes:
Panorama non lo vogliamo citare? Non c'e' due senza tre :mbe:

DonaldDuck
28-02-2008, 09:57
Ma basta..addirittura Montanelli nel '94 paragonò Berlusconi ad una malattia, un virus per il quale gli italiani avrebbero trovati gli anticorpi...
Ma basta sul serio...come mai non si sono formati anticorpi per un paio di indagini recenti? Solo per i magistrati che le conducevano. La scorsa legislatura, se tutto fosse andato a buon fine ( :rolleyes: ), non sarebbe caduta per crisi di governo ma per mancanza di attori. Di Pietro il grande moralizzatore, il tintinnatore di manette... E menomale che EarendilSI sta affrontando anche la questione di alcuni membri "particolari" dell' IDV perchè, nonostante alcuni (forse troppi) abbiano una cattiva opinione de Il Giornale, i riscontri sui nomi ci sono. Eccome.

@ EarendilSI
Contattami non appena puoi ;)

nomeutente
28-02-2008, 10:07
Non mi sono mai espresso sulle fonti e sono il primo (come mod) a chiedere di non farlo, ma in questo caso il Giornale è scandaloso.

Per un gip, "riservarsi di decidere" è una prassi che accade nella quasi totalità dei casi. Non significa affatto che le indagini vanno avanti, ma che il gip vuole avere il tempo di valutare la situazione.

E' davvero un brutto caso di propaganda spicciola su una non-notizia, oppure il giornalista non conosce il nostro sistema giudiziario.

nomeutente
28-02-2008, 10:08
Bene, meglio che la cosa vada avanti e che venga scoperta tutta la verità piuttosto di un'archiviazione che avrebbe lasciato sul campo tante di quelle polemiche da bloccare qualsiasi ragionevole discussione sul tema elettorale da qui ad Aprile.

Se si decide per l'archiviazione verranno espresse anche le motivazioni, che saranno probabilmente "infondatezza della notizia di reato". ;)

Brakon
28-02-2008, 10:12
E daje con sto "moralizzatore". Ma da quando in qua di Pietro è un moralizzatore? Falso Moralista è Casini, per esempio. Famiglia Qua Famiglia La e poi è al suo secondo divorzio. Falso moralista è Ferrara, anche Berlusconi a sua volta lo è stato. Di Pietro non ha mai parlato di temi *morali*, la sua è solo una battaglia sul piano della giustizia...
dico questo perchè il centro-destra sta recentemente scoprendo questo bel termine nuovo, falso moralista, e sembra diventato il nuovo aggettivo preferito per definire Di Pietro. Non è un termine esatto, Giustizialista è imho molto più adatto, e non nego che di Pietro dia proprio l'impressione di essere questo. E' il suo cavallo di battaglia (come per Berlusconi è il messianico "Rialzati Italia", e per Veltroni il comico "Nuovo che avanza").

Ma andando avanti... tutto l'impegno che si sta mettendo nel cercare le peggio cose all'interno di IdV, perchè non è mai stato messo prima (anche da utenti di questo stesso forum)?

Pensate che se venisse fuori che IdV è tanto pieno di corrotti, indagati e condannati quanto, per esempio, il PDL, gli utenti di csx cercherebbero tutti i modi possibili per difendere ad oltranza il loro idolo Tonino? Ne dubito. :)

CYRANO
28-02-2008, 10:13
Non mi sono mai espresso sulle fonti e sono il primo (come mod) a chiedere di non farlo, ma in questo caso il Giornale è scandaloso.



fosse solo in questo caso...


Còl,aò,z,òa

nomeutente
28-02-2008, 10:28
fosse solo in questo caso...


Còl,aò,z,òa

Quando si tratta di opinioni o interpretazioni diverse, non mi scandalizzo.
Ma qui è scritta una vera e propria falsità, nero su bianco e inopinabile.

\\// Lunga vita e prosperità

CYRANO
28-02-2008, 10:29
Quando si tratta di opinioni o interpretazioni diverse, non mi scandalizzo.
Ma qui è scritta una vera e propria falsità, nero su bianco e inopinabile.

\\// Lunga vita e prosperità

beh siamo in campagna elettorale... prepariamoci ad altri articoletti come quello...


Cò,aò,z,a

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 10:34
allora, mettiamo i puntini sulle "i"...questa frase, in un thread in cui si parla de "Il Giornale" e del suo collegamento con "Forza Italia", francamente stona un pò per vari motivi:

1)Forza Italia racchiude al suo interno un numero altissimo, soprattutto a livello locale di indagati ma soprattutto di condannati: (cosa che IdV non ha)

http://www.venturap.org/?page_id=6

2)L'accusa di aver acquistato degli appartamenti con i soldi dei partiti fatta a Di Pietro non solo è errata (visto che è stata fatta in gran parte con i propri soldi) ma è anche infondata dal punto di vista della illegalità costituendo neanche mera speculazione (visto che quantomeno i contratti di locazione li dovrebbeo pagare gli esponenti stessi del partito)

http://liberoblog.libero.it/attualita/bl6859.phtml


3)Dover screditare un magistrato, che comunque ha fatto il suo lavoro ( e anche bene), facendosi una bella gavetta, ponendolo a confronto ,con personaggi politici la cui vita intera è fondata sul dubbio relativo all'onestà o con giornalisti di biografia incerta che dichiaratamente non solo sono finanziati dai politici ma anche dai cittadini e che, a dispetto di quest'ultimo finanziamento, non esercitano la necessaria ed obbligatoria funzione informativa (e non mi esprimo sulla serietà dell'ordine dei giornalisti in questo caso), è quantomeno risibile.

Chiaro come l'acqua quanto Di Pietro sia banalmente più candidabile dei suoi detrattori...ovviamente a chi fa l'interesse dei cittadini, chi invece bada ad interessi politici astratti e di mero potere sicuramente non approverà questa ovvietà, ma sono problemi suoi.

Altrettanto ovvio il fatto che candidati banalmente più giovani, preparati e più onesti sbaraglierebbero un qualsiasi Di Pietro..ma visto l'andazzo mastellesco della nostra politica io me lo tengo stretto
2800 euro per 10 vani in centro a milano e a roma? :eek:
e dicono che Di Pietro ci lucra anche? :doh:
Forse quelle "brave persone" non hanno la MINIMA idea dei prezzi degli affitti a Roma e a Milano.. :doh:
Per una STANZA in periferia, in condivisione con altre persone chiedono non meno di 400 euro.
Ho visto con i miei occhi vendere un garage a 92.000 euro.
2800 euro per un appartamento in zone centrali di quelle dimensioni è imho anche sotto-costo.
E infatti, se non ricordo male, di pietro aveva chiaramente smentito le solite Cazzate™ dicendo chiaramente che aveva affittato gli immobili al partito ad un prezzo inferiore a quello di mercato.
Se anche libero conferma il prezzo allora mi sa che non c'è proprio nulla da dire in merito.. a parte forse che dovrebbero finirla di dire cazzate in malafede solo per togliere dai piedi un personaggio "scomodo" che, a quanto pare, è l'unico che vorrebbe un pò di giustizia qua in italia.

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 10:38
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=244401

e per ricordare da chi è formato il partito di Di Pietro:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1688524

Perchè invece non ricordiamo che di pietro ha SEMPRE affrontato con la massima onestà e disponibilità tutti i processi a suo carico e ne è SEMPRE uscito immacolato, a differenza di qualcun altro che non poteva presentarsi davanti ai giudici per presunti "impegni istituzionali" e che si è SEMPRE salvato in extremis grazie a:
1) Prescrizioni in cui comunque veniva accertata la sua colpevolezza.
2) Cambiamento di leggi che hanno depenalizzato un reato precedente.
3) Amnistia.

certo che ce ne vuole di coraggio sinceramente per un elettore del + famoso pluri-condannato d'italia a criticare di pietro.. :rolleyes:

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 10:40
Non mi sono mai espresso sulle fonti e sono il primo (come mod) a chiedere di non farlo, ma in questo caso il Giornale è scandaloso.

Per un gip, "riservarsi di decidere" è una prassi che accade nella quasi totalità dei casi. Non significa affatto che le indagini vanno avanti, ma che il gip vuole avere il tempo di valutare la situazione.

E' davvero un brutto caso di propaganda spicciola su una non-notizia, oppure il giornalista non conosce il nostro sistema giudiziario.
addirittura.. :doh:
Non avevo letto l'articolo perchè sono un pò allergico al giornale...
Ma sinceramente se le cose stanno così mi chiedo ancora come faranno i sostenitori di questa carta igienica a continuare a postare disinformazione consapevolmente.

scorpionkkk
28-02-2008, 10:43
2800 euro per 10 vani in centro a milano e a roma? :eek:
e dicono che Di Pietro ci lucra anche? :doh:

Un appartamento di 3 vani con, appunto, 3 studenti, a Roma frutta non meno di 400x3 euro. Ovvero circa 1200 euro al mese (in nero).Può arrivare anche fino a 1650 euro (550 x3)

Un appartamento di 5 vani ovviamente può partire da 400x5/500x5 ovvero 2000/2500 euro al mese fino (considerando due posti letto nei vani più grandi ed una riduzione di prezzo, per questi ultimi di 100 euro) a 2600/3200 euro.

GianoM
28-02-2008, 11:06
Non mi sono mai espresso sulle fonti e sono il primo (come mod) a chiedere di non farlo, ma in questo caso il Giornale è scandaloso.

Per un gip, "riservarsi di decidere" è una prassi che accade nella quasi totalità dei casi. Non significa affatto che le indagini vanno avanti, ma che il gip vuole avere il tempo di valutare la situazione.

E' davvero un brutto caso di propaganda spicciola su una non-notizia, oppure il giornalista non conosce il nostro sistema giudiziario.
Un topic ha il "diritto" di esistere con questi presupposti e con questo titolo?

Igor
28-02-2008, 11:16
...
E infatti, se non ricordo male, di pietro aveva chiaramente smentito le solite Cazzate™dicendo chiaramente che aveva affittato gli immobili al partito ad un prezzo inferiore a quello di mercato.
...

Ricordi bene



http://www.pieroricca.org/2007/01/15/lettera-ad-antonio-di-pietro/

15 Gennaio 2007

Ho inviato ad Antonio Di Pietro questa lettera.

Caro Antonio,

per me l’onestà è precondizione della buona politica.
Questa è la premessa a una breve lettera che mi costa molto scriverti. Ma dovevo scriverti, per amore della verità.
Vengo al dunque.

Nelle ultime settimane mi è giunta insistentemente alle orecchie una voce su di te, una voce che - se risultasse vera - offuscherebbe la tua reputazione.Tale voce mi è giunta da un personaggio che stimo. E a quanto sembra la voce prende spunto da un dossier che circolerebbe nei palazzi del potere, con le conseguenze immaginabili nel paese dell’eterno ricatto.
Come cittadino attento alla questione morale, come persona che ti ha votato e ti ha sempre difeso, mi sento inquieto. Sicché ti rivolgo - in totale buona fede, credimi - due semplici domande.

1 Quale soggetto giuridico ha beneficiato del finanziamento pubblico spettante alla lista Di Pietro per le elezioni 2001?

2 A chi sono intestati gli immobili di Milano e Roma attualmente adibiti a sedi del partito Italia dei Valori?

Confido che tu vorrai e saprai soddisfare queste due curiosità, in modo da fugare la mia inquietudine e darmi la possibilità di controbattere con la necessaria documentazione alle accuse che ti vengono rivolte.

Un saluto cordiale.

Piero Ricca



http://www.pieroricca.org/2007/01/20/di-pietro-risponde/

20 Gennaio 2007

Ringrazio Antonio Di Pietro che ha risposto alle mie domande con questa lettera.

Caro Piero,

anche per me l’onestà è precondizione di buona politica. Rispondo perciò volentieri alle tue due domande:

1 – A seguito delle elezioni politiche del 2001 la “lista Di Pietro – Italia dei Valori” ricevette nello stesso anno rimborsi elettorali solo in relazione alle elezioni del Senato nella circoscrizione della Lombardia perché non raggiungemmo il quorum del 4%. Poi, a partire dal 2002, anche per la Camera dei Deputati (a seguito della legge 26.7.2002 n. 156 che estese il rimborso elettorale anche ai partiti minori).
Tutti i rimborsi in questione – fino all’ultimo euro – furono incassati e sono rimasti a beneficio esclusivo del partito “Lista Di Pietro – Italia dei Valori”.

Ciò è documentalmente provato – sia per la parte “entrate” che per la parte “uscite” – dalla documentazione pubblica che il partito ha depositato in originale alla Camera dei Deputati, come prescrive la legge.
In particolare, da quella documentazione risulta in modo incontrovertibile che tutti i bonifici bancari relativi ai rimborsi elettorali in questione sono stati versati solo, direttamente ed esclusivamente alla Tesoreria del partito.
Sempre dalla predetta documentazione risultano le spese che il partito ha sostenuto con i rimborsi in questione.

Aggiungo – e mi fa piacere farlo – che la Tesoreria del nostro partito è significativamente “in attivo” (a differenza della quasi totalità degli altri partiti) come è dimostrato dai relativi bilanci, anch’essi sempre rigorosamente e tempestivamente depositati alla Camera dei Deputati. Ciò a dimostrazione dell’oculatezza della nostra gestione contabile.

Aggiungo ancora che i predetti bilanci – ove sono indicate tutte le appostazioni di entrata e di uscita – sono stati sempre resi pubblici non solo attraverso la pubblicazione in due giornali (come prescrive la legge) ma anche attraverso il sito del partito stesso, come potrai constatare di persona se ne hai voglia, visitando il sito www.italiadeivalori.it alla voce “bilancio e finanze”.

2 – Gli immobili di Milano e di Roma attualmente adibiti a sedi del partito sono intestati ad un’apposita società a me facente capo e sono stati da me messi a disposizione del partito stesso che mi rimborsa le spese in misura significativamente minore rispetto ai normali canoni.
Per l’acquisto di detti immobili (due appartamenti, uno a Roma e uno a Milano) ho provveduto in parte con denaro che avevo a disposizione (a seguito della vendita del mio ufficio di Busto Arsizio e dei miei stipendi da parlamentare prima italiano e poi europeo) e, per la gran parte, con regolari mutui bancari a mio esclusivo carico.

Nessun denaro del partito è stato utilizzato per acquistare i predetti immobili.
Viceversa io personalmente ho provveduto a destinare, nel tempo e fin dalla sua costituzione, a favore dell’Italia dei Valori la quasi totalità del denaro che ho ricevuto come risarcimento (alcune centinaia di migliaia di euro) per plurime diffamazioni e calunnie subite nel corso degli anni dai soliti diffamatori di professione e che per questo loro comportamento sono stati via via condannati dalla magistratura. Ho anche destinato alle attività di partito tutte le speciali indennità per attività politiche che ho ricevuto a titolo personale dal Parlamento Europeo durante gli otto anni del mio mandato (circa 50 mila euro l’anno).

Di questi tempi, caro Piero, di dossieraggi velenosi ne girano tanti (vedi Mitrokin e Scaramella vari).
Bisogna avere pazienza e sopportare, soprattutto non bisogna lasciarsi intimidire.

Cordiali saluti.

Antonio Di Pietro

Brakon
28-02-2008, 11:20
Direi che a questo punto è meglio cambiare il titolo del thread.

Btw, sono sempre più convinto che se Italia dei Valori non si fosse allealta col PD avremmo avuto la vera svolta.

GianoM
28-02-2008, 11:32
La risposta di Italia Dei Valori

Berlusconi ha "gettato la maschera" del politically correct e con il suo attacco ad Antonio Di Pietro e' tornato ad essere quello che e' da sempre, un uomo che ha costruito la sua fortuna politica aizzando l'odio tra gli italiani, evocando da sempre scontri apocalittici: il bene contro il male, la liberta' contro il comunismo, e nell'irridere e denigrare i suoi avversari politici, mai degni di competere con il superuomo, l'unto del Signore.

Nel tornare a questo cliche', Berlusconi appare improvvisamente per quello che e': un vecchio arnese, incapace di pensare al futuro e ossessivamente legato ai suoi vecchi rancori. Berlusconi odia Di Pietro perche' colpevole di aver contribuito a cancellare per sempre quel sistema di corruzione politica e di connivenze politico-economiche al quale Berlusconi imprenditore deve tutto. Un uomo cosi' non e' in grado di offrire al Paese nessun futuro, puo' soltanto trascinarlo in queste sue senili ossessioni.

In realta' Berlusconi non odia Di Pietro, ma quei valori che per molti italiani Di Pietro rappresenta: la giustizia, la legalita', il rispetto delle regole, tutto cose per le quali Berlusconi ha una vera e propria allergia. Per quanto riguarda noi, al contrario suo, di Berlusconi non ci interessa assolutamente niente perche' lui e' soltanto il passato, l'unico problema e' che lui non lo ha ancora capito.

Alle falsita' pubblicate in questi giorni dai giornali della famiglia Berlusconi risponderemo nelle sedi opportune: le Procure della Repubblica. Da settimane i mezzi di informazione di proprieta' della famiglia Berlusconi hanno scatenato una volgare offensiva contro Di Pietro ed il nostro partito. Spazzatura che ci viene riversata contro poiche' ci siamo permessi di affermare la necessita' di dare esecuzione alle sentenze della Corte Costituzionale ai pronunciamenti della Corte di Giustizia Europea volti a riportare in Italia pluralismo nell'informazione.

Il Giornale owned, as always

DonaldDuck
28-02-2008, 11:35
Sull'attendibilita' della fonte ci siamo gia' espressi, oltretutto si tratta di un bell'articolo fumoso, di SOLE congetture, non sono neanche sicuri che Di Domenico abbia detto la verita'...
Poi viene citata un'altra fonte altrettanto attendibile, Radio Radicale, a suo tempo pagata da berlusconi per accaparrarsi i radicali :rolleyes:
Panorama non lo vogliamo citare? Non c'e' due senza tre :mbe:
Aspè che pian piano ci arriviamo...
Gustavo Garifo (http://www.orizzontinuovi.org/public/pivot/entry.php?id=369)
Paride Martella (http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=51785)
Gaetano Vatiero (http://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=5922)
Alberto Soldini (http://www.ilquotidiano.it/articoli/index.cfm?ida=53655)
Per quanto riguarda la parte in neretto sei sicuro di non riferirti al PD di Uolter :D ?


http://www.armandodellabella.it/testo.asp?id=971

GIULIETTO CHIESA: DI PIETRO ADDIO. SI TENGA IL MALOPPO DEL PARTITO

L'europarlamentare esce dall'1talia dei Valori - L'ex pm: è solo un irriconoscente

MILANO - «Non ho mai dubitato che il signor Antonio Di Pietro volesse tenersi il malloppo». Di malloppo parla Giulietto chiesa quando spiega perché ieri, a sorpresa ha ufficializzato la sua rottura con l'Italia dei Valori, il movimento di Di Pietro con il quale il giornalista é stato eletto al Parlamento Europeo. Chiesa si candido in una lista che si chiamava «Di Pietro, Occhetto, Società civile». Cosa che oggi rivendica: «Proprio per quella ragione nessuno può arrogarsi il diritto di usare il mio nome ed i miei voti per i propri interessi. Devo questo gesto a coloro che mi hanno votato, alla società civile che rappresento, perché convinti che non avrei mai accettato di farmi coinvolgere m operazioni di bassa cucina politica».


E cosi ha rotto con l'ex pm: «Si tenga il malloppo, ma voglio risparmiargli il lezzo. Un termine letterale che però in questo caso va a pennello». La goccia che ha fatto traboccare il vaso, infatti, sono stati proprio i finanziamenti elettorali ricevuti da Italia dei Valori. Secondo Chiesa, infatti, «Di Pietro ha subito una degenerazione. Oramai preferisce l'indecenza ai comportamenti decenti. Per questo parlo di malloppo, di soldi. Avrei desiderato che quei finanziamenti fossero adoperati per il partito, Italia dei Valori, invece lui se li tiene per sé e 1i gestisce in maniera assolutamente discutibfle. E’ questo, secondo me, é un atteggiamento inconcepibile, almeno per il mio modo di vedere».


Pochissimi i contatti, tra i due, nel corso di questi anni: «Non ci siamo parlati quasi mai anche perché lui, a Bruxelles, non viene per niente. D'altronde non ci legava quasi nulla, se non esserci incontmti nel corso di quella campagna elettorale e aver corso insieme. Ma io fui candidato da Occhetto. Fu lui che mi propose di entrare m quella lista e io accettai di lanciarmi in questa avventura forte della stima che nutro tuttora per Achille. Non a caso lui, adesso, si é detto d'accordo con1a mia decisione. Basta dire che con l'ex pm non si parlano più». Con Di Pietro, invece, c'è stata soltanto una telefonata: «Mi aspettavo esattamente questo, mi ha detto. Tutto qui ».


Antonio Di Pietro ha affidato invece alle agenzie il suo commento ufficiale: «Giulietto Chiesa é un irriconoscente, é diventato eurodeputato solo perché gli ho lasciato il posto nel collegio Nord e mi sono candidato al Sud. Ora comunque1a parola passa all'autorità giudiziaria: rivendica una quota dei rimborsi elettorali, ma dimentica che questi vanno ai partiti e non ai singoli. Vorrà dire che a ricordarglielo sarà l'autorità giudiziaria davanti alla quale sarà chiamato anche per rispondere del fatto che, nonostante si fosse impegnato a concorrere con una quota parte della sua indennità a rimborsare le spese sostenute dal partito in occasione della sua campagna elettorale, ad oggi risulta ancora inadempiente». (Angela Frenda)

Corriere della Sera, 12.10.2005

Maverick18
28-02-2008, 11:36
Anch'io propongo di cambiare titolo del thread, quello attuale è solo diffamatorio, non si ha alcuna prova tangibile, si sa solo che Di Pietro è indagato. Dove sono le bugie ?

seb87
28-02-2008, 11:42
Anch'io propongo di cambiare titolo del thread, quello attuale è solo diffamatorio, non si ha alcuna prova tangibile, si sa solo che Di Pietro è indagato. Dove sono le bugie ?

quoto :)

GianoM
28-02-2008, 11:43
Ho scritto a nomeutente.

dantes76
28-02-2008, 11:47
la crew del nano, ha propio il cagotto, ha una indisposizione croinica verso qualsiasi cosa/persona, che abbia un minimo senso di giustizia :asd:

ma come si dice: dei criminali, che vogliono combattere la criminalita'? :asd:

scorpionkkk
28-02-2008, 11:55
la crew del nano, ha propio il cagotto, ha una indisposizione croinica verso qualsiasi cosa/persona, che abbia un minimo senso di giustizia :asd:

ma come si dice: dei criminali, che vogliono combattere la criminalita'? :asd:

ma infatti non si capisce come da un pò di tempo a questa aparte sia un magistrato (ex) a doversi difendere dalle accuse dei......... ( e i puntini li riempite voi)

Igor
28-02-2008, 11:57
Non mi sono mai espresso sulle fonti e sono il primo (come mod) a chiedere di non farlo, ma in questo caso il Giornale è scandaloso.

Per un gip, "riservarsi di decidere" è una prassi che accade nella quasi totalità dei casi. Non significa affatto che le indagini vanno avanti, ma che il gip vuole avere il tempo di valutare la situazione.

E' davvero un brutto caso di propaganda spicciola su una non-notizia, oppure il giornalista non conosce il nostro sistema giudiziario.

Quoto.

Nell'altro articolo del Giornale ad esempio, a proposito di Paride Martella, si parla del suo arresto senza ricordare che è stato sospeso dal partito:

L’Italia dei Valori, come sempre in questi casi, ha immediatamente provveduto alla sua sospensione, da ogni incarico e funzione politica.

Fatti, comunque che risalirebbero a quando Martella, esponente del CCD-UDC, ricopriva il mandato di presidente della Provincia di Latina (1994 - 2004) ed era responsabile della società Acqualatina. L’adesione di Martella all’IdV è avvenuta solo nel 2006.

Giornalisti volutamente non informati hanno accostato questo avvenimento alle vicende che hanno coinvolto un intero partito, l'Udeur. Vorremo ricordare a questi giornalisti che a differenza dell'Udeur l'Italia dei Valori, venuta a conoscenza delle accuse mosse dalla magistratura a carico dell'avv. Paride Martella, ha provveduto, immediatamente, alla sua sospensione da qualsiasi ruolo e incarico politico, come facciamo sempre in questi casi.
http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/politica/sospeso.php

dantes76
28-02-2008, 11:58
ma infatti non si capisce come da un pò di tempo a questa aparte sia un magistrato (ex) a doversi difendere dalle accuse dei......... ( e i puntini li riempite voi)

io con questi:
http://img77.imageshack.us/img77/3479/berlusconimanifestolega4va.jpg

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1689405

:asd:

dantes76
28-02-2008, 12:00
Quoto.

Nell'altro articolo del Giornale ad esempio, a proposito di Paride Martella, si parla del suo arresto senza ricordare che è stato sospeso dal partito:

lol , di certo non come la cupola del nano, che divide fra sentenze normali, e sentenze politiche :asd:
nano..nano..nano.. ti dai una mano...

rip82
28-02-2008, 12:22
Aspè che pian piano ci arriviamo...
Gustavo Garifo (http://www.orizzontinuovi.org/public/pivot/entry.php?id=369)
Paride Martella (http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=51785)
Gaetano Vatiero (http://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=5922)
Alberto Soldini (http://www.ilquotidiano.it/articoli/index.cfm?ida=53655)
Per quanto riguarda la parte in neretto sei sicuro di non riferirti al PD di Uolter :D ?


http://www.armandodellabella.it/testo.asp?id=971

Radio Radicale esiste da un po' prima del PD di Uolter ;)
Che scopo ha elencare quattro loschi figuri, se sono stati arrestati ed estromessi dal partito? Un conto se fossero pregiudicati e comunque eletti, ma finche' hanno militato nel partito erano incensurati, e sfido chiunque a conoscere TUTTO dei propri affiliati, se non la fedina penale.
Passando al'articolo, non dice nulla, se non che Chiesa voleva i dindini e Tonino non gli ha dato nulla. Dove sta scritto che i rimborsi elettorali vadano spartiti tra gli affiliati? I rimborsi elettorali sono da destinarsi all'attivita' del partito (fosse per me li abolirei), la pretesa di Chiesa e' illegittima.

DonaldDuck
28-02-2008, 12:41
Radio Radicale esiste da un po' prima del PD di Uolter ;)

Quindi Uolter ha agito correttamente :D ...

Che scopo ha elencare quattro loschi figuri, se sono stati arrestati ed estromessi dal partito? Un conto se fossero pregiudicati e comunque eletti, ma finche' hanno militato nel partito erano incensurati, e sfido chiunque a conoscere TUTTO dei propri affiliati, se non la fedina penale.

Allora non si può esercitare il mestiere di moralizzatore giustizialista. A quanto ho capito ( tempo permettendo per la ricerca) si è verificato uno scambio biunivoco di casacca tra UDEUR ed IDV. E alcuni di questi avevano già subito procedimenti.

Passando al'articolo, non dice nulla, se non che Chiesa voleva i dindini e Tonino non gli ha dato nulla. Dove sta scritto che i rimborsi elettorali vadano spartiti tra gli affiliati? I rimborsi elettorali sono da destinarsi all'attivita' del partito (fosse per me li abolirei), la pretesa di Chiesa e' illegittima.

Giusto, è verissimo. E se diventasse legittima (per modo di dire) per...diciamo...sensazioni di Chiesa?

rip82
28-02-2008, 12:59
Quindi Uolter ha agito correttamente :D ...
Continuo a non capire cosa c'entri Uolter, che tra l'altro non e' neanche stato nominato :confused:

Allora non si può esercitare il mestiere di moralizzatore giustizialista. A quanto ho capito ( tempo permettendo per la ricerca) si è verificato uno scambio biunivoco di casacca tra UDEUR ed IDV. E alcuni di questi avevano già subito procedimenti.
Non e' un moralizzatore, la morale non la nomina proprio, pretende solo l'applicazione della legge, che solo in Italia passa per moralismo.
E non e' neanche un giustizialista, perche', da vocabolario, il giustizialismo e' l'uso della magistratura per scopi politici, oppure una gestione dei processi che predilige una condanna ad un'assoluzione dubbia (contrario di garantismo).
Per la prima: quando era magistrato non faceva politica, mentre ora che fa politica non ha piu' nulla a che vedere con la magistratura, quindi no, passiamo alla seconda: era un magistrato, quindi presiedeva l'accusa, mentre la condanna la deve emettere un giudice... il giustizialismo non calza.
Poi indicami chi e quali provvedimenti aveva gia' subito prima della candidatura di tali individui, perche' i tuoi articoli non ne fanno menzione.



Giusto, è verissimo. E se diventasse legittima (per modo di dire) per...diciamo...sensazioni di Chiesa?

E se diventasse legittimo che io chiedessi il 50% del tuo stipendio per... diciamo... sensazioni mie? Ti va bene che la giustizia non funziona cosi' :D

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 14:07
http://www.armandodellabella.it/testo.asp?id=971
E dove sarebbe la novità? :rolleyes:
sono proprio le accuse i questo individuo che sono state smantellate ad una ad una (erano 13 se non ricordo male) dai magistrati che indagavano.
e c'è anche la dimostrazione di quanto scritto su LIBERO che hanno quotato prima se ancora non ti basta dove veniva detto che gli immobili erano affittati del partito a 2800 euro al mese che è SENSIBILMENTE inferiore al valroe di mercato per immobili di quel genere. :rolleyes:

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 16:05
Scandaloso, ne più ne meno, degli altri giornali "di parte". Devo rammentarti tutte le, a volte persino peggiori e ce ne vuole, strumentalizzazioni opera de, ad esempio, "l'unità" e non solo ?.
peccato che l'unità è un giornale di partito a tutti gli effetti, mentre diversi qui sostengono che "il giornale" non lo sia.
Forse non lo è "ufficialmente", ma "ufficiosamente" lo è sicuramente, come anche tu stesso hai fatto notare ;)

rip82
28-02-2008, 16:14
peccato che l'unità è un giornale di partito a tutti gli effetti, mentre diversi qui sostengono che "il giornale" non lo sia.
Forse non lo è "ufficialmente", ma "ufficiosamente" lo è sicuramente, come anche tu stesso hai fatto notare ;)

L'Unita' e' si di parte, ma non pubblica notizie false come il giornale, non li metterei comunque sullo stesso piano.

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 16:20
L'Unita' e' si di parte, ma non pubblica notizie false come il giornale, non li metterei comunque sullo stesso piano.
beh..
forse ai livelli del giornale in effetti mi pare un pò troppo anche per l'unità :asd:

GianoM
28-02-2008, 17:08
Di che partito l'Unità?

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 17:11
Di che partito l'Unità?

mmm... boh..
non era DS una volta? :stordita:
ora immagino pd... :boh:

blackgnat
28-02-2008, 17:25
Di che partito l'Unità?

... è dai tempi di "cuore" che non compro più l'Unità .... ma adesso c'è scritto magari in piccolo giornale fondato da Gramsci ? oppure che ne so ... un qualcosa che ne ricordi da che parte sta ?

Non è una provocazione ...

GianoM
28-02-2008, 18:04
Boh, non so, quando ho letto "è un giornale di partito" volevo sapere quale. Se è così.

Che sia schierata OK, che sia un giornale di partito a me non sembra.

^TiGeRShArK^
28-02-2008, 18:48
no sembrerebbe di no in effetti..
da quanto si legge da wikipedia è stato giornale di partito fino al 1991:

Nel 1991 L'Unità cambia sottotitolo, da "Giornale del Partito Comunista Italiano" a "Giornale fondato da Antonio Gramsci". La tiratura è di circa 156.000 copie al giorno.

La svolta Veltroni [modifica]

Dal 1992 al 1996 il giornale passa nelle mani di Walter Veltroni, che rilancia il quotidiano e ne fa uno strumento sul quale si confronteranno molti uomini politici di altri partiti e che diventerà il luogo del dibattito nel centrosinistra. Veltroni offre ai lettori una serie di gadget a pagamento in allegato al quotidiano che rappresentano una novità nel panorama dei quotidiani italiani: libri, videocassette di film rari e fuori catalogo e la ristampa degli album delle figurine Panini dei calciatori.

Nel 1994 nasce l'Unità 2, quotidiano di cultura e spettacoli che raccoglierà il meglio dei giovani scrittori e degli intellettuali italiani. Al prodotto lavorano il condirettore Piero Sansonetti insieme con il redattore capo Pietro Spataro, Alberto Cortese , Roberto Roscani .

Dal 28 gennaio 1995 è il primo giornale ad allegare film in VHS ogni sabato pressocché ininterrottamente per tre anni. Grazie a queste operazioni l'Unità risana i suoi debiti.

Crisi e chiusura [modifica]

Nel 1997 prende il via il processo di "privatizzazione" che permette agli imprenditori Alfio Marchini e Giampaolo Angelucci di entrare nel giornale. In conseguenza di ciò, nel gennaio 1998 viene chiamato a dirigere il giornale l'editorialista de la Repubblica Mino Fuccillo, cioè un esterno. L'operazione durerà appena 7 mesi e in agosto arriva il vicedirettore de Il Messaggero Paolo Gambescia. Le vendite crollano a 60mila copie e a gennaio 1999 si decide l'immediata chiusura delle redazioni di Bologna e Firenze.

La situazione si fa drammatica proprio paradossalmente quando per la prima volta il Pds è al governo ed esprime come presidente del consiglio un ex direttore de l'Unità, Massimo D'Alema. Inevitabili gli scioperi e le manifestazioni sotto palazzo Chigi.

Nel 1998, per salvare il posto di lavoro, 123 giornalisti si autoriducono lo stipendio.

Nel settembre 1999 viene richiamato Caldarola, ma il quotidiano continua a perdere copie e a giugno del 2000 si scende sotto le 50mila copie.

Il 13 luglio 2000 il quotidiano è in liquidazione e si tenta una disperata rinascita con l'editore Alessandro Dalai (Baldini & Castoldi), ma non se ne fa nulla e il 28 luglio 2000 il quotidiano cessa le pubblicazioni. In quel periodo il quotidiano arriva a tirare circa 28.000 copie.

Il giorno della chiusura la notizia rimbalzò su tutti i mezzi di comunicazione mentre in edicola c'era l'ultimo numero. La ripresa delle pubblicazioni grazie alla cordata di finanziatori guidata da Alessandro Dalai fu solo un'ipotesi. La chiusura del giornale, che Michele Serra definì quasi un "delitto perfetto" sulla prima pagina de la Repubblica non riguardò solo il giornalismo e la politica nazionale. Il quotidiano è stato uno dei protagonisti della cultura italiana del Novecento e ha ospitato sulle sue pagine gli interventi di intellettuali italiani e stranieri di primo piano, tra cui Elio Vittorini, Salvatore Quasimodo, Italo Calvino, Massimo Bontempelli, Cesare Pavese, Alfonso Gatto, Paul Eluard, Paul Aragon, Federico Garcia Lorca ed Ernest Hemingway.

Dal 29 luglio al 23 agosto 2000 l'Unità esce solo on-line.

La rinascita [modifica]

Nel gennaio 2001 un gruppo di imprenditori coordinati da Dalai si organizza come Nuova Iniziativa Editoriale, rileva la storica testata e l'Unità torna in edicola il 28 marzo 2001, e si decide di far dirigere la testata a Furio Colombo, coadiuvato da Antonio Padellaro e da Pietro Spataro che è il vicedirettore de l'Unità e garantisce una sorta di continuità.

Dal 27 dicembre 2004 direttore de L'Unità è Antonio Padellaro, a seguito di una forte polemica che ha coinvolto Furio Colombo e che ha visto la proprietà costretta a chiederne le dimissioni. Vicedirettore vicario è Pietro Spataro. Gli altri vicedirettori sono Rinaldo Gianola e Luca Landò.

La tiratura del 25 agosto 2006 è stata di 131.856 copie.

A fine 2007 incomincia ad affacciarsi seriamente l'ipotesi di acquisto del quotidiano da parte della Tosinvest, società legata alla famiglia Angelucci, editrice di Libero e del Riformista. Nonostante il parere fortemente critico della redazione del quotidiano fondato da Gramsci, la trattativa è stata a lungo a un passo dall'essere conclusa, ma ora sembra sfumata.[1]

Ma tra l'altro...
chissenefrega :D
Io giornali così di parte come l'Unità, il Manifesto, Libero, il Giornale, il Foglio, il Tempo, La Padania non vedo un solo buon motivo per comprarli...

Maverick18
28-02-2008, 20:25
Importante non è sinonimo di capace. La fama può anche essere immeritata acquisendola sfruttando, anche volontariamente, un'onda favorevole nella pubblica opinione come è accaduto allora ed i risultati, la corruzione esiste ancora e più di allora secondo molti.


Se non era capace non credo che avrebbe fatto parte di quel pool così importante. Credi fosse lì come marionetta ?
Anche Montanelli lo riteneva una persona in gamba, sebbene un po' avventata.


Detto questo non esprimo giudizi sul baldo ex pm riguardo la sua attività in magistratura in quanto non ho elementi sufficienti, ma il fatto che un personaggio privo di una importante caratteristica che dovrebbe esser propria ad un certo ruolo assurge a quel ruolo induce a sospettare la presenza di forti spinte/raccomandazioni il cui fine ultimo non mi è del tutto chiaro.

Quale caratteristica deve avere ?
Una parlantina veloce ? Saper raccontare bugie senza problemi ?


Di Pietro ha fatto lavori umili, poi si è laureato ed ha fatto il magistrato.

Vuoi sapere perchè lo stimo ?
Esempio: Ha votato contro l'indulto, chi ha votato a favore per me vale sicuramente molto meno di Di Pietro.
Attualmente è l'unico politico che abbia veramente a cuore la giustizia.

Maverick18
29-02-2008, 18:45
Io non stimo molto, per ragioni che spesso ho esposto sul forum, il Montanelli che ho visto negli ultimi anni della sua vita e pertanto al suo parere riguardo Dipietro non attribuisco valore alcuno.

Tutte le qualità necessarie e di queste fa parte ampiamente il sapersi esprimere padroneggiando la lingua italiana.

Fare "lavori umili" non è titolo per vedersi assegnati compiti per i quali non si possiedono tutti i talenti necessari, averli solo in parte non basta.


Opinioni tue, le rispetto ma non le condivido.


Interessante osservazione, stimi anche la lega, ha votato contro l'indulto come gran parte di AN, allora ?.


Non stimo la Lega, il mio era uno solo dei tanti esempi.


Non posso affermare con certezza che non sia come dici perchè non lo conosco personalmente ma ho il "vago" sentore che sia interessato alla giustizia più per motivi di carriera e/o ambizione personale, ho anche sospetti peggiori ma sarebbe troppo lungo esporli, che altro. Ho la netta sensazione che tenda a vedere, forse inconsciamente, se stesso come il "Robespierre del terzo millennio" e questo è sufficiente a rendermi diffidente al massimo possibile nei suoi confronti.

Tutto quello che si fa in realtà lo si fa per sè stessi.
Se ha ambizioni di carriera non ho problemi, almeno finchè non farà prevalere la sua carriera al bene della nazione e della giustizia.

Io non sono tipo da inchinarmi ed osannare nessuno, se stimo Di Pietro è perchè oltre alle sue azioni, a prima vista mi sembra sincero e sicuramente molto meglio di altri politici. Se comunque dovesse sgarrare non avrei problemi a metterlo da parte.