View Full Version : Borghezio (PDL-Lega): Padania indipendente come Kosovo
subvertigo
20-02-2008, 18:30
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/esteri/kosovo-indipendenza/dalema-riferisce/dalema-riferisce.html
"E' una concreta applicazione in Europa del principio di autodeterminazione dei popoli, sancito dalla Carta dell'Onu", ha commentato l'esponente del Carroccio, aggiungendo che desta però "seria preoccupazione la creazione del primo Stato islamico in Europa, salutato già da tutta la stampa jihadista e la sorte della minoranza cristiana ortodossa serba". Tuttavia, ha sottolineato, "è e resta innegabilmente un precedente giuridico e politico, inutile negarlo, molto importante per chi, in Europa, dalla Corsica alle Fiandre, dalla Sardegna a Euskadi e alla nostra Padania, ora ancora Nazioni senza Stato, aspira all'indipendenza".
E la Lega chiede un dibattito in aula sulla faccenda, cosa che vogliono evitare ad ogni costo FI e AN per non far emergere le istanze indipendentiste leghiste.
Speriamo che il dibattito finisca in aula, così il Pdl perderà un pò di voti :D
Io sono sempre stato favorevolissimo all'indipendenza di chi la agogna.
Che l'intera Padania non si senta più Italiana mi sembra poco credibile, ma se ci sono i numeri non vedo perchè fare solo chiacchiere.
Il paragone col Kosovo però mi pare un po' azzardato...
Bastian UMTS
20-02-2008, 18:42
Io sono sempre stato favorevolissimo all'indipendenza di chi la agogna.
Che l'intera Padania non si senta più Italiana mi sembra poco credibile, ma se ci sono i numeri non vedo perchè fare solo chiacchiere.
Il paragone col Kosovo però mi pare un po' azzardato...
Pienamente d'accordo......
Io sono sempre stato favorevolissimo all'indipendenza di chi la agogna.
Che l'intera Padania non si senta più Italiana mi sembra poco credibile, ma se ci sono i numeri non vedo perchè fare solo chiacchiere.
Il paragone col Kosovo però mi pare un po' azzardato...
Io non vedo l'ora che la padania diventi indipendente, cosi' posso finalmente chiedere l'indipendenza dalla padania :D
Facciano un bel referendum così vediamo i veri numeri
subvertigo
20-02-2008, 19:23
Se è per quello, io sarei per l'annessione della Lombardia alla Germania, compresa l'imposizione delle loro leggi federali, e del loro sistema giudiziario che funziona. L'idea è meno strampalata dell'idea della Padania (regione inesistente).
A parte questo, la notizia più che altro voleva evidenziare le divisioni all'interno del PDL-Lega-MPA. Non penso la prendano bene la base di AN e Mussolini, soprattutto al sud la cosa.
Maverick18
20-02-2008, 19:26
Son meridionale cresciuto al nord, su certi aspetti condivido i pensieri della lega nord, il problema è che non mi piace il modo di fare, l'arroganza, l'intolleranza, l'ipocrisia e la cafonaggine di certi esponenti. Un referendum per esiliare Borghezio no ?
Io sono sempre stato favorevolissimo all'indipendenza di chi la agogna.
Che l'intera Padania non si senta più Italiana mi sembra poco credibile, ma se ci sono i numeri non vedo perchè fare solo chiacchiere.
Il paragone col Kosovo però mi pare un po' azzardato...
più che altro è l'italia che non è mai esistita se non come regno dei savoia prima e della casta politica poi ...
a fine guerra il 65 % del mezzogiorno votò per la monarchia, il 65% del nord votò per la repubblica...
mi paion dati che parlano da sè...
a sud parlare dialetto è una vergogna,
al nord parlare dialetto è un "vivere con orgoglio" le proprie radici...
il problema non è solo italiano in europa
e imho la soluzione sono maxi-regioni europee (tipo l'italia spaccata in tre-5 mazi regioni) e azzeramento totale dei parlamenti nazionali attuali a favore di quello di bruxelles.
wizard_at
20-02-2008, 19:50
condivido pienamente il pensiero della Lega. certi elementi che compongono il partito sono un po...folcloristici ma se conosciuti sono persone con uno spessore notevole(borghezio incluso).
l'indipendenza dall'Italia e' un sentimento diffuso da tempo. l'italia non e' uniforme ne lo sara' mai ne lo e' mai stata. siamo diversi sotto troppi aspetti.I I popoli non sono come l'acqua che si può mescolare a piacere, i popoli si mescolano con difficoltà e ritornano sempre alle loro radici
concludo usando le parole del grande scrittore Goffredo Parise:
Il Veneto è la mia Patria. Sebbene esista una Repubblica Italiana, questa espressione astratta non è la mia Patria. Noi veneti abbiamo girato il mondo,
ma la nostra Patria, quella per cui, se ci fosse da combattere, ombatteremmo, è soltanto il Veneto.
Quando vedo scritto all'imbocco dei ponti sul Piave fiume sacro alla Patria, mi commuovo, ma non perché penso all'Italia, bensì perché penso al Veneto.
Già, in effetti di Italia, di "tota italia", intesa dalle alpi allo stretto di Messina si parla solo in documenti risalenti alla Roma augustea... Una tradizione da poco, che peraltro riemerge in un'episodio che a posteriori direi curioso: nel 1177 Federico Barbarossa incontra a Venezia , gli esponenti della Lega dei Comuni guidati da Papa Alessandro III e pone loro una domanda circa il motivo che gli aveva spinti alla ribellione contro la sua autorità ottenendo come risposta che lo avevano fatto <<per l'onore e la libertà dell'Italia>>.
concludo usando le parole del grande scrittore Goffredo Parise:
Il Veneto è la mia Patria. Sebbene esista una Repubblica Italiana, questa espressione astratta non è la mia Patria. Noi veneti abbiamo girato il mondo,
ma la nostra Patria, quella per cui, se ci fosse da combattere, ombatteremmo, è soltanto il Veneto.
Quando vedo scritto all'imbocco dei ponti sul Piave fiume sacro alla Patria, mi commuovo, ma non perché penso all'Italia, bensì perché penso al Veneto.
Quindi subito indipendenza del veneto dalla padania.
Cò,aò,zòàa
wizard_at
20-02-2008, 20:36
Quindi subito indipendenza del veneto dalla padania.
Cò,aò,zòàa
il progetto dell'indipendenza della padania non vuole la creazione di uno stato padano ma di uno stato federale che e' moolto diverso. Padroni delle proprie terre, padroni del proprio destino.
il progetto dell'indipendenza della padania non vuole la creazione di uno stato padano ma di uno stato federale che e' moolto diverso. Padroni delle proprie terre, padroni del proprio destino.
Io tornerei proprio ai comuni:rolleyes:
il progetto dell'indipendenza della padania non vuole la creazione di uno stato padano ma di uno stato federale che e' moolto diverso. Padroni delle proprie terre, padroni del proprio destino.
uno stato federale è diverso da uno stato indipendente.
Cmlalzl,a
uno stato federale è diverso da uno stato indipendente.
Cmlalzl,a
come si suol dire, devi chiedere 100 per avere 50.
Facciano un bel referendum così vediamo i veri numeri
Già, brutta cosa la realtà. :asd:
dasdsasderterowaa
20-02-2008, 21:05
Io non devo postare in questo thread!
Io non devo postare in questo thread!
Io non devo postare in questo thread!
ok, ce l'ho fatta...
Maverick18
20-02-2008, 22:05
a sud parlare dialetto è una vergogna,
al nord parlare dialetto è un "vivere con orgoglio" le proprie radici...
In teoria alcuni dialetti italiani sono delle vere e proprie lingue.
Comunque il problema è che non c'è patriottismo, non c'è la visione di nazione, ognuno pensa per sè nel bene e nel male. In ogni caso vedo molto difficile una eventuale separazione di parte del nord dal resto della penisola. Di solito le divisioni si attuano per profonde differenze, e sebbene in Italia alcune di queste ci siano, non credo siano tali da spezzettare l'Italia in più parti. Anche perchè quasi ogni regione ha la propria cultura e storia.
tdi150cv
20-02-2008, 22:15
ma quale Padania indipendente ... poi chi lo mantiene il sud ??? :confused:
Maverick18
20-02-2008, 22:18
ma quale Padania indipendente ... poi chi lo mantiene il sud ??? :confused:
Visto che fai lo spiritoso sai anche perchè il sud si è ridotto così ? Forse a causa dell'annessione al regno d'Italia ?
Gargoyle
20-02-2008, 22:22
Devo essere onesto, attendo a gloria il giorno in cui la Toscana andrà a riprendersi per le palle l'ultimo erede dei Lorena e lo nominerà granduca.
Mica per altro, ma l'esperienza unitaria sembra ormai una rimessa per tutti, ed io di essere amministrato da gente che considera la mia regione il "buco nero della democrazia" [cit.] non ho molta voglia.
tdi150cv
20-02-2008, 22:26
Visto che fai lo spiritoso sai anche perchè il sud si è ridotto così ? Forse a causa dell'annessione al regno d'Italia ?
oddio ... di sicuro non perchè il nord ha fatto il cattivone ... del resto il problema del mezzogiorno e' secoli che esiste ... mica da ieri ...
e poi non faccio lo spiritoso ... :O :)
Jabberwock
20-02-2008, 22:33
a sud parlare dialetto è una vergogna,
al nord parlare dialetto è un "vivere con orgoglio" le proprie radici...
Uh? E chi l'ha detto? :eek:
Dall'esperienza che ho con il marito di mia sorella (nord, la mia famiglia e' del sud) e' proprio il contrario... siamo l'eccezione?
dasdsasderterowaa
20-02-2008, 22:36
Uh? E chi l'ha detto? :eek:
Dall'esperienza che ho con il marito di mia sorella (nord, la mia famiglia e' del sud) e' proprio il contrario... siamo l'eccezione?
No, no, anch'io sono orgoglioso del mio dialetto siciliano, solo che non posso usarlo molto dalle mie parti (Puglia), altrimenti nessuno mi capirebbe. :sofico:
Jabberwock
20-02-2008, 22:43
No, no, anch'io sono orgoglioso del mio dialetto siciliano, solo che non posso usarlo molto dalle mie parti (Puglia), altrimenti nessuno mi capirebbe. :sofico:
Le poche parole in dialetto che ho scambiato con un siciliano erano perfettamente comprensibili ad entrambi, ma io sono del Salento, tu in che parte della Puglia ti trovi? :D
forse bisognerebbe ricordare all'"esimio" borghezio che il Kosovo è praticamente sempre stata una provincia a se stante ed autonoma... si son combattute fior fior di guerre nel corso dei secoli per giungere infine alla situazione attuale...
invece, la cosiddetta "padania"... bah... io probabilmente ci vivo, ma non me ne accorgo mica... sarò orbo... :asd:
comunque ancora non si è capito COSA sia di preciso questa fantomatica "padania", oltre ovviamente il fatto di essere un "parto" della prolifica mente del "fu" Gianni Brera... :mbe:
Maverick18
20-02-2008, 23:13
oddio ... di sicuro non perchè il nord ha fatto il cattivone ... del resto il problema del mezzogiorno e' secoli che esiste ... mica da ieri ...
e poi non faccio lo spiritoso ... :O :)
A me risulta che prima dell'annessione il regno delle due sicilie fosse privo di criminalità organizzata e che invece avesse una cultura/ricchezza sopra la media. Sbaglio ?
Preciso che la colpa del decadimento non è da imputare interamente all'annessione, ma sicuramente quest'ultima ha fatto la sua buona parte.
Tra l'altro guardando il passato, avrebbe più senso che il sud diventasse indipendente dato che a differenza del nord non era preda di stranieri e non era diviso in diversi staterelli.
dasdsasderterowaa
20-02-2008, 23:15
Le poche parole in dialetto che ho scambiato con un siciliano erano perfettamente comprensibili ad entrambi, ma io sono del Salento, tu in che parte della Puglia ti trovi? :D
Taranto, il cui dialetto è un mix tra napoletano e barese. :D
Il leccese, invece, è simile al Siciliano. :D
Doraneko
21-02-2008, 00:06
A me risulta che prima dell'annessione il regno delle due sicilie fosse privo di criminalità organizzata e che invece avesse una cultura/ricchezza sopra la media. Sbaglio ?
Mi sa di si.L'attuale differenza tra nord e sud trova le sue radici più recenti nella differenza tra le 2 economie già prima del 1900.Al sud era molto forte l'agricoltura e l'economia "contadina",al nord si sono avuti molto prima e in quantità notevolmente maggiore le iniziative di stampo pre-industriale e industriale.
Parlando con persone che vivono al sud ho saputo che già prima del '900 alcune zone boschive nei pressi dei paesi venivano abbattute per privare i briganti di possibili nascondigli,ciò fa capire che il brigantaggio era un problema fortemente sentito già molto tempo fa.
Preciso che la colpa del decadimento non è da imputare interamente all'annessione, ma sicuramente quest'ultima ha fatto la sua buona parte.
Certo è che col tempo la differenza tra nord e sud è aumentata molto,non saprei però se l'annessione l'abbia accelerata o se l'aumento della differenza sarebbe stato altrettanto rapido anche ipotizzando che l'annessione non ci fosse mai stata.Sarebbe da controllare da qualche parte.
giannola
21-02-2008, 06:43
d'accordo con Borghezio, quindi anch'io voglio che la sicilia sia indipendente e venga governata dal papa-re :O
beach_man
21-02-2008, 07:43
d'accordo con Borghezio, quindi anch'io voglio che la sicilia sia indipendente e venga governata dal papa-re :O
Dai siamo gia a buon punto....manca solo l'indipendenza,per il resto siamo a posto!:Prrr:
Dragan80
21-02-2008, 07:46
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/esteri/kosovo-indipendenza/dalema-riferisce/dalema-riferisce.html
"E' una concreta applicazione in Europa del principio di autodeterminazione dei popoli, sancito dalla Carta dell'Onu", ha commentato l'esponente del Carroccio, aggiungendo che desta però "seria preoccupazione la creazione del primo Stato islamico in Europa, salutato già da tutta la stampa jihadista e la sorte della minoranza cristiana ortodossa serba". Tuttavia, ha sottolineato, "è e resta innegabilmente un precedente giuridico e politico, inutile negarlo, molto importante per chi, in Europa, dalla Corsica alle Fiandre, dalla Sardegna a Euskadi e alla nostra Padania, ora ancora Nazioni senza Stato, aspira all'indipendenza".
E la Lega chiede un dibattito in aula sulla faccenda, cosa che vogliono evitare ad ogni costo FI e AN per non far emergere le istanze indipendentiste leghiste.
Mi sembra una proposta un po' strampalata, perché dubito fortemente che il popolo padano (o meglio gli abitanti di quella che dovrebbe essere la Padania) voglia fortemente l'indipendenza. Comunque se ci fossero i numeri non sarebbe sbagliato.
Bisogna anche notare come altri Stati che hanno al proprio interno tensioni indipendentiste (Spagna, Russia e Cina) si siano ovviamente opposte per coerenza all'indipendenza del Kosovo. Da noi é stato dato subito l'assenso, quindi ora é d'obbligo aprire un dibattito sulla "questione padana", non si può bocciare a priori.
beach_man
21-02-2008, 07:51
Ma diamogli questa indipendenza.....ma poi alziamo un bel muro ai confini e ognuno a casa sua!:O
dave4mame
21-02-2008, 08:46
al sud parlare dialetto è una vergogna,
al nord parlare dialetto è un "vivere con orgoglio" le proprie radici...
è un pò diverso.
è "vergogna" parlare al nord un dialetto del sud; ma è vero altrettanto a parti invertite.
e ti posso dire di più.
ormai sono 5-6 anni che rimbalzo in un triangolo abbastanza grande della pianura padana.
ti posso assicurare che sentire parlare con una dialetto (anzi; una cadenza!) diversa dalla mia comincia a darmi noia.
la cosa imbarazzante è che comincio a sfottere mia moglie per la SUA cadenza....peccato che sia la MIA, che ho in buona parte perso :muro:
Maverick18
21-02-2008, 09:31
Mi sa di si.L'attuale differenza tra nord e sud trova le sue radici più recenti nella differenza tra le 2 economie già prima del 1900.Al sud era molto forte l'agricoltura e l'economia "contadina",al nord si sono avuti molto prima e in quantità notevolmente maggiore le iniziative di stampo pre-industriale e industriale.
Parlando con persone che vivono al sud ho saputo che già prima del '900 alcune zone boschive nei pressi dei paesi venivano abbattute per privare i briganti di possibili nascondigli,ciò fa capire che il brigantaggio era un problema fortemente sentito già molto tempo fa.
Principalmente il brigantaggio era formato da guerriglieri che avevano come scopo principale quello di rivoltarsi contro l'occupazione piemontese. Per "mettere a posto" le cose il regno d'Italia inviò addirittura l'esercito, facendo vere e proprie stragi.
L'introduzione di nuove tasse, la chiusura di fabbriche ed industrie di tutto rispetto, la mancata protezione delle piccole imprese meridionali contro la concorrenza agguerrita del nord europa e del settentrione italiano, il trasferimento delle casse(oltre il 50% del denaro di tutta la penisola) dal banco delle due Sicilie alle banche piemontesi, eccetera eccetera.
Anche a livello culturale/tecnologico il meridione non era indietro come oggi ma era di un certo livello e poteva vantare diversi primati.
Il sud venne occupato, sfruttato e non aiutato come avrebbe dovuto essere.
Questo per far capire, almeno in parte, la situazione attuale a cosa è dovuta.
Non posso accettare che venga uno come tdi150cv e si metta a prendere in giro senza guardare minimamente al passato. Senza contare che anche nel sud attuale la gente lavora e si ritrova servizi peggiori rispetto al nord. Il nord mantiene il sud ?
A me non risulta, i soldi che andrebbero investiti per la sua "ripresa" sono letteralmente mangiati da delinquenti, con l'unica conseguenza che la gente onesta oltre al danno riceve anche la beffa.
Certo è che col tempo la differenza tra nord e sud è aumentata molto,non saprei però se l'annessione l'abbia accelerata o se l'aumento della differenza sarebbe stato altrettanto rapido anche ipotizzando che l'annessione non ci fosse mai stata.Sarebbe da controllare da qualche parte.
Non so se era già in decadenza, anche se mi pare di sì, ma dire che l'annessione non ha contribuito a peggiorare le cose è decisamente falso.
Se non ci fosse stata di sicuro si avrebbero avuto molti meno problemi, anche perchè più che annessione quella era vera e propria occupazione e repressione.
EarendilSI
21-02-2008, 09:42
"DAL PO IN GIU' L'ITALIA NON ESISTE PIU'" :D :Prrr: :sofico: :ciapet:
:asd:
pietro84
21-02-2008, 10:26
al sud parlare dialetto è una vergogna,
e perchè mai? :confused:
io con alcune persone più familiari parlo solo in dialetto e non ci trovo nulla di male :)
tdi150cv
21-02-2008, 10:51
L'indipendenza è un pò una sparata; ma un vera federazione di stati-regione che insieme formino gli "stati uniti d'Italia" (nome a caso) la vorrei a partire da adesso.
guarda per come stanno le cose da noi avresti poi una situazione ancor peggiore ... il nord che avanza il centro che tira cinghia e il sud modello africa alla fame ... direi che e' impraticabile ...
tdi150cv
21-02-2008, 10:56
Con una classe politica seria che investe nel Sud per farne un polo turistico di prima qualità la cosa si potrebbe fare. Certo, ho detto "una classe politica seria"...
non lo so ... il problema del mezzogiorno esiste da ben prima dell'unità d'italia ... quindi o abbiamo da secoli dei gran farabutti che ci governano oppure la cosa e' davvero improponibile.
Maverick18
21-02-2008, 10:59
non lo so ... il problema del mezzogiorno esiste da ben prima dell'unità d'italia ... quindi o abbiamo da secoli dei gran farabutti che ci governano oppure la cosa e' davvero improponibile.
Spiegaci e rispondi al mio post precedente per favore. :)
nomeutente
21-02-2008, 11:02
In teoria alcuni dialetti italiani sono delle vere e proprie lingue.
Pur essendo difficile distinguere un dialetto da una lingua, quoto.
Il piemontese ad esempio è una lingua :cool:
Per il resto quoto tutta la parte in cui sottolinei come il mezzogiorno sia stato letteralmente invaso e annesso dai Savoia al solo scopo di succhiarne ogni possibile risorsa per lo sviluppo dell'industria al nord.
Hatscepsut
21-02-2008, 11:13
non lo so ... il problema del mezzogiorno esiste da ben prima dell'unità d'italia ... quindi o abbiamo da secoli dei gran farabutti che ci governano oppure la cosa e' davvero improponibile.
il problema, secondo me, è che va di moda buttare me.rda sui politici, ma sono i cittadini che fanno un paese, che non pagano le tasse, che votano i loro amministratori e i loro governanti...
per cui se non si cambia la coscienza della gente, se non si ritrovano senso civico, solidarietà sociale, senso di equità, anche i politici più onesti e bravi potranno fare ben poco per questo paese...
nomeutente
21-02-2008, 11:15
Oddio, in Veneto dai Savoia fino alla seconda guerra mondiale c'era una povertà bestiale grazie ai Savoia...
Vero... con "il nord" intendevo il triangolo industriale To-Mi-Ge ;)
tdi150cv
21-02-2008, 11:18
Spiegaci e rispondi al mio post precedente per favore. :)
a be io in materia ho poco da spiegarti ...
ti posso dire che un testo di storia puo' essere d'aiuto ma ti linko un documento che qualcosa puo' chiarire ... leggilo tutto ma il punto 1.3 puo' essere piu' esplicito.
http://www.isegretidelleconomia.it/sitoperargomenti/problemamezzogiorno.htm
ciao
tdi150cv
21-02-2008, 11:22
il problema, secondo me, è che va di moda buttare me.rda sui politici, ma sono i cittadini che fanno un paese, che non pagano le tasse, che votano i loro amministratori e i loro governanti...
per cui se non si cambia la coscienza della gente, se non si ritrovano senso civico, solidarietà sociale, senso di equità, anche i politici più onesti e bravi potranno fare ben poco per questo paese...
ma sai chi governa questo paese non e' che sale per grazia ricevuta ... se Bassolino fu rieletto a Napoli e' per volere della gente ... quindi la mentalita' e quella.
Ti basta poi guardare quando portano via qualche delinquente ... tutti a dar cntro alla polizia.
E si potrebbe andare avanti ore a parlare della mncanza di senso civico che dilaga nel profondo sud ... a questo punto hai voglia te a dar la colpa ai politici ! Su dai non prediamoci in giro ...
Hatscepsut
21-02-2008, 11:24
ma sai chi governa questo paese non e' che sale per grazia ricevuta ... se Bassolino fu rieletto a Napoli e' per volere della gente ... quindi la mentalita' e quella.
Ti basta poi guardare quando portano via qualche delinquente ... tutti a dar cntro alla polizia.
E si potrebbe andare avanti ore a parlare della mncanza di senso civico che dilaga nel profondo sud ... a questo punto hai voglia te a dar la colpa ai politici ! Su dai non prediamoci in giro ...
infatti sono d'accordo con te, forse non hai capito bene quel che ho scritto :D
Hatscepsut
21-02-2008, 11:34
Con un Nord industriale ai primi posti in Europa per Pil e con ottimi introiti da Turismo, un Centro con industrie e turismo e un Sud improntato al turismo di qualità e con eccellenze in campo eno-gastronomico potremo essere il paese più ricco del mondo, vi rendete conto?
sì...
tant'è vero che se dobbiamo giudicare dagli affari mondiali che sa fare la'ndrangheta, al sud sarebbero bravissimi come imprenditori... :doh:
nomeutente
21-02-2008, 11:47
http://www.isegretidelleconomia.it/sitoperargomenti/problemamezzogiorno.htm
Insomma comunisti e democristiani si sono messi d'accordo per mantenere l'arretratezza, tramite l'equo canone che è ovviamente il motivo principale per cui i meridionali non possono venire al nord a cercare lavoro :mbe:
Chissà questi "segreti" come ha fatto a svelarli questo professore? :stordita:
nomeutente
21-02-2008, 11:48
Con un Nord industriale ai primi posti in Europa per Pil e con ottimi introiti da Turismo, un Centro con industrie e turismo e un Sud improntato al turismo di qualità e con eccellenze in campo eno-gastronomico potremo essere il paese più ricco del mondo, vi rendete conto?
Adesso non esagerare :D
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/esteri/kosovo-indipendenza/dalema-riferisce/dalema-riferisce.html
"E' una concreta applicazione in Europa del principio di autodeterminazione dei popoli, sancito dalla Carta dell'Onu", ha commentato l'esponente del Carroccio, aggiungendo che desta però "seria preoccupazione la creazione del primo Stato islamico in Europa, salutato già da tutta la stampa jihadista e la sorte della minoranza cristiana ortodossa serba". Tuttavia, ha sottolineato, "è e resta innegabilmente un precedente giuridico e politico, inutile negarlo, molto importante per chi, in Europa, dalla Corsica alle Fiandre, dalla Sardegna a Euskadi e alla nostra Padania, ora ancora Nazioni senza Stato, aspira all'indipendenza".
E la Lega chiede un dibattito in aula sulla faccenda, cosa che vogliono evitare ad ogni costo FI e AN per non far emergere le istanze indipendentiste leghiste.
Ah Caroccio rileggiti un pò la costituzione .... in particolare l'Art 5 .... poi va beh tanto ormai quelli della lega aprono la bocca per darle aria.... "Seria preoccupazione la creazione del primo Stato islamico in Europa...." si questi Islamici emigrati negri e bombaroli ci conquisteranno tutti.... :rolleyes: :rolleyes:
Maverick18
21-02-2008, 13:31
Vero... con "il nord" intendevo il triangolo industriale To-Mi-Ge ;)
Esatto
a be io in materia ho poco da spiegarti ...
ti posso dire che un testo di storia puo' essere d'aiuto ma ti linko un documento che qualcosa puo' chiarire ... leggilo tutto ma il punto 1.3 puo' essere piu' esplicito.
http://www.isegretidelleconomia.it/sitoperargomenti/problemamezzogiorno.htm
ciao
Cosa dovrebbe chiarire ?
* Nell’Esposizione Internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato il Premio per il terzo Paese al mondo come sviluppo industriale (I in Italia);
* Primo ponte sospeso in ferro in Italia (sul Fiume Garigliano);
* Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici);
* Prima illuminazione a gas di città;
* Primo telegrafo elettrico;
* Prima rete di fari con sistema lenticolare;
* La più grande industria metalmeccanica in Italia, quella di Pietrarsa;
* L’arsenale di Napoli aveva il primo bacino di carenaggio in muratura in Italia;
* Primo telegrafo sottomarino dell’Europa continentale.
* Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia a Capodimonte;
...e questo è solo l'inizio, il resto lo lascio cercare a te :)
Leggi la situazione del sud, tra aspetti positivi e negativi, prima e dopo della venuta di Garibaldi. Poi mi dirai quante cose positive c'erano allora e quanto la popolazione ci ha rimesso per colpa dell'unità. Molti se ne dimenticano, fanno finta di dimenticarsene o proprio non sanno nulla dell'argomento.
Dici che il nord traina il sud ? Vaglielo a dire a quelle persone oneste che nonostante paghino le tasse, si ritrovano servizi pessimi, la spazzatura in casa e non capiscono dove diamine finisco i soldi che servono per risollevare la situazione.
Il problema è di facile soluzione ? E perchè non viene risolto allora ?
Con un Nord industriale ai primi posti in Europa per Pil e con ottimi introiti da Turismo, un Centro con industrie e turismo e un Sud improntato al turismo di qualità e con eccellenze in campo eno-gastronomico potremo essere il paese più ricco del mondo, vi rendete conto?
Non esageriamo, comunque io non dividerei così l'Italia, industria, turismo possono essere sviluppati ovunque se ci si mette sotto. Il bello dell'Italia è che ha una quantità di culture e di bellezze geografiche molto variegate fra loro. Il problema come ho sempre detto è la corruzione, la politica, mancanza di patriottismo. Anzichè pensare che tutti stiamo, più o meno ,sulla stessa barca, c'è chi pensa a remare per i fatti suoi.
dasdsasderterowaa
21-02-2008, 13:32
a be io in materia ho poco da spiegarti ...
ti posso dire che un testo di storia puo' essere d'aiuto ma ti linko un documento che qualcosa puo' chiarire ... leggilo tutto ma il punto 1.3 puo' essere piu' esplicito.
http://www.isegretidelleconomia.it/sitoperargomenti/problemamezzogiorno.htm
ciao
Ho letto il link che ci hai passato e sono d'accordo con l'autore in questo punto:
L’azione di cosiddetto “sostegno” al sottosviluppo è in realtà l’azione che crea e sostiene il sottosviluppo.
L’azione assistenziale uccide il mercato e porta il sottosviluppo fingendo che il mercato al Sud non sia capace di dare sviluppo.
Il mercato in ogni luogo dà sviluppo sempre a condizione di lasciarlo operare.
Nel Sud Italia il sottosviluppo è dovuto al volere produrre uno sviluppo basato sulla industrializzazione, che è uno strumento volgarmente marxista e ideologico e perciò falso, mentre l’industria per la libera economia si distribuisce secondo un modello gravitazionale polarizzato che in Europa ha il centro-baricentro nel Nord della Germania ex Federale (North Rein ad es.) e quindi indica che il Sud Italia è molto lontano dal centro gravitazionale e non può avere un grande sviluppo industriale.
Così l’ideologia sviluppo – dato - dall’industria è falsa e crea sottosviluppo perché indica come unico strumento, poi indicato come superiore e imposto con la politica comunista, l’industrializzazione che invece non può dare quello sviluppo perché il Sud è lontano dal polo gravitazionale industriale europeo.
Queste cose le ho sempre pensate anch'io. Il Sud si sarebbe dovuto sviluppare in altri settori, soprattutto il turismo e la cantieristica navale, sia quella civile che militare. Poi c'è anche il fattore del deficit infrastrutturale che pesa negativamente sull'economia meridionale.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.