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View Full Version : Candidature Pd, fuori Visco e De Mita


maddero
20-02-2008, 11:03
http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_20/centrosinistra_pd_visco_candidature_cfaf9ee2-df96-11dc-af54-0003ba99c667.shtml

LE CANDIDATURE
Candidature Pd, fuori Visco e De Mita
Il vice-ministro dell'Economia rinuncia: «Spazio ai giovani». Polemico invece l'ex dc: «Mi sento insultato»

MILANO - Vincenzo Visco e Ciriaco De Mita non faranno parte delle liste del Pd in vista delle prossime elezioni politiche. In una lettera inviata al segretario del Partito democratico Walter Veltroni, il vice-ministro dell'Economia ha affermato che «è meglio valorizzare i giovani economisti». ««La mia presenza in Parlamento non è decisiva», scrive il responsabile della politica fiscale che, dopo sette legislature passate in Parlamento, richiama invece l'attenzione su un gruppo di «giovani economisti interessati alla politica ed ai problemi del Paese». «Ritengo che la mia rinuncia alla candidatura - aggiunge Visco - possa (e debba) essere l'occasione per valorizzare e promuovere alcuni di questi giovani che già hanno dimostrato sul campo le proprie qualità».

DE MITA - Più polemico l'addio di De Mita. «Sono vittima dell'età - afferma - e per questo mi ribello e vi lascio. Mi sento insultato». L'ex esponente democristiano ha preso la parola per primo al coordinamento nazionale del Pd, annunciando il suo addio. Ma poi, ai cronisti, ha aggiunto che «questo non è un addio alla politica». Per De Mita si profila un accordo con Tabacci e la Rosa Bianca, anche se l'ex premier non ha confermato l'indiscrezione. L'unica cosa certa è che «non si tratta di un addio alla politica». «Come diceva un poeta spagnolo, 'Quando morirò morirò con la chitarra in mano', io dico che quando morirò farò l'ultimo discorso elettorale» ha assicurato.


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ma De Mita...non ha capito che non lo vuole più nessuno?!:stordita:
spero tanto che la rosa bianca non lo accetti tra le sue file...:mc:

generals
20-02-2008, 11:24
bhè, una buona notizia ;)

gourmet
20-02-2008, 11:28
Alleluia. Certo che certi politici mollano la poltrona solo se costretti. Altrimenti restano avvinghiati come purp :D

sapatai
20-02-2008, 11:36
DE MITA - L'unica cosa certa è che «non si tratta di un addio alla politica».

non avevo dubbi. :asd:

LucaTortuga
20-02-2008, 11:38
Alleluia. Certo che certi politici mollano la poltrona solo se costretti. Altrimenti restano avvinghiati come purp :D

Vero, ma diciamo che si può farlo mantenendo una certà dignità (Visco) oppure no (De Mita).

gigio2005
20-02-2008, 11:40
UNA NOTIZIA STUPENDA...la 2a dopo di pietro....

pero' avrei preferito che la motivazione per visco fosse stata la sua condanna per abuso edilizio e non l'eta'

maddero
20-02-2008, 11:54
Vero, ma diciamo che si può farlo mantenendo una certà dignità (Visco) oppure no (De Mita).

*

nucarote
20-02-2008, 12:04
Speriamo che questa perdita di 60.000 voti sia compensata dall'arrivo di 100.000 voti dal nord.

claudioborghi
20-02-2008, 12:08
Perdo un "avversario" durissimo... ho scritto sempre cose di fuoco sulle sue scelte e sono convinto che sia un bene non vederlo piu', ma devo riconoscere che qualche merito lo aveva. Secondo me e' stato "usato male".
Uno schiacciasassi non e' ne male ne bene, ha una sua funzione e va bene per le strade, meno per le aiuole.
Nello specifico il peccato capitale di Visco e' sempre stato il non voler riconoscere il merito del contribuente onesto: in presenza di ampia evasione mettere mano a provvedimenti penalizzanti per i redditi "dichiarati" sopra una certa cifra provoca ribellione perche' fa pagare chi gia' pagava.
Questo vale sia per gli inasprimenti fiscali sia per i mancati benefici (vedasi il cuneo fiscale, che tutti i dipendenti aspettavano e che non si e' mai visto perche' "non era giusto darlo a chi guadagnava piu' di tot") con il risultato di far inferocire il percettore di reddito medio che certo non si riconosceva nella figura del capitalista da colpire, e far inferocire pure il povero vero, che dovendo dividere lo sgravio con l'esercito degli evasori si ritrovava una mancetta offensiva.
Questo e' il punto fondamentale secondo me: non si puo' far pagare tutto a tutti subito perche' (inutile nasconderlo) un gran numero di attivita' chiuderebbe, bisognerebbe seguire tre step. 1) Riduzione delle tasse a livello ragionevole, SOLO DOPO 2) ricostruzione rigorosa della base imponibile con accertamenti spietati (e qui Visco sarebbe servito), SOLO DOPO 3) Spostamenti di aliquote se necessari.

Giovannino
20-02-2008, 12:17
Dai dai dai, alla fine Grillo comincia a obbligare la politica a prendere certe strade.
Bene.

Fritz!
20-02-2008, 12:17
Ma De mita è anocra vivo?:stordita: :stordita: :stordita:

fracarro
20-02-2008, 12:39
Ma De mita è anocra vivo?:stordita: :stordita: :stordita:

Sospetto che sia immortale come il cavaliere e Andreotti.
Comunque questa mossa di Veltroni un po mi spiazza. Ma veramente si è messo in testa di voler cambiare le cose?

gourmet
20-02-2008, 12:45
Sospetto che sia immortale come il cavaliere e Andreotti.
Comunque questa mossa di Veltroni un po mi spiazza. Ma veramente si è messo in testa di voler cambiare le cose?

Pare di si. Di certo mantenendo la vecchia coalizione con la sinistra arcobaleno e gli altri partitini avrebbe avuto più chances di pareggiare al senato, ma invece ha voluto rischiare puntando sulla volontà di cambiamento degli italiani.

claudioborghi
20-02-2008, 12:58
Comunque questa mossa di Veltroni un po mi spiazza. Ma veramente si è messo in testa di voler cambiare le cose?

Oddio... fino ad ora non e' che potesse fare molto diversamente: se si ripresentava con la squadra unione prendeva una mazzata memorabile. L'unica sua chance e' far finta di tagliare il piu' possibile con il passato, motivo per cui Prodi e' piu' tignoso del solito... Non gli va di passare per la scarpa vecchia.
Pure Visco... non e' che porti voti...
Rimane l'inspiegabile Di Pietro, di voti ne porta di certo, ma che garanzie di stabilita' potra' mai dare? Fa gia' casino adesso...
La gente e' un po' stufa, quindi certi ragionamenti sono piu' forzati che dettati da volonta' propria. Visco... DeMita... Stesso motivo per cui in casa PDL e' stato lasciato fuori Mastella... sono sicuro che fosse stato per Berlusconi l'avrebbe messo dentro di corsa, non foss'altro che per riconoscenza, ma la gente non vuole.

pietro84
20-02-2008, 13:02
ottimo... è stato fatto davvero un grande passo.

icoborg
20-02-2008, 13:13
stento quasi a crederci...

Lord Archimonde
20-02-2008, 13:19
effetto V (Veltroni o V-day?)

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 13:51
Pare di si. Di certo mantenendo la vecchia coalizione con la sinistra arcobaleno e gli altri partitini avrebbe avuto più chances di pareggiare al senato, ma invece ha voluto rischiare puntando sulla volontà di cambiamento degli italiani.

Più che altro, credo che stia approfittando di questa occasione, che lo vedrà quasi certamente sconfitto, per rinnovare e riorganizzare il centrosinistra.

pietro84
20-02-2008, 14:02
La gente e' un po' stufa, quindi certi ragionamenti sono piu' forzati che dettati da volonta' propria. Visco... DeMita... Stesso motivo per cui in casa PDL e' stato lasciato fuori Mastella... sono sicuro che fosse stato per Berlusconi l'avrebbe messo dentro di corsa, non foss'altro che per riconoscenza, ma la gente non vuole.


ma se il PDL ha imbarcato di tutto: da De Gregorio alla Mussolini , passando per Dini e Rotondi :D Mastella è l'unico dei voltagabbana a essere lasciato fuori

generals
20-02-2008, 15:29
http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_20/centrosinistra_pd_visco_candidature_cfaf9ee2-df96-11dc-af54-0003ba99c667.shtml
....
REAZIONI - Le novità sulla composizione delle liste del Pd provocano reazioni anche tra gli avversari politici. A proposito della rinuncia di Visco, il segretario nazionale de "La Destra", Francesco Storace, si chiede «ora che non c'è più lui, qual è la differenza tra Pdl e Partito democratico?». Il senatore a vita, Francesco Cossiga, ha invece inviato una lettera a De Mita: «Esimio Onorevole, da lunghissimo tempo ormai i nostri rapporti si sono definitivamente deteriorati e si sono non interrotti, ma rotti. Ma Lei rimane pur sempre per me uno dei leader più prestigiosi e intelligenti della Democrazia Cristiana e in essa della Sinistra di Base, anche se pessimo segretario politico e ancor peggiore Ministro e Presidente del consiglio: una versione moderna e democratica del clientelismo meridionale. Lei rimarrà sempre nella storia politica del Paese e in particolare in quella della Democrazia Cristiana». «È ingiusto - aggiunge il presidente emerito della Repubblica - che non la vogliano ricandidare! Non immiserisca però questa Sua figura, La prego - anche a difesa della dignità di tutti noi democratico-cristiani -, insistendo per essere candidato nel Partito Democratico che non La vuole. E, La prego! non scivoli nel patetico e nel ridicolo, dando vita ad una piccola e fasulla lista campana! Caso mai, in cambio, si faccia dare... qualche Asl», conclude Cossiga.

Koji
20-02-2008, 15:36
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natural
20-02-2008, 15:59
UNA NOTIZIA STUPENDA...la 2a dopo di pietro....

pero' avrei preferito che la motivazione per visco fosse stata la sua condanna per abuso edilizio e non l'eta'

Quoto, preferirei che certi politici vengano cacciati con tanto di motivazione marchiante, ma già il costringerli ad andarsene è un inizio rispetto invece ai partiti per cui la poca onestà è un valore da coltivare...

natural
20-02-2008, 16:03
Oddio... fino ad ora non e' che potesse fare molto diversamente: se si ripresentava con la squadra unione prendeva una mazzata memorabile. L'unica sua chance e' far finta di tagliare il piu' possibile con il passato, motivo per cui Prodi e' piu' tignoso del solito... Non gli va di passare per la scarpa vecchia.
Pure Visco... non e' che porti voti...
Rimane l'inspiegabile Di Pietro, di voti ne porta di certo, ma che garanzie di stabilita' potra' mai dare? Fa gia' casino adesso...
La gente e' un po' stufa, quindi certi ragionamenti sono piu' forzati che dettati da volonta' propria. Visco... DeMita... Stesso motivo per cui in casa PDL e' stato lasciato fuori Mastella... sono sicuro che fosse stato per Berlusconi l'avrebbe messo dentro di corsa, non foss'altro che per riconoscenza, ma la gente non vuole.

Aver negato l'accesso a mastella... è come se Lupin avesse chiuso la porta in faccia a Margot per non fargli vedere il piano del prossimo colpo :asd:

claudioborghi
20-02-2008, 16:45
Aver negato l'accesso a mastella... è come se Lupin avesse chiuso la porta in faccia a Margot per non fargli vedere il piano del prossimo colpo :asd:

Mah, mi pareva di ricordare che Margot (magari...) fino a poco fa era il ministro della giustizia del governo del Partito Democratico... con "appoggio incondizionato" di Prodi...

gagost
20-02-2008, 16:49
Avrebbero dovuto escludere anche Veltroni (detto Er Barakka e figlio di un burocrate della RAI) dato che è saltato da una poltrona pubblica ad un'altra sin dal 1976 (consigliere comunale PCI al Comune di Roma.

subvertigo
20-02-2008, 16:50
@ Cloudis

Ho vinto la "scommessa" sulla non ricandidatura di Visco... :D. Niente condannati senza se e senza ma. L'accordo con i radicali è in salita anche per questo, dato che vogliono ancora candidare D'Elia (presidente di nessuno tocchi caino). Ma io dico... candidare il vice no, proprio un condannato per banda armata?

Veltroni ha fatto bene a porre a questo punto l'ultimatum ai Radicali...o accettate alle nostre condizioni o ciao ciao. E sarebbe l'ora che pure loro si rinnovassero un attimo. Se De Mita è un pachiderma, Pannella è un dinosauro (e fa perdere sempre parecchi voti ai radicali).

Ottimo anche per De Mita che ha fatto sapere di voler andare con la rosa bianca... ma penso che non lo prendano (si spera nel cervello di Tabacci).

PS: immenso rispetto per Visco che ha fatto ottimi sforzi anti-evasione. Ma le regole valgono per tutti e nessuno è insostituibile.

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 17:20
@ Cloudis

Ho vinto la "scommessa" sulla non ricandidatura di Visco... :D. Niente condannati senza se e senza ma. L'accordo con i radicali è in salita anche per questo, dato che vogliono ancora candidare D'Elia (presidente di nessuno tocchi caino). Ma io dico... candidare il vice no, proprio un condannato per banda armata?

Veltroni ha fatto bene a porre a questo punto l'ultimatum ai Radicali...o accettate alle nostre condizioni o ciao ciao. E sarebbe l'ora che pure loro si rinnovassero un attimo. Se De Mita è un pachiderma, Pannella è un dinosauro (e fa perdere sempre parecchi voti ai radicali).

Ottimo anche per De Mita che ha fatto sapere di voler andare con la rosa bianca... ma penso che non lo prendano (si spera nel cervello di Tabacci).

PS: immenso rispetto per Visco che ha fatto ottimi sforzi anti-evasione. Ma le regole valgono per tutti e nessuno è insostituibile.

Non cantare vittoria: ancora mica conosciamo tutti i candidati.
Lo stesso Veltroni ha detto "no ai condannati, tranne qualche personalità eccellente". E poi hanno escluso "solo i condannati per associazione a delinquere, concussione e corruzione". E' possibile visionare l'elenco di tutti i candidati?

P.S:
non credo proprio che la Rosa Bianca imbarchi De Mita.

natural
20-02-2008, 17:20
Mah, mi pareva di ricordare che Margot (magari...) fino a poco fa era il ministro della giustizia del governo del Partito Democratico... con "appoggio incondizionato" di Prodi...

Certo, naturalmente dopo che Margot:asd: ha ben convissuto per anni con la destra fino al ribaltone, io ho sempre detto che i politici attuali(ma anche degli ultimi anni) mi danno il voltastomaco, prodi compreso...ma visto che in italia ci siamo ridotti a votare i meno peggio qualcuno su cui sputare una croce bisogna trovarlo...

natural
20-02-2008, 17:23
Veltroni ha fatto bene a porre a questo punto l'ultimatum ai Radicali...o accettate alle nostre condizioni o ciao ciao. E sarebbe l'ora che pure loro si rinnovassero un attimo. Se De Mita è un pachiderma, Pannella è un dinosauro (e fa perdere sempre parecchi voti ai radicali).

Ormai chi fa proprio perdere voti ai radicali è pannella... l'ultima sua uscita a uno mattina è da incorniciare... per come biascicava le parole sembrava ubriaco...

danny2005
20-02-2008, 17:25
Lo strappo si consuma durante la riunione del Coordinamento nazionale
che doveva approvare Statuto, regolamento per le liste e programma

De Mita sbatte la porta e lascia il Pd
"Farò ancora politica. Contro di voi"

Chi ha fatto tre legislature non può essere ricandidato. De Mita in carica dal 1963

Veltroni: "Mi spiace ma quarant'anni da parlamentare sono sufficienti"


ROMA - "Mi sento insultato e me ne vado". Tono di voce perentorio, ma anche tremante, poco dopo le dieci e mezzo, il vecchio leone di Nusco Ciriaco De Mita, appena ottantenne, esce come un furetto in via via S.Andrea delle Fratte e va incontro, con fare anche un po' teatrale, alla selva di telecamere. E' ufficiale: nelle liste del nuovo partito non c'è posto per lui, classe 1928, in politica dal 1963. Colpa del nuovo che avanza e delle regole messe per iscritto: chi ha fatto più di tre legislature non può essere ricandidato. Salvo alcune deroghe. "Nell'applicazione dello statuto sono vittima dell'età. Mi ribello, non ci sto e lascio questo partito". Per fare cosa onorevole De Mita? "Per fare politica, contro il Pd. Perchè sia chiaro: io l'ultimo comizio lo farò quando muoio".

Ecco, così alle dieci e mezzo di mercoledì 20 febbraio anno 2008, De Mita sbatte la porta del Pd. E va incontro a un nuovo destino. Rosa Bianca? Udc di Casini? Forse che recupera con Mastella? Le ipotesi si sprecano nel giro di pochi minuti. "Non farò una mia lista ma sia chiaro - dice De Mita alzando il dito - non lascio la politica".

Via S.Andrea delle Fratte, sede della vecchia Margherita. Qui il Pd convoca le sue riunioni più grandi, da un punto di vita numerico. Nel loft non c'è posto. Stamani è in agenda la riunione dei 150 del Coordinamento nazionale del partito che deve approvare Statuto, programma e affrontare il nodo, spinosissimo, della formazione delle liste e delle candidature. Tra queste quella di De Mita. Già da ieri sera è quasi ufficiale: è fuori, per lui non ci sarà posto, gli ultimi tentativi dei "suoi", del delfino Tino Iannuzzi passando per i quadri campani della Margherita, sono finiti in nulla. I giornali stamani non fanno che confermare i rumors: con tutta la buona volontà non esiste una mezza ragione utile per poterlo tenere in lista. Neppure quella delle decine di migliaia di voti che De Mita si porta in eredità da quel di Nusco e della provincia di Avellino.

Così De Mita aspetta che la sala conferenze al primo piano sia piena, che i 150 del Coordinamento abbiano preso posto e decide di consumare lo strappo. In pubblico, ad alta voce. Alza la mano, chiede e ottiene la parola, si alza, va alla tribunetta con microfono e parla. Meno di un minuto, raccontano i presenti, "a gola spiegata". "Sono entrato nel Pd nonostante le molte perplessità. Adesso divento vittima di criteri di selezione della classe dirigente fondati sull'età e non sull'intelligenza politica. Per questo ritengo di non poter più partecipare ad un progetto che giudico inconsistente perchè fonda la sua prospettiva più sul desiderio che sulla realtà". Quella contro Veltroni è molto più di una frecciata. "Il trasferimento in Italia di un modello statunitense si fonda più sull'indicazione del nuovo come speranza che sulla politica come soluzione dei problemi". La stanza resta immobile, silente, assiste, non interviene. "Per questo motivo - conclude De Mita - non sarò più con voi ma contro di voi". Prende la porta e se ne va. Incontro alle telecamere, appunto, per spiegare al mondo la sua offesa.

Nella sala piomba l'imbarazzo. Nessuno si aspettava una sceneggiata del genere. Per uscire dall'impasse prende la parola Veltroni: "Mi spiace per l'abbandono del Pd da parte di Ciriaco De Mita ma 40 anni da parlamentare più 5 in Europa mi sembrano sufficienti". La riunione è a porte chiuse. Testimoni riferiscono poi che il segretario avrebbe aggiunto che "non si lascia un partito perchè non si è in lista".

Per la riunione la storia finisce qua. Il Coordinamento passa ai punti all'ordine del giorno. Ma lo strappo di De Mita corre fuori dalla sede del Pd. E apre scenari ancora tutti da decifrare.

repubblica.it (http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/politica/verso-elezioni-4/demita-lascia/demita-lascia.html)

natural
20-02-2008, 17:26
P.S:
non credo proprio che la Rosa Bianca imbarchi De Mita.

Ma sbaglio o oggi ho sentito baccini aprire all'udc... ma lo sanno di cuffaro ? :D

Fritz!
20-02-2008, 17:29
Lo stesso Veltroni ha detto "no ai condannati, tranne qualche personalità eccellente". E poi hanno escluso "solo i condannati per associazione a delinquere, concussione e corruzione". E' possibile visionare l'elenco di tutti i candidati?


Non ha mai detto quello. Ha detto no a condannati, e no a chi è oltre il terzo mandato a parte limitate eccezzioni.

Le eccezzioni riguardan i numero di mandati.


...

Certo che ieri eri quello che difendeva Cuffaro,stanotte hai avuto un sussulto di morale?

E le liste del PDL o dell'UDC potremo vederle?

Però li sappiamo con certezza che ci saranno condannati.

Per mafia

pietro84
20-02-2008, 17:35
Non ha mai detto quello. Ha detto no a condannati, e no a chi è oltre il terzo mandato a parte limitate eccezzioni.

Le eccezzioni riguardan i numero di mandati.


...

Certo che ieri eri quello che difendeva Cuffaro,stanotte hai avuto un sussulto di morale?

E le liste del PDL o dell'UDC potremo vederle?

Però li sappiamo con certezza che ci saranno condannati.

Per mafia

vabbè ha detto no ai condannati per reati gravi, come quelli inerenti alla mafia, alla corruzione, falso in bilancio e simili.
sui piccoli reati poi si discuterà sul momento , a priori le porte sono chiuse solo a chi ha commesso reati abbastanza gravi.

Per De Mita ha ragione Veltroni:
dopo 30 anni può lasciare spazio; poi il gesto di De Mita è stato bruttissimo: la politica non è fatta solo di poltrone.

Fritz!
20-02-2008, 17:38
vabbè ha detto no ai condannati per reati gravi, come quelli inerenti alla mafia, alla corruzione, falso in bilancio e simili.
sui piccoli reati poi si discuterà sul momento , a priori le porte sono chiuse solo a chi ha commesso reati abbastanza gravi.

Per De Mita ha ragione Veltroni:
dopo 30 anni può lasciare spazio; poi il gesto di De Mita è stato bruttissimo: la politica non è fatta solo di poltrone.

vabbeh mi pare giusto limitarsi al penale

fab77
20-02-2008, 18:45
Avrebbero dovuto escludere anche Veltroni (detto Er Barakka e figlio di un burocrate della RAI) dato che è saltato da una poltrona pubblica ad un'altra sin dal 1976 (consigliere comunale PCI al Comune di Roma.
infatti è ridicolo che chi è in politica da 30 anni come veltroni cacci uno perchè è troppo tempo che sta lì.
Se la potevano inventare una scusa migliore.

Willy McBride
20-02-2008, 18:52
infatti è ridicolo che chi è in politica da 30 anni come veltroni cacci uno perchè è troppo tempo che sta lì.
Se la potevano inventare una scusa migliore.

C'è una certa differenza tra cinque anni da consigliere comunale e cinque anni in Parlamento.

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 19:05
Certo che ieri eri quello che difendeva Cuffaro,stanotte hai avuto un sussulto di morale?

No, non ho mai difeso né Cuffaro né Dell'Utri: ho solo fatto chiarezza sulle solite frasi che si leggono in questa sezione. E ho fatto le distinzioni tra condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa e favoreggiamento personale di un condannato per reati di mafia.

Sono tre condanne molto diverse tra loro, sia nei principii che nelle pene, anche se le prime due hanno diversi punti in comune.

Cuffaro non è stato mai condannato per mafia, ma per favoreggiamento personale e per violazione di segreti d'ufficio.

Se in questa frase tu noti una mia volontà di difenderlo, beh, mi spiace per te, non posso farci nulla.

E le liste del PDL o dell'UDC potremo vederle?

Non saprei.

Però li sappiamo con certezza che ci saranno condannati.

Per mafia

Perché mischi PDL con UDC? mi sembra che ora vadano da soli alle elezioni.
Al momento non mi risultano condannati per reati di mafia tra le liste dell'UDC.

Fritz!
20-02-2008, 19:08
Perché mischi PDL con UDC? mi sembra che ora vadano da soli alle elezioni.
Al momento non mi risultano condannati per reati di mafia tra le liste dell'UDC.

da un punto di vista della terminologia giuridica...

nei fatti a te il giudizio

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 19:09
C'è una certa differenza tra cinque anni da consigliere comunale e cinque anni in Parlamento.

Ma guarda che Veltroni ha anche una bella carriera politica in parlamento: è stato ministro per i beni culturali e vicepresidente del consiglio del governo Prodi I.

Non è un vergine del parlamento.

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 19:11
da un punto di vista della terminologia giuridica...

nei fatti a te il giudizio

Anche nei fatti è completamente diverso.

natural
20-02-2008, 19:19
Anche nei fatti è completamente diverso.

Nei fatti è stato condannato per favoreggiamento semplice :asd: di mafiosi

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 19:22
Nei fatti è stato condannato per favoreggiamento semplice :asd: di mafiosi

e sai cosa significa? :)

natural
20-02-2008, 19:28
e sai cosa significa? :)

che informava dei mafiosi di essere intercettati dalla polizia, bazzeccole...:rolleyes:

pietro84
20-02-2008, 19:34
infatti è ridicolo che chi è in politica da 30 anni come veltroni cacci uno perchè è troppo tempo che sta lì.
Se la potevano inventare una scusa migliore.

ha detto che dopo 44 anni da parlamentare non può ricandidarsi come parlamentare, facendo un po di spazio ad altri.
mica ha detto che non deve stare in politica o non può occupare altri ruoli :rolleyes:

subvertigo
20-02-2008, 19:37
Non cantare vittoria: ancora mica conosciamo tutti i candidati.
Lo stesso Veltroni ha detto "no ai condannati, tranne qualche personalità eccellente". E poi hanno escluso "solo i condannati per associazione a delinquere, concussione e corruzione". E' possibile visionare l'elenco di tutti i candidati?

P.S:
non credo proprio che la Rosa Bianca imbarchi De Mita.

L'elenco ovviamente sarà pubblico quando lo presenteranno al ministerno dell'Interno come tutti gli altri partiti il giorno X (che non mi ricordo quale sia).

Lo stesso Veltroni ha detto "no ai condannati, tranne qualche personalità eccellente".
Non diciamo baggianate per favore. L'eccezione a personalità "eccellenti" era riferito al massimo di 3 legislature e comunque saranno proprio poche (visto anche l'esclusione del pezzo forte DeMita campione di clientelismo meridionale, oltre che a Prodi,Amato,ecc.)

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 20:05
che informava dei mafiosi di essere intercettati dalla polizia, bazzeccole...:rolleyes:

più o meno così. Non sono bazzecole, ma non è certo paragonabile per gravità ai reati puniti dal 416-bis. Non è un reato "di mafia".

Willy McBride
20-02-2008, 20:15
Ma guarda che Veltroni ha anche una bella carriera politica in parlamento: è stato ministro per i beni culturali e vicepresidente del consiglio del governo Prodi I.

Non è un vergine del parlamento.

E sarebbe una cosa negativa? La politica è una cosa seria e difficile, non si può mettere a capo di un paese il primo imbecille che passa per strada.

L'importanza di un limite di candidature è che impedisce ai politici di fossilizzarsi a Roma, lontani dal proprio collegio elettorale, ammesso che ci siano mai stati, e dai problemi dei cittadini normali: dopo 10 anni in parlamento, basta.
Nessuno poi gli vieta di continuare a fare politica, o di farsi eleggere di nuovo, ma qualche anno di pausa non può fare che bene.

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 20:25
E sarebbe una cosa negativa? La politica è una cosa seria e difficile, non si può mettere a capo di un paese il primo imbecille che passa per strada.

L'importanza di un limite di candidature è che impedisce ai politici di fossilizzarsi a Roma, lontani dal proprio collegio elettorale, ammesso che ci siano mai stati, e dai problemi dei cittadini normali: dopo 10 anni in parlamento, basta.
Nessuno poi gli vieta di continuare a fare politica, o di farsi eleggere di nuovo, ma qualche anno di pausa non può fare che bene.

Ho mai detto che sia una cosa negativa? :confused:

Comunque, fin'ora, non mi pare che sia mai salito a Palazzo Chigi il "primo imbecille che passa per strada"

onesky
20-02-2008, 20:53
De Mita: "io dico che quando morirò farò l'ultimo discorso elettorale"

non so se ridere o piangere.
Intanto rido perchè lo hanno sbattutto fuori....ed era ora!!!!!!!!!!

onesky
20-02-2008, 20:57
Ormai chi fa proprio perdere voti ai radicali è pannella... l'ultima sua uscita a uno mattina è da incorniciare... per come biascicava le parole sembrava ubriaco...

è vero! questo l'ho notato anche io!!
sarà la dentiera che sciacqua!!

onesky
20-02-2008, 21:01
che informava dei mafiosi di essere intercettati dalla polizia, bazzeccole...:rolleyes:

ECCO detto molto semplicemente è proprio cosi'
invece sia i giornalisti che il 99% dei politici quando lo invocano ci tengono subito a precisare che "Cuffaro non è stato condannato per mafia" omettendo una seppur cosi' semplice precisazione...e cioè che è stato condannato perchè informava dei mafiosi di essere intercettati dalla polizia

dasdsasderterowaa
20-02-2008, 21:18
In quei casi si configura il reato di favoreggiamento personale (art. 378 c.p) e violazione dei segreti d'ufficio. E per questi reati è stato condannato, giustamente.

juza
20-02-2008, 21:23
Peccato per l'esclusione di De Mita.
Sicuramente sarebbe stato molto preso da discorsi a lui vicini come le pensioni di chi ci andrà tra trent'anni, il precariato che affligge i giovani che osano iniziare a lavorare, temi come il digital divide, il wimax...

deggungombo
20-02-2008, 21:36
http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_20/centrosinistra_pd_visco_candidature_cfaf9ee2-df96-11dc-af54-0003ba99c667.shtml

LE CANDIDATURE
cutsempre accusati ingiustamente di essere attaccati solo al potere :asd: :asd:
la dimostrazione di come siano veramente attaccati alle nobili idee in cui credono :asd: :asd:
no poltrona no party :asd:

ELISAMAC1
20-02-2008, 23:21
Ma e' possibile che per arrivare a mettersi con i radicali il pd parli di poltrone e non di programmi?Siamo alle solite!

pietro84
20-02-2008, 23:32
sempre accusati ingiustamente di essere attaccati solo al potere :asd: :asd:
la dimostrazione di come siano veramente attaccati alle nobili idee in cui credono :asd: :asd:
no poltrona no party :asd:

appunto! De Mita ha fatto bene ad andarsene, stare in un partito non vuol dire solo occupare una poltrona :)
altri come Prodi e Visco si sono comportati in modo esemplare.

Onisem
20-02-2008, 23:36
Finalmente un pò di selezione. Ora vediamo se proseguono con i vari utilizzatori di cilicio & co.

subvertigo
21-02-2008, 01:25
Finalmente un pò di selezione. Ora vediamo se proseguono con i vari utilizzatori di cilicio & co.

Magari...se entrano i radicali, forse c'è possibilità di sbarazzarsi della Binetti...
Cmq boh io su queste elezioni non mi illuderei...se la gente di sinistra continua a votare Bertinotti&co la vittoria di Berlusconi&mafiosi è assicurata.

rip82
21-02-2008, 02:14
[...]Perché mischi PDL con UDC? mi sembra che ora vadano da soli alle elezioni.
Al momento non mi risultano condannati per reati di mafia tra le liste dell'UDC.

Mannino e' stato condannato in appello per concorso esterno in associazione mafiosa, se l'e' cavata grazie alla legge Pecorella applicata ad un vizio di forma.
Un vero galantuomo. Direi quasi un uomo d'onore!
Mentre Cuffaro informava Aiello (mafioso) di guardarsi dalle cimici, insetti fastidiosi.
Il favoreggiamento e' lasciare fare, questa e' collaborazione, o concorso, che dir si voglia.

AlexGatti
21-02-2008, 09:44
Ma e' possibile che per arrivare a mettersi con i radicali il pd parli di poltrone e non di programmi?Siamo alle solite!

Basta con 'sti attacchi gratuiti. I Radicali hanno accettato e controfirmato il programma del Partito Democratico. Di programmi ne hanno parlato ed erano tutti d'accordo. Il nodo principale era il mantenimento del simbolo.
Il pd diceva di non volere un nuovo simbolo sulla scheda.
I radicali non volevano rinunciarvi.

Hanno infine trovato un accordo con una rappresentanza minima per i radicali (9 parlamentari sono l'1% del parlamento), per quanto riguarda la Bonino ministro, il PD la vuole perchè è una personalità molto apprezzata (infatti all'inizio aveva invitato la Bonino, anche da sola, ad iscriversi al PD).

Invece il PDL e la Sinistra Arcobaleno quand'è che presentano il programma di governo e le persone candidate?


P.s.:
Con Casini in Sicilia come vanno le cose? Cuffaro come sta?

pietro84
21-02-2008, 11:32
Basta con 'sti attacchi gratuiti. I Radicali hanno accettato e controfirmato il programma del Partito Democratico. Di programmi ne hanno parlato ed erano tutti d'accordo. Il nodo principale era il mantenimento del simbolo.
Il pd diceva di non volere un nuovo simbolo sulla scheda.
I radicali non volevano rinunciarvi.

Hanno infine trovato un accordo con una rappresentanza minima per i radicali (9 parlamentari sono l'1% del parlamento), per quanto riguarda la Bonino ministro, il PD la vuole perchè è una personalità molto apprezzata (infatti all'inizio aveva invitato la Bonino, anche da sola, ad iscriversi al PD).

Invece il PDL e la Sinistra Arcobaleno quand'è che presentano il programma di governo e le persone candidate?


P.s.:
Con Casini in Sicilia come vanno le cose? Cuffaro come sta?


ricordo che all'improvviso anche Fini si è ricordato della legalità e dopo aver visto il comportamento dei membri del PD ha proposto di non candidare i condannati :asd:

fracarro
21-02-2008, 11:42
ricordo che all'improvviso anche Fini si è ricordato della legalità e dopo aver visto il comportamento dei membri del PD ha proposto di non candidare i condannati :asd:

Si ma lo dice solo per far bella figura. Le candidature non le decide lui ma il capo e quindi ce ne saranno e come di condannati tra i loro candidati.

EDIT: Premessa, credo che sia una cavolata immensa ma vista la nostra classe politica non si sa mai. A riguardo delle candidature di cui sopra: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1683891

medicina
21-02-2008, 12:45
Se avessero detto a Biagi o a un altro noto e stimato vegliardo di andare via a causa della propria età, avrei ben immaginato le vostre reazioni. Parlate così perché De Mita non lo sentite vicino, si tratta di una persona che ha dedicato l'intera sua vita alla politica e lo ha fatto con grandi risultati, conseguendo una grande competenza e potere di rappresentanza. Non farlo andare in Parlamento, che è la base per uno che fa politica ai suoi livelli, è come togliergli il pane.

gourmet
21-02-2008, 12:49
Se avessero detto a Biagi o a un altro noto e stimato vegliardo di andare via a causa della propria età, avrei ben immaginato le vostre reazioni. Parlate così perché De Mita non lo sentite vicino, si tratta di una persona che ha dedicato l'intera sua vita alla politica e lo ha fatto con grandi risultati, conseguendo una grande competenza e potere di rappresentanza. Non farlo andare in Parlamento, che è la base per uno che fa politica ai suoi livelli, è come togliergli il pane.

ahahahahah grandi risultati? Ma non sai che dietro il crack Parmalat che ha fatto perdere i risparmi a tantissimi risparmiatori c'era De Mita?

De Mita non ha alcuna dignità nè senso del ridicolo. Prodi è più giovane di lui e ha deciso spontaneamente di ritirarsi dalla politica attiva e dedicarsi ai nipotini.

nucarote
21-02-2008, 13:07
ahahahahah grandi risultati? Ma non sai che dietro il crack Parmalat che ha fatto perdere i risparmi a tantissimi risparmiatori c'era De Mita?

De Mita non ha alcuna dignità nè senso del ridicolo. Prodi è più giovane di lui e ha deciso spontaneamente di ritirarsi dalla politica attiva e dedicarsi ai nipotini.

Vabbè non è un mostro di onestà e di limpidezza, ma io penso che solo chi non fà nulla non si sporca. Ad ogni modo qualcosa di buono l'ha fatto, vedi Unisa, SA-AV, oltre a caterve di posti di lavoro che ha procurato.

rip82
21-02-2008, 13:13
Se avessero detto a Biagi o a un altro noto e stimato vegliardo di andare via a causa della propria età, avrei ben immaginato le vostre reazioni. Parlate così perché De Mita non lo sentite vicino, si tratta di una persona che ha dedicato l'intera sua vita alla politica e lo ha fatto con grandi risultati, conseguendo una grande competenza e potere di rappresentanza. Non farlo andare in Parlamento, che è la base per uno che fa politica ai suoi livelli, è come togliergli il pane.

Non c'entra niente Biagi con De Mita, uno a 80 anni puo' anche avere la lucidita' per scrivere, Montanelli ha scritto fino a oltre 90, ma e' certo che a 80 anni non si ha l'elasticita' mentale per governare un paese, per capire anche i problemi dei giovani, lontani almeno 3 generazioni.
Ciriaco De Mita ha avuto una lunga e fortunata carriera, e' ora che si ritiri a vita privata.

LucaTortuga
21-02-2008, 13:15
Vabbè non è un mostro di onestà e di limpidezza, ma io penso che solo chi non fà nulla non si sporca. Ad ogni modo qualcosa di buono l'ha fatto, vedi Unisa, SA-AV, oltre a caterve di posti di lavoro che ha procurato.

E' stata proprio questa mentalità a rendere l'Italia quell'orribile pantano che è.
Quando si riuscirà ad uscire da una logica perversa che giustifica l'illegalità assurgendola a "sistema" inevitabile, forse inizieremo a fare dei passi avanti.

pietro84
21-02-2008, 13:17
Non c'entra niente Biagi con De Mita, uno a 80 anni puo' anche avere la lucidita' per scrivere, Montanelli ha scritto fino a oltre 90, ma e' certo che a 80 anni non si ha l'elasticita' mentale per governare un paese, per capire anche i problemi dei giovani, lontani almeno 3 generazioni.
Ciriaco De Mita ha avuto una lunga e fortunata carriera, e' ora che si ritiri a vita privata.

ma io non penso nemmeno che sia a causa dell'età.
uno non può stare 44 anni in parlamento togliendo spazio a candidati nuovi e giovani. come si fa a paragonare questa vicenda con quella di Biagi, assurdo :rolleyes:

rip82
21-02-2008, 13:22
Vabbè non è un mostro di onestà e di limpidezza, ma io penso che solo chi non fà nulla non si sporca. Ad ogni modo qualcosa di buono l'ha fatto, vedi Unisa, SA-AV, oltre a caterve di posti di lavoro che ha procurato.

Questo commento mi ha messo i brividi lungo la schiena, tu accetti di buon grado che uno che ti governa si dedichi a manovre poco legali? E' un'anomalia tutta italiana, all'estero queste persone una volta scoperte vengono "crocifisse in sala mensa", ossia punite ed umiliate in pubblico.

ma io non penso nemmeno che sia a causa dell'età.
uno non può stare 44 anni in parlamento togliendo spazio a candidati nuovi e giovani. come si fa a paragonare questa vicenda con quella di Biagi, assurdo :rolleyes:

Anche, c'e' piu' di un motivo per cui uno a 80 anni e dopo 44 anni di parlamento se ne vada altrove ;)

sander4
21-02-2008, 13:23
Si ma lo dice solo per far bella figura. Le candidature non le decide lui ma il capo e quindi ce ne saranno e come di condannati tra i loro candidati.

EDIT: Premessa, credo che sia una cavolata immensa ma vista la nostra classe politica non si sa mai. A riguardo delle candidature di cui sopra: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1683891

Appunto, ad esempio Dell'utri è già candidato sicuro:

Michela Vittoria Brambilla e Marcello Dell'Utri saranno candidati in Lombardia per il Pdl., rispettivamente alla Camera e al Senato. Berlusconiani di ferro, non sempre si sono visti con simpatia. Per il bene della causa sembra che ora abbiano deciso di abbandonare la polemica sulla primogenitura dei circoli e i loro obiettivi: culturali quelli di Dell'Utri, politici, invece, quelli della Brambilla.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-02-20_120190888.html

nucarote
21-02-2008, 13:25
E' stata proprio questa mentalità a rendere l'Italia quell'orribile pantano che è.
Quando si riuscirà ad uscire da una logica perversa che giustifica l'illegalità assurgendola a "sistema" inevitabile, forse inizieremo a fare dei passi avanti.

Questa logica funziona anche nel resto del mondo, non ti credere, non vale solo in Italia. E ad ogni modo è diretta conseguenza delle leggi della natura, se tu vuoi sopravvivere o vuoi più potere, a qualcuno o a qualcosa devi danneggiare. Prima lo si capisce è meglio è per tutti.

pietro84
21-02-2008, 13:26
Questa logica funziona anche nel resto del mondo, non ti credere, non vale solo in Italia. E ad ogni modo è diretta conseguenza delle leggi della natura, se tu vuoi sopravvivere o vuoi più potere, a qualcuno o a qualcosa devi danneggiare. Prima lo si capisce è meglio è per tutti.

con la piccola differenza che in Europa se un politico viene scoperto la sua carriera è finita , in Italia se viene scoperto sale di grado :D

Lorekon
21-02-2008, 13:28
Se avessero detto a Biagi o a un altro noto e stimato vegliardo di andare via a causa della propria età, avrei ben immaginato le vostre reazioni. Parlate così perché De Mita non lo sentite vicino, si tratta di una persona che ha dedicato l'intera sua vita alla politica e lo ha fatto con grandi risultati, conseguendo una grande competenza e potere di rappresentanza. Non farlo andare in Parlamento, che è la base per uno che fa politica ai suoi livelli, è come togliergli il pane.

non è vecchio anagraficamente
è vecchio politicamente.


sui "grandi" risultati stendiamo un velo pietoso.

pietro84
21-02-2008, 13:29
, se tu vuoi sopravvivere o vuoi più potere, a qualcuno o a qualcosa devi danneggiare. Prima lo si capisce è meglio è per tutti.

non sono d'accordo; se si fa con responsabilità e con etica il proprio compito lo si fa bene. Il potere serve per realizzare gli ideali , non è fine a se stesso; prima lo si capisce prima si restituisce un po di dignità alla politica italiana ;)

nucarote
21-02-2008, 13:36
non sono d'accordo; se si fa con responsabilità e con etica il proprio compito lo si fa bene. Il potere serve per realizzare gli ideali , non è fine a se stesso; prima lo si capisce prima si restituisce un po di dignità alla politica italiana ;)

Ma ce ne possono essere altri 1000 che sono uguali a te (bravi, competenti ed etici), e quindi per avere il rispetto e la considerazione che meriti così come la possono meritare gli altri 999, devi assolutamente "prevaricare" sugli altri. Altrimenti sarai sempre uno dei tanti e rischi di venir prevaricato.

LucaTortuga
21-02-2008, 13:39
Ma ce ne possono essere altri 1000 che sono uguali a te (bravi, competenti ed etici), e quindi per avere il rispetto e la considerazione che meriti così come la possono meritare gli altri 999, devi assolutamente "prevaricare" sugli altri. Altrimenti sarai sempre uno dei tanti e rischi di venir prevaricato.

Se gli altri sono bravi come te, non meriti nulla più di loro.
E se devo scegliere tra essere disonesto o prevaricato dagli altri, non ho dubbi.
Non mi da nessuna soddisfazione vincere senza seguire le regole.

nucarote
21-02-2008, 13:47
Se gli altri sono bravi come te, non meriti nulla più di loro.
E se devo scegliere tra essere disonesto o prevaricato dagli altri, non ho dubbi.
Non mi da nessuna soddisfazione vincere senza seguire le regole.

Non è questione di essere soddisfatti o provare piacere a prevaricare, ma è questione di istinto di sopravvivenza oltre che di volontà di poter portare vantaggi al tuo gruppo per non perdere i vantaggi che tu ottiene dalla partecipazione al gruppo.

pietro84
21-02-2008, 15:10
Ma ce ne possono essere altri 1000 che sono uguali a te (bravi, competenti ed etici), e quindi per avere il rispetto e la considerazione che meriti così come la possono meritare gli altri 999, devi assolutamente "prevaricare" sugli altri. Altrimenti sarai sempre uno dei tanti e rischi di venir prevaricato.

se prevarichi rispettando le regole sì, se lo fai con mezzucci vari non sei più onesto e sei fuori dai meritevoli.

medicina
21-02-2008, 16:22
ahahahahah grandi risultati? Ma non sai che dietro il crack Parmalat che ha fatto perdere i risparmi a tantissimi risparmiatori c'era De Mita?

De Mita non ha alcuna dignità nè senso del ridicolo. Prodi è più giovane di lui e ha deciso spontaneamente di ritirarsi dalla politica attiva e dedicarsi ai nipotini.

Chi te lo dice? Il responsabile del crack di Parmalat a me risulta un imprenditore da quattro soldi chiamato Callisto Tanzi ed eventualmte chi gli ha dato facilmente credito. De Mita non fa il banchiere.

Non c'entra niente Biagi con De Mita, uno a 80 anni puo' anche avere la lucidita' per scrivere, Montanelli ha scritto fino a oltre 90, ma e' certo che a 80 anni non si ha l'elasticita' mentale per governare un paese, per capire anche i problemi dei giovani, lontani almeno 3 generazioni.
Ciriaco De Mita ha avuto una lunga e fortunata carriera, e' ora che si ritiri a vita privata.

Fare il parlamentare non significa governare un paese, ma rappresentarlo, ed in Parlamento sono necessari una molteplicità di persone. Anche chi ha una lunga esperienza di vita può dare un ottimo contributo, e nei confronti di chiunque, non semplicemente di una qualche "categoria".

non è vecchio anagraficamente
è vecchio politicamente.
sui "grandi" risultati stendiamo un velo pietoso.

Con "grandi risultati", nella prospettiva del mio discorso, volevo limitarmi soltato a quanto è difficile da negare, e cioè che si è affermato nella sua carriera politica e gli viene riconosciuta da molti una grande competenza in materia (non per niente si è parlato di inserirlo nella scuola del partito).

medicina
21-02-2008, 16:29
Come potreste preferire una eventuale candidatura, ad esempio, di Marco Follini, a quella di una persona che è stata sostenitrice dell'Ulivo sin dall'inizio?

p3pp3
21-02-2008, 17:52
Appena tornato dal comizio di Veltroni qui a Barletta... non pensavo ci fosse tanta gente alle 15 e soprattutto per buona parte giovani. Ha parlato della polemica con De Mita ed è partito un applauso scrosciante...
:sperem:

rip82
21-02-2008, 17:59
Fare il parlamentare non significa governare un paese, ma rappresentarlo, ed in Parlamento sono necessari una molteplicità di persone. Anche chi ha una lunga esperienza di vita può dare un ottimo contributo, e nei confronti di chiunque, non semplicemente di una qualche "categoria".

Abbiamo la classe politica piu' anziana del globo, ed il paese va a rotoli, se questo e' il risultato della lunga esperienza di vita, allora preferisco dei trentenni sprovveduti.
Poi la sedia in parlamento non dovrebbe essere di proprieta', non e' normale che uno ci resti ancorato per 44 anni, DEVE esserci ricambio, non succede da nessuna parte che uno passi una vita in parlamento, addirittura Andreotti ci siede da quando e' nata la repubblica!

Lord Archimonde
21-02-2008, 18:03
Poi la sedia in parlamento non dovrebbe essere di proprieta', non e' normale che uno ci resti ancorato per 44 anni, DEVE esserci ricambio, non succede da nessuna parte che uno passi una vita in parlamento, addirittura Andreotti ci siede da quando e' nata la repubblica!

Non si può discriminare un politico per la sua età, ne va del bene di de mita!

medicina
21-02-2008, 18:35
Abbiamo la classe politica piu' anziana del globo, ed il paese va a rotoli, se questo e' il risultato della lunga esperienza di vita, allora preferisco dei trentenni sprovveduti.
Poi la sedia in parlamento non dovrebbe essere di proprieta', non e' normale che uno ci resti ancorato per 44 anni, DEVE esserci ricambio, non succede da nessuna parte che uno passi una vita in parlamento, addirittura Andreotti ci siede da quando e' nata la repubblica!

Scommetto che casi analoghi, di lunga esperienza parlamentare, se ne vedono invece ovunque.

Da più di 40 anni perché qualcuno l'ha eletto, non per grazia di qualcuno. In Parlamento per svolgere un servizio, non per garantirsi un privilegio.

E per l'età in generale, personalmente mi dà più garanzie chi ha una età più avanzata perché lo si conosce necessariamente più a fondo. Trattandosi di una attività di massima importanza, è giusto che ci si preoccupi molto di ciò.

L'ex segretario di uno dei principali partiti alleati nell'Ulivo/PD, andrebbe trattato con molti più riguardi di quanto è successo. E bisognerebbe temere le conseguenze in termini elettorali di queste scelte. :-(

rip82
21-02-2008, 18:51
Scommetto che casi analoghi, di lunga esperienza parlamentare, se ne vedono invece ovunque.

Da più di 40 anni perché qualcuno l'ha eletto, non per grazia di qualcuno. In Parlamento per svolgere un servizio, non per garantirsi un privilegio.

E per l'età in generale, personalmente mi dà più garanzie chi ha una età più avanzata perché lo si conosce necessariamente più a fondo. Trattandosi di una attività di massima importanza, è giusto che ci si preoccupi molto di ciò.

L'ex segretario di uno dei principali partiti alleati nell'Ulivo/PD, andrebbe trattato con molti più riguardi di quanto è successo. E bisognerebbe temere le conseguenze in termini elettorali di queste scelte. :-(

Fammi un esempio di un parlamentare estero, di 80 anni, da piu' di meta' in parlamento, che non sia Castro, perche' a me non risulta.
L'elezione e' una mezza farsa, ti eleggono se qualcuno ti sponsorizza e ti da visibilita', siccome i partiti sono piu' chiusi delle caste indiane, hanno continuato a sostenerlo come altri mille vecchietti, sui privilegi non entro neanche nel merito, da piu' di 40 anni viaggia, mangia, va a teatro, e qualsiasi cosa ti riesca a pensare, interamente a spese nostre, non e' forse un privilegio una vita del genere? Siamo sicuri che uno che vive da decenni coccolato in quella maniera dai contribuenti, lavori ancora per il bene del paese?
L'eta' ti da le garanzie di uno che ha sguazzato nella prima repubblica, un vero e proprio vespasiano di corruzione, si e' poi sparato quindici anni di seconda repubblica, cosi' laida da far rimpiangere la prima, uno che conosce a fondo un sistema cosi' lercio e ci convive cosi' bene non mi ispira fiducia, mi inquieta.
Poi non capisco dove sia stato trattato male, gli e' solamente stato detto che per le nuove elezioni si vuole qualche faccia nuova.

Lord Archimonde
21-02-2008, 18:54
ma soprattutto, ci danno il viagra gratis in parlamento? Perchè uno che ha settantanni potrebbe pure pensare a riposarsi e godersi i (tanti) soldi accumulati durante l'attività di parlamentare:mbe:

medicina
22-02-2008, 13:04
Fammi un esempio di un parlamentare estero, di 80 anni, da piu' di meta' in parlamento, che non sia Castro, perche' a me non risulta.

Se avessi avuto in mente dei nomi l'avrei già fatti. L'ipotesi mi sembra possibile. Mi sembra difficile che si vada a dire a un Cicerone: no, tu sei adesso troppo vecchio, non sei utile qui.

L'elezione e' una mezza farsa, ti eleggono se qualcuno ti sponsorizza e ti da visibilita', siccome i partiti sono piu' chiusi delle caste indiane, hanno continuato a sostenerlo come altri mille vecchietti,

Il suo nome è stato scritto molte volte nelle schede elettorali direttamente dai cittadini elettori. Non so se sia lontanamente paragonabile a Oscar Luigi Scalfaro come numero di voti presi, ma sono certo che il consenso non l'ha avuto solo all'interno del partito.

sui privilegi non entro neanche nel merito, da piu' di 40 anni viaggia, mangia, va a teatro, e qualsiasi cosa ti riesca a pensare, interamente a spese nostre, non e' forse un privilegio una vita del genere? Siamo sicuri che uno che vive da decenni coccolato in quella maniera dai contribuenti, lavori ancora per il bene del paese?


Bisogna parlare cercando di conoscere la persona oggetto dei nostri pensieri, non superficialmente adattandogli qualche luogo comune. Potrei risponderti allo stesso modo parlandoti di chi ci ha rimesso facendo attività parlamentare o ministeriale. C'è chi ha passione per la medicina, chi per la filosofia, chi vive solo per la musica, per lui è la politica.

L'eta' ti da le garanzie di uno che ha sguazzato nella prima repubblica, un vero e proprio vespasiano di corruzione, si e' poi sparato quindici anni di seconda repubblica, cosi' laida da far rimpiangere la prima, uno che conosce a fondo un sistema cosi' lercio e ci convive cosi' bene non mi ispira fiducia, mi inquieta.

"Prima repubblica" (ma in realtà siamo ancora nella "prima repubblica" visto che non abbiamo cambiato costituzione) non significa "tutta corruzione".


Poi non capisco dove sia stato trattato male, gli e' solamente stato detto che per le nuove elezioni si vuole qualche faccia nuova.

Non è bello sentirsi dire "tu non servi più".

Vorrei ripetere la questione posta poco sopra: fra un Follini e un De Mita, che, al contrario del primo, ha sostenuto l'Ulivo sin dall'inizio, qual è la candidatura migliore?

pietro84
22-02-2008, 13:31
Se avessi avuto in mente dei nomi l'avrei già fatti. L'ipotesi mi sembra possibile. Mi sembra difficile che si vada a dire a un Cicerone: no, tu sei adesso troppo vecchio, non sei utile qui.



Il suo nome è stato scritto molte volte nelle schede elettorali direttamente dai cittadini elettori. Non so se sia lontanamente paragonabile a Oscar Luigi Scalfaro come numero di voti presi, ma sono certo che il consenso non l'ha avuto solo all'interno del partito.



Bisogna parlare cercando di conoscere la persona oggetto dei nostri pensieri, non superficialmente adattandogli qualche luogo comune. Potrei risponderti allo stesso modo parlandoti di chi ci ha rimesso facendo attività parlamentare o ministeriale. C'è chi ha passione per la medicina, chi per la filosofia, chi vive solo per la musica, per lui è la politica.



"Prima repubblica" (ma in realtà siamo ancora nella "prima repubblica" visto che non abbiamo cambiato costituzione) non significa "tutta corruzione".



Non è bello sentirsi dire "tu non servi più".

Vorrei ripetere la questione posta poco sopra: fra un Follini e un De Mita, che, al contrario del primo, ha sostenuto l'Ulivo sin dall'inizio, qual è la candidatura migliore?

perchè non volete capire o fate finta di non capire?
De Mita non si è potuto candidare non per l'età ma perchè è stato parlamentare per 44 anni. ora un comportamento etico per un politico sarebbe governare per due,tre,quattro legislature e poi fare spazio ad altri, pur restando in politica se vuole. non è etico attaccarsi alla poltrona finchè morte non sopraggiunga, il PD questa regola morale l'ha ufficializzata in un documento, e io da elettore del PD sono molto contento di questa scelta.

rip82
22-02-2008, 14:03
Se avessi avuto in mente dei nomi l'avrei già fatti. L'ipotesi mi sembra possibile. Mi sembra difficile che si vada a dire a un Cicerone: no, tu sei adesso troppo vecchio, non sei utile qui.
Anche a me pare possibile che ci sia vita intelligente nell'universo, ma non lo affermo senza averne le prove :p



Il suo nome è stato scritto molte volte nelle schede elettorali direttamente dai cittadini elettori. Non so se sia lontanamente paragonabile a Oscar Luigi Scalfaro come numero di voti presi, ma sono certo che il consenso non l'ha avuto solo all'interno del partito.
Intendevo una cosa un pelo diversa, il consenso viene anche da fuori, ma e' il partito a dare visibilita' al candidato.



Bisogna parlare cercando di conoscere la persona oggetto dei nostri pensieri, non superficialmente adattandogli qualche luogo comune. Potrei risponderti allo stesso modo parlandoti di chi ci ha rimesso facendo attività parlamentare o ministeriale. C'è chi ha passione per la medicina, chi per la filosofia, chi vive solo per la musica, per lui è la politica.
Ho solo elencato alcuni dei privilegi concessi ai parlamentari, niente di straordinario.
Pero' sono curioso, rispondimi parlando di chi ci ha rimesso, perche' non me ne risulta nessuno, anzi...



"Prima repubblica" (ma in realtà siamo ancora nella "prima repubblica" visto che non abbiamo cambiato costituzione) non significa "tutta corruzione".
Perdona il luogo comune, mi sono piegato alla distinzione tra prima e dopo mani pulite. Comunque prima era tutta corruzione, dato che magistrati e giudici hanno smantellato partiti enormi come la DC, il PCI, etc.
La situazione corruttiva ora e' diversa, prima era una vasca degli squali, quelli piu' grossi erano costretti a spartirsi la torta, mentre ora e' diverso, c'e' uno squalo che fa il cacchio che gli pare, e tiene tutti per le palle, penso che tra prima ed ora sia cambiato il rapporto tra corruzione e ricatti, se puoi ricattare uno e' ovvio che non lo paghi.



Non è bello sentirsi dire "tu non servi più".
In parlamento non c'e' mica il contratto a tempo indeterminato, e' nella natura del parlamentare che prima o poi (e nel suo caso si tratta di MOLTO "poi") tutto debba finire.

Vorrei ripetere la questione posta poco sopra: fra un Follini e un De Mita, che, al contrario del primo, ha sostenuto l'Ulivo sin dall'inizio, qual è la candidatura migliore?
Temo quasi che tu voglia una dittatura democratica, ossia uno entra in parlamento, ma nessuno puo' piu' sbatterlo fuori finche non lo decide lui!
Tra Follini o De Mita preferirei altro, ma se proprio devo scegliere scelgo Follini, che non mi sembra granche' disonesto ed ha un'eta' ragionevole.

Willy McBride
22-02-2008, 14:09
perchè non volete capire o fate finta di non capire?
De Mita non si è potuto candidare non per l'età ma perchè è stato parlamentare per 44 anni. ora un comportamento etico per un politico sarebbe governare per due,tre,quattro legislature e poi fare spazio ad altri, pur restando in politica se vuole. non è etico attaccarsi alla poltrona finchè morte non sopraggiunga, il PD questa regola morale l'ha ufficializzata in un documento, e io da elettore del PD sono molto contento di questa scelta.

Tant'è che al senato è stato candidato veronesi, anche se ha 82 anni.

Fritz!
22-02-2008, 14:12
Non pensavo potesse esistere in questo mondo gente che difende Demita

DEMIITA ... DEMITA mio dio:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

Duncan
22-02-2008, 14:15
Tant'è che al senato è stato candidato veronesi, anche se ha 82 anni.

Infatti veronesi mi pare abbia fatto solo una legislatura

gourmet
22-02-2008, 14:15
Non pensavo potesse esistere in questo mondo gente che difende Demita

DEMIITA ... DEMITA mio dio:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

Tutti quelli che sono stati raccomandati da De Mita lo difendono eccome (nell'avellinese probabilmente sono un esercito :sofico:). Dovete capire che esistono parti d'Italia organizzate ancora come feudi in mano a benevoli signorotti.

generals
22-02-2008, 14:39
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/madia-candidata/madia-candidata.html


Mah.....

:mbe:

Lorekon
22-02-2008, 14:56
non mi convince per niente.

prima scrivono "ricercatrice 27enne" (come se a 27 anni un ricercatore possa avere tempo di buttare 5 anni), poi si scopre che non si sa neanche bene che mestiere faccia, se non la "consulente" :rolleyes:

http://nullo.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=1798882

Domani Veltroni annuncia ufficialmente il capolista per il Partito Democratico alla Camera nella circoscrizione Lazio 1, che include la citta’ di Roma: Marianna Madia. Chi? Marianna Madia, ho detto. E chi e’? Domanda difficile; perche’ Marianna Madia, in pratica, non e’, apparentemente, nessuno. Nella sua disperata rincorsa dell’antipolitica, Veltroni, dopo aver imbarcato Di Pietro, cerca di contrastare il risentimento contro ‘i soliti noti’ candidando una ragazza qualunque, ventisettenne, sconosciuta: alla quale non potremo cosi’ contestare di scaldare gli scranni del parlamento da una vita; fuori i Ciriaco De Mita, dentro le Marianna Madia. Perche’ avere una storia, in Italia, significa essere compromessi, quale che sia la propria storia. Il Partito Democratico e’ il partito del cambiamento, dei giovani, delle donne: allora ecco una giovane donna senza una storia, for a change. La strategia, fin troppo ovvia: la qualita’, come dimostrano le presidenziali americane, e’ molto piu’ difficile da comunicare della novita’.

Peccato pero’ che Marianna Madia Veltroni non l’abbia trovata in fila al supermercato: no, Marianna Madia e’ la figlia di Stefano Madia (nella foto qui a fianco), attore (“Caro papa’”, “Il miele del diavolo”) prestato alla politica, consigliere comunale a Roma con una lista civica per Veltroni, fino alla morte, nel Dicembre del 2004. Insomma Marianna Madia e’ l’orfana di un amico di Veltroni. Non sorprende che il buon Walter si sia sentito in dovere di prendersi cura della figlia dell’amico morto - quando poi c'e' di mezzo il cinema... Tutto questo, se avete la pazienza di un political junkie, potete trovarlo su internet. Dove potete anche scoprire che la bella Marianna lavora alla Presidenza del Consiglio: apparentemente alla segreteria tecnica dell’Osservatorio per la piccola e media impresa, con un contratto di consulenza – quelli che si usano per le assunzioni politiche; in realta’ mi dicono che la Dr.ssa Madia lavori alla segreteria di Enrico Letta – cui e’ legata anche attraverso l’Arel, l’Agenzia Ricerche E Legislazione, fondata da Nino Andreatta, che adesso e’, appunto, nell'orbita di Letta – ed e’ proprio grazie a questa non meglio precisata collaborazione con l’Arel che i media potranno presentarla come ‘giovane economista’. Sul web potrete anche scoprire che Marianna Madia collabora con Minoli a Rai Educational, conducendo, all’una di notte, una trasmissione su questioni ecologiche ed energetiche, eCubo.

Quello che non troverete da nessuna altra parte e’ questo: Marianna Madia non e’ solo giovane, donna, figlia di un amico morto di Veltroni, e collaboratrice di Enrico Letta (a proposito: dalle parti di Letta fanno sapere che la Madia non sara’ un loro candidato: ci tengono a dire che e’ in quota Veltroni); Marianna Madia e’ anche la ex del figlio del Presidente della Repubblica: sembra infatti che la storia tra la ventisettenne Marianna e Giulio Napolitano, quarantenne professore di diritto pubblico all’Universita’ della Tuscia, sia finita.

Lorekon
22-02-2008, 14:58
in compenso in Sicilia il PdL si sta scannando :D

stanno litigando su tutto, Miccichè, Prestigiacomo, contro Lombardo + Cuffaro...

hai visto mai che, centrodestra disunito, ci regalino il premio di maggioranza a noi :sofico:

generals
22-02-2008, 15:40
non mi convince per niente.

prima scrivono "ricercatrice 27enne" (come se a 27 anni un ricercatore possa avere tempo di buttare 5 anni), poi si scopre che non si sa neanche bene che mestiere faccia, se non la "consulente" :rolleyes:

http://nullo.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=1798882

Domani Veltroni annuncia ufficialmente il capolista per il Partito Democratico alla Camera nella circoscrizione Lazio 1, che include la citta’ di Roma: Marianna Madia. Chi? Marianna Madia, ho detto. E chi e’? Domanda difficile; perche’ Marianna Madia, in pratica, non e’, apparentemente, nessuno. Nella sua disperata rincorsa dell’antipolitica, Veltroni, dopo aver imbarcato Di Pietro, cerca di contrastare il risentimento contro ‘i soliti noti’ candidando una ragazza qualunque, ventisettenne, sconosciuta: alla quale non potremo cosi’ contestare di scaldare gli scranni del parlamento da una vita; fuori i Ciriaco De Mita, dentro le Marianna Madia. Perche’ avere una storia, in Italia, significa essere compromessi, quale che sia la propria storia. Il Partito Democratico e’ il partito del cambiamento, dei giovani, delle donne: allora ecco una giovane donna senza una storia, for a change. La strategia, fin troppo ovvia: la qualita’, come dimostrano le presidenziali americane, e’ molto piu’ difficile da comunicare della novita’.

Peccato pero’ che Marianna Madia Veltroni non l’abbia trovata in fila al supermercato: no, Marianna Madia e’ la figlia di Stefano Madia (nella foto qui a fianco), attore (“Caro papa’”, “Il miele del diavolo”) prestato alla politica, consigliere comunale a Roma con una lista civica per Veltroni, fino alla morte, nel Dicembre del 2004. Insomma Marianna Madia e’ l’orfana di un amico di Veltroni. Non sorprende che il buon Walter si sia sentito in dovere di prendersi cura della figlia dell’amico morto - quando poi c'e' di mezzo il cinema... Tutto questo, se avete la pazienza di un political junkie, potete trovarlo su internet. Dove potete anche scoprire che la bella Marianna lavora alla Presidenza del Consiglio: apparentemente alla segreteria tecnica dell’Osservatorio per la piccola e media impresa, con un contratto di consulenza – quelli che si usano per le assunzioni politiche; in realta’ mi dicono che la Dr.ssa Madia lavori alla segreteria di Enrico Letta – cui e’ legata anche attraverso l’Arel, l’Agenzia Ricerche E Legislazione, fondata da Nino Andreatta, che adesso e’, appunto, nell'orbita di Letta – ed e’ proprio grazie a questa non meglio precisata collaborazione con l’Arel che i media potranno presentarla come ‘giovane economista’. Sul web potrete anche scoprire che Marianna Madia collabora con Minoli a Rai Educational, conducendo, all’una di notte, una trasmissione su questioni ecologiche ed energetiche, eCubo.

Quello che non troverete da nessuna altra parte e’ questo: Marianna Madia non e’ solo giovane, donna, figlia di un amico morto di Veltroni, e collaboratrice di Enrico Letta (a proposito: dalle parti di Letta fanno sapere che la Madia non sara’ un loro candidato: ci tengono a dire che e’ in quota Veltroni); Marianna Madia e’ anche la ex del figlio del Presidente della Repubblica: sembra infatti che la storia tra la ventisettenne Marianna e Giulio Napolitano, quarantenne professore di diritto pubblico all’Universita’ della Tuscia, sia finita.




insomma, una di noi...:asd:
Lo supponevo, non ti regalano il posto sicuro di Parlamentare se sei una semplice Ricercatrice che fa il suo lavoro....

medicina
22-02-2008, 18:40
Tutti quelli che sono stati raccomandati da De Mita lo difendono eccome (nell'avellinese probabilmente sono un esercito :sofico:). Dovete capire che esistono parti d'Italia organizzate ancora come feudi in mano a benevoli signorotti.

Questo tuo appunto potrebbe sottolineare il discorso che facevo poco sopra... Se ti riferisci a me, io non sono campano, ma calabrese, sono studente e non chiedo raccomandazioni a nessuno, né conosco personalmente persone raccomandate da un politico. Sono stato pure iscritto ai DS, non alla Democrazia Cristiana, ma capisco l'esigenza di difendere i propri alleati più vicini e sto ad ascoltare quanto hanno da dire.

E sono anche agnostico, non cattolico.

pietro84
22-02-2008, 18:44
Tant'è che al senato è stato candidato veronesi, anche se ha 82 anni.

infatti, perciò dicevo che non è l'età a essere discriminante di per sè, ma il numero di anni in cui si è stati in parlamento

pietro84
22-02-2008, 18:47
insomma, una di noi...:asd:
Lo supponevo, non ti regalano il posto sicuro di Parlamentare se sei una semplice Ricercatrice che fa il suo lavoro....

non è l'ottimo ma sempre un piccolo passo in avanti... se poi l'unica giovane è lei ci hanno preso in giro :D
attendo le altre candidature prima di dare giudizi definitivi

medicina
22-02-2008, 18:53
perchè non volete capire o fate finta di non capire?
De Mita non si è potuto candidare non per l'età ma perchè è stato parlamentare per 44 anni. ora un comportamento etico per un politico sarebbe governare per due,tre,quattro legislature e poi fare spazio ad altri, pur restando in politica se vuole. non è etico attaccarsi alla poltrona finchè morte non sopraggiunga, il PD questa regola morale l'ha ufficializzata in un documento, e io da elettore del PD sono molto contento di questa scelta.

Il documento a cui fai riferimento - che purtroppo non riesco a trovare -, prevede la possibilità di deroghe per il gruppo dirigente, sia anche per l'età congiunta al numero di mandati ricevuti, sia come sia, il mio discorso non cambia.

Si tratta solo di un ruolo di rappresentanza il parlamentare, non è parte del potere esecutivo, allora sì che vedrei qualche problema.

Preferire la candidatura di una giovene ricercatrice a quella di De Mita, avrà anche un positivo e lodevole significato (e io non critico la candidatura in quanto tale), ma non è una cosa che si possa definire assolutamente saggia.

Fritz!
22-02-2008, 18:54
Il documento a cui fai riferimento - che purtroppo non riesco a trovare -, prevede la possibilità di deroghe per il gruppo dirigente, sia anche per l'età congiunta al numero di mandati ricevuti, sia come sia, il mio discorso non cambia.

Si tratta solo di un ruolo di rappresentanza il parlamentare, non è parte del potere esecutivo, allora sì che vedrei qualche problema.

Preferire la candidatura di una giovene ricercatrice a quella di De Mita, avrà anche un positivo e lodevole significato (e io non critico la candidatura in quanto tale), ma non è una cosa che si possa definire assolutamente saggia.

cosa ci può mai essere di saggio nel candidare De Mita?

pietro84
22-02-2008, 18:59
Preferire la candidatura di una giovene ricercatrice a quella di De Mita, avrà anche un positivo e lodevole significato (e io non critico la candidatura in quanto tale), ma non è una cosa che si possa definire assolutamente saggia.

è saggio che io mi piazzo in senato ora e resto fino a quando muoio?
con questa legge poi sono i partiti che decidono e non gli elettori, quindi mi pare il minimo che un partito possa fare.

Willy McBride
22-02-2008, 19:08
Fammi un esempio di un parlamentare estero, di 80 anni, da piu' di meta' in parlamento, che non sia Castro, perche' a me non risulta.


Strom Thurmond, senatore dal 1956 al 2003, lasciato l'incarico a 100 anni.
Robert Byrd, senatore dal 1959, 90 anni
Daniel Inouye, senatore dal 1963, 83 anni
Ted Kennedy, senatore dal 1962, 76 anni
John Conyers, rappresentante dal 1965, 78 anni
Ted Stevens, senatore dal 1968, 84 anni

Americani perché su Wikipedia c'è una lista (http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_United_States_Congressmen_by_longevity_of_service) e ho fatto presto.

nucarote
22-02-2008, 19:10
PANNELLA SI FA DA PARTE - Intanto, mentre l'Italia dei valori firma il programma con il Pd («io e Veltroni abbiamo sottoscritto il programma di legislatura» spiega Di Pietro), è stato ufficializzato anche l'accordo con i Radicali. È stata Emma Bonino a confermare l'intesa al termine dell'incontro con Veltroni. Tuttavia il confronto che si è svolto al loft di piazza Santa Anastasia non è stato conclusivo. «Avevamo già detto sì all'accordo - ha spiegato al termine Emma Bonino- abbiamo approfondito alcuni aspetti che sottoporremo agli organi decisionali dei Radicali italiani e dell'associazione Luca Coscioni». E sembra essersi definitivamente sciolto il nodo legato alla candidatura di Marco Pannella. «Sono d’accordo con base e sviluppi dell’intesa con il Partito democratico e con Walter Veltroni. Aggiungo: se si segue il criterio della opportunità, è in nome di questo che occorre valutare anche la mia eventuale candidatura nelle liste del partito democratico in quota radicale. Per mio conto, la ritengo assolutamente non necessaria, e sinceramente e gioiosamente non opportuna» afferma lo stesso Pannella.


Non sò se questa è stata riportata, ad ogni modo per me contribuisce a far digerire l'entrata nelle liste del PD dei Radicali. Mah speriamo di non tirarci dentro qualche altro Capezzone:rolleyes:

medicina
22-02-2008, 19:28
Anche a me pare possibile che ci sia vita intelligente nell'universo, ma non lo affermo senza averne le prove :p


Speriamo che sia presente nella Terra almeno. Urge prova. :D


Intendevo una cosa un pelo diversa, il consenso viene anche da fuori, ma e' il partito a dare visibilita' al candidato.


Mi sa tanto di un discorso di marketing: qualsiasi candidato è buono, basta un po' di pubblicità. Le cose non sono così semplici.


Ho solo elencato alcuni dei privilegi concessi ai parlamentari, niente di straordinario.
Pero' sono curioso, rispondimi parlando di chi ci ha rimesso, perche' non me ne risulta nessuno, anzi...


Io conosco il caso del ministro Flick, che non ha esercitato come avvocato metre era ministro. Dovrebbero esserci altri casi di stipendi maggiori, ma non tengo questi conti.


Perdona il luogo comune, mi sono piegato alla distinzione tra prima e dopo mani pulite. Comunque prima era tutta corruzione, dato che magistrati e giudici hanno smantellato partiti enormi come la DC, il PCI, etc.
La situazione corruttiva ora e' diversa, prima era una vasca degli squali, quelli piu' grossi erano costretti a spartirsi la torta, mentre ora e' diverso, c'e' uno squalo che fa il cacchio che gli pare, e tiene tutti per le palle, penso che tra prima ed ora sia cambiato il rapporto tra corruzione e ricatti, se puoi ricattare uno e' ovvio che non lo paghi.


Prima delle inchieste di Mani pulite significa dal Dopoguerra al 1992, stiamo parlando di un arco di tempo molto ampio in cui abbiamo avuto diversi grandi politici, sia nella DC che nel PCI e nel PSI; non possiamo limitarci a considerare la situazione vigente nel 1992 visto di chi stiamo trattando.

Spero che la corruzione da allora sia diminuita, ma forse la situazione sul piano politico, con certe vittorie elettorali e certe minacce correnti, non si può dire sia migliorata, anzi forse è peggio. Ma i partiti di allora sono cambiati per questi e altri motivi, ma non sono stati cancellati.


Temo quasi che tu voglia una dittatura democratica, ossia uno entra in parlamento, ma nessuno puo' piu' sbatterlo fuori finche non lo decide lui!
Tra Follini o De Mita preferirei altro, ma se proprio devo scegliere scelgo Follini, che non mi sembra granche' disonesto ed ha un'eta' ragionevole.

Si tratta solo di scegliere il migliore da mettere in campo con questa legge elettorale berlusconiana, e per me De Mita nella sua zona era una carta da giocare se ha sempre dato buoni risultati.

Se tu preferisci Follini, che è stato vice presidente del Consiglio durante un governo di Berlusconi, benché ravvedutosi, io non so cosa pensare. :help:

medicina
22-02-2008, 19:34
Strom Thurmond, senatore dal 1956 al 2003, lasciato l'incarico a 100 anni.
Robert Byrd, senatore dal 1959, 90 anni
Daniel Inouye, senatore dal 1963, 83 anni
Ted Kennedy, senatore dal 1962, 76 anni
John Conyers, rappresentante dal 1965, 78 anni
Ted Stevens, senatore dal 1968, 84 anni

Americani perché su Wikipedia c'è una lista (http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_United_States_Congressmen_by_longevity_of_service) e ho fatto presto.

Mi sembra che la mia ipotesi sia stata ben confermata. Grazie Willy McBride. :)

rip82
22-02-2008, 19:44
Mi sa tanto di un discorso di marketing: qualsiasi candidato è buono, basta un po' di pubblicità. Le cose non sono così semplici.
Riescono a candidare le soubrette, che ispirano meno fiducia del mio cane...
Per me e' solo marketing.


Io conosco il caso del ministro Flick, che non ha esercitato come avvocato metre era ministro. Dovrebbero esserci altri casi di stipendi maggiori, ma non tengo questi conti.
Mi sembra il minimo, se uno prende l'impegno di entrare in parlamento e' giusto che si dedichi a quello, non come la maggior parte dei ladri che prendono stipendio, auto blu, scorta etc e si presentano 2 volte al mese, roba che in azienda li sbatterebbero fuori a pedate in una settimana.
Sii serio, chi ci ha davvero rimesso? Flick non ci ha rimesso una fava, ha deciso che gli conveniva il parlamento, se non gli fosse convenuto avrebbe continuato con la sua professione.



Prima delle inchieste di Mani pulite significa dal Dopoguerra al 1992, stiamo parlando di un arco di tempo molto ampio in cui abbiamo avuto diversi grandi politici, sia nella DC che nel PCI e nel PSI; non possiamo limitarci a considerare la situazione vigente nel 1992 visto di chi stiamo trattando.
Grandi politici come Andreotti? Mafioso, mandante dell'omicidio Pecorelli, con una sentenza di prescrizione che certifica la sua mafiosita' almeno fino al 1980? Oppure Craxi, condannato in contumacia per svariati reati gravi a svariati anni di galera, o magari Forlani, condannato per finanziamento illecito e ricettazione, La Malfa, sempre finanziamento illecito... Sto solo snoccilando alcuni nomi illustri dei nostri anni 70-90.

Spero che la corruzione da allora sia diminuita, ma forse la situazione sul piano politico, con certe vittorie elettorali e certe minacce correnti, non si può dire sia migliorata, anzi forse è peggio. Ma i partiti di allora sono cambiati per questi e altri motivi, ma non sono stati cancellati.

Per me e' peggio oggi, perche' prima c'era un equilibrio di forze che si spartivano stampa e potere, ora e' uno solo che detta legge.


Si tratta solo di scegliere il migliore da mettere in campo con questa legge elettorale berlusconiana, e per me De Mita nella sua zona era una carta da giocare se ha sempre dato buoni risultati.

Chiunque nella sua zona da buoni risultati.

[QUOTE=medicina;21223291]Se tu preferisci Follini, che è stato vice presidente del Consiglio durante un governo di Berlusconi, benché ravvedutosi, io non so cosa pensare. :help:

Mica ho detto che mi piace, ho detto che lo preferisco a De Mita perche' si e' ravveduto.

medicina
23-02-2008, 14:29
Mi sembra il minimo, se uno prende l'impegno di entrare in parlamento e' giusto che si dedichi a quello, non come la maggior parte dei ladri che prendono stipendio, auto blu, scorta etc e si presentano 2 volte al mese, roba che in azienda li sbatterebbero fuori a pedate in una settimana.
Sii serio, chi ci ha davvero rimesso? Flick non ci ha rimesso una fava, ha deciso che gli conveniva il parlamento, se non gli fosse convenuto avrebbe continuato con la sua professione.


Con due volte al mese che vuoi dire? Che vedi in tv i banchi dell'aula vuoti e pensi che non stiano a lavorare? Ma assai probabilmente non consideri allora che il parlamentare esercita le sue funzioni anche in altre aule del parlamento, come i luoghi delle commissioni.

Cito Luciano Violante presidente della Camera (1996-2001):
«Il numero di ore di lavoro medio del deputato è superiore al numero di ore di lavoro medio dell'italiano che lavora. Vedere l’Aula quasi vuota non significa che contemporaneamente non stiano lavorando diciotto Commissioni, ma in separata sede. Il Parlamento consta di quattordici Commissioni permanenti e quattro Commissioni speciali, che operano durante tutto il periodo di una Legislatura. Il deputato in Italia partecipa alle votazioni, il martedì, il mercoledì e il giovedì, alle discussioni generali il lunedì pomeriggio o il venerdì mattina. Deve anche recarsi nel suo Collegio, per trattare le questioni del suo Collegio, e seguire nel suo capoluogo di Regione o di Provincia i problemi del suo Comune o dei Comuni che fanno parte del Collegio.» (Il Grillo, Rai Educational, 14/12/1999, http://www.emsf.rai.it/grillo/trasmissioni.asp?d=558)

Riguardo a Flick, che non è stato un parlamentare, ma semplicemente ministro, guadagnando parecchio facendo l'avvocato ha percepito un reddito sensibilmente minore nel periodo in cui ha fatto il ministro. Spero che tu non pensi che tutti gli uomini siano sempre alla ricerca del guadagno massimo e basino tutte le loro scelte per perseguire questo scopo.

«Illuminante il caso del povero Flick, brillante avvocato che tre anni fa guadagnava più di 4 miliardi, e che un giorno fu costretto a diventare ministro Guardasigilli. Da allora il suo reddito è crollato ai livelli di un funzionario di terzo livello: 89 milioni 322 mila lire.» (La Repubblica, 17 dicembre 1998, pag. 14 o 29) Trovato questo, ma io ricordavo un articolo/intervista su Il Messaggero, spero di trovarlo prossimamente.


Grandi politici come Andreotti? Mafioso, mandante dell'omicidio Pecorelli, con una sentenza di prescrizione che certifica la sua mafiosita' almeno fino al 1980? Oppure Craxi, condannato in contumacia per svariati reati gravi a svariati anni di galera, o magari Forlani, condannato per finanziamento illecito e ricettazione, La Malfa, sempre finanziamento illecito... Sto solo snoccilando alcuni nomi illustri dei nostri anni 70-90.


Io conosco altri nomi illustri: De Gasperi, Moro, La Pira, Dossetti, Einaudi, Fanfani, Spinelli, Scalfaro...

Chiunque nella sua zona da buoni risultati.

Come no...

medicina
04-03-2008, 10:22
La volta scorsa De Mita era capolista in Campania, ora al Senato ci sarà Follini. Ecco, quel che pensavo non potesse capitare è capitato.

Non che dubiti adesso di Follini, ma per il Senato perché rischiare?... Lo stesso con altri nomi, tipo Achille Serra. Possono togliersi qualche altro senatore a vita magari alle prossime votazioni presidenziali, visto che ci sono...

generals
04-03-2008, 11:19
Liste Pd, lo strappo della Bonino:
«Non voglio candidarmi in Piemonte»
Il ministro Radicale: «Non hanno mantenuto la promessa dei nove eletti. Io non sono un soprammobile»

ROMA - «Ieri sera era stata data, scritta a mano, la lista dei candidati radicali ed emerge chiaramente che la proposta da loro fatta dei nove eletti non è mantenuta». Lo ha detto il ministro per le Politiche Comunitarie, la radicale Emma Bonino, nel filo diretto di lunedì mattina a Radio Radicale riguardo alle liste dei candidati rese note ieri dal Partito Democratico.

«NON SONO UN OGGETTO» - «Non intendo candidarmi in Piemonte perchè non sono un soprammobile, da loro sbrecciato, che si può prendere e spostare dove vogliono. Non sono un oggetto che può essere usato o spostato» ha aggiunto il ministro radicale a proposito della sua candidatura come capolista del Pd in Piemonte. «Stando così le cose - ha aggiunto Bonino - non sono nemmeno convinta che valga la pena di essere candidata da qualche parte».


04 marzo 2008

visto che ci siamo potevano dare ai Radicali direttamente i 9 parlamentari senza neanche candidarli e andare alle elezioni, è un passaggio del tutto inutile in una democrazia del resto....:O

LUVІ
04-03-2008, 11:22
Qualcuno continua a proporre condannati per mafia, oppure veline e star del mondo dello spettacolo.

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2957379.html?ref=hpsbdx2

Roma, 10:35
PD: VELTRONI, SU LISTE RECORD MONDIALE DELLA POLITICA

"Un record mondiale della politica". Cosi' Walter Veltroni, nel corso della registrazione di 'Porta a porta', a proposito della chiusura delle liste del Partito democratico: "Finire - ha sottolineato - una settimana prima era inimmaginabile. Di solito si finiva un giorno dopo con lanci di ortaggi vari". Il leader del Pd ha aggiunto che con le liste approvate "verranno elette il doppio delle donne, una ventina di candidati hanno tra i 30 e i 40 anni, sono rappresentati pezzi importanti della societa', da Serra a Veronesi, fino al generale Del Vecchio. Il Parlamento si potra' avvalere di queste competenze. Le liste sono state fatte molto agilmente. Entrera' in Parlamento per la prima volta in carrozzina - ha concluso - Ileana Argentin che e' stata mia consulente al Comune di Roma".