View Full Version : Come digitalizzare un archivio fotografico
Ciao a tutti!
Chiedo a tutti voi un consiglio, sperando di aver postato nella sezione giusta!
Ho preso una decisione drastica: voglio digitalizzare il mio archivio fotografico, cioè voglio scannerizzare tutte le foto (non diapositive, foto già stampate) che ho, in modo da salvarle dalla progressiva degenerazione del supporto e in modo da poterle consultare più rapidamente.
Non vi chiedo un consiglio per gli acquisti: utilizzerò lo scanner che già possiedo, un HP Scanjet 4400c. E' vecchio di qualche anno e magari non darà risultati professionali, ma me lo farò bastare :D
A voi, invece, chiedo dei consigli sul come fare questa operazione.
Per esempio: a che risoluzione scannerizzare le foto? In quale formato di file salvarle? Conviene "modificarle" subito, magari sistemando il bilanciamento oppure aggiustandole con Photoshop? Come fare ad organizzare l'archivio, in modo da poter fare ricerche tra un numero elevato di foto?
Naturalmente, ogni altro consiglio sarà graditissimo! :)
Vi ringrazio in anticipo!
andrea ts
20-02-2008, 12:22
ciao, io per il fatto di modificare una gran mole di foto con risultati ottimi e veloci non posso che consigliarti PICASA...perchè con photoshop sei costretto comunque con ogni singolo file ad eseguire queste operazioni
APRI
MODIFICA
SALVA
mentre con picasa fai tutto questo "al volo", nel senso che scorri le immagini, fai le modifiche principali (bilanciamento colore, luci/ombre, ritagliare, raddrizzare, contrasto ecc + qualche effetto "speciale") e decidi alla fine se applicare le modifiche o meno...
Ovviamente con photoshop avresti risultati migliori (il 99% delle persone non se ne accorgerebbe), ma ci metteresti 10 volte di più
in più con picasa puoi catalogare le foto in maniera molto semplice ed efficace, perchè le puoi cercare per nome, data ecc
io lo sto usando da una settimana circa, e ho ridato vita a tantissime foto che avevo nel pc e che non avevo voglia di modificare singolarmente con photoshop...
consigliato per qualità, praticità, velocità e sopratutto semplicità:D
ecco qua il link
http://picasa.google.com/
per altre informazioni sono disponibile
Grazie del consiglio! Effettivamente ho un numero piuttosto elevato di foto e quindi ritoccarle una ad una con photoshop sarebbe una cosa lunghissima!!
Più che altro seguirò il tuo consiglio per quanto riguarda la catalogazione.
Riguardo invece alla scannerizzazione vera e propria: c'è qualche accorgimento per cercare di ottenere un file che sia il più fedele possibile all'originale?
SuperSandro
20-02-2008, 17:53
...Riguardo invece alla scannerizzazione vera e propria: c'è qualche accorgimento per cercare di ottenere un file che sia il più fedele possibile all'originale?
Prima di fare qualunque lavoro "di massa" ti consiglio caldamente di seguire questa procedura:
1) Individua un paio di foto relativamente mediocri (con foto perfette potresti essere tratto in inganno).
2) Scansiona secondo parametri a tua scelta (poi ti dico, vedi ultimo punto).
3) Ingrandisci il risultato su schermo, fino a una dimensione adeguata alle tue aspettative
4) Stampa la foto in formato 1:1 (se abbastanza piccola) oppure nel formato che ritieni probabile, in futuro, per stampe su carta. Ovviamente effettua stampe con stampante fotografica, carta fotografica e cartucce di inchiostro "buone".
5) Effettua alcune prove anche masterizzando le foto su CD (meglio se riscrivibile, così puoi recuperarlo) e visualizzando le foto su un buon televisore.
6) Ripeti a partire dal punto 2, fino a che non hai individuato la risoluzione / qualità / tempo di scansione / contrasto che ritieni sufficiente (vedi punto 2).
Se non fai all'inizio queste prove, rischi di realizzare l'archivio e dopo un mese, magari tentando di stampare o di visulizzare su TV, ti accorgi che la qualità era insufficiente.
Anche questo è un consiglio molto prezioso!
Non sono molto interessato alla qualità della stampa, visto che normalmente non stampo le fotografie che scatto con la digitale e quindi a maggior ragione penso di non farlo con queste foto.
Invece, mi interessa che appaiano di buona qualità quando vengono visualizzate su uno schermo.
Prima di buttarmi in quest'avventura, ho un ultimo dubbio sull'estensione da utilizzare: meglio scegliere un classico jpeg compresso oppure andare su un formato non compresso (tiff??).
Salverei le foto su uno o più dvd quindi non penso di avere problemi di spazio..
SuperSandro
21-02-2008, 08:01
(1) ...normalmente non stampo le fotografie...
2) ...scegliere un classico jpeg compresso oppure andare su un formato non compresso (tiff??).
3) ...non penso di avere problemi di spazio..
1) La natura (gli alberi, soprattutto) ringrazia!
2) Se la qualità di visualizzazione su schermo rende - secondo il tuo personale parere - trascurabili le differenze, registra in JPEG. Prima di iniziare, però, verifica la qualità su televisori e schermi di ottima qualità. Se il tuo attuale monitor è di qualità mediocre (non offenderti...) potresti non accorgerti di differenze che invece, fra un paio di anni - acquistando un monitor che ti permetterà di osservare una qualità superiore potresti individuare con delusione.
3) Non ti credere: una cosa è indicizzare (e individuare rapidamente) X foto su un DVD (JPEG) altra cosa è indicizzare e individuare X/10 foto (TIFF). Lo spazio risparmiato può essere meglio destinato alla ridondanza (vedi dopo).
Un ultimo consiglio: ricorri alla ridondanza per evitare di perdere il lavoro in seguito a impossibilità di lettura di un singolo supporto ottico. Mi spiego meglio:
Supponiamo di dover memorizzare 10.000 foto. Suddividile in gruppi di 1000 (gruppo "A" da 1 a 1000; "B" da 1001 a 1999; eccetera). Supponendo - per semplicità - che su un singolo DVD sia possibile masterizzale solo 3000 foto, masterizza nel modo seguente:
DVD 1: Gruppi A, B C
DVD 2: B, C, D
DVD 3; C, D, E
DVD 4: D, E, F
...
DVD ultimo: K, L, A
La "collezione" completa sarà disponibile sui DVD 1 (A,B,C), DVD 4 (D,E,F) ... Gli altri saranno ridondanti (di sicurezza).
In questo modo ogni gruppo di foto risulterà masterizzato su tre supporti distinti. In caso di disgrazia... :muro:
A costo di sembrare banale, non è la stessa cosa replicare le masterizzazioni, cioè fare 3 DVD che contengono A,B,C poi un'altra terna di DVD che contengono D,E,F eccetera.
La probabilità che un eventuale errore si "replichi" è infatti elevata. Inoltre, aggiungi il metodo MD5 (www.fastsum.com) per verificare la correttezza della masterizzazione. Non sempre la verifica finale di Nero mi è stata utile.
Un ultimo consiglio: ricorri alla ridondanza per evitare di perdere il lavoro in seguito a impossibilità di lettura di un singolo supporto ottico. Mi spiego meglio:
Supponiamo di dover memorizzare 10.000 foto.
Mi sa che a 10000 non ci arrivo!!! Però l'idea di avere più di una copia dei file è sicuramente intelligente: io lo faccio sempre con i mei files importanti, che di solito posseggo in quadruplice copia (hdd del portatile, hdd del desktop, hdd esterno, cd o dvd).. A patto di sopportare qualche problema di sincronizzazione, sono sicuro che - a meno di cataclismi - qualche copia sopravvive sempre!!!!
andrea ts
21-02-2008, 19:49
ti consiglio inoltre un programmino freeware fantastico..allway sync..
semplicissimo anche questo, imposti la lingua in italiano e lo configuri in un salto..
in pratica puoi dirgli di tenere aggiornate due cartelle, su due dischi diversi, siano questi anche removibili, così modifichi un file e questo viene modificato 1:1 sul disco 2..
puoi impostare che il programma aggiorni ogni tot tempo, all'inserimento di un disco o chiavetta usb esterni, con particolari regole ecc
veramente completo e pratico
avevo tante foto sul pc e facevo come uno scemo il backup manualmente, copiando e incollando sul disco 2 quel che modificavo sul disco 1, una procedura lunga e con alta probabilità di errori..
per il backup su dischi rigidi così sei a posto..
per la scansione e il backup su disco i consigli degli altri che ti hanno risposto sono veramente perfetti, magari per il backup su supporto ottico puoi usare la funzione di backup di picasa..
in questa maniera con due programmi freeware ottimi hai catalogazione/modifica immagini e backup sicuri :)
SuperSandro
22-02-2008, 08:16
...ti consiglio inoltre un programmino freeware fantastico...
Purtroppo, a mie spese, ho imparato a diffidare di procedure automatiche che non conosco.
A parte il fatto che i programmi di back-up comprimono i file in pochi (a volte uno solo) file, sono sempre stato molto diffidente su sistemi "chiusi".
Per quello che mi riguarda, da oltre un decennio (cioè da quando ho comprato il mio primo masterizzatore CD) organizzo il mio lavoro in modo abbastanza rigido, ma standardizzato:
1) Creo cartelle per ogni mese mese (01_Gennaio, 02_Febbraio ecc.), all'interno delle quali suddivido in altrettante cartelle (Mail, Foto, Scansioni, Ricevute_Bollettini, ecc.) il lavoro che svolgo.
2) Ogni 15 giorni attivo FastSum (metodo MD5) sulla cartella del mese corrente (tempo richiesto inferiore ai 20 secondi) collego il disco rigido esterno e trasferisco il mese corrente. Al termine verifico - ovviamente con il file MD5 - che il trasferimento si sia completato senza errori.
3) Terminato il trasferimento su HD (che dura sì e no un minuto) masterizzo gli stessi dati su un DVD riscrivibile (che chiamerò "A"). Nuovo controllo del file MD5. L'operazione masterizzazione / verifica può durare anche 10 minuti. Ma si tratta di una volta ogni 15 giorni!
4) La quindicina successiva, stesso procedimento, ma con il DVD "B".
5) la quindicina ulteriore (cioè l'inizio del mese successivo), stessa cosa, ma sovrascrivendo il riscrivibile "A" (tanto i dati che contiene sono sul "B").
6) Quando uno dei DVD si riempie all'80% (leggi: 3,5 / 4 GB) masterizzo definitivamente su un DVD-R e lo metto da parte.
Vantaggi:
A) I file che archivio sono tutti "in chiaro", cioè non compressi.
B) Di tutti i file ho copia sul disco rigido del PC, sul disco rigido esterno e su DVD.
C) Tutti i file sono ordinatissimi: per anno e - all'interno - per mese e - all'interno- per "argomento".
D) Dimenticavo di dire che tutti i file li indicizzo con Windows Desktop Search: quando voglio rintracciare un file - in base al nome o al suo contenuto - al massimo impiego un minuto e inoltre nella cartella in cui è presente il file richiesto (per esempio, una mail), individuo gli altri file "di contorno" (p.e. la risposta a quella mail) che potrebbero essermi utili. In questo modo mi è capitato di rintracciare file di cui avevo dimenticato l'esistenza! Se archiviassi tutto in file compressi la ricerca sarebbe più complessa e inoltre - dopo aver individuato il file - dovrei decomprimere. Insomma, un vero casotto.
O no?
Siete proprio scientifici!
Penso che il metodo suggerito da SuperSandro sia sin troppo complesso per le mie esigenze: infatti io non CREO moltissimi documenti ogni mese, o meglio non mi sembrano abbastanza per fare un lavoro così dettagliato (ovvio che cmq potrei fare cartelle trimestrali invece che mensili..).
Di solito lavoro con file che scarico dal web (pdf, docs) e che sono quindi mediamente rintracciabili in poco tempo. Per le mail utilizzo il client Eudora, e con questo le archivio in folder per argomento.
Insomma, io mi regolo così. Ci sono una serie di dati "sensibili" che conservo - come vi dicevo - su due hard disk di computer, un hard disk esterno e un dvd-rw. Per questi ci può essere necessità di sync, anche se questa necessità si sta riducendo perchè "considero" il notebool quale computer principale e quindi so che su quello ci sono i file più aggiornati.
Per gli altri dati meno importanti (es. mp3) mi "accontento" di una triplice copia, senza masterizzare.
Il caso delle foto (per tornare in thread :) ) sarebbe un caso speciale, nel senso che ovviamente ad esse sarebbe dedicato uno o più dvd.
zio Tonino
22-02-2008, 09:55
ciao, io per il fatto di modificare una gran mole di foto con risultati ottimi e veloci non posso che consigliarti PICASA...perchè con photoshop sei costretto comunque con ogni singolo file ad eseguire queste operazioni
APRI
MODIFICA
SALVA
mentre con picasa fai tutto questo "al volo", nel senso che scorri le immagini, fai le modifiche principali (bilanciamento colore, luci/ombre, ritagliare, raddrizzare, contrasto ecc + qualche effetto "speciale") e decidi alla fine se applicare le modifiche o meno...
Ovviamente con photoshop avresti risultati migliori (il 99% delle persone non se ne accorgerebbe), ma ci metteresti 10 volte di più
in più con picasa puoi catalogare le foto in maniera molto semplice ed efficace, perchè le puoi cercare per nome, data ecc
io lo sto usando da una settimana circa, e ho ridato vita a tantissime foto che avevo nel pc e che non avevo voglia di modificare singolarmente con photoshop...
consigliato per qualità, praticità, velocità e sopratutto semplicità:D
ecco qua il link
http://picasa.google.com/
per altre informazioni sono disponibile
picasa sarà anche facile e intuitivo da usare,ma secondo me non è il massimo per la gestione delle foto: l'organizzazione è basata su database, potresti ad esempio creare più categorie e mettere la stessa foto in più di una categoria senza occupare spazio sul disco; la cosa sarebbe ottima ... se non fosse che sto dabase non si sa dove picasa lo mette e non lo si può quindi salvare in caso di format del pc...
inoltre essendo una operazione che svolgi su database, gli album che crei puoi solo vederli con picasa... a meno che non crei un cd con la presentazione automatica... ma in quel caso cmq nn potresti usare sw come proshow gold per creare dvd con presentazioni personalizzate... a meno che non vai tu a cercarti manualmente le foto 1 a 1...
spero di essere stato chiaro..
picasa sarà anche facile e intuitivo da usare,ma secondo me non è il massimo per la gestione delle foto: l'organizzazione è basata su database, potresti ad esempio creare più categorie e mettere la stessa foto in più di una categoria senza occupare spazio sul disco; la cosa sarebbe ottima ... se non fosse che sto dabase non si sa dove picasa lo mette e non lo si può quindi salvare in caso di format del pc...
inoltre essendo una operazione che svolgi su database, gli album che crei puoi solo vederli con picasa... a meno che non crei un cd con la presentazione automatica... ma in quel caso cmq nn potresti usare sw come proshow gold per creare dvd con presentazioni personalizzate... a meno che non vai tu a cercarti manualmente le foto 1 a 1...
spero di essere stato chiaro..
picasa non lo so, ma digikam che è il programma di archiviazione foto di kde, usa anch'esso un database che mette nella cartella principale di archiviazione delle foto, e che può essere tranquillamente backuppato insieme alle foto, per ripristinare l'archivio dopo un formattone
zio Tonino
24-02-2008, 07:34
picasa non lo so, ma digikam che è il programma di archiviazione foto di kde, usa anch'esso un database che mette nella cartella principale di archiviazione delle foto, e che può essere tranquillamente backuppato insieme alle foto, per ripristinare l'archivio dopo un formattone
molto utile... se girasse anche sotto winzoz...:muro:
molto utile... se girasse anche sotto winzoz...:muro:
beh tra non molto lo farà, visto che stanno già lavorando al porting di kde4 per windows
@ Lonherz
per ora preferisco fare questo lavoro con windows, visto che sono ancora alla fase "livecd" di linux :)
@ Lonherz
per ora preferisco fare questo lavoro con windows, visto che sono ancora alla fase "livecd" di linux :)
non so se può servire, ma è appena uscito un servizio di desktop online, e uno dei software che fornisce è proprio digikam :)
link alla notizia:
http://www.hwupgrade.it/news/software/ulteo-propone-la-prima-beta-del-proprio-desktop-online_24779.html
(non l'ho provato quindi non so come funzioni, ma se dovesse andare bene, renderebbe digikam e altri programmi disponibili anche su windows)
Apocalysse
29-03-2008, 07:26
A parte il fatto che i programmi di back-up comprimono i file in pochi (a volte uno solo) file, sono sempre stato molto diffidente su sistemi "chiusi".
Non generalizzare, esistono tanti sistemi di backup, hai solo l'imbarazzo della scelta
A) I file che archivio sono tutti "in chiaro", cioè non compressi.
B) Di tutti i file ho copia sul disco rigido del PC, sul disco rigido esterno e su DVD.
Tutte cose che fai con URANIUM in 1 passaggio :)
O no?
Preferisco programmi validi che farlo a mano :D
Il Pirata
29-03-2008, 08:47
Iscritto, mi interessano molto questi sistemi di backup!
Bene bene, ringrazio tutti coloro che stanno partecipando!
Scusate il periodo di latitanza, ma c'è una cosa che non mi è ancora chiara (devo ancora provare con Picasa, scusami andrea ts :) ).
Il punto è questo:
Come fare ad organizzare l'archivio, in modo da poter fare ricerche tra un numero elevato di foto?
Supponiamo per esempio che io scannerizzi una foto in cui ci siamo io e la mia ragazza in gita a Venezia in occasione della Pasqua del 2006 (solo per fare un esempio eh...)
Come faccio ad organizzarmi in modo che questa foto entri nei risultati della ricerca se cerco "Venezia", "Pasqua", "fidanzata", "2006"??
SuperSandro
29-03-2008, 17:48
... Come faccio ad organizzarmi in modo che questa foto entri nei risultati della ricerca se cerco "Venezia", "Pasqua", "fidanzata", "2006"??
Ecco come faccio io ormai da molti anni (e con un Desktop Search trovo tutto in un battibaleno):
2008_03_21_Venezia_Io_Anna_barca_amici_01.jpg
2008_03_21_Venezia_Io_Anna_barca_amici_02.jpg
2008_03_21_Venezia_Io_Anna_01.jpg
2008_03_21_Venezia_barca_amici_01.jpg
Perché anche la data completa (2008_03_21 anno_mese_giorno) nel nome del file? Semplice: quando modifichi una foto (o un qualunque file) la data del file viene aggiornata automaticamente a "oggi": se l'anno prossimo avrai voglia di modificare un paio di foto di quest'anno e più tardi - p.e. nel 2012 - vorrai fare una ricerca sulle foto del 2008, rischieresti di non trovarle; anzi, non le troverai certamente. Facendo invece una ricerca sulla parte iniziale del nome...
2008*.jpg
2008_05*.jpg
...le troverai tutte in sequenza.
Se - con la santa pazienza - organizzi l'archivio come ti ho suggerito, potrai fare altre ricerche:
*anna*.jpg
*amici*.jpg OR *anna*.jpg OR *io*.jpg
L'importante è evitare possibili equivoci. Il segno di sottolineatura che vedi è proprio per quello. esempio:
*_io*.jpg
è diverso da...
*io*.jpg
Potrebbero esserci Fabio oppure Emilio; ma di _io ci sono solo... io.
Potresti anche usare programmi che consentono di aggiungere informazioni direttamente all'interno del file, oppure in un archivio che "punta" ai file, ma te li sconsiglio.
Inoltre, se applichi sistematicamente il metodo che ti ho suggerito a tutti i file di tua creazione (DOC, XLS, EML, PDF, eccetera), la metodologia di ricerca diventa utile, universale, trasparente e soprattutto velocissima.
SuperSandro
29-03-2008, 17:55
... che io scannerizzi una foto ...
...scannerizzi? Ma usi ancora una fotocamera con pellicola chimica? :doh:
Potresti anche usare programmi che consentono di aggiungere informazioni direttamente all'interno del file, oppure in un archivio che "punta" ai file, ma te li sconsiglio.
Infatti mi chiedevo se ci fosse una funzione all'interno dei programmi, un servizio di indicizzazione che assomigli - dico la prima cosa che mi viene in mente - al sistema dei tag che ci sono ad esempio su Facebook.
Al di là di questo, questa gestione del nome del file mi sembra la più efficace e la più universale (non sono sicuro che l'indicizzazione fatta con un programma possa essere "letta" anche con altri software).
Ti guadagni di diritto la top10 delle persone più organizzate che conosca :D
...scannerizzi? Ma usi ancora una fotocamera con pellicola chimica?
scherzi?! io ho il pc che va a vapore!
L'importante è evitare possibili equivoci. Il segno di sottolineatura che vedi è proprio per quello. esempio:
*_io*.jpg
è diverso da...
*io*.jpg
Potrebbero esserci Fabio oppure Emilio; ma di _io ci sono solo... io.
e comunque se con la mia ragazza ci fossero fabio o emilio potrei anche innervosirmi
SuperSandro
30-03-2008, 09:23
... Ti guadagni di diritto la top10 delle persone più organizzate che conosca ...
Provvedo subito a inserire la tua considerazione nel mio curriculum :cool:
Il Pirata
30-03-2008, 12:27
Raga, invece nel caso dovessi digitalizzare molti cd audio, e molti dvd, rispettivamente trasformando in mp3 la musica e in divx i film, come consigliate di procedere ?
Loopad, spero non te la prenda se lo chiedo nella tua discussione, devo aprire un altro thread ?
SuperSandro
30-03-2008, 17:00
1) cd audio, e molti dvd, rispettivamente trasformando in mp3 la musica e in
2) divx i film, come consigliate di procedere ?
3) devo aprire un altro thread ?
1) http://www.tagtuner.com/
2) ...uhmm... crea un banale file-archivio con il tuo word processor (archivio_DVD.DOC) e dentro scrivici, altrettanto banalmente:
DVD 001
Il signore degli anelli - fantastico - 2003 - regia: skagdksgd - attori: idfs iwery kfh (eccetera)
DVD 002
Alle donne del castello piace fare solo quello(*) - str@@ata - 1975 - regia: infame Attori sdkfghdkf h k k l lf lifgoifghjf
In seguito sarà uno scerzo fare una ricerca o con un Desktop Search oppure, direttamente, con la funzione cerca del word processor.
Ovviamente su ogni DVD devi scrivere con il pennarello 001, 002 e così via
3) In linea di massima sì, ma solo per tuo esclusivo interesse: molti potrebbero non individuare la tua richiesta.
(*) Giuro che esiste!
riesumo il thread!
la mia domanda, che rinnovo, era questa
Supponiamo per esempio che io scannerizzi una foto in cui ci siamo io e la mia ragazza in gita a Venezia in occasione della Pasqua del 2006 (solo per fare un esempio eh...)
Come faccio ad organizzarmi in modo che questa foto entri nei risultati della ricerca se cerco "Venezia", "Pasqua", "fidanzata", "2006"??
insomma, la domanda - espressa un po' meglio - è: come faccio ad inserire dei tag in un file?
io ho trovato una risposta: basta entrare nelle proprietà del file da esplora risorse (tasto dx), selezionare la finestra "riepilogo" e riempire il campo "Parole chiave" o "commenti".
basta poi eseguire una ricerca con windows (start>cerca), dopo aver spuntato l'opzione "cerca in tutto il file", e la ricerca restituisce le foto con il commento o la parola chiave desiderata.
mi viene il dubbio di essermi espresso male in precedenza, perchè questa soluzione non mi sembra particolarmente "evoluta".. a me comunque non era venuta in mente! :)
rimane da dire che fare questa operazione con esplora risorse non è particolarmente agevole, e che le parole chiave che inserisco da lì non vengono lette da il software che uso per visualizzare le foto (acdsee) e viceversa.
preferirei utilizzare acdsee per aggiungere i tag, anche perchè questo software dispone di un motore di ricerca piuttosto veloce. ma d'altro canto non voglio correre il rischio di dover rifare tutto il lavoraccio il giorno in cui deciderò di abbandonare acdsee.
SuperSandro
16-04-2008, 07:52
...come faccio ad inserire dei tag in un file?
1) rimane da dire che fare questa operazione con esplora risorse non è particolarmente agevole
2) ...le parole chiave che inserisco da lì non vengono lette da il software che uso per visualizzare le foto (acdsee) e viceversa.
3) ...non voglio correre il rischio di dover rifare tutto il lavoraccio il giorno in cui deciderò di abbandonare acdsee.
1) 2) 3) In verità, in verità io vi dico: "non fidatevi mai di procedure chiuse: riservatevi la possibilità di individuare qualunque documento in qualunque momento, presente e futuro. E se agirete sempre sui nomi dei file, in nessun luogo e in nessun tempo il Maligno potrà arrecarvi danno".
Amen
In alternativa, create un banale file Excel (tipo FotoVacanze_2008.XLS) in cui inserire, riga per riga, i nomi dei file e (colonna per colonna) i tag desiderati, anche fantasiosi. Con un po' di pazienza potete creare macro per trasferire i nomi (e path) dei file e/o facilitare l'inserimento dei tag (con assegnazione tipo 1 / 0 nella colonna "Mare", Francesca", Pasqua", "Famiglia" eccetera).
Ovviamente, il file XLS sarà memorizzato in una cartella facilmente raggiungibile e potrà essere scansionato e indicizzato da un qualunque motore di ricerca.
tantris2001
19-05-2008, 12:03
Complimenti a SuperSandro..... un uomo un mito ! :sofico:
Io invece chiedo qualcosa di semplice:
dovrei digitalizzare diverse centinaia di foto "cartacee". Ovviamente le inserisco nello scanner a 2 a 2 oppure anche 3 insieme.
Mi serve quindi con assoluta necessità un programma che individui i singoli contorni della foto e me le faccia memorizzare ad una ad una
senza star li ad uscire pazzo con photoshop e selezionare manualmente le foto !!!! :muro:
Sennò non finisco più......!!!!:doh:
Spero qualcuno mi aiuti .... la domanda potrà sembrare banale ma non riesco a trovare una soluzione davvero valida ....
:help:
tantris2001
19-05-2008, 12:04
..... forse è meglio aprire una nuova discussione...... :confused:
SuperSandro
19-05-2008, 16:24
...Ovviamente le inserisco nello scanner a 2 a 2 oppure anche 3 insieme. Mi serve quindi con assoluta necessità un programma che individui i singoli contorni della foto e me le faccia memorizzare ad una ad una senza star li ad uscire pazzo con photoshop e selezionare manualmente le foto...
...uhmmm... onestamente, te lo sconsiglio: la buona gestione di foto diverse (diversa esposizione, qualità, eccetera) richiede una cura particolare di ciascuna foto per ottenere il meglio. In ogni caso - dopo la scansione - dovresti raddrizzare, schiarire le ombre, tagliare le parti poco interessanti, eccetera. Il tempo risparmiato per scansionare un gruppo di foto alla volta può quindi essere trascurabile (ripeto: se vuoi fare le cose per bene).
In alternativa, parti da questo ragionamento:
1) Se scansiono una foto è perché in seguito la voglio individuare e/o stampare (condividere, elaborare, stampare, inviare, eccetera).
2) Quando vorrò rintracciare una foto - per esempio quella in cui sono al mare con Maria nel 2007 - probabilmente potranno interessarmi tutte le foto al mare con Maria nel 2007.
3) Pertanto, se sullo scanner posso posizionare, per esempio, due file di tre foto ciascuna, farò in modo di posizionare e scansionare foto di argomento omogeneo: foto con Maria del 2007, foto con Giorgia del 2006, Foto con Francesco(??) del 2008...
4) Dopo la scansione, memorizzerò l'intera scansione (2007_Estate_Maria_Maldive_001.JPG, 2007_Estate_Maria_Maldive_002.JPG, Rimini_2008_Pensione_Miramare_gruppo_001.JPG...) e quando avrò bisogno di rintracciarne una, individuerò l'intero "collage" di sei foto, quindi selezionerò quella che mi interessa (salvaguardando l'originale) e lavorerò al momento con Photoshop o con qualsiasi altro programma grafico.
Rapido ed economico :D
tantris2001
19-05-2008, 16:38
No, forse non sono riuscito a spiegarmi....
Prima di tutto grazie per la risposta, speravo tu intervenissi !!!
Allora: mettiamo per esempio che siano 1000 foto (cartacee) in totale.
Se ne metto allo scanner 2 per volta farò solo 500 scansioni .... cioè la metà !
Il fatto è che dopo per dividerle, cioè per dividere un unico file di scansione
in due con una singola foto per file dovrei usare photoshop e ritagliare le foto
..... ecco che va via troppo tempo..... occore qualcosa che identifica la foto
e ritaglia con un semplice click....
Quando avrò singoli file delle singole foto poi passerò alla fase "ritocco".
Che mi dici ?
SuperSandro
19-05-2008, 17:12
Il fatto è che dopo per dividerle, cioè per dividere un unico file di scansione in due con una singola foto per file dovrei usare photoshop e ritagliare le foto ..... ecco che va via troppo tempo..... occore qualcosa che identifica la foto e ritaglia con un semplice click.... Quando avrò singoli file delle singole foto poi passerò alla fase "ritocco". Che mi dici ?
Scusa se insisto, ma se addirittura scansioni solo due foto alla volta (io pensavo quattro / sei), che ci vuole per "separarle"?
1) Per la foto superiore: basta selezionare la sua area e fare un copia e incolla come nuovo documento.
2) Per la foto inferiore: seleziona la sua area e utilizza la funzione Ritaglio: la parte rimanenete (foto superiore) verrà ovviamente cancellata, ma che ti frega? Ormai l'hai già come un file separato.
Fatto!
Secondo me ci metterai più tempo ad assegnare il nome ai due file che non a separare le due foto.
Oppure non ho capito nemmeno 'sta volta? :mbe:
tantris2001
20-05-2008, 09:59
Scusa se insisto, ma se addirittura scansioni solo due foto alla volta (io pensavo quattro / sei), che ci vuole per "separarle"?
1) Per la foto superiore: basta selezionare la sua area e fare un copia e incolla come nuovo documento.
2) Per la foto inferiore: seleziona la sua area e utilizza la funzione Ritaglio: la parte rimanenete (foto superiore) verrà ovviamente cancellata, ma che ti frega? Ormai l'hai già come un file separato.
Fatto!
Secondo me ci metterai più tempo ad assegnare il nome ai due file che non a separare le due foto.
Oppure non ho capito nemmeno 'sta volta? :mbe:
guarda che non ho mai scritto che "non hai capito".... anzi ho scritto che non mi ero spiegato....!
Ho capito cosa vuoi dirmi, secondo te non si perde molto tempo....
Allora ti chiedo:
1) scannerizeresti le foto ad una ad una, oppure ne metteresti 2 o anche 3 ?
Intendo per economizzare tempo secondo te cosa mi consiglieresti ?
2) mi è venuto un dubbio: mettendo diverse foto in una unica digitalizzazione
si rischia di confondere il contrasto automatico che lo scanner attribuisce
ad una foto..... appiattendo quindi le impostazioni automatiche che
dovrebbero essere personalizzateper ogni singola foto?
Grazie.
SuperSandro
20-05-2008, 17:15
1) guarda che non ho mai scritto che "non hai capito".... anzi ho scritto che non mi ero spiegato....!
2) ...per economizzare tempo...
3) ...si rischia di confondere il contrasto automatico che lo scanner attribuisce ad una foto..... appiattendo quindi le impostazioni automatiche che dovrebbero essere personalizzate per ogni singola foto?
1) Era una battuta, non mi sono mica offeso :D
2) Risparmiare tempo non è l'obiettivo principale: è meglio dedicare un po' più di tempo al momento della scansione che non accorgerti, quando è troppo tardi, che la scansione va rifatta. Capisco che hai da scansionare centinaia di foto, ma... Potresti iniziare a scansionare solo le più importanti (mettendo sul retro un piccolo segno a matita, per riconoscerle). Potrai scansionare le meno importanti quando avrai più tempo.
3) Certamente: è questo, infatti, il principale problema di chi ha fretta. Tuttavia, se - come immagino - hai gruppi di foto similari (identico soggetto, identica esposizione, eccetera), scansionare una sola foto, oppure quattro alla volta, è la stessa cosa. L'importante è non mescolare tra loro foto "troppo" diverse: mai sovraesoste con sottoesposte, né contrastate con soft e così via.
In ogni caso, prima di fare il lavoro per centinaia di foto, "simula" il lavoro che intendi fare, in seguito, con le foto scansionate. Lavora solo su una dozzina di foto (ritaglia, effettua elaborazioni sul colore, stampa, realizza DVD con "proiezioni" di foto, eccetera). In questo modo potrai scoprire se i parametri di scansione sono validi oppure no.
tantris2001
21-05-2008, 15:02
1) Era una battuta, non mi sono mica offeso :D
2) Risparmiare tempo non è l'obiettivo principale: è meglio dedicare un po' più di tempo al momento della scansione che non accorgerti, quando è troppo tardi, che la scansione va rifatta. Capisco che hai da scansionare centinaia di foto, ma... Potresti iniziare a scansionare solo le più importanti (mettendo sul retro un piccolo segno a matita, per riconoscerle). Potrai scansionare le meno importanti quando avrai più tempo.
3) Certamente: è questo, infatti, il principale problema di chi ha fretta. Tuttavia, se - come immagino - hai gruppi di foto similari (identico soggetto, identica esposizione, eccetera), scansionare una sola foto, oppure quattro alla volta, è la stessa cosa. L'importante è non mescolare tra loro foto "troppo" diverse: mai sovraesoste con sottoesposte, né contrastate con soft e così via.
In ogni caso, prima di fare il lavoro per centinaia di foto, "simula" il lavoro che intendi fare, in seguito, con le foto scansionate. Lavora solo su una dozzina di foto (ritaglia, effettua elaborazioni sul colore, stampa, realizza DVD con "proiezioni" di foto, eccetera). In questo modo potrai scoprire se i parametri di scansione sono validi oppure no.
Grazie di tutto !
;)
tantris2001
13-06-2008, 08:36
Sapreste consigliarmi un ottimo scanner per questo immane e lunghissimo lavoro ??
:help: :help: :help: :help:
Qualcosa comunque da non fare il mutuo ....... ;)
tantris2001
15-06-2008, 09:06
c'è nessuno..... ????
:cry:
....SuperSandro dove sei .......
SuperSandro
15-06-2008, 09:37
....SuperSandro dove sei .......
...tada... ed ecco che viene in soccorso il supereroe...
...che però non può esserti di grande aiuto. Mi spiego meglio:
Alcuni anni fa comprai un digitalizzatore per diapositive (da inserire una alla volta!) che per quei tempi - per di più - costava uno sproposito.
Con un monitor 1024 x 768 (per quei tempi quasi il massimo, anche quello pagato uno sproposito) mi sembrava di aver toccato il cielo con un dito: finalmente potevo digitalizzare la mia collezione di diapositive.
Mi misi all'opera e - maniaco come sono - feci una statistica sui tempi di "lavorazione". Tra inserimento dia, scansione, memorizzazine su HD, ogni diapositiva richiedeva circa 50 secondi. In altre parole, ci voleva circa un'ora per scansionare un doppio caricatore da 36 dia.
Dopo aver scansionato per una decina di ore - sommate nei ritagli di tempo - interruppi il lavoro perché distratto da altre incombenze.
Verso gennaio di quest'anno ho riesaminato quasi per caso quelle scansioni con il mio ultimo PC (doppio schermo, eccetera, eccetera, vedi la mia "firma") e mi fanno letteralmente schifo: contrasto eccessivo, colori irreali, particolari perduti. Insomma, un lavoro praticamente da rifare.
Morale della favola:
1) La qualità delle immagini che oggi ti può sembrare sufficiente, domani potrebbe apparirti mediocre.
2) Chi più spende meno spende.
3) Meglio un ottimo scanner oggi che un week-end al mare con Angelina Jolie? ...uhmmm. Beh, forse esagero :stordita:
tantris2001
15-06-2008, 12:16
....sei simpaticissimo ! :D
Sicuramente meglio un ottimo scanner che la Jolie, fosse una Kidman.......;)
Non intendevo marca e modello di scanner.
Intendevo qualche indicazione per comprarlo,cioè:
risoluzione, bit , scansioni di foto (cartacee) al minuto ?
Sai dirmi oggi per essere un buon scanner che risoluzione deve acquisire
e a che profondità di colore ?
Comunque grazie!
:)
SuperSandro
15-06-2008, 16:58
1) ....sei simpaticissimo ! :D
2) Sicuramente meglio un ottimo scanner che la Jolie, fosse una Kidman.......;)
3) Intendevo qualche indicazione per comprarlo,cioè: risoluzione, bit , scansioni di foto (cartacee) al minuto ?
1) ce ne hai messo di tempo per capirlo :cool:
2) bene, almeno non litigheremo per la stessa donna. :D
3) La durata della scansione dipende dalla risoluzione che imposti, che si traduce in occupazione di memoria talvolta esagerata, soprattutto se decidi di salvare in formato non compresso (tipo TIFF e simili) per riservarti in futuro la possibilità di sfruttare al meglio la scansione. Indipendentemente da ogni considerazione, sarebbe infatti un suicido scansionare a risoluzioni inferiori al massimo consentito, magari per risparmiare sullla durata delle scansioni stesse. Un esempio: quando acquistai la mia prima digitale da due mgapixel (prima ne avevo una da un solo megapixel, che all'epoca mi sembrava sufficiente) all'inizio decisi di impostare gli scatti a un solo megapixel sia perché ritenevo che la qualità fosse soddisfacente, sia per consentirmi di effettuare più foto su ciascuna scheda di memoria. Ovvio che oggi sono pentito di avere una nutrita collezione di foto con risoluzioni modeste. In seguito, per fortuna, l'esperienza mi ha insegnato a impostare fin da subito la risoluzione massima possibile sulla mia nuova Canon S3IS. La stessa cosa dovresti fare con lo scanner: guai a lasciarsi tentare da impostazioni che, in futuro, potrebbero dimostrarsi insufficienti.
Proprio per i motivi che ti ho detto, ho deciso di rinviare di un paio di anni l'acquisto di uno scanner di alta qualità (e di conseguenza di approfondire l'argomento). Per il momento gestisco direttamente solo le foto scattate con le mie digitali: quelle vecchie (cartacee) me le vedo "al naturale".
Nel passato ho già speso un mucchio di soldi: circa due milioni e mezzo (quando c'erano le lire) verso la fine degli anni '80 per comprare uno scanner Agfa SCSII che all'epoca era la fine del mondo (ora prende polvere in cantina) ma che oggi non reggerebbe il confronto con un modesto scanner da 80 euro. E poi lo scanner per diapositive (mi pare "solo" seicentomila).
Insomma, ho già dato :muro:
tantris2001
20-08-2010, 19:54
Son trascorsi due anni dall'ultimo post in questione..... per me è arrivato il momonto di iniziare quel FARAONICO lavoro di cui parlavamo....
ma......che dire......
Mi sento orfano: SuperSandro ci sarà ancora ? Magari sarà morto.... dopo tanti anni....
:Prrr: :Prrr: :Prrr:
Oppure sarà più vivo che mai, pronto a darmi gli ultimi consigli del caso...
SUPERSANDRO ser ci sei batti un colpo !!!!!
Scherzi a parte vorrei chiedere che risoluzione, in DPI, consigliate per digitalizzare un archivio di foto.
Io andrei sui 600DPI ma.. alcuni osano i 1200DPI.
1200 sono davvero utili ? Non devo mica farne poster.... Comunque, a voi la parola.
In ultimo chiedo consigli sul formato da salvare (jpg o tiff o altro... ) e sulla profondità di colore da impiegare (24bit bastano ??? ) .
Vi prego ragasssssi AIUTATEMIIIIIII.
:help: :help: :help:
SuperSandro
21-08-2010, 07:37
SuperSandro ci sarà ancora ? Magari sarà morto.... dopo tanti anni... SUPERSANDRO se ci sei batti un colpo...
Eccomi, son di nuovo tra voi.
... che risoluzione, in DPI, consigliate per digitalizzare un archivio di foto ... 600DPI ma ... alcuni osano i 1200DPI ... chiedo consigli sul formato da salvare (jpg o tiff o altro... )
In verità, in verità ti dico: pensa al futuro e usa prudenza. Ascolta la parabola:
Ci fu un tempo in cui un pastore chiese a un signore (SuperSandro): "Mastro, come digitalizzare le immagini?". E quel signore rispose "Uomo dabbene, le domande non rivolgerle a me, ma ai tuoi congiunti". Il pastore tornò pensoso nella capanna dove viveva e raccontò ai congiunti quello che gli era stato riferito. "Secondo noi - dissero la madre e la moglie - voleva dire di lasciar perdere tutte 'ste fesserie di computer e fotocamere e di dedicarti di più alla tua famiglia.". Invece un suo cugino, Gran Tecnologo (faceva lo scalpellino part-time presso una società del Faraone), disse "Io penso che quel signore abbia voluto dire di stabilire fin da subito che cosa vorrai fare di queste immagini, da qui alla notte dei tempi.".
Impressionato da queste parole, il pastore tornò dal signore e riferì quanto ascoltato, chiedendo consigli. "Il saggio cugino ha ragione - disse il signore - Se oggi digitalizzi a 1200 DPI potrai goderti le immagini solo sui monitor di un PC. Ma se i tuoi successori vorranno vederle su un TV Full HD, le vedranno sgranate. E se i figli dei tuoi figli vorrano stampare un poster, anche 2400 DPI sarà una risoluzione modesta. E se i nipoti dei tuoi nipoti vorranno stampare un poster, nemmeno...".
"Ho capito, ho capito - disse il pastore - Ma allora, per essere sicuro che la mia futura genìa sia preservata da simili perigli, devo scansionare sempre alla massima risoluzione, occupando enormi vastità di memoria."
"In verità in verità ti dico: cacchio, c'hai ragione! Però puoi scansionare le foto più belle alla massima risoluzione possibile e con un formato senza perdita di definizione. Le foto meno importanti le scansionerai a una risoluzione minore."
Un ricco mercante, che era nei paraggi e aveva ascoltato il colloquio, disse "O signore, ma io sono ricco (alla faccia vostra) e posso permettermi di comprare molti HD da molti Terabyte. Posso dunque scansionare tutto alla massima risoluzione?".
Il signore rispose: "In verità in verità ti dico: considera il tempo per scansionare, moltiplicalo per il numero di foto che vuoi scansionare e scegli saggiamente.". E aggiunse: "Anche il tempo è prezioso e devi scegliere se dedicare tempo alle scansioni sottraendolo dalla tua attività terrena di mercante." (da cui venne il detto "Anche il tempo è denaro".)
E fu così che il ricco mercante e il pastore decisero - in seguito - di pensarci sette volte sette prima di scattare foto a raffica che in seguito non avrebbero avuto mai il coraggio di cancellare dalla memoria delle genti.
tantris2001
21-08-2010, 09:16
Cosa rispondere difronte cotanta saggezza .....
:ave: :ave: :ave:
Framcamente penso tu abbia ragione, in modo particolare sul "perdere" tempo, giorni e giorni, dietro l'utopia di voler "eternare" una immagine.
Credo siano assai più longeve le immagini stampate che le digitali.
Sono convinto, per esperienza, che una "carta stampata" possa essere conservata per molte decine d'anni.... un file è sempre e comunque "volatile".
Può sparire in un attimo, esser cancellato per una operazione distrattamente errata... può non esser più convertibile.
Pernsiamo ai primi files, tempi del Commodore64, circa 20 anni fa.... adesso sono completamente inutilizzabili.... ai voglia di convertire ?!?!?!?
Una carta stampata NO. Dopotutto noi stessi abbiamo foto delle nostrre nonne.... figurati se fossere stati files !!!!!!
Dunque tu hai ragione. Ma in una cosa ti contraddici:
invogli a scansire alla massima risoluzione possibile. Perchè ?
Le foto delle nostre nonne erano piccole ed in bianco e nero.... eppure son li.
E.... le conserviamo come sacre. Pensa una scansione a 600DPI equivale già a quasi 4000x3000 pixel !!!!!! Altro che piccola foto !!!
Quindi, forse, il giusto compromesso sarebbe.... digitalizzare un archivio, ma ad una risoluzione "giusta", senza eccessi, anche perchè questi significano ......
"Secondo noi - dissero la madre e la moglie - voleva dire di lasciar perdere tutte 'ste fesserie di computer e fotocamere e di dedicarti di più alla tua famiglia."
Sei d'accordo ?
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
SuperSandro
21-08-2010, 18:28
Sono convinto, per esperienza, che una "carta stampata" possa essere conservata per molte decine d'anni.... un file è sempre e comunque "volatile" ... Può sparire in un attimo, esser cancellato per una operazione distrattamente errata... può non esser più convertibile.
Veramente, è esattamente il contrario: proprio in questi giorni ho recuperato uno scatolone dalla cantina in cui erano contenute diverse foto di quand'ero giovane. Per l'età, ma soprattutto per l'umidità, erano virate verso il rosso e ho faticato parecchio per recuperarle con il mio programma di fotoritocco preferito. Purtroppo i negativi non so che fine abbiano fatto, ma se li avessi conservati insieme alle foto avrebbero fatto la stessa fine: nello scatolone c'erano pure delle diapositive che hanno riportato analoghi deterioramenti, pur se in misura minore.
Da quando ho un masterizzatore (fine anni '90) e soprattutto da quando il prezzo degli HD è sceso, ho attivato un sistema di back-up ridondante (PC, primo HD esterno, secondo HD esterno, DVD) per cui mi dovrebbe essere difficile perdere le foto.
Pernsiamo ai primi files, tempi del Commodore64, circa 20 anni fa.... adesso sono completamente inutilizzabili.... ai voglia di convertire?
Anch'io ho il C64 (oltre al Vic 20 al C 16 al C 128 e perfino all'Amiga!) ma giacciono inutilizzati in cantina, insieme ai pacchi di dischi da 5,25 (e ai nastri!) che secondo me sono ormai smagnetizzati. Per fortuna, a quei tempi, non c'era la fotografia digitale e quindi non ho perso (quasi) nulla di importante. Ma se avessi la possibilità di leggere i dischi tramite un cavetto o qualche accrocchio HW, beh, uno sguardo lo darei!
invogli a scansire alla massima risoluzione possibile. Perchè?
Perché sto facendo un lavoro di "pulitura" per non restare soffocato da polvere e scatoloni: ho distrutto tutte le foto e i vari ricordi personali (pagelle, primi disegni di quand'ero bambino e simili) dopo averli ovviamente scansionati (e back-uppati). La risoluzione scelta è stata tale da visualizzare senza vistose scalettature sul monitor (600 DPI per documenti e 2400 per vecchie foto). Le diapositive, invece, le conservo ancora in originale perché la qualità di scansione a 2400 DPI (Epson Perfection 1260) mi è sembrata modesta anche se impostata al massimo (7800 interpolata). Mi riprometto di scansionare quando potrò comprarmi uno specifico scanner per diapositive adeguato.
Pensa una scansione a 600DPI equivale già a quasi 4000x3000 pixel !
Penso proprio di no: hai provato a ingrandire la scansione di una foto a 600 DPI sullo schermo del PC oltre il 100% (cioè in scala 1:1)?
tantris2001
22-08-2010, 07:31
Perché sto facendo un lavoro di "pulitura" per non restare soffocato da polvere e scatoloni: ho distrutto tutte le foto e i vari ricordi personali (pagelle, primi disegni di quand'ero bambino e simili) dopo averli ovviamente scansionati (e back-uppati). La risoluzione scelta è stata tale da visualizzare senza vistose scalettature sul monitor (600 DPI per documenti e 2400 per vecchie foto). Le diapositive, invece, le conservo ancora in originale perché la qualità di scansione a 2400 DPI (Epson Perfection 1260) mi è sembrata modesta anche se impostata al massimo (7800 interpolata). Mi riprometto di scansionare quando potrò comprarmi uno specifico scanner per diapositive adeguato.
Capisco la tua posizione (e le tue esigenze), ma non la condivido.
Sono certo, ma questo è il mio modesto parere, che stai sbagliando.
Delle scansioni che effettui tra 50 anni non ce ne sarà più traccia (almeno che tu le ristampi..).
Se tu avessi lasciato l'originale, magari, chissà.... i tuoi nipoti avrebbero potuto, un giorno, per caso, ritrovare qualcosa.
Faccio ricerche genealogiche, sono a contatto con ducumenti vecchi di 500 anni.
Nell'era digitale, tra 500 anni, resterà il nulla. Spero di sbagliarmi.
Cordialità, e felice d'averti risentito !
:)
Apocalysse
22-08-2010, 09:06
Perché sto facendo un lavoro di "pulitura" per non restare soffocato da polvere e scatoloni: ho distrutto tutte le foto e i vari ricordi personali (pagelle, primi disegni di quand'ero bambino e simili) dopo averli ovviamente scansionati (e back-uppati). La risoluzione scelta è stata tale da visualizzare senza vistose scalettature sul monitor (600 DPI per documenti e 2400 per vecchie foto).
Tutto rigorosamente IMHO:
Tieni presente che i documenti scansiti a 600dpi sono alquanto inutili, non devi mirare a non vedere le scalettature sul monitor, ma a come viene se ristampato il documento. L'obbiettivo dell'archiviazione elettronica non è acquisire la polvere del documento, ma riavere il documento cosi com'è :)
Un documento scritto con un programma tipo word, prettamente in nero, acquisito a 150dpi e ristampato non ha differenze con l'originale ^^
Un documento con testo prevalentemente in nero ed ogni tanto qualcosa di colorato (timbro, firme, sottolineature ecc) a 200dpi è gia molto buono
Un documento colorato acquisito a ristampato a 300dpi non vedi nessuna differenza, devi tenere conto di cosa stai acquisendo e di quale qualità ha l'originale; documenti / foto molto vecchie, hanno una qualità molto bassa, acquisendole ad alta risoluzione è come se tu ci mettessi un lentino sopra per guardarle, che ha una certa utilità in caso di foto, ma sinceramente non ne vedo per i documenti :)
SuperSandro
22-08-2010, 09:38
... Delle scansioni che effettui tra 50 anni non ce ne sarà più traccia (almeno che tu le ristampi..).
Nella strategia del back-up ridondante, che ho adottato, è ovviamente compresa la necessità di copiare (e quini indirettamente di "rinfrescare") su nuovi supporti l'intero contenuto di quelli relativamente vecchi. Tra l'altro utilizzo sistematicamente la procedura del controllo MD5 per verificare la corretta copiatura dei file.
... non devi mirare a non vedere le scalettature sul monitor, ma a come viene se ristampato il documento...
...ma l'ho detto più volte :doh: : bisogna stabilire fin da subito quale sarà la visualizzazione futura (monitor, maxischermo, stampa A4, stampa A0...). Per quello che mi riguarda, i miei discendenti (se vorranno fare ricerche sui loro progenitori) potranno accontentarsi di scansioni sufficientemente leggibili.
Del resto, mica noi ci lamentiamo di non avere foto a colori dei nostri bisnonni: ci accontentiamo di foto BN, quasi sempre ingiallite. O no? :D
In altre parole, un documento del tipo che vedete (la mia pagella di prima elementare, opportunamente coperta per evitare furti di identità ;) ) penso sarà più che sufficiente per sapere notizie sul bisnonno Sandro. Almeno spero. Altrimenti si arrangino!
http://a.imageshack.us/img836/1447/pagellaprimaelementare.jpg (http://img836.imageshack.us/i/pagellaprimaelementare.jpg/)
tantris2001
22-08-2010, 09:57
Cavolo SuperSandro, eri bravo a "squola"... :Prrr:
Scherzi a parte, complimenti !
Per il resto, devo scrivere, in questi giorni leggo tanto a proposito.
L'idea che mi son fatta,in accordo con Apocalysse,senza ombra di dubbio è questa:
- per documenti 150 dpi
- per vecchie foto (piccole e\o in bianco e nero) 300 dpi
- per foto, diciamo dell'ultimo trentennio ante era digitale, 600 dpi
- se di qualcuna si prevedono ingrandimenti particolari e\o poster vada per i 1200 dpi
Per ciò che concerne la profondità di colore i 48 bit sono assolutamente inutili.
24 bastano ed avanzano.
Non dico che non si possa passare tutto a 9600 dpi, per carità... ma è un rapporto "qualità\tempo" INUTILE.
Considerate che le stampe fotografiche sono eseguite a 300 dpi.... portare a 300 dpi un documento da 2400 non solo è inutile, ma anche deleterio.
IMHO.
SuperSandro
22-08-2010, 10:13
Cavolo SuperSandro, eri bravo a "squola"... L'idea che mi son fatta,in accordo con Apocalysse,senza ombra di dubbio è (omissis) ... rapporto "qualità\tempo" INUTILE ... (ecc.)
In linea di massima, concordo su tutto, soprattutto sul fatto che ero bravo a squola :D Ma a quei tempi l'unica distrazione erano - al cinema - i film BN degli indiani con John Waine. Non c'era la pleistescion e per non annoiarsi era perfino divertente studiare (almeno, così ci facevano credere; ma non sempre ci cascavo... ;) ).
Apocalysse
22-08-2010, 17:31
In altre parole, un documento del tipo che vedete (la mia pagella di prima elementare, opportunamente coperta per evitare furti di identità ;) ) penso sarà più che sufficiente per sapere notizie sul bisnonno Sandro. Almeno spero. Altrimenti si arrangino!
Un documento di quel tipo, di cosi scarsa qualità è assolutamente inutile acquisirlo a 600dpi, forse 150dpi a colori sono sufficienti, di sicuro lo sono 200 :D
Una cosa che non so se hai tenuto conto è l'output del file, per il tuo scopo un PDF sarebbe l'ideale perchè hai le informazioni di pagina (e puoi cmq copiarne e modificarne il contenuto quando vuoi) quindi con il semplice stampa viene gia nel formato originale ed essendo un formato libero, è piu probabile che tra 50 anni sia leggebile che non un altro formato, ma proprietario (tipo il formato di photoshop) :)
tantris2001
22-08-2010, 18:38
Apocalysse tu che dici, per foto "normali", 600 o 1200 dpi ?
Ed in che formato file .... dicono tiff...raw....
:mbe:
SuperSandro
23-08-2010, 07:54
Un documento di quel tipo, di cosi scarsa qualità è assolutamente inutile acquisirlo a 600dpi, forse 150dpi a colori sono sufficienti, di sicuro lo sono 200 :D ... Una cosa che non so se hai tenuto conto è l'output del file, per il tuo scopo un PDF sarebbe l'ideale perchè hai le informazioni di pagina ... è piu probabile che tra 50 anni sia leggebile che non un altro formato, ma proprietario (tipo il formato di photoshop) :)
...infatti, quel documento è stato acquisito a 150 DPI in quanto era un semplice foglio stampato. Se, invece, fosse stata un'eccellente fotografia, una risoluzione maggiore avrebbe dato i suoi frutti. Ribadisco quindi il concetto: il modo di acquisizione è proporzionale alla qualità dell'originale. Se questo è potenzialmente elevato (diapositiva) ma - nel caso specifico - è di mediocre qualità (sfocato, sgranato, ingiallito, ecc.), una maggiore risoluzione non comporta alcun miglioramento, se non una maggiore occupazione di memoria e maggior tempo di acquisizione.
Per quanto riguarda la memorizzazione in formato PDF bisogna vedere se il gioco vale la candela, cioè se non si occupa uno spazio maggiore. Se è proprio importante la dimensione dell'orginale, basterà intervenire sul nome del file. Esempio: pagella_1_elementare_18_x_24.jpg.
Infine, tenete presente che la tendenza attuale ci sta conducendo da un lato alla digitalizzazione dei documenti, dall'altro alla fruizione "virtuale" (cioè su schermi). La stampa viene lentamente abbandonata sia per questioni ecologiche, sia per la difficoltà (per la massa della gente) di riprodurre esattamente su carta ciò che appare sul monitor, prima della stampa.
Infine, oggi è possibile usare formati non proprietari. Questi saranno sempre disponibili, anche fra 50 anni; e oltre.
Approfitto della conversazione per chiedervi consulenza per un problema "simile"
Vorrei digitalizzare le foto classiche stampate che ho a casa... saranno circa 500...
visto che di tempo a disposizione non ne ho tanto e devo comprare uno scanner e una stampante nuovi (ho cambiato il pc e non sono più compatibili con W7), pensavo:
e se comprassi una multifunzione con l'ADF e facessi "sto lavoro" in automatico?
solo che guardando le caratteristiche dei vari prodotti (Canon, Hp ...) tutte limitano l'uso dell'ADF a carta da 90 gr/mq.
le fotografie arrivano tranquillamente a 200
Qualcuno di voi ha provato o può provare se questa cosa si può fare?
Naturalmente l'uso che devo fare di questi file è la sola visione su schermo di queste foto, perchè poi le foto comunque verrebbero conservate (e quindi la possibilità di riprenderle per eventuali ristampe o ingrandimenti non la precludo)
Cosa dite?
SuperSandro
26-08-2010, 07:49
... e se comprassi una multifunzione con l'ADF ... tutte limitano l'uso dell'ADF a carta da 90 gr/mq ... le fotografie arrivano tranquillamente a 200 ... Naturalmente l'uso che devo fare di questi file è la sola visione su schermo di queste foto ... le foto verrebbero conservate ...
1) I dispositivi ADF sono stati creati per lavori prevalenti di ufficio, ambiente di lavoro in cui i documenti sono i normali (sottili) fogli di carta. Non sono a conoscenza di strumenti che arrivino a 200 gr/mq, ma il rischio di inceppamento è sempre elevato.
2) La velocità di scansione ADF è elevata se, appunto, si scansionano documenti dattiloscritti (oppure stampati) cioè 150 DPI.
3) Che significa "sola visione su schermo"? Tipo proiettore di diapositive? In ogni caso ci vuole un massiccio intervento di post-produzione non solo per individuare e raddrizzare le foto scansionate in verticale e per intervenire sulle scansioni mal riuscite, ma anche per ordinare le foto cartacee in sincronia con i file. In mancanza, per rintracciare l'originale della foto Photo_0365.JPG sarà un vero problema!
PS: 500 foto non sono mica molte: tre / quattro giorni di lavoro e ottieni un archivio stupendo e fruibile in molte occasioni.
PPSS: Hai provato a installare i driver della vecchia multifuzione usando la funzione "Installa come Windows XP" (o simile) disponibile su W 7?
1) I dispositivi ADF sono stati creati per lavori prevalenti di ufficio, ambiente di lavoro in cui i documenti sono i normali (sottili) fogli di carta. Non sono a conoscenza di strumenti che arrivino a 200 gr/mq, ma il rischio di inceppamento è sempre elevato.
2) La velocità di scansione ADF è elevata se, appunto, si scansionano documenti dattiloscritti (oppure stampati) cioè 150 DPI.
3) Che significa "sola visione su schermo"? Tipo proiettore di diapositive? In ogni caso ci vuole un massiccio intervento di post-produzione non solo per individuare e raddrizzare le foto scansionate in verticale e per intervenire sulle scansioni mal riuscite, ma anche per ordinare le foto cartacee in sincronia con i file. In mancanza, per rintracciare l'originale della foto Photo_0365.JPG sarà un vero problema!
PS: 500 foto non sono mica molte: tre / quattro giorni di lavoro e ottieni un archivio stupendo e fruibile in molte occasioni.
PPSS: Hai provato a installare i driver della vecchia multifuzione usando la funzione "Installa come Windows XP" (o simile) disponibile su W 7?
Infatti la mia paura è l'inceppamento...
per quanto riguarda le 500 foto... purtroppo devo anche lavorare;) diciamo che il tempo che posso dedicargli si aggira intorno alla mezz'ora al giorno...
quindi con l'ADF potrei lanciare la scansione di venti (?) foto, andare a lavorare, e al mio ritorno un quarto d'ora a sistemare le scansioni...
per quanto riguarda la risoluzione, ho visto ad esempio le caratteristiche delle Canon e danno che sull'adf si può arrivare a 600dpi (io pensavo di farle a 300...)
queste erano le mie intenzioni
Apocalysse
27-08-2010, 08:16
Premessa: mancheranno gli accenti, sto installando un PC in portoghese :P
.
Per quanto riguarda la memorizzazione in formato PDF bisogna vedere se il gioco vale la candela, cioè se non si occupa uno spazio maggiore. Se è proprio importante la dimensione dell'orginale, basterà intervenire sul nome del file. Esempio: pagella_1_elementare_18_x_24.jpg
Non occupa molto di piu, ma i vantaggi sono molti, dal non dover disporre di un programma di grafica, al rimensionamento on the fly tramite le potenzialita offerte dal reader :)
Infine, tenete presente che la tendenza attuale ci sta conducendo da un lato alla digitalizzazione dei documenti, dall'altro alla fruizione "virtuale" (cioè su schermi). La stampa viene lentamente abbandonata sia per questioni ecologiche, sia per la difficoltà (per la massa della gente) di riprodurre esattamente su carta ciò che appare sul monitor, prima della stampa.
E' vero l'incontrario :D
La stampa domestica e sempre piu diffusa, le stampanti a getto offrono una qualita veramente notevole ad un costo accessibile a tutti, certo il costo copia non e a favore, ma vuoi mettere il poter stampare in casa le tue foto e solo quelle che vuoi te senza andare in giro ?
Negli uffici si diceva gia nel 2002 che l'email avrebbe soppiantato i fax ed il cartaceo sarebbe in generale diminuito, nella realta oggi abbiamo uno spaventoso traffico email con una spaventosa produzione di carta.
Sul discorso ecologico e una panzana colossale, col mio lavoro giro un po di tutto, chi adotta la filosofia "ecologica" (alias ristampa dei fogli usati, neanche compra carta riciclata) e l'ufficetto con produzione di 5K pagine all'anno che pensa che il risparmi di 2 risme di carta porti chissa a quale contributo, ignorando che l'azienda accanto a lui magari ne stampa 1milione all'anno di fogli tutti nuovi.
Se vogliamo parlare di ecologia, l'unica cosa sensata che ho visto e la soluzione di adottare in massa carta riciclata di qualita (non la cioffega coop), un'azienda nostra cliente lo fa ed il suo peso e sicuramente rilevante visto che viaggia nell'ordine di 4-5 milioni di stampe all'anno,se ci fossero incentivi in tal verso le cose sarebbero piu interessanti IMHO !
Infine, oggi è possibile usare formati non proprietari. Questi saranno sempre disponibili, anche fra 50 anni; e oltre.
Il formato PDF e proprietario ma libero, ed offre molti vantaggi :)
CUT
Ti risponto sotto
1) I dispositivi ADF sono stati creati per lavori prevalenti di ufficio, ambiente di lavoro in cui i documenti sono i normali (sottili) fogli di carta. Non sono a conoscenza di strumenti che arrivino a 200 gr/mq, ma il rischio di inceppamento è sempre elevato.
2) La velocità di scansione ADF è elevata se, appunto, si scansionano documenti dattiloscritti (oppure stampati) cioè 150 DPI.
Gli ADF / RADF sono stati creati per aumentare la velocita di scansione automazzando il processo di carica della carta, la velocita dipende dallo scanner. Ci sono scanner apposta con ADF / RADF performanti, multifunzioni da ufficio hanno scanner performanti, oltre 50ppm a 300dpi a colori che diminuiscono di poco la velocita in caso di scansione a 600 :)
CUT
IDEA: Se non hai tempo, vai in una copisteria chiedigli se e possibile digitalizzare le tue immagini, anche facendole da lastra, la velocita e cmq elevata del carrello :)
ok
quindi idea bocciata :cry:
grazie per le risposte :)
tantris2001
31-08-2010, 19:46
Allora, novità al riguardo...
Un paio di giorni addietro, sconfortato dall'idea di sprecare mesi della mia vita nel digitalizzare ad una risoluzione non sufficiente,
mi è passata per la testa l'idea, malsana, di buttar via 24 euriii in 4 stampe...
Mi spiego meglio:
su consiglio di SuperSuperSandro,come precedentemente discusso, ho eseguito una prova di stampa.
4 digitalizzazioni, 2 a risoluzione 600dpi, le stesse rifatte a risoluzione 1200dpi. Ovviamente medesimo soggetto.
Mi è sembrato un formato sufficiente, per la prova, il 30x40.... risultato:
è impossibile, a parer mio e del tecnico, distinguere le differenze in stampa tra il 600 ed il 1200.
Il tecnico mi ha inoltre detto che a suo parere iil 600 da me prodotto può tranquillamente essere stampato in 70x100.
Se ne deduce quindi che, nel caso di uso "normale" dell'immagine, quindi visualizzazione monitor\TV o stampa da album 600 e più che sufficiente.
1200 se bisogna far una gigantografia la cartellone pubblibitario.
Meditate gente, meditate....
:mbe:
SuperSandro
01-09-2010, 07:00
1) ... 4 digitalizzazioni, 2 a risoluzione 600dpi, le stesse rifatte a risoluzione 1200dpi. Ovviamente medesimo soggetto.
Mi è sembrato un formato sufficiente, per la prova, il 30x40.... risultato:
è impossibile, a parer mio e del tecnico, distinguere le differenze in stampa tra il 600 ed il 1200.
2) Il tecnico mi ha inoltre detto che a suo parere iil 600 da me prodotto può tranquillamente essere stampato in 70x100.
Se ne deduce quindi che, nel caso di uso "normale" dell'immagine, quindi visualizzazione monitor\TV o stampa da album 600 e più che sufficiente.
1200 se bisogna far una gigantografia la cartellone pubblibitario.
1) Mi spiace essere chiamato in causa, ma pensavo che fosse ovvio che - quando si effettua una prova di stampa - non sia necessario stampare nel formato intero. Mi spiego meglio: se vuoi verificare la qualità di stampa che una foto avrebbe se stampata a 30 x 40 cm. non è necessario effettuare la stampa "completa". Se, per esempio, all'interno dell'immagine è presente un particolare significativo, come il volto di una persona (che nella stampa 30 x 40 occuperebbe un'area di 5 x 7) è sufficiente effettuare un ritaglio che racchiuda quell'area specifica e quindi effettuare una stampa nel formato 9 x 13, decisamente meno costosa, ma più che sufficiente per ottenere informazioni adeguate sul resto della foto.
2) Mi sembra davvero strano: per fare un cartellone pubblicitario - o anche un più ridotto poster 50 x 70 - occorre una qualità dell'originale molto elevata che dubito possa essere raggiunta con una scansione a 600 DPI.
Il Pirata
01-09-2010, 08:17
2) Mi sembra davvero strano: per fare un cartellone pubblicitario - o anche un più ridotto poster 50 x 70 - occorre una qualità dell'originale molto elevata che dubito possa essere raggiunta con una scansione a 600 DPI.
da quel poco che sò, i cartelloni pubblicitari vengono stampati a pochi dpi, non sò a quanti, ad es 72 dpi (valore preso a caso) quindi al diminuire dei dpi l'area di stampa dovrebbe aumentare
SuperSandro
01-09-2010, 09:01
da quel poco che sò, i cartelloni pubblicitari vengono stampati a pochi dpi, non sò a quanti, ad es 72 dpi (valore preso a caso)
Che c'entra! E' ovvio che se ti avvicini a un cartellone pubbliciario riesci a individuare i singoli "pixel" policromi che lo compongono. E' un po' come vedere, con una lente di ingrandimento, le foto di un quotidiano.
Un cartellone pubblicitario è poco definito perché deve essere osservato a una distanza relativamente grande (almeno 5 metri).
Un poster (circa 50 x 70) affisso nella propria camera - come pure l'ingrandimento di una foto a 30 x 40 - di solito vengono osservati da una distanza molto minore (circa un metro nel primo caso e pochi centimetri nel secondo).
La qualità richiesta - e la conseguente risoluzione necessaria - dipende, in definitiva, sia dalla precisione che si intende offrire (minima nella foto di un quotidiano, massima in un libro d'arte a colori) sia dalla distanza alla quale osservare l'immagine.
tantris2001
01-09-2010, 09:07
Picciotti, non vi sciarriate.....
:D :D :D
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