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View Full Version : Internet via d’uscita da tutte le menzogne


luxorl
18-02-2008, 14:16
Segnalo, imho, questo bellissimo articolo di Daniele Martinelli preso dal suo Blog: http://www.danielemartinelli.it/.
Buona Lettura, fatemi sapere cosa ne pensate. :)


Internet via d’uscita da tutte le menzogne
Febbraio 18th, 2008

Internet, a differenza dei giornali in carta, ha il pregio di mantenere inalterate nel tempo le notizie, sempre aggiornate e a portata di mano. Un banale invio ad una parolina chiave inserita in un motore di ricerca fornisce in un batter d’occhio migliaia di pagine elettroniche di notizie, aneddoti, casi, scandali e immagini di ormai tutti i personaggi pubblici.
I giurassici elefanti dell’italiota politica vecchia e vetusta, per quanto tagliati fuori dal mondo internettiano, se ne stanno rapidamente rendendo conto!
Non a caso il Bastardo non è così convinto di vincere le prossime elezioni con la sua PDL fritta e stantia! Tant’è vero che il recente, segreto e continuo viavai dalle sue ville alle Bermuda con l’aereo privato, nasconde i veri piani del plurimputato Berlusconi, ossia la pur remota possibilità di fuggire ai tropici qualora vincesse una coalizione di governo decisa a rivedere molte leggi vergogna che consegnerebbero il tiranno alle patrie galere.
Una delle cause sono i numeri! Rispetto ai tempi delle elezioni del 2001 e anche del 2006, il numero di cybernauti con gli occhi aperti in cerca di notizie è sensibilmente moltiplicato, tanto che se da questo punto di vista il 2001 è ormai preistoria, il 2006 credo sia già paragonabile ai lontani tempi di Cristo! Un esempio banale riguarda i click e le iscrizioni su Youtube, il videosito che soltanto 2 anni fa quasi nessuno conosceva: ebbene se i video più visti raggiungevano appena un anno fa le poche centinaia di migliaia di click, attualmente per sfondare la soglia dei 100mila click, bastano un paio di giorni di link su un blog come quello di Beppe Grillo!
Cito 2 banali esempi che mi riguardano: il mio video sulle telefonate ai tg per il primo V-Day dello scorso settembre, fu visto con grande successo da 15 mila cybernauti in un giorno, toccando quota 30 mila in 6 mesi di presenza online.
Attualmente, dopo soltanto 5 mesi, l’altro mio video sulla trasmissione dedicata alle cazzate scritte da Giampiero Mughini su Libero che Beppe Grillo ha linkato un mesetto orsono, sta già sfondando il muro dei 70 mila click!
Ciò significa che la frequenza su un blog e su un sito video è più che raddoppiata in soli 5 mesi!
I video più visti ormai oltrepassano abbondantemente il milione di click, un anno fa era un successone raggiungere quota 150 mila!
Questa crescita costante e incontrollata di cittadini naviganti sottratti a giornali e tv, ritengo stia già avendo effetti imprevedibili sulle coscienze di interi popoli, riguardo al rapporto vissuto con l’informazione responsabile del controllo delle opinioni di intere generazioni a suon di falsità.
La sola sezione italiana di Youtube, nel corso del 2007 ha registrato un’impennata di iscritti e visitatori sproporzionalmente più alta rispetto a quella registrata in altri paesi europei. Segno che gli italiani, più di altri, si rendono conto di essere trattati da beoti dai canali di disinformazione tradizionali.
Mai come ora le lobby di imprenditori e politici italiani si ritrovano a vivere una grave crisi di credibilità!
La sfiducia del popolino che vivo quotidianamente sulla mia pelle attraverso le telefonate in diretta in trasmissione, ha un rapporto di 8 latrati di sfiducia verso tutto e tutti su 10 chiamate campione! “Prodi e Berlusconi? Sono tutti uguali!” ti dicono.
Ebbene siccome tutto questo gli elefanti autoreferenziati dei partiti lo sanno, non sanno più prevedere che effetti avrà sulle imminenti elezioni politiche la diffusione delle notizie senza censura attraverso internet!
A differenza dei libri e dei giornali che finiscono in soffitta, sopra gli armadi per raccogliere la polvere o nel pattume, le pagine elettroniche di internet rimangono scalfite nel tempo, sempre rintracciabili e sempre aggiornate!
Una vetrina infernale per chi è uso fare loschi affari di bottega, sostenuto da giornali e tv conniventi in un Paese in cui peraltro, si legge poco.
I post dei blog e le biografie di Wikipedia, sono ormai divenuti insostituibili mezzi di conoscenza perché caratterizzati dalla sintesi e dalla chiarezza dei fatti che riguardano chiunque abbia un ruolo pubblico.
Tanto che la crescita del grado di accesso alle informazioni internettiane, è già un grattacapo per la casta sempre più esposta!
Non a caso in Italia siamo rimasti all’Adsl, a Telecom e in balìa del Bastardo che ha messo sul piatto una vagonata di milioni di euro per accaparrarsi fasce di frequenze “strategiche” nel Wi-Max! Quelle che serviranno ad interagire con le istituzioni a partire dai comuni.
Chi ha la fortuna di vivere la stridente differenza fra la schietta verità delle informazioni reperibili in internet e la patetica, falsissima manfrina televisiva si può rendere conto dei danni perpetrati dai canali disinformativi nell’ultimo secolo, già dai tempi della propaganda politica del Duce!
C’è una bella differenza fra la verità riconoscibile in internet e le cazzate che ci propina in ogni minuto del giorno e della notte il gigante Raiset.
E allora che ne sarà dei Riotta e dei Berlusconi fra un anno o 2?
Tutto dipenderà dal calo di influenza della tv rispetto all’accessibilità alla Rete, che per quanto riguarda l’Italia, credo potrà portare all’estremo di un pericolo per l’incolumità fisica stessa di una classe dirigente corrotta e sbugiardata davanti a un popolo cosciente, sveglio e animato da voglia di vendetta.
E’ solo questione di tempo.
E di click!

nomeutente
18-02-2008, 14:19
Sono arrivato fino alla parola "Bastardo" e lì ho capito che è meglio chiudere il thread.