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View Full Version : [Corsi di recupero] Familglie e prof: vacanze a rischio


durbans
12-02-2008, 13:37
Al via corsi di recupero per saldare i debiti scolastici. Concluso il primo quadrimestre, in questi giorni, quasi un milione e 800 mila studenti sono alle prese con le lezioni pomeridiane di recupero per colmare le lacune accumulate durante la prima metà dell'anno scolastico. E' la prima chance che, in base alla nuova normativa introdotta tre mesi fa dal ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni, viene data agli studenti delle superiori meno volenterosi. La seconda ciambella di salvataggio sarà lanciata ai ragazzi in estate, con esame finale tra la fine di agosto e i primi di settembre. Ma proprio su questo punto scattano le polemiche sindacali: le ferie estive dei prof sono ormai a rischio e le famiglie italiane dovranno programmare le vacanze estive in base agli impegni scolastici dei loro figli. Ma ci sono anche scuole, denuncia la Flc Cgil, che fanno pagare agli alunni un contributo "illegittimo" per seguire i corsi.

Ma le polemiche non riguardano soltanto questa prima tranche di corsi. Fra corsi svolti a giugno, a luglio o ad agosto, per la prima volta in assoluto, i professori della scuola superiore dovranno concordare le ferie come gli tutti altri impiegati statali. Così, i "tre mesi di ferie estive", inesistenti nei fatti ma un vero e proprio tormentone per i docenti, diventano un miraggio. I professori si possono anche rifiutare di svolgere i corsi estivi ma in parecchi casi è stato già deliberato dai collegi dei docenti che le lezioni di recupero vengano affidate agli stessi insegnanti che hanno seguito i ragazzi durante tutto l'anno. Per questa ragione, nei giorni scorsi, la Gilda degli insegnanti ha lanciato l'allarme chiedendo a Fioroni di intervenire.
Ma al ministero sono perentori. "A proposito dei corsi di recupero dei debiti formativi, si precisa che il loro svolgimento nei mesi di luglio ed agosto è pienamente legittimo". Discorso chiuso.

Così, dopo un decennio, le famiglie italiane saranno costrette nuovamente a programmare le vacanze estive facendo i conti con le pagelle dei figli. Infatti, per coloro che a giugno non avessero ancora colmato le carenze nella preparazione, tali comunque da non pregiudicare l'intero anno scolastico con la bocciatura, scatta la seconda fase: la sospensione del giudizio, il recupero durante l'estate e l'esame a fine agosto. Quello che da molti è stato definito "l'esame di riparazione".


Secondo me molti professori troveranno qualche escamotage per evitarli: sia mai che debbano rinunciare a 3 mesi di vacanze estive !!!

blamecanada
12-02-2008, 13:41
Beh, uno dei pochi vantaggi dell'essere insegnante sono i due mesi di vacanze estive...

Inoltre io ritengo futile che sia lo stesso insegnante che ha seguito gli alunni durante l'anno a seguire i recuperandi, anzi ritengo che sarebbe meglio se fosse proprio il contrario.

Ziosilvio
12-02-2008, 13:43
dopo un decennio, le famiglie italiane saranno costrette nuovamente a programmare le vacanze estive facendo i conti con le pagelle dei figli
Oh come mi dispiace :Perfido:
Oh come mi dispiace :Perfido: :Perfido:
Oh come mi dispiace :Perfido: :Perfido: :Perfido:

Ziosilvio
12-02-2008, 13:51
io ritengo futile che sia lo stesso insegnante che ha seguito gli alunni durante l'anno a seguire i recuperandi, anzi ritengo che sarebbe meglio se fosse proprio il contrario.
Gli insegnanti possono anche essere gli stessi.
Solo che dovrebbero seguire ragazzi non della propria classe.

Froze
12-02-2008, 13:55
Ma proprio su questo punto scattano le polemiche sindacali: le ferie estive dei prof sono ormai a rischio e le famiglie italiane dovranno programmare le vacanze estive in base agli impegni scolastici dei loro figli.
SCANDALOSO :mad: :mad:
far slittare le vacanze estive per permettere ai figli di recuperare un po' di cultura... ma dove siamo arrivati :rolleyes:

blamecanada
12-02-2008, 13:58
Gli insegnanti possono anche essere gli stessi.
Solo che dovrebbero seguire ragazzi non della propria classe.
No, perché un alunno può far fatica ad entrare in sintonia con un insegnante, ma capire con un altro.

joesun
12-02-2008, 13:59
Oh come mi dispiace :Perfido:
Oh come mi dispiace :Perfido: :Perfido:
Oh come mi dispiace :Perfido: :Perfido: :Perfido:

*

Marko91
12-02-2008, 14:03
Questo problema si risolve in una sola maniera: basta non avere debiti :stordita:

maddero
12-02-2008, 14:14
ma scusate, ma una volta non esisteva l'esame di riparazione a settembre? ma che è sta notizia?!
:banned:

Ziosilvio
12-02-2008, 14:22
Gli insegnanti possono anche essere gli stessi.
Solo che dovrebbero seguire ragazzi non della propria classe.
No, perché un alunno può far fatica ad entrare in sintonia con un insegnante, ma capire con un altro.
Appunto: assegnando ad ogni insegnante un gruppo di ragazzi, nessuno dei quali facente parte della propria classe, nessun ragazzo si ritroverebbe a dover risentire gli stessi concetti dallo stesso insegnante.

blamecanada
12-02-2008, 14:23
Appunto: assegnando ad ogni insegnante un gruppo di ragazzi, nessuno dei quali facente parte della propria classe, nessun ragazzo si ritroverebbe a dover risentire gli stessi concetti dallo stesso insegnante.
Avevo letto male, devi scusarmi.

Froze
12-02-2008, 14:28
ma scusate, ma una volta non esisteva l'esame di riparazione a settembre? ma che è sta notizia?!
:banned:
eh, ma l'essere rimandati li traumatizzava, sai com'e' :O

Bandit
12-02-2008, 14:29
forse si utilizzano gli stessi insegnanti per "continuità didattica"

però già la scuola è opprimente visto i 200 giorni obblgatori e continuati ora si mettono pure con i recuperi.... si dovrebbe far capire agli alunni di impegnarsi durante l'anno perchè così vanno meglio tutti

lowenz
12-02-2008, 14:50
forse si utilizzano gli stessi insegnanti per "continuità didattica"

però già la scuola è opprimente visto i 200 giorni obblgatori e continuati ora si mettono pure con i recuperi.... si dovrebbe far capire agli alunni di impegnarsi durante l'anno perchè così vanno meglio tutti
Basta far pagare di meno a chi va bene :D

Bandit
12-02-2008, 14:52
Basta far pagare di meno a chi va bene :D

ecco sarebbe un'idea

Ziosilvio
12-02-2008, 14:53
Avevo letto male, devi scusarmi.
Con piacere :mano:
Sono pure io che ho uno stile un po' criptico...

joesun
12-02-2008, 14:53
ecco sarebbe un'idea

e in quanto tale non sarà presa in considerazione :banned:

blamecanada
12-02-2008, 14:55
ecco sarebbe un'idea
Non credo.
Chi è di classe sociale piú bassa sarebbe svantaggiato.

Il figlio di un avvocato può permettersi di pagare, mentre il figlio di un impiegato o di un operaio sarebbe spinto ad andare in una scuola piú facile.
Inoltre un'insufficienza può essere causata da molteplici fattori, non è sempre colpa di mancanza d'impegno da parte di uno studente, anche se in diversi casi è cosí.

Bandit
12-02-2008, 14:58
Non credo.
Chi è di classe sociale piú bassa sarebbe svantaggiato.

Il figlio di un avvocato può permettersi di pagare, mentre il figlio di un impiegato o di un operaio sarebbe spinto ad andare in una scuola piú facile.
Inoltre un'insufficienza può essere causata da molteplici fattori, non è sempre colpa di mancanza d'impegno da parte di uno studente, anche se in diversi casi è cosí.
io stavo pensando alla scuola pubblica non alle differenza di "classe"
se quest'idea implica questa penalizzazione allora non è una buona idea, anzi

Tefnut
12-02-2008, 15:13
bho una mia professoressa diceva sempre..

si vede che ti piace parecchio venire a scuola, tra debiti e bocciature ci passi la vita


credo sia giusto così: magari i genitori si accorgeranno di quanto i figli vadano male. Vedo troppe persone dire ai figli "se vai male non ti compro il motorino" .. poi a fine anno glielo regalano ugualmente ...

blamecanada
12-02-2008, 15:21
io stavo pensando alla scuola pubblica non alle differenza di "classe"
se quest'idea implica questa penalizzazione allora non è una buona idea, anzi

Il problema è quello, è giusto trovare un modo di incentivare lo studente a fare del suo meglio, ma per farlo non bisogna prendere provvedimenti discriminatorî socialmente.
Non è semplice.

Io comunque ritengo che se la scuola fosse fatta meglio, le persone ci andrebbero anche piú volentieri.

Serosch
12-02-2008, 15:52
Emmmmmmmmmmmmmmmmmmh ... non basta(va) studiare durante l'anno scolastico?
Ai miei tempi si faceva cosi' ... e se alla fine non avevi le nozioni per superare l'anno venivi bocciato. Semplice e lineare.
Se si viene bocciati e si continua a fare le capre e' giusto smettere di studiare ed andare a fare cose piu' utili come arare i campi (o partecipare al grande fratello secondo i gusti).

sekkia
12-02-2008, 17:12
I cosiddetti esami di riparazione hanno dei pro e dei contro, come tutte le cose ;)

Vash88
12-02-2008, 17:17
Io comunque ritengo che se la scuola fosse fatta meglio, le persone ci andrebbero anche piú volentieri.

*

Alexi@
12-02-2008, 17:24
per la prima volta in assoluto, i professori della scuola superiore dovranno concordare le ferie come gli tutti altri impiegati statali.

mi sembra giusto perchè gli insegnanti dovrebbero continuare ad avere privilegi che gli altri lavoratori (anche dello stesso settore scuola) non hanno.

Secondo me molti professori troveranno qualche escamotage per evitarli: sia mai che debbano rinunciare a 3 mesi di vacanze estive !!!

purtroppo temo sia vero

choccoutente
12-02-2008, 17:25
ora come ora, il diploma è diventato un diritto e la laurea una necessità.
che induriscano la scuola superiore. no ai debiti. esame a settembre se si hanno 2 insufficenze e se non si passa bocciatura e bocciatura immediata se le insufficenze sono più di 2. sta scuola superire molto easy dell ultimo decennio ha prodotto una serie di rimbecilliti defilippizzati e spocchiosi che non hanno capito nulla e vogliono tutto. rivogliamo una società in crescita? miglioriamo la formazione umana a tutti i livelli. chi passa per delle superiori dure e si forma studiando sarà un eccellente studente universitario e porterà avanti la società. altro che capelli incollati sulla fronte, minicuper e pompe filmate col videocellulare.non ce la fanno a finire le superiori in versione difficile? bene, a lavorare che di operai a bassa qualifica ce n è sempre bisogno.

Alien
12-02-2008, 17:29
ora come ora, il diploma è diventato un diritto e la laurea una necessità.
che induriscano la scuola superiore. no ai debiti. esame a settembre se si hanno 2 insufficenze e se non si passa bocciatura e bocciatura immediata se le insufficenze sono più di 2. sta scuola superire molto easy dell ultimo decennio ha prodotto una serie di rimbecilliti defilippizzati e spocchiosi che non hanno capito nulla e vogliono tutto. rivogliamo una società in crescita? miglioriamo la formazione umana a tutti i livelli. chi passa per delle superiori dure e si forma studiando sarà un eccellente studente universitario e porterà avanti la società. altro che capelli incollati sulla fronte, minicuper e pompe filmate col videocellulare.non ce la fanno a finire le superiori in versione difficile? bene, a lavorare che di operai a bassa qualifica ce n è sempre bisogno.

** APPLAUSO **

Marko91
12-02-2008, 17:38
ma scusate, ma una volta non esisteva l'esame di riparazione a settembre? ma che è sta notizia?!
:banned:

Per qualche anno sono stati sostituiti dai debiti ma questi ultimi dilagavano. Fioroni ha reintrodotto gli esami a settembre per i debiti non assolti durante l'anno scolastico. Norma severa, ma giusta.
C'è un panico generalizzato tra gli studenti, anche nella mia classe, perchè molti sono ormai quasi condannati e moltissimi rischiano: con un esame a settembre non assolto e relativo ad una materia di indirizzo si è bocciati. I professori ci hanno già detto che con 3 debiti a fine anno di qualunque genere si è bocciati, ed è molto difficile recuperare 2 esami a settembre. In sostanza, da 31 alunni potremmo passare a 21 se non meno.

PS: Io sono salvo, son bravo a scuola :D

Gemma
13-02-2008, 06:54
ora come ora, il diploma è diventato un diritto e la laurea una necessità.
che induriscano la scuola superiore. no ai debiti. esame a settembre se si hanno 2 insufficenze e se non si passa bocciatura e bocciatura immediata se le insufficenze sono più di 2. sta scuola superire molto easy dell ultimo decennio ha prodotto una serie di rimbecilliti defilippizzati e spocchiosi che non hanno capito nulla e vogliono tutto. rivogliamo una società in crescita? miglioriamo la formazione umana a tutti i livelli. chi passa per delle superiori dure e si forma studiando sarà un eccellente studente universitario e porterà avanti la società. altro che capelli incollati sulla fronte, minicuper e pompe filmate col videocellulare.non ce la fanno a finire le superiori in versione difficile? bene, a lavorare che di operai a bassa qualifica ce n è sempre bisogno.

Io sarei pienamente d'accordo.

Peccato che bisogna fare i conti con una realtà sociale che si trova al polo opposto.

Questa è l'epoca dei super-brillanti (dalle mie parti fare il brillante significa fare il "di più", fare quello che si può permettere qualunque cosa, compresa l'ignoranza).

Proprio ieri discutevo della situazione con alcune madri di compagni di classe di mio figlio e con il vice preside, riguardo la gita scolastica di fine anno (3a media).

Sono uscita con un quadro agghiacciante: la scuola non è più vista come un istituto formativo.
Al limite come un obbligo da assolvere, possibilmente con il minor sforzo possibile e nella maniera più indolore.

Da settembre ho preso nota: non c'è stata una sola settimana in cui i ragazzi non abbiano saltato almeno due ore di lezione per assenza dei professori, includiamo poi che hanno aumentato i giorni di festa, posticipato l'inizio e anticipato la fine delle lezioni, durante l'anno ci sono state almeno 5 uscite per teatri, visite alla città, concerti e via dicendo e due gite da un giorno in altre città.

E la ciliegina sulla torta sarà la gita di fine anno: 5 giorni di percorso itinerante in Sicilia (noi siamo in Umbria). Per un totale di 350€.

Apprendo dal vicepreside che la decisione di fare una gita così lunga ( e lontana dalla canonica idea di gita di istruzione, poichè è considerata più una minivacanza aggregativa) è venuta dalle insistenze dei genitori, che vedevano gli altri alunni delle medie andare in settimana bianca.

Ma dove stiamo andando a finire?

blamecanada
13-02-2008, 08:47
Con piacere :mano:
Sono pure io che ho uno stile un po' criptico...
No, sono io che sono influenzato e leggo male...

L'aumento dell'obbligo scolastico non è corrisposto un aumento culturale generalizzato, ma piú che altro ad un apprendimento delle stesse cose in maggior tempo (non dico che chi finisce le superiori adesso sappia come uno che usciva dalle medie vent'anni fa, ma sicuramente sa meno di un suo omologo di vent'anni fa).
Il problema non è solo delle superiori. In un liceo non è possibile fare quello che si faceva in passato, perché adesso elementari e medie insegnano poco e niente, quindi al liceo si parte da un livello piú basso (cosa che vale per tutte le scuole).
Quelli che venivano bocciati vent'anni fa sono gli stessi che vengono bocciati adesso o poco meno, questo significa che la scuola ha fallito: invece di aiutare quelle persone che avevano difficoltà a raggiungere il livello degli altri, semplicemente ha diminuito il livello generale senza che chi faceva difficoltà prima adesso riesca a seguire.
La scuola in passato peccava di nozionismo tanto quanto adesso, unica differenza è che ora le nozioni sono di meno.

In ogni caso i peggioramenti scolastici sono dovuti anche a fattori sociali: ad esempio i bambini a casa leggono meno che in passato, quindi alle elementari partono da un livello piú basso. Inoltre il fatto che entrambi i genitori siano praticamente costretti a lavorare in quasi tutte le famiglie ha arrecato danni all'educazione dei bambini.

Secondo me dovrebbero essere le istituzioni a cercare di compensare questo vulnus.
Una cosa positiva sarebbe rendere le scuole materne obbligatorie e gratuite: è risaputo che rapportarsi con gli altri stimola l'intelligenza.
Inoltre l'ultimo anno si potrebbero insegnare direttamente lí a leggere e scrivere, magari facendo uso di fumetti o cose simili. Credo che i bambini si divertirebbero imparando: in ogni caso ci sono molti studî sull'apprendimento nei bambini, usarli non sarebbe una cattiva idea.

Inoltre gli alunni lungo tutto il corso di elementari e medie dovrebbero essere maggiormente seguiti, magari istituendo il tempo pieno per chi ne fa richiesta. Molti genitori non sono a casa il pomeriggio, quindi non possono seguirli, cosí di fatto sono sempre le famiglie meno abbienti (che non possono assumere una nutrice per seguire i figli) ad essere danneggiate.

Sono contrario alla bocciatura per chi ha un solo debito.
Se una persona eccelle in tutte le materie ma va male in due non vedo perché debba essere bocciato e debba ripetere anche tutte le materie che sa già.

Esempio: ho 8 in tutte le materie, ma 5 in matematica e fisica (giusto per fare un esempio, potrebbero anche essere latino e letteratura italiana).
Se ripeto l'anno mi tocca rifare anche tutte quelle materie in cui vado bene, non mi sembra una cosa ragionevole, se non come "ricatto" dalla dubbia efficacia. Anzi, una bocciatura del genere potrebbe far passare la voglia di studiare anche le altre cose, quindi penso farebbe piú danno che altro.
Sarebbe molto piú ragionevole che il titolo di studio fosse personalizzato.
Non maturità scientifica o classica, etc, ma classificata in base alle materie in base a degli esami. Esempio: diplomato con conoscenze ottime nelle matierie x e y, scarse in t e z.
E con la possibilità di recuperare le materie t e z separatamente, senza dover ripetere tutto.

Lorekon
13-02-2008, 10:38
personalmente mi sono beccato 6 esami di riparazione in 3 anni alle superiori, ho speso 3 estati tra libri e lezioni, mentre gli altri erano in vacanza.

benchè alcune insufficienze fossero decisamente discutibili (la prof di CL mi aveva bollato come sovversivo :rolleyes: ) altre erano meritatissime (studiavo poco).

le vacanze saltate erano l'ultimo dei pensieri.
non l'ho mai vissuta come un'ingiustizia.
al massimo con un pò di vergogna, per non essere stato in grado di evitare quegli esami a settembre, quindi in definitiva vergognandomi di me stesso.

erano "solo" 15 anni fa ma dalle cose che leggo mi sembrano passate 3 generazioni :muro:

Ileana
13-02-2008, 11:10
Da quel che mi risulta se hai una buona media gli sgravi fiscali esistono già (mia sorella sondue anni che riceve gli sgravi fiscali per media).
Non ci vedo nessuna discriminazione nel premiare in questo modo i meritevoli. Anhe se sei sfondato di soldi se sei una capra sei una capra, e questo l'ho vissuto personalmente dando ripetizioni. In ogni caso esistono le agevolazioni fiscali anche per motivi di reddito.
Il problema qui però non sono le presunte discriminazioni di classe, non sono estati perse o meno (disorso che al limite posso accettare da un ragazzo, ma un genitore che antepone le vacanze all'istruzione del figlio è al limite della revoca della patria potestà).
Il problema principale sta nel fatto che di fatto le scuole non hanno i soldi per pagare questi corsi.

Il_Grigio
13-02-2008, 11:38
Secondo me molti professori troveranno qualche escamotage per evitarli: sia mai che debbano rinunciare a 3 mesi di vacanze estive !!!

infatti smetteranno di assegnare debiti. :O

è la soluzione migliore: tutti sono più contenti, si fanno le vacanze piene, non si perde tempo prezioso chini sui libri...
si, forse il livello di istruzione peggiora, ma che vuoi che sia? :O

:stordita:
:fagiano:

trallallero
13-02-2008, 12:17
Questo problema si risolve in una sola maniera: basta non avere debiti :stordita:
o anche bocciando con una sola insufficienza :D