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View Full Version : Atleti, niente politica a Pechino"


zerothehero
11-02-2008, 15:02
LONDRA - Gli atleti inglesi dovranno firmare un impegno scritto a non criticare il governo cinese: il "Mail on Sunday" ha pubblicato un documento scritto di 32 pagine, che dovrà essere accettato da tutti i componenti della rappresentativa britannica.

Una polemica del genere era scoppiata anche in Italia: fu Amnesty a sollevare il problema. Ma il Coni ha sempre dichiarato che non esisteranno limitazioni del genere per gli atleti azzurri. La stessa associazione definisce "contraria allo spirito olimpico" la scelta inglese, già adottata da Belgio e Nuova Zelanda.

Da parte sua, il governo cinese ha lanciato una serie di "warning" sull'uso di simboli religiosi durante la manifestazione sportiva di agosto. Pechino teme iniziative degli adepti della Falun Gong e dei dissidenti tibetani. E proprio in solidarietà con il Tibet, il principe Carlo d'Inghilterra ha dichiarato che non presenzierà ai Giochi.

La British Olympic Association (Boa) nega di essere mossa da intenti censori e sostiene di essersi limitata a richiamare l'attenzione degli atleti sul divieto della "propaganda politica, religiosa o razziale", espressamente sancito dalla carta del comitato olimpico internazionale.

Simon Clegg, direttore esecutivo di Boa, ha sostenuto che numerose associazioni politiche spingono affinchè gli atleti usino le Olimpiadi di Pechino come "veicolo per pubblicizzare le loro cause" e "ciò è contrario all'interesse della squadra".

Secondo il segretario del Coni Raffaele Pagnozzi, l'iniziativa inglese è controproducente. "Sarebbe stato meglio arrivare a una indicazione comune". "In ogni caso noi non censuriamo nessuno -ha continuato. I nostri atleti mostreranno il rispetto che devono anche a Pechino, così come è sempre avvenuto in tutti i paesi. E naturalmente tutti saranno liberi".

La canoista Josefa Idem, che disputerà la sua quinta Olimpiade in maglia azzurra (7 in totale), giudica "indelicata" la decisione del Comitato olimpico britannico. "Anche perché finisce per pesare solo sugli atleti. Prima di assegnare i Giochi, il Cio sapeva tutto della situazione dei diritti umani in Cina".

zerothehero
11-02-2008, 15:02
A vabbè.. :rolleyes:

Dj Ruck
11-02-2008, 15:04
A vabbè.. :rolleyes:

Ti meravigli???:O :rolleyes:

sider
11-02-2008, 15:24
Ti meravigli???:O :rolleyes:

Dell'inghilterra? :confused:

zerothehero
11-02-2008, 15:25
Ti meravigli???:O :rolleyes:

Un pochito. :p

Fil9998
11-02-2008, 15:40
ebbhè...

chi si ricorda le olimpiadi di Berlino ... :D :D :D

Gio22
11-02-2008, 16:08
a casa loro si fà come dicono loro.

diciamo che in un certo senso è giusto.

zerothehero
11-02-2008, 16:11
a casa loro si fà come dicono loro.

diciamo che in un certo senso è giusto.

I diritti umani non si fermano al confine con la Cina, sono valori universali.
La federazione inglese ha voluto essere più realista del re (il partito comunista cinese), imponendo di fatto una censura per i propi atleti.
Vergognoso. :fagiano:

Wesker
11-02-2008, 16:13
Il problema è: "Chi ha dato le olimpiadi alla cina?" Complimenti...

Valuk
11-02-2008, 16:14
Carlo non andra' in Cina, non e' tanto scemo allora :D

zerothehero
11-02-2008, 16:16
Il problema è: "Chi ha dato le olimpiadi alla cina?" Complimenti...

Il boicottaggio sarebbe inutile...verrebbe visto come un tentativo di umiliare la Cina...sono contrario.
Quello che però mi disgusta è che ci sia tutta questa fregola di mettere il bavaglio agli atleti, indice di un servilismo un pò raccapricciante.

Gio22
11-02-2008, 16:18
I diritti umani non si fermano al confine con la Cina, sono valori universali.
La federazione inglese ha voluto essere più realista del re (il partito comunista cinese), imponendo di fatto una censura per i propi atleti.
Vergognoso. :fagiano:

si ok è una violazione dei diritti umani.

ma dobbiamo sempre fare noi "occidentali" i professorini?

ti risulta che loro giudichino il nostro modo di gestire la nostra società? no,un pò perchè pensano esclusivamente a loro stessi,un pò per una forma di rispetto,anche perchè sono cosi indaffarati a lavorare XD

quando capiranno che il concetto di libertà di espressione consente all'uomo l'autocritica,e quindi il progresso ,nn censureranno + nessuno.

ma porsi sempre come quelli ceh fanno notare l'errore,alle volte ce lo possiamo risparmiare.

goldorak
11-02-2008, 16:23
Il problema è: "Chi ha dato le olimpiadi alla cina?" Complimenti...

Gli stessi (inteso come organismo internazionale) che diedero le olimpiadi ai sovietici nel 1980 ? :stordita:
Solo che allora l'america ebbe le @@ di boicottare la manifestazione.
Oggi invece tutti e dico tutti nessuno escluso si prostituisce di fronte alla Cina.
Oh intendiamoci nessuno muoro se l'europa o l'america boicottavano quella che rimane una dittatura bella e buona ma si sa il denaro non ha odore neanche quando si calpestano i diritti piu' fondamentali.
Io mi chiedo, di quelli che criticano la posizione inglese, vedrete le olimpiade in tv ? Rispondete onestamente mi raccomando. :sofico:

zerothehero
11-02-2008, 16:23
si ok è una violazione dei diritti umani.

ma dobbiamo sempre fare noi "occidentali" i professorini?

.


No, ci sono anche i cinesi. :D

Pechino (AsiaNews) – A cinque anni dalla scelta di Pechino come sede per i Giochi olimpici del 2008 "non si sono ancora visti quei progressi sul piano dei diritti umani che il governo aveva promesso", ma anzi il regime comunista "ha messo in atto una campagna di repressione che mira ad azzittire ogni voce critica" . In questo senso, il Comitato Olimpico internazionale (Cio) "dovrebbe premere sul governo cinese in pieno spirito olimpico affinché questo mantenga le sue promesse".

E' la richiesta contenuta nella lettera aperta scritta al presidente del Cio, Jacques Rogge, da un gruppo di avvocati ed attivisti per i diritti umani cinesi. Fra i firmatari spiccano Hu Jia – noto in tutto il Paese per la sua lotta contro l'Aids – ed i legali al momento occupati nella difesa di Chen Guangcheng, Gao Zhisheng e Guo Feixiong, attivisti divenuti il simbolo della lotta per la democrazia.

**************************************

Non dico di fare i professorini, però almeno che non si imponga agli atleti (con un contratto scritto addirittura) di autocensurarsi, pena il ritorno a casa.. non è dignitoso.

Gio22
11-02-2008, 16:33
azz esistono le organizzazioni per i diritti civili in cina :D allora l'algoritmo di matrix nn è esente da bug.

ma cmq che nn sia dignitosa una qualsiasi forma di censura, posso sottoscriverlo.

Forse però il vento sta cambiando,nn siamo + il centro del mondo,quando l'inghilterra accetta tali condizioni,figuriamoci che dice il resto della sempre + rassegnata europa.

S3CUR1TY
11-02-2008, 18:34
Vedo sempre e soltanto sinofobi, perchè è questo ciò che sono le persone che parlano di boicottare la Cina, sono dei semplici razzisti impauriti.

Altrimenti boicottereste pure il petrolio che viene estratto negli stati dove la sodomia è reato punito con la pena capitale, in cui le donne devono andare in giro coperte dalla testa ai piedi. Boicottereste il gas prodotto dove le proteste vengono represse con la violenza. Boicottereste il cibo coltivato dagli schiavi in sudamerica o in africa, et cetera, et cetera.

MaxArt
11-02-2008, 18:47
Da parte sua, il governo cinese ha lanciato una serie di "warning" sull'uso di simboli religiosi durante la manifestazione sportiva di agosto. Pechino teme iniziative degli adepti della Falun Gong e dei dissidenti tibetani. E proprio in solidarietà con il Tibet, il principe Carlo d'Inghilterra ha dichiarato che non presenzierà ai Giochi.Bravo Carlo, anche se temo che sia la sua caccia di consensi a farlo parlare così... :fagiano:
Comunque la questione è scandalosa, io credo che eviterò di guardare le Olimpiadi in toto. I caporali cinesi hanno tanto voluto lo spirito olimpico e ora dovremmo fargli ingoiare a forza tutto ciò che ne consegue, a partire dall'unione di popoli mondiale. Assurdità mettergli il bavaglio.

La canoista Josefa Idem, che disputerà la sua quinta Olimpiade in maglia azzurra (7 in totale), giudica "indelicata" la decisione del Comitato olimpico britannico. "Anche perché finisce per pesare solo sugli atleti. Prima di assegnare i Giochi, il Cio sapeva tutto della situazione dei diritti umani in Cina".43 anni ed essere sempre una grande! Brava Josefa! :D

chi si ricorda le olimpiadi di Berlino ... :D :D :DFurono assegnate prima dell'avvento del nazismo.

Vedo sempre e soltanto sinofobi, perchè è questo ciò che sono le persone che parlano di boicottare la Cina, sono dei semplici razzisti impauriti.:mbe:
Quello che hai detto è vergognoso ed offensivo: i diritti umani non hanno razza.

jpjcssource
11-02-2008, 19:16
ebbhè...

chi si ricorda le olimpiadi di Berlino ... :D :D :D

......quando la nazionale inglese faceva il saluto nazista in onore di coloro che sarebbero diventati i loro acerrimi nemici l'anno dopo :stordita:

jpjcssource
11-02-2008, 19:19
Gli stessi (inteso come organismo internazionale) che diedero le olimpiadi ai sovietici nel 1980 ? :stordita:
Solo che allora l'america ebbe le @@ di boicottare la manifestazione.
Oggi invece tutti e dico tutti nessuno escluso si prostituisce di fronte alla Cina.
Oh intendiamoci nessuno muoro se l'europa o l'america boicottavano quella che rimane una dittatura bella e buona ma si sa il denaro non ha odore neanche quando si calpestano i diritti piu' fondamentali.
Io mi chiedo, di quelli che criticano la posizione inglese, vedrete le olimpiade in tv ? Rispondete onestamente mi raccomando. :sofico:

Infatti, i due blocchi erano economicamente separati, il muro contro muro non portava grossi danni a nessuno dei due contendenti.

fabio80
11-02-2008, 19:20
a casa loro si fà come dicono loro.

diciamo che in un certo senso è giusto.

hai perfettamente ragione, dovremmo solo imparare in questo senso

S3CUR1TY
11-02-2008, 19:26
Quello che hai detto è vergognoso ed offensivo: i diritti umani non hanno razza.
Tu boicotti la Cina? Se sì, allora DEVI boicottare anche gli altri paesi che non rispettano i diritti umani, lo fai per caso?



Io non do nessuna razza ai diritti umani, se leggi bene il mio post, scrivo che chi è anti-cinese, lo è perchè è razzista e sinofobo, aggrappandosi ai diritti umani. Se non fosse razzista sinofobo, ma davvero ci tenesse ai diritti umani, sarebbe pure anti-russo, anti-sudamericano, anti-varipaesiafricani, et cetera.

Non credo di aver critto niente di vergognoso e offensivo, io. (;

drakend
11-02-2008, 20:22
Tu boicotti la Cina? Se sì, allora DEVI boicottare anche gli altri paesi che non rispettano i diritti umani, lo fai per caso?



Io non do nessuna razza ai diritti umani, se leggi bene il mio post, scrivo che chi è anti-cinese, lo è perchè è razzista e sinofobo, aggrappandosi ai diritti umani. Se non fosse razzista sinofobo, ma davvero ci tenesse ai diritti umani, sarebbe pure anti-russo, anti-sudamericano, anti-varipaesiafricani, et cetera.

Non credo di aver critto niente di vergognoso e offensivo, io. (;
Quoto.
A quanto vedo ci sono tanti (soliti) maestrini desiderosi di insegnare i diritti umani al mondo, peccato però che si concentrano solo su alcuni alunni e fregandosene altamente degli altri. :rolleyes:

Gio22
11-02-2008, 20:50
Tu boicotti la Cina? Se sì, allora DEVI boicottare anche gli altri paesi che non rispettano i diritti umani, lo fai per caso?



Io non do nessuna razza ai diritti umani, se leggi bene il mio post, scrivo che chi è anti-cinese, lo è perchè è razzista e sinofobo, aggrappandosi ai diritti umani. Se non fosse razzista sinofobo, ma davvero ci tenesse ai diritti umani, sarebbe pure anti-russo, anti-sudamericano, anti-varipaesiafricani, et cetera.

Non credo di aver critto niente di vergognoso e offensivo, io. (;

ecco 1 altro motivo per cui dicevo a zerothehero che dovremmo farci i fatti nostri, anche sè ,solo IN ALCUNI CASI (sia ben chiaro)

poi i terzomondisti ,antioccidentali ,hanno di che lavarsi la bocca .

ahinoi.

cocis
11-02-2008, 21:01
sono olimpiadi dello sport .. non olimpiadi politiche ;)

MaxArt
11-02-2008, 21:03
Io non do nessuna razza ai diritti umani, se leggi bene il mio post, scrivo che chi è anti-cinese, lo è perchè è razzista e sinofobo, aggrappandosi ai diritti umani. Se non fosse razzista sinofobo, ma davvero ci tenesse ai diritti umani, sarebbe pure anti-russo, anti-sudamericano, anti-varipaesiafricani, et cetera.C'è poco da leggere nel tuo post! Hai dato del razzista a chi critica (anche col boicottaggio) la violazione dei diritti umani in Cina, in maniera del tutto aprioristica e gratuita.

Innanzitutto, non hai la minima idea di cosa boicotto oppure no. Non guarderò le Olimpiadi (finché mi è possibile, perché in fondo penso che gli atleti non si meritano tutto questo), di certo non comprerò del merchandising.
E di certo questo non ti autorizza a darmi del razzista.

Lorekon
11-02-2008, 21:08
sono personalmente contrario a qualunque forma di censura, e questo foglio fatto firmare agli atleti inglesi è una forma di censura bella e buona.

mi piacerebbe che qualche atleta rifiutasse di firmarlo, diventerebbe un eroe come Tommie Smith e John Carlos, in Messico nel 1968.

http://www.ligali.org/africanremembrance/2005/gallery/images/tommie_smith_john_carlos.jpg


certo, il prezzo sarebbe salatissimo, una carriera stroncata, quindi non biasimo gli atleti che decideranno di firmare e andare alle olimpiadi.

drakend
11-02-2008, 21:27
C'è poco da leggere nel tuo post! Hai dato del razzista a chi critica (anche col boicottaggio) la violazione dei diritti umani in Cina, in maniera del tutto aprioristica e gratuita.

Innanzitutto, non hai la minima idea di cosa boicotto oppure no. Non guarderò le Olimpiadi (finché mi è possibile, perché in fondo penso che gli atleti non si meritano tutto questo), di certo non comprerò del merchandising.
E di certo questo non ti autorizza a darmi del razzista.
Come mai non vedo tutto questo fervore verso Guantanamo? O verso le mille mila guerre civili africane? O... :rolleyes:

MaxArt
11-02-2008, 21:33
certo, il prezzo sarebbe salatissimo, una carriera stroncata, quindi non biasimo gli atleti che decideranno di firmare e andare alle olimpiadi.Non so, magari spunterebbe un caso talmente eclatante da riuscire a preservarsi.

zerothehero
11-02-2008, 21:58
sono olimpiadi dello sport .. non olimpiadi politiche ;)

Convincili... ma fai in fretta, perchè rischiano di sparire... :D

ECHINO — Con una cerimonia breve e sobria, alle otto di sera in piazza Tienanmen sotto una cappa di umidità, di caldo e di smog, la Cina innalza simbolicamente la bandiera delle sue Olimpiadi e promette di aderire ai valori di pace, fratellanza e solidarietà che sono il Dna dei Giochi. Negli stessi istanti in cui la Città Proibita si illumina suggestivamente di giallo, circola su Internet, oltrepassando la cortina della censura, la lettera al presidente Hu Jintao sottoscritta da 40 intellettuali— professori di università, giornalisti, scrittori, ambientalisti, ex dirigenti del partito comunista — che hanno scelto di uscire allo scoperto con un atto garbato nelle forme e moderato nei contenutimadi forte coraggio.
Dicono che non vi può essere «gloria olimpica senza i diritti umani» e chiedono al numero uno del Paese un gesto che trasformi lo slogan scelto da Pechino 2008, «One World, One Dream » (Un mondo, un sogno), in qualcosa di più profondo e globale. «Pensiamo che lo slogan olimpico debba essere "One World, One Dream, the Same Human Rights" (Un mondo, un sogno, gli stessi diritti umani)... uno slogan che offrirebbe alla Cina l'occasione di verificare la sua strada di sviluppo e darebbe forza nuova ai progressi e alla costruzione della vera armonia sociale ».
Manca un anno all’8 agosto 2008 e la grande potenza d’Asia ha davanti l’ultima parte di percorso, la più difficile da affrontare prima dell’inaugurazione. Adesso, che i cantieri degli impianti e delle infrastrutture stanno per chiudere nei tempi promessi e che la macchina organizzativa sembra già essere bene oliata, sul tavolo restano le questioni più importanti e più sensibili alle quali la comunità internazionale guarda preoccupata: libertà e ambiente. La Cina sa che non può permettersi passi falsi e che non può deludere chi ha scommesso su una modernizzazione non fondata solo sui numeri e i progressi dell’economia.
Il presidente del Comitato Internazionale Olimpico, Jacques Rogge, nel discorso davanti ai leader del Dragone e alle delegazioni dello sport delle nazioni raccolte sotto i Cinque Cerchi sintetizza un sentimento diffuso: «Il mondo ha grandi aspettative nei vostri confronti». Il presidente dell’Assemblea Nazionale, numero due del regime, Wu Bangguo gli risponde a tono e assume un impegno ufficiale: accoglieremo a braccia aperte i giornalisti, li ospiteremo e li metteremo nella condizione di raccontare gli eventi, faremo tutti gli sforzi possibili per caratterizzare di verde le Olimpiadi.
Sarà un’impresa perché il cielo è saturo di veleni al punto che si ipotizza persino la possibilità di slittare le gare di resistenza. Ci sono dodici mesi per provare a riportare le polveri sottili e il biossido di carbonio entro limiti accettabili. E ci sono dodici mesi per dare ai 40 intellettuali dissidenti una risposta seria quanto lo è la loro lettera aperta. Hanno scelto una frase splendida per presentarsi: «Noi, comuni cittadini cinesi, dovremo sentirci fieri e gioiosi senza alcuna riserva per uno slogan talmente bello (One World, One Dream) e per potere vedere nella propria patria questa fase di splendore che simboleggia pace, amicizia, giustizia. Dispiace che diverse cose negative costringano a domandarci: quale tipo di mondo rappresenta One World, One Dream? Quale sogno?».
Il sogno, scrivono gli intellettuali, è «l’amnistia ai prigionieri di coscienza», «la libertà ai cittadini cinesi che sono stati incarcerati per le parole, per le credenze, per avere difeso i loro diritti». Il sogno di «vedere tornare in Patria gli esuli politici». Il sogno di «ammirare Olimpiadi libere ». Gli ultimi dodici mesi prima dei Giochi. Saranno i più tormentati. La Cina sta riflettendo. E chissà che non riesca a stupire di più il mondo con qualche piccolo ma significativo segnale di apertura. (Fabio Cavalera)

Ogni singolo firmatario di quell'appello è ben consapevole di rischiare dure pene detentive....e "noi" diamo il messaggio che è giusto imporre la censura agli atleti, come se ce l'avessero chiesto le autorità cinesi...meraviglioso, non c'è che dire.. più solerti del Partito, insomma. :D

zerothehero
11-02-2008, 22:05
Come mai non vedo tutto questo fervore verso Guantanamo? O verso le mille mila guerre civili africane? O... :rolleyes:

Scherzi?
Dello scandalo guantanamo se ne è parlato circa...un migliaio di volte... se vuoi ti ripeto quello che penso di Guantanamo. :D

drakend
11-02-2008, 22:05
Ogni singolo firmatario di quell'appello è ben consapevole di rischiare dure pene detentive....e "noi" diamo il messaggio che è giusto imporre la censura agli atleti, come se ce l'avessero chiesto le autorità cinesi...meraviglioso, non c'è che dire.. più solerti del Partito, insomma. :D
Gli atleti vanno in Cina per fare gare sportive e rappresenta i rispettivi Paesi, non per fare politica o gli opinionisti.

Scherzi?
Dello scandalo guantanamo se ne è parlato circa...un migliaio di volte... se vuoi ti ripeto quello che penso di Guantanamo. :D
Ma ho quotato te? :D
Però con la scusa che dentro ci sono gli islamici brutti e cattivi Guantanamo è cosa buona e giusta!

zerothehero
11-02-2008, 22:07
Gli atleti vanno in Cina per fare gare sportive e rappresenta i rispettivi Paesi, non per fare politica o gli opinionisti.

Quindi sei d'accordo con il contratto che è stato imposto agli atleti?
Basta saperlo...se parlano, se ne tornano a casa...notevole. :D

zerothehero
11-02-2008, 22:10
Ma ho quotato te? :D
Però con la scusa che dentro ci sono gli islamici brutti e cattivi Guantanamo è cosa buona e giusta!


E che?
Non posso rispondere a quote altrui? :D
Se vai a recuperare i post su guantanamo, potrai vedere che ho detto che lo status di "combattenti illegali" è inaccettabile.bisogna garantirgli il diritti previsti dalla Convenzione di Ginevra.
E' assolutamente falso che poi non si sia strepitato su "Guantanamo", anzi. :O

loncs
11-02-2008, 22:43
Gli atleti vanno in Cina per fare gare sportive e rappresenta i rispettivi Paesi, non per fare politica o gli opinionisti.


Se parli di mondiali di atletica forse hai ragione, ma i GIOCHI OLIMPICI SI! Servono alla pace e alla politica! Sono NATI per stemperare le guerre e riunire i popoli.

Gli atleti inglesi dovrebbero disertare in TOTO la partecipazioni alle olimpiadi, in segno di protesta!
Sarebbe rischioso per la loro carriera, ma sarebbe memorabile! Molto più di mille pugni chiusi col guanto nero.

drakend
12-02-2008, 09:04
Se parli di mondiali di atletica forse hai ragione, ma i GIOCHI OLIMPICI SI! Servono alla pace e alla politica! Sono NATI per stemperare le guerre e riunire i popoli.

Gli atleti inglesi dovrebbero disertare in TOTO la partecipazioni alle olimpiadi, in segno di protesta!
Sarebbe rischioso per la loro carriera, ma sarebbe memorabile! Molto più di mille pugni chiusi col guanto nero.
Infatti io non ho detto che condivido le olimpiadi in Cina... ho detto che chi ci va deve adeguarsi alle leggi locali. Se là è vietato criticare le autorità non bisogna criticarle, altrimenti non ci si va proprio. E' questione di rispetto dei padroni di casa.

E poi, ribadisco, tutta questa gente che difende i diritti umani in Cina dov'è quando si parla di USA, Paesi africani e compagnia bella? I diritti umani sono un mero travestimento della xenofobia strisciante verso i cinesi, tutto qua. :)
Per par condicio riconosco che questa manipolazione di ideali è la stessa che si presenta con gli anti-americani che criticano qualsiasi cosa facciano gli USA ignorando più o meno volutamente tutto il resto che accade nel mondo.

zerothehero
12-02-2008, 09:10
"I diritti umani sono un mero travestimento della xenofobia strisciante verso i cinesi, tutto qua." ...oramai avete trovato lo slogan e non lo mollate più.. :O

drakend
12-02-2008, 09:11
"I diritti umani sono un mero travestimento della xenofobia strisciante verso i cinesi, tutto qua." ...oramai avete trovato lo slogan e non lo mollate più.. :O
Ma sticazzi rispondi in tempo reale?!? :D
Ho aggiunto anche un altro pezzo per par condicio comunque.

Gio22
12-02-2008, 09:29
mi sembra stiate usando le parole come clave.

suvvia,ma vi pare che chi in questo topic sta criticando la mancanza di libertà d'espressione x gli atleti,sia xenofobo o razzista?? io nn vedo scritte del tipo "sporco muso giallo".

poi parlate di critiche agl'uSa ,ma mi sembra che di topic di lamentele su guantanamo o abu grahib ve ne siano molti + sicuramente che sui panni
sporchi cinesi,eppoi proprio riferendomi a questi topic al limite dell'anti
americanismo,vi si potrebbe rispondere con la stessa celleberrima frase che molto spesso troviamo in essi : "NON CRITICO IL POPOLO AMERICANO,MA IL SUO GOVERNO"

e allora se qui c'è critica ,è diretta al governo cinese e non alla popolazione cinese,popolazione che in larga maggioranza se ne strafrega alla grande
di cosa pensano gli atleti brittanici ,e se nn possono dirlo ....(amo il pragmatismo asiatico :D )

di certo ogni tanto (PER QUANTO IO SIA IN DISACCORDO IN QUESTO CASO) è giusto anche muovere delle critiche a un paese,con una cultura antichissima, che cmq in generale riscuote molta stima x il suo sbalorditivo progresso economico,LA DISCIPLINA,e la voglia di lavorare che sta dimostrando in quest'ultimo mezzo secolo....proprio da parte di chi qui è stato tacciato di razzismo.

detto questo ripeto,credo che la priorità a muovere una critica verso certi sistemi socio/politoco/economici,vada indirizzata altrove ,visto checche' se ne dica ,i diritti umani,sono molto + rispettati in cina che nella vicina indonesia.

Guille
12-02-2008, 10:13
Pechino '08, retromarcia britannica

Cancellata clausola che vieta a atleti di criticare la Cina

(ANSA) - LONDRA, 11 FEB - Retromarcia della Gran Bretagna: gli atleti di Sua Maesta' potranno criticare la Cina sul terreno dei diritti civili. Prima l'imbarazzata difesa, poi il precipitoso ripensamento:dopo le veementi critiche di associazioni per i diritti umani e forze politiche di ogni colore, il comitato olimpico cancellera' la clausola che avrebbe vietato agli atleti ogni critica alla Cina su temi come Tibet e diritti civili. La clausola era stata istituita per evitare incidenti diplomatici.

Fonte ANSA (http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/sport/news/2008-02-11_111185194.html)

:)

drakend
12-02-2008, 10:16
@Gio22:
Io critico le critiche perché sono solo strumentali, anche se ovviamente dipende a quale fine. Gli utenti conservatori strumentalizzano notizie come quelle sui cinesi, sui musulmani e sugli stranieri più in generale perché, essendo più concentrati sulla difesa dell'esistente, tendono a rigettare le novità. Questo atteggiamento può spesso sfociare in xenofobia più o meno esplicita.
Gli utenti comunisti invece strumentalizzano qualsiasi cosa provenga dagli USA cercando ogni modo per metterla in cattiva luce, fregandosene quasi completamente di tutto ciò che avviene in altre parti del mondo. In tutto ciò la notizia effettiva, il fatto specifico, è solo una scusa per poter parlare di ciò che fa comodo: questo secondo me non è giusto. Fra l'altro, come fai notare anche tu, ci sono altre parti del mondo dove ci sono violazioni dei diritti umani ben più gravi solo che, non avendo alcuna rilevanza economica, vengono semplicemente ignorati.