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View Full Version : Sta cambiando...


diafino
11-02-2008, 02:34
Chiedo scusa già prima di iniziare perchè è uno sfogo, non un vero e proprio post con una richiesta..

Mi ritrovo a scrivere che sono le 3 del mattino passate, non mi è soltita ormai l'ora tarda per navigare e avere un po di tempo per me. Non so come ma stasera m'è salita una tristezza, tanto che già due volte m'è venuto quansi da piangere.

Navigavo tra gli space di MSN dei miei ex compagni del liceo, ho rivisto un sacco di foto, quanto ci divertivamo, eravamo una classe bellissima, c'erano persone altrettanto stupende e i cinque anni non mi sono pesati affatto.
Ogni giorno parlavo con tante persone e conoscevo tanta gente, a volte arrivavo e c'era manifestazione al che mi capitava di andare in centro e sui mezzi di incontrare compagni di classe, a volte era il solito con cui scherzavi sempre che avevi visto la sera prima, a volte era quello (o quella) compagno con cui non è che c'hai mai parlato tanto e alla fine passavi con lui una bella giornata. Era bellissimo perchè scoprivi lati di persone che non avesti mai detto.

Diverse volte mi è capitato di fare lo stesso con ragazze della mia scuola con cui in verità non avevo mai parlato, ma loro mi conoscevano.
Quante ragazze girate nel liceo, io ero un gran putt@niere: appena sentivo che c'era trippa per gatti.. via. Avevo tempo per tacchinare, andare a fare colazione la mattina con la ragazza di turno.

Maledetti i miei compagni che facevano un sacco di foto, in classe, a casa di uno o dell'altro, i viaggi insieme, i viaggi estivi.. quanti ricordi.

Foto abbarcciato ad una ragazza che poco a poco si sarebbe dichiarata attratta da me.. lasciandomi un indelebile ricordo di passione.
Foto di diversi anni prima, per sbaglio ripreso vicino a una ragazza, che attualmente è la mia fidanzata di due anni...

Troppa nostalgia, troppa.

Ma vedo che le foto negli space della gente aumentanto, foto di feste, compleanni, gite, nuovi ragazzi. Ormai non ne sono più partecipe, ormai non siamo più una classe.. ognuno per la sua strada.

In due anni che abbiamo fatto la maturità forse due volte ci siamo trovati, sempre bello ma forse per gli altri non è lo stesso che per me.

Qualche giorno fa sono tornato a trovare i professori, sono stati tutti contenti, mi hanno detto che sono rimasto nella "storia della scuola" per la mia stravaganza e per i premi che ho vinto (due premi di poesia e uno di web design)

Forse perchè io in quel ambiente stavo bene, forse perchè li sono cresciuto, forse perchè per me era perfetta...

Attualmente mi trovo all'università, secondo anno, la musica è tutta diversa. Prima di tutto la gente non è la stessa, c'è una forte competizione, sono stato qualche volta maltrattato, ignorato, frainteso e per di più sono pure risultato antipatico a primo impatto. Le persone che mi circondano non mi danno fiducia, mi sento solo. A casa poi vivo da solo, ho affittato un appartamento e oltre che studiare, mangiare, gardare la tv e sentire la mia ragazza al telefono non faccio.

Quando nei weekend torno a casa non posso fa altro che vedere la mia ragazza, è ovvio.

Ma la quantità di studio è troppa, il tempo per me è poco.. Il gioco delle propedeuticità mi sta sfinendo.

Prima almeno vedevo la mia ragazza tutti i giorni, ma io non chiedo questo, ma a volte la sera ci vedavamo, questo mi sarebbe piacuito mantenerlo e non refilarlo ad un sabato sera fisso che più saltare se ci sono esami.

Attualmente la vita mi pesa, i miei hobby sono stati un po relegati.. non ho prospetti di vacanze dato che dovrò sicuramente recuperare qualche esame.

Stasera ne ho parlato con la mia lei, mi ha detto che non dovrei essere cosi attaccato al passato e che dovrei staccarmi.. ma come faccio?


Richiedo scusa per il flusso di coscienza.

LUVІ
11-02-2008, 06:45
Stai crescendo.
E' tutto normale.
Vedrai che andrà sempre peggio, ma saprai ritagliarti lo stesso i tuoi attimi di felicità, perchè di attimi si tratta, in altre situazioni e in altri contesti ;)

LuVi

Special
11-02-2008, 06:54
Stai crescendo.
E' tutto normale.
Vedrai che andrà sempre peggio, ma saprai ritagliarti lo stesso i tuoi attimi di felicità, per chè di attimi si tratta, in altre situazioni e in altri contesti ;)

LuVi

Giannniiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!

zio.luciano
11-02-2008, 07:23
Stai crescendo.
E' tutto normale.
Vedrai che andrà sempre peggio, ma saprai ritagliarti lo stesso i tuoi attimi di felicità, per chè di attimi si tratta, in altre situazioni e in altri contesti ;)

LuVi

Quoto LuVi e aggiungo: "this is the real life"

zerotre
11-02-2008, 07:49
Stai crescendo.
E' tutto normale.
Vedrai che andrà sempre peggio, ma saprai ritagliarti lo stesso i tuoi attimi di felicità, per chè di attimi si tratta, in altre situazioni e in altri contesti ;)

LuVi

Quoto LuVi e aggiungo: "this is the real life"

Quoto e aggiusto :D :

"welcome to the real life"

Tranquillo, secondo me ti va' gia' di lusso, divertiti finche' puoi, che quando entri nel mondo del lavoro poi vedi veramente....

Ciao.
Zerotre.

giannola
11-02-2008, 08:16
Chiedo scusa già prima di iniziare perchè è uno sfogo, non un vero e proprio post con una richiesta..

Mi ritrovo a scrivere che sono le 3 del mattino passate, non mi è soltita ormai l'ora tarda per navigare e avere un po di tempo per me. Non so come ma stasera m'è salita una tristezza, tanto che già due volte m'è venuto quansi da piangere.

Navigavo tra gli space di MSN dei miei ex compagni del liceo, ho rivisto un sacco di foto, quanto ci divertivamo, eravamo una classe bellissima, c'erano persone altrettanto stupende e i cinque anni non mi sono pesati affatto.
Ogni giorno parlavo con tante persone e conoscevo tanta gente, a volte arrivavo e c'era manifestazione al che mi capitava di andare in centro e sui mezzi di incontrare compagni di classe, a volte era il solito con cui scherzavi sempre che avevi visto la sera prima, a volte era quello (o quella) compagno con cui non è che c'hai mai parlato tanto e alla fine passavi con lui una bella giornata. Era bellissimo perchè scoprivi lati di persone che non avesti mai detto.

Diverse volte mi è capitato di fare lo stesso con ragazze della mia scuola con cui in verità non avevo mai parlato, ma loro mi conoscevano.
Quante ragazze girate nel liceo, io ero un gran putt@niere: appena sentivo che c'era trippa per gatti.. via. Avevo tempo per tacchinare, andare a fare colazione la mattina con la ragazza di turno.

Maledetti i miei compagni che facevano un sacco di foto, in classe, a casa di uno o dell'altro, i viaggi insieme, i viaggi estivi.. quanti ricordi.

Foto abbarcciato ad una ragazza che poco a poco si sarebbe dichiarata attratta da me.. lasciandomi un indelebile ricordo di passione.
Foto di diversi anni prima, per sbaglio ripreso vicino a una ragazza, che attualmente è la mia fidanzata di due anni...

Troppa nostalgia, troppa.

Ma vedo che le foto negli space della gente aumentanto, foto di feste, compleanni, gite, nuovi ragazzi. Ormai non ne sono più partecipe, ormai non siamo più una classe.. ognuno per la sua strada.

In due anni che abbiamo fatto la maturità forse due volte ci siamo trovati, sempre bello ma forse per gli altri non è lo stesso che per me.

Qualche giorno fa sono tornato a trovare i professori, sono stati tutti contenti, mi hanno detto che sono rimasto nella "storia della scuola" per la mia stravaganza e per i premi che ho vinto (due premi di poesia e uno di web design)

Forse perchè io in quel ambiente stavo bene, forse perchè li sono cresciuto, forse perchè per me era perfetta...

Attualmente mi trovo all'università, secondo anno, la musica è tutta diversa. Prima di tutto la gente non è la stessa, c'è una forte competizione, sono stato qualche volta maltrattato, ignorato, frainteso e per di più sono pure risultato antipatico a primo impatto. Le persone che mi circondano non mi danno fiducia, mi sento solo. A casa poi vivo da solo, ho affittato un appartamento e oltre che studiare, mangiare, gardare la tv e sentire la mia ragazza al telefono non faccio.

Quando nei weekend torno a casa non posso fa altro che vedere la mia ragazza, è ovvio.

Ma la quantità di studio è troppa, il tempo per me è poco.. Il gioco delle propedeuticità mi sta sfinendo.

Prima almeno vedevo la mia ragazza tutti i giorni, ma io non chiedo questo, ma a volte la sera ci vedavamo, questo mi sarebbe piacuito mantenerlo e non refilarlo ad un sabato sera fisso che più saltare se ci sono esami.

Attualmente la vita mi pesa, i miei hobby sono stati un po relegati.. non ho prospetti di vacanze dato che dovrò sicuramente recuperare qualche esame.

Stasera ne ho parlato con la mia lei, mi ha detto che non dovrei essere cosi attaccato al passato e che dovrei staccarmi.. ma come faccio?


Richiedo scusa per il flusso di coscienza.

Ti do un consiglio che non ti ha dato nessuno.
Conserva i tuoi bei ricordi, lustra il tuo bel tesoro e non permettere a nessuno e al tempo di portartelo via.

Impara a diventare il ricordo vivente dei bei tempi andati, mantieni quella gioia e quella freschezza anche se il mondo invecchia.
Cambiare non è sempre sinonimo di crescere.

Io ho sempre cercato di salvaguardare l'inestimabile tesoro della giovinezza e quando mi confronto con dei neo 30enni che sembrano padri di famiglia e sono terribilmente ingessati mi sento ancora un ragazzino anche se sono più grande di loro.

Allora tiro fuori la mia gioventù ed anche sulle loro facce tirate compare un sorriso, eredità di un'epoca che per loro è ricordo. ;)

!@ndre@!
11-02-2008, 08:38
..che dire...io sono al terzo anno di università e mi riconosco abbastanza pienamente nella tua situazione....essendo un pendolare il tempo libero è pochissimo (un paio d'ore al giorno se ne vanno tra andata e ritorno...)...quando arrivo a casa sono sfinito, la voglia di studiare è nulla e penso "per fortuna" non ho una ragazza sennò diventerei matto per riuscire a conciliare tutti questi impegni e penso che lei (a meno che non faccia la mia stessa vita) farebbe fatica a capirmi......
...per quanto riguarda i miei ex compagni di classe alcuni di loro li vedo tutte le settimane essendo nella mia compagnia, altri li trovo in giro per Padova all'università....e altri (le donzelle soprattutto) non li vedo da una vita....

..penso alla fine sia tutto normale...gli anni passano e stiamo crescendo...pensa a quando ci troveremo un lavoro....

danny2005
11-02-2008, 08:47
Credo che ancora tu sia in un periodo di essestamento; e cmq ogni età ha i suoi vantaggi: volendo puoi uscire con i nuovi amici dell'uni (non dirmi che non conosci nessuno).
Capisco come ti senti, la scuola, se vissuta in un certo modo, è un contenitore che ti protegge da tutti gli aspetti negativi della vita diciamo "reale". Però ora va così e devi trovare i lati giusti anche adesso; certo che se non ti vedi coi tuoi vecchi amici dopo appena due anni.....noi siamo rimasti in contatto almeno fino ai 25, poi ognuno per se...
Se ti organizzi bene vedrai che il tempo per divertirti lo trovi

su che ancora non hai visto niente! :asd:

il menne
11-02-2008, 08:58
Quello che ti succede è normalissimo... è la vita... è successo a molti, se non a tutti.

La vita è fatta di fasi, la crescita comporta sempre dei "lutti" in senso psicologico.

A un certo punto della vita si deve abbandonare sempre qualcosa.... sempre, è così per tutti.

Non si può restare teenager per sempre, si può e deve mantenere i bei ricordi, ma non si deve vivere nel rimpianto, altrimenti non si vivrà mai bene il presente, i lutti vanno elaborati.

A volte è facile a dirsi e non a farsi, ci vuole tempo e sofferenza, specialmente se il passato è stato migliore del presente, ma è la vita.

Sempre avanti, si deve guardare sempre avanti. :D

Setzuko
11-02-2008, 09:16
Non sai come ti capisco!
Sono al terzo anno anno università, e l'atmosfera è una delle peggiori.
Non ho amici, tutti i compagni del mio corso mi risultano antipatici, freddi...e anche quando facciamo lezione non c'è quella complicità che avevo trovato alle superiori.
Qui ognuno sta per i fatti propri, non si fa squadra, non ci si da una mano anzi....se si può spalare un pò di merda su qualcuno lo si fa volentieri.
Quando torno giù dai miei, spesso cerco di incontrare i miei vecchi compagni, o meglio "il mio gruppetto" che si era creato in classe, ma ognuno di loro ha altro da fare, altri amici....non hanno tempo per me.
Per fortuna il mio ragazzo è qui con me, quindi non ho quel problema...ma per tutto il resto.. :(

Mucchina Volante
11-02-2008, 09:22
e beato te che hai avuto una classe delle superiori in cui ti trovavi bene...la mia faceva SCHIFO, era piena solo di persone che non facevano altro che sorriderti davanti e parlarti male dietro, e quando sentivi persone che parlavano tra loro, sicuramente stavano sputando veleno su qualcun'altro. inoltre a turno veniva preso qualcuno di mira e offeso, preso in giro, fatti brutti scherzi, e se tu stavi con questa persona perchè in fondo ti dispiaceva che venissa trattata così, eri uno sfigato e passavi anche tu dalla parte di chi veniva maltrattato...ah, bei tempi le superiori :asd: non ci tornerei neanche per un milione di euro :asd:

Imrahil
11-02-2008, 09:23
Ti capisco... gli amici ci sono anche all'uni ma è diverso... le superiori sono state veramente una figata :)

Murakami
11-02-2008, 09:30
L'Università è un ostacolo alla felicità della gioventù.

danny2005
11-02-2008, 09:31
Non sai come ti capisco!
Sono al terzo anno anno università, e l'atmosfera è una delle peggiori.
Non ho amici, tutti i compagni del mio corso mi risultano antipatici, freddi...e anche quando facciamo lezione non c'è quella complicità che avevo trovato alle superiori.
Qui ognuno sta per i fatti propri, non si fa squadra, non ci si da una mano anzi....se si può spalare un pò di merda su qualcuno lo si fa volentieri.
Quando torno giù dai miei, spesso cerco di incontrare i miei vecchi compagni, o meglio "il mio gruppetto" che si era creato in classe, ma ognuno di loro ha altro da fare, altri amici....non hanno tempo per me.
Per fortuna il mio ragazzo è qui con me, quindi non ho quel problema...ma per tutto il resto.. :(

e beato te che hai avuto una classe delle superiori in cui ti trovavi bene...la mia faceva SCHIFO, era piena solo di persone che non facevano altro che sorriderti davanti e parlarti male dietro, e quando sentivi persone che parlavano tra loro, sicuramente stavano sputando veleno su qualcun'altro. inoltre a turno veniva preso qualcuno di mira e offeso, preso in giro, fatti brutti scherzi, e se tu stavi con questa persona perchè in fondo ti dispiaceva che venissa trattata così, eri uno sfigato e passavi anche tu dalla parte di chi veniva maltrattato...ah, bei tempi le superiori :asd: non ci tornerei neanche per un milione di euro :asd:

:vicini:
:friend:

nestle
11-02-2008, 09:37
il peggio deve ancora arrivare... :eek:

vedrai quando dovrai cercare lavoro... :cry:

cmq è normale, il passaggio alla vita normale non è mai facile, e il fatto di stare lontano da casa di certo non aiuta...

Mucchina Volante
11-02-2008, 09:40
L'Università è un ostacolo alla felicità della gioventù.

invece per me l'università è stata una meraviglia..era un corso con pochi studenti -una quarantina di iscritti e venti-trenta frequentanti-, ci siamo affiatati quasi da subito, ci aiutavamo passavamo gli appunti e facevamo in gruppo i progetti, aiutando anche quelli degli altri gruppi di lavoro. le pause fra una lezione e l'altra, anche se di cinque ore, passavano in un attimo...

ora alla specialistica nel mio corso siamo in quattro :stordita: :stordita: :stordita: non mi trovo male ma è una classe un po' striminzita :asd:

LUVІ
11-02-2008, 09:44
Comunque, non sempre l'università è così.
Io mi sono trovato talmente bene, ho talmente tanti amici, ancora oggi, conosciuti in quegli anni felici, che ho fatto fatica a laurearmi.
Ancora oggi, a distanza di tanti anni, so che posso contare su molti di loro.
E qualcuno è anche collega di lavoro, anche se su progetti diversi :)

LuVi

il menne
11-02-2008, 09:46
il peggio deve ancora arrivare... :eek:

vedrai quando dovrai cercare lavoro... :cry:

cmq è normale, il passaggio alla vita normale non è mai facile, e il fatto di stare lontano da casa di certo non aiuta...

Quando lavori la vita ti cambia di brutto.

La libertà del passato finisce, le abitudini devono cambiare.

I momenti liberi sono da gestire attentamente, perchè sono molto pochi, e a volte sei così stanco che parte li passi a riposare..

Però ci sono anche i pro.

Ti puoi gestire da solo, diventi indipendente, puoi toglierti alcune soddisfazioni, in un certo modo sei per certe cose meno libero, ma per altre più libero... è la vita. ;)

Luca69
11-02-2008, 10:02
Stai crescendo.
E' tutto normale.
Vedrai che andrà sempre peggio, ma saprai ritagliarti lo stesso i tuoi attimi di felicità, perchè di attimi si tratta, in altre situazioni e in altri contesti ;)

LuVi

Quoto in pieno: aspetta che arivi il lavoro il mutuo .... etc .... ma ci saranno anche delle belle soddisfazioni :)

jafet
11-02-2008, 10:08
Stessa cosa per me, non me ne sono neanche accorto che è cambiato veramente tutto, dopo un po' ci prendi l'abitudine, tranquillo :p

rey.mysterio83
11-02-2008, 10:31
più ti renderai conto che il 99% della vita fa schifo, più ti ricorderai che E' COSI la vita..
quell'1% che avanza di bei momenti, è solo ciò che non ti permette il suicidio..

bluelake
11-02-2008, 10:31
beh, io i miei compagni delle superiori non li vedo praticamente dalla fine della scuola, e siccome siamo vecchietti e ai tempi non esisteva nemmeno Internet "per il popolo" (cazzo, era il '96!) non ho nemmeno spaces, msn o robe simili per cui di tanti nemmeno so se son ancora vivi o meno... unica eccezione il mio compagno di banco con cui ancora ogni tanto ci scambiamo qualche sms.
Che la vita cambia dopo la fine delle superiori è una di quelle cose che credo siano uguali per tutti, sono anni terribili mentre li vivi (perché anche te di cose da lamentarti durante le superiori ne avevi parecchie eh :D ) ma stupendi quando poi li ricordi (secondo te perché i film tipo "Notte prima degli esami" hanno tanto successo? Mica perché son fatti bene, è la nostalgia per quegli anni che ce li fa piacere :fagiano: ), e ogni tanto ti rispunta la nostalgia canaglia (http://www.sanremomania.com/testo/al_bano_-_romina_power_441/nostalgia_canaglia_647.html) per quelle abitudini e quello stile di vita che andando avanti non puoi più mantenere. Ti capiterà tante altre volte andando avanti, ogni volta che cambierai qualcosa nella tua vita (io ogni tanto ho nostalgia dei sabati sera passati a cazzeggiare all'Hub invece di macinare chilometri su infime statali montane, ed è roba di appena un anno fa, ma probabilmente è solo la mia pigrizia di fondo che ogni tanto fa capolino :stordita: ), ma imparerai come tutti a farci l'abitudine, a coccolare i ricordi come si coccola un peluche quando si è bambini, a sorridere riascoltando una canzone che ha accompagnato un momento bello e a godere ancora di più tutte le altre cose belle che via via ti succedono, anche se magari sono (o ti sembra che siano) quantitativamente meno di quelle che pensavi ti succedessero prima :fagiano:

il menne
11-02-2008, 10:42
più ti renderai conto che il 99% della vita fa schifo, più ti ricorderai che E' COSI la vita..
quell'1% che avanza di bei momenti, è solo ciò che non ti permette il suicidio..

Voglio pensare che la percentuale dei bei momenti sia ben superiore all'1% che dici te.... è vero che a volte la vita ti prende a mazzate, ma a volte è anche meravigliosa... si deve cercare sempre di pensare positivo, anche nei momenti peggiori.... a volte è dura, ma si deve andare avanti. ;)

elmoro
11-02-2008, 11:30
questo vale per voi. Io non invecchierò mai, sono immortale :O


Vaccate a parte, io il momento scolastico migliore come compagni e compagnia lo sto vivendo adesso alla specialistica (non che prima fosse brutto, è solo che adesso è più meglio).

Certo, spesso ci si sente come se avessimo perso qualcosa... io l'ho risolta ponendomi nuovi obiettivi: ho smesso di fumare alla prima crisi mistica, mi sono dato una regolata col bere alle seconda e ora sto cercando li rivedere molti aspetti del mio carattere (la terza crisi mistica vi giuro che è stata una mazzata a livelli inauditi)...

in pratica, io penso: se prima era divertente e adesso non lo è più così tanto, bisogna lavorarci su, per rendere l'esperieza attuale meglio della precedente!

anche perchè alla fine conta di più la qualità delle esperienze, non tanto la quantità di tempo libero

elmoro
11-02-2008, 11:31
hey, è il mio primo post esistenziale! vuol dire che sto invecchiando pure io :muro:

bluelake
11-02-2008, 11:35
hey, è il mio primo post esistenziale! vuol dire che sto invecchiando pure io :muro:
prenota un posto:
http://www.rsasovere.it/index.jpg
:D

elmoro
11-02-2008, 11:52
prenota un posto:
http://www.rsasovere.it/index.jpg
:D

:D :D

anzi sono :old: .... e dopo questo commento penso che andrò giù al circolo pensionati a farmi un campari col bianco (che da me si chiama campari sprusaa, con la u come se avesse i due puntini sopra, credo sia lo sprizz dei veneti!)

manganese
11-02-2008, 12:03
e beato te che hai avuto una classe delle superiori in cui ti trovavi bene...la mia faceva SCHIFO, era piena solo di persone che non facevano altro che sorriderti davanti e parlarti male dietro, e quando sentivi persone che parlavano tra loro, sicuramente stavano sputando veleno su qualcun'altro. inoltre a turno veniva preso qualcuno di mira e offeso, preso in giro, fatti brutti scherzi, e se tu stavi con questa persona perchè in fondo ti dispiaceva che venissa trattata così, eri uno sfigato e passavi anche tu dalla parte di chi veniva maltrattato...ah, bei tempi le superiori :asd: non ci tornerei neanche per un milione di euro :asd:
Quoto...aggiungendo che oltre ai compagni di classe gli/mi stavano sul c@zzo pure i professori!
La notte dopo l'esame di maturità ho bruciato davanti alla scuola tutti gli appunti e l'agenda con i n di telefono (i libri invece l ho venduti:p )
Rimpiango invece altre situazioni che ho cercato e stò cercando di ricostruire (seppure contestualizzate nell'età attuale)
Da un lato i bei ricordi possono essere un caldo rifugio, ma dall'atro non ti possono impedire di godere appieno dell'oggi.

P.S.
Ho 5 album pieni di foto bellerrime :cry: