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View Full Version : [NEWS] UE contro i pedofili della rete criminale RBN


c.m.g
07-02-2008, 11:13
07 Febbraio 2008 ore 10:58

http://www.webnews.it/img/news/news_f758adeb4c93247e.jpg

La Commissione europea ha affidato all'Europol il difficile compito di interdire l'accesso alla Rete di RBN, il misterioso network criminale specializzato nel commercio di materiale pedopornografico. Frattini in prima fila in questa battaglia


«Ho scritto ad Europol per impedire l'accesso a RBN, il provider Internet che ospita siti pedopornografici». Il vicepresidente della Commissione Europea, Franco Frattini, sembra essere deciso (http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/internet/news/2008-02-06_106172828.html) a risolvere una volta per tutte lo spinoso problema legato a Russian Business Network. La misteriosa rete, fatta oggetto di numerose segnalazioni, veicola una cospicua quantità di siti Web attivi nello scambio e nella diffusione di materiale pedopornografico.


Dell'intricato universo malavitoso alle spalle di RBN si era occupato, nel corso dell'ottobre 2007, il quotidiano statunitense Washington Post. L'indagine (http://blog.washingtonpost.com/securityfix/2007/10/mapping_the_russian_business_n.html) giornalistica non aveva, però, portato a grandi risultati. Con molta pazienza, il giornalista Brian Krebs era tuttavia riuscito a risalire alle società che all'epoca fornivano la maggior parte della connettività a RBN. Tra le aziende segnalate, comparivano Tiscali.uk (Regno Unito), SBT Telecom (Seychelles), Aki Mon Telecom e Nevcon LTD (Panama). Probabilmente in buonafede, o impossibilitate a verificare le reali attività della tentacolare RBN, una dozzina di provider fornivano (e probabilmente forniscono ancora) l'accesso del network criminale al Web.

Le attività svolte in Rete da RBN sono estremamente ramificate e coinvolgono numerosi settori informatici. Alcune sezioni dell'organizzazione si occupano principalmente della diffusione di virus e malware, sfruttando spesso le vulnerabilità dei sistemi operativi e degli applicativi che utilizzano Internet. Altri rami di RBN si occupano invece di phishing e spamming, cercando di carpire informazioni riservate ai possessori di indirizzi e-mail, così da accedere ai conti correnti online per effettuare transazioni non autorizzate. Stando alle informazioni raccolte in questi anni, pare comunque che uno dei core business di RBN sia costituito dal commercio di materiale pedopornografico online.

Grazie a un complesso gioco di scatole cinesi, attuato con continui trasferimenti di indirizzi IP e server, i responsabili delle attività criminali sono spesso difficilmente identificabili. Apolide e continuamente riorganizzata, la rete RBN non sembra ancora aver conosciuto una seria crisi. La sorprendente solidità dell'organizzazione desta da tempo numerosi sospetti in ambito investigativo, tanto da ipotizzare un coinvolgimento con alcuni ambienti politici russi, che potrebbero forse offrire coperture ad hoc per le attività illecite. Supposizioni, che non hanno ancora trovato una conferma con prove oggettive e inconfutabili.

La decisione adottata dal vicepresidente Franco Frattini di affidare all'Europol una nuova fase di ingagini, tesa a interdire l'accesso a RBN online, potrebbe portare nuova luce sull'intricata questione. L'unità di indagine europea cercherà nei prossimi giorni la collaborazione delle autorità russe. L'obiettivo è dunque quello di intensificare i rapporti con la Russia per «avviare azioni più incisive e radicali».


Emanuele Menietti


Fonte: WebNews.it (http://www.webnews.it/news/leggi/7685/ue-contro-i-pedofili-della-rete-criminale-rbn/)

mausap
07-02-2008, 15:47
sono buone notizie. Il problema ovviamente non è far chiudere la rete RBN ma individuare i cybercriminali. L'attenzione di USA e UE con in testa UK probabilmente potra' consentire una diminuzione del problema. In genere questa gente preferisce agire nell'ombra cosa che ormai non credo sia piu' possibile visto che ormai si stanno muovendo molte istituzioni nazionali e sovranazionali.

c.m.g
07-02-2008, 16:03
vedrai che si sposteranno in aree del pianeta dove è difficile l'estraddizione

mausap
07-02-2008, 16:41
vedrai che si sposteranno in aree del pianeta dove è difficile l'estraddizione

Certo ma ci si puo' difendere adesso. Se c'è volonta' politica tutto diventa piu' difficile per loro. Per quando riguarda storm worm la cosa è piu' complessa
ma una rete di pc zombie credo sia meno affidabile ed efficiente di quella messa su da RBN. Ad esempio per inziare il download di un malware ci ho messo piu' di 20 secondi. (di sicuro è ottima per attacchi Ddos e per spam)
La cosa interessante è che adesso sono sotto i riflettori di USA e UE.
Non mi pare poca cosa. Se uno sa chi sono e come si muovono qualcosa si puo' fare. Se non si interviene non ci sono scuse. Non si puo' piu' dire:" noi non sapevamo nulla"

juninho85
08-02-2008, 22:38
finalmente si preoccupano di qualcosa che non sia soltanto il P2P selvaggio