View Full Version : [C#]Liberatemi dagli if !
RaouL_BennetH
06-02-2008, 14:28
Eccomi :(
Spero di riuscire a dare una descrizione precisa del problema:
Ho una griglia, sulla quale devo valutare alcuni dati inseriti dall'utente.
Di volta in volta devo accertarmi che se una determinata cella non ha un dato al suo interno, il programma deve fare determinate cose:
questo è il mio horror code:
private void btnSave_Click(object Sender, EventArgs e)
{
try
{
DataBaseManager dbm = new DataBaseManager();
dbm.OpenConnection();
InitializeParameter();
for(int count = 0; count < grid.Rows.Count; count++)
{
if(grid.Rows[i].Cells[2].Value != null)
{
//blablabla
}
else if (grid.Rows[i].Cells[3].Value != null)
{
//blablabla
}
else if (grid.Rows[i].Cells[5].Value != null)
//blablabla
}
}
catch(MySqlException ex)
{
blablabl
}
}
Come potete vedere, credo che tra il for, la catena infinita di if/else... credo proprio di poter meritare un posto sul the daily wtf :(
Grazie per l'aiuto.
RaouL.
Quanti if hai ? Solo 3 o ne hai altri ?
RaouL_BennetH
06-02-2008, 15:55
Quanti if hai ? Solo 3 o ne hai altri ?
Sono 6, senza considerare che poi dovrei anche immaginare a delle combinazioni del tipo:
se cella[1] e cella[2] sono vuote; oppure se cella[5] oppure cella[7] non sono vuote....
ma se continuo così avrò una catena di if else pari alle righe di codice di un sistema operativo :)
Allora fai un vettore di vettori.
Ogni vettore dovrà contenere la lista delle celle che devono essere != null per il verificarsi della condizione.
Dovresti aggiungere per ogni riga anche un method object (tutti derivati da uno base) che deve essere richiamato al momento in cui tutte le condizioni sono verificate.
A questo punto ti scorri tutte le condizioni e le verifichi. La complessità di tempo è sicuramente maggiore, ma ti eviti tutti gli if.
Se le condizioni dovessero diventare più complicate dovresti organizzare il tutto in un albero binario in modo da non dover verificare tante volte le stesse condizioni le condizioni.
RaouL_BennetH
06-02-2008, 16:30
Uhm :( credo sia troppo complicato allora da fare per le mie conoscenze attuali :cry:
^TiGeRShArK^
06-02-2008, 17:22
per me basterebbe scorrerti anche le colonne oltre le righe e riduci tutto a qualcosa del genere:
for(int i = 0; i < grid.Rows.Count; i++)
{
for(int j = 0; j < grid.Rows.Cells.Count; j++)
{
getClass().getMethod("cellNotNull" + j).invoke();
}
}
ovviamente getClass().getMethod("cellNotNull" + j).invoke(); è pseudo codice e dovresti usare la reflction di c# (di cui non ho idea della sintassi :p) e quindi semplicemente crearti dei metodi (anche in una classe Handler a parte) che gestiscano correttamente l'azione che deve essere eseguita nei vari casi.
P.S. e cmq non è per nulla complicato dato che per usare la reflection dubito che tu debba scrivere + di 5 righe di codice :p
RaouL_BennetH
06-02-2008, 17:34
Credo allora di dovermi leggere qualcosa sulla reflection, dato che sinceramente non so cosa sia :(
Lascia perdere.
Se le varie blablabla sono tutte diverse l'una dall'altra, a seconda della colonna che stai processando, usare i 2 for annidati con la reflection non fa che spostare il problema.
Il codice dei vari blablabla lo dovrai scrivere comunque, da un'altra parte, e forse renderendo il tutto meno leggibile.
farei cosi'
for(int i = 0; i < grid.Rows.Count; i++)
{
for(int j = 0; j < grid.Rows.Cells.Count; j++)
{
if (grid[i][j]!=null)
{
switch(j)
{
case 1:blablabl
break;
case 2: balbalbalb
break;
case n: blbalblablablab
break;
}
}
}
}
Se invece i vari blablabla fossero tutti uguali o molto simili tra loro, allora se ne puo' discutere ed ottimizzare.
^TiGeRShArK^
08-02-2008, 22:27
Lascia perdere.
Se le varie blablabla sono tutte diverse l'una dall'altra, a seconda della colonna che stai processando, usare i 2 for annidati con la reflection non fa che spostare il problema.
Il codice dei vari blablabla lo dovrai scrivere comunque, da un'altra parte, e forse renderendo il tutto meno leggibile.
farei cosi'
for(int i = 0; i < grid.Rows.Count; i++)
{
for(int j = 0; j < grid.Rows.Cells.Count; j++)
{
if (grid[i][j]!=null)
{
switch(j)
{
case 1:blablabl
break;
case 2: balbalbalb
break;
case n: blbalblablablab
break;
}
}
}
}
Se invece i vari blablabla fossero tutti uguali o molto simili tra loro, allora se ne puo' discutere ed ottimizzare.
Il codice è normale che deve essere scritto.
Ma può benissimo crearsi una classe ValidationHandler (o quello che è a seconda di quello che deve fare) e, volendo, anche utilizzare dei metodi dal nome significativo (tipo validateNameNull e cose del genere) semplicemente inserendo in una mappa l'intero corrispondente alla posizione corrente della colonna con il nome del metodo.
Per me è MOOOLTO + leggibile di uno switch case che trovo orribile al pari degli if :p
Ma tanto non funzionerebbe.
Se i contenuti di 2 celle sono dello stesso tipo, i cui 2 blablabla da farsi sono pero' diversi, durante l'invocazione del metodo in reflection come li distingui?
(PS con il C#3.0 ci sono i metodi extension, quindi sarebbe anche possibile e piu' elegante della reflection)
Ho capito cosa vuoi dire.
L'if lo faresti fare alla reflection.
Si puo' fare anche senza reflection, facendo fare l'if al polimorfismo, ma per me resta meno leggibile.
E soprattutto meno leggibile anche per il mio vicino di scrivania, che magari fra un anno e mezzo deve cambiare qualcosa.
^TiGeRShArK^
08-02-2008, 22:49
Ma tanto non funzionerebbe.
Se i contenuti di 2 celle sono dello stesso tipo, i cui 2 blablabla da farsi sono pero' diversi, durante l'invocazione del metodo in reflection come li distingui?
(PS con il C#3.0 ci sono i metodi extension, quindi sarebbe anche possibile e piu' elegante della reflection)
e mica deve distinguerli in base al contenuto..
in base alla posizione.
Immagina questa situazione:
cella1 cella2 cella3 cella4
code1 code2 code3 code4
scorrendo orizzontalmente la tabella andresti da 0 a 3.
Ora immagine uno string array così fatto:
string[] handlerMethodsNames = new string[] {"handleThis", "handleThat", "handleAnother", handleAnotherOne"};
e questo ciclo (scritto in pseudo-java):
for(int i = 0; i < grid.Rows.Count; i++)
{
for(int j = 0; j < grid.Rows.Cells.Count; j++)
{
getClass().getMethod(handlerMethodsNames[j]).invoke();
}
}
e la classe ValidatorHandler che contenga l'implementazione dei metodi con i nomi contenuti del vettore.
In questo modo hai concentrato nella classe handler tutti i metodi da invocare per la validazione (o quello che è) delle celle e, se hai usato un nome significativo, sai esattamente quale metodo andare a cercare nel caso tu debba modificare il codice di qualche cella.
Ma soprattutto, cosa non banale, hai ridotto di n volte la complessità ciclomatica del metodo originale della tua classe e aumentato conseguentemente la leggibilità del tutto :p
Si', esatto come pensavo volessi fare.
Sparpagli il codice in giro, in funzioni che vengono chiamate da un punto solo del programma.
Comunque basta un array di delegate per fare quello che proponi.
^TiGeRShArK^
08-02-2008, 23:02
Si', esatto come pensavo volessi fare.
Sparpagli il codice in giro, in funzioni che vengono chiamate da un punto solo del programma.
Comunque basta un array di delegate per fare quello che proponi.
ah ok..
i delegate li ho usati solo negli handlers dei listener per ora...
Ancora non so una mazza di C# :asd:
dovessi mai trovare un attimo di tempo dovrei leggermi giusto un paio di libri al riguardo :muro:
Te li consiglio, risolvono tantissimi problemi e talvolta non se ne puo' fare a meno (come nei thread)
Ho inziato a studiare una nuova forma di delegate del C#3.0, le lambda function.
Su alcuni esempi che ho visto sono davvero concise e potenti.
^TiGeRShArK^
08-02-2008, 23:15
Te li consiglio, risolvono tantissimi problemi e talvolta non se ne puo' fare a meno (come nei thread)
Ho inziato a studiare una nuova forma di delegate del C#3.0, le lambda function.
Su alcuni esempi che ho visto sono davvero concise e potenti.
è che l'unico libro che avevo iniziato a leggere di C# era il sempreverde "extreme programming adventures in C#" del mitico Ron Jeffries, ma quello + che sul linguaggio C# era concentrato sulle metodologie di programmazione agili (anzi.. ricordo che all'inizio nemmeno lui sapeva dell'esistenza dei delegates che ha dovuto utilizzare per implementare un command pattern :asd:).
Ora mi sa che me ne servirebbe qualcuno in particolare sul linguaggio perchè ho notato che, nonostante le similitudini con java, per alcune cose che in java mi verrebbero immediate ci perdo troppo tempo in C#....
Quelli rossi con copertina in sfondo nero, della Microsoft Press sono fatti abbastanza bene.
E soprattutto la gente che li scrive e' davvero disponibile. Mi e' capitato piu' volte di mandare mail chiedendo spiegazioni e si sono dimostrati piu' volte tutti molto disponibili.
Quelli che hanno scritto il manuale della LINQ extension sono italiani!
Eccolo, con i delegate.
Ma continuo a pensare che in azienda avrebbero preferito lo switch.
class Program
{
delegate int ProcessaColonna(object val);
static int PRCol1(object val)
{
//BLABLABLA
return 0;
}
static int PRCol2(object val)
{
//BLABLABLA
return 0;
}
static int PRCol3(object val)
{
//BLABLABLA
return 0;
}
static int[][] cella = null; //solo per compilare.
static void Main(string[] args)
{
List<ProcessaColonna> fnarr=new List<ProcessaColonna>();
fnarr.Add(PRCol1);
fnarr.Add(PRCol2);
fnarr.Add(PRCol3);
for (int t = 0; t < 10; t++)
{
for (int u = 0; u < 10; u++)
{
object obj=cella[t][u];
if (obj!=null) fnarr[u].Invoke(obj);
}
}
}
}
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