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View Full Version : L'alcool in america


fsdfdsddijsdfsdfo
05-02-2008, 22:57
Mi stavo leggendo il regolamento del campus di Berkley, una famosa università america, e mi ha colpito veramente. Ve lo linko:


A. Possession of alcohol by persons under the age of 21 or persons under the age
of 21 being in the company of persons who are consuming alcohol.
B. Possession of alcohol in public areas. *Public areas include, but are not
limited to: suite common areas, apartment common areas, floor/main
lounges, corridors, stairwells, courtyards, Academic Centers and com-
mon study space.
C. Transportation of alcohol in visible and/or open containers.
D. Possession of bulk quantities of alcohol. *Bulk is defined as any amount
of alcohol that is unreasonable for the individuals present to consume in
a single sitting, including kegs or commercial size containers.
E. Distribution of alcohol to persons under 21 years of age or consuming
alcohol in the company of persons under 21 years old. *Persons 21 and
over may consume alcohol only in a residential room with the door
closed and no minors present.
F. Manufacturing of any alcoholic beverage.
G. Inability to exercise care for one's own safety or the safety of others due in
whole or in part to alcohol consumption. *Examples include use resulting in
a need for medical attention, inability to function without assistance, uncon-
sciousness, incoherent or disoriented behavior, and/or loss of control of
bodily functions.
H. Violating any other policy while under the influence of alcohol.
I. Possession or consumption of alcohol (regardless of age) in Freeborn Hall.
J. Storage of alcohol in any amount.



LOL

Ma davvero l'alcool è una piaga tanto forte? Tutta colpa del proibizionismo?

tdi150cv
05-02-2008, 23:34
Mi stavo leggendo il regolamento del campus di Berkley, una famosa università america, e mi ha colpito veramente. Ve lo linko:



LOL

Ma davvero l'alcool è una piaga tanto forte? Tutta colpa del proibizionismo?

se l'alcool e' una piaga ??? ma e' una domanda retorica o cosa ?
comunque si e' una piaga ben presente e non e' un problema del proibizionismo ... qui e' libero eppure la gente muore per colpa dell'alcool che e' un piacere !

fsdfdsddijsdfsdfo
05-02-2008, 23:40
se l'alcool e' una piaga ??? ma e' una domanda retorica o cosa ?
comunque si e' una piaga ben presente e non e' un problema del proibizionismo ... qui e' libero eppure la gente muore per colpa dell'alcool che e' un piacere !

no ma cazzo fare tutto un regolamento incentrato SOLO a proibire l'alcool... cazzo è eccessivo!

Oppure davvero si ubriacano tutti i giorni...

gpc
05-02-2008, 23:44
Mi stavo leggendo il regolamento del campus di Berkley, una famosa università america, e mi ha colpito veramente. Ve lo linko:

LOL

Ma davvero l'alcool è una piaga tanto forte? Tutta colpa del proibizionismo?

In America hanno una differenza sostanziale con l'Italia: sono seri.
Io non ho potuto bermi una birra a cena con i miei perchè avevo "solo" vent'anni, hanno voluto vedere il passaporto, non c'è stata pezza.
Il proibizionismo non c'entra 'na sega, ho notato che gli adulti sbevazzano discretamente. Una delle famiglie che mi ha ospitato, per esempio, mi hanno portato a prendere come aperitivo (beh, chiamalo aperitivo...) un bicchiere da birra media di margaritas se non mi ricordo male, 'na cosa messicana superalcolica. Se lo sono scolati all'istante, io non sono riuscito ad andare oltre metà...
Di vino ne bevono veramente tanto, prima, durante e dopo cena. A pranzo no, ma tanto per come mangiano...

gpc
05-02-2008, 23:46
no ma cazzo fare tutto un regolamento incentrato SOLO a proibire l'alcool... cazzo è eccessivo!

Oppure davvero si ubriacano tutti i giorni...

Ah dei ragazzi (sui 18) in borsa di studio beccati a bere alcool (e a farsi il video mettendolo su youtube, doppiamente idioti) nel campus sono stati rispediti di qua dall'oceano perchè erano perfettamente al corrente del regolamento della scuola.
Anche loro si rendono conto che è assurdo che uno possa avere la pistola ma non farsi una birra, però gli sta bene così, che ci vuoi fare.
Comunque sì, per me bevono veramente tanto.

fsdfdsddijsdfsdfo
05-02-2008, 23:50
Ah dei ragazzi (sui 18) in borsa di studio beccati a bere alcool (e a farsi il video mettendolo su youtube, doppiamente idioti) nel campus sono stati rispediti di qua dall'oceano perchè erano perfettamente al corrente del regolamento della scuola.
Anche loro si rendono conto che è assurdo che uno possa avere la pistola ma non farsi una birra, però gli sta bene così, che ci vuoi fare.
Comunque sì, per me bevono veramente tanto.

cazzo se mi cacciassero dalla berkley dopo aver pagato 80K $ si me ne vado, ma con me porto un pezzo dell'università!

gpc
05-02-2008, 23:52
cazzo se mi cacciassero dalla berkley dopo aver pagato 80K $ si me ne vado, ma con me porto un pezzo dell'università!

LOL :D
Ma deve anche essere un bel pezzo eh :sofico:

amartelli70
06-02-2008, 06:41
Ah dei ragazzi (sui 18) in borsa di studio beccati a bere alcool (e a farsi il video mettendolo su youtube, doppiamente idioti) nel campus sono stati rispediti di qua dall'oceano perchè erano perfettamente al corrente del regolamento della scuola.
Anche loro si rendono conto che è assurdo che uno possa avere la pistola ma non farsi una birra, però gli sta bene così, che ci vuoi fare.
Comunque sì, per me bevono veramente tanto.

gli anglosassoni, inglesi americani e australiani non sono normali, si credono dio e mi stanno sulle palle

detto questo tanti saluti :D

Senza Fili
06-02-2008, 09:43
In America hanno una differenza sostanziale con l'Italia: sono seri.


Serissimi... per un 18enne è più facile reperire un'arma che una bottiglia di Chianti...e che se ne rendano conto non cambia l'idiozia di ciò :sofico:

Gemma
06-02-2008, 09:55
cazzo se mi cacciassero dalla berkley dopo aver pagato 80K $ si me ne vado, ma con me porto un pezzo dell'università!

pagare non ti da il diritto di infrangere le regole.
Mi sembra una modalità di pensiero un po' italiota quella del "pago e faccio quel che voglio".

E' il principio su cui si basano, per esempio, i tanti diplomifici che abbiamo nel nostro belpaese (inteso come formaggio, ovviamente :asd: )

Senza Fili
06-02-2008, 09:58
pagare non ti da il diritto di infrangere le regole.
Mi sembra una modalità di pensiero un po' italiota quella del "pago e faccio quel che voglio".

E' il principio su cui si basano, per esempio, i tanti diplomifici che abbiamo nel nostro belpaese (inteso come formaggio, ovviamente :asd: )

Ammetterai però che pagare fior di quattrini per avere anche delle regole ancora più proibitive e assurde, rispetto a quelle che vigono in altri istituti, è proprio da fessi :sofico:

Wesker
06-02-2008, 10:02
pagare non ti da il diritto di infrangere le regole.
Mi sembra una modalità di pensiero un po' italiota quella del "pago e faccio quel che voglio".

E' il principio su cui si basano, per esempio, i tanti diplomifici che abbiamo nel nostro belpaese (inteso come formaggio, ovviamente :asd: )

Anche io sono a favore delle regloe. ma la punizione deve essere proporzionale al reato. Se mi cacciano e mi danno indietro la differnza hanno tutte le ragioni di farlo, o se mi danno una multa.

Una birra non vale 80k...

Xilema
06-02-2008, 10:05
Io sarei ancora più cattivo degli americani...
Infatti l' Italia sta andando a rotoli per mancanza di regole rigide... e quelle che ci sono, scarse, non vengono neppure fatte rispettare.
Ricorderò sempre quando a 10 anni buttai per terra una carta a Monaco di Baviera: arrivò subito un gendarme a cavallo che mi guardò talmente intensamente... che presi su di corsa la carta e la gettai nel cestino.
Qui se fai cumuli di monnezza alti 3 metri ti danno il premio tetris...

Gemma
06-02-2008, 10:41
Ammetterai però che pagare fior di quattrini per avere anche delle regole ancora più proibitive e assurde, rispetto a quelle che vigono in altri istituti, è proprio da fessi :sofico:

no.
Al limite per me sarebbe un valore aggiunto, visto il clima di lassismo che si propaga a mo' di pandemia.

Gemma
06-02-2008, 10:42
Io sarei ancora più cattivo degli americani...
Infatti l' Italia sta andando a rotoli per mancanza di regole rigide... e quelle che ci sono, scarse, non vengono neppure fatte rispettare.
Ricorderò sempre quando a 10 anni buttai per terra una carta a Monaco di Baviera: arrivò subito un gendarme a cavallo che mi guardò talmente intensamente... che presi su di corsa la carta e la gettai nel cestino.
Qui se fai cumuli di monnezza alti 3 metri ti danno il premio tetris...

ahahaha, fighissimo :D

e scommetto che il poliziotto a cavallo aveva in equipaggiamento anche la palettina per ripulire dove il cavallo sporcava, conoscendo i bavaresi :D

Senza Fili
06-02-2008, 11:35
no.
Al limite per me sarebbe un valore aggiunto, visto il clima di lassismo che si propaga a mo' di pandemia.

Il valore aggiunto ciarebbe se vi fossero regole severe ma giuste, non regole che sono dei deliri...pagare per sosttostare a delle stronzate imho è proprio fa fessi :D

Senza Fili
06-02-2008, 11:36
Anche io sono a favore delle regloe. ma la punizione deve essere proporzionale al reato. Se mi cacciano e mi danno indietro la differnza hanno tutte le ragioni di farlo, o se mi danno una multa.

Una birra non vale 80k...

Esatto.

WhiteBase
06-02-2008, 11:41
Effettivamente il proibizionismo è molto forte, ma per contro una buona percentuale dei ragazzi americani ha una patente falsa per comprarsi da bere e appena sono fuori controllo si danno a dei festini alcoolici impensabili (la stessa figlia dei miei padroni di casa quando sono stato negli states e tutti i suoi amici avevano la patente contraffatta.. e si parla di famiglie agiate)

gpc
06-02-2008, 11:41
Il valore aggiunto ciarebbe se vi fossero regole severe ma giuste, non regole che sono dei deliri...pagare per sosttostare a delle stronzate imho è proprio fa fessi :D

boh, a uno mica glielo ordina il dottore eh...

Killer Application
06-02-2008, 11:45
io non capisco una cosa...

supponiamo che a berkley c'è la regola che dice:
Vietato vestirsi di blu il giovedì
Vietato vestirsi di rosso il martedì

Pena espulsione senza soldi indietro


Cosa è che non vi torna?
Regola stupida? Benissimo vai da un'altra parte.
Ti beccano? zitto e non devi neanche pensare di contestare!

Prima di entrare accetti il regolamento per quanto stupido puo essere, non ti puoi lamentare, se non tramite i relativi rappresentanti.

DevilMalak
06-02-2008, 12:20
io non capisco una cosa...

supponiamo che a berkley c'è la regola che dice:
Vietato vestirsi di blu il giovedì
Vietato vestirsi di rosso il martedì

Pena espulsione senza soldi indietro


Cosa è che non vi torna?
Regola stupida? Benissimo vai da un'altra parte.
Ti beccano? zitto e non devi neanche pensare di contestare!

Prima di entrare accetti il regolamento per quanto stupido puo essere, non ti puoi lamentare, se non tramite i relativi rappresentanti.

quoto. ;)

Wesker
06-02-2008, 13:05
io non capisco una cosa...

supponiamo che a berkley c'è la regola che dice:
Vietato vestirsi di blu il giovedì
Vietato vestirsi di rosso il martedì

Pena espulsione senza soldi indietro


Cosa è che non vi torna?
Regola stupida? Benissimo vai da un'altra parte.
Ti beccano? zitto e non devi neanche pensare di contestare!

Prima di entrare accetti il regolamento per quanto stupido puo essere, non ti puoi lamentare, se non tramite i relativi rappresentanti.

Perchè se tutti cominciassero a fare regole a caso poi non si saprebbe più dove andare.

Regole severe ci sono anche in italia nelle università, ma non sono cose da pazzi.

Senza Fili
06-02-2008, 13:16
io non capisco una cosa...

supponiamo che a berkley c'è la regola che dice:
Vietato vestirsi di blu il giovedì
Vietato vestirsi di rosso il martedì

Pena espulsione senza soldi indietro


Cosa è che non vi torna?
Regola stupida? Benissimo vai da un'altra parte.
Ti beccano? zitto e non devi neanche pensare di contestare!

Prima di entrare accetti il regolamento per quanto stupido puo essere, non ti puoi lamentare, se non tramite i relativi rappresentanti.



Non si discute sul fatto che esista una regola assurda.
Si discute sul senso logico della sua esistenza.
Detesto chi, passivamente, dice "la regola è quella" senza nemmeno soffermarsi a cercare di capire se la regola è seria o una stronzata...il Mondo è purtroppo pieno di regole assurde, non per questo dobbiamo far finta che non esistano ed astenerci da reputarle per come sono.

Gemma
06-02-2008, 15:12
Il valore aggiunto ciarebbe se vi fossero regole severe ma giuste, non regole che sono dei deliri...pagare per sosttostare a delle stronzate imho è proprio fa fessi :D

eh, già.
Vietare l'alcool ai minori di 21 è proprio una stronzata, un delirio, come no :rolleyes:

Gemma
06-02-2008, 15:16
Non si discute sul fatto che esista una regola assurda.
Si discute sul senso logico della sua esistenza.
Detesto chi, passivamente, dice "la regola è quella" senza nemmeno soffermarsi a cercare di capire se la regola è seria o una stronzata...il Mondo è purtroppo pieno di regole assurde, non per questo dobbiamo far finta che non esistano ed astenerci da reputarle per come sono.

eh, già.
Vietare l'alcool ai minori di 21 è proprio una stronzata, un delirio, come no :rolleyes:

ecco, appunto.

Cosa c'è di così assurdo?

E' così in tutta l'america, fino a 21 anni non bevi. FINE.

Io sono anche d'accordo, fra l'altro.

Se vuoi discutere sul fatto che comunque ci siano gli stronzi che eludono per milioni di motivi (secondo me solo per deficienza, ma fa niente) allora è un altro paio di maniche.
Ma non si può togliere una regola solo perchè c'è chi la elude.

Fra l'altro: PAGATO COSA?

L'articolo parla di studenti con BORSE DI STUDIO

Quindi doppiamente deficienti, perchè prima si sono fatti il mazzo per conquistarsi la borsa di studio e poi hanno mandato tutto a donnine con le loro stesse mani. Che dire? Bravi! sisi.

gpc
06-02-2008, 23:45
Perchè se tutti cominciassero a fare regole a caso poi non si saprebbe più dove andare.

Regole severe ci sono anche in italia nelle università, ma non sono cose da pazzi.

Scusa?
Dov'è che ci sono regole severe? Pardon, regole e basta?
Come la gente che va a fare gli esami in maglietta, pantaloncini e infradito? Quelli che fumano in aula o nei corridoi? Dov'è che abbiamo delle regole rispettate noi qui?

gpc
06-02-2008, 23:47
ecco, appunto.

Cosa c'è di così assurdo?

E' così in tutta l'america, fino a 21 anni non bevi. FINE.

Io sono anche d'accordo, fra l'altro.

Se vuoi discutere sul fatto che comunque ci siano gli stronzi che eludono per milioni di motivi (secondo me solo per deficienza, ma fa niente) allora è un altro paio di maniche.
Ma non si può togliere una regola solo perchè c'è chi la elude.

Fra l'altro: PAGATO COSA?

L'articolo parla di studenti con BORSE DI STUDIO

Quindi doppiamente deficienti, perchè prima si sono fatti il mazzo per conquistarsi la borsa di studio e poi hanno mandato tutto a donnine con le loro stesse mani. Che dire? Bravi! sisi.

Io non sono molto d'accordo sulla regola, tuttavia (ed è questo che intendevo quando dicevo che in USA sono seri e noi no) se c'è una regola va rispettata.
Nessuno c'ha la ricetta medica con scritto "devi andare lì", per cui se non sta bene non ci si va.
E non è che sia un grande sacrificio, se vuoi bere vai fuori dall'università. Non è che ti fanno l'esame con l'etilometro ad ogni lezione...

Gemma
06-02-2008, 23:52
Io non sono molto d'accordo sulla regola, tuttavia (ed è questo che intendevo quando dicevo che in USA sono seri e noi no) se c'è una regola va rispettata.
Nessuno c'ha la ricetta medica con scritto "devi andare lì", per cui se non sta bene non ci si va.
E non è che sia un grande sacrificio, se vuoi bere vai fuori dall'università. Non è che ti fanno l'esame con l'etilometro ad ogni lezione...

ehm, scusa, forse non è chiaro questo punto:
non puoi bere nemmeno FUORI dall'università perchè la legge americana prevede no alcool fino a 21 compiuti.

Di fatto i ragazzi in questione hanno violato una LEGGE, non una regoletta interna al campus.

gpc
06-02-2008, 23:54
ehm, scusa, forse non è chiaro questo punto:
non puoi bere nemmeno FUORI dall'università perchè la legge americana prevede no alcool fino a 21 compiuti.

Di fatto i ragazzi in questione hanno violato una LEGGE, non una regoletta interna al campus.

carissima, lo so meglio di te dato che ci sono andato parecchie volte in USA :D
Lo davo per scontato. Intendevo dire che se c'è un regolamento che dice che nei campus non devono girare alcolici -a prescindere dall'età-, puoi andarti a fare una birra fuori. E' chiaro che se non hai i 21 anni, o ti fai dei documenti falsi, o paghi qualcuno più grande per prenderti da bere (cosa molto probabile e punibile da quello che mi ricordo), o non bevi.
Poi scusami, ho scritto nel primo periodo "se c'è una regola va rispettata"... rilassati :D

Senza Fili
07-02-2008, 00:07
Ma non si può togliere una regola solo perchè c'è chi la elude.



Hai ragione.
Non andrebbe tolta perchè c'è chi la elude, ma perchè come regola fa ridere i polli...ti basti pensare che danno la patente auto a 16 anni(e l'auto in mano ad un 16enne può essere davvero pericolosa), e vietano di bere alcolici fino a 21 anni, per capire di chi stiamo parlando :asd:

Gemma
07-02-2008, 00:22
Hai ragione.
Non andrebbe tolta perchè c'è chi la elude, ma perchè come regola fa ridere i polli...ti basti pensare che danno la patente auto a 16 anni(e l'auto in mano ad un 16enne può essere davvero pericolosa), e vietano di bere alcolici fino a 21 anni, per capire di chi stiamo parlando :asd:

trovo più stupido dare la patente a 16 che vietare l'alcool fino ai 21 personalmente.

Come vedi è questione di punti di vista.

Gemma
07-02-2008, 00:26
carissima, lo so meglio di te dato che ci sono andato parecchie volte in USA :D
Lo davo per scontato. Intendevo dire che se c'è un regolamento che dice che nei campus non devono girare alcolici -a prescindere dall'età-, puoi andarti a fare una birra fuori. E' chiaro che se non hai i 21 anni, o ti fai dei documenti falsi, o paghi qualcuno più grande per prenderti da bere (cosa molto probabile e punibile da quello che mi ricordo), o non bevi.
Poi scusami, ho scritto nel primo periodo "se c'è una regola va rispettata"... rilassati :D
guarda che non volevo affermare che tu non lo sapessi, ma mi sembra che a qualcuno sfugga il filo logico...

Il regolamento non dice che non devono girare alcoolici nel campus, ma ricalca esattamente quella che è la stessa legge al di fuori dello stesso.

La tua affermazione "puoi andare a farti una birra fuori" praticamente diventa un'istigazione a delinquere :D

O un po' all'italiana tipo "se vuoi far fessa la legge almeno fatti furbo".

amd-novello
07-02-2008, 04:59
il bello è che invece di pensare alle cose buone che possiamo importare dagli altri paesi pensiamo a prendere per il culo. e intanto andiamo a rotoli. ma la pizza e vincere il campionato mondiale di calcio ci basta. quindi.

gpc
07-02-2008, 07:53
Hai ragione.
Non andrebbe tolta perchè c'è chi la elude, ma perchè come regola fa ridere i polli...ti basti pensare che danno la patente auto a 16 anni(e l'auto in mano ad un 16enne può essere davvero pericolosa), e vietano di bere alcolici fino a 21 anni, per capire di chi stiamo parlando :asd:

Danno l'auto a 16 anni (con l'accompagnamento di un maggiorenne se non ricordo male fino ai 18) ma se sgarri in auto di fanno il culo a capanna *per certo*.
Come dicevo, sono seri.

gpc
07-02-2008, 07:57
guarda che non volevo affermare che tu non lo sapessi, ma mi sembra che a qualcuno sfugga il filo logico...

Il regolamento non dice che non devono girare alcoolici nel campus, ma ricalca esattamente quella che è la stessa legge al di fuori dello stesso.

La tua affermazione "puoi andare a farti una birra fuori" praticamente diventa un'istigazione a delinquere :D

O un po' all'italiana tipo "se vuoi far fessa la legge almeno fatti furbo".

Uff, non ci capiamo...
Questi punti:

A. Possession of alcohol by persons under the age of 21 or persons under the age of 21 being in the company of persons who are consuming alcohol.
B. Possession of alcohol in public areas. (a prescindere dall'età) *Public areas include, but are not
limited to: suite common areas, apartment common areas, floor/main
lounges, corridors, stairwells, courtyards, Academic Centers and com-
mon study space.
C. Transportation of alcohol in visible and/or open containers.
D. Possession of bulk quantities of alcohol. *Bulk is defined as any amount
of alcohol that is unreasonable for the individuals present to consume in
a single sitting, including kegs or commercial size containers.
E. Distribution of alcohol to persons under 21 years of age or consuming
alcohol in the company of persons under 21 years old. *Persons 21 and
over may consume alcohol only in a residential room with the door
closed and no minors present.

vanno al di là della legge vigente e sono norme restrittive che si applicano all'interno del campus.
Ossia, se hai 90 anni non puoi bere in compagnia del nipotino diciottenne, per esempio. E questo va oltre la legge americana.

Per cui, se vuoi bere assieme ai tuoi amici più piccoli o uscire assieme ai tuoi amici più grandi, vai fuori dal campus (dove non infrangerai nessuna legge) dove non si applicano questi punti più restrittivi.

E' più chiaro adesso quello che intendo dire?

amd-novello
07-02-2008, 08:41
E' più chiaro adesso quello che intendo dire?

si ma sai noi non possiamo concepire delle REGOLE. ci viene difficile. porta pazienza :fagiano:

gpc
07-02-2008, 08:53
si ma sai noi non possiamo concepire delle REGOLE. ci viene difficile. porta pazienza :fagiano:

non ho capito se pigli per il culo oppure no :fagiano:
Guarda che sto dicendo le stesse cose che dite voi, facevo semplicemente notare che, se a uno non gli sta bene, può andare altrove :D

LucaTortuga
07-02-2008, 09:18
Scusate tanto, ma la "saggezza" di questo divieto è perlomeno opinabile.
E il bello è che gli Americani dovrebbero saperlo bene, visto che ci avevano già provato qualche anno fa con un divieto generalizzato e sappiamo tutti come è andata a finire..
Se lasci che le persone provino, capiranno da sole cos'è meglio non fare.
Se imponi divieti, si creano miti basati sull'ignoranza, a causa dei quali comportamenti stupidi e dannosi diventano "status symbol" della trasgressione giovanile (e non), guadagnando adepti a tutto spiano.

gpc
07-02-2008, 09:24
Scusate tanto, ma la "saggezza" di questo divieto è perlomeno opinabile.

Luca, il divieto è sacrosanto. Si può discutere sull'età fino a cui è applicato, ma il discorso del "fascino del proibito" è una colossale cazzata italiana.
Ma mi rendo conto che da un utente che sostiene che è giusto che una tredicenne sia trombata da un trentenne (perdona la citazione da altro thread) non è che ci si possa aspettare qualche approvazione riguardo a divieti di questo tipo...

LucaTortuga
07-02-2008, 09:37
Luca, il divieto è sacrosanto. Si può discutere sull'età fino a cui è applicato, ma il discorso del "fascino del proibito" è una colossale cazzata italiana.
Ma mi rendo conto che da un utente che sostiene che è giusto che una tredicenne sia trombata da un trentenne (perdona la citazione da altro thread) non è che ci si possa aspettare qualche approvazione riguardo a divieti di questo tipo...

Sarà una cazzata italiana, ma a quanto pare il principio funziona benissimo anche in America.
Per tornare in Italia, non si era mai bevuto così tanto in discoteca il sabato pomeriggio (me lo dice un conoscente gestore) come da quando è stato introdotto il divieto di somministrazione di alcoolici.
Prima i ragazzini (una minoranza) bevicchiavano qualcosina, ora si portano le bottiglie di gin da casa e si rovinano alla grande (perchè fa "mooolto figo").

gpc
07-02-2008, 10:10
Sarà una cazzata italiana, ma a quanto pare il principio funziona benissimo anche in America.
Per tornare in Italia, non si era mai bevuto così tanto in discoteca il sabato pomeriggio (me lo dice un conoscente gestore) come da quando è stato introdotto il divieto di somministrazione di alcoolici.
Prima i ragazzini (una minoranza) bevicchiavano qualcosina, ora si portano le bottiglie di gin da casa e si rovinano alla grande (perchè fa "mooolto figo").

E in questo caso il problema non è il divieto ma il fatto che sono stupidi e i genitori non li educano.

LucaTortuga
07-02-2008, 10:39
E in questo caso il problema non è il divieto ma il fatto che sono stupidi e i genitori non li educano.

I genitori non c'entrano.
Queste sono dinamiche tipiche dell'adolescenza (che ormai si protrae ben oltre i "teens"), ben note e immutate da secoli.
Magari lo ricordi anche tu, ma quando andavo al liceo c'erano un bel po' di persone che avevano l'abitudine di ritrovarsi al cesso, nell'intervallo, per fumare.
Molti di questi (sembra assurdo) fumavano solo a scuola, giusto perchè era proibito e farlo conferiva quell'aria da "figo", determinante nella vita sociale del gruppo.

gpc
07-02-2008, 10:42
I genitori non c'entrano.
Queste sono dinamiche tipiche dell'adolescenza (che ormai si protrae ben oltre i "teens"), ben note e immutate da secoli.
Magari lo ricordi anche tu, ma quando andavo al liceo c'erano un bel po' di persone che avevano l'abitudine di ritrovarsi al cesso, nell'intervallo, per fumare.
Molti di questi (sembra assurdo) fumavano solo a scuola, giusto perchè era proibito e farlo conferiva quell'aria da "figo", determinante nella vita sociale del gruppo.

Qualche stupido c'era, sì, ma avrebbe fatto lo stupido a prescindere dai divieti.
Però la presenza dei divieti evitava che gli stupidi contagiassero quelli un po' meno tali.
E i genitori, nell'educazione, c'entrano tutto.

LucaTortuga
07-02-2008, 12:04
Qualche stupido c'era, sì, ma avrebbe fatto lo stupido a prescindere dai divieti.
Però la presenza dei divieti evitava che gli stupidi contagiassero quelli un po' meno tali.
E i genitori, nell'educazione, c'entrano tutto.

Sarà, io noto da sempre che i divieti fanno aumentare esponenzialmente il numero degli stupidi.
I genitori riescono a dare un'educazione seria solo se parlano apertamente di tutto, dando informazioni e comunicando esperienze.
Se credono di cavarsela comodamente tramite una serie di laconici "NO", non ottengono nulla se non dei frustrati che alla prima occasione di "libertà" te ne combinano più di Bertoldo.

Senza Fili
07-02-2008, 13:52
Sarà, io noto da sempre che i divieti fanno aumentare esponenzialmente il numero degli stupidi.
I genitori riescono a dare un'educazione seria solo se parlano apertamente di tutto, dando informazioni e comunicando esperienze.
Se credono di cavarsela comodamente tramite una serie di laconici "NO", non ottengono nulla se non dei frustrati che alla prima occasione di "libertà" te ne combinano più di Bertoldo.

Già ;)

amd-novello
07-02-2008, 22:13
Sarà, io noto da sempre che i divieti fanno aumentare esponenzialmente il numero degli stupidi.
I genitori riescono a dare un'educazione seria solo se parlano apertamente di tutto, dando informazioni e comunicando esperienze.
Se credono di cavarsela comodamente tramite una serie di laconici "NO", non ottengono nulla se non dei frustrati che alla prima occasione di "libertà" te ne combinano più di Bertoldo.

quoto. è la stessa cosa in materia sessuale. quando i padri cercano di strozzare le figlie che si fanno mettere incinta non pensano che avendo lavorato in background anni prima avrebbero potuto fare molto meglio piuttosto che nascondersi.
dire a un bambino di 10 anni la storia dell'ape e del fiore per stare a posto con la coscienza non fa molto bene per me

gpc
07-02-2008, 22:42
quoto. è la stessa cosa in materia sessuale. quando i padri cercano di strozzare le figlie che si fanno mettere incinta non pensano che avendo lavorato in background anni prima avrebbero potuto fare molto meglio piuttosto che nascondersi.
dire a un bambino di 10 anni la storia dell'ape e del fiore per stare a posto con la coscienza non fa molto bene per me

certo ma tra l'ape e il fiore e portarlo nel bordello (che è l'equivalente del vostro "niente divieti" per l'esempio di cui parli) ci passa molta strada.

LucaTortuga
07-02-2008, 23:36
certo ma tra l'ape e il fiore e portarlo nel bordello (che è l'equivalente del vostro "niente divieti" per l'esempio di cui parli) ci passa molta strada.

L'equivalenza tra "niente divieti" e "portarlo nel bordello" è quantomeno fantasiosa.
Magari aggiungendo "se è lui a chiedere di andarci", ci avviciniamo di più.

amd-novello
07-02-2008, 23:47
L'equivalenza tra "niente divieti" e "portarlo nel bordello" è quantomeno fantasiosa.
Magari aggiungendo "se è lui a chiedere di andarci", ci avviciniamo di più.

infatti

Xilema
08-02-2008, 00:09
ahahaha, fighissimo :D

e scommetto che il poliziotto a cavallo aveva in equipaggiamento anche la palettina per ripulire dove il cavallo sporcava, conoscendo i bavaresi :D


Può darsi, francamente non ricordo, ma se lo sterco di cavallo è accettabile, i rifiuti prodotti e gettati in strada da esseri senzienti superiori come noi... non lo sono.

matmat86
08-02-2008, 10:05
Mi stavo leggendo il regolamento del campus di Berkley, una famosa università america, e mi ha colpito veramente. Ve lo linko:



LOL

Ma davvero l'alcool è una piaga tanto forte? Tutta colpa del proibizionismo?

ma il proibizionismo l'hanno abolito 100 anni fa

LucaTortuga
08-02-2008, 11:00
ma il proibizionismo l'hanno abolito 100 anni fa

Tranne che per i minori di 21 anni.
Ti pare logico che un 18enne debba nascondersi per bere una birretta?
E' proprio così che si creano generazioni di alcoolisti.

gpc
08-02-2008, 11:25
Tranne che per i minori di 21 anni.
Ti pare logico che un 18enne debba nascondersi per bere una birretta?
E' proprio così che si creano generazioni di alcoolisti.

'mazza oh ma che vi hanno fatto da piccoli?
E il fatto di dare la patente a 18 anni crea generazioni di pirati della strada?
E dare il voto a 18 anni crea generazioni di anarchici?

LucaTortuga
08-02-2008, 11:47
'mazza oh ma che vi hanno fatto da piccoli?


Mi hanno fatto assaggiare un bicchiere di vino ogni tanto, a tavola, da quando avevo 10 anni.
Regalandomi un rapporto sereno con l'alcool ed evitando che, a 16 anni, imitassi certi compagni di scuola, istigati alla sbronza precoce dal convincimento (dovuto a divieti assoluti ricevuti in famiglia) che l'alcool sia qualcosa di straordinario di cui i "grandi" si riservano l'esclusiva.

Senza Fili
08-02-2008, 11:50
Mi hanno fatto assaggiare un bicchiere di vino ogni tanto, a tavola, da quando avevo 10 anni.
Regalandomi un rapporto sereno con l'alcool ed evitando che, a 16 anni, imitassi certi compagni di scuola, istigati alla sbronza precoce dal convincimento (dovuto a divieti assoluti ricevuti in famiglia) che l'alcool sia qualcosa di straordinario di cui i "grandi" si riservano l'esclusiva.

Idem.

gpc
08-02-2008, 11:51
Mi hanno fatto assaggiare un bicchiere di vino ogni tanto, a tavola, da quando avevo 10 anni.
Regalandomi un rapporto sereno con l'alcool ed evitando che, a 16 anni, imitassi certi compagni di scuola, istigati alla sbronza precoce dal convincimento (dovuto a divieti assoluti ricevuti in famiglia) che l'alcool sia qualcosa di straordinario di cui i "grandi" si riservano l'esclusiva.

Ma in famiglia anche in usa fai quello che vuoi.
Se vuoi anche ubriacare tuo figlio, lo fai.
Il discorso è che fuori, nei locali pubblici, non si beve se hai meno di una certa età. Semplice, no?
A sentir voi ad ogni minima regolamentazione si dovrebbe diventare disadattati...

LucaTortuga
08-02-2008, 12:05
A sentir voi ad ogni minima regolamentazione si dovrebbe diventare disadattati...

Non pretendo che la mia esperienza valga universalmente, ma per tutta la vita ho sempre notato che le persone "educate a divieti", perfettamente riconoscibili (spesso anche per loro ammissione), hanno la tendenza a esagerare in modo sconsiderato proprio in quei campi che gli sono stati resi "tabù".

beach_man
08-02-2008, 12:29
I genitori non c'entrano.

Dici??....

Mi hanno fatto assaggiare un bicchiere di vino ogni tanto, a tavola, da quando avevo 10 anni.
Regalandomi un rapporto sereno con l'alcool ed evitando che, a 16 anni, imitassi certi compagni di scuola, istigati alla sbronza precoce dal convincimento (dovuto a divieti assoluti ricevuti in famiglia) che l'alcool sia qualcosa di straordinario di cui i "grandi" si riservano l'esclusiva.

.....Ma qui sembra diversa la cosa. :confused:

I genitori c'entrano e come....se il divieto e' posto a 21 anni, mi piace pensare che potrebbe essere dettato dallo stile di vita delle famiglie e magari SPERANO che quest'ultime almeno entro i 21 anni riescano a far avere quel "rapporto sereno" che qualcuno di noi ha ricevuto dalla famiglia.
Poi alcolizzato lo diventi anche dopo i 21 anni.....
:)

LucaTortuga
08-02-2008, 12:37
Dici??....



.....Ma qui sembra diversa la cosa. :confused:

I genitori c'entrano e come....se il divieto e' posto a 21 anni, mi piace pensare che potrebbe essere dettato dallo stile di vita delle famiglie e magari SPERANO che quest'ultime almeno entro i 21 anni riescano a far avere quel "rapporto sereno" che qualcuno di noi ha ricevuto dalla famiglia.
Poi alcolizzato lo diventi anche dopo i 21 anni.....
:)

Sì, ribadisco che i genitori non c'entrano perchè il thread riguarda un divieto imposto dallo Stato (o dall'Università).
Poi la discussione si è evoluta, e i genitori (un governo in piccolo, dimensioni famiglia) sono stati tirati in ballo come esempio del fatto che i divieti sono spesso controproducenti.
Ovviamente parlo di divieti categorici, non supportati da una spiegazione logica (tipo i classici "non bere", "non fumare", "non scopare", "non drogarti", il tutto senza uno straccio di perchè..)

beach_man
08-02-2008, 12:48
Sì, ribadisco che i genitori non c'entrano perchè il thread riguarda un divieto imposto dallo Stato (o dall'Università).
Poi la discussione si è evoluta, e i genitori (un governo in piccolo, dimensioni famiglia) sono stati tirati in ballo come esempio del fatto che i divieti sono spesso controproducenti.
Ovviamente parlo di divieti categorici, non supportati da una spiegazione logica (tipo i classici "non bere", "non fumare", "non scopare", "non drogarti", il tutto senza uno straccio di perchè..)

Bhe' scusa ma allora ad un ipotetico figlio di 12 anni chi deve fargli quanto meno capire che bere alcool potenzialmente fa male?Il presidente del consiglio direttamente?
Il fatto e' che a volte si fa presto a scaricarsi i doveri a vicenda....senza che nessuno si prenda la propria responsabilita'.
Se una legge mi proibisce di bere prima dei 21 anni ed in certi luoghi (che mi piaccia o no ) la devo rispettare in quanto "qualcuno" mi ha spiegato cosa sono e a cosa dovrebbero servire le leggi....poi se voglio bere prima dei 21 anni, perche' non ho avuto una spiegazione convincente sul "non bere"...bevo lo stesso.

CYRANO
08-02-2008, 14:18
Ma davvero l'alcool è una piaga tanto forte? Tutta colpa del proibizionismo?

te non hai idea che combinano qui a vicenza gli ameriggani ad ogni We.
pensa che qualche tempo fa uno e' morto secco per coma etilico.
senza parlare poi di risse e di incidenti che capitano ogni santissimo sabato sera per chi si ubriaca...


coapzpa

LucaTortuga
08-02-2008, 14:59
Bhe' scusa ma allora ad un ipotetico figlio di 12 anni chi deve fargli quanto meno capire che bere alcool potenzialmente fa male?Il presidente del consiglio direttamente?
Il fatto e' che a volte si fa presto a scaricarsi i doveri a vicenda....senza che nessuno si prenda la propria responsabilita'.
Se una legge mi proibisce di bere prima dei 21 anni ed in certi luoghi (che mi piaccia o no ) la devo rispettare in quanto "qualcuno" mi ha spiegato cosa sono e a cosa dovrebbero servire le leggi....poi se voglio bere prima dei 21 anni, perche' non ho avuto una spiegazione convincente sul "non bere"...bevo lo stesso.

Riassumo (anche se avresti fatto meglio a leggerti tutto il thread):
nessuno dice che non bisogna rispettare la legge;
allo stesso tempo, credo sia lecito esprimere un giudizio sulla legge, pur rispettandola, proponendo un cambiamento;
secondo me, proibire incentiva lo spirito trasgressivo;
preferisco l'informazione ai divieti;
i genitori dovrebbero informare adeguatamente il figlio 12enne sull'alcool, senza demonizzarlo (rendendolo un succulento tabù), ma facendoglielo provare e spiegandogli che, quando il suo fisico lo tollererà meglio, potrà bere tranquillamente stando attento a non esagerare.
Quando il figlio, qualche anno dopo, tornerà a casa brillo, invece di castigarlo, il padre e la madre dovrebbero chiacchierare con lui, raccontandogli della loro prima sbronza e prendendolo in giro bonariamente (ma anche spiegandogli scientificamente i danni che l'abuso di alcool prolungato può determinare), insomma trattandolo come una persona e non come un bambino deficiente.

Killer Application
08-02-2008, 15:11
i genitori dovrebbero informare adeguatamente il figlio 12enne sull'alcool, senza demonizzarlo (rendendolo un succulento tabù.

io questa cosa non l'ho mai capita... cioè l'ho capita:D ma a 12 anni non mi passava per la testa l'idea trasgredire è figo.

e se mi passava sapevo che:


punizione>>piacere trasgressione


poi vabè che siamo in itaglia ma a sto punto è colpa dei genitori che devono ricordarsi che punire vuol dire educare e non crearsi rogna con i figli

fastezzZ
08-02-2008, 15:20
i genitori dovrebbero informare adeguatamente il figlio 12enne sull'alcool, senza demonizzarlo (rendendolo un succulento tabù), ma facendoglielo provare e spiegandogli che

In che senso?Gli dai un cartone di vinello fino a farlo ubriacare per fargli capire sulla pelle come funziona?

LucaTortuga
08-02-2008, 16:46
io questa cosa non l'ho mai capita... cioè l'ho capita:D ma a 12 anni non mi passava per la testa l'idea trasgredire è figo.


Certo, non è a 12 anni che si fanno le cazzate, ma, solitamente, dai 15-16 in poi...
E il fatto di aver assimilato tabù al posto di informazioni ti aiuta solo a farne di più grosse.

LucaTortuga
08-02-2008, 16:50
In che senso?Gli dai un cartone di vinello fino a farlo ubriacare per fargli capire sulla pelle come funziona?

Scusa, ma mi sono stufato di ripetere sempre lo stesso concetto, rigirato in ogni modo.
Se ti va di rileggerti il thread dall'inizio, capirai perfettamente cosa penso.
Grazie. ;)

Dream_River
08-02-2008, 17:05
Ma cosa c'è da aspettarsi da un paese dove a 16 anni puoi avere un arma da fuoco e fino ai 21 non puoi bere??? No, ma dico, certo che c'è gente sto su forum che non perde occasione per difendere gli americani

Per il resto, penso sia noto come la penso sul proibizionismo

Ah, un promemoria, l'alcool non uccide è l'idiozia di chi non sa gestirsi a uccidere

gpc
08-02-2008, 18:52
i genitori dovrebbero informare adeguatamente il figlio 12enne sull'alcool, senza demonizzarlo (rendendolo un succulento tabù), ma facendoglielo provare e spiegandogli che, quando il suo fisico lo tollererà meglio, potrà bere tranquillamente stando attento a non esagerare.

Vedi, tu parti dal presupposto che un ragazzino sia un adulto ignorante, nel senso che ignora delle parti di conoscenza e questo lo porta a fare scelte sbagliate.
Non è sbagliato, ma ridurre tutto a questo rende il ragionamento sbagliato: tu puoi anche dare dei testi di biologia molecolare ad un dodicenne per spiegargli che, ad esempio, ubriacarsi o farsi le canne fa male, ma lui non avrà COMUNQUE la maturità per capire l'importanza di certe azioni che compie.
A questo punto interviene il divieto, che serve a sopperire la mancanza di buon senso del singolo.
Con un parallelo, se tutti usassero la testa in automobile, non ci sarebbe bisogno dei divieti di velocità perchè ognuno saprebbe quando è opportuno andare piano e quando andare veloce.
Chiaramente si deve prendere una soglia: la legge dice, fino a 21 anni è opportuno che nei luoghi pubblici (e quindi in casa fai quel che vuoi) tu non possa bere alcool, dopo di che si presume tu sia abbastanza grande per capire se stai facendo male o se stai facendo bene.
Ma l'anarchia totale è la cosa più diseducativa che ci possa essere.

fsdfdsddijsdfsdfo
10-02-2008, 11:28
Sarà, io noto da sempre che i divieti fanno aumentare esponenzialmente il numero degli stupidi.
I genitori riescono a dare un'educazione seria solo se parlano apertamente di tutto, dando informazioni e comunicando esperienze.
Se credono di cavarsela comodamente tramite una serie di laconici "NO", non ottengono nulla se non dei frustrati che alla prima occasione di "libertà" te ne combinano più di Bertoldo.


quoterrimo.

fsdfdsddijsdfsdfo
10-02-2008, 11:31
io non capisco una cosa...

supponiamo che a berkley c'è la regola che dice:
Vietato vestirsi di blu il giovedì
Vietato vestirsi di rosso il martedì

Pena espulsione senza soldi indietro


Cosa è che non vi torna?
Regola stupida? Benissimo vai da un'altra parte.
Ti beccano? zitto e non devi neanche pensare di contestare!

Prima di entrare accetti il regolamento per quanto stupido puo essere, non ti puoi lamentare, se non tramite i relativi rappresentanti.


il problema è che le persone intelligenti hanno seri problemi a rispettare le regole stupide. E in teoria berkley dovrebbe essere piena di geni.



Certo se sei un po "lento" non avrai problemi ad adattarti a quello che ti dicono di fare...