er-next
05-02-2008, 19:43
Bari – Inchiesta sul caro-alimentari
L'ha aperta la Procura della Repubblica, dopo una denuncia presentata dal Codacons. I militari della Guardia di finanza indagano sull'impennata dei costi di pane, latte e derivati
La Procura della Repubblica di Bari ha avviato un’indagine sull'impennata dei prezzi al consumo in prodotti come pane, latte e derivati. L’inchiesta, nell’ambito della quale sono stati disposti controlli della Guardia di finanza nei negozi alimentari della provincia, è stata avviata dal sostituto procuratore Francesca Romana Pirrelli, in seguito a un esposto del Codacons che denunciava speculazioni in particolare nei prodotti alimentari derivati da cereali e latte.
I reati ipotizzati sono rialzo fraudolento di prezzi sul pubblico mercato, o nelle borse di commercio e manovre speculative su merci.
Secondo il Codacons, ci sarebbe stato un aumento ingiustificato dei prezzi non derivante dal blocco dell’autotrasporto dello scorso dicembre ma attribuibile invece agli operatori della filiera.
5/2/2008
finalmente..
e pensare che confcommercio ha sempre negato l'aumento ingiustificato dei prezzi..
L'ha aperta la Procura della Repubblica, dopo una denuncia presentata dal Codacons. I militari della Guardia di finanza indagano sull'impennata dei costi di pane, latte e derivati
La Procura della Repubblica di Bari ha avviato un’indagine sull'impennata dei prezzi al consumo in prodotti come pane, latte e derivati. L’inchiesta, nell’ambito della quale sono stati disposti controlli della Guardia di finanza nei negozi alimentari della provincia, è stata avviata dal sostituto procuratore Francesca Romana Pirrelli, in seguito a un esposto del Codacons che denunciava speculazioni in particolare nei prodotti alimentari derivati da cereali e latte.
I reati ipotizzati sono rialzo fraudolento di prezzi sul pubblico mercato, o nelle borse di commercio e manovre speculative su merci.
Secondo il Codacons, ci sarebbe stato un aumento ingiustificato dei prezzi non derivante dal blocco dell’autotrasporto dello scorso dicembre ma attribuibile invece agli operatori della filiera.
5/2/2008
finalmente..
e pensare che confcommercio ha sempre negato l'aumento ingiustificato dei prezzi..