PDA

View Full Version : Elettori di Rifondazione....come mai votate questo partito?


Dream_River
05-02-2008, 15:11
bhe, immagino che il titolo del post sia abbastanza chiaro :D

Mi interesserebbe sapere cosa spinge a votare Rifondazione Comunista

dantes76
05-02-2008, 15:25
io li voterei per i brigatisti[non Ex...non esistono Ex brigatisti, poiche non esistono Ex crimini, Ex vittime...] che hanno nelle loro file


Susanna Ronconi
Già militante di Prima Linea e poi brigatista, partecipò nel 1974 all'assalto della sede dell'Msi-Dn a Padova in cui persero la vita due persone e per questo condannata a 12 anni di carcere.


Roberto Del Bello
Ex brigatista della colonna veneta, condannato a 4 anni e 7 mesi per banda armata, oggi lavora al Vicinale come segretario particolare di Francesco Bonato, sottosegretario agli Interni per Rifondazione comunista.


Anna Cotone
Ex BR del feroce Partito Guerriglia, coinvolta nel sequestro dell’ex assessore dc Ciro Cirillo, arrestata nel 1982, in semilibertà da anni, lavora dal 2002 nella segreteria politica dell’europarlamentare di Rifondazione comunista, Luisa Morgantini.


Alessandra De Luca
Anche lei brigatista nel processo Moro, è in semilibertà da tempo. È stata candidata col partito di Bertinotti alle regionali del Lazio, ma non ce l’ha fatta.

ah dimenticavo... piu' di una volta il fondatore delle Br, E' stato invitato in maniera ufficiale, dalla segreteria Del PdRC, per intervenire a dei convegni :asd:

Fabryce
05-02-2008, 15:29
ah dimenticavo... piu' di una volta il fondatore delle Br, E' stato invitato in maniera ufficiale, dalla segreteria Del PdRC, per intervenire a dei convegni :asd:

Vabbeh se devi vedere chi è pulito non se ne esce più...

Se è per questo, la stessa domanda la farei a chi vota FI..

blamecanada
05-02-2008, 15:32
Lo avrei votato perché:

1) Sono contrario alle guerre imperialiste di vario tipo ed alle interferenze nella politica degli Stati sovrani;
2) ritengo che le persone debbano avere una vita sicura, e non debbano temere di poter perdere il lavoro da un momento all'altro, quindi sono contrario alla precarietà e ritengo che per licenziare una persona servano dei motivi validi;
3) sono laicista.

E poi perché, in generale, sono comunista, e quindi vorrei che l'economia fosse indirizzata a beneficio dell'umanità, e non all'accumulazione di denaro e alla speculazione, che aliena le persone (http://it.wikipedia.org/wiki/Herbert_Marcuse).

Non sono sicuro di votarla alle prossime elezioni, ma i motivi per cui voterò un qualsiasi partito sono questi.

blamecanada
05-02-2008, 15:35
ah dimenticavo... piu' di una volta il fondatore delle Br, E' stato invitato in maniera ufficiale, dalla segreteria Del PdRC, per intervenire a dei convegni :asd:
Ha scontato la sua pena (al contrario di altri)... Inoltre non è mica andato a propagandare il terrorismo... Se una persona è preparata su qualche argomento non c'è motivo di escluderla da un dibattito per ciò che può aver fatto in passato.

Semmai si può sostenere che la pena non fosse sufficiente, o altre valutazioni, ma sono valutazioni sulla legge.

dantes76
05-02-2008, 15:38
Ha scontato la sua pena (al contrario di altri)... Inoltre non è mica andato a propagandare il terrorismo... Se una persona è preparata su qualche argomento non c'è motivo di escluderla da un dibattito per ciò che può aver fatto in passato.


lo stesso si potra' sostenere per dei mafiosi, dei corruttori, ecc ecc,
infatti alla comm antimafia, ci troviamo cirino pomiciono... :rolleyes:

ma perche ci, anzi vi stranizzate di mastella, dellutri...


[i regali di Fausto Bertinotti] sei mesi dopo due camorristi sono ancora membri dell'antimafia
From: mcsilvan_ <at> libero.it <mcsilvan_ <at> libero.it>
Subject: [i regali di Fausto Bertinotti] sei mesi dopo due camorristi sono ancora membri dell'antimafia
Newsgroups: gmane.culture.internet.rekombinant
Date: 2007-04-22 12:34:56 GMT

Nella già cospicua serie di perle regalateci dal governo di tutte sinistre brilla per lucentezza quella
della nomina di Cirino Pomicino e Alfredo Vito alla comissione antimafia.
Sui rapporti tra Cirino Pomicino e la camorra rimandiamo a questa nota di Rifondazione Cinecittà

http://www.rifondazione-cinecitta.org/terremoto-tangenti.html

e a uno stralcio del libro di Fernando Imposimato su mafia,camorra e corruzione legata all'alta velocità

http://digilander.libero.it/altavoracita/ditutto/g-carb10.htm

mentre sui rapporti tra la camorra e Alfredo Vito, che all'epoca dell'ultima Dc di Gava
si guadagnò il celeberrimo soprannome di "mister centomila
preferenze" c'è da dire che l'internità era tale da far si che la confessione di Vito seguita all'arresto
provocò all'inizio degli anni '90 un'autentico smantellamento di buona parte della camorra napoletana.

http://www.dial.it/progetto_campania/fondcols/colella2.htm

Ma la definizione di "camorristi" per Pomicino e Vito non è deducibile da un qualche blog dedito alle
giaculatorie per estremisti sterili ma
dal rapporto della commissione antimafia del '93 presieduta
da Luciano Violante che cita i nostri due campioni come
parlamentari direttamente organici con la camorra

http://www.dial.it/progetto_campania/fondcols/antim0.htm

A novembre 2006, frutto dell'impegno civile e democratico del governo di tutte le sinistre, prende forma
una nuova
commissione antimafia. Due membri nominati, probabilmente grazie all'esperienza maturata sul campo,
sono proprio Alfredo Vito e Paolo Cirino Pomicino. Seguono polemiche e promesse, da parte di esponenti
della maggioranza, di revisione del collegio dei membri dell'antimafia. Dopo sei
mesi i nostri due eroi sono ovviamente al loro posto.
Non ci resta per questo successo storico nella lotta alla mafia che ringraziare la maggioranza di governo più
a sinistra della storia del paese e, in prima persona, il
presidente della camera dei deputati Fausto Bertinotti strenuo portavoce delle istanze dei movimenti
nelle isituzioni.
Perchè se l'integerrimo Hüter der Verfassung (custode della costituzione) Fausto Bertinotti non ha
esercitato il potere di veto materialmente a sua disposizione sulla nomina dei due eroi vorrà dire che ci
sono delle buone ragioni. Siamo
quindi noi che non capiamo le logiche avanzate della mediazione portata avanti dal custode della
costituzione. Noi, così prigionieri della logica amico-nemico e rosi
dall'ossessione di Fausto Bertinotti. Che nel frattempo
passeggia sul Monte Athos a dimostrazione che è tra i pochi
mortali a poter dialogare con gli dei.

mcs

ps. da Marco Scipolo di comincialitalia.net un articolo
sulla nomima di Pomicino e Vito del novembre di quest'anno e
sul potere di veto dei presidenti dei due rami del parlamento in materia di nomine alla commissione antimafia

Le cronache dicono che Cirino Pomicino è stato condannato in via definitiva per finanziamento illecito
dei partiti (maxitangente Enimont) ed ha ottenuto il patteggiamento per corruzione (fondi neri Eni).
Alfredo Vito ha patteggiato per numerosi episodi di corruzione. Entrambi fanno parte della Comissione
Bicamerale Antimafia per la prima volta presieduta da un comunista, Forgione, in un governo di centrosinistra.

Paolo Cirino Pomicino, in un'intervista rilasciata nel 2002 al giornalista Claudio Sabelli Fioretti,
disse: "Io so che sono innocente, ma fino a quando non me lo diranno in tutti i processi tutti i magistrati
non frequenterò il Parlamento". Il giornalista gli fa presente che alcuni magistrati hanno già detto
che è colpevole. Cirino Pomicino risponde: "Ma la condanna è per finanziamento illecito. Mica per
corruzione e concussione. Ciononostante questo è il motivo per cui io non sarò mai più candidato".
Essendo consapevole della propria condanna, come cittadino aveva l'intenzione di rispettare l'Aula.
Se Pomicino e Vito si trovano esposti alle critiche di chi contesta le funzioni parlamentari a chi ha
sentenze definitive, dipende dai partiti che li hanno candidati e persino proposti per le Commissioni
come l'Antimafia.

Dunque i cittadini dovranno mobilitarsi e chiedere una legge per avere un Parlamento al di sopra di ogni
condanna. Anche se con un pizzico di buona volontà si sarebbe potuto introdurre, come qualcuno aveva
suggerito, un criterio normativo che escludesse dall'Antimafia chi è sotto processo. Lo si poteva
inserire attraverso la legge istitutiva della Commissione d'inchiesta sul fenomeno della
criminalità organizzata mafiosa. Ma non è successo. Benchè il Parlamento sia a maggioranza di
centrosinistra. Perché gli stessi che prima si sono tanto battuti dall'opposizione per la legalità e
il rispetto istituzionale, con campagne anche personali contro gli avversari sotto procedimenti, ora
non esercitano a pieno il proprio ruolo?

Bisogna armarsi di buona volontà e andarsi a leggere i resoconti parlamentari, pagine e pagine, come
abbiamo fatto per voi.

Emerge che Angela Napoli (An) aveva formulato una proposta di legge contenente una precisa disposizione
che avrebbe lasciato fuori dalla Commissione chi fosse oggetto di un procedimento giudiziario per reati
di stampo malavitoso o contro la pubblica amministrazione. Tale proposta non fu nemmeno inclusa nel
testo unificato della legge predisposto dai relatori (Sesa Amici, Ulivo, e Gianpiero D'Alia, Udc) della
Commissione Affari Costituzionali della Camera (presieduta da Luciano Violante, Ulivo) ed è stata
ripresentata in forma di emendamento (poi bocciato in Aula) perché suscitava "forti perplessità sia
nel merito sia sotto il profilo della sua compatibilità costituzionale". Perchè una proposta di
destra che dovrebbe piacere alla sinistra non va in porto per una Bicamerale?

Perché la cosa che suscita clamore non è che la proposta di Angela Napoli sia stata osteggiata da alleati
della stessa coalizione, come Gabriele Boscetto (Fi). Ma da Franco Russo (Rifondazione
comunista-Sinistra europea), che ha proprio detto che l'introduzione di uno sbarramento era
inopportuno. Per Marco Boato (Verdi) la responsabilità spettava ai Gruppi parlamentari, che di fatto
indicano i componenti, ai Presidenti di Assemblea che provvedono alla successiva nomina. Luciano
Violante (Ds) ha ribadito l'opportunità di fare leva esclusivamente sulla sensibilità dei
Presidenti di Assemblea al momento della nomina dei componenti, senza prevedere forme di incompatibilità.

Insomma, l'emendamento "Napoli" non ha avuto il sostegno pieno necessario e che avrebbe potuto trovare in
una Bicamerale. Così la Commissione Affari Costituzionali si è limitata a prevedere che la nomina dei
componenti dell'Antimafia da parte dei Presidenti del Senato e della Camera dovesse tenere conto solo
"della specificità dei compiti assegnati alla Commissione medesima". Scelta molto morbida, alla
fine, approvata dal Parlamento. Per dire in parole chiare... Mentre la Commissione Giustizia della
Camera era stata più radicale chiedendo addirittura la soppressione.

La Commissione Giustizia, infatti, riconosceva che all'Antimafia dovessero andare parlamentari "che
abbiano una specifica competenza nelle delicate materie che alla Commissione d'inchiesta sono
attribuite", ma allo stesso tempo avanzava perplessità perché "si prevede una sorta di status di
componente della Commissione d'inchiesta che non trova alcun fondamento nella Costituzione,
considerato che ogni parlamentare in quanto tale è legittimato ad essere componente di una Commissione d'inchiesta".

Così Alessandro Maran (Ulivo), relatore della Commissione Giustizia, ed Enrico Buemi (Rosa nel Pugno)
si pronunciano contrari all'introduzione di un criterio discriminante relativo alla composizione
della Commissione d'inchiesta ritenendolo lesivo del mandato parlamentare.

La parola passa al Parlamento sovrano. In aula lunghissime discussioni, come documentato dai resoconti
stenografici. Pagine di interventi. Si trovano anche insulti ("buffone"), frasi colorite e qualche
ipocrisia. Vediamone alcune.

Domenico Benedetti Valentini (An) ha chiarito a Montecitorio il pensiero del suo gruppo ovvero che
"Dracula non faccia parte del direttivo dell'Avis". Espressione che rende in maniera efficace il senso
dell'emendamento "Napoli" che Benedetti Valentini ha firmato.
Francesco Forgione (Rifondazione comunista), che poi sarà eletto presidente della Commissione
Antimafia, sulla proposta dell'on. Napoli ha commentato: "Oggi non credo sia sostenibile la posizione
dei colleghi di Alleanza Nazionale. Perché consegnare alla magistratura la composizione di una
Commissione parlamentare?". Forse l'intenzione di Forgione era quella di affermare che la politica si
dovesse assumere a priori responsabilità di fronte al Parlamento e al Paese. Ma l'epilogo è stato
diverso. Forgione è diventato presidente della Bicamerale di cui fanno parte anche Pomicino e Vito. Ma
non ci sta scomodo su quella poltrona?

Orazio Antonio Licandro (Comunisti italiani), professore ordinario di diritto romano, si è battuto con
tenacia nel sostenere l'importanza di mandare messaggi chiari, univoci agli italiani, e la necessità
pertanto di introdurre "filtri" perché "nessuna ombra gravi mai su una delle Commissioni più
importanti e delicate di questo Parlamento". E' di Licandro, infatti, il seguente emendamento: "I
Presidenti delle Camere, ai fini della nomina dei componenti la Commissione, possono escludere per
ragioni di inopportunità parlamentari sottoposti a procedimenti giudiziari per reati di cui agli
articoli 416, 416-bis e 416-ter del codice penale, per i delitti contro la pubblica amministrazione e per
quelli contro l'amministrazione della giustizia. Per analoghe ragioni di inopportunità, sempre ai
fini della nomina, possono escludere i parlamentari che prestano assistenza legale a soggetti imputati
in procedimenti giudiziari per i suddetti reati. Al sopraggiungere delle suddette ragioni di
inopportunità i Presidenti delle Camere valutano l'eventuale revoca da componenti della Commissione
dei parlamentari interessati".

Ma che fine hanno fatto le proposte ragionevoli di Angela Napoli (An) e di Licandro (Comunisti italiani)?
Bocciate dalla Camera.
Quando chi presiedeva i lavori dell'Assemblea ha chiesto quale era il parere del Governo sugli
emendamenti "Napoli" e "Licandro", il sottosegretario di Stato per i rapporti col Parlamento,
Giampaolo Vittorio D'Andrea, ha risposto: "Il parere del Governo è conforme a quello espresso dal
relatore". Ed il relatore, un attimo prima, aveva appena detto che la Commissione "esprime in merito
parere contrario". Quindi, anche il Governo era d'accordo sul fatto di respingere tali emendamenti.

Gli emendamenti "Napoli" e "Licandro" sono stati respinti con numeri pesantissimi. L'emendamento
Napoli ha ricevuto 81 voti favorevoli, 385 contrari, 1 astensione.
L'emendamento Licandro ha ottenuto invece solo 21 voti favorevoli, 421 contrari, 51 astensioni. Questi
21 che si sono espressi a favore sono: 14 del partito dei Comunisti italiani, (Bellillo, Cancrini,
Cesini, Crapolicchio, De Angelis. Licandro, Napoletano, Pagliarini, Pignataro Ferdinando, Sgobio,
Soffritti, Tranfaglia, Vacca, Venier), 2 dell'Ulivo (Lomaglio e Samperi), 1 dell'Italia dei Valori
(Astore), 1 del Movimento per l'Autonomia (Lo Monte), 1 di Alleanza nazionale (Napoli Angela), 1 di Forza
Italia (Fasolino), 1 Dc-Ps (Nardi).

Nel dibattito in Senato, Roberto Manzione (Ulivo) ha ammesso che "è passata una soluzione che potremmo
definire salomonica". No comment.

Alla fine l'intero provvedimento legislativo di istituzione della Commissione viene approvato. Basta
vedere la legge 27 ottobre 2006, n. 277 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 9 novembre 2006 ed
entrata in vigore il giorno successivo. L'articolo 2 riguarda la composizione della Commissione e
recita: "La Commissione è composta da venticinque senatori e da venticinque deputati, nominati
rispettivamente dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati,
in proporzione al numero dei componenti i gruppi parlamentari, comunque assicurando la presenza di un
rappresentante per ciascun gruppo esistente in almeno un ramo del Parlamento. La nomina dei componenti
la Commissione tiene conto della specificità dei compiti ad essa assegnati".

Quindi, come avete letto, il potere di nomina dei componenti della Commissione è in capo ai Presidenti dei
due rami del Parlamento: Franco Marini (Senato) e Fausto Bertinotti (Camera) i quali, perciò, sebbene
ricevano le indicazioni da parte dei Gruppi parlamentari, hanno un certo margine di discrezionalità
(dove forse potrebbero trovare spazio anche ragioni di opportunità) nel valutare i candidati alla
Commissione. Insomma, i Presidenti del Senato e della Camera non hanno il mero obbligo di ratificare le
designazioni dei partiti. Perché non hanno esercitato veramente il loro potere di nomina?

http://permalink.gmane.org/gmane.culture.internet.rekombinant/2053

Dream_River
05-02-2008, 15:38
Lo avrei votato perché:

1) Sono contrario alle guerre imperialiste di vario tipo ed alle interferenze nella politica degli Stati sovrani;


Forse Rifondazione non la pensa come te, in fondo a votato a favore del rifinanziamento della "Missione di Pace" in Afghanistan

Ser21
05-02-2008, 15:39
RC di Fausto?? :rotfl:

Chi vota questo partito evidentemente si è person gli ultimi 5-6 anni di storia repubblicana italiana...

dantes76
05-02-2008, 15:39
Forse Rifondazione non la pensa come te, in fondo a votato a favore del rifinanziamento della "Missione di Pace" in Afghanistan

guerra

Dream_River
05-02-2008, 15:42
guerra

Infatti l'ho messo fra virgolette ;)

dantes76
05-02-2008, 15:44
Infatti l'ho messo fra virgolette ;)

ah ok, e che mi girano, le balle, a non chiamar le cose con il loro nome:D
missione di pace fa piu' figo, e dopo fa risparmiare:O

ronin17
05-02-2008, 15:46
fa molto chic essere di sinistra , molto intelletual

dantes76
05-02-2008, 15:47
fa molto chic essere di sinistra , molto intelletual

e tu invece chi voti?:D

blamecanada
05-02-2008, 15:49
Forse Rifondazione non la pensa come te, in fondo a votato a favore del rifinanziamento della "Missione di Pace" in Afghanistan
Infatti ho detto che non sono sicuro di votarlo, appunto per quello che è avvenuto durante questo governo.
Potrei anche votare sinistra critica.

Ovviamente sono conscio del fatto che quella non sia una "missione di pace", le missioni di pace sono azioni di guerra.

Anche Hitler voleva la pace, dopo avere conquistato l'Europa e sterminato gli ebei :O, non per questo il suo operato è lodevole... Quasi tutte le guerre sono portate per ottenere qualcosa e poi finire, "missione di pace" è un ossimoro...

lo stesso si potra' sostenere per dei mafiosi, dei corruttori, ecc ecc,
infatti alla comm antimafia, ci troviamo cirino pomiciono... :rolleyes:
ma perche ci, anzi vi stranizzate di mastella, dellutri...
Un conto è intervenire ad un convegno, un altro è essere candidati.
Se hanno scontato la loro pena per quanto mi riguarda possono essere eletti, se la gente li vota, il problema è semmai la mancanza delle preferenze.
Purtroppo non esiste un partito integerrimo che porti avanti le mie idee, se ci fosse lo voterei, ma non essendoci...

Ovviamente non sono felice del fatto che in antimafia ci sia Cirino Pomicino, ma mica è di Rifondazione quello.

ronin17
05-02-2008, 15:50
mica si parla di me

cmq stavolto credo che voto lega

ronin17
05-02-2008, 15:51
Vabbeh se devi vedere chi è pulito non se ne esce più...

Se è per questo, la stessa domanda la farei a chi vota FI..

e beh certo terrorismo e che vuoi che sia...

dantes76
05-02-2008, 15:53
Un conto è intervenire ad un convegno, un altro è essere candidati.
Se hanno scontato la loro pena per quanto mi riguarda possono essere eletti, se la gente li vota, il problema è semmai la mancanza delle preferenze.
Purtroppo non esiste un partito integerrimo che porti avanti le mie idee, se ci fosse lo voterei, ma non essendoci...

Ovviamente non sono felice del fatto che in antimafia ci sia Cirino Pomicino, ma mica è di Rifondazione quello.

no no, nessun prob a invitare il fondatore delle Br, che ma le C'e? fra 20 anni inviteranno brusca a un convegno di Fi, che male ci sara' per quelli di rifondazione comunista...
che male ci sara' per le vittime, o per qualche bimbo sciolto nell'acido... :p

ma infatti pomicino, come molti altri politici, si autoeleggono a certi incarichi da soli...

subvertigo
05-02-2008, 15:54
Se esistesse un vero grande partito di sinistra, con dentro persone intelligenti, molto probabilmente lo voterei. Per ora sono solo macchiette e anziani riciclati

dantes76
05-02-2008, 15:54
e beh certo terrorismo e che vuoi che sia...

come la mafia, che vuoi che sia...
come la corruzzione, che vuoi che sia...

rgart
05-02-2008, 15:58
No, non condivido per nulla...

Una persona che ha commesso crimini come la banda armata non può essere presa in considerazione quando si parla di governare.

Sennò si riscatta anche Berlusconi e dell'utri in questo modo....

Trovo che se fosse un partito giovane e coerente sarebbe un ottimo voto....

Purtroppo è vecchio e gli ideali ce li ha sotto le scarpe... (almeno la classe dirigente)

ronin17
05-02-2008, 16:01
come la mafia, che vuoi che sia...
come la corruzzione, che vuoi che sia...

che centro io con la mafia?te girano:) ?

Dream_River
05-02-2008, 16:04
e beh certo terrorismo e che vuoi che sia...

Ma per favore, proprio te che pensi di votare lega dici ste cose!:rolleyes:

blamecanada
05-02-2008, 16:04
no no, nessun prob a invitare il fondatore delle Br, che ma le C'e? fra 20 anni inviteranno brusca a un convegno di Fi, che male ci sara' per quelli di rifondazione comunista...
che male ci sara' per le vittime, o per qualche bimbo sciolto nell'acido... :p

ma infatti pomicino, come molti altri politici, si autoeleggono a certi incarichi da soli...
In questa maggioranza ci sono stati molti ricatti di vario tipo, dettati dall'esiguo vantaggio al senato.

Non ho mai detto che il terrorismo non sia una cosa grave, ma non sono nella segreteria del partito per decidere chi candidare.

E purtroppo non vedo alternative, se le vedessi le sceglierei.

dantes76
05-02-2008, 16:05
che centro io con la mafia?te girano:) ?

tu? no quelli che votano alcuni partiti

bluelake
05-02-2008, 16:16
Io l'ho votato (alla camera) le scorse elezioni, ma quando hanno votato l'indulto mi hanno fatto frullare i santissimi quindi mi sa che il 13 aprile starò a :oink: invece di votare perché mi scoccia votare scheda bianca :stordita:

Senza Fili
05-02-2008, 16:28
Non ho mai votato rifondazione, ma credo che quest'anno voterò proprio per loro, perchè è l'unico partito ad essersi interessato dei diritti delle persone omosessuali.

ronin17
05-02-2008, 16:32
Ma per favore, proprio te che pensi di votare lega dici ste cose!:rolleyes:

ero ironico sveja

dasdsasderterowaa
05-02-2008, 16:35
Non sarebbe meglio evitare questa tipologia di thread che sono covo di flame?

kaysersoze
05-02-2008, 17:32
Io ho votato per RC alle ultime due elezioni, ma alle prossime me ne starò a casa perchè ne ho le OO piene dei nostri politici.
Per quanto riguarda il voto che ho dato a RC l'ho fatto perchè almeno a parole sono bravi, NO alle guerre, Ridistribuzione del reddito, lotta al precariato, diritti civili delle persone. Peccato che poi quando sono al governo fanno tutti la stessa cosa ossia un cazz', infatti non hanno fatto niente di tutto questo ed in parte li assolvo perchè con questo sistema delle grandi coalizioni devi per forza scendere a patti altrimenti cadi dopo 2 gg di governo!!!
Inoltre da RC sono deluso per la candidatura di certi personaggi come Caruso oltre ad un sottosegretario, se non sbaglio, che era stato condannato per terrorismo non ricordo il nome e il ruolo ricoperto, però io sono dell'idea che in parlamento si devono sedere perone integerrime e non condannati o riabilitati dopo la loro pena, la riabilitazione va bene per tornare ad una vita nella società, non per figure governative!!!

Quindi alle prossime a casa!!! :read:

blamecanada
05-02-2008, 17:40
Tengo a precisare (se non fosse chiaro) che non è che sia contento del fatto che ci sia candidata certa gente, ma purtroppo non ci sono le preferenze e non ci sono altri partiti che potrei votare. Per le prossime elezioni devo ancora valutare, comunque.

fluke81
05-02-2008, 17:58
tra 20 anni daranno un posto da sottosegretario alla Lioce che diventera un intelletuale dei nostri tempi che ha pagato il suo debito alla societa

Senza Fili
05-02-2008, 18:43
tra 20 anni daranno un posto da sottosegretario alla Lioce che diventera un intelletuale dei nostri tempi che ha pagato il suo debito alla societa

Visto che già fino ad oggi oggi, in parlamento, abbiamo avuto personaggi collusi con la mafia non me ne stupirei.

jesusquintana
05-02-2008, 18:44
Voto rifondazione perche' sono di sinistra ed in particolare della corrente dei "bertinottiani".
Gli ideali del movimento rispecchiano i miei:
- rifiuto di ogni tipo di guerra ed adesione alla svolta nonviolenta
- sviluppo di modelli sostenibili in opposizione all'imperialismo occidentale
- maggiore tutela dei lavoratori in termini di sicurezza e giustizia sociale
- maggiore impiego di spesa pubblica per beni di prima necessità e solidarietà
- progressiva depenalizzazione delle droghe leggere
- superamento della bossi-fini con sistemi più articolati per agevolare la migrazione regolare
- laicità totale nelle questioni di diritti civili

e tanto altro che ora tralascio...

tdi150cv
05-02-2008, 18:49
Infatti ho detto che non sono sicuro di votarlo, appunto per quello che è avvenuto durante questo governo.
Potrei anche votare sinistra critica.

Ovviamente sono conscio del fatto che quella non sia una "missione di pace", le missioni di pace sono azioni di guerra.

Anche Hitler voleva la pace, dopo avere conquistato l'Europa e sterminato gli ebei :O, non per questo il suo operato è lodevole... Quasi tutte le guerre sono portate per ottenere qualcosa e poi finire, "missione di pace" è un ossimoro...


Un conto è intervenire ad un convegno, un altro è essere candidati.
Se hanno scontato la loro pena per quanto mi riguarda possono essere eletti, se la gente li vota, il problema è semmai la mancanza delle preferenze.
Purtroppo non esiste un partito integerrimo che porti avanti le mie idee, se ci fosse lo voterei, ma non essendoci...

Ovviamente non sono felice del fatto che in antimafia ci sia Cirino Pomicino, ma mica è di Rifondazione quello.

scusa ma Stalin chi era un benefattore ???

blamecanada
05-02-2008, 19:01
scusa ma Stalin chi era un benefattore ???
Ma cosa c'entra Stalin, Stalin è stato il peggior nemico del comunismo, e poi non c'entra una fava.

Credere che i comunisti, nel 2008, siano sostenitori di Stalin è veramente assurdo.

dantes76
05-02-2008, 19:43
Ma cosa c'entra Stalin, Stalin è stato il peggior nemico del comunismo, e poi non c'entra una fava.

Credere che i comunisti, nel 2008, siano sostenitori di Stalin è veramente assurdo.

infatti, il sindaco di verona,Tozzo, nel suo studio ha la foto di uno che disse:


« Il compagno Stalin ha terminato bene la sua giornata, anche se troppo presto per noi e per le sorti del mondo. L'ultima sua parola è stata di pace [...] Si resta stupiti per la grandezza di questa figura che la morte pone nella sua giusta luce. Uomini di ogni credo, amici e avversari, debbono oggi riconoscere l'immensa statura di Giuseppe Stalin. Egli è un gigante della storia e la sua memoria non conoscerà tramonto »

CYRANO
05-02-2008, 19:49
Bepi Stalin !!!

:cry: :cry: :cry:


Cnkaknznka

dantes76
05-02-2008, 19:54
io consiglierei la visione del film "Il proiezionista":D

Dream_River
05-02-2008, 19:54
Per favore, se potete evitate di ritirare fuori la stronzata (scusate il termine, ma storicamente lo è) Comunismo=Stalin, che anche i bambini delle elementari lo sanno che non regge più

Piuttosto, mi piacerebbe sapere anche come si possa definire Rifondazioe un partito pacifista quando il partito a votato a favore di continuare a sostenere la guerra in Afghanistan

dasdsasderterowaa
05-02-2008, 19:59
Per favore, se potete evitate di ritirare fuori la stronzata (scusate il termine, ma storicamente lo è) Comunismo=Stalin, che anche i bambini delle elementari lo sanno che non regge più

Piuttosto, mi piacerebbe sapere anche come si possa definire Rifondazioe un partito pacifista quando il partito a votato a favore di continuare a sostenere la guerra in Afghanistan

Visto che qua state tutti attaccando Bertinotti, per par condicio mi sento in dovere di citare anche altri personaggi: http://portal.sawtbeirut.com/content/view/9532/2/

CYRANO
05-02-2008, 20:06
io consiglierei la visione del film "Il proiezionista":D

dantes , perdona la curiosita', ma tu che voterai , se voterai ,le prox politiche ? :D


coapzpa

dantes76
05-02-2008, 20:09
dantes , perdona la curiosita', ma tu che voterai , se voterai ,le prox politiche ? :D


coapzpa

previa visione accordi, Idv,
altrimenti mi ritiro nella tana :D

CYRANO
05-02-2008, 20:19
previa visione accordi, Idv,
altrimenti mi ritiro nella tana :D

ah ecco... avevo immaginato.
in effetti sono forte dubbio anche io...vedremo... ;)


Cmlalzlma

Crociato111
05-02-2008, 22:33
Altro partito che non ha mantenuto le promesse.
Tutti uguali.

dantes76
05-02-2008, 22:44
io ogni volta che si nomina berti erremoscia ho sempre in mente, la puntata di W l'italia in diretta da Reggio Calabria che aveva come argomento la Ndrangheta


W l'Italia diretta: botta e risposta Gratteri-Bertinotti PDF Stampa E-mail
martedì 11 settembre 2007

gratteribertinottiCosa c'entrano Bertinotti, Gratteri e Loiero a W l'Italia diretta?

C'entrano parecchio, perchè quando il conduttore e giornalista, Riccardo Iacona, lancia un'intervista al
presidente della Regione, Agazio Loiero, e questi descrive in Calabria una situazione giudiziaria allo sbando, la palla passa a Nicola Gratteri, sostituto procuratore della dda di Reggio Calabria: "Per sconfiggere la 'ndrangheta serve che vengano modificato 10-15 articoli del Codice Penale - ha affermato il magistrato -. Qui invece sento parlare solo di indulto, quando invece con delle modifiche accurate si potrebbe ridurre la potenza delle cosche dell'80%. Spero almeno che si stiano costruendo nuove carceri, altrimenti tra meno di cinque anni saremo nuovamente qui a commentare un altro provvedimento di indulto.".

Immediata la replica del presidente della Camera, Fausto Bertinotti, che difende classe politica e indulto: "Sono stanco di sentire parlare in termini negativi della politica - ha tuonato Bertinotti -. Esistono politici collusi, ma anche ottimi politici che, in Calabria, come in Sicilia lottano ogni giorno per sconfiggere la criminalità organizzata".

Ma Gratteri incalza: "Servono nuove leggi, non convegni, signor presidente!".

"Questo è un convegno e lei è presente", risponde Bertinotti.

"Ma io prima ho lavorato", ribatte Gratteri.

"In quanto a lavoro io non sono secondo a nessuno", risponde stizzito Bertinotti, che poi afferma: "Non condivido questo attacco sconsiderato all'indulto. Quando la richiesta di clemenza arrivò, in passato, da Giovanni Paolo II venne accolta da tutti con grande commozione". L'aria è tesa, ma Bertinotti stempera la tensione rivolgendosi a Gratteri con delle parole di grande stima: "Lei lavora bene e mi può insegnare quanto sia labile il confine tra buona e cattiva politica, non sono d'accordo con lei sull'indulto, credo invece che le nuove leggi che lei invoca non vadano a cozzare con l'indulto che è solo un atto di clemenza".

http://www.strill.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7642&Itemid=39

sul sito non ci sta il pezzo di erremoscia...
ma ci sta l'intervista a gratteri...

http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-witalia%5E23%5E29614,00.html