View Full Version : Vinile o CD?
Dato l' ultimo periodo, in cui il vinile stà avedo un discreto successo tra gli appassionati, chi tornerebbe al vinile e chi no? motivate :O
paditora
31-01-2008, 18:27
topic interessante
uhm sinceramente molto meglio il cd
il vinile ha il suo fascino ma richiede anche impianti costosi per apprezzarne la qualità per cui rimango volentieri al cd
più pratico e più economico
poi il cd te lo porti d'appertutto (casa, auto, walkman) mentre invece il vinile devi per forza ascoltarlo solo a casa
mp3...:stordita:
al limite cd.
File wave su hard disk esterno collegato a mac mini con front row e passa la paura :)
Vinile affascinante ma scomodo e difficile da gestire dovendo iniziare da zero...
Stigmata
31-01-2008, 21:04
lossless e pedalare :asd:
Therinai
31-01-2008, 21:13
ascotare bene un vinile al giorno d'oggi costa semplicemente troppo. Io ho speso 550€ per un lettore cd e mi ritengo soddisfatto ma se penso a quello che avrei dovuto spendere per un giradischi sono stra felice. Poi altri 140€ per una scheda audio esterna usata e addio vinile :rolleyes: però hanno il loro fascino. Poi io i dischi che mi piacciono li ascolto quotidianamente quinti se fossero in vinile li rovinerei... insomma il cd mi va benissimo :D poi mp3 o al limite loseless per comodità
ShadowThrone
31-01-2008, 22:10
vinile... li acquisto tutt'ora...
più fascino...
l'ultimo.. Live After Death dei Maiden.. l'artwork è troppo spettacolare...
Mhh eri tu ad aver acquistato qualche vinile dei tools o sbaglio?
Il vinile lo ricordo con piacere nei primi anni che ascoltavo musica, certo complicato e scomodo, però era quasi un rituale, rilassante e snervante allo stesso tempo, ricordo che con la puntina sapevo a memoria in cui attaccare per ascoltarmi un pezzo...
Ovvio che adesso è complicato, la piastra ce l' avrei, il problema sono i vinili stessi che costano non c' è male... e poi le cover sono fantastiche, vere opere d' arte.
afsdfdlecosdfsfdcco
01-02-2008, 11:57
mp3...:stordita:
Il formato di compressione audio piu' merdoso? :stordita:
Contento te :stordita:
Trovo assurdo ostinarsi ad utilizzare il vinile, in quanto a parità di prezzo, tra le due macchine, il CD suona decisamente meglio. Gli audiofili insistono con l'analogico e il concetto del suono caldo, vivo , esteso su tutta la banda. Beh, questo lo si ottiene anche con il digitale, nelle sue più varie espressioni: CD con convertitori a 24 bit, HDCD, CD con uscita a valvole, SACD.
Non sono, e non voglio esserlo, un audiofilo. Ma, semplicemente un musicista e un "divoratore" di musica.
Punti a favore del CD:
Non soggetto ad usura, qualità, comodità e compattezza, tutta la musica su un lato , possibilità random, trasportabilità,
Punti a favore del vinile:
Fruscii, usura, alzarsi dopo una 20ina di minuti x cambiar lato o ogni volta che non piace un brano,
tirarsela con gli ospiti a casa per una moda momentanea…
Saluti
Ma non è proprio questione di tirarsela con gli ospiti, tanto che chi ha ancora una piastra se ne tiene lonano da farla vedere alle cene di amici e parenti ;)
Ma non è proprio questione di tirarsela con gli ospiti, tanto che chi ha ancora una piastra se ne tiene lonano da farla vedere alle cene di amici e parenti ;)
Behh... dipende, se come piastra hai questa... è un fiore all'occhiello! ;)
http://img166.imageshack.us/img166/5834/excelialk0.jpg (http://imageshack.us)
Il concetto che avevo espresso, voleva dire ben 'altro. Io l'ho eliminato il piatto, e non me ne pento! :D Se poi, qualcuno vuol farsi del "male" con i vinili... libero...
vinile... li acquisto tutt'ora...
più fascino...
l'ultimo.. Live After Death dei Maiden.. l'artwork è troppo spettacolare...
io proprio ieri ho comprato il vinile dei led zep, il quarto.
Li amo.
io proprio ieri ho comprato il vinile dei led zep, il quarto.
Li amo.
Anche io. Ma, in CD li si ascoltano meglio! ;)
Anche io. Ma, in CD li si ascoltano meglio! ;)
si è più pratico....ma il piacere di mettere un vinile sul mio bel piatto non me lo toglie niente!è insostituibile...è come avere la musica proprio in mano per me :cry:
si è più pratico....ma il piacere di mettere un vinile sul mio bel piatto non me lo toglie niente!è insostituibile...è come avere la musica proprio in mano per me :cry:
L'importante è esser soddisfatti! ;)
Il formato di compressione audio piu' merdoso? :stordita:
Contento te :stordita:
non credo proprio... gli mp3 a bitrate 256 o superiori all'orecchio umano sono indistinguibili dai file wav dei cd musicali :D
per quando riguarda ho sentito varie voci che dicono che i vinili siamo meglio dei cd audio, la cosa mi fa un po ridere... cioè si vuole paragonare la vecchia tecnlogia a quella nuova? è come dire il video cassette cono meglio dei dvd per audio e per video, è come dire che l'analogico è meglio del digitale..:muro:
non credo proprio... gli mp3 a bitrate 256 o superiori all'orecchio umano sono indistinguibili dai file wav dei cd musicali :D
per quando riguarda ho sentito varie voci che dicono che i vinili siamo meglio dei cd audio, la cosa mi fa un po ridere... cioè si vuole paragonare la vecchia tecnlogia a quella nuova? è come dire il video cassette cono meglio dei dvd per audio e per video, è come dire che l'analogico è meglio del digitale..:muro:
il cd suona bene con poco...
il vinile se ci spendi un pò suona in tutt'altro modo...molto più caldo..
non credo proprio... gli mp3 a bitrate 256 o superiori all'orecchio umano sono indistinguibili dai file wav dei cd musicali :D
per quando riguarda ho sentito varie voci che dicono che i vinili siamo meglio dei cd audio, la cosa mi fa un po ridere... cioè si vuole paragonare la vecchia tecnlogia a quella nuova? è come dire il video cassette cono meglio dei dvd per audio e per video, è come dire che l'analogico è meglio del digitale..:muro:
A,a,a,a, attenzione! qua, si entra in un mondo complesso. l'analogico non è peggio del digitale! il vinile non suona peggio del Cd. E' che per sentirlo (veramente) bene,il vinile, devi spendere tanto. Tuttora, grandi musicisti jazz, blues ecc. incidono in analogico e poi convertono in digitale.
La differenza la sento con impianti di vent' anni fa, che sono un delfino? :D
Meglio comunque non divagare, parleremmo per mesi e mesi senza venirne a capo :asd:
A,a,a,a, attenzione! qua, si entra in un mondo complesso. l'analogico non è peggio del digitale! il vinile non suona peggio del Cd. E' che per sentirlo (veramente) bene,il vinile, devi spendere tanto. Tuttora, grandi musicisti jazz, blues ecc. incidono in analogico e poi convertono in digitale.
allora sono pazzi! :D
l'analogico ha il suo grave difetto nell'audio presenta impurita, sia nell' audio che nel video.
L'analogico è peggio del digitale, senno perchè addirittura fare i blu ray HD con definizione suprema e con audio DTS cristallino?
Ma vediamoci tutti una bella videocassetta con dolby stereo sorrund? :rolleyes:
allora sono pazzi! :D
l'analogico ha il suo grave difetto nell'audio presenta impurita, sia nell' audio che nel video.
L'analogico è peggio del digitale, senno perchè addirittura fare i blu ray HD con definizione suprema e con audio DTS cristallino?
Ma vediamoci tutti una bella videocassetta con dolby stereo sorrund? :rolleyes:
ma stai scherzando vero? :D
Mah, a me da sempre sembra un falso problema la querelle ormai venticinquennale tra cd e vinile (ma anche quelle tra mono e stereo, tra SACD e DVD Audio, tra i 16, i 20 e i 24 bit, tra valvole e transistor ecc).
Esistono migliaia di titoli in formato LP (e di singoli in 45 e 78 giri, oltre agli stessi mix ecc) che in cd non sono mai usciti, e molti di questi non usciranno mai, per problemi legali, o di irrintracciabilità e di titolarità dei diritti o per master introvabili o irrimediabilmente rovinati.
Viceversa esistono anche migliaia di registrazioni degli ultimi venti anni disponibili solo in cd che in LP non sono mai uscite e che non usciranno mai, anche perchè non conviene economicamente alle etichette farli uscire in quel formato.
Pertanto di quello che mi piace compro in vinile ciò che non esiste in CD, e viceversa compro in CD e derivati (HDCD, SACD ecc) quello che non esiste in LP.
Naturalmente esistono migliaia di titoli che esistono in entrambi i formati, CD e LP, specie per gli artisti e i titoli più famosi.
Se già possiedo un titolo in un formato non lo ricompro in altro formato, salvo poche eccezioni (come bonus tracks, inediti ecc).
Poi c'è anche il discorso economico; se il cd esiste ma è fuori catalogo oppure è solo giapponese in genere preferisco cercare e comprare il vinile, ma se l'album contiene una registrazione degli anni 50 o 60 i prezzi in genere sono molto alti (e non amo le ristampe che spesso suonano peggio) e preferisco ripiegare sul cd.
Suona meglio il CD o un LP ?
In buona parte dipende dal master originale; in genere se il master originario è analogico il vinile è superiore, se il master è digitale invece il cd di solito è preferibile; anche se ci sono alcune rimasterizzazioni eccellenti, come pure disastrose e quelle senza infamia e senza lode.
Da una parte negli anni 50 e 60 c'era molta maggiore cura nel posizionamento dei microfoni, dall'altra parte il periodo che va dalla seconda metà degli anni 80 alla prima metà degli anni 90 è stato quello migliore del digitale.
In mezzo si collocano gli anni 70, un lungo periodo di transizione sia dal punto di vista del mercato discografico che da quello tecnologico che ha visto molti esperimenti (olofonia ecc), eccessi e scoperte.
Purtroppo negli ultimi venti anni è calata molto sia la qualità del vinile impiegato negli album che l'accuratezza nello stampaggio (e del resto oggi stampare gli LP costa di più e ne vengono realizzate meno copie che in passato); negli ultimi anni poi i vinili vengono ricavati dai master digitali.
Nell'ultimo decennio è calata molto anche la qualità audio dei cd rispetto agli anni precedenti.
Troppi titoli vengono ipercompressi per farli suonare a volume più forte anche su apparecchi low-fi con disastrosi risultati per la dinamica e la risposta in frequenza :mad: :muro:
Inutile fare un cd a 20 o 24 bit se poi lo comprimono molto; meglio un 16 bit non compresso.
Ho compiuto un esperimento.
Avevo comprato il cd che vedete raffigurato attualmente nel mio avatar (la cui registrazione originariamente risale al 1964 e la stampa del 1987) nel 1992, e ho ricomprato lo stesso titolo in versione rimasterizzata (a 24 bit del 1999) lo scorso dicembre 2007.
Il software gratuito foobar2000 (anche se a me non piace come qualità audio) ha un'interessante funzione.
Inserite un cd originale nel vostro masterizzatore o lettore cd/dvd, selezionate tutti i brani, col tasto destro del mouse selezionate la voce Replaygain e poi la voce Scan selection as single album.
Otterrete dopo qualche minuto una tabella che vi indicherà valore medio di incisione dell'album e delle singole tracce.
Ovviamente software professionali (e molto costosi) come Wavelab dispongono di sistemi di analisi ancora più sofisticati ma che richiedono più tempo.
La stampa del 1987 ottiene un valore di album gain di -0,28 db contro i -7,60 dB della stampa del 1999: anche confrontando i due cd ad orecchio la versione a 24 bit suona decisamente peggio.
Per quanto riguarda i "nuovi" formati o le nuove codifiche, HDCD sta cadendo in disuso dopo il buon momento tra la fine dei 90 e i primi anni di questo decennio, il DVD-Audio è ormai in estinzione specie in Europa, il SACD è una nicchia che ha avuto successo prettamente nella musica classica e in misura molto minore per il jazz, gli XRCD costano troppo, sono pochi e li fabbrica solo la JVC.
allora sono pazzi! :D
l'analogico ha il suo grave difetto nell'audio presenta impurita, sia nell' audio che nel video.
L'analogico è peggio del digitale, senno perchè addirittura fare i blu ray HD con definizione suprema e con audio DTS cristallino?
Ma vediamoci tutti una bella videocassetta con dolby stereo sorrund? :rolleyes:
E' un discorso diverso. Qui non si parla di nastri. Il tuo ragionamento avrebbe senso se stessimo confrontando musicasette e cd. Invece stiamo parlando di vinile e cd, quindi le impurità che hai citato, presenti a causa della smagnetizzazione, dell'usura e anche a causa delle testine sporche, non c'entrano. Il vinile riesce ancora oggi a tenere il passo con i cd per quanto concerne la qualità audio a patto di spendere in un impianto piu' che decente. D'altro canto i cd sono infinitamente piu' versatili, e si ottiene una qualità piu' che buona con impianti poco costosi.
Una ventina di anni fa quando comprai il primo lettore CD mi affrettai a vendere la mia collezione di Vinili ed a sostituirli con i CD, ad oggi non mi sono pentito affatto della scelta, anche se i primi CD suonavano decisamente poco bene, ancora oggi se li metto dentro il lettore sono pienamente fruibili mentre ricordo che gli LP avevano raggiunto una qualità talmente bassa che l'ultimo che comprai (Nothing Like The Sun di Sting) dovetti riportarlo indietro 2 volte e poi acquistare la copia in versione CANADESE perchè quella italiana era inascoltabile.......
Poi ce l'ho ancora e se la metto sul Thorens suona, ma l'omonimo cd messo nel TEAC suona decisamente meglio........
PS - non ho risposto al sondaggio perchè non sono d'accordo sulle risposte.
non credo proprio... gli mp3 a bitrate 256 o superiori all'orecchio umano sono indistinguibili dai file wav dei cd musicali :D
per quando riguarda ho sentito varie voci che dicono che i vinili siamo meglio dei cd audio, la cosa mi fa un po ridere... cioè si vuole paragonare la vecchia tecnlogia a quella nuova? è come dire il video cassette cono meglio dei dvd per audio e per video, è come dire che l'analogico è meglio del digitale..:muro:
In linea del tutto teorica, dal punto di vista qualitativo, l'analogico E' meglio del digitale, perchè l'analogico è analogico, il digitale è digitale ;) sembra una tautologia ma se rifletti sul significato delle parole ti renderai conto che non può essere che così :)
Poi naturalmente entrano in gioco fattori come praticità, incorruttibilità del supporto (peraltro tutta a favore del vinile, se trattato bene), riproducibilità del supporto, facilità di diffusione, difficoltà di setup, e non ultimo costi, che possono far pendere la bilancia a favore del digitale, tuttavia dal punto di vista qualitativo l'analogico ha sicuramente una marcia in più ;)
Una ventina di anni fa quando comprai il primo lettore CD mi affrettai a vendere la mia collezione di Vinili ed a sostituirli con i CD, ad oggi non mi sono pentito affatto della scelta, anche se i primi CD suonavano decisamente poco bene, ancora oggi se li metto dentro il lettore sono pienamente fruibili mentre ricordo che gli LP avevano raggiunto una qualità talmente bassa che l'ultimo che comprai (Nothing Like The Sun di Sting) dovetti riportarlo indietro 2 volte e poi acquistare la copia in versione CANADESE perchè quella italiana era inascoltabile.......
"A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina"... probabile che le case discografiche, d'accordo con i produttori di HW (che per giunta in alcuni casi coincidono, vedi Sony) abbiano abbassato apposta la qualità delle incisioni degli LP per spingere il CD, all'epoca ancora costoso sia come HW che come SW e difficilmente riproducibile. In questo modo avrebbero spinto gli appassionati a sostituire tanto lettore quanto supporto, realizzando quindi un doppio guadagno dallo stesso cliente ;) that's marketing ;)
In linea del tutto teorica, dal punto di vista qualitativo, l'analogico E' meglio del digitale, perchè l'analogico è analogico, il digitale è digitale ;) sembra una tautologia ma se rifletti sul significato delle parole ti renderai conto che non può essere che così :)
Poi naturalmente entrano in gioco fattori come praticità, incorruttibilità del supporto (peraltro tutta a favore del vinile, se trattato bene), riproducibilità del supporto, facilità di diffusione, difficoltà di setup, e non ultimo costi, che possono far pendere la bilancia a favore del digitale, tuttavia dal punto di vista qualitativo l'analogico ha sicuramente una marcia in più ;)
Appunto, in linea del tutto teorica...........ma fra il dire e il mare c'è di mezzo il laser che è infinitamente più preciso nel tracciare rispetto ad una testina che "struscia" su un solco rugoso, un supporto che se ben trattato non degrada la sua qualità e non teme un po' di polvere..........
"A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina"... probabile che le case discografiche, d'accordo con i produttori di HW (che per giunta in alcuni casi coincidono, vedi Sony) abbiano abbassato apposta la qualità delle incisioni degli LP per spingere il CD, all'epoca ancora costoso sia come HW che come SW e difficilmente riproducibile. In questo modo avrebbero spinto gli appassionati a sostituire tanto lettore quanto supporto, realizzando quindi un doppio guadagno dallo stesso cliente ;) that's marketing ;)
Sai quante volte l'ho pensato?
Alla fine è anche normale, ai tempi un CD costava molto più di un LP ed era meno diffuso, poi ho fatto l'esempio di STING ma il trend era quello, spesi un capitale per acquistare il lettore CD e sostituire la collezione di LP, però ero esasperato......
Qui, non si tratta de mio, tu o suo parere! La domanda è chiara, meglio il Vinile o il CD?
E' dato per scontato che il confronto deve esser fatto a parità di macchine! altrimenti non avrebbe senso, e potremmo andare avanti per dei mesi a dire: ma qui, ma li e ma la, ecc.
Quindi, insisto nel dire, con cognizione di causa, che: a pari livello in una fasca economica, suona decisamente meglio il CD. Per far suonare correttamente il vinile, entrano in gioco tanti fattori ( la meccanica del piatto, puntina, il preamplificatore d'ingresso PHONO), fattori di qui non necessità il CD. Viceversa con impianti di fascia elevata la differenza di qualità sparisce, ma dopo qualche, ripetuto, ascolto del vinile compare la differenza. Questo, per via del deterioramento del supporto.
Forse un vantaggio ce l'ha il vinile. Penso, anche se può sembrare un controsenso, con quanto ho scritto fino ad ora, è: la durata nel tempo, inteso come secoli :D tutti i dati digitali sono perfetti indipendentemente dalla ripetitività di utilizzo, ma se si rovina anche di poco si perde tutto, viceversa il vinile suonerà sempre, peggiorando, ma sempre.
PS - non ho risposto al sondaggio perchè non sono d'accordo sulle risposte.
Concordo.
Qui, non si tratta de mio, tu o suo parere! La domanda è chiara, meglio il Vinile o il CD?
E' dato per scontato che il confronto deve esser fatto a parità di macchine! altrimenti non avrebbe senso, e potremmo andare avanti per dei mesi a dire: ma qui, ma li e ma la, ecc.
Quindi, insisto nel dire, con cognizione di causa, che: a pari livello in una fasca economica, suona decisamente meglio il CD. Per far suonare correttamente il vinile, entrano in gioco tanti fattori ( la meccanica del piatto, puntina, il preamplificatore d'ingresso PHONO), fattori di qui non necessità il CD. Viceversa con impianti di fascia elevata la differenza di qualità sparisce, ma dopo qualche, ripetuto, ascolto del vinile compare la differenza. Questo, per via del deterioramento del supporto.
Forse un vantaggio ce l'ha il vinile. Penso, anche se può sembrare un controsenso, con quanto ho scritto fino ad ora, è: la durata nel tempo, inteso come secoli :D tutti i dati digitali sono perfetti indipendentemente dalla ripetitività di utilizzo, ma se si rovina anche di poco si perde tutto, viceversa il vinile suonerà sempre, peggiorando, ma sempre.
Aggiungo che di un CD si può fare una copia ESATTAMENTE UGUALE a costo praticamente 0 e i dati contenuti possono essere salvati su supporti differenti mantenendo intatta la qualità di partenza per cui anche la conservazione è facilitata.......
PS - non ho risposto al sondaggio perchè non sono d'accordo sulle risposte.
Proponete voi la risposta ;)
Proponete voi la risposta ;)
Dico che "I cd sono lo stato dell'arte della semplicità" è troppo sminuente, come se l'unico pregio fosse la praticità.......
Ripeto, sul mio impianto, dove la sola testina SHURE montata sul Thorens costa quanto un lettore CD, suona meglio il dischetto argentato rispetto al vinile........naturalmente parlando delle medesime edizioni......
Poi non vorrei gettare scompiglio, ma se quello che disturba è i suono troppo "aperto" è una caratteristica che è propria degli impianti di oggi, a partire dai lettori, passando dagli amplificatori per arrivare ai diffusori dove secondo me si è cercato di calcare troppo la mano per avere un suono che catturi l'attenzione dell'ascoltatore quando va a fare un acquisto in uno store affollatto da altri millemila impianti che suonano in contemporanea.....tanto convinto di questo che alla fine un amplificatore ho deciso di progettarmelo e costruirmelo da solo... :O
DISCLAIMER - l'ultima frase è chiaramente una battuta, non voglio certo fare il supponente :D
In linea del tutto teorica, dal punto di vista qualitativo, l'analogico E' meglio del digitale, perchè l'analogico è analogico, il digitale è digitale ;) sembra una tautologia ma se rifletti sul significato delle parole ti renderai conto che non può essere che così :)
Poi naturalmente entrano in gioco fattori come praticità, incorruttibilità del supporto (peraltro tutta a favore del vinile, se trattato bene), riproducibilità del supporto, facilità di diffusione, difficoltà di setup, e non ultimo costi, che possono far pendere la bilancia a favore del digitale, tuttavia dal punto di vista qualitativo l'analogico ha sicuramente una marcia in più ;)
Ma di io stiamo scherzando? L'analogico meglio del digitale?
Il vinile è vero non è nastro magnetico e fino li ok.
Forse si sentira pure poco meglio dei cd ma a quanto pare non conviene, ma non mi venite a dire che l'analogico di una musicassetta o videocassetta si senta meglio di un cd o si veda meglio del dvd.
PS: io capirai ancora non mando giù l'idea che siamo nel 2008 e quasi tutti i cinema utilizzano ancora il proiettore con la pellicola.....
Non so se e' meglio il CD o il vinile... forse agli inizi del CD era meglio il vinile... ma adesso non saprei... ci son dei lettori CD che fanno paura.
E poi il CD e' infinitamente piu' pratico, resistente, non si deteriora dopo ogni ascolto.
A parita' di prezzo d'impianto vince il CD... poi se si incominciano a spendere decine di migliaia di euro... non lo so perche' non ho mai sentito niente a quei livelli :sofico:
Di una cosa son certo (credo): il SACD o il DVD-Audio sono superiori al vinile.
Ma di io stiamo scherzando? L'analogico meglio del digitale?
Il vinile è vero non è nastro magnetico e fino li ok.
Forse si sentira pure poco meglio dei cd ma a quanto pare non conviene, ma non mi venite a dire che l'analogico di una musicassetta o videocassetta si senta meglio di un cd o si veda meglio del dvd.
PS: io capirai ancora non mando giù l'idea che siamo nel 2008 e quasi tutti i cinema utilizzano ancora il proiettore con la pellicola.....
Penso, tu stia facendo di tutta un’erba un fascio.
Il confronto ana/digi, lo si sta facendo tra vinile e CD.
Comunque, la resa della pellicola è tuttora superiore, pensa: le pubblicità costano più dei films, in proporzione per la durata, xché in pochi secondi devono accattivarsi il “consumista”. Tutti e due vengono ripresi con pellicola.
Proponete voi la risposta ;)
Forse, più semplicemente: CD o VINILE?
Poi, si postano i commenti.
E' solo una mia opinione, non voglio rivoluzionare nulla! ;)
Penso, tu stia facendo di tutta un’erba un fascio.
Il confronto ana/digi, lo si sta facendo tra vinile e CD.
Comunque, la resa della pellicola è tuttora superiore, pensa: le pubblicità costano più dei films, in proporzione per la durata, xché in pochi secondi devono accattivarsi il “consumista”. Tutti e due vengono ripresi con pellicola.
Non che voglia dire che la famosa pellicola kodack usata nel cinema faccia schifo am se tutto fosse registrato in digitale non sarebbe male, purtroppo ancora non è diffiso perchè il digitale è sinonimo di pirateria...
Ma non si puà paragorare la qualità visiva di un film visto al cinema con la visiona a casa in dvd o bluray su schermo ad alta definizione. Certo la fonte originale è sempre la pellicola analogica da cui proviene il film ma viene ritoccata e purificata per essere messa in dvd, poco c'è da fare la pellicola può avere impurita... ritornando ai vinili ecco preso un pezzo da wikipedia:
Pro:
* La qualità acustica è ottima, il suono riprodotto in modo meccanico ed analogico garantisce una fedele riproduzione della musica e specialmente di quella registrata prima dell'avvento delle tecnologie digitali, ma solo se tutti i parametri sono perfettamente tarati e i componenti sono di altissimo livello. Ancora oggi, prendendo come giudice solo l'orecchio, tra gli audiofili c'è discordanza di opinioni sull'effettiva superiorità dei sistemi digitali.
* In impianti ad altissimo livello il vinile è considerato superiore al cd sia per il dettaglio sonoro, sia per la ricostruzione della scena musicale, a fronte però di un costo molto molto superiore a parità di qualità di riproduzione.
* I fastidiosi crepitii si manifestano solo quando il disco è rovinato o sporco, o in caso di presenza di cariche elettrostatiche sulla superficie del disco.
Contro:
* Il disco in vinile è soggetto a graffi che ne compromettono la qualità acustica e/o la funzionalità ed è anche soggetto all'azione di microscopiche muffe che ne inficiano la qualità di riproduzione: necessita pertanto di particolari periodici interventi di cura e pulizia.
* L'utilizzo è molto scomodo. Ad ogni inizio di ascolto, per salvaguardare la massima qualità, andrebbero puliti dalla polvere sia il disco che lo stilo della testina di lettura.
* La testina di lettura, come la maggior parte dei trasduttori, è sensibile alle variazioni di temperatura e di umidità. Inoltre i parametri fisici delle parti che la compongono si modificano col tempo.
* L'errore di tangenza conduce inevitabilmente ad una notevole distorsione, soprattutto in prossimità della parte interna del disco, a meno di non utilizzare bracci tangenziali, i quali però soffrono di altri problemi data la loro complessità.
* La riproduzione di frequenze molto basse può indurre il cosiddetto feedback o effetto Larsen; se l’impianto di riproduzione entra in risonanza col suono emesso dagli altoparlanti, si genera un effetto a catena (loop) capace di generare rumori pressoché incontrollabili e spesso deleteri per i diffusori acustici.
* Il rapporto dinamico ottenibile è difficilmente superiore ai 60 dB.
* La risposta in frequenza e la qualità di riproduzione di un disco in vinile possono ridursi con l’ascolto frequente e in particolar modo se la puntina di lettura è consumata o la testina è regolata con un peso di lettura eccessivo, oppure se l'articolazione dello stilo ha perso l'originaria cedevolezza meccanica, necessaria per seguire accuratamente i solchi laddove sono incise alte frequenze.
La RIAA ha quantificato la riduzione alle alte frequenze in base al numero di ascolti e sarebbero udibili: fino a 20 kHz dopo un ascolto, 18 kHz dopo tre ascolti, 17 kHz dopo cinque ascolti, 16 kHz dopo otto, 14 kHz dopo quindici, 13 kHz dopo venticinque, 10 kHz dopo trentacinque, 8 khz dopo ottanta ascolti. Il degrado può aumentare, se si ascolta il vinile ripetutamente in rapida successione. L'enorme pressione dello stilo sulle pareti del solco, equivalente a circa una tonnellata per centimetro quadro per ogni grammo di peso in una scala microscopica, causa una deformazione delle pareti del solco generata dal calore e la conseguente distorsione sonora.
* La fine della produzione di grandi quantità di dischi in vinile ha portato a un notevole aumento dei costi di giradischi e testine magnetiche.
A quanto pare sono molto i contro.
Poco c'è da fare i cd sono più pratici... ma io ho abbandonato quelli da tempo dato che al giorno d'oggi non puoi andare mica ancora con il lettore cd è scomodo, meglio un mp3 che è più portatile :)
.............Poco c'è da fare i cd sono più pratici... ma io ho abbandonato quelli da tempo dato che al giorno d'oggi non puoi andare mica ancora con il lettore cd è scomodo, meglio un mp3 che è più portatile :)
Vabbè, ma quando sono a casa mica devo portarmi dietro niente, l'impianto è ben stabile sul pavimento :O
Adrian II
11-04-2008, 12:45
mi sto attrezzando per i vinili da un po', cercando di spendere il meno, a mio avviso è molto anche una questione di approccio alla musica più che qualità in se, a parte che con l'analogico hai tutto il suono, desiderato o indesiderato che sia, comunque ti da un'idea di pienezza, anche l'audiocassetta, per me è proprio, come dicevo, l'approccio, il fatto di avere un braccetto e una puntina da piazzare fisicamente su un disco su cui sia veramente INCISA la musica, mp3 e cd magari sono più economici e puliti, ma..
la differenza è come avere a casa il cabinato di supermario e giocarci tramite emulatore, approccio completamente diverso!
E' solo una mia opinione, non voglio rivoluzionare nulla! ;)
La tua opinione è ben accetta ;)
Stanno venendo fuori ottimi spunti.
Be', mi sembra di essere in linea a wikipedia.
L'mp3 va bene in spiaggia. ;)
La tua opinione è ben accetta ;)
Stanno venendo fuori ottimi spunti.
Grazie! ;)
mi sto attrezzando per i vinili da un po', cercando di spendere il meno, a mio avviso è molto anche una questione di approccio alla musica più che qualità in se, a parte che con l'analogico hai tutto il suono, desiderato o indesiderato che sia, comunque ti da un'idea di pienezza, anche l'audiocassetta, per me è proprio, come dicevo, l'approccio, il fatto di avere un braccetto e una puntina da piazzare fisicamente su un disco su cui sia veramente INCISA la musica, mp3 e cd magari sono più economici e puliti, ma..
la differenza è come avere a casa il cabinato di supermario e giocarci tramite emulatore, approccio completamente diverso!
certo l'analogico ha il suo suono poco pulito XD,e ti da l'idea di impurezza pura, beh quella è passione per il vinile di piace piazzare la puntina XD
beh giocare a mario con l'emulatore è bello, basta comprare il joypad come quello da sala giochi e la differenza quasi si annulla XD
Adrian II
11-04-2008, 13:40
certo l'analogico ha il suo suono poco pulito XD,e ti da l'idea di impurezza pura, beh quella è passione per il vinile di piace piazzare la puntina XD
beh giocare a mario con l'emulatore è bello, basta comprare il joypad come quello da sala giochi e la differenza quasi si annulla XD
mica tanto si annulla, è un'esperienza completamente diversa, a partire dall'estetica, al feeling, alla funzionalità, un bel cassettone da salagiochi non sarà mai raggiunto in fascino da un pc con un emulatore, per quanto questo possa essere mascherato per somigliargli!
così come per l'audio analogico, ascolta un pezzo qualunque dall'album officine meccaniche de le vibrazioni, preferibilmenet vinile ma anche cd rende bene, tutto registrato per bene in analogico, indubbiamente superiore a qualunque cd di suoni campionati ad alta qualità!
......così come per l'audio analogico, ascolta un pezzo qualunque dall'album officine meccaniche de le vibrazioni, preferibilmenet vinile ma anche cd rende bene, tutto registrato per bene in analogico, indubbiamente superiore a qualunque cd di suoni campionati ad alta qualità!
Non metto in dubbio che l'album delle vibrazioni sia inciso benissimo, però sono anni che le migliori incisioni di musica classica vengono effettuate in full digital, e se vuoi valutare la capacità di ricreare l'ambienza di una registrazione, non puoi certo usare un disco passato dal tritatutto del MIXER....
Comunque si torna sempre lì col discorso, una catena analogica ha bisogno di molte più attenzioni per poter rendere al meglio rispetto a quanto serve per il digitale.....certo se si confronta un giradischi da 10.000€ con un cd da 100 il paragone non regge, ma per battere nettamente un cd da 1000€ serve investire ben di più sia in piatto+braccio+testina che in vinile vero e proprio perchè le copie commerciali non sempre sono all'altezza della situazione.
Adrian II
11-04-2008, 14:20
Non metto in dubbio che l'album delle vibrazioni sia inciso benissimo, però sono anni che le migliori incisioni di musica classica vengono effettuate in full digital, e se vuoi valutare la capacità di ricreare l'ambienza di una registrazione, non puoi certo usare un disco passato dal tritatutto del MIXER....
Comunque si torna sempre lì col discorso, una catena analogica ha bisogno di molte più attenzioni per poter rendere al meglio rispetto a quanto serve per il digitale.....certo se si confronta un giradischi da 10.000€ con un cd da 100 il paragone non regge, ma per battere nettamente un cd da 1000€ serve investire ben di più sia in piatto+braccio+testina che in vinile vero e proprio perchè le copie commerciali non sempre sono all'altezza della situazione.
è quello il punto: i costi
indubbiamente a parità di prezzo, soprattutto a bassi costi, il digitale rende estremamente meglio, proprio per questo l'analogico dall'utente medio viene completamente tralasciato, però se non prendiamo in considerazione i costi e consideriamo il meglio del digitale ed il meglio dell'analogico ci accorgeremo che (magari per le tecnologie che abbiamo ora, in futuro la situazione potrebbe ribaltarsi) l'analogico riproduce molto più fedelmente l'audio, anche se magari oltre un certo limite è inutile visto che l'orecchio umano oltre una soglia non riconosce le differenze, ma comunque se vogliamo misurare la qualità del meglio del digitale e la qualità del meglio dell'analogico, troveremo che una registrazione analogica è molto più "reale".. ciò non toglie che per comodità vado in giro con un ipod da 150 euro che come spazio occupato non ha rivali nell'analogico e per il prezzo è decisamente migliore di qualunque giradischi io possa trovare a 150 euro..
Invito tutti ad ascoltare fileaudio della TELARC, BELLAPHON, CHESKY RECORDS, DENON, McINTOSH!
Per chi non gli è chiaro il concetto CD, dopo l'ascolto di incisioni fatte da queste case, scoprirà un altro mondo!
Adrian II
11-04-2008, 14:41
McINTOSH
:eek:
e la casa della meletta col morso non ha avuto mai niente da ridire?
:eek:
e la casa della meletta col morso non ha avuto mai niente da ridire?
Se non fosse che questa McIntosh c'è da perlomeno 50 anni prima che nascesse la apple........e forse anche da prima che nascesse Steve Jobs in persona.....:O
Se non fosse che questa McIntosh c'è da perlomeno 50 anni prima che nascesse la apple........e forse anche da prima che nascesse Steve Jobs in persona.....:O
Aggiungerei... McINTOSH, è il sogno di tutti coloro che amano ascoltare musica! ;)
Aggiungerei... è il sogno di tutti coloro che amano ascoltare musica! ;)
Sai che non mi piacciono i trasformatori in uscita :O
"come disse la volpe all'uva" :mc: :mc: :mc:
E comunque parlando seriamente, per poter mettere giù un McIntosh dovrei prima cambiare casa......
Adrian II
11-04-2008, 14:52
Se non fosse che questa McIntosh c'è da perlomeno 50 anni prima che nascesse la apple........e forse anche da prima che nascesse Steve Jobs in persona.....:O
stavo leggendo proprio ora sul sito un po' di storia dell'azienda, strano anche che questa mcintosh non abbia avuto da ridire riguardo la mAcintosh...
vabbè, tra tanti alligatori almeno una volta non si cerca di far causa al mondo intero per qualunque fesseria :D
Tohh, per chi ama il vinile.... si comperi sto piatto! eh non se ne parli più! :D :D :D
http://img238.imageshack.us/img238/3028/morsianiturntablehq5.jpg (http://imageshack.us)
Ora si che inizia la competizione! :D :D ;)
Rilancio subito con:
http://www.hi-figuide.com/eventi/milano_hi-end/2000/salette/img23.jpg
:sofico:
Rilancio subito con:
:sofico:
Che è??? va a propano liquido o.... :D :D
Che è??? va a propano liquido o.... :D :D
E' il giradischi MOSS, le bombolette sono per le sospensioni pneumatiche....
Per par condicio:
http://img187.imageshack.us/img187/9497/operacdp5ua6.jpg (http://imageshack.us)
http://img207.imageshack.us/img207/3564/shanglingt200pm4.jpg (http://imageshack.us)
Che dici con unmilionedieuri ce la facciamo a mettere su un impiantino????
Che dici con unmilionedieuri ce la facciamo a mettere su un impiantino????
Preferisco andare da Rossini HI-FI, si risparmia qualche cosa! :asd: :asd:
Mah, a me da sempre sembra un falso problema la querelle ormai venticinquennale tra cd e vinile (ma anche quelle tra mono e stereo, tra SACD e DVD Audio, tra i 16, i 20 e i 24 bit, tra valvole e transistor ecc).
Esistono migliaia di titoli in formato LP (e di singoli in 45 e 78 giri, oltre agli stessi mix ecc) che in cd non sono mai usciti, e molti di questi non usciranno mai, per problemi legali, o di irrintracciabilità e di titolarità dei diritti o per master introvabili o irrimediabilmente rovinati.
Viceversa esistono anche migliaia di registrazioni degli ultimi venti anni disponibili solo in cd che in LP non sono mai uscite e che non usciranno mai, anche perchè non conviene economicamente alle etichette farli uscire in quel formato.
Pertanto di quello che mi piace compro in vinile ciò che non esiste in CD, e viceversa compro in CD e derivati (HDCD, SACD ecc) quello che non esiste in LP.
Naturalmente esistono migliaia di titoli che esistono in entrambi i formati, CD e LP, specie per gli artisti e i titoli più famosi.
Se già possiedo un titolo in un formato non lo ricompro in altro formato, salvo poche eccezioni (come bonus tracks, inediti ecc).
Poi c'è anche il discorso economico; se il cd esiste ma è fuori catalogo oppure è solo giapponese in genere preferisco cercare e comprare il vinile, ma se l'album contiene una registrazione degli anni 50 o 60 i prezzi in genere sono molto alti (e non amo le ristampe che spesso suonano peggio) e preferisco ripiegare sul cd.
Suona meglio il CD o un LP ?
In buona parte dipende dal master originale; in genere se il master originario è analogico il vinile è superiore, se il master è digitale invece il cd di solito è preferibile; anche se ci sono alcune rimasterizzazioni eccellenti, come pure disastrose e quelle senza infamia e senza lode.
Da una parte negli anni 50 e 60 c'era molta maggiore cura nel posizionamento dei microfoni, dall'altra parte il periodo che va dalla seconda metà degli anni 80 alla prima metà degli anni 90 è stato quello migliore del digitale.
In mezzo si collocano gli anni 70, un lungo periodo di transizione sia dal punto di vista del mercato discografico che da quello tecnologico che ha visto molti esperimenti (olofonia ecc), eccessi e scoperte.
Purtroppo negli ultimi venti anni è calata molto sia la qualità del vinile impiegato negli album che l'accuratezza nello stampaggio (e del resto oggi stampare gli LP costa di più e ne vengono realizzate meno copie che in passato); negli ultimi anni poi i vinili vengono ricavati dai master digitali.
Nell'ultimo decennio è calata molto anche la qualità audio dei cd rispetto agli anni precedenti.
Troppi titoli vengono ipercompressi per farli suonare a volume più forte anche su apparecchi low-fi con disastrosi risultati per la dinamica e la risposta in frequenza :mad: :muro:
Inutile fare un cd a 20 o 24 bit se poi lo comprimono molto; meglio un 16 bit non compresso.
Ho compiuto un esperimento.
Avevo comprato il cd che vedete raffigurato attualmente nel mio avatar (la cui registrazione originariamente risale al 1964 e la stampa del 1987) nel 1992, e ho ricomprato lo stesso titolo in versione rimasterizzata (a 24 bit del 1999) lo scorso dicembre 2007.
Il software gratuito foobar2000 (anche se a me non piace come qualità audio) ha un'interessante funzione.
Inserite un cd originale nel vostro masterizzatore o lettore cd/dvd, selezionate tutti i brani, col tasto destro del mouse selezionate la voce Replaygain e poi la voce Scan selection as single album.
Otterrete dopo qualche minuto una tabella che vi indicherà valore medio di incisione dell'album e delle singole tracce.
Ovviamente software professionali (e molto costosi) come Wavelab dispongono di sistemi di analisi ancora più sofisticati ma che richiedono più tempo.
La stampa del 1987 ottiene un valore di album gain di -0,28 db contro i -7,60 dB della stampa del 1999: anche confrontando i due cd ad orecchio la versione a 24 bit suona decisamente peggio.
Per quanto riguarda i "nuovi" formati o le nuove codifiche, HDCD sta cadendo in disuso dopo il buon momento tra la fine dei 90 e i primi anni di questo decennio, il DVD-Audio è ormai in estinzione specie in Europa, il SACD è una nicchia che ha avuto successo prettamente nella musica classica e in misura molto minore per il jazz, gli XRCD costano troppo, sono pochi e li fabbrica solo la JVC.
Come al solito quando uno non si schiera per una delle due fazioni, nessuno gli risponde ;)
Suona meglio il CD o un LP ?
In buona parte dipende dal master originale; in genere se il master originario è analogico il vinile è superiore, se il master è digitale invece il cd di solito è preferibile; anche se ci sono alcune rimasterizzazioni eccellenti, come pure disastrose e quelle senza infamia e senza lode.
Non sono d’accordo. Ho rimpiazzato molti LP con CD. Ti faccio un esempio: il CD dei Pink floyd ( versione in oro 24 K) si sente meglio del vinile, ormai stra consumato a furia di sentirlo.
http://img294.imageshack.us/img294/6782/scansione0001kh3.jpg (http://imageshack.us)
Da una parte negli anni 50 e 60 c'era molta maggiore cura nel posizionamento dei microfoni, dall'altra parte il periodo che va dalla seconda metà degli anni 80 alla prima metà degli anni 90 è stato quello migliore del digitale.
In mezzo si collocano gli anni 70, un lungo periodo di transizione sia dal punto di vista del mercato discografico che da quello tecnologico che ha visto molti esperimenti (olofonia ecc), eccessi e scoperte.
Purtroppo negli ultimi venti anni è calata molto sia la qualità del vinile impiegato negli album che l'accuratezza nello stampaggio (e del resto oggi stampare gli LP costa di più e ne vengono realizzate meno copie che in passato); negli ultimi anni poi i vinili vengono ricavati dai master digitali.
Nell'ultimo decennio è calata molto anche la qualità audio dei cd rispetto agli anni precedenti.
Troppi titoli vengono ipercompressi per farli suonare a volume più forte anche su apparecchi low-fi con disastrosi risultati per la dinamica e la risposta in frequenza :mad: :muro:
Inutile fare un cd a 20 o 24 bit se poi lo comprimono molto; meglio un 16 bit non compresso.
Cosa vuoi che ti dica…
Penso, sia colpa del “pueblo”, che si accontenta di poco. Infatti, oggi, non ci vuole molto per far successe. Oggi, si fa un disco senza aver studiato musica, ma questo è un altro discorso lungo, quindi lascio stare.
Le incisioni che oggi fanno schifo, sono d’abbinare ad un genere di musica: quello commerciale!. Ci sono case d’incisione, che registrano in modo impeccabile, ma il ramo musicale dove operano è tutt’altro che commerciale. Oggi, con la tecnologia esistente si possono masterizzare CD dal suono "perfetto".
Per quanto riguarda i "nuovi" formati o le nuove codifiche, HDCD sta cadendo in disuso dopo il buon momento tra la fine dei 90 e i primi anni di questo decennio, il DVD-Audio è ormai in estinzione specie in Europa, il SACD è una nicchia che ha avuto successo prettamente nella musica classica e in misura molto minore per il jazz, gli XRCD costano troppo, sono pochi e li fabbrica solo la JVC.
E’ un mondo in continua evoluzione: Spero non saturi mai. ;)
Saluti
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