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View Full Version : Senatore Strano


barbapapa84
29-01-2008, 23:19
Un uomo, un mito!

http://www.youtube.com/watch?v=cHRf0EDMDv8

http://www.youtube.com/watch?v=i-RcnYtJXEQ&feature=related

Andala
29-01-2008, 23:26
Che tristezza.:(

subvertigo
29-01-2008, 23:31
Ah ricordiamo anche che frequenta assiduamente locali gay...:D Famolo strano...

Grazie elettori di AN :D E grazie anche per Selva.

rattopazzo
29-01-2008, 23:39
Momenti in cui vergognarsi di essere Italiani

Spike
29-01-2008, 23:50
Un senatore che si comporta in questo modo a mio parere dovrebbe essere espulso immediatamente. Dovrebbero farlo. Non esiste un regolamento?

SquallSed
30-01-2008, 00:01
Un senatore che si comporta in questo modo a mio parere dovrebbe essere espulso immediatamente. Dovrebbero farlo. Non esiste un regolamento?

se c'era freeman l'avrebbe bannato di sicuro :D :asd:


non potevo tenerla :D

eriol
30-01-2008, 00:27
con gli occhiali da sole poi...
no ma questo stato non ha davvero speranza.
siamo davvero il peggio del peggio.
:(

sander4
30-01-2008, 00:40
Con quegli occhiali da sole e la sciarpetta fa un pò intellettuale un pò ribelle, la mortadella in bocca gli dona invece un tocco rustico e maschio, mica male il figliuolo. :cool: :asd: :sofico:

Starise
30-01-2008, 01:46
Si, e Barbato che sputa in faccia a Cusumano perchè ha votato la fiducia?

http://it.youtube.com/watch?v=G58nn9lSiwE

Altro che parlamento.. in galera devono andare... per non dire affanc...o e allora Grillo non ha poi tutti i torti...

Gemma
30-01-2008, 08:23
scene del genere fanno accapponare la pelle persino in uno stadio.
In un parlamento fanno venire voglia di farti sputare in faccia dal burundi.
Pese di merda, gente di merda.

bluelake
30-01-2008, 08:46
Ah ricordiamo anche che frequenta assiduamente locali gay...:D
più che altro, è uno dei pochissimi omosessuali dichiarati eletti in An ;) http://www.gaylib.it/news/news23.html

joesun
30-01-2008, 09:16
Un senatore che si comporta in questo modo a mio parere dovrebbe essere espulso immediatamente. Dovrebbero farlo. Non esiste un regolamento?

più che espulso gli si potrebbe interrompere la possibilità di votare in parlamento. sarebbe stato bello,con un regolamento del genere, vedere l'udeur privata del suo potere di ricatto dopo il fattaccio cusumano :asd:

Fradetti
30-01-2008, 09:45
più che altro, è uno dei pochissimi omosessuali dichiarati eletti in An ;) http://www.gaylib.it/news/news23.html

e allora come cazzo può insultare uno dandogli del frocio????

omosessuale e omofobo allo stesso tempo?????

ma poi silvio aveva detto che i gay son tutti di là

cloud125
30-01-2008, 09:46
ma poi silvio aveva detto che i gay son tutti di là

Sarà stato frainteso :O

:mc:

bluelake
30-01-2008, 09:59
e allora come cazzo può insultare uno dandogli del frocio????

omosessuale e omofobo allo stesso tempo?????
beh, capita spesso, non immagini quanti gay ripetano continuamente che odiano gli effeminati insultandoli con i peggiori epiteti... anche noi abbiamo le nostre teste di cavolo :stordita:

ma poi silvio aveva detto che i gay son tutti di là
certo, come no, son talmente tutti di là che hanno fondato un'associazione GayLib (il cui vicepresidente ha pure consegnato una lettera a Berlusconi stesso pochi giorni fa:
GayLib (gay liberali di centrodestra) si unisce alla richiesta che Silvio Berlusconi farà al Capo dello Stato di elezioni subito a patto che il Cavaliere inserisca tra i punti programmatici della Casa delle Libertà le unioni omoaffettive registrate. Altrimenti GayLib e i circa 600mila elettori gay di centrodestra saranno forzatamente costretti allo sciopero di cittadinanza e al non voto.
E’ quanto emerge dalla lettera aperta di Daniele Priori, vicepresidente di GayLib, all’indirizzo del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Ora – scrive Priori - la ricostituita Casa delle Libertà ha l’imperdibile occasione di tornare alla guida del Paese. Ce n’è bisogno e noi per primi ne siamo conoscenti. Nessuno di noi, infatti, nemmeno una volta, ha pensato di andare dall’altra parte. Non abbiamo mai creduto alle ricette del centrosinistra. Meno che mai ci ha convinti la letterina dalle buoni intenzioni di plastica inviata da Prodi all’Arcigay nella quale l’ex premier, prima delle elezioni 2006, diceva in poche parole: ‘Sulle unioni civili garantisco io’. Per l’ennesima volta abbiamo avuto semplicemente ragione. Ora, però – insiste il vicepresidente di GayLib - è tempo di intervenire. E a dover intervenire in materia di diritti gay sarà il centrodestra, così come è avvenuto in Spagna prima di Zapatero, nella Francia di Chirac e in tutti i paesi civili in Europa e oltre. Ciascun gay di centrodestra, dentro e addirittura oltre GayLib, tra quel 25% di omosessuali italiani (600mila elettori circa) che votano centrodestra e continuano a confidare in Lei, si aspettano ora più che mai qualcosa da Lei”.
“GayLib a tal proposito ha una ricetta” prosegue il testo firmato da Priori.
“Laica e rispettosa di tutti: dei diritti e doveri della famiglia, delle priorità individuate dalla Chiesa e sottoscritte dal centrodestra. Si tratta, in poche parole, di una proposta di legge esclusivamente mirata a tutelare le unioni omoaffettive che, ovviamente, non possono in nessun modo minare la famiglia tradizionale in quanto si tratterebbe di un istituto nuovo che non inciderebbe affatto sul numero e sulla natura dei matrimoni tra persone eterosessuali italiane e non turberebbe quindi nessuno, andando però finalmente ad aprire un fronte atteso in materia di diritti civili per cittadini e coppie che, ad oggi, ne sono incredibilmente ancora sprovvisti. Si tratta, caro presidente, del 25% della comunità gay italiana. Ripeto: 600mila elettori circa. Un numero ancor più incidente se, come Lei giustamente chiede, si tornasse a votare con l’attuale legge elettorale”.
E’ dunque ora, presidente, di aprire le porte dei diritti a tutti gli italiani, senza discriminazioni, così come recita la Costituzione all’articolo 3. Un compito – conclude Priori -che potrebbe spettare a Lei e ai suoi, nostri, alleati. Non è più tempo per nessuno di tirarsi indietro. Salvo costringere, di fatto, 600mila suoi entusiasti elettori di centrodestra a un forzato sciopero di cittadinanza, costretti ad astenerci dal diritto-dovere di voto per colpa di uno Stato che insiste nel privarci di ogni legittimità civile”.

Roma, 28 Gennaio 2008

quasi in concomitanza con l'articolo di Battista sul Corriere http://notiziegay.blogspot.com/2008/01/se-fare-i-pacs-fosse-il-centrodestra.html

alarico75
30-01-2008, 10:08
Sarai contento che le tematica per i diritti civili diventino bipartisan, c'e' piu' speranza che le approvino...

bluelake
30-01-2008, 10:14
Sarai contento che le tematica per i diritti civili diventino bipartisan, c'e' piu' speranza che le approvino...
in realtà sono sempre state "bipartisan", anche quando si parlava di PACS e poi di DICO si sapeva che se la legge fosse arrivata in parlamento avrebbe avuto voti a favore da parlamentari di entrambi gli schieramenti :stordita: la differenza è che da parte del centrodestra si è preferito puntare sull'esposizione massmediatica di quegli esponenti (tipo la Bertolini o Volonté) parossisticamente omofobici mentre il centrosinistra ha fatto l'opposto...

alarico75
30-01-2008, 10:17
in realtà sono sempre state "bipartisan", anche quando si parlava di PACS e poi di DICO si sapeva che se la legge fosse arrivata in parlamento avrebbe avuto voti a favore da parlamentari di entrambi gli schieramenti :stordita: la differenza è che da parte del centrodestra si è preferito puntare sull'esposizione massmediatica di quegli esponenti (tipo la Bertolini o Volonté) parossisticamente omofobici mentre il centrosinistra ha fatto l'opposto...

Vero, spero comunque per te che si approvino possibilita' di fare patti tipo i Dico magari anche solo davanti a un avvocato e un notaio.
Su questo direi che una maggioranza trasversale la potrebbero trovare.

cocis
30-01-2008, 10:21
quelle persone dvovrebbero stare in miniera dalla prima all'ultima :muro: :banned:

tatrat4d
30-01-2008, 10:29
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/politica/crisi-governo-3/nino-strano/nino-strano.html

Il senatore di An che ha dato della checca a Cusumano: io, un esteta fottuto
"Amo dannatamente il turpiloquio e le contraddizioni. Con gli uomini mi fermo un attimo prima".

Nino Strano: adoro i locali gay
ma non sono omosessuale

di ANTONELLO CAPORALE

Nino Strano è catanese, senatore di An e molto altro ancora: "Esteta fottuto, amico di travestiti, troie e gay".

E' anche amico delle male parole.
"Vorrei essere lieve e soave, vorrei vivere la politica come una passeggiata su una spiaggia della Normandia".

Invece quando entra a palazzo Madama cade in trance.
"Il turpiloquio mi afferra, mi tira per un braccio. A me poi piace il turpiloquio".

Ci ricadrà.
"Temo di non sapervi resistere".

"Checca squallida", ha detto al collega Cusumano.
"Ponevo l'accento sull'aggettivo. Denunciavo lo squallore della sua posizione".

Checca invece stava per cosa?
"Non ci azzecca niente. E ho chiesto scusa a lui".

Le serviva comunque l'epiteto per segnalare all'aula la sua presenza.
"Avevo bisogno di urlare la mia contrarietà a quel bagno d'ipocrisia in cui il collega era immerso. Cusumano non credeva a una sola delle parole che pronunciava".

Ha anche guarnito la sua faccia di lembi di mortadella espulsi dalla bocca oramai incapiente. E tracannato spumante oltre a quello versato sullamoquette.
"Tutto il cinema di Almodovar si nutre della carne viva come scena fondante della propria rappresentazione creativa. In me c'era l'idea di sviluppare anche visivamente il senso della vittoria".

Non è un po' troppo cinematografico il suo senso delle Istituzioni?
"Ho scritto a Marini, naturalmente mi scuso. E devo dire che Prodi ieri ha fatto una bella figura. Evola diceva: a una cosa si badi! A tenersi in piedi in un mondo di rovina".

Senatore: i suoi gusti sessuali sono liberi e anticonformisti. E' credente ma ama i dannati dalla Chiesa. Anche il travestimento personale, le piume.
"Travestimento no".

I maschi.
"Mi squaglio davanti a una creatura di marmo. Ma non ho avuto mai un rapporto sessuale con una persona del mio stesso genere".

Frequenta soltanto.
"Frequento con enorme piacere i locali dove ogni desiderio è possibile e praticabile. Le mie donne sono sempre con me".

Frequenta ma non consuma.
"Mi fermo un attimo prima".

Costringe ad approfondire.
"Stamane ho fatto all'amore. Terminato alle 12,15".

Ah!
"Con una donna, la mia donna. Ho avuto un figlio da un'altra".

Zeffirelli le ha dedicato un grande suo film: Storia di una capinera.
"Zeffirelli è amico di famiglia, nutro immenso affetto, è uno dei più grandi, più grandi, più grandi. Ero assessore alla cultura a Catania, dove quel film è stato girato. Ho fatto di tutto per agevolargli il lavoro".

Per riassumere: lei è un praticante della perdizione.
"Vivo dannatamente di contraddizioni".

S'è chiesto cosa ci faccia in Alleanza Nazionale?
"Bella domanda".

(26 gennaio 2008)