Redazione di Hardware Upg
29-11-2001, 09:06
Link alla notizia : <a href="http://news.hwupgrade.it/5099.html">http://news.hwupgrade.it/5099.html</a>
Sia Intel che AMD stanno soffrendo, al momento attuale, di incapacità nel far fronte agli ordini ricevuti; dei due produttori è Intel quello che ha più ordini in sospeso, con una cronica difficoltà nel fornire in volumi i processori Pentium 4, in modo particolare le versioni a 2 Ghz di clock e a 15 Ghz di clock.<br>
Medesima situazione si è venuta a creare per le cpu Pentium III basate su Core Tualatin, destinate al mercato professionale dei server e dei notebook di fascia alta.
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AMD, d'altro canto, ha completamente saturato due delle proprie linee di prodotto basate su cpu Athlon, non riuscendo più a far fronte al volume di ordini dei propri clienti.
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Tale situazione ha una spiegazione piuttosto semplice: entrambi i produttori si attendevano maggiori ripercussioni data dalla crisi di mercato internazionale; i volumi di ordini sono, invece, stati superiori rispetto al previsto, lasciando spazio a maggiori guadagni per i due colossi dei microprocessori ma, anche, a problemi con i volumi produtivi pianificati.
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Fonte: <a href=http://news.cnet.com/news/0-1006-200-8008034.html?tag=mn_hd>cnet.com</a>.
Sia Intel che AMD stanno soffrendo, al momento attuale, di incapacità nel far fronte agli ordini ricevuti; dei due produttori è Intel quello che ha più ordini in sospeso, con una cronica difficoltà nel fornire in volumi i processori Pentium 4, in modo particolare le versioni a 2 Ghz di clock e a 15 Ghz di clock.<br>
Medesima situazione si è venuta a creare per le cpu Pentium III basate su Core Tualatin, destinate al mercato professionale dei server e dei notebook di fascia alta.
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AMD, d'altro canto, ha completamente saturato due delle proprie linee di prodotto basate su cpu Athlon, non riuscendo più a far fronte al volume di ordini dei propri clienti.
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Tale situazione ha una spiegazione piuttosto semplice: entrambi i produttori si attendevano maggiori ripercussioni data dalla crisi di mercato internazionale; i volumi di ordini sono, invece, stati superiori rispetto al previsto, lasciando spazio a maggiori guadagni per i due colossi dei microprocessori ma, anche, a problemi con i volumi produtivi pianificati.
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Fonte: <a href=http://news.cnet.com/news/0-1006-200-8008034.html?tag=mn_hd>cnet.com</a>.