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View Full Version : [NMEWS] 899 nell'occhio del ciclone


c.m.g
29-01-2008, 08:04
martedì 29 gennaio 2008

Roma - Sono l'incubo di molti utenti, che si sono visti recapitare bollette telefoniche astronomiche: sono le numerazioni 899, nate per consentire il pagamento via telefono di servizi "a valore aggiunto" che spesso sono però utilizzate da organizzazioni senza scrupoli, non raramente per finalità truffaldine. E mentre l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (http://www.agcom.it/) indaga, le associazioni di consumatori minacciano una class action contro le compagnie telefoniche.

C'era già un'Authority che stava (e sta) scavando (http://www.pitelefonia.it/p.aspx?i=2164013) nel mondo degli 899: è l'Antitrust, che ha aperto un'inchiesta per far luce su alcune presunte televendite mascherate da quiz televisivi, che invitavano gli spettatori a telefonare a numeri con tariffe spropositate (15 euro per chiamate di pochi istanti) in cambio di loghi o suonerie per telefonini.

L'Authority TLC si sta invece muovendo intorno ad un'altra piaga, gli SMS che invitano gli utenti a chiamare altre numerazioni, sempre con prefisso 899 e sempre legate all'applicazione di tariffe elevate.
Con il supporto della Polizia delle Comunicazioni, l'Authority ha infatti avviato un'ispezione presso un operatore mobile, "al fine di verificare origine e modalità di invio degli SMS truffa". Se saranno rilevate violazioni, l'Agcom ha assicurato che comminerà le relative sanzioni e annuncia novità regolatorie per quanto riguarda la sfera dei servizi TLC a sovrapprezzo, per frenare gli abusi e spingere il Ministero delle Comunicazioni a sospendere l'attività delle numerazioni legate ad attività truffaldine.

Class action in arrivo?
Un fronte caldo, come si legge sul portale Helpconsumatori (http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=16947), che riferisce come Federconsumatori (http://www.federconsumatori.it/) e Adusbef (http://www.adusbef.it/) stiano valutando se intraprendere "un'azione inibitoria e quando possibile una class action contro i responsabili". Quella degli SMS-truffa è solo l'ultima sfaccettatura di una piaga ormai dilagata nel mondo della telefonia mobile: moltissimi sono i consumatori che ricevono quotidianamente messaggi che, con i pretesti più disparati (dagli annunci della vincita di un premio inesistente agli avvisi di un inesistente servizio di segreteria telefonica) inducono gli utenti a chiamare numeri con prefisso 899, con costi variabili, ma sempre tra i 10 e 15 euro.

"Abbiamo denunciato più volte questi problemi all'Autorità per le Comunicazioni e al Ministero delle Comunicazioni - spiegano le due associazioni in una nota - Abbiamo anche proposto la disconnessione automatica dei numeri non geografici a tariffazione aggiuntiva affinché, chi vuole, possa connettersi consapevolmente e a proprio rischio a queste numerazioni. Inoltre abbiamo sostenuto l'esigenza di far pervenire agli utenti una tariffazione separata che evidenzi con chiarezza i soldi spesi per il traffico normale da quello a tariffazione aggiuntiva. Fino ad oggi non abbiamo avuto risposte e, purtroppo, le truffe seguitano a colpire i cittadini".

Le Associazioni stimano in oltre 700 milioni di euro il volume d'affari delle numerazioni a sovrapprezzo che le compagnie telefoniche registrano ogni anno. Un business che lievita sempre di più a danno degli utenti, al punto che Federconsumatori e Adusbef stanno "valutando con i loro avvocati, in assenza di risposte positive, di intraprendere un'azione inibitoria e quando possibile una class action contro i responsabili", senza trascurare eventuali "responsabilità perseguibili giuridicamente nei confronti del Ministero delle comunicazioni e di Agcom."

Non tutti plaudono all'iniziativa dell'Authority delle Comunicazioni: "È alla ricerca di consensi facili" commenta ADUC (http://www.aduc.it/) in una nota firmata dal consigliere Domenico Murrone, che osserva: "È da anni che vengono promessi interventi risolutivi sui numeri a pagamento, non solo 899, ma pure 892 e satellitari".

Sottolineando la recente impennata delle numerazioni 899 rilasciate dal Ministero della Comunicazioni - 33.700 in più rispetto alle 100mila del 2005 - l'associazione critica l'immobilità delle istituzioni che hanno il compito di sovrintendere il mondo delle comunicazioni nel Paese: "Ministero e Agcom sono da anni consapevoli del problema, purtroppo - come abbiamo più volte documentato (http://www.aduc.it/dyn/tlc/comunicati.php) - nella sostanza se ne sono disinteressati. Il Ministero delle Comunicazioni destina al controllo dei numeri speciali solo due addetti, limitandosi a concedere le numerazioni speciali a gestori telefonici, che è come consegnare in mani poco nobili l'arma con cui vengono falcidiati milioni di utenti che da anni ricevono bollette gonfiate (http://www.aduc.it/dyn/tlc/comu.php?id=203469). Per la specifica truffa degli SMS truffaldini, solo per fare un esempio, una nostra pubblica denuncia risale al giugno 2007, a cui ne è seguita un'altra qualche giorno fa (http://www.aduc.it/dyn/ricerca/?ricerca=namibia&tipo=comu)".

Dario Bonacina


Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2173464)