View Full Version : Caso Mastella, Mancino: "Non c'erano condizioni per l'arresto della moglie"
Mi sembra una notizia importante sotto vari aspetti. Anche perché stavolta parlano i magistrati.
Caso Mastella, Mancino: "Non c'erano condizioni per l'arresto della moglie"
Sandra Lonardo si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di tentata concussione
NAPOLI (26 gennaio) - Il nodo principale, quello delle tensioni tra politici e giudici, è al centro degli interventi del vicepresidente del Csm, Nicola Mancino che, a margine dell'apertura dell'anno giudiziario a Napoli, ha dato un giudizio severo sulla misura degli arresti domiciliari disposta dai magistrati di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Sandra Lonardo Mastella, moglie dell'ex Guardasigilli dimessosi proprio a seguito di quell'inchiesta: «Personalmente - afferma Mancino - ritengo che non ci fossero quelle condizioni che legittimano la custodia cautelare». Sulla stessa linea l'intervento, sempre a Napoli, del sottosegretario alla Giustizia, Luigi Scotti, ex presidente del Tribunale di Roma: l'arresto della moglie di Mastella, dice, è «inconcepibile».
Si sono d'accordo sull'importanza della questione.
Per come la vedo io, i maginstrati hanno semplicemente voluto farla pagare a mastella (torto o ragione che sia).
Poi probabilmente non hanno fatto bene "i calcoli politici" che la loro azione avrebbe comportato, xkè sicuramente immagino che con la loro azione (ripeto, un tantino politica), non volevano far cadere il governo.
Detto questo, la morale della favola è che nel nostro paese oltre ad avere i politici corrotti (ce ne sono tanti) abbiamo anche qualche magistrato che ogni tanto travalica il suo ruolo e cerca di influire in campi non di sua competenza.
Quindi non solo i politici sono da riselezionare.. Chi difende sempre e cmq la magistratura secondo me sbaglia.
e no .. per i politici non ci sono mai i presupposti per arrestarli..
prorpio prima ho letto che casini UDC difende cuffaro ... e chi lo ha accusaso dovrà scusarsi .... il limite al pudore non c'è mai.. :mad:
e no .. per i politici non ci sono mai i presupposti per arrestarli..
prorpio prima ho letto che casini UDC difende cuffaro ... e chi lo ha accusaso dovrà scusarsi .... il limite al pudore non c'è mai.. :mad:
ma guarda il caso della moglie di mastella.. gli arresti domiciliari per quella li sono esagerati..
Dai dai.. difendiamo la magistratura quando è giusto non per partito preso. Poi parliamone, possibile che non sbaglino mai?? Possiamo anche considerare l'ipotesi che sia stato un semplice errore no? ..certo bisogna essere un po ingenui che si faccia un tale errore con la maglie del ministro della giustizia.. pero potremmo anche in liena teorica pensarlo.
Ma se non è stato un banale errore di valutazione qualche altro intento sotto lo possiamo anche trovare no?
dantes76
27-01-2008, 12:59
Non discuto il provvedimento della procura che ha disposto gli arresti domiciliari per la mastellina ma critico pesantemente la fuga di notizie che ritengo di tale gravità da costituire motivo per il licenziamento in tronco, compresi gli addetti alle pulizie, dell'intera procura.
P.S. Mancino ha perso un'occasione per tacere, se voleva criticare poteva criticare ciò che criticabile è, non entrare, ha dichiarato di parlare come "cittadino", nel merito del provvedimento.
*
aggiungo, critico la solidarieta' richiesta, a causa di un provvedimento giudiziario, cosa illogica...
Si sono d'accordo sull'importanza della questione.
Per come la vedo io, i maginstrati hanno semplicemente voluto farla pagare a mastella (torto o ragione che sia).
Poi probabilmente non hanno fatto bene "i calcoli politici" che la loro azione avrebbe comportato, xkè sicuramente immagino che con la loro azione (ripeto, un tantino politica), non volevano far cadere il governo.
con Castelli eranomolto più arrabbiati... però nessuno ha mai arrestato la moglie di Castelli.
Sarà che la moglie di Castelli non dava alcun elemento per farsi arestare?
per quanto mi riguarda,in un PAESE NORMALE, sarebbe dovuta andare così:
- moglie agli arresti
- Mastella si dimette (per rispetto della carica, non per piantare una grana)
- viene nominato un altro ministro (del'UDEUR o meno) e l'Udeur continua a sostenere ilgoverno come ha sempre fatto.
se il problema fosse stato POLITICO, Mastella avrebbe dovuto dimettersi BEN PRIMA dell'arresto della moglie.
se il problema fosse stato semplicemente GIUDIZIARIO, Mastella avrebbe potuto scegliere di dimettersi o meno ma il suo partito non avrebbe avuto motivi per lasciare l'esecutivo.
dantes76
27-01-2008, 13:20
con Castelli eranomolto più arrabbiati... però nessuno ha mai arrestato la moglie di Castelli.
Sarà che la moglie di Castelli non dava alcun elemento per farsi arestare?
be ora avranno 5 anni per combattere la criminalita': i giudici
ma guarda il caso della moglie di mastella.. gli arresti domiciliari per quella li sono esagerati..
Dai dai.. difendiamo la magistratura quando è giusto non per partito preso. Poi parliamone, possibile che non sbaglino mai?? Possiamo anche considerare l'ipotesi che sia stato un semplice errore no? ..certo bisogna essere un po ingenui che si faccia un tale errore con la maglie del ministro della giustizia.. pero potremmo anche in liena teorica pensarlo.
Ma se non è stato un banale errore di valutazione qualche altro intento sotto lo possiamo anche trovare no?
ela moglie di dini ?? condannata a 2 anni per bancarotta ecc.. ?? libera grazie all'indulto .. in un paese serio questi qui starebbero tutti in galera e avrebbero buttato via la chiave .. mortadella e nano compreso.. :)
con Castelli eranomolto più arrabbiati... però nessuno ha mai arrestato la moglie di Castelli.
Sarà che la moglie di Castelli non dava alcun elemento per farsi arestare?
Qualche elemento per farsi arrestare in un paese civile non vuol dire: intanto ti arresto poi vediamo se sei colpevole o innocente..
e poi quello che contesto sono gli arresti domiciliari.. ovvio che con la moglie agli arresti il ministo non poteva che dimettersi. Dai mi sembra palese che l'abbiano fatto apposta!
te lo richiedo: perchè non hanno mai arrestato la moglie di Castelli?
ela moglie di dini ?? condannata a 2 anni per bancarotta ecc.. ?? libera grazie all'indulto .. in un paese serio questi qui starebbero tutti in galera e avrebbero buttato via la chiave .. mortadella e nano compreso.. :)
Ma non voglio difendere i politici ci mancherebbe.
ma stiamo parlando di quella di castelli, cosa c'entra adesso quella di dini?
te lo richiedo: perchè non hanno mai arrestato la moglie di Castelli?
Perché è già dentro. :(
:D :D No, scherzo. Non lo so. :p
te lo richiedo: perchè non hanno mai arrestato la moglie di Castelli?
credevo che la risposta di prima fosse sufficiente. Secondo me qualche indizio come quello con cui hanno arrestato la meglie di mastella non è sufficiente per l'arresto preventivo. Qulla di castelli, che ne so, non so neanche che lavoro faccia.. ovvio che non hanno potuto xkè probabilmente senza un minimo di appiglio è impossibile anche per il magistrato in malefede arrestare qualcuno..
Cmq cosa vuoi dire? che secondo te è legittimo il provvedimento agli arresti domiciliari per la moglie di mastella?
si, voglio dire che la magistratura con un arresto ha esercitato le sue legittime prerogative.
si, voglio dire che la magistratura con un arresto ha esercitato le sue legittime prerogative.
mmm... mi pare un po seplice come risposta. Vogliamo parlare degli atti? se vuoi non ho problemi..
io mi fido in genere della magistratura ma in certi casi come questo sarebbe bene non difendere senza se e senza ma il suo operato. Sopratutto visto le conseguenza che indirettamente ha causato.
Insomma poi arrestare la moglie di un ministro equivale a togliere un ministro, perchè le dimissioni in questo caso sono d'obbligo o quasi.. quindi se vuoi ci possiamo leggere gli atti e vedremo insieme che in questo caso non c'erano davvero le condizioni per un arresto.
Poi vogliamo discutere della moralità dei politici? facciamo anche quello,in un altro thred ma va bene.
giusto per chiarire non stiamo giudicando la moralità di una persona, stiamo giudicando il procedimento attuato da questo magistrato.
Ipotesi intrigante, vuoi vedere che il tanto vituperato Castelli era, alla fine dei conti, una persona onesta ?.
nessuno ha mai detto che fosse un disonesto.
un incompetente si, un disonesto proprio no.
mmm... mi pare un po seplice come risposta. Vogliamo parlare degli atti? se vuoi non ho problemi..
io mi fido in genere della magistratura ma in certi casi come questo sarebbe bene non difendere senza se e senza ma il suo operato. Sopratutto visto le conseguenza che indirettamente ha causato.
Insomma poi arrestare la moglie di un ministro equivale a togliere un ministro, perchè le dimissioni in questo caso sono d'obbligo o quasi.. quindi se vuoi ci possiamo leggere gli atti e vedremo insieme che in questo caso non c'erano davvero le condizioni per un arresto.
Poi vogliamo discutere della moralità dei politici? facciamo anche quello,in un altro thred ma va bene.
giusto per chiarire non stiamo giudicando la moralità di una persona, stiamo giudicando il procedimento attuato da questo magistrato.
no guarda, non faccio li magistrato e non voglio parlare degli atti, non mi interessano e non è questo il punto.
L'ordinamento italiano è fin troppo garantista, questo mi basta a fidarmi della magistratura.
qualunque cittadino prima del processo è innocente, quindi per definizione tutti gli arrestati sono innocenti, anche quelli che poi sono giudicati colpevoli: e dunque?
non siamo io e te a giudicare se c'erano o no gli estremi per l'arresto, ci sono le autorità preposte ed è quello che hanno fatto.
Per me non serve altro.
no guarda, non faccio li magistrato e non voglio parlare degli atti, non mi interessano e non è questo il punto.
L'ordinamento italiano è fin troppo garantista, questo mi basta a fidarmi della magistratura.
qualunque cittadino prima del processo è innocente, quindi per definizione tutti gli arrestati sono innocenti, anche quelli che poi sono giudicati colpevoli: e dunque?
non siamo io e te a giudicare se c'erano o no gli estremi per l'arresto, ci sono le autorità preposte ed è quello che hanno fatto.
Per me non serve altro.
ma non so se hai letto l'apertura del thred.. non siamo ne io ne te che giudichiamo.. e solo un certo vicepresidente del CSM..
Poi sul fatto dell'innocenza di un cittadino prima del processo è tutto da vedere. Se ti arrestano ti sbattono su tutti i giornali come un mostro.. poi magari vieni anche assolto ma stai sicuro che la notizia viene messa su un trafiletto o cmq non con la stessa importanza con cui è stata data quella negativa. Intanto la tua reputazione è rovinata.
Meglio 100 deinquenti fuori che un onesto in galera.
Ma questo a prescindere dal fatto, perche non vorrei che poi qualcuno dicesse che sono dalla parte di Mastella. Nel fatto in questione è stato fatto un atto politico a mio parere. Poi ognuno è libero di credere hai giornali senza approfondire la questione ma poi non mi vengano a raccontare che sono solo i politici da riformare. Anche ci mancherebbe, ma sottolineo che non tutti i magistrati sono cosi limpidi come fai credere.
dantes76
27-01-2008, 15:48
Ti è sfuggito il P.S. del post che hai quotato, per caso ?.
no, ma non vedo il nesso fra mancino e la solidarieta' richiesta da mastella...
dantes76
27-01-2008, 15:49
ma non so se hai letto l'apertura del thred.. non siamo ne io ne te che giudichiamo.. e solo un certo vicepresidente del CSM..
Poi sul fatto dell'innocenza di un cittadino prima del processo è tutto da vedere. Se ti arrestano ti sbattono su tutti i giornali come un mostro.. poi magari vieni anche assolto ma stai sicuro che la notizia viene messa su un trafiletto o cmq non con la stessa importanza con cui è stata data quella negativa. Intanto la tua reputazione è rovinata.
Meglio 100 deinquenti fuori che un onesto in galera.
Ma questo a prescindere dal fatto, perche non vorrei che poi qualcuno dicesse che sono dalla parte di Mastella. Nel fatto in questione è stato fatto un atto politico a mio parere. Poi ognuno è libero di credere hai giornali senza approfondire la questione ma poi non mi vengano a raccontare che sono solo i politici da riformare. Anche ci mancherebbe, ma sottolineo che non tutti i magistrati sono cosi limpidi come fai credere.
battuta? o forse volevi dire meglio cento criminali in parlamento...
A guardar alla fine chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso da questi arresti domiciliari qualche strana idea potrebbe balenare per la testa.
Ma son solo un paranoico complottista ...
A guardar alla fine chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso da questi arresti domiciliari qualche strana idea potrebbe balenare per la testa.
Ma son solo un paranoico complottista ...
tutto è possibile.. e non è neanche cosi paranoica come ipotesi.. non ci avevo neanche pensato!:D
te lo richiedo: perchè non hanno mai arrestato la moglie di Castelli?
Ipotizzo: perchè magari la moglie di Castelli non è stata eletta vicepresidente di una regione in cui il partito di Castelli ha molti voti facendo il buono e cattivo tempo in termini di nomine, nonostante il numero basso (anche se determinante) di voti? Forse perchè Castelli non ha avocato/trasferito/insultato giudici che indagavano su di lui, anche perchè magari non ce n'erano?
Ipotesi intrigante, vuoi vedere che il tanto vituperato Castelli era, alla fine dei conti, una persona onesta ?.
Non è possibile! :O Il governo Berlusconi ha fatto tantissimi danni al paese! :read: :O Devono per forza essere corrotti/cattivi/disonesti! :O
nessuno ha mai detto che fosse un disonesto.
un incompetente si, un disonesto proprio no.
Un ingegniiiiiere non può essere incompetente! :O Per la forma mentis che ha, basta che si studia le carte e può fare tutto! :O E poi se non capiva qualcosa poteva sempre prendere un esperto. Questi qui per fare il ministro della Giustizia hanno messo Mastella quando avevano Di Pietro... Vedi un po'...
Ipotizzo: perchè magari la moglie di Castelli non è stata eletta vicepresidente di una regione in cui il partito di Castelli ha molti voti facendo il buono e cattivo tempo in termini di nomine, nonostante il numero basso (anche se determinante) di voti? Forse perchè Castelli non ha avocato/trasferito/insultato giudici che indagavano su di lui, anche perchè magari non ce n'erano?
veramente Castelli ha messo i bastoni fra le ruote a molte rogatorie internazionali, oltre a volere a tutti i costi la separazione delle carriere.
E a votarsi tutte le leggi ad personam di Belusconi, ovviamente.
di cose per far incazzare la magistratura ne ha fatte, solo che sua moglie non telefonava facendo scenate per una nomina ospedaliera.
Questo a Mastella sembra trascurabile, lo strapotere dellapolitica gli pare la normalità, e la magistratura è lì apposta per impedire e punire gli abusi.
ma la normalità, in questa Italia, è già troppo, ed è sufficiente a far cadere un governo.
Come se fosse un sopruso contro Mastella :doh:
Un ingegniiiiiere non può essere incompetente! :O Per la forma mentis che ha, basta che si studia le carte e può fare tutto! :O E poi se non capiva qualcosa poteva sempre prendere un esperto. Questi qui per fare il ministro della Giustizia hanno messo Mastella quando avevano Di Pietro... Vedi un po'...
infatti imho i ministri devono essere dei politici, non dei tecnici.
al massimo i sottosegretari possone essere dei tecnici, per meglio leggere le situazioni.
per le tecnicalità ci sono fior di dirigenti in tutti i ministeri, non è quello il problema.
resta il fatto che Castelli non capisce un'acca di diritto e se mal consigliato avrebbe preso tranquillamente degli strafalcioni.
oltre naturalmente, da persona onesta, supportare l'impunità dei suoi colleghi al governo.
per me non c'erano el condizioni che mastella diventasse ministro della giustizia... :cool: :fagiano: :stordita: :banned: :read:
Questo provvedimento della procura mi sembra tanto un Assist clamoroso a Mastella per innescare una caduta del governo.
Nessun politico subisce un carcerazione preventiva come quella della Lonato...non esiste proprio una giustizia così ferrea in Italia,se lo hanno fatto era perchè c'era ben altro dietro....
Solertes
28-01-2008, 10:47
Neppure direi incompetente, ha mostrato di approcciarsi con molto buonsenso ed io in molte cose ho condiviso il suo agire.
Forse avete l'idea che un ministrodella giustizia debba essere un laureato in giurisprudenza ma vi sbagliate, i laureati in giurisprudenza tendono a vedere le cose dal loro punto di vista e finiscono per ignorare ciò che viene definito "comune buonsenso" e ciò va a danno dei cittadini che si trovano a dover fare i conti con un impianto legislativo che giustificherebbe due cruente rivoluzioni e non soltanto una.
P.S. L'occhio di una persona "fuori dai giochi" è spesso molto più utile di quanto non pensiate ed è esperienza che ho maturato toccandola con mano in diverse occasioni in diversi campi.
Tua opinione, rispettabilissima.
Personalmente Castelli lo avrei visto bene all'agricoltura......a Zappare!!
Solertes
28-01-2008, 11:03
P.S. Perchè è leghista o perchè hai valutato a fondo, opzione improbabile, il suo operato ?.
Accipicchia hai informazione su di me che nemmeno io ho.....da cosa deduci che non abbia valutato a fondo il suo operato?
Dì la verità che lavoravi per Bush e da due frasi (apparentemente, per i comuni mortali) senza senso su un cesso dell'autogrill hai dedotto la presenza delle armi di distruzione di massa in Iraq.....
Riprenderemo un qualsiasi discorso quando avrai imparato ad avere maggiore rispetto degli interlocutori.....strano che la tua smisurata esperienza in tutti i campi dello scibile umano non te lo abbia insegnato....perchè nella realtà lo scarso rispetto è spesso ricambiato in maniera poco civile. :asd:
Devo dedurre che la solfa della smisurata esperienza è una cazzata reiterata?
Adieu.
Lucrezio
28-01-2008, 11:36
Accipicchia hai informazione su di me che nemmeno io ho.....da cosa deduci che non abbia valutato a fondo il suo operato?
Dì la verità che lavoravi per Bush e da due frasi (apparentemente, per i comuni mortali) senza senso su un cesso dell'autogrill hai dedotto la presenza delle armi di distruzione di massa in Iraq.....
Riprenderemo un qualsiasi discorso quando avrai imparato ad avere maggiore rispetto degli interlocutori.....strano che la tua smisurata esperienza in tutti i campi dello scibile umano non te lo abbia insegnato....perchè nella realtà lo scarso rispetto è spesso ricambiato in maniera poco civile. :asd:
Devo dedurre che la solfa della smisurata esperienza è una cazzata reiterata?
Adieu.
3 giorni per polemica personale.
http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_28/mastella_sandra_revoca_d854394c-cdce-11dc-b103-0003ba99c667.shtml
Beh è caduto un governo per niente o sbaglio??
stbarlet
28-01-2008, 20:29
Anche se leggermento OT
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1763231.html
Sembra incredibile, ma ieri a inaugurare l’anno giudiziario a Potenza c’era ancora il Pg indagato Vincenzo Tufano, quello che perseguita da anni magistrati perbene come John Henry Woodcock e Alberto Iannuzzi, mentre non s’è mai accorto dei giudici del suo distretto che rubavano, colludevano con la criminalità e insabbiavano inchieste anche su omicidi, infatti furono arrestati o indagati per iniziativa del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Il quale invece è stato punito dal Csm per aver scritto un mandato di perquisizione “troppo ampio” (sic) nei confronti dello stesso indagato Tufano. Curiosamente il Csm non ha ritenuto di sospendere Tufano dal suo incarico, nonostante i pesanti sospetti che gravano su di lui, così come non ha sospeso la pm Felicia Genovese, pure lei indagata, che s’è fatta trasferire al Tribunale di Roma, dove ora partecipa al collegio giudicante del processo Calciopoli (sic!). Naturalmente Tufano, inaugurando l’anno giudiziario, s’è scagliato contro le inesistenti “fughe di notizie”, attribuendole ai magistrati (non quelli indagati, si presume, ma a quelli perbene).
Intanto, negli ultimi giorni, l’Espresso ha rivelato che il presidente dell’Anm Luerti è membro di Comunione e Liberazione e, come tale, quando lavorava a Catanzaro, aveva fatto amicizia col capo calabrese della Compagnia delle Opere Antonio Saladino, poi indagato da De Magistris. Il fatto che Luerti e l’Anm abbiano emesso un gelido comunicato di condivisione della condanna inflitta dal Csm a De Magistris è puramente casuale. E, anzichè pretendere chiarezza sull’”obbedienza” che Luerti deve a questo gruppo religioso, e magari aprire un dibattito analogo a quello avviato a suo tempo sui magistrati iscritti ad altre obbedienze, l’Anm e molti magistrati si sono scagliati contro l’Espresso, reo di aver “attaccato” Luerti: il tutto nel perfetto stile berlusconiano, che definisce “attacchi” le notizie vere, ma sgradite al potere.
Intanto, a Santa Maria Capua Vetere, sta per verificarsi un nuovo caso De Magistris: riguarda il gip Francesco Chiaromonte...
Anche se leggermento OT
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1763231.html
Sembra incredibile, ma ieri a inaugurare l’anno giudiziario a Potenza c’era ancora il Pg indagato Vincenzo Tufano, quello che perseguita da anni magistrati perbene come John Henry Woodcock e Alberto Iannuzzi, mentre non s’è mai accorto dei giudici del suo distretto che rubavano, colludevano con la criminalità e insabbiavano inchieste anche su omicidi, infatti furono arrestati o indagati per iniziativa del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Il quale invece è stato punito dal Csm per aver scritto un mandato di perquisizione “troppo ampio” (sic) nei confronti dello stesso indagato Tufano. Curiosamente il Csm non ha ritenuto di sospendere Tufano dal suo incarico, nonostante i pesanti sospetti che gravano su di lui, così come non ha sospeso la pm Felicia Genovese, pure lei indagata, che s’è fatta trasferire al Tribunale di Roma, dove ora partecipa al collegio giudicante del processo Calciopoli (sic!). Naturalmente Tufano, inaugurando l’anno giudiziario, s’è scagliato contro le inesistenti “fughe di notizie”, attribuendole ai magistrati (non quelli indagati, si presume, ma a quelli perbene).
Intanto, negli ultimi giorni, l’Espresso ha rivelato che il presidente dell’Anm Luerti è membro di Comunione e Liberazione e, come tale, quando lavorava a Catanzaro, aveva fatto amicizia col capo calabrese della Compagnia delle Opere Antonio Saladino, poi indagato da De Magistris. Il fatto che Luerti e l’Anm abbiano emesso un gelido comunicato di condivisione della condanna inflitta dal Csm a De Magistris è puramente casuale. E, anzichè pretendere chiarezza sull’”obbedienza” che Luerti deve a questo gruppo religioso, e magari aprire un dibattito analogo a quello avviato a suo tempo sui magistrati iscritti ad altre obbedienze, l’Anm e molti magistrati si sono scagliati contro l’Espresso, reo di aver “attaccato” Luerti: il tutto nel perfetto stile berlusconiano, che definisce “attacchi” le notizie vere, ma sgradite al potere.
Intanto, a Santa Maria Capua Vetere, sta per verificarsi un nuovo caso De Magistris: riguarda il gip Francesco Chiaromonte...
Interessante. Ste cose però mica te le raccontano...
stbarlet
28-01-2008, 21:47
seguendo il link trovate l'articolo completo.
http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_28/mastella_sandra_revoca_d854394c-cdce-11dc-b103-0003ba99c667.shtml
Beh è caduto un governo per niente o sbaglio??
Per niente??
E il pretesto per INIZIARE a far cadere il governo che glielo averebbe dovuto dare ??
Anche se leggermento OT
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1763231.html
Sembra incredibile, ma ieri a inaugurare l’anno giudiziario a Potenza c’era ancora il Pg indagato Vincenzo Tufano, quello che perseguita da anni magistrati perbene come John Henry Woodcock e Alberto Iannuzzi, mentre non s’è mai accorto dei giudici del suo distretto che rubavano, colludevano con la criminalità e insabbiavano inchieste anche su omicidi, infatti furono arrestati o indagati per iniziativa del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Il quale invece è stato punito dal Csm per aver scritto un mandato di perquisizione “troppo ampio” (sic) nei confronti dello stesso indagato Tufano. Curiosamente il Csm non ha ritenuto di sospendere Tufano dal suo incarico, nonostante i pesanti sospetti che gravano su di lui, così come non ha sospeso la pm Felicia Genovese, pure lei indagata, che s’è fatta trasferire al Tribunale di Roma, dove ora partecipa al collegio giudicante del processo Calciopoli (sic!). Naturalmente Tufano, inaugurando l’anno giudiziario, s’è scagliato contro le inesistenti “fughe di notizie”, attribuendole ai magistrati (non quelli indagati, si presume, ma a quelli perbene).
Intanto, negli ultimi giorni, l’Espresso ha rivelato che il presidente dell’Anm Luerti è membro di Comunione e Liberazione e, come tale, quando lavorava a Catanzaro, aveva fatto amicizia col capo calabrese della Compagnia delle Opere Antonio Saladino, poi indagato da De Magistris. Il fatto che Luerti e l’Anm abbiano emesso un gelido comunicato di condivisione della condanna inflitta dal Csm a De Magistris è puramente casuale. E, anzichè pretendere chiarezza sull’”obbedienza” che Luerti deve a questo gruppo religioso, e magari aprire un dibattito analogo a quello avviato a suo tempo sui magistrati iscritti ad altre obbedienze, l’Anm e molti magistrati si sono scagliati contro l’Espresso, reo di aver “attaccato” Luerti: il tutto nel perfetto stile berlusconiano, che definisce “attacchi” le notizie vere, ma sgradite al potere.
Intanto, a Santa Maria Capua Vetere, sta per verificarsi un nuovo caso De Magistris: riguarda il gip Francesco Chiaromonte...
Perfetto,il più classico dello stiloso Made in Italy.
Voglio scendere.
gigio2005
03-02-2008, 19:21
Revocato l'obbligo di dimora
a Sandra Lonardo Mastella
"Domani sarò in Consiglio a fare il mio dovere"
oh my god :eek:
hanno spianato la strada per una bella legge sulle intercettazioni / magistratura
Mi sembra una notizia importante sotto vari aspetti. Anche perché stavolta parlano i magistrati.
nel primo caso mi sembra che Mancino non dovrebbe intervenire a mezzo stampa ma semmai con un provvedimento disciplinare nei confronti del giudice
nel secondo caso ricordo che il Dott. Scotti era sottosegretario di Mastella al Ministero di Giustizia ergo forse era prudente non esprimere alcun parere anche in questo caso
un politico italiano va arrestato x principio .. non servono le prove ... :read: :stordita:
generals
04-02-2008, 14:04
Ritorno tra gli applausi a Napoli: «Ho voluto la meritocrazia, ora ne pago il prezzo»
La famiglia Mastella a Pietrelcina
Sandra Leonardo, tornata libera, visita il paese natale
di Padre Pio assieme al marito e ai figli
Sandra Lonardo Mastella (Emmevi)
NAPOLI - Prima di partire per Napoli per ritornare a lavoro, il presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo, accompagnata dal marito Clemente Mastella e dai figli, si è recata a Piana Romana a Pietrelcina, paese natale di San Pio. La presidente Lonardo si è soffermata per alcuni minuti davanti all'Olmo, dove comparvero per la prima volta le stimmate a Padre Pio. Dopo alcuni minuti di raccoglimento e preghiera, Sandra Lonardo è ripartita verso Napoli.
«PAGO PREZZO ALTISSIMO» - «Pago un prezzo altissimo per aver voluto la meritocrazia», ha detto Lonardo tornata poi a Napoli al Consiglio regionale dove è stata accolta dagli applausi applausi e gli incitamenti di amici e dipendenti. «Sono innocente e lo dimostrerò quando la magistratura me lo consentirà. Non ho mai raccomandato quei medici, peraltro non mi pare che la raccomandazione sia un reato e in ogni caso non sarebbe stato consumato, dal momento che quei due posti sono stati assegnati ad altri. In ogni caso chi è senza peccato scagli la prima pietra». Lonardo ha rimarcato che l'Udeur è «stabilmente nella maggioranza di centrosinistra» che governa la Campania.
IL PROVVEDIMENTO - La moglie dell'ex Guardasigilli da domenica pomeriggio non ha l'obbligo di dimora nel comune di residenza di Ceppaloni, in provincia di Benevento, e dunque potrà essere di nuovo a Napoli per presiedere l'assemblea regionale. Il provvedimento è stato notificato alla Lonardo dai carabinieri alle 17,30 nella villa di Ceppaloni. Nell'ordinanza del gip di Napoli Anna Laura Alfano viene dichiarata l'inefficacia della misura dell'obbligo di dimora che era stata emessa nei giorni scorsi dal Tribunale del riesame di Napoli. Il provvedimento, poiché si riferisce a una misura di un giudice che si era dichiarato incompetente (il gip di Santa Maria Capua Vetere Francesco Chiaromonte), perde infatti la sua efficacia al termine dei venti giorni, se non viene rinnovato dal giudice competente. Al gip i magistrati della procura di Napoli - il procuratore Giovandomenico Lepore, il procuratore aggiunto Giuseppe Maddalana e il sostituto Francesco Curcio - non hanno trasmesso alcuna richiesta cautelare per la Lonardo , ribadendo la posizione assunta già nell'udienza davanti al Riesame, quando i pm sottolinearono che erano cessate le esigenze cautelari. Il gip ha inoltre confermato gli arresti domiciliari per gli assessori regionali (dimissionari) dell'Udeur Andrea Abbamonte e Luigi Nocera. Arresti domiciliari per motivi di salute sono stati concessi a Carlo Camilleri, consuocero di Mastella, e l'obbligo di dimora è la misura che il gip ha adottato invece per il capogruppo regionale Udeur Fernando Errico e il consigliere regionale Nicola Ferraro.
INDAGINI - L'inchiesta sui presunti illeciti relativi a concorsi e appalti, avviata dagli inquirenti di Santa Maria Capua Vetere, continua da parte della procura di Napoli che, una volta ultimate le indagini, deciderà le eventuali richieste di rinvio a giudizio o di archiviazione.
04 febbraio 2008
:rotfl:
jumpermax
04-02-2008, 19:12
per quanto mi riguarda,in un PAESE NORMALE, sarebbe dovuta andare così:
- moglie agli arresti
- Mastella si dimette (per rispetto della carica, non per piantare una grana)
- viene nominato un altro ministro (del'UDEUR o meno) e l'Udeur continua a sostenere ilgoverno come ha sempre fatto.
se il problema fosse stato POLITICO, Mastella avrebbe dovuto dimettersi BEN PRIMA dell'arresto della moglie.
se il problema fosse stato semplicemente GIUDIZIARIO, Mastella avrebbe potuto scegliere di dimettersi o meno ma il suo partito non avrebbe avuto motivi per lasciare l'esecutivo.
insomma in un paese normale un magistrato può tranquillamente liberarsi di un ministro mettendo agli arresti la moglie.... :stordita:
gigio2005
04-02-2008, 20:36
insomma in un paese normale un magistrato può tranquillamente liberarsi di un ministro mettendo agli arresti la moglie.... :stordita:
in un paese normale ci si dimette per non aver pagato il canone tv....
non e' obbligatorio delinquere eh...
dantes76
04-02-2008, 20:54
Revocato l'obbligo di dimora
a Sandra Lonardo Mastella
"Domani sarò in Consiglio a fare il mio dovere"
oh my god :eek:
e scrivera' pure un libro, Le mie prigioni
dantes76
04-02-2008, 20:55
insomma in un paese normale un magistrato può tranquillamente liberarsi di un ministro mettendo agli arresti la moglie.... :stordita:
no no, non si dica mai di indagare su un ministro...
dantes76
04-02-2008, 20:57
Ritorno tra gli applausi a Napoli: «Ho voluto la meritocrazia, ora ne pago il prezzo»
La famiglia Mastella a Pietrelcina
Sandra Leonardo, tornata libera, visita il paese natale
di Padre Pio assieme al marito e ai figli
Sandra Lonardo Mastella (Emmevi)
NAPOLI - Prima di partire per Napoli per ritornare a lavoro, il presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo, accompagnata dal marito Clemente Mastella e dai figli, si è recata a Piana Romana a Pietrelcina, paese natale di San Pio. La presidente Lonardo si è soffermata per alcuni minuti davanti all'Olmo, dove comparvero per la prima volta le stimmate a Padre Pio. Dopo alcuni minuti di raccoglimento e preghiera, Sandra Lonardo è ripartita verso Napoli.
«PAGO PREZZO ALTISSIMO» - «Pago un prezzo altissimo per aver voluto la meritocrazia», ha detto Lonardo tornata poi a Napoli al Consiglio regionale dove è stata accolta dagli applausi applausi e gli incitamenti di amici e dipendenti. «Sono innocente e lo dimostrerò quando la magistratura me lo consentirà. Non ho mai raccomandato quei medici, peraltro non mi pare che la raccomandazione sia un reato e in ogni caso non sarebbe stato consumato, dal momento che quei due posti sono stati assegnati ad altri. In ogni caso chi è senza peccato scagli la prima pietra». Lonardo ha rimarcato che l'Udeur è «stabilmente nella maggioranza di centrosinistra» che governa la Campania.
IL PROVVEDIMENTO - La moglie dell'ex Guardasigilli da domenica pomeriggio non ha l'obbligo di dimora nel comune di residenza di Ceppaloni, in provincia di Benevento, e dunque potrà essere di nuovo a Napoli per presiedere l'assemblea regionale. Il provvedimento è stato notificato alla Lonardo dai carabinieri alle 17,30 nella villa di Ceppaloni. Nell'ordinanza del gip di Napoli Anna Laura Alfano viene dichiarata l'inefficacia della misura dell'obbligo di dimora che era stata emessa nei giorni scorsi dal Tribunale del riesame di Napoli. Il provvedimento, poiché si riferisce a una misura di un giudice che si era dichiarato incompetente (il gip di Santa Maria Capua Vetere Francesco Chiaromonte), perde infatti la sua efficacia al termine dei venti giorni, se non viene rinnovato dal giudice competente. Al gip i magistrati della procura di Napoli - il procuratore Giovandomenico Lepore, il procuratore aggiunto Giuseppe Maddalana e il sostituto Francesco Curcio - non hanno trasmesso alcuna richiesta cautelare per la Lonardo , ribadendo la posizione assunta già nell'udienza davanti al Riesame, quando i pm sottolinearono che erano cessate le esigenze cautelari. Il gip ha inoltre confermato gli arresti domiciliari per gli assessori regionali (dimissionari) dell'Udeur Andrea Abbamonte e Luigi Nocera. Arresti domiciliari per motivi di salute sono stati concessi a Carlo Camilleri, consuocero di Mastella, e l'obbligo di dimora è la misura che il gip ha adottato invece per il capogruppo regionale Udeur Fernando Errico e il consigliere regionale Nicola Ferraro.
INDAGINI - L'inchiesta sui presunti illeciti relativi a concorsi e appalti, avviata dagli inquirenti di Santa Maria Capua Vetere, continua da parte della procura di Napoli che, una volta ultimate le indagini, deciderà le eventuali richieste di rinvio a giudizio o di archiviazione.
04 febbraio 2008
:rotfl:
MEritocraziaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :sofico:
udeur=meritocrazia :muro:
La Meritocrazia è una forma di governo dove le cariche amministrative, le cariche pubbliche, e qualsiasi ruolo che richieda responsabilità nei confronti degli altri, è affidata secondo criteri di merito, e non di appartenenza lobbystica, familiare o di casta economica.
Differenze con la plutocrazia [modifica]
Talvolta la parola meritocrazia viene erroneamente usata per descrivere una società dove la salute, la ricchezza e lo stato sociale sono raggiunti attraverso la competizione, e dove quindi il criterio di "merito" può di fatto sparire a fronte di forza bruta o furbizia (qualsiasi capo mafia vive infatti molto meglio di un onesto cittadino, ma non certo per merito, solo per competizione).
E infatti la meritocrazia non deve essere confusa con plutocrazia, dove il potere politico è invece commisurato al potere economico, a prescindere dalle reali capacità personali. Quasi tutti i regimi plutocratici si autodefiniscono (al fine di giustificarsi eticamente) meritocratici, malgrado, in realtà, le capacità personali degli individui siano mascherate dalle ricchezze familiari acquisite.
fategli ripetere, la 5° elementare:muro:
jumpermax
04-02-2008, 21:11
no no, non si dica mai di indagare su un ministro...
qua la questione non è indagare, ma mettere qualcuno ai domiciliari per poi, poche settimane dopo revocare tutto. Le colpe della politica non sono una scusante valida per trascurare quelle della magistratura.
dantes76
04-02-2008, 21:14
qua la questione non è indagare, ma mettere qualcuno ai domiciliari per poi, poche settimane dopo revocare tutto. Le colpe della politica non sono una scusante valida per trascurare quelle della magistratura.
ai domicliari.. mica a pane e piscio, nei sotteranei di qualche castello....
insomma in un paese normale un magistrato può tranquillamente liberarsi di un ministro mettendo agli arresti la moglie.... :stordita:
Bentornato Jumper ;)
in un paese normale le dimmissioni non sono un atto "dovuto", sono una specie di gesto di responsabilità istituzionale, non obbligatorio.
chiaramente il fatto di non essere un ministro qualunque ma il ministro della giustizia rende le dimissioni un atto ancora più responsabile IMHO.
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