easyand
27-01-2008, 01:48
Un fegato nuovo le cambia sangue
In Australia il primo caso al mondo
Una ragazza australiana di quindici anni ha cambiato, dopo un trapianto, il proprio gruppo sanguigno. E' il primo caso al mondo. La paziente si è ritrovata lo stesso gruppo e lo stesso sistema immunitario del donatore dell'organo ricevuto. I medici non sanno dare spiegazione: di sicuro, la 15enne non dovrà più prendere i farmaci antirigetto.
Demi-Lee Brennan ha subito un trapianto di fegato quando aveva nove anni. Da allora ha sempre dovuto prendere i farmaci per evitare il rigetto: il suo gruppo sanguigno era 0 negativo, quello del donatore del fegato trapiantato 0 positivo. Ma le cellule staminali del suo nuovo organo hanno invaso il midollo osseo e cambiato il suo intero sistema immunitario, rendendo inutili le terapie antirigetto. Nemmeno i medici dell'ospedale Westmead Childrens di Sydney sanno spiegare il caso, finito sulle pagine del "New England Journal of Medicine".
"Non esiste alcun precedente per quello che è successo", ha dichiarato Michael Stormon, epatologo pediatra, a una radio locale. E Stuart Dorney, precedente direttore dell'unità di trapianti dell'ospedale, ha commentato al "Daily Telegraph" che "è importante capire cosa è successo a Demi-Lee per cercare di ripeterlo in altri interventi: potrebbe portare a una rivoluzione nella terapia dopo un trapianto. Uno dei motivi - ipotizza - potrebbe essere che abbiamo usato l'organo di un donatore giovane o che Demi-Lee avesse un ristretto numero di globuli bianchi
In Australia il primo caso al mondo
Una ragazza australiana di quindici anni ha cambiato, dopo un trapianto, il proprio gruppo sanguigno. E' il primo caso al mondo. La paziente si è ritrovata lo stesso gruppo e lo stesso sistema immunitario del donatore dell'organo ricevuto. I medici non sanno dare spiegazione: di sicuro, la 15enne non dovrà più prendere i farmaci antirigetto.
Demi-Lee Brennan ha subito un trapianto di fegato quando aveva nove anni. Da allora ha sempre dovuto prendere i farmaci per evitare il rigetto: il suo gruppo sanguigno era 0 negativo, quello del donatore del fegato trapiantato 0 positivo. Ma le cellule staminali del suo nuovo organo hanno invaso il midollo osseo e cambiato il suo intero sistema immunitario, rendendo inutili le terapie antirigetto. Nemmeno i medici dell'ospedale Westmead Childrens di Sydney sanno spiegare il caso, finito sulle pagine del "New England Journal of Medicine".
"Non esiste alcun precedente per quello che è successo", ha dichiarato Michael Stormon, epatologo pediatra, a una radio locale. E Stuart Dorney, precedente direttore dell'unità di trapianti dell'ospedale, ha commentato al "Daily Telegraph" che "è importante capire cosa è successo a Demi-Lee per cercare di ripeterlo in altri interventi: potrebbe portare a una rivoluzione nella terapia dopo un trapianto. Uno dei motivi - ipotizza - potrebbe essere che abbiamo usato l'organo di un donatore giovane o che Demi-Lee avesse un ristretto numero di globuli bianchi