View Full Version : un dubbioso sistemista junior
Ciao a tutti! :)
Fra pochi giorni inizio a lavorare in un'azienda a 25 km da casa; è una lavanderia industriale (serve ospedali, enti pubblici ecc..).
La mia mansione sarebbe sistemista (linux) junior.
inizio part-time 4 ore al giorno a 600E/mese netti (sn sotto interinale:( )
In pratica mi formano x poi prendermi a tempo pieno a 1000E/mese (ovviamente se si toglie di mezzo l'interinale, prendo di piu)
Che ne dite, come inizio è buono? Consigli?
Uso windows da 6 anni e linux da 2-3, non ho simili esperienze lavorative, ho un diploma a pieni voti in informatica e sn al secondo anno di tecnologie informatiche (ma fuori corso di 6 esami!! :eek: )
A qs proposito vi chiedo: quanto conta effettivamente la laurea per un sistemista?
Cioè valgono i discorsi: "basta che sei laureato, hai la poltrona blablabla scavalchi tutti anche i piu esperti ecc..." ?
A quanto può aspirare al massimo se nn ne avrà mai una (anke termini remunerativi)?
Quanto contano, invece, le certificazioni? Tnx!;)
Bismark85
26-01-2008, 11:54
Non so rispondere alle tue domande perchè ancora non faccio parte del mondo del lavoro. Comunque secondo me sarebbe meglio che facessi lo sforzo e continuassi l'università, almeno fino alla triennale, magari accettando il lavoro ma continuando gli studi. Questo perchè è comunque un titolo in più e non sai mai in futuro quello che potrà succedere, avrai comunque le spalle un pò più coperte...
Non so rispondere alle tue domande perchè ancora non faccio parte del mondo del lavoro. Comunque secondo me sarebbe meglio che facessi lo sforzo e continuassi l'università, almeno fino alla triennale, magari accettando il lavoro ma continuando gli studi. Questo perchè è comunque un titolo in più e non sai mai in futuro quello che potrà succedere, avrai comunque le spalle un pò più coperte...
eh già questo lo so da me! Ed è quello che mi dice sempre mio nonno anche :D
Più che altro mi piacerebbe sentire pareri di gente che lavora e che si ritrova:
laureato - sistemista
certificato - sistemista
laureato - programmatore
certificato ......
e tutte le varie combinazioni possibili, al fine di capire quanto EFFETTIVAMENTE e sottolineo EFFETTIVAMENTE conti la laurea nella carriera.
Tra l'altro qui c'è un thread che mi ha "ispirato" questo, ma è vecchio quanto il cuccù! :ciapet:
-kurgan-
26-01-2008, 15:37
in ambito sistemistico nelle aziende medio piccole la laurea non conta una sega, contano le capacità.
in aziende grosse invece la laurea è fondamentale per arrivare a posizioni di responsabilità.
dipende dove hai intenzione di andare a lavorare, o meglio: dove hai la fortuna di trovare un posto di lavoro.
è quello che pensavo.. ma, a parte il fatto che nn mi va di fare il pendolare o 120 km al giorno nella vita e quindi forse in aziende grossissime nn lavorerò mai.. Però non capisco perchè un laureato che magari ha fatto un paio di esami sulle reti (vedere laurea in informatica/tecnologie) e poi sul campo nn sa, ovviamente, ancora applicare nulla, come faccia (anche quando avrà imparato) a garantire maggiore sicurezza/affidabilità di un diplomato che però sono anni che ha esperienza (la quale da metodi pratici comprovati che gli studi da soli nn danno).
Cioè prendiamo un sistemista diplomato con 5 anni di esperienza ed un neo-laureato in informatica:
io, azienda, preferisco affidare la responsabilità al diplomato perchè + esperto ed anche se meno "teorico", mi risolve i problemi o situazioni di emergenza ecc..
passati altri 5 anni, perchè a qs punto dovrei preferire dare responsabilità al laureato (ormai esperto di 5 anni d lavoro), e "degradare" il diplomato che nel frattempo ha maturato 10 anni di esperienza e ne ha viste di cotte e di crude?
Mi sfugge questo! Sarebbe anche controproducente dover pagare di piu un laureato che, nel preciso contesto della mia azienda (dove io ipoteticamente sn il titolare), ha le sue belle pretese ecc..
lo so lo so mi sto perdendo in un discorso a senso unico, ed i miei dubbi sn stati alimentati dal vecchio post "rifiorito" intitolato "programmatore o sistemista?" nel quale emergeva addirittura il fatto che moltissimi programmatori, anche molto abili, nn hanno la laurea: cosa che credevo al limite del possibile, invece è una realtà abbastanza diffusa!
Ecco queste sn le "sottigliezze" che mi confondono!
SlimSh@dy
27-01-2008, 00:45
è quello che pensavo.. ma, a parte il fatto che nn mi va di fare il pendolare o 120 km al giorno nella vita e quindi forse in aziende grossissime nn lavorerò mai.. Però non capisco perchè un laureato che magari ha fatto un paio di esami sulle reti (vedere laurea in informatica/tecnologie) e poi sul campo nn sa, ovviamente, ancora applicare nulla, come faccia (anche quando avrà imparato) a garantire maggiore sicurezza/affidabilità di un diplomato che però sono anni che ha esperienza (la quale da metodi pratici comprovati che gli studi da soli nn danno).
Cioè prendiamo un sistemista diplomato con 5 anni di esperienza ed un neo-laureato in informatica:
io, azienda, preferisco affidare la responsabilità al diplomato perchè + esperto ed anche se meno "teorico", mi risolve i problemi o situazioni di emergenza ecc..
passati altri 5 anni, perchè a qs punto dovrei preferire dare responsabilità al laureato (ormai esperto di 5 anni d lavoro), e "degradare" il diplomato che nel frattempo ha maturato 10 anni di esperienza e ne ha viste di cotte e di crude?
Mi sfugge questo! Sarebbe anche controproducente dover pagare di piu un laureato che, nel preciso contesto della mia azienda (dove io ipoteticamente sn il titolare), ha le sue belle pretese ecc..
lo so lo so mi sto perdendo in un discorso a senso unico, ed i miei dubbi sn stati alimentati dal vecchio post "rifiorito" intitolato "programmatore o sistemista?" nel quale emergeva addirittura il fatto che moltissimi programmatori, anche molto abili, nn hanno la laurea: cosa che credevo al limite del possibile, invece è una realtà abbastanza diffusa!
Ecco queste sn le "sottigliezze" che mi confondono!
IO credo che oggi per ambire a posti di dirigenza la laurea bisogna averla....altrimenti se si sarebbe sicuri che la laurea non conta a nulla non credi che tutti preferirebbero lavorare??non sò per il sistemista quale sia la sitauzione ma già oggi vedo molti lavori che richiedono almeno la laurea triennale....
bisogna avere la laurea...
a tuttora però non mi spiego il perchè, in soldoni!
Tanto x il gusto di fare ipotesi, anche perchè ancora nn lavoro:
stando all'addetto al personale, nel posto dove inizio a lavorare lunedì c'è un signore sui 35 che è andato, dopo anni di esperienza, a sostituire un laureato.
Sostituire ma non al 100% xkè lui nn è laureato.. Bah! O il laureato aveva mooolta esperienza lavorativa piu di lui o... mi suona tanto come "io sn laureato xciò prendo piu di te, punto e basta" e quindi nn capisco le vere ragioni utili peer cui un laureato SISTEMISTA dovrebbe prendere posti di rilievo!
Ripeto che ne capirei per un programmatore in quanto, almeno in informatica o tecnologie informatiche (ma in gran parte pure ingegneria), prettamente ci si concentra sulla programmazione, col risultato che uscendo dall'università si è esperti di C, programmazione su linux, java e/o c++ o poco piu... però dovendo affrontare esami quali prog1 prog2 lab sistemi operativi, combinatoria, algoritmi I e II e compagnia bella, si esce programmatori. Imparare il linguaggio .net o qualsiasi altro è sl questione di sintassi, ma la forma mentale è ormai consolidata e pure x bene! Perciò è indispensabile la laurea x un programmatore, se si vuol essere apprezzati.
Invece dal lato sistemistico? architetture I e II (o calcolatori elettronici) è interessante ma inutile ai fini sistemistici. Si fanno davvero pochi esami su reti et simili, a meno che nn si sceglie un curriculum orientato a sistemi e sicurezza allora 2-3 esami su sistemi,reti e crittografia ci sono. Ma infine sn cose colmabili se si è un diplomato, no? Forse sto "perdendo la fede" (nello studio fine a sè). :D
ovviamente parlo della triennale anche se la specialistica, credo, nn faccia miracoli rispetto a ciò!
certificato cisco (CCNA e Firewall Expert), 10 anni di linux alle spalle (sì, da quando avevo 15 anni), laureando in fisica, sistemista in una piccola azienda a 1300€ al mese con un progetto.
da novembre dell'anno scorso ho mollato del tutto l'informatica.
rincuorante!!! :eek: :eek:
:D :D :D
SlimSh@dy
27-01-2008, 11:59
certificato cisco (CCNA e Firewall Expert), 10 anni di linux alle spalle (sì, da quando avevo 15 anni), laureando in fisica, sistemista in una piccola azienda a 1300€ al mese con un progetto.
da novembre dell'anno scorso ho mollato del tutto l'informatica.
Be questo è un'esempio di come nonostante 10 anni di esperienza senza laurea si prendono solo 1300 Euro al mese. Penso che un laureato con 10 anni di espierenza nel settore prenderebbe molto di piu.
mhh si, ma in effetti nn ha 10 anni di esperienza lavorativa ma 10 anni di linux. Fa una certa differenza: io ho 3 anni di esperienza in linux ma nn lavorativa.
Cmq nn male anche 1300! Di solito, a quanto si legge in giro, "l'upper bound" dei sistemisti è di 1600E! (eccetto in irlanda dove, nn so x qual motivo, pagano mediamente 2200 E)
SlimSh@dy
27-01-2008, 13:29
mhh si, ma in effetti nn ha 10 anni di esperienza lavorativa ma 10 anni di linux. Fa una certa differenza: io ho 3 anni di esperienza in linux ma nn lavorativa.
Cmq nn male anche 1300! Di solito, a quanto si legge in giro, "l'upper bound" dei sistemisti è di 1600E! (eccetto in irlanda dove, nn so x qual motivo, pagano mediamente 2200 E)
L'Italia è una delle nazioni con gli stipendi più bassi di Europa, non è difficile trovare un'altra nazione europea dove a parità di esperienza e condizioni si guadagna di più......
se vuoi fare carriera dirigenziale la laurea ti serve (ma non è che se hai la laurea diventerai automaticamente dirigente... :p ) altrimenti ho notato (in quasi 8 anni di esperienza ormai) che contano molto di più le certificazioni e la "fama" che ti fai.
è molto importante poi il discorso di piccola azienda e grande azienda.
io ho lavorato diverso tempo in una grossa azienda e le prospettive di carriera sono limitatissime, laureati e non.
gli avanzamenti quindi, a meno di raccomandazioni, sono rari e lo stipendio sale molto lentamente...
in una piccola società hai lo svantaggio delle piccole società, ma il vantaggio che se vali vieni notato più facilmente e di conseguenza il tuo stipendio sale di più e in genere non c'è distinzione tra laureati e diplomati, gli interessa se sai fare o no.
io non sono laureato, ma questo non mi ha mai creato problemi e sono anche abbastanza rivendibile nel campo dell'informatica in cui lavoro (a settembre ho dovuto scegliere tra tre offerte contemporaneamente...).
quindi secondo me concentrati sul lavoro, 8 ore al giorno di lavoro sono tante ed è realmente difficile prendere una laurea, considerando inoltre che sei già fuori corso. cerca negli anni di apprendere il più possibile e di riuscire a diventare quasi indispensabile nel posto che andrai ad occupare, vedrai che poi la laurea non la rimpiangerai tanto ;)
sempreio
29-01-2008, 10:11
certificato cisco (CCNA e Firewall Expert), 10 anni di linux alle spalle (sì, da quando avevo 15 anni), laureando in fisica, sistemista in una piccola azienda a 1300€ al mese con un progetto.
da novembre dell'anno scorso ho mollato del tutto l'informatica.
cosa fai ora? o cosa hai intenzione di fare in futuro?
già nestle, è proprio quello che sto vedendo al lavoro: dove sn adesso nessuno è diplomato, l'azienda è grandicella ma i tecnici informatici sono in 4, me compreso!
E nessuno di noi è laureato, anzi colui che mi segue e mi insegna x i primi periodi ha la terza media!:eek: E sl una volta ha rimpianto il diploma x il semplice fatto che poteva entrare in una grossissima azienda a roma, aveva tutti i requisiti ed un curriculum davvero notevole, sl ke le politiche di assunzione imponevano un diploma.
La maggior parte delle offerte che ho visto impongono o diploma o laurea, xciò già il diploma (soprattutto da perito), preso a pieni voti, unito all'esperienza, determina grandi possibilità di lavoro imho!
cosa fai ora? o cosa hai intenzione di fare in futuro?
eh infatti, cosa fai ora?
www.ludoweb.it
30-01-2008, 08:22
io vi dico una cosa sono un programmatore microsoft , il .net per intenderci e' dal 2000 che lavoro e vi assicuro che ne ho viste di tutti i colori, la mia esperienza personale e' che io non sono laureato ma mi sto certificando, ero assunto in una grossa societa' di informatica romana(la gepin) ma mi sono licenziato per andare in una media societa' forse e' vero il discorso che la laurea ti mette su uno scalino piu alto ma nel campo informatico sta cosa si sente di meno, nel campo informatico si sentono molto le certificazioni e sopratutto un informatico che sia programmatore o sistemista e' molto e dico molto piu' motivato in una societa' medio-piccola perche' se ti spacchi la schiena ti viene riconosciuto in quelle grandi purtoppo sei solo una matricola a meno che non conosci qualcuno.
ciao ciao a tutti!!!
io vi dico una cosa sono un programmatore microsoft , il .net per intenderci e' dal 2000 che lavoro e vi assicuro che ne ho viste di tutti i colori, la mia esperienza personale e' che io non sono laureato ma mi sto certificando, ero assunto in una grossa societa' di informatica romana(la gepin) ma mi sono licenziato per andare in una media societa' forse e' vero il discorso che la laurea ti mette su uno scalino piu alto ma nel campo informatico sta cosa si sente di meno, nel campo informatico si sentono molto le certificazioni e sopratutto un informatico che sia programmatore o sistemista e' molto e dico molto piu' motivato in una societa' medio-piccola perche' se ti spacchi la schiena ti viene riconosciuto in quelle grandi purtoppo sei solo una matricola a meno che non conosci qualcuno.
ciao ciao a tutti!!!
grazie del tuo contributo! E' incoraggiante per me :)
Ciao
Dipende anche molto da cosa fai...
Chi prima diceva di avere 10 anni di esperienza linux, secondo me non conta.
Intendo dire che se ci "lavori" a casa tua, non hai idea di cosa siano SLA, complessità e dimensioni di una rete, ambienti, disservizi, etc...
Io faccio il sistemista in ambiente microsoft da 6 anni (ne ho 27) e la laurea non è mai stata fondamentale.
Ho lavorato anche all'estero alla Banca Centrale Europea per più di un anno.
Certo, mi piacerebbe avere il "pezzo di carta", ma al momento sto studiando per mcse, ccna e linux.
E come dice mia nonna "Il pezzo di carta servirà anche per pulirsi il culo, ma se non ce l'hai ti rimane sporco" :D
E come dice mia nonna "Il pezzo di carta servirà anche per pulirsi il culo, ma se non ce l'hai ti rimane sporco" :D
Salvo con i "fazzolettini" delle certificazioni! :D
Questi primi giorni mi sono andati davvero bene, considerando la mia inesperienza e sono vorace di informazioni, di imparare cose nuove e collaborare.
Le cose su cui posso fare esperienza qui sono:
dameware e quindi gestione remota di sistemi
vmware con possibile certificazione
windows 2003 server (certificazione)
linux
assistenza tecnica
server di posta
backup
sicurezza
vpn
software cisco
as/400
SAN
+ in questo periodo dobbiamo tirar su una intranet con SharePoint e vedendomi interessato hanno detto che mi coinvolgeranno.
Insomma da quanto ho capito, quà nn ci si "annoia" mai, nel senso che spesso cambiano le cose o arriva qualcosa di nuovo e la mente è allenata ad essere flessibile ed aperta..
Voi che ne dite della lista che ho fatto?:read:
Ad ogni modo, CREDO imho, che spesso il tutto si relega alle politiche aziendali, cioè l'azienda vede il tuo curriculum, gli va bene però nn 6 laureato e quindi vai contro le politiche dell'assunzione ecc.. E allora li nn c sn cazzi, ma se ci pensate allora nn c'è senso che magari un laureato senza esperienza entra e un diplomato (o quello che sia) espertissimo e piu adatto al ruolo nn entra!
Fanculo aziende così!
Ma penso che, tolte le mega aziende di cui qualcuno prima sottolineava i difetti enormi, situazioni così è raro che si verifichino: è logico che io, datore, preferisco pagare - anche bene- un esperto piuttosto che un laureato inesperto che a parità di prezzo mi rende meno finkè inesperto!
Assumendo che nn si verifichi spesso e cioè escludendo aziendone (a me nn va nemmeno di arrivare a roma x lavoro) allora un domani posso presentare un curriculum molto condito e aspirare a un posto dirigenziale, mentre magari il laureato sta ancora alla gavetta!
Anzi io mi stupisco del fatto che sn moltissimi i programmatori che nn sn laureati: certo è facile imparare questo o quello ma la laurea da, in campo di programmazione, una flessibilità spaventosa! Cosa da invece l'esperienza? Secondo me resta piu statica come cosa.. a voi aggiuntive considerazioni. Quindi devo ammettere che per dirsi programmatori come dio comanda sarebbe necessaria una laurea: basta guardare ai corsi per capire il perchè. X lo stesso motivo,guardando i corsi, si evince che un sistemista trae un ridotto beneficio da tt quegli esami improntati alla programmazione.
La mia conclusione è che tutto sommato, molto spesso la carriera accademica sia fine a se stessa xkè per poter dire che la stiamo sfruttando al 100% dovremmo continuare gli studi fino ad essere professori o ricercatori et simili..
Sarebbe bello aprire un poll con tutti i "gradi" di importanza che ogniuno gli da...:mc:
Quanto a me ho deciso di dare solo gli esami più inerenti al mio attuale lavoro, così integro le conoscenze e poi, cazzata gratuita, se in un curriculum sei laureato i datori dicono: beh si è laureato; se invece scrivo che ho dato questo o quel preciso esame che tratta di questo o quello, penso faccia più effetto e venga considerato maggiormente! :fagiano:
Lo so è una congettura debole, ma a me ha permesso di trovare un buon (imho) inserimento.:sofico:
...perchè faccio sempre post kilometrici?:doh:
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