momo-racing
25-01-2008, 20:01
sentita adesso al Tg2 e trovato l'articolo in rete:
http://it.notizie.yahoo.com/adnkxml/20080125/thl-medicina-australiana-cambia-gruppo-s-6a24347_1.html
Roma, 25 gen. (Adnkronos Salute) - Una ragazza australiana di quindici anni è il primo caso al mondo ad aver cambiato, dopo un trapianto, il proprio gruppo sanguigno. La paziente si è ritrovata lo stesso gruppo e lo stesso sistema immunitario del donatore dell'organo ricevuto. Demi-Lee Brennan ha subito un trapianto di fegato quando aveva 9 anni. Da allora ha sempre dovuto prendere i farmaci per evitare il rigetto: il suo gruppo sanguigno era 0 negativo, quello del donatore del fegato trapiantato 0 positivo.
Ma le cellule staminali del suo nuovo organo hanno invaso il midollo osseo e cambiato il suo intero sistema immunitario, rendendo inutili i farmaci antirigetto. Nemmeno i medici dell'ospedale Westmead Childrens di Sydney sanno spiegare il caso, finito sulle pagine del New England Journal of Medicine. "Non esiste alcun precedente per quello che è successo", ha dichiarato Michael Stormon, epatologo pediatra, a una radio locale.
E Stuart Dorney, precedente direttore dell'unità di trapianti dell'ospedale, ha commentato al Daily Telegraph che "è importante capire cosa è successo a Demi-Lee per cercare di ripeterlo in altri interventi: potrebbe portare a una rivoluzione nella terapia dopo un trapianto. Uno dei motivi - ipotizza - potrebbe essere che abbiamo usato l'organo di un donatore giovane o che Demi-Lee aveva un ristretto numero di globuli bianchi". Il rischio di rigetto viene evitato solo con l'assunzione cronica di una combinazione di farmaci, che invece la ragazza non ha più avuto bisogno di prendere
come si spiega? possibili implicazioni future?
http://it.notizie.yahoo.com/adnkxml/20080125/thl-medicina-australiana-cambia-gruppo-s-6a24347_1.html
Roma, 25 gen. (Adnkronos Salute) - Una ragazza australiana di quindici anni è il primo caso al mondo ad aver cambiato, dopo un trapianto, il proprio gruppo sanguigno. La paziente si è ritrovata lo stesso gruppo e lo stesso sistema immunitario del donatore dell'organo ricevuto. Demi-Lee Brennan ha subito un trapianto di fegato quando aveva 9 anni. Da allora ha sempre dovuto prendere i farmaci per evitare il rigetto: il suo gruppo sanguigno era 0 negativo, quello del donatore del fegato trapiantato 0 positivo.
Ma le cellule staminali del suo nuovo organo hanno invaso il midollo osseo e cambiato il suo intero sistema immunitario, rendendo inutili i farmaci antirigetto. Nemmeno i medici dell'ospedale Westmead Childrens di Sydney sanno spiegare il caso, finito sulle pagine del New England Journal of Medicine. "Non esiste alcun precedente per quello che è successo", ha dichiarato Michael Stormon, epatologo pediatra, a una radio locale.
E Stuart Dorney, precedente direttore dell'unità di trapianti dell'ospedale, ha commentato al Daily Telegraph che "è importante capire cosa è successo a Demi-Lee per cercare di ripeterlo in altri interventi: potrebbe portare a una rivoluzione nella terapia dopo un trapianto. Uno dei motivi - ipotizza - potrebbe essere che abbiamo usato l'organo di un donatore giovane o che Demi-Lee aveva un ristretto numero di globuli bianchi". Il rischio di rigetto viene evitato solo con l'assunzione cronica di una combinazione di farmaci, che invece la ragazza non ha più avuto bisogno di prendere
come si spiega? possibili implicazioni future?