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View Full Version : Scienziati scoprono un nuovo attore nel sistema immunitario!


lowenz
24-01-2008, 15:04
Notevole!

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5764

Un gruppo internazionale di scienziati ha scoperto un nuovo attore nel sistema immunitario di moscerini della frutta, topi ed esseri umani. La molecola, che è stata chiamata Akirin (termine giapponese che significa «fare chiarezza»), svolge un ruolo importante nell'innesco della risposta immunitaria innata.

Gli scienziati, di Francia, Germania e Giappone, hanno pubblicato le loro conclusioni sulla rivista «Nature Immunology».

Il sistema immunitario innato è presente in tutti gli animali. Quando i recettori che si trovano sulla superficie delle cellule riconoscono un invasore, inviano un messaggio all'interno della cellula, che quindi rilascia proteine immunologicamente attive. Il sistema immunitario innato non è cambiato molto nel corso dell'evoluzione e molte delle molecole presenti nel sistema immunitario innato del moscerino della frutta si trovano anche nell'uomo.

I vertebrati hanno anche un sistema immunitario acquisito. Questo ulteriore strato di difesa è costituito da antigeni che permettono all'organismo di «ricordare» i patogeni che ha incontrato.

Se un patogeno cerca di infettare nuovamente l'organismo, questi antigeni «mnemonici» sono in grado di attivare una risposta rapida ed efficace.

I moscerini della frutta sono privi di un sistema immunitario acquisito e, pertanto, vengono utilizzati spesso per studiare il sistema immunitario innato. Nei moscerini della frutta sono due i percorsi di segnalazione che possono essere innescati quando il sistema immunitario individua un invasore. Il nome di uno di essi è «Imd» (che sta per immunodeficienza) e, benché sia stato scoperto oltre 10 anni fa, non è ancora del tutto chiaro.

In quest'ultimo studio gli scienziati hanno utilizzato l'interferenza dell'RNA (RNAi) per disattivare singole molecole lungo il percorso. Questo esperimento ha portato alla scoperta di una molecola precedentemente sconosciuta, che è stata battezzata Akirin.

Quando Akirin è stata disattivata nelle cellule immunitarie dei moscerini, questi ultimi sono diventati molto più suscettibili alle infezioni batteriche. Bloccando la molecola nell'intero organismo, i moscerini morivano prima nella fase larvale.

Da studi ulteriori è emerso che, nei topi, Akirin svolge un ruolo analogo a quello osservato nei moscerini. Inoltre, quando è stata prodotta la versione umana di Akirin in moscerini in cui questa stessa molecola era stata disattivata, la risposta immunitaria innata è stata ripristinata.

Un giorno questi risultati potrebbero portare allo sviluppo di nuove cure per il cancro. «Il cosiddetto percorso di segnalazione NF-fÛB svolge un ruolo importante nelle infiammazioni, e le infiammazioni sono determinanti nello sviluppo del cancro», ha spiegato Michael Boutros del Deutsches Krebsforschungszentrum (DKFZ, Centro tedesco per la ricerca sul cancro) uno degli autori del documento. «Pertanto, la ricerca di piccole molecole in grado di inibire questo percorso di segnalazione prosegue.»

Farmaci volti a bloccare altri anelli della catena di segnalazione vengono già testati in sperimentazioni cliniche. «Quanti più anelli della catena conosciamo, tante più possibilità abbiamo di interferire con essa», ha dichiarato il dottor Boutros.

:cool:

Tommy81
25-01-2008, 11:01
Notevole!

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5764

Un gruppo internazionale di scienziati ha scoperto un nuovo attore nel sistema immunitario di moscerini della frutta, topi ed esseri umani. La molecola, che è stata chiamata Akirin (termine giapponese che significa «fare chiarezza»), svolge un ruolo importante nell'innesco della risposta immunitaria innata.

Gli scienziati, di Francia, Germania e Giappone, hanno pubblicato le loro conclusioni sulla rivista «Nature Immunology».

Il sistema immunitario innato è presente in tutti gli animali. Quando i recettori che si trovano sulla superficie delle cellule riconoscono un invasore, inviano un messaggio all'interno della cellula, che quindi rilascia proteine immunologicamente attive. Il sistema immunitario innato non è cambiato molto nel corso dell'evoluzione e molte delle molecole presenti nel sistema immunitario innato del moscerino della frutta si trovano anche nell'uomo.

I vertebrati hanno anche un sistema immunitario acquisito. Questo ulteriore strato di difesa è costituito da antigeni che permettono all'organismo di «ricordare» i patogeni che ha incontrato.

Se un patogeno cerca di infettare nuovamente l'organismo, questi antigeni «mnemonici» sono in grado di attivare una risposta rapida ed efficace.

I moscerini della frutta sono privi di un sistema immunitario acquisito e, pertanto, vengono utilizzati spesso per studiare il sistema immunitario innato. Nei moscerini della frutta sono due i percorsi di segnalazione che possono essere innescati quando il sistema immunitario individua un invasore. Il nome di uno di essi è «Imd» (che sta per immunodeficienza) e, benché sia stato scoperto oltre 10 anni fa, non è ancora del tutto chiaro.

In quest'ultimo studio gli scienziati hanno utilizzato l'interferenza dell'RNA (RNAi) per disattivare singole molecole lungo il percorso. Questo esperimento ha portato alla scoperta di una molecola precedentemente sconosciuta, che è stata battezzata Akirin.

Quando Akirin è stata disattivata nelle cellule immunitarie dei moscerini, questi ultimi sono diventati molto più suscettibili alle infezioni batteriche. Bloccando la molecola nell'intero organismo, i moscerini morivano prima nella fase larvale.

Da studi ulteriori è emerso che, nei topi, Akirin svolge un ruolo analogo a quello osservato nei moscerini. Inoltre, quando è stata prodotta la versione umana di Akirin in moscerini in cui questa stessa molecola era stata disattivata, la risposta immunitaria innata è stata ripristinata.

Un giorno questi risultati potrebbero portare allo sviluppo di nuove cure per il cancro. «Il cosiddetto percorso di segnalazione NF-fÛB svolge un ruolo importante nelle infiammazioni, e le infiammazioni sono determinanti nello sviluppo del cancro», ha spiegato Michael Boutros del Deutsches Krebsforschungszentrum (DKFZ, Centro tedesco per la ricerca sul cancro) uno degli autori del documento. «Pertanto, la ricerca di piccole molecole in grado di inibire questo percorso di segnalazione prosegue.»

Farmaci volti a bloccare altri anelli della catena di segnalazione vengono già testati in sperimentazioni cliniche. «Quanti più anelli della catena conosciamo, tante più possibilità abbiamo di interferire con essa», ha dichiarato il dottor Boutros.

:cool:

E' sempre una buona cosa trovare nuove strade per ricercare cure per le malattie, soprattutto se si tratta di cancro.

MaxArt
25-01-2008, 14:37
[i]Un gruppo internazionale di scienziati ha scoperto un nuovo attore nel sistema immunitarioAttore? Ma quale, oltre a questo? :asd:
http://www.cosedaunaltromondo.it/immagini/tipologie/R0499566_001.jpg

Un giorno questi risultati potrebbero portare allo sviluppo di nuove cure per il cancro.E la miseria! :eek: Ma davvero il cancro può essere derivato da un'infiammazione?

rgart
25-01-2008, 15:30
E la miseria! :eek: Ma davvero il cancro può essere derivato da un'infiammazione?

Non capisco se se i ironico oppure no....

Il cancro molto spesso è dato da una infiammazione. durante questa infatti vi è una notevole presenza di citochine che stimolano le cellule alla proliferazione (e a tante altre cose naturalmente...) ma se questa proliferazione è cronica qualche cellula può andare incontro a modificazioni genetiche che le fanno perdere, ad esempio, la risposta all'apoptosi...

Il primo che mi viene in mente è il carcinoma epatico da HCV-HBV. il virus provoca una infiammazione cronica che porta il fegato a rigenerarsi, ma quando questa diventa eccedente oppure sovverte la normale architettura epatica si parla di cirrosi, dalla cirrosi poi si può passare al cancro quando una cellula perde o acquista altre caratteristiche di malignità.

MaxArt
25-01-2008, 16:02
Non capisco se se i ironico oppure no....No, solo ignorante sull'argomento :D

Siddhartha
25-01-2008, 17:24
Il primo che mi viene in mente è il carcinoma epatico da HCV-HBV. il virus provoca una infiammazione cronica che porta il fegato a rigenerarsi, ma quando questa diventa eccedente oppure sovverte la normale architettura epatica si parla di cirrosi, dalla cirrosi poi si può passare al cancro quando una cellula perde o acquista altre caratteristiche di malignità.


ottimo esempio: nel caso dell'epatite è proprio la risposta immunitaria che determina la degerazione che porta alla cirrosi ed infine all'epatocarcinoma!
:mano:

gianly1985
25-01-2008, 17:26
«Il cosiddetto percorso di segnalazione NF-fÛB svolge un ruolo....


Piccolo refuso, si chiama NF-kB.

Comunque addirittura "nuovo attore nel sistema immunitario" mi sembra troppo sensazionalistico dai :D
Manco avessero scoperto i linfociti Z o una nuova citochina importantissima! :) Hanno individuato una molecola che fa parte di una (nota) "cascata" di eventi e hanno ipotizzato di poterla spegnere per sabotare quella cascata..... (detta in soldoni, in questo modo si potrebbe creare un anitiinfiammatorio particolarmente "intelligente", per esempio)
Comunque ottimo esempio dell'utilità del RNAi nella ricerca...(non per niente il Nobel 2006 per la medicina riguardava proprio quello...)
Ahhh se penso alla gente nell'altro thread che riporta articoli del 1971 :rolleyes:

Siddhartha
25-01-2008, 17:35
Ahhh se penso alla gente nell'altro thread che riporta articoli del 1971 :rolleyes:

e allora è meglio che non ci torni di là!!! :D
"piccolo studentello"!!! ihihihihih

lowenz
25-01-2008, 17:53
Non capisco se se i ironico oppure no....

Il cancro molto spesso è dato da una infiammazione. durante questa infatti vi è una notevole presenza di citochine che stimolano le cellule alla proliferazione (e a tante altre cose naturalmente...) ma se questa proliferazione è cronica qualche cellula può andare incontro a modificazioni genetiche che le fanno perdere, ad esempio, la risposta all'apoptosi...

Il primo che mi viene in mente è il carcinoma epatico da HCV-HBV. il virus provoca una infiammazione cronica che porta il fegato a rigenerarsi, ma quando questa diventa eccedente oppure sovverte la normale architettura epatica si parla di cirrosi, dalla cirrosi poi si può passare al cancro quando una cellula perde o acquista altre caratteristiche di malignità.
Spiegazione ottima.....e che non necessita di candida! :D

gianly1985
25-01-2008, 18:07
e allora è meglio che non ci torni di là!!! :D
"piccolo studentello"!!! ihihihihih

:D (:doh: )

Lorekon
26-01-2008, 11:56
Lowenz ma perchè sei così ossessionato dalla RNAi?
l'hai anche grassettata :D


ormai è una tecnica di routine...

lowenz
26-01-2008, 22:30
Lowenz ma perchè sei così ossessionato dalla RNAi?
l'hai anche grassettata :D


ormai è una tecnica di routine...
No, ho grassettato il clou della notizia, non perchè c'entrasse con la tecnica usata :D