syfer82
22-01-2008, 22:08
un professore di una facoltà ha mostrato delle immagini di un uomo morto di tumore nella zona vicino all'orecchio e ha dichiarato che probabilmente era colpa del bluetooth..avete dei dati o articoli su questa ipotesi?
View Full Version : bluetooth e tumori
MaxArt
22-01-2008, 23:16
un professore di una facoltà ha mostrato delle immagini di un uomo morto di tumore nella zona vicino all'orecchio e ha dichiarato che probabilmente era colpa del bluetooth..avete dei dati o articoli su questa ipotesi?:rolleyes:
Di tutte le minchiate che leggo sulle radiazioni EM...
Forse il tuo professore non sai che il BT lavora a 2.45 GHz, del tutto simile alle frequenze dei trasmettitori wireless, ma a differenza di questi ha una portata molto limitata: a stento arriva a 10 m. Molto più irradiante, allora, è l'antenna del cellulare il cui segnale arriva fino a 7 km.
Ma basta, è mai possibile che certi "esperti" debbano farci avere paura della nostra stessa ombra?!?
Di tutte le minchiate che leggo sulle radiazioni EM...
Forse il tuo professore non sai che il BT lavora a 2.45 GHz, del tutto simile alle frequenze dei trasmettitori wireless, ma a differenza di questi ha una portata molto limitata: a stento arriva a 10 m. Molto più irradiante, allora, è l'antenna del cellulare il cui segnale arriva fino a 7 km.
Ma basta, è mai possibile che certi "esperti" debbano farci avere paura della nostra stessa ombra?!?
demonbl@ck
22-01-2008, 23:19
:rolleyes:
Di tutte le minchiate che leggo sulle radiazioni EM...
Forse il tuo professore non sai che il BT lavora a 2.45 GHz, del tutto simile alle frequenze dei trasmettitori wireless, ma a differenza di questi ha una portata molto limitata: a stento arriva a 10 m. Molto più irradiante, allora, è l'antenna del cellulare il cui segnale arriva fino a 7 km.
Ma basta, è mai possibile che certi "esperti" debbano farci avere paura della nostra stessa ombra?!?
Ti dispiace se ti QUOTO?
Caxxo, se ci fosse tutta sta gente morta di tumore al cervello nella parte adiacente all'orecchio dove tiene il cellulare non si starebbero ancora facendo studi sulla nocività delle onde EM (della quale non c'è prova alcuna per ora). :muro:
Sono più credibili le scie chimiche e i Gomblotti del genere a sto punto.... :doh:
Di tutte le minchiate che leggo sulle radiazioni EM...
Forse il tuo professore non sai che il BT lavora a 2.45 GHz, del tutto simile alle frequenze dei trasmettitori wireless, ma a differenza di questi ha una portata molto limitata: a stento arriva a 10 m. Molto più irradiante, allora, è l'antenna del cellulare il cui segnale arriva fino a 7 km.
Ma basta, è mai possibile che certi "esperti" debbano farci avere paura della nostra stessa ombra?!?
Ti dispiace se ti QUOTO?
Caxxo, se ci fosse tutta sta gente morta di tumore al cervello nella parte adiacente all'orecchio dove tiene il cellulare non si starebbero ancora facendo studi sulla nocività delle onde EM (della quale non c'è prova alcuna per ora). :muro:
Sono più credibili le scie chimiche e i Gomblotti del genere a sto punto.... :doh:
syfer82
23-01-2008, 06:59
però cavolo un professore universitario di informatica supportato da un medico sempre universitario..credo che proprio ignoranti non siano, avranno qualche base no?
cristiano c.
23-01-2008, 07:23
però cavolo un professore universitario di informatica supportato da un medico sempre universitario..credo che proprio ignoranti non siano, avranno qualche base no?
anche per le sigarette si facevano gli stessi dicorsi
ed ora sono loro (i produttori)a scriveci sopra che sono cancerogene :muro:
anche per le sigarette si facevano gli stessi dicorsi
ed ora sono loro (i produttori)a scriveci sopra che sono cancerogene :muro:
DarKilleR
23-01-2008, 08:55
una antenna bluetooth quindi più potente di un auricolare che ha una portata solo di qualche metro...ha una potenza emessa che è circa 1/100 di quella di un cellulare..
lowenz
23-01-2008, 09:01
però cavolo un professore universitario di informatica supportato da un medico sempre universitario..credo che proprio ignoranti non siano, avranno qualche base no?
Nome e cognome grazie (non tuo :D, del professore e del medico).
Nome e cognome grazie (non tuo :D, del professore e del medico).
MaxArt
23-01-2008, 09:06
però cavolo un professore universitario di informatica supportato da un medico sempre universitario..credo che proprio ignoranti non siano, avranno qualche base no?Anche tra gli universitari ci sono non dico gli ignoranti ma quelli che parlano a sproposito.
L'informatico non è esperto del campo, mentre il medico magari non è un oncologo, vero?
L'informatico non è esperto del campo, mentre il medico magari non è un oncologo, vero?
Siddhartha
23-01-2008, 10:05
un professore di una facoltà ha mostrato delle immagini di un uomo morto di tumore nella zona vicino all'orecchio e ha dichiarato che probabilmente era colpa del bluetooth..avete dei dati o articoli su questa ipotesi?
UN professore di UNA facoltà...mi sa tanto di leggenda metropolitana! :stordita:
UN professore di UNA facoltà...mi sa tanto di leggenda metropolitana! :stordita:
23_Alby23
23-01-2008, 10:30
Ma io dico... come si permettono certe persone di gettare simili dubbi sulla base di idee personali e non scientificamente provate? :muro:
demonbl@ck
23-01-2008, 10:49
però cavolo un professore universitario di informatica supportato da un medico sempre universitario..credo che proprio ignoranti non siano, avranno qualche base no?
NO
Come già detto sono ancora in corso studi sulla dannosità delle onde EM, e per ora non c'è NESSUNA prova che siano effettivamente dannose.:rolleyes:
NO
Come già detto sono ancora in corso studi sulla dannosità delle onde EM, e per ora non c'è NESSUNA prova che siano effettivamente dannose.:rolleyes:
gabi.2437
23-01-2008, 13:11
E cmq io mi preoccuperei MOLTO di più della luce visibile e degli infrarossi, presenti in quantità assai maggiori e pure di frequenza più elevata!:read:
stbarlet
23-01-2008, 13:28
E cmq io mi preoccuperei MOLTO di più della luce visibile e degli infrarossi, presenti in quantità assai maggiori e pure di frequenza più elevata!:read:
Quoto, ma dipende..
Quoto, ma dipende..
DVD_QTDVS
23-01-2008, 19:38
La vedo dura x un auricolare bluetooth alimentato con una minipila
irraggiare potenze devastanti.... :asd:
Cmq il discorso sarebbe da impostare sulla densità di flusso per area,
(capito lowenz ... :asd: )
ad esempio un laser da 5mW ha una potenza molto ridotta, ma è
capace di fare danni seri se puntato dentro l'occhio, questo xchè
la densità luminosa di quel puntino (nell' area da esso illumintata)
equivale a quello di una lampada da 5KW !!!
Stessa cosa potrebbe succedere con un antenna attaccata praticamente
alla pelle, in un punto estremamente circoscritto potrebbero aversi
dei livelli di densità di CM probabilmente pericolosi.
Ecco xchè dal modem wirelesse, anche se solo con 100mW è bene
tenersi alla distanza di 1 mt.
(naturalmente l'antenna di questi dispositivi penso che sia omnidirezionale,
quindi sicuramente non focalizzante come una parabbola..:rolleyes:)
irraggiare potenze devastanti.... :asd:
Cmq il discorso sarebbe da impostare sulla densità di flusso per area,
(capito lowenz ... :asd: )
ad esempio un laser da 5mW ha una potenza molto ridotta, ma è
capace di fare danni seri se puntato dentro l'occhio, questo xchè
la densità luminosa di quel puntino (nell' area da esso illumintata)
equivale a quello di una lampada da 5KW !!!
Stessa cosa potrebbe succedere con un antenna attaccata praticamente
alla pelle, in un punto estremamente circoscritto potrebbero aversi
dei livelli di densità di CM probabilmente pericolosi.
Ecco xchè dal modem wirelesse, anche se solo con 100mW è bene
tenersi alla distanza di 1 mt.
(naturalmente l'antenna di questi dispositivi penso che sia omnidirezionale,
quindi sicuramente non focalizzante come una parabbola..:rolleyes:)
stbarlet
24-01-2008, 04:48
La vedo dura x un auricolare bluetooth alimentato con una minipila
irraggiare potenze devastanti.... :asd:
Cmq il discorso sarebbe da impostare sulla densità di flusso per area,
(capito lowenz ... :asd: )
ad esempio un laser da 5mW ha una potenza molto ridotta, ma è
capace di fare danni seri se puntato dentro l'occhio, questo xchè
la densità luminosa di quel puntino (nell' area da esso illumintata)
equivale a quello di una lampada da 5KW !!!
Stessa cosa potrebbe succedere con un antenna attaccata praticamente
alla pelle, in un punto estremamente circoscritto potrebbero aversi
dei livelli di densità di CM probabilmente pericolosi.
Ecco xchè dal modem wirelesse, anche se solo con 100mW è bene
tenersi alla distanza di 1 mt.
(naturalmente l'antenna di questi dispositivi penso che sia omnidirezionale,
quindi sicuramente non focalizzante come una parabbola..:rolleyes:)
le antenne fornite di base sono omnidirezionali con guadagno ridicolo ( altrimenti sai quanti problemi ) ma non mancano situazioni più evolute, con antenne focalizzanti. In cui ovviamente però si vuol far arrivare il segnale in un punto ben preciso non raggiunto da antenne amnidirezionali anche se amplificanti rispetto a quelle base .
irraggiare potenze devastanti.... :asd:
Cmq il discorso sarebbe da impostare sulla densità di flusso per area,
(capito lowenz ... :asd: )
ad esempio un laser da 5mW ha una potenza molto ridotta, ma è
capace di fare danni seri se puntato dentro l'occhio, questo xchè
la densità luminosa di quel puntino (nell' area da esso illumintata)
equivale a quello di una lampada da 5KW !!!
Stessa cosa potrebbe succedere con un antenna attaccata praticamente
alla pelle, in un punto estremamente circoscritto potrebbero aversi
dei livelli di densità di CM probabilmente pericolosi.
Ecco xchè dal modem wirelesse, anche se solo con 100mW è bene
tenersi alla distanza di 1 mt.
(naturalmente l'antenna di questi dispositivi penso che sia omnidirezionale,
quindi sicuramente non focalizzante come una parabbola..:rolleyes:)
le antenne fornite di base sono omnidirezionali con guadagno ridicolo ( altrimenti sai quanti problemi ) ma non mancano situazioni più evolute, con antenne focalizzanti. In cui ovviamente però si vuol far arrivare il segnale in un punto ben preciso non raggiunto da antenne amnidirezionali anche se amplificanti rispetto a quelle base .
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