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View Full Version : [NEWS] La grande balla delle major


c.m.g
21-01-2008, 09:31
lunedì 21 gennaio 2008

Roma - P2P, qualcosa si muove in seno al parlamento europeo: Greens EFA (http://en.wikipedia.org/wiki/European_Greens–European_Free_Alliance), associazione che comprende il Partito Verde Europeo (http://www.europeangreens.org/cms/default/rubrik/9/9034.htm) e la Alleanza libera europea (http://en.wikipedia.org/wiki/European_Free_Alliance) - 42 seggi di rappresentanza totali - si è imbarcata nella campagna I Wouldn't Steal, con lo scopo di riaffermare chiara e forte l'idea che scaricare contenuti digitali dalla rete non equivale proprio per niente a un furto, come al contrario vorrebbero far credere i potentati dell'industria dell'intrattenimento.

"Ogni volta che prendi in affitto un film, l'industria multinazionale dei media ti costringe ad assistere alla sua propaganda - si legge sul sito web (http://www.iwouldntsteal.net/) della campagna - L'industria pretende che scaricare film sia equiparabile al rubare borse, auto o al taccheggio nei negozi. Questo semplicemente non è vero - fare una copia è fondamentalmente differente dall'atto del rubare".

Basta con l'assillante propaganda (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2137854) di IFPI, MPA e le altre notorie organizzazioni dell'industria che tanto denaro investono nel condizionamento politico ed economico dei governi affinché non siano sordi alle loro richieste, basta con le normative tutte a favore delle major (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1938302&p=1) e basta con le petulanti lamentele di chi da anni minaccia il fallimento se il P2P non verrà messo fuori legge: i Verdi europei si oppongono a tali norme, sono convinti che i consumatori pagherebbero i contenuti per un giusto prezzo e si battono soprattutto perché passi l'idea che "la condivisione significa espandere la cultura - non ucciderla".

I produttori "sostengono che queste leggi siano necessarie per supportare gli artisti, ma in realtà tutto quello che stanno proteggendo sono i loro profitti" si legge sulla pagina web di I Wouldn't Steal. Per rendere l'idea ancora più chiara, Greens EFA ha realizzato in collaborazione con RAFILM (http://www.rafilm.se/) una breve clip video - riprodotta qui di seguito - con lo scopo diretto e dichiarato di fare contro-propaganda ai lamenti anti-P2P dell'industria.

http://www.viddler.com/explore/kopimi/videos/5/


La clip spinge alla condivisione e vuole allontanare dagli appassionati l'alone di pirateria e "ladroneria" che l'industria ha sempre voluto artatamente creare intorno ad essi. E nel pieno rispetto dell'idea che vuole comunicare, lo spezzone è stato distribuito sul web come su BitTorrent, usando in quest'ultimo caso i server (http://torrents.thepiratebay.org/3984333/iwouldntsteal.net.divx.3984333.TPB.torrent) messi a disposizione da The Pirate Bay.

E proprio nella inaffondabile Baia (http://punto-informatico.it/cerca.asp?s=tag%3A%22The+Pirate+Bay%22) dei pirati svedesi, da tempo portatrice attiva dei "valori" della condivisione libera della conoscenza e del download senza restrizioni, la campagna dei Verdi trova uno dei suoi maggiori supporter: la Baia promuove senza remore (http://thepiratebay.org/blog/98) I Wouldn't Steal (http://thepiratebay.org/blog/98), e la omaggia, com'è nel suo stile, di un logo personalizzato: la classica nave pirata simbolo del sito su sfondo verdeggiante sulla homepage (http://thepiratebay.org/).

Alfonso Maruccia


Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2165803)

_MaRcO_
21-01-2008, 21:27
finalmente....;)