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View Full Version : [3d uniti] Totò Cuffaro


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marlin
18-01-2008, 17:06
pare che a momenti ci sia la sentenza....

kikino
18-01-2008, 17:13
non sto smettendo di pregare.... dopo la veglia....la mattutina...i vespri...

onesky
18-01-2008, 17:14
hai già messo il copyright sul topic della sentenza :D

momo-racing
18-01-2008, 17:34
incrociamo le dita. spero che qualcuno presto gli debba portare le arance.

er-next
18-01-2008, 17:35
pare che a momenti ci sia la sentenza....

ma è questione di minuti o di giorni?

sander4
18-01-2008, 17:42
ma è questione di minuti o di giorni?

la sentenza è attesa o oggi e domani...

IpseDixit
18-01-2008, 17:46
Colpevole

PALERMO, 18 GEN - Il presidente della regione Salvatore Cuffaro è stato condannato nel processo in cui è imputato per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreti d'ufficio. Prima della lettura della sentenza Cuffaro aveva detto: «Sono rispettoso delle istituzioni»

momo-racing
18-01-2008, 17:47
5 ANNI!!

son pochi ma è comunque un inizio!

bojack
18-01-2008, 17:48
evvai! finalmente!!

in effetti sono un pò pochi cinque anni, ma meglio che niente.

Deuced
18-01-2008, 17:49
ma se li farà davvero???

sander4
18-01-2008, 17:49
buona notizia!

come già detto 5 anni mi sembrano pochi, se in appello e cassazione dovessero ridurre ancora... ma vabbè

etzocri
18-01-2008, 17:50
li farà? e sopratutto.. ora si dimetterà? o aspetta tutti i gradi di giudizio? :mc:

momo-racing
18-01-2008, 17:51
ma se li farà davvero???

secondo me manco un giorno

momo-racing
18-01-2008, 17:53
da repubblica:

PALERMO - Il governatore della Sicilia Totò Cuffaro è stato dichiarato colpevole di favoreggiamento semplice e condannato a 5 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici. Nel processo per le 'talpe' alla Direzione distrettuale antimafia, il presidente della Regione era imputato di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto. Cuffaro, contrariamente a quanto egli stesso aveva annunciato, ha assistito alla lettura della sentenza nell'aula bunker di Pagliarelli.


la parte in grassetto significa che ce lo siamo levato dalle palle??

sander4
18-01-2008, 17:53
non credo si andrà a nuove elezioni cmq

per me si inventa qualcosa tipo sospendersi e non proprio dimettersi..vedremo

sander4
18-01-2008, 17:53
da repubblica:

PALERMO - Il governatore della Sicilia Totò Cuffaro è stato dichiarato colpevole di favoreggiamento semplice e condannato a 5 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici. Nel processo per le 'talpe' alla Direzione distrettuale antimafia, il presidente della Regione era imputato di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto. Cuffaro, contrariamente a quanto egli stesso aveva annunciato, ha assistito alla lettura della sentenza nell'aula bunker di Pagliarelli.


la parte in grassetto significa che ce lo siamo levato dalle palle??

ovviamente no perchè è ancora il 1 grado, finchè arriverà in cassazione avoja

Deuced
18-01-2008, 17:54
ovviamente no perchè è ancora il 1 grado, finchè arriverà in cassazione avoja

ah già,me n'ero dimenticato,lo sapremo fra 15 anni almeno se andrà davvero in galera davvero.Grazie giustizia italiana :rolleyes:

er-next
18-01-2008, 17:55
Si deve dimettere!

Vergogna!


:Puke: :Puke: :Puke:

momo-racing
18-01-2008, 17:55
ah già,me n'ero dimenticato,lo sapremo fra 15 anni almeno se andrà davvero in galera davvero.Grazie giustizia italiana :rolleyes:

magie della giustizia italiana: se sei sufficientemente abile da ricorrere in tutti i gradi d'appello o riesci a far prescrivere il reato o riesci ad arrivare alla condanna talmente vecchio che per questioni di salute in galera non ti ci mandano.

momo-racing
18-01-2008, 17:56
Si deve dimettere!

Vergogna!


:Puke: :Puke: :Puke:


secondo me visto il posto vacante si dimette da presidente della regione e si candida come ministro della giustizia

Onisem
18-01-2008, 17:57
E resta compatibile con l'incarico? :nono:

momo-racing
18-01-2008, 17:58
E resta compatibile con l'incarico? :nono:

per loro questa è tutta roba che fa curriculum :O

sander4
18-01-2008, 17:59
TALPE DDA: CUFFARO CONDANNATO MA NON PER MAFIA

Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, e' stato condannato a 5 nel processo per le 'talpe' alla Dda di Palermo. La terza sezione penale del Tribunale, presieduta da Vittorio Alcamo, ha escluso l'aggravante di aver favorito la mafia. A Cuffaro e' stata applicata anche la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici. I pm avevano chiesto la pena di 8 anni.

hmm

marlin
18-01-2008, 18:03
TALPE DDA: CUFFARO CONDANNATO MA NON PER MAFIA

Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, e' stato condannato a 5 nel processo per le 'talpe' alla Dda di Palermo. La terza sezione penale del Tribunale, presieduta da Vittorio Alcamo, ha escluso l'aggravante di aver favorito la mafia. A Cuffaro e' stata applicata anche la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici. I pm avevano chiesto la pena di 8 anni.

hmm

non è interdizione perpetua.

è solo fino alla scadenza della pena!

-kurgan-
18-01-2008, 18:03
TALPE DDA: CUFFARO CONDANNATO MA NON PER MAFIA

Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, e' stato condannato a 5 nel processo per le 'talpe' alla Dda di Palermo. La terza sezione penale del Tribunale, presieduta da Vittorio Alcamo, ha escluso l'aggravante di aver favorito la mafia. A Cuffaro e' stata applicata anche la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici. I pm avevano chiesto la pena di 8 anni.

hmm

non si capisce niente.
per cosa è stato condannato e interdetto dai pubblici uffici?

sander4
18-01-2008, 18:03
sull'homepage di repubblica c'è scritto "favoreggiamento semplice"

in altre fonti aggravato...boh temo sia semplice

l.zanna
18-01-2008, 18:03
secondo me visto il posto vacante si dimette da presidente della regione e si candida come ministro della giustizia

sarebbe l'uomo giusto per quel posto....

-kurgan-
18-01-2008, 18:04
ma se li farà davvero???

per me NO.

marlin
18-01-2008, 18:05
hanno detto che è stato condannato per il fatto che ha passato info ad aiello non sapendo che quest'ultimo li passava a gruttadauria

er-next
18-01-2008, 18:05
Mafia, condannato a 5 anni
il governatore della Sicilia Cuffaro

PALERMO - Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, è stato condannato a 5 nel processo per le 'talpe' alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. La terza sezione penale del Tribunale, presieduta da Vittorio Alcamo, ha escluso l'aggravante di aver favorito la mafia. A Cuffaro è stata applicata anche la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici. I pm avevano chiesto la pena di 8 anni.
Nel processo per le 'talpe' alla Direzione distrettuale antimafia, il presidente della Regione era imputato di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto. Cuffaro, contrariamente a quanto egli stesso aveva annunciato, ha assistito alla lettura della sentenza nell'aula bunker di Pagliarelli. "Sono confortato, non sono colluso con la mafia", queste le prime parole dell'esponente dell'Udc.
.

onesky
18-01-2008, 18:05
non è interdizione perpetua.

è solo fino alla scadenza della pena!

l'interdizione dalla p.a. è perpetua (per sempre), ma solo se sarà confermta dall'appello e dalla cassazione

Mi conforta sapere che c'e' ancora una giustzia non asservita a sti politici corrotti.

-kurgan-
18-01-2008, 18:06
sull'homepage di repubblica c'è scritto "favoreggiamento semplice"

se è così beh ottima notizia per cuffaro altro che :muro:

favoreggiamento a chi? ai mafiosi? :confused:
quindi per logica è stato condannato per mafia, altrimenti chi avrebbe favorito? :confused:

marlin
18-01-2008, 18:06
l'interdizione dalla p.a. è perpetua (per sempre), ma solo se sarà confermta dall'appello e dalla cassazione

il pm ha detto interdizione fino alla scadenza della pena....

(ANSA) - PALERMO, 18 GEN - Salvatore Cuffaro, imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d'ufficio, e' stato dichiarato colpevole. Il presidente della Regione siciliana e' stato condannato a cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice ed e' stato anche interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena. L'imprenditore Michele Aiello, indicato come il 're Mida' della sanita' siciliana e personaggio chiave del processo alle talpe alla Dda,e' stato condannato a 14 anni.

-kurgan-
18-01-2008, 18:07
hanno detto che è stato condannato per il fatto che ha passato info ad aiello non sapendo che quest'ultimo li passava a gruttadauria

ah ok, come per quell'altro di arcore che non sapeva cosa facevano i suoi sottoposti :D
non lo nomino perchè poi mi si dice che lo si infila dappertutto, un pò come provenzano :D

onesky
18-01-2008, 18:08
il pm ha detto interdizione fino alla scadenza della pena....

(ANSA) - PALERMO, 18 GEN - Salvatore Cuffaro, imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d'ufficio, e' stato dichiarato colpevole. Il presidente della Regione siciliana e' stato condannato a cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice ed e' stato anche interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena. L'imprenditore Michele Aiello, indicato come il 're Mida' della sanita' siciliana e personaggio chiave del processo alle talpe alla Dda,e' stato condannato a 14 anni.

Allora non è perpetua. :D

sander4
18-01-2008, 18:08
Credo che l'ANSA la dica giusta.

Favoreggiamento "semplice".

Repubblica (che si è corretta ora) e altre fonti quindi hanno cannato. :rolleyes:

allora buona notizia mica tanto....diciamo che poteva andare peggio ecco.

er-next
18-01-2008, 18:08
Credo che l'ANSA la dica giusta.

Favoreggiamento "semplice".

Repubblica (che si è corretta ora) e altre fonti quindi hanno cannato. :rolleyes:

esatto..

Condannato a 5 anni e interdetto in modo perpetuo dai pubblici uffici per aver aiutato il boss Giuseppe Guttadauro. Arriva alle 17,44 il verdetto del tribunale di Palermo per Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Siciliana ed esponente di punta dell'Udc nazionale. Cuffaro era accusato di aver passato notizie riservate al medico condannato per mafia Giuseppe Guttadauro, con il quale avrebbe pure pattuito candidature alle elezioni comunali e regionali. Ed era anche accusato di aver concordato col "re della sanità privata" siciliana Michele Aiello (indicato dai "pentiti" come socio in affari del "capo dei capi" di Cosa nostra, Bernardo Provenzano) tariffe sovrastimate per il pagamento di prestazioni mediche.
Cuffaro e Aiello hanno sempre smentito di aver favorito i boss e di aver stretto tra di loro un "patto" illecito. Il presidente della Regione ha negato di aver svelato a Guttadauro che nella sua abitazione di Brancaccio, a Palermo, c'erano microspie che una volta trovate hanno mandato a monte un'importante inchiesta che ha già portato ad una condanna: quella del medico Domenico Miceli, ex assessore comunale dell'Udc, definito "anello di congiunzione" sul versante politico tra Cuffaro e Guttadauro (Miceli è stato condannato dal tribunale di Palermo a otto anni per concorso esterno con la mafia proprio per i suoi rapporti con Guttadauro).
Sul versante politico, Cuffaro ha sostenuto di non aver avuto bisogno dei voti delle cosche perché certo di essere eletto alla presidenza della Regione.
Aiello, l'imprenditore della sanità privata che ha costruito una casa di cura avanzata nel campo delle radioterapie, ha ammesso di aver chiesto notizie riservate su indagini che lo riguardavano, ma di essersi mosso per difendersi da accuse che riteneva ingiuste.
La sentenza pronunciata nell'aula bunker del carcere di Pagliarelli dal presidente Vittorio Alcamo chiude il primo atto del processo alle "talpe" a palazzo di giustizia di Palermo, un'inchiesta nata nel 2001 dopo la scoperta di una "rete clandestina" di informatori di cui facevano parte due carabinieri e un finanziere che informavano boss e imprenditori vicini alle cosche delle indagini più delicate della procura antimafia.
Tra i destinatari di notizie riservate, secondo l'ipotesi della Direzione distrettuale antimafia, c'era anche il presidente Cuffaro, che proprio nel 2001 ha candidato e fatto eleggere come deputato regionale il maresciallo dei carabinieri Antonio Borzacchelli, sospettato come una delle "talpe" delle indagini antimafia.
La Procura (rappresentata in aula dai pubblici ministeri Michele Prestipino e Maurizio De Lucia) aveva chiesto per Cuffaro la condanna a 8 anni di carcere per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra, per Aiello 18 anni per associazione mafiosa, truffa, istigazione alla rivelazione di segreti e alla violazione delle reti informatiche della Procura di Palermo.
Altra richiesta di condanna a 9 anni è stata avanzata dai pm per il maresciallo del Ros dei carabinieri Giorgio Riolo, accusato tra l'altro di avere rivelato notizie sulle ricerche dei latitanti e dunque di avere agevolato la mancata cattura di Provenzano (il carabiniere ha collaborato con gli inquirenti e la sua posizione è stata valutata in maniera meno grave).
"È improponibile e non configurabile la volontà da parte di Cuffaro di favorire Guttadauro" aveva concluso la sua arringa difensiva l'avvocato Nino Mormino. "Non è vero che Cuffaro riceve dal maresciallo dei carabinieri Borzacchelli la notizia sulla microspia, non è vero che la gira all'assessore Miceli per aiutare Guttadauro. Se però volessimo ritenere veri questi fatti, si sarebbe trattato esclusivamente di un comportamento tenuto per evitare pregiudizi all'amico Miceli, ma soprattutto per scongiurare che il pregiudizio riguardante Miceli avesse refluenze sullo stesso Cuffaro. I reati contestati non esistono".
L'inchiesta su Cuffaro è stata aperta in gran segreto nel 2001. All'inizio vi hanno lavorato anche i sostituti procuratori Gaetano Paci e Nino Di Matteo (quest'ultimo ha lasciato il dibattimento in corso perché convinto della necessità di aggravare il capo di imputazione per Cuffaro nel concorso esterno in associazione mafiosa dopo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Francesco Campanella).
Il processo è durato 150 udienze, dall'1 febbraio 2005, e sono state ascoltate 500 persone, fra testimoni, consulenti, periti, imputati di reato connesso.


Cuffaro, presente in aula, è stato condannato per i reati di favoreggiamento, ma senza l'aggravante della mafia e per violazione del segreto istruttorio, secondo il dispositivo della sentenza letto in aula dal presidente del collegio.



Palermo, 18 gennaio 2008
Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, è stato condannato in primo grado a 5 anni di reclusione nel processo per le 'talpe' alla Dda (la Direzione distrettuale antimafia) di Palermo per favoreggiamento semplice e violazione dei segreti d'ufficio. La terza sezione penale del Tribunale, presieduta da Vittorio Alcamo, ha escluso l'aggravante di aver favorito la mafia. A Cuffaro e' stata applicata anche la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

Subito dopo la sentenza, Cuffaro ha annunciato che ricorrerà in appello e si è detto contento che la sentenza lo dichiari non colluso con Cosa Nostra.

Cuffaro in aula
Il presidente della regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, è arrivato a sorpresa nell'aula bunker del carcere "Pagliarelli" di Palermo. Mentre era in attesa della sentenza, Cuffaro ha stretto la mano ai tre pm, il procuratore aggiunto Giuseppe Pignatone, e i sostituti Maurizio De Lucia e Michele Prestipino, dicendosi "rispettoso delle istituzioni". Nel processo per le "talpe alla Dda" (la Direzione distrettuale antimafia), il governatore era imputato di favoreggiamento aggravato di Cosa Nostra e rivelazione di segreto.

Quindici gli imputati del processo -13 persone fisiche e 2 società. Tra questi, Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Sicilia, accusato di favoreggiamento e rivelazione di segreti investigativi, semplici e aggravati dall'agevolazione di Cosa nostra. Per lui, i pm avevano chiesto 8 anni di reclusione. Coinvolto nell'inchiesta come imputato anche il maresciallo del Ros, Giorgio Riolo.

marlin
18-01-2008, 18:09
Allora non è perpetua. :D

te lo dicevo io....ci sento ancora bene :D

Ser21
18-01-2008, 18:09
Colpevole

PALERMO, 18 GEN - Il presidente della regione Salvatore Cuffaro è stato condannato nel processo in cui è imputato per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreti d'ufficio. Prima della lettura della sentenza Cuffaro aveva detto: «Sono rispettoso delle istituzioni»

Edit.
Favoreggiamento semplice.
Aiello 14 anni.

Grazie all'attuale capo dell'antimafia pietro grasso,cuffaro se l'è scampata in maniera clamorsa.
Se lo imputavano per associazione esterna mafiosa si beccava 10 anni.
Che MERDA.

Jollyroger87
18-01-2008, 18:14
Spero almeno che si dimetta o lo costringano a dimettersi, altrimenti siam al punto di partenza se rimane al suo posto....dubito fortemente comunque :asd: :Puke: :Puke: :Puke:

etzocri
18-01-2008, 18:14
cuffaro : niente mafia, resto presidente

oplà :cry:

Pancho Villa
18-01-2008, 18:14
Quanto scommettete che non si dimetterà mai? E che prima di avere la condanna in via definitiva (sperando che non l'assolvano...) dovremo aspettare almeno 5 anni?

Ser21
18-01-2008, 18:15
Palermo, 5 anni a Cuffaro


'Niente mafia, resto presidente'


E' una vergogna.Che schifo.

onesky
18-01-2008, 18:16
RESTO PRESIDENTE - Il presidente della regione Sicilia dopo la sentenza ha aggiunto: «Resto presidente della regione: non ho mai favorito la mafia. Quello che farò lo sapete già. Domani alle 8 sarò al mio tavolo da lavoro. Grazie a tutti i siciliani che mi hanno sostenuto. Sapevo di non aver fatto nulla per favorire la mafia. Vorrei ringraziare innanzitutto i miei avvocati che sono stati per me fratelli, senza di loro non ce l'avrei fatta»

bastaaa!! alle forcheeee!!!!!!!

sander4
18-01-2008, 18:16
Edit.
Favoreggiamento semplice.
Aiello 14 anni.

Grazie all'attuale capo dell'antimafia pietro grasso,cuffaro se l'è scampata in maniera clamorsa.
Se lo imputavano per associazione esterna mafiosa si beccava 10 anni.
Che MERDA.

quoto... :(

Ovvio che non si dimette, e prima che arrivi in cassazione finirà probabilmente il suo mandato, sempre se non lo assolvono prima.

Ser21
18-01-2008, 18:16
TALPE DDA: CUFFARO "SONO CONFORTATO, RESTO AL MIO POSTO"
"Mi sento un po' piu' confortato perche' sapevo di non essere colluso con la mafia e di non aver mai fatto niente per favoriere la mafia. Il fatto che anche una corte per cui ho avuto grande rispetto me lo abbia riconosciuto, questo e' di molto conforto. Assieme ai miei avvocati leggeremo la sentenza e ricorreremo in appello perche' anche questi residui capi di accusa possano essere spigati alla corte di appello che ci giudichera'". Questo il primo commento del presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, nell'aula bunker di Pagliarelli subito dopo la sentenza che lo ha condannato a 5 anni nel processo per le 'talpe' alla Dda, escludendo l'aggravante di aver agevolato la mafia. Cuffaro annuncia che non intende dimettersi. "E' stata una giornmata drammatica, difficile, ma mi conforta che ora tutti sanno che non ho favorito la mafia. So che devo da domani mattina di buon'ora ora come sempre incontrero' la gente e alle 8 devo sedermi al mio travolo di lavoro perche' la Sicilia ha bisogno di un presidente che la faccia crescere", ha detto Cuffaro dopo la lettura del verdetto nell'aula bunker di Pagliarelli.






Ma quanto è triste tutto ciò?Io nn ho parole.
Favoreggiamente semplice,rivelzazione di segreto istruttorio alla mafia,ed è felice e sollevato?
Ma CAZZOOOOOOOO...:mad:

sid_yanar
18-01-2008, 18:18
che schifo e che vergogna per l'Italia. In un paese normale un soggetto del genere si sarebbe già dimesso, anzi neppure sarebbe arrivato ad occupare la carica attuale. Qui è un presidente regionale, e mai si schioderà dal posto che occupa.

onesky
18-01-2008, 18:20
Conferma. Se lo condannano se ne va. E subito. «La Sicilia non merita di avere un presidente della Regione condannato», dice. A due giorni dalla richiesta di otto anni di carcere avanzata dai pm del processo che lo vede imputato di favoreggiamento a Cosa nostra, salvatore Cuffaro sceglie il palcoscenico "amico" di "Otto e ½", di Giuliano Ferrara, per ribadire che se i giudici del tribunale dovessero condannarlo lui si dimetterebbe. E senza aspettare il verdetto definitivo della Cassazione. «Credo che il mio ruolo istituzionale mi imponga di dimettermi e di lasciare la politica».
di Alessandra Ziniti

Subito, dopo la sentenza di primo grado, senza aspettare il verdetto della Cassazione?, obietta Giuliano Ferrara. «Sì - è la risposta di Cuffaro - un´eventuale condanna vale da subito, dovrei continuare a fare il presidente della Regione da condannato e credo che la Sicilia meriti rispetto così come lo merita la magistratura anche se avrei preferito che anche la Procura avesse rispetto nei miei confronti. Ho visto un filmato», conclude borbottando e cogliendo al volo l´assist lanciatogli dalle immagini appena mandate in onda che mostrano il sostituto procuratore Gaetano Paci in prima fila in un teatro palermitano nella serata in cui Michele Santoro presentava un libro certamente non tenero nei confronti del governatore.
(18 ottobre 2007)

joesun
18-01-2008, 18:20
Palermo, 5 anni a Cuffaro


'Niente mafia, resto presidente'


E' una vergogna.Che schifo.

dovevi sentirlo com'era rilassato subito dopo la sentenza.
per cuffaro è andata meglio del previsto...
favoreggiamento semplice, 5 anni in primo grado, con la prescrizione dietro la porta.:rolleyes:

e ancora più schifoso, il fatto che lo abbiano condannato a 5 anni con interdizione dai pubblici uffici è stato avvertito come se lo avessero assolto.:muro:

Ser21
18-01-2008, 18:22
I pm avevano chiesto la condanna a otto anni,
"Il governatore ha favorito la mafia".

Gli incontri con Aiello

Microspie e notizie date ai boss
queste le accuse al governatore

di ALESSANDRA ZINITI

PALERMO - Otto anni di carcere. Questa era la richiesta per Salvatore Cuffaro dei pm Maurizio de Lucia, Michele Prestipino e Giuseppe Pignatone. Rivelazione di notizie riservate ma soprattutto favoreggiamento aggravato a Cosa nostra i reati contestati al governatore per il quale, pure, una parte della Procura (in disaccordo con la linea dei titolari del processo) avrebbe voluto aggravare in extremis il capo di imputazione in concorso esterno in associazione mafiosa.
Un contrasto che ha prodotto l'abbandono, in corso di dibattimento, di uno dei magistrati assegnatari del fascicolo, Nino Di Matteo.

Le accuse. La sintesi delle accuse rivolte al presidente è tutta nella chiosa con la quale il procuratore aggiunto Giuseppe Pignatone ha concluso in aula la requisitoria: "La condotta di Cuffaro è proprio dei giorni in cui veniva eletto presidente della Regione e faceva eleggere deputato Antonio Borzacchelli che - come dice il pentito Francesco Campanella - serviva per proteggerlo dalle indagini in corso. Una fotografia di rara nitidezza e di altrettanto rara concretezza di quel particolare fenomeno criminale che viene comunemente indicato con l'espressione "intreccio mafia-politica-affari-coperture istituzionali".

Ma ecco, uno per uno, i fatti per i quali i pm ritengono di avere inchiodato Cuffaro alle sue responsabilità.

I rapporti con Guttadauro. Innanzitutto l'episodio sul quale si gioca lo snodo fondamentale del processo: quello della "mafiosità" del presidente, del suo rapporto, mediato dall'ex assessore comunale Mimmo Miceli, con il boss di Brancaccio Giuseppe Guttadauro. A lui, secondo l'assunto accusatorio, Cuffaro avrebbe fatto giungere la notizia, appresa dall'ex maresciallo-deputato Antonio Borzacchelli, dell'esistenza di microspie nell'attico in cui parlava di affari, nomine di primari e di candidature alle Regionali del 2001. Quella microspia piazzata dal maresciallo Giorgio Riolo e ritrovata il 15 giugno del 2001 mandò a monte una grossa indagine sulla cosca di Brancaccio ma fece in tempo a rivelare che la candidatura di Mimmo Miceli nella lista dell'Udc fu decisa proprio in quel salotto. Ne era consapevole Cuffaro? E soprattutto voleva aiutare Cosa nostra rivelando al suo amico Miceli dell'esistenza di quella microspia a casa Guttadauro?
Per la difesa non c'è alcuna prova e tantomeno lo è l'ormai famosa frase attribuita alla moglie di Guttadauro "ragiuni avìa Totò Cuffaro" registrata dalla microspia al momento del suo ritrovamento. Frase, rivelata dallo stesso Riolo, che nessuna perizia ha mai sentito compiutamente.

I rapporti con Aiello. Al suo amico imprenditore della sanità Cuffaro avrebbe rivelato l'esistenza di una indagine segretissima in corso in Procura e soprattutto il disvelamento della sua rete riservata e l'iscrizione nel registro degli indagati dei marescialli Ciuro e Riolo. Le notizie sarebbero state date nel corso di un singolare incontro tra Cuffaro e Aiello in un negozio di abbigliamento di Bagheria nel quale il governatore si sarebbe recato liquidando la scorta. Circostanze tutte ammesse persino da Aiello, ma negate da Cuffaro che ha ammesso solo di aver parlato della modifica del tariffario regionale. Manca la prova della fonte, romana o palermitana, che avrebbe girato al governatore la notizia riservatissima. Per questa accusa il presidente risponde solo di favoreggiamento semplice.

I rapporti con Riolo. Le ammissioni del maresciallo del Ros hanno messo molto in difficoltà Cuffaro che, secondo i pm, ha più volte mentito quasi negando un rapporto di vecchia data con l'investigatore che, oltre a fargli personalmente un paio di bonifiche a casa e in ufficio a caccia di eventuali microspie, lo avrebbe sempre tenuto informato su eventuali iniziative dei carabinieri o della magistratura a suo carico. E alla fine, temendo che Riolo potesse parlare, Cuffaro avrebbe persino dato la sua disponibilità alla proposta di Borzacchelli di un regalo in denaro per risolvere alcune sue difficoltà economiche. I rapporti con Campanella. Le accuse dell'ex amico e consulente sono l'ultima spina nel fianco del presidente. Che anche a lui, in un incontro avvenuto sotto il ficus di Palazzo d'Orleans, avrebbe rivelato l'esistenza di un indagine che aveva messo a nudo i rapporti tra l'ex presidente del consiglio comunale di Villabate e i boss del paese, Antonino e Nicola Mandalà.

(18 gennaio 2008)


Per chi non conoscesse la storia di Vasa-Vasa in linea generale...

er-next
18-01-2008, 18:24
Conferma. Se lo condannano se ne va. E subito. «La Sicilia non merita di avere un presidente della Regione condannato», dice. A due giorni dalla richiesta di otto anni di carcere avanzata dai pm del processo che lo vede imputato di favoreggiamento a Cosa nostra, salvatore Cuffaro sceglie il palcoscenico "amico" di "Otto e ½", di Giuliano Ferrara, per ribadire che se i giudici del tribunale dovessero condannarlo lui si dimetterebbe. E senza aspettare il verdetto definitivo della Cassazione. «Credo che il mio ruolo istituzionale mi imponga di dimettermi e di lasciare la politica».
di Alessandra Ziniti

Subito, dopo la sentenza di primo grado, senza aspettare il verdetto della Cassazione?, obietta Giuliano Ferrara. «Sì - è la risposta di Cuffaro - un´eventuale condanna vale da subito, dovrei continuare a fare il presidente della Regione da condannato e credo che la Sicilia meriti rispetto così come lo merita la magistratura anche se avrei preferito che anche la Procura avesse rispetto nei miei confronti. Ho visto un filmato», conclude borbottando e cogliendo al volo l´assist lanciatogli dalle immagini appena mandate in onda che mostrano il sostituto procuratore Gaetano Paci in prima fila in un teatro palermitano nella serata in cui Michele Santoro presentava un libro certamente non tenero nei confronti del governatore.
(18 ottobre 2007)



che schifo..


voglio proprio sentire che diranno Casini e Cesa.. se lo inviteranno a dimettersi..

onesky
18-01-2008, 18:42
http://download.kataweb.it/mediaweb/image/brand_reppalermo/2007/10/16/1192558006541_18.jpg

Ileana
18-01-2008, 18:49
Dovrebbe dimettersi istantaneamente. Cioè, visto che non lo fa dovrebbero dimetterlo :stordita: . E invece niente :muro:

momo-racing
18-01-2008, 18:49
chissà se la classe politica esprimerà massima solidarietà nei confronti del povero cuffaro, tartassato dai giudici e che alla fine non è manco mafioso. Poverini, mi vien quasi voglia di dargli qualche spicciolo tanto mi fan tenerezza.

onesky
18-01-2008, 18:51
chissà se la classe politica esprimerà massima solidarietà nei confronti del povero cuffaro, tartassato dai giudici e che alla fine non è manco mafioso. Poverini, mi vien quasi voglia di dargli qualche spicciolo tanto mi fan tenerezza.

hai pure il dubbio? tra cani non si mordono

Ser21
18-01-2008, 18:55
chissà se la classe politica esprimerà massima solidarietà nei confronti del povero cuffaro, tartassato dai giudici e che alla fine non è manco mafioso. Poverini, mi vien quasi voglia di dargli qualche spicciolo tanto mi fan tenerezza.

Dopo la condanna ad associazione mafiosa fino al 1980 di Andreotti D'alema disse: "le sentenze non si commentano".
Credo basti per capire come siamo messi.

zichichi
18-01-2008, 19:02
solo 5 anni? ma che schifo... povera mia terra.... :mad: :muro:

anonimizzato
18-01-2008, 19:05
Ieri aveva detto che in caso di condanna si sarebbe dimesso. :rotfl:

onesky
18-01-2008, 19:05
Terni, 18:51
CUFFARO: CASINI, SAPEVAMO CHE CON MAFIA NULLA A CHE FARE
'Abbiamo sempre saputo che Cuffaro con la mafia non ha nulla a che fare, sono certo che in appello cadranno anche queste altre accuse che in primo grado si sono manifestate'. Lo ha detto Pierferdinando Casini, leader dell'UDC, poco fa a Terni, dove e' in corso l'incontro pubblico 'Per una buona politica' organizzato dall'UDC e legato alla spinosa questione dei rifiuti in Umbria. Alla notizia che Salvatore Cuffaro, condannato a 5 anni ed interdetto perpetuamente dai pubblici uffici, ha gia' dichiarato che non si dimettera', Casini ha aggiunto che 'Cuffaro aveva espresso con chiarezza l'intenzione di dimettersi se fosse stato condannato per mafia, ed avrebbe fatto bene, ma noi eravamo certi che non avesse nulla a ch fare con la mafia ed io sono certo che in appello cadranno anche le altre accuse'.


perchè non va a baciarlo?
bravo Casini, continua cosi', vedrai quanti voti prenderai alle prossime e quanto pare imminenti elezioni!

Lorekon
18-01-2008, 19:08
Edit.
Favoreggiamento semplice.
Aiello 14 anni.

Grazie all'attuale capo dell'antimafia pietro grasso,cuffaro se l'è scampata in maniera clamorsa.
Se lo imputavano per associazione esterna mafiosa si beccava 10 anni.
Che MERDA.

è possibile che abbiano puntato a un reato "minore" per avere una maggiore certezza della condanna?

magari c'erano prove più credibili per il reato minore e insufficienti per l'associazione esterna.

è plausibile?
(te lo chiedo perchè mi pare tu sia più informato su queste cose)

Raven
18-01-2008, 19:10
perchè non va a baciarlo?
bravo Casini, continua cosi', vedrai quanti voti prenderai alle prossime e quanto pare imminenti elezioni!

Perbacco... sono discretamente contrariato da tutto ciò! :)


(prendete la frase di cui sopra... incattivitela 1000 volte ed avrete la frase che qua non può essere riportata per ovvi motivi! :O )

Mi resta da dire: alla fine ognuno ha i governanti che si merita...

Lorekon
18-01-2008, 19:10
perchè non va a baciarlo?
bravo Casini, continua cosi', vedrai quanti voti prenderai alle prossime e quanto pare imminenti elezioni!

Casini sa benissimo che META' dei voti dell'UDC arriva dalla Sicilia.
cosa volete che dica?

Raven
18-01-2008, 19:16
Casini sa benissimo che META' dei voti dell'UDC arriva dalla Sicilia.
cosa volete che dica?

poteva almeno tacere... :help:

onesky
18-01-2008, 19:22
Casini sa benissimo che META' dei voti dell'UDC arriva dalla Sicilia.
cosa volete che dica?

magari ai suoi elettori siciliani potrebbe dire che un condannato a 5 anni, anche se in primo grado, non dovrebbe ricoprire la carica di Governatore.. :rolleyes:

joesun
18-01-2008, 19:23
è possibile che abbiano puntato a un reato "minore" per avere una maggiore certezza della condanna?

magari c'erano prove più credibili per il reato minore e insufficienti per l'associazione esterna.

è plausibile?
(te lo chiedo perchè mi pare tu sia più informato su queste cose)

considerato che sarà prescritto in 6 mesi o giù di lì credo proprio di no.:muro:

Ser21
18-01-2008, 19:23
è possibile che abbiano puntato a un reato "minore" per avere una maggiore certezza della condanna?

magari c'erano prove più credibili per il reato minore e insufficienti per l'associazione esterna.

è plausibile?
(te lo chiedo perchè mi pare tu sia più informato su queste cose)

Non penso proprio.
Se l'avessero proposto come associazione di stampo mafiosa avrebbero avuto innumerevoli prove per condannarlo.
In ogni caso è un po' difficile spiegare il perchè,suggerisco Intoccabili scritto da Gomez-Travaglio. ;)

JarreFan
18-01-2008, 19:28
Quando è che arriva quella famosa cometa che spazzerà via il genere umano?

momo-racing
18-01-2008, 19:32
propongo un nuovo modello di sedia da adottare negli uffici delle pubbliche amministrazioni, incluse camera e senato, grazie all'adozione del quale si spera di mitigare l'italica abitudine all'attaccamento alla poltrona.

http://eretico.com/immagini/news/foto_grandi/si_tortura_05.jpg

momo-racing
18-01-2008, 19:43
come previsto non tardano ad arrivare le voci di soldiarietà dei politici:

http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_18/commenti_sentenza_cuffaro_c4e7161e-c5e9-11dc-8434-0003ba99c667.shtml

Casini: «Sapevano che con la mafia
non aveva nulla a che fare»
Il leader dell'Udc: «Sono certo che in appello cadranno anche le altre accuse». Berlusconi: «Piena patologia»

e sempre casualmente la sicilia è il più grande bacino di voti della cdl.

che schifo

Red_Star
18-01-2008, 19:47
Che se lo tengano.........l'hanno votato pur sapendo chi e cosa faceva.
La pena la darei ai siciliani.

onesky
18-01-2008, 19:50
Che se lo tengano.........l'hanno votato pur sapendo chi e cosa faceva.
La pena la darei ai siciliani.

è vero. Purtroppo c'e' ancora troppa ignoranza in italia. Con lo stato in cui versa il nostro sistema scolastico non credo che la situazione migliorerà nel breve periodo. D'altronde i politici vogliono proprio questo, un popolino incolto e ignorante che creda alle loro favolette ma sappia almeno mettere una crocetta quando vota.

giannola
18-01-2008, 19:54
visto a pregare Dio ci si guadagna. :sofico:

cmq non farà nemmeno un giorno di carcere anche se venisse confermata la stessa condanna negli altri 2 gradi: 3 anni vanno via già con l'indulto, restano 2 e per meno di 3 anni c'è la condizionale. :O

sid_yanar
18-01-2008, 19:54
come previsto non tardano ad arrivare le voci di soldiarietà dei politici:

http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_18/commenti_sentenza_cuffaro_c4e7161e-c5e9-11dc-8434-0003ba99c667.shtml

Casini: «Sapevano che con la mafia
non aveva nulla a che fare»
Il leader dell'Udc: «Sono certo che in appello cadranno anche le altre accuse». Berlusconi: «Piena patologia»

e sempre casualmente la sicilia è il più grande bacino di voti della cdl.

che schifo

parole vergognose ed eversive; tra l'altro berlusconi di patologia se ne intende in maniera diretta.
In ogni caso più o meno saranno questo le menzogne che dovranno riportare televisioni e giornali, ossequienti al volere del padrone.
Non ci resta che festeggiare una new entry tra la categoria condannati nella sedicente casa delle libertà. Beninteso al loro elettorato nulla importa di faccende di questo tipo, i problemi sono ben altri :O

sid_yanar
18-01-2008, 19:56
Che se lo tengano.........l'hanno votato pur sapendo chi e cosa faceva.
La pena la darei ai siciliani.

purtroppo non si tratta di un problema esclusivamente siciliano ma piuttosto di tipo nazionale, con ripercussioni per tutti.

Ser21
18-01-2008, 19:58
visto a pregare Dio ci si guadagna. :sofico:

cmq non farà nemmeno un giorno di carcere anche se venisse confermata la stessa condanna negli altri 2 gradi: 3 anni vanno via già con l'indulto, restano 2 e per meno di 3 anni c'è la condizionale. :O

Non eri tu che dicevi che la Borsellino nn andava votata in Sicilia ?
Bene,eccoti servito,ora vi ritrovate con un favoreggiatore della mafia....sei ancora convinto fosse meglio NON votare la Borsellino ?

momo-racing
18-01-2008, 19:59
Che se lo tengano.........l'hanno votato pur sapendo chi e cosa faceva.
La pena la darei ai siciliani.

che se lo tengano un corno. L'abbiam pure detto di Bassolino "che se lo tengano" e ora ne stiamo pagando tutti le conseguenze. Finchè saremo portatori di un federalismo mentale dove ogni regione nuota nel proprio guano saremo noi il popolino ignorante.

momo-racing
18-01-2008, 20:00
Non eri tu che dicevi che la Borsellino nn andava votata in Sicilia ?
Bene,eccoti servito,ora vi ritrovate con un favoreggiatore della mafia....sei ancora convinto fosse meglio NON votare la Borsellino ?

non provare a dare del mafioso a Cuffaro, l'hanno appena assolto per mafia, potresti venire arrestato per calunnia! Se poi ti trovano anche degli mp3 sul computer rischi l'ergastolo.

giannola
18-01-2008, 20:06
Non eri tu che dicevi che la Borsellino nn andava votata in Sicilia ?

e lo dico ancora, pur non avendo votato per totò Cuddaro.:D

http://it.youtube.com/watch?v=lWMkbGDr140

http://it.youtube.com/watch?v=oesbhGWJsbg


Bene,eccoti servito,ora vi ritrovate con un favoreggiatore della mafia....

attento ad accusare un personaggio di un reato quando per la legge non è riconosciuto colpevole. :stordita:


sei ancora convinto fosse meglio NON votare la Borsellino ?

ma certamente, tanto i politici sono tutti della stessa risma e l'avrebbero politicamente soppressa. ;)

momo-racing
18-01-2008, 20:14
voglio solo fare notare una cosa: lasciando da parte il discorso della Mafia, Cuffaro è stato comunque condannato a 5 anni di reclusione, ma siccome è stato dichiarato estraneo alla mafia lui di fatto si sente assolto. In italia il senso dello stato e il rispetto della legge è talmente alto che un politico che venga appena condannato a 5 anni di reclusione si sente onesto e non ritiene doveroso dimettersi.
TUTTO QUESTO FA SCHIFO!

momo-racing
18-01-2008, 20:17
sul sito di repubblica c'è un sondaggio che di fatto è un plebiscito:

Cuffaro condannato
Il presidente della Regione Sicilia è stato condannato a 5 anni con l'accusa di favoreggiamento semplice.
Cuffaro è stato interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena:
può continuare ad essere presidente della regione sicilia:

SI 6% 164 VOTI
NO 94% 2698 VOTI

giannola
18-01-2008, 20:23
sul sito di repubblica c'è un sondaggio che di fatto è un plebiscito:

Cuffaro condannato
Il presidente della Regione Sicilia è stato condannato a 5 anni con l'accusa di favoreggiamento semplice.
Cuffaro è stato interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena:
può continuare ad essere presidente della regione sicilia:

SI 6% 164 VOTI
NO 94% 2698 VOTI
bisogna vedere che dice Emilio Fede :sofico:

dantes76
18-01-2008, 20:24
abbatterei i muri a testate dai nervi :nono:

eriol
18-01-2008, 20:27
voglio solo fare notare una cosa: lasciando da parte il discorso della Mafia, Cuffaro è stato comunque condannato a 5 anni di reclusione, ma siccome è stato dichiarato estraneo alla mafia lui di fatto si sente assolto. In italia il senso dello stato e il rispetto della legge è talmente alto che un politico che venga appena condannato a 5 anni di reclusione si sente onesto e non ritiene doveroso dimettersi.
TUTTO QUESTO FA SCHIFO!


quanto hai ragione....:muro:

joesun
18-01-2008, 20:33
non provare a dare del mafioso a Cuffaro, l'hanno appena assolto per mafia, potresti venire arrestato per calunnia! Se poi ti trovano anche degli mp3 sul computer rischi l'ergastolo.



attento ad accusare un personaggio di un reato quando per la legge non è riconosciuto colpevole. :stordita:



Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.


certo c'è da stare attenti ai 23 caporedattori della presidenza della regione che scorrazzano nella rete in cerca di vittime da querelare. e adesso sarà anche peggio IMHO.:help:

Red_Star
18-01-2008, 20:36
che se lo tengano un corno. L'abbiam pure detto di Bassolino "che se lo tengano" e ora ne stiamo pagando tutti le conseguenze. Finchè saremo portatori di un federalismo mentale dove ogni regione nuota nel proprio guano saremo noi il popolino ignorante.

Ripeto, potevano votare la borsellino.
Mettici tutti i motivi del mondo, ma l'hanno rivotato e se lo tengono.
Se preferiscono essere più vicini alla tunisia che all'italia non ci posso fare niente.

dantes76
18-01-2008, 20:37
Ripeto, potevano votare la borsellino.
Mettici tutti i motivi del mondo, ma l'hanno rivotato e se lo tengono.
Se preferiscono essere più vicini alla tunisia che all'italia non ci posso fare niente.

magari....:rolleyes:

momo-racing
18-01-2008, 20:44
Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.


certo c'è da stare attenti ai 23 caporedattori della presidenza della regione che scorrazzano nella rete in cerca di vittime da querelare. e adesso sarà anche peggio IMHO.:help:

ora tu prova a pensare a quali trapezismi legali devono essere riusciti a compiere i giudici per non condannare per mafia Cuffaro, poi si dice che la giustizia funziona ancora.

dantes76
18-01-2008, 20:46
ora tu prova a pensare a quali trapezismi legali devono essere riusciti a compiere i giudici per non condannare per mafia Cuffaro, poi si dice che la giustizia funziona ancora.

semplice hanno applicato il codice penale.. lo stesso che permette a uno che uccide 4 ragazzi di farsi , teoricamente 7 anni di carcere, ma in teoria di stare a piede libero

non sono innocenti, nessuno lo e', e la legge che lo permette di essere innocente, non possono inasprire le pene, non possono far funzionare il meccanismo della magistratura, starebbero in carcere, se lo facessero...

Red_Star
18-01-2008, 20:48
ora tu prova a pensare a quali trapezismi legali devono essere riusciti a compiere i giudici per non condannare per mafia Cuffaro, poi si dice che la giustizia funziona ancora.

Il colmo dei colmi è che ci sono i gradi.
A seconda che tu faccia parte dell'associazione come picciotto o come padrino le cose cambiano.

-kurgan-
18-01-2008, 20:55
Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.



sarò stupido, ma continuo a non capire.. ha fatto favoreggiamento verso dei mafiosi, ma è assolto per aver fatto favoreggiamento a mafiosi :confused:
l'unica cosa certa è che tra indulto (che pure questo capisco poco, qualsiasi condanna da qui all'eternità sarà ridotta di tre anni?), prescrizioni e scemenze varie non farà mezza giornata di carcere.

giannola
18-01-2008, 21:01
sarò stupido, ma continuo a non capire.. ha fatto favoreggiamento verso dei mafiosi, ma è assolto per aver fatto favoreggiamento a mafiosi :confused:
l'unica cosa certa è che tra indulto (che pure questo capisco poco, qualsiasi condanna da qui all'eternità sarà ridotta di tre anni?), prescrizioni e scemenze varie non farà mezza giornata di carcere.

lui ha favorito delle persone ma non in quanto mafiose, in pratica si accetta il fatto che lui non sapesse che coloro a cui faceva dei favori fossero mafiosi.
;)

-kurgan-
18-01-2008, 21:06
lui ha favorito delle persone ma non in quanto mafiose, in pratica si accetta il fatto che lui non sapesse che coloro a cui faceva dei favori fossero mafiosi.
;)

tipo "quell'altro di arcore che non si può nominare sennò mi si dice che lo si nomina sempre" che ha lavorato tutta la vita con un condannato per mafia e ne ha assunto un altro come giardiniere e ha ricevuto valige con miliardi in contanti negli anni 80 da chissà dove e che ha altri che corrompono persone per lui ma lui non ne sapeva niente, mai? :D
(caspita, ci son troppe cose, devo prendere fiato per dirle tutte insieme!)

è piena di gente inconsapevole l'italia, quanti ingenui! :D

giannola
18-01-2008, 21:08
tipo "quell'altro di arcore che non si può nominare sennò mi si dice che lo si nomina sempre" che ha lavorato tutta la vita con un condannato per mafia e ne ha assunto un altro come giardiniere e ha ricevuto valige con miliardi in contanti negli anni 80 da chissà dove e che ha altri che corrompono persone per lui ma lui mai non ne sapeva niente? :D
(caspita, ci son troppe cose, devo prendere fiato per dirle tutte insieme!)

il signor Silvio, e molti qui dentro finiranno per mangiarsi il cappello come Rockerduck, non verrà mai condannato e se il dio politico vuole finirà per formare una grande coalizione con Veltroni.;)

Mi sa che serve tanta vaselina.:D

-kurgan-
18-01-2008, 21:12
il signor Silvio, e molti qui dentro finiranno per mangiarsi il cappello come Rockerduck, non verrà mai condannato e se il dio politico vuole finirà per formare una grande coalizione con Veltroni.;)

Mi sa che serve tanta vaselina.:D

l'unica speranza per l'italia è che la natura faccia il suo corso, chi è vecchio muoia di vecchiaia e si spera che le nuove generazioni di parlamentari non siano come i politici attuali. Ma sinceramente ridendo un post sopra dell'ingenuità altrui per altre cose, non riesco a scrivere questo rimanendo serio :D

Lorekon
18-01-2008, 21:45
sarò stupido, ma continuo a non capire.. ha fatto favoreggiamento verso dei mafiosi, ma è assolto per aver fatto favoreggiamento a mafiosi :confused:
l'unica cosa certa è che tra indulto (che pure questo capisco poco, qualsiasi condanna da qui all'eternità sarà ridotta di tre anni?), prescrizioni e scemenze varie non farà mezza giornata di carcere.

sarà il reato "favoreggiamento di innocente" :asd: :sofico:

recoil
18-01-2008, 22:02
è una cosa indecente, scandalosa, vomitevole
intanto pensi a dimettersi, se poi in appello vincerà la causa verrà riabilitato. con che coraggio domani mattina può presentarsi al lavoro?

onesky
18-01-2008, 22:04
Palermo, 21:19
TALPE DDA: MANIFESTAZIONE DAVANTI A PRESIDENZA REGIONE
Manifestazione davanti Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana, contro la decisione del governatore Salvatore Cuffaro, di rimanere alla guida della giunta, nonostante la condanna a 5 anni nel processo alle "Talpe alla Dda", che ha escluso, pero', l'aggravante di avere agevolato la mafia. Una cinquantina di giovani aderenti a Rifondazione comunista, Pdci, e alcuni consiglieri comunali di Altra Palermo e Idv, hanno inscenato una protesta. E domani, alle 17, nella centralissima piazza Castelnuovo, e' in programma un'altra manifestazione.

majino
18-01-2008, 22:14
ganzissimo, a sapere che i posti di potere son tutti presi da gente così ingenua, quasi quasi mi candido a presidente del mondo... :D io almeno lo so chi favoreggio... ;)

FabioGreggio
18-01-2008, 23:21
Il presidente della Regione siciliana è stato dichiarato colpevole di favoreggiamento, ma senza l'aggravante di aver favorito Cosa Nostra, nel processo per le 'talpe' alla Dda di Palermo. L'accusa aveva chiesto 8 anni.

Il governatore: ''Mi sento confortato, la Corte ha riconosciuto che non sono colluso ma ricorrerò in appello per far cadere anche le ultime accuse''. Palazzo Chigi: ''Pieno rispetto della magistratura''


Palermo, 18 gen. (Adnkronos/Ign) - Il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, è stato condannato a 5 anni di reclusione per favoreggiamento, ma senza l'aggravante di aver favorito Cosa Nostra, nel processo per le 'talpe' alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. L'accusa aveva chiesto la pena di 8 anni. I giudici della terza sezione penale di Palermo erano riuniti in Camera di consiglio dalle 9.40 di mercoledì.

"Dopo la lettura della sentenza mi sento più confortato. Sapevo di non essere colluso e di non aver favorito Cosa nostra, il fatto però che anche una Corte, che ho rispettato sino in fondo, lo abbia riconosciuto, mi è di molto conforto", ha commentato a caldo Cuffaro che poi ha annunciato: ''Assieme ai miei avvocati, lette le motivazioni della sentenza, ricorreremo in appello perché anche questi residui capi d'accusa possano cadere".

Quindi annuncia: "Da domani di buon ora dovrò di nuovo incontrare la gente e lavorare per la mia terra. Voglio ringraziare i miei avvocati - ha aggiunto - perché sono stato un cliente distratto e indisciplinato, oltre che un imputato modello. Senza di loro non ce l'avrei fatta. Voglio ringraziare anche mia moglie, i miei figli e i miei genitori e soprattutto tutti i siciliani che mi hanno sostenuto in questi anni difficili e hanno continuato in queste ultime ore a pregare per me. Oggi - afferma - è una giornata drammatica, difficile, ma mi conforta sapere che anche gli altri da stasera avranno la certezza che non ho favorito la mafia".

Poi il governatore confida: "Ho vissuto momenti molto difficili in questi anni sul piano umano: mi è stato possibile superarli grazie alla fede che non mi ha mai abbandonato, nemmeno nei momenti più critici". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, al termine della sentenza del processo per le 'talpe' alla Procura di Palermo. Ho sempre sperato - dice Cuffaro - che la verità di cui ero moralmente certo venisse riconosciuta anche in sede giudiziaria. La sentenza di oggi conferma che non ho mai commesso reati tesi a favorire la mafia. Tuttavia non posso nascondere lo stato di disagio nel quale mi trovo di fronte ad una sentenza di primo grado che mi vede, comunque, condannato".

Nell'aula bunker il governatore era presente alla lettura della sentenza, malgrado nei giorni scorsi lo avesse escluso. "E' stata mia figlia a convincermi a venire in aula, mi ha detto 'papà è giusto che tu vada'".

A Cuffaro i giudici del Tribunale di Palermo hanno applicato anche la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici, che però ovviamente scatterà per il governatore solo in caso di condanna definitiva.

Intanto uno dei legali del governatore, Claudio Gallina Montana conferma: "Siamo molto soddisfatti. Aspettiamo il deposito della sentenza, leggeremo le motivazioni e poi ricorreremo in appello". Per Montana quella di oggi è stata "una giornata molto emozionante. L'andamento del processo - conclude il legale - aveva fatto trasparire l'esistenza di elementi oscuri, che adesso cercheremo di chiarire".

Condannato a 14 anni di carcere, invece, l'imprenditore Michele Aiello, accusato di associazione mafiosa. Per l'ex Re Mida della Sanità in Sicilia, i pm avevano chiesto diciotto anni di reclusione. Condannato poi a 7 anni l'ex maresciallo dei Carabinieri del Ros Giorgio Riolo, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Per lui era stata chiesta la pena a nove anni di reclusione con la diminuente per il rito formulato in sede di giudizio abbreviato. Il medico Aldo Carcione, accusato di accesso abusivo al sistema informatico della Procura, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi. Per lui erano stati chiesti cinque anni di reclusione.

Giuseppa Buttitta, l'ex assistente personale del pm antimafia Nico Gozzo, accusata di accesso abusivo al sistema informatico della procura e rivelazione di segreto d'ufficio, e' stata condannata a sei mesi. Per la donna i pm avevano chiesto 4 anni e mezzo di reclusione. Roberto Rotondo, uno dei più stretti collaboratori di Michele Aiello, accusato di favoreggiamento, è stato condannato a un anno. Per lui era stata chiesta la condanna a un anno e 4 mesi con le generiche.

Giacomo Venezia, il funzionario di Polizia accusato di falso e abuso d'ufficio, e' stato condannato a tre anni. I pm avevano chiesto la pena di 3 anni e sei mesi. Michele Giambruno, accusato di associazione a delinquere e truffa, e' stato condannato a nove mesi di reclusione. Per lui erano stati chiesti 5 anni e 1.000 euro di multa.

E' stato invece assolto dalle accuse di associazione a delinquere e truffa Domenico Oliveri. Per lui erano stati chiesti 4 anni e mezzo e 1.000 euro di multa. Per Salvatore Prestigiacomo, accusato di corruzione, la condanna è stata corrispondente alla richiesta dei pm: nove mesi di carcere. Così come per Adriana La Barbera e Angelo Calaciura, entrambi accusati di corruzione e condannati a due anni, come da richiesta dell'accusa.

Quattro anni e sei mesi di reclusione e 1.500 euro di multa per Lorenzo Iannì, accusato di associazione a delinquere e truffa: per lui i pm avevano chiesto 5 anni e 1.000 euro di multa.Infine, la società 'Diagnostica per Immagini' di Aiello, per la quale i pm avevano chiesto una multa di 1 milione di euro, è stata condannata a pagare 600mila euro, mentre l'altra società di Aiello, 'Atm Alte tecnologie medicali', per la quale l'accusa aveva chiesto una multa di 1.549.000 euro, la condanna è a 400mila euro.

recoil
18-01-2008, 23:24
http://it.youtube.com/watch?v=tVzaWztgaEg

effettivamente nel video dice "per mafia" non condanna generica.
io mi ricordavo diversamente...

onesky
18-01-2008, 23:30
http://it.youtube.com/watch?v=tVzaWztgaEg

effettivamente nel video dice "per mafia" non condanna generica.
io mi ricordavo diversamente...

Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.


e poi mafia o non mafia questo qua s'e' beccato 5 anni e fa ancora il presidente di una regione! ma qui veramente è il mondo all'inverso!

Pitonti
18-01-2008, 23:33
Palermo, 5 anni a Cuffaro


'Niente mafia, resto presidente'


E' una vergogna.Che schifo.

una vittoria :D :sofico:
penso che Cuffaro sia l'uomo politico più odiato che possa esistere.

Palermo, 21:19
TALPE DDA: MANIFESTAZIONE DAVANTI A PRESIDENZA REGIONE
Manifestazione davanti Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana, contro la decisione del governatore Salvatore Cuffaro, di rimanere alla guida della giunta, nonostante la condanna a 5 anni nel processo alle "Talpe alla Dda", che ha escluso, pero', l'aggravante di avere agevolato la mafia. Una cinquantina di giovani aderenti a Rifondazione comunista, Pdci, e alcuni consiglieri comunali di Altra Palermo e Idv, hanno inscenato una protesta. E domani, alle 17, nella centralissima piazza Castelnuovo, e' in programma un'altra manifestazione.

ci andrei molto volentieri

LotharInt
18-01-2008, 23:43
Toshikatsu Matsuoka, 62 anni, si è impiccato in un alloggio per parlamentari
La sua morte rischia di creare ulteriori problemi al premier Shinzo Abe

Tokyo, suicida il ministro dell'Agricoltura
era coinvolto in vari casi di corruzione
Toshikatsu Matsuoka
TOKYO - Il ministro giapponese dell'Agricoltura, Toshikatsu Matsuoka, si è tolto la vita. E' stato trovato impiccato in un alloggio per parlamentari a Tokyo nel centralissimo quartiere di Akasaka. Ricoverato in gravi condizioni all'ospedale dell'Università Keio, è spirato poco dopo. Matsuoka, 62 anni, era coinvolto in diversi scandali finanziari. Nel pomeriggio di oggi avrebbe dovuto partecipare a una riunione di una commissione del Senato. E' il primo caso di suicidio di un ministro nipponico dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Ingegnere agricolo ed ex vicetitolare del dicastero, Matsuoka ne aveva assunto la direzione lo scorso settembre con l'insediamento del premier Shinzo Abe.
Deputato dal 1990 per il Partito liberaldemocratico, era stato coinvolto ultimamente in diversi scandali di corruzione, endemici alla formazione conservatrice che ha dominato la scena politica giapponese per gran parte del dopoguerra.

Il suicidio del ministro rischia di creare notevoli problemi al governo Abe, soprattutto in vista del suo primo test elettorale di grossa portata a luglio per il rinnovo di metà del Senato.

Sui giornali del mattino il premier ultraconservatore ha visto oggi crollare di nuovo i suoi indici di popolarità, mentre gli alleati di governo del partito di ispirazione buddhista Komei hanno preannunciato che non appoggeranno i suoi cruciali progetti per una revisione delle clausole pacifiste della Costituzione.

(28 maggio 2007)

http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/esteri/tokyo-ministro-suicida/tokyo-ministro-suicida/tokyo-ministro-suicida.html


e non aggiungo altro, a buon intenditor..

Leron
18-01-2008, 23:44
lo condannano a 5 anni e lui "ringrazia avvocati e parenti perchè non è colluso"?

ma c'è qualcosa che non capisco? :confused:

Pitonti
18-01-2008, 23:45
lo condannano a 5 anni e lui "ringrazia avvocati e parenti perchè non è colluso"?

ma c'è qualcosa che non capisco? :confused:

siamo in italia, suvvia :O

recoil
19-01-2008, 00:04
Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.


e poi mafia o non mafia questo qua s'e' beccato 5 anni e fa ancora il presidente di una regione! ma qui veramente è il mondo all'inverso!

sì però mi ricordavo che aveva promesso di dimettersi in ogni caso, invece aveva parlato esplicitamente di mafia
quindi quando ha rilasciato questa dichiarazione era già convinto di non rinunciare alla carica in caso di condanna "parziale"
allora, grazie al misunderstanding, non ero schifato. oggi sì

Ser21
19-01-2008, 01:44
Palermo, 18 gen. - (Adnkronos) - ''Non c'e' l'aggravante della mafia, ma la sentenza prova il favoreggiamento di Salvatore Cuffaro di singoli mafiosi come Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Vincenzo Greco, Michele Aiello e Domenico Miceli". Cosi', il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ha commentato la condanna a cinque anni del Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro.


certo c'è da stare attenti ai 23 caporedattori della presidenza della regione che scorrazzano nella rete in cerca di vittime da querelare. e adesso sarà anche peggio IMHO.:help:

Grasso,sei il peggio.
Prima non firmi per l'associazione a delinquere di stampo mafioso...POI una volta diventato capo della Direzione Antimafia sei costretto a fare un'affermaizone come questa....
Questo è ciò che rovina l'Italia.

Ser21
19-01-2008, 01:46
ora tu prova a pensare a quali trapezismi legali devono essere riusciti a compiere i giudici per non condannare per mafia Cuffaro, poi si dice che la giustizia funziona ancora.

Lo hanno incriminato per Favoreggiamento aggravato e rivelazione di segreto d'ufficio invece che per associazione a delinquere di stampo mafioso.

Questo perchè Grasso,allora capo dell'ufficio istruttoria a palermo,non firmò la richiesta dei PM per il rinvio a giudizio come associazione mafiosa,ergo,a cuffaro l'ha salvato l'attuale capo della DA.

giannola
19-01-2008, 08:08
l'unica speranza per l'italia è che la natura faccia il suo corso, chi è vecchio muoia di vecchiaia e si spera che le nuove generazioni di parlamentari non siano come i politici attuali. Ma sinceramente ridendo un post sopra dell'ingenuità altrui per altre cose, non riesco a scrivere questo rimanendo serio :D

tu mi vuoi morto dalle risate....:D

I nuovi sono ben insegnati dai vecchi.

Figurati, con 12k € circa di stipendio più altri millemila benefit, chi non sarebbe interessato all'arte di tenersi la poltrona ?

Che poi io non avrei nulla in contrario a simili guadagni se solo si dedicassero completamente a migliorare lo stato.

ganzissimo, a sapere che i posti di potere son tutti presi da gente così ingenua, quasi quasi mi candido a presidente del mondo... :D io almeno lo so chi favoreggio... ;)

saresti tu un ingenuo se ti bevessi le loro dichiarazioni d'ingenuità. ;)

DonaldDuck
19-01-2008, 09:07
lo condannano a 5 anni e lui "ringrazia avvocati e parenti perchè non è colluso"?

ma c'è qualcosa che non capisco? :confused:
In quel senso si, però..

La sentenza di oggi conferma che non ho mai commesso reati tesi a favorire la mafia. Tuttavia non posso nascondere lo stato di disagio nel quale mi trovo di fronte ad una sentenza di primo grado che mi vede, comunque, condannato".

onesky
19-01-2008, 09:50
http://img.youtube.com/vi/tVzaWztgaEg/default.jpg
http://it.youtube.com/watch?v=tVzaWztgaEg

Santoro: "Favoreggiamento semplice si dimette lo stesso?"

cuffaro: "Favoreggiamento semplice non mi pare sia un reato grave....onorevole Santoro..su!!"

no comment.

sid_yanar
19-01-2008, 09:55
http://img.youtube.com/vi/tVzaWztgaEg/default.jpg
http://it.youtube.com/watch?v=tVzaWztgaEg

Santoro: "Favoreggiamento semplice si dimette lo stesso?"

cuffaro: "Favoreggiamento semplice non mi pare sia un reato grave....onorevole Santoro..su!!"

no comment.


mah in fondo una condanna fa curriculum, vedrai che saranno ampiamente premiati dal loro elettorato di riferimento alle prossime elezioni. In tal modo si aprirà una nuova fase dove liberi da ogni impiccio questi soggetti avranno anni per svuotare e rapinare a mani basse l'italia, con l'approvazione di coloro che saranno rapinati.

onesky
19-01-2008, 10:00
Costanzo Show: Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone
http://img.youtube.com/vi/F5MZmJLMQ9Y/default.jpg
http://it.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y&feature=related

Giovanni Falcone(ancora vivo) durante il Maurizio Costanzo Show viene aggredito e accusato verbalmente da un sconosciuto politico democristiano che diventerà Presidente della Regione Sicilia Totò Cuffaro


posso dire che mi fa schifo?

FiSHBoNE
19-01-2008, 10:23
Io non discuto su colpevolezza o innocenza di un soggetto che mi sta antipatico, non sarei certio ne sereno ne super partes, oltremisura ma devo ammettere che il suo atteggiamento è corretto. Se si fosse dimesso e poi, ad esempio, tra due anni risultasse estraneo in appello si configurerebbe il gravissimo fatto che la magistratura ha interferito con il voto popolare condizionandone il risultato. Io non sono disposto a correre questo grave rischio, se qualcuno lo è spero abbia ben valutato tutte le implicazioni di questa linea, implicazioni che affiderebbero alla magistratura il vaglio di chi debba o meno ricoprire cariche oltre ed al di sopra del potere del voto popolare. Posta questa premessa appare ben chiaro che il passaggio all'istruire cause ed accuse, i magistrati non sono soggetti a responsabilità per i loro atti e possono rovinare impunemente chiunque, verso chi è sgradito alla lobby dei magistrati sarebbe facile come altrettanto facile e conseguente sarebbe l'avvento di una dittatura della magistratura.


io dico solo che se fosse una persona seria si dimetterebbe, perchè ad oggi è colpevole. Il fatto che non lo sia per favoreggiamento mafioso lo usa quasi come ariete per restare dov'è, come fosse normale che un presidente di regione sia condannato a 5 anni di reclusione. Normale come un pachiderma che balla il tip tap. Pensi davvero che un personaggio untuoso e dalle ambigue compagnie come lui meriti di essere considerato una "vittima della giustizia"? Io no, assolutamente no, e pensare che gente si sia ritrovata per dire rosari in suo favore mi induce ancora di più a pensarla così. E' tutta una pasta.

Ferdy78
19-01-2008, 10:24
Purtroppo la Sicilia è da sempre una roccaforte per le destre...e quando viene qua il cavaliere sembra di assistere a scene di giubilio ed isteria collettiva!

Roba da vomitare per 365 gg all'anno!

Catania grazie alla magnifica e attentissima politica del Dott.Prof.Umberto Scapagnini...è praticamente ridotta in MUTANDE ormai il debito della città è a livelli insostenibili, le strade fanno CAGARE (asfalto che salta, crateri stra pericolosi per l'incolumità, servizi ridicoli)!

Ora che Cuffaro non si dimetta nonostante la condanna, dimostra come , ancora una volta, la CASTA ESISTA E SIA ASSOLUTAMENTE SENZA VERGOGNA, RITEGNO, SENSO DI CIVILTà E SENSO CIVICO!

Questi signori non hanno il senso dello STATO.
Io l'ho perso a causa loro...loro non l'hanno perchè tanto non sanno neppure cosa sia!

Questa settimana spero serva da imput per qualcosa di veramente concreto e che porti a cambiamenti RADICALI.

vbr
19-01-2008, 10:29
li farà? e sopratutto.. ora si dimetterà? o aspetta tutti i gradi di giudizio? :mc:

aveva dichiarato che si sarebbe dimesso se fosse stato condannato per associazione mafiosa o concussione....cosa che non c'è stata :read:

non vorrei dire una stupidaggine ma mi sembra sempre la solita storia...se confronta con Cogne c'è un parallelismo unico!


Se non ricordo male (prescindendo dal mio giudizio personale e non entrando nei dettagli)

cogne (con annessa campagna mediatica)
la signora viene condannata a 16 anni; una via di mezzo tra l'omicidio (con aggravante del vincolo di parentela) che sarebbero una trentina d'anni e l'assoluzione (perche a quanto sembra non ci sono prove schiaccianti)

cuffaro (con annessa campagna mediatica)
viene condannato a 5anni in un processo per mafia e dintorni; una via di mezzo tra chi favoreggia o foraggia la mafia (anche qui si parla di decine di anni di galera)....e l'assoluzione

Insomma....pare che in Italia le condanne relative alle accuse contestate non vengano mai date!!...allora decidiamoci,se si trovano le prove...mettiamo dentro i colpevoli e buttiamo la chiave (chiamasi certezza della pena)....se le prove non ci sono o sono confutabili...assolviamo (eventualmente tappandoci il naso se la ragione ci dice altro).

Io sono garantista e gradirei processi degni di tale nome....giudizi (colpevole o innocente) basati su prove circostanziate...niente macchiette televisive o proclami del pincopallino di turno.
Vorrei semplicemente un paese normale.

:read: quanto scritto sopra prescinde da giudizi tecnici ed è solo un'opinione personale espressa"tra amici": libero pensiero senza intento denigratorio o diffamato di qualcuno/a :read: QUESTA LA METTO PERCHE' NON MI VORREI RITROVARE QUERELATO ...meglio non rischiare!:what: :sperem:

onesky
19-01-2008, 10:38
Io non discuto su colpevolezza o innocenza di un soggetto che mi sta antipatico, non sarei certio ne sereno ne super partes, oltremisura ma devo ammettere che il suo atteggiamento è corretto. Se si fosse dimesso e poi, ad esempio, tra due anni risultasse estraneo in appello si configurerebbe il gravissimo fatto che la magistratura ha interferito con il voto popolare condizionandone il risultato. Io non sono disposto a correre questo grave rischio, se qualcuno lo è spero abbia ben valutato tutte le implicazioni di questa linea, implicazioni che affiderebbero alla magistratura il vaglio di chi debba o meno ricoprire cariche oltre ed al di sopra del potere del voto popolare. Posta questa premessa appare ben chiaro che il passaggio all'istruire cause ed accuse, i magistrati non sono soggetti a responsabilità per i loro atti e possono rovinare impunemente chiunque, verso chi è sgradito alla lobby dei magistrati sarebbe facile come altrettanto facile e conseguente sarebbe l'avvento di una dittatura della magistratura.
Berl.. ops, Proteus ho la soluzione per te! aboliamo la magistratura! che ce ne facciamo di questi giudici che sono al di sopra del voto popolare? che ce ne facciamo di questi giudici che emettono sentenze in nome del popolo italiano perchè la costituzione voluta dallo stesso popolo le ha conferito questo compito? che ce ne facciamo di questa magistratura che se indaga i ladri è brava mentre se indaga i politici è una parte eversiva e politicizzata? che ce ne facciamo di questa magistratuta che non deve indagare perchè altrimenti potrebbe rovinare la vita dell'indagato? aboliamola e il disegno è completo.
ma per favore :doh:

onesky
19-01-2008, 10:44
aveva dichiarato che si sarebbe dimesso se fosse stato condannato per associazione mafiosa o concussione....cosa che non c'è stata :read:

intanto non ha detto "associazione mafiosa" ma "favoreggiamento aggravato mafioso" che sono 2 cose diverse (read: http://it.youtube.com/watch?v=tVzaWztgaEg)
e poi il fatto che non c'entri nulla con la mafia è quello che ti vuol far credere lui insieme alle tv del nano
:read:
Palermo, 10:34
TALPE DDA: GRASSO, PER SENTENZA CUFFARO HA FAVORITO MAFIA
"Nella sentenza l'unica cosa esclusa e' stata l'aggravante di avere agevolato tutta Cosa Nostra. Rimane pero' il fatto, tecnicamente, con la contestazione del secondo comma dell'articolo 378 l'aggravante di avere favorito singoli personaggi associati alla mafia". Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso, commentando la condanna a 5 anni del presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, nel processo per le 'talpe' alla Dda. Per Grasso "sono acclarate le responsabilita' in ordine all'avere diffuso notizie su indagini in corso a tutta una serie di soggetti e quindi di avere favorito non solo Guttadauro ma anche Aiello condannato per associazione mafiosa a 14 anni". Secondo Grasso dal comportamento di Cuffaro sarebbero stati favoriti anche "altri soggetti che non fanno parte di questo processo come Aragona, Miceli o Vincenzo Greco, condannati per associazione mafiosa. Il problema e' - conclude il procuratore - che non e' stato riconosciuto che Cuffaro abbia condiviso i fini di Cosa nostra o come tali il comportamento dei singoli come riferenti a Cosa nostra".

e quale è l'articolo 378 2° comma?

Art. 378 Favoreggiamento personale
Chiunque, dopo che fu commesso un delitto per il quale la legge stabilisce la pena di morte (1)o l'ergastolo o la reclusione, e fuori dei casi di concorso nel medesimo, aiuta taluno a eludere le investigazioni dell'Autorita', o a sottrarsi alle ricerche di questa, e' punito con la reclusione fino a quattro anni.
Quando il delitto commesso e' quello previsto dall'articolo 416 bis, si applica, in ogni caso, la pena della reclusione non inferiore a due anni (2) .
Se si tratta di delitti per i quali la legge stabilisce una pena diversa, ovvero di contravvenzioni, la pena e' della multa fino a lire un milione.
Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando la persona aiutata non e' imputabile o risulta che non ha commesso il delitto.
(1)La pena di morte e' stata soppressa e sostituita con l'ergastolo.
(2) Comma aggiunto dalla L. 13 settembre 1982, n. 646.


ergo ha favorito mafiosi che hanno compiuto un delitto mafioso. Il suo favoreggiamento non ha dato un contributo determinante per tutta cosa nostra ma la sostanza che ha favorito dei mafiosi non cambia.

lukeskywalker
19-01-2008, 10:47
lo condannano a 5 anni e lui "ringrazia avvocati e parenti perchè non è colluso"?

ma c'è qualcosa che non capisco? :confused:

esulta perchè è stato riconosciuto che non è un mafioso, ma solamente uno che aiuta la mafia.
e che quindi - secondo lui - può continuare a fare il presidente. :muro:
ah, con l'appoggio pieno del suo leader casini

ma dateje foco:doh:

lukeskywalker
19-01-2008, 10:51
Io non discuto su colpevolezza o innocenza di un soggetto che mi sta antipatico, non sarei certio ne sereno ne super partes, oltremisura ma devo ammettere che il suo atteggiamento è corretto. Se si fosse dimesso e poi, ad esempio, tra due anni risultasse estraneo in appello si configurerebbe il gravissimo fatto che la magistratura ha interferito con il voto popolare condizionandone il risultato. Io non sono disposto a correre questo grave rischio, se qualcuno lo è spero abbia ben valutato tutte le implicazioni di questa linea, implicazioni che affiderebbero alla magistratura il vaglio di chi debba o meno ricoprire cariche oltre ed al di sopra del potere del voto popolare. Posta questa premessa appare ben chiaro che il passaggio all'istruire cause ed accuse, i magistrati non sono soggetti a responsabilità per i loro atti e possono rovinare impunemente chiunque, verso chi è sgradito alla lobby dei magistrati sarebbe facile come altrettanto facile e conseguente sarebbe l'avvento di una dittatura della magistratura.


io lo correrei immediatemente il rischio con tutti i politici implicati in certi reati.
sarebbe comunque un rischio assai minore rispetto a quello di far governare un mafioso.:O
o uno che fà i propri interessi o uno che si frega i soldi insomma uno che fà danni grossi per i quali pagano i cittadini onesti.;)

onesky
19-01-2008, 10:53
esulta perchè è stato riconosciuto che non è un mafioso, ma solamente uno che aiuta la mafia.

ecco allo stato attuale è esattamente così
poi quando leggeremo il dispositivo della sentenza sarà ancora piu' chiaro (anche per il ciccione e per casini che lo difende tanto)

lukeskywalker
19-01-2008, 10:53
ma poi chi lo dice che un mafioso non può fare il presidente mentre chi "aiuta la mafia" si?:sofico:
dove andremo, anzi dove siamo andati a finire???!!!:muro:

onesky
19-01-2008, 10:54
io lo correrei immediatemente il rischio con tutti i politici implicati in certi reati.
sarebbe comunque un rischio assai minore rispetto a quello di far governare un mafioso.:O
o uno che fà i propri interessi o uno che si frega i soldi insomma uno che fà danni grossi per i quali pagano i cittadini onesti.;)

ma poi per le sue solite teorie tutti i magistrati dovrebbero essere una specie di grande loggia massonica. Bah.

lukeskywalker
19-01-2008, 10:56
oggi la situazuazione in italia è questa:

i magistrati accusano alcuni politici di voler fare giustizia.
i politici accusati accusano i magistrati di voler fare politica.


ormai abbiamo casi eclatanti: mastella, cuffaro e silvio che faranno collassare il sistema.

lukeskywalker
19-01-2008, 10:58
ma poi per le sue solite teorie tutti i magistrati dovrebbero essere una specie di grande loggia massonica. Bah.

ma sicuramente ci sono magistrati politicizzati, ma sono politicizzati sia da destra che da sinistra, non sono TUTTI contro una parte.
e poi ricordiamo che sono sempre soggetti alla legge. chi non la infrange non ha nulla da temere.
solo chi ha la coscienza sporca grida al gomboddo

onesky
19-01-2008, 10:58
oggi la situazuazione in italia è questa:

i magistrati accusano alcuni politici di voler fare giustizia.
i politici accusati accusano i magistrati di voler fare politica.


ormai abbiamo casi eclatanti: mastella, cuffaro e silvio che faranno collassare il sistema.

e c'e' gente ancora con le fette di prosciutto davanti agli occhi. D'altronde con le 3 televisioni nazionali del nano ed i loro messaggi subliminali a sostegno del tuo 2° punto, c'e' da aspettarsi questo ed altro.

onesky
19-01-2008, 11:02
ma sicuramente ci sono magistrati politicizzati, ma sono politicizzati sia da destra che da sinistra, non sono TUTTI contro una parte.
e poi ricordiamo che sono sempre soggetti alla legge. chi non la infrange non ha nulla da temere.
solo chi ha la coscienza sporca grida al gomboddo

avranno pure loro diritto ad un orientamento politico visto che possono ancoa votare. Ma da qui a dire che tutti i giudici sono politicizzati, che non hanno diritto di indagare i politici perchè altrimenti rovina loro la vita, che non sono eletti dal popolo (quello stesso popolo che, guarda un po, con la costituzione ha conferito loro il 3° potere dello stato) e per questo non hanno diritto di interferire contro gli eletti... bhè c'e' ne passa di acqua sotto i ponti.
Questi teoremi fanno comodo solo a qualcuno. Ai delinquenti. :rolleyes:

giannola
19-01-2008, 11:12
Costanzo Show: Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone
http://img.youtube.com/vi/F5MZmJLMQ9Y/default.jpg
http://it.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y&feature=related

Giovanni Falcone(ancora vivo) durante il Maurizio Costanzo Show viene aggredito e accusato verbalmente da un sconosciuto politico democristiano che diventerà Presidente della Regione Sicilia Totò Cuffaro


posso dire che mi fa schifo?


posso dire "che noia" ?

lukeskywalker
19-01-2008, 11:13
"Ieri Mastella, oggi Cuffaro", ha commentato Silvio Berlusconi, ribadendo che serve "un risanamento di tutto l'ambito giudiziario". "Credo che gli italiani esprimano già con i numeri dei sondaggi - ha aggiunto - che siamo nella piena patologia e che c'è da fare un risanamento di tutto l'ambito giudiziario molto in profondità".

:doh: io vorrei un risanamento politico

giannola
19-01-2008, 11:18
:doh: io vorrei un risanamento politico

e chi hai votato alle ultime elezioni politiche ? :stordita:

onesky
19-01-2008, 11:21
"Ieri Mastella, oggi Cuffaro", ha commentato Silvio Berlusconi, ribadendo che serve "un risanamento di tutto l'ambito giudiziario". "Credo che gli italiani esprimano già con i numeri dei sondaggi - ha aggiunto - che siamo nella piena patologia e che c'è da fare un risanamento di tutto l'ambito giudiziario molto in profondità".


che sia un lapsus? ambito giudiziario invece voleva dire politico?
No perchè secondo gli ultimi sondaggi la sfiducia degli italiani verso qesta classe politica rasenta il 100%.

matrizoo
19-01-2008, 11:21
siccome non credo ai magistrati supereroi (e anche se fossero dei paladini della giustizia non potrebbero nulla contro questa "casta") sono più propenso a credere che una parte della politica stia cercando di far fuori l'altra parte, e l'altra parte risponde...
quindi continuiamo, e continueremo, a parlare di fuffa senza capirci una mazza:O
oppure stanno cercando di farci credere che esiste ancora un minimo di giustizia in Italia

questo secondo me ovviamente...

onesky
19-01-2008, 11:26
siccome non credo ai magistrati supereroi (e anche se fossero dei paladini della giustizia non potrebbero nulla contro questa "casta") sono più propenso a credere che una parte della politica stia cercando di far fuori l'altra parte, e l'altra parte risponde...
quindi continuiamo, e continueremo, a parlare di fuffa senza capirci una mazza:O
oppure stanno cercando di farci credere che esiste ancora un minimo di giustizia in Italia

questo secondo me ovviamente... sia le 2 premesse che le conclusioni imho non sembrano esatte.

1) la giustizia puo' fare qualcosa contro questa casta di corrotti e i fatti di questi giorni lo dimostrano, almeno come sentimento popolare e di ripresa coscienza civile al di là delle condanne penali.

2) la guerra tra i poli è solo una sceneggiata. Sanno benissimo entrambe le parti che se vanno ad elezioni ora perderebbero la pensione. Devono solo far finta di fronteggiarsi ed aspettare 281 giorni prima di far collassare tutto.

giannola
19-01-2008, 11:27
siccome non credo ai magistrati supereroi (e anche se fossero dei paladini della giustizia non potrebbero nulla contro questa "casta") sono più propenso a credere che una parte della politica stia cercando di far fuori l'altra parte, e l'altra parte risponde...


infatti, condivido le tue riflessioni, in tal senso sono cinico al punto da ritenere che questa guerra non sia altro che una guerra per il potere da 2 fazioni(politica e giustizia).
I magistrati sono uomini come tutti gli altri con una propria visione (anche politica) e con degli interessi (anche riguardo alle cariche e ai vantaggi economici).

Pensare di avere a che fare con dei martiri, dei patrioti, sarebbe ingenuo.

nyquist82
19-01-2008, 11:28
Io non discuto su colpevolezza o innocenza di un soggetto che mi sta antipatico, non sarei certio ne sereno ne super partes, oltremisura ma devo ammettere che il suo atteggiamento è corretto. Se si fosse dimesso e poi, ad esempio, tra due anni risultasse estraneo in appello si configurerebbe il gravissimo fatto che la magistratura ha interferito con il voto popolare condizionandone il risultato. Io non sono disposto a correre questo grave rischio, se qualcuno lo è spero abbia ben valutato tutte le implicazioni di questa linea, implicazioni che affiderebbero alla magistratura il vaglio di chi debba o meno ricoprire cariche oltre ed al di sopra del potere del voto popolare. Posta questa premessa appare ben chiaro che il passaggio all'istruire cause ed accuse, i magistrati non sono soggetti a responsabilità per i loro atti e possono rovinare impunemente chiunque, verso chi è sgradito alla lobby dei magistrati sarebbe facile come altrettanto facile e conseguente sarebbe l'avvento di una dittatura della magistratura.

Qua non si tratta di legittimare o delegittimare il voto popolare. Qua si tratta di dignità. Si tratta di decenza. Si traqtta di rispetto. Un uomo che ricopre cariche pubbliche, se condannato per qualsiasi reato, deve avere la dignità e la decenza di autosospendersi dalla carica ricoperta. Perchè ricordiamo che c'è chi lo ha votato, ma c'è anche chi non lo ha votato, che non può vedersi rappresentato da una persona che esulta dopo una condanna a 5 anni di reclusione.

Senza contare che a mio parere, nonostante le deliranti affermazioni riguardanti lobby, complotti o altre scemenze atte solo a influenzare quella parte dei cittadini che purtoppo, per ignoranza, credono " a quello che dice la tv", Cuffaro e chiunque nella sua posizione, si sarebbe dovuto dimettere dal momento in cui è stato incriminato.

Rispetto, dignità, decenza.

nyquist82
19-01-2008, 11:32
posso dire "che noia" ?

E perchè mai diresti che noia?

vbr
19-01-2008, 11:35
Io non discuto su colpevolezza o innocenza di un soggetto che mi sta antipatico, non sarei certio ne sereno ne super partes, oltremisura ma devo ammettere che il suo atteggiamento è corretto. Se si fosse dimesso e poi, ad esempio, tra due anni risultasse estraneo in appello si configurerebbe il gravissimo fatto che la magistratura ha interferito con il voto popolare condizionandone il risultato. Io non sono disposto a correre questo grave rischio, se qualcuno lo è spero abbia ben valutato tutte le implicazioni di questa linea, implicazioni che affiderebbero alla magistratura il vaglio di chi debba o meno ricoprire cariche oltre ed al di sopra del potere del voto popolare. Posta questa premessa appare ben chiaro che il passaggio all'istruire cause ed accuse, i magistrati non sono soggetti a responsabilità per i loro atti e possono rovinare impunemente chiunque, verso chi è sgradito alla lobby dei magistrati sarebbe facile come altrettanto facile e conseguente sarebbe l'avvento di una dittatura della magistratura.

...quoto totalmente

...infatti...l'ordinamento italiano prevede che la sentenza di condanna debba passare IN GIUDICATO. cioè,per intenderci,oltre il dubbio e su TUTTI E TRE i gradi di giudizio: ordinario,appello,... .

nyquist82
19-01-2008, 11:36
infatti, condivido le tue riflessioni, in tal senso sono cinico al punto da ritenere che questa guerra non sia altro che una guerra per il potere da 2 fazioni(politica e giustizia).
I magistrati sono uomini come tutti gli altri con una propria visione (anche politica) e con degli interessi (anche riguardo alle cariche e ai vantaggi economici).

Pensare di avere a che fare con dei martiri, dei patrioti, sarebbe ingenuo.

Quindi non c'è soluzione e ci suicidiamo tutti??

giannola
19-01-2008, 11:37
E perchè mai diresti che noia?

perchè è l'ennesimo, solito filmatino già riproposto in vecchi 3d.

Anzi ultimamente se n'è aperto uno nuovo per lo stesso motivo.

Le mie considerazioni hanno a che fare con fantozzi e la corazzata kokionki. :fagiano:

FiSHBoNE
19-01-2008, 11:38
posso dire "che noia" ?

noia? Noia è ritrovarsi sempre politici che commentano sentenze di condanna come fossero recensioni di un film.

semmai direi che il filmato non è necessario per farsi un'idea del personaggio, è già molto chiara.

nyquist82
19-01-2008, 11:43
Rpetto per chi ?, per chi avrebbe il potere di vanificare senza poi conseguenze il voto popolare usurpandone il potere e dando origine ad una dittatura dissimulata di una lobby ?. Siete troppo faciloni e troppo facilmente influenzabili, lo siete al punto che è facilissimo farvi perdere di vista il vero pericolo insito in una situazione come questa.

P.S. Scommetto che sareste, proprio voi utilizzatori dell'invettiva e facilmente fomentabili per via mediatica, i primi a lamentarvi se si verificasse, probabilmente grazie a voi avverrà sul serio, lo scenario che descrivo e che voi non riuscite a capire.

Certo che il nano con la storia della lobby ha proprio convinto tutti. E' semplice comunque, io credo ancora nella magistratura, tu no. Non sono un facilone, non penso che i magistrati non abbiano idee politiche, non votino, non abbiano simpatie e antipatie, o che siano tutte delle persone giuste e infallibili. Ma io non devo credere nel singolo magistrato, devo credere nella giustizia. E se in Italia la giustizia non funziona, non è certo colpa dei magistrati stessi.

Rispetto verso coloro che lo hanno votato e verso coloro che non lo hanno votato. IO, ci puoi credere o non credere, in una situazione simile, mi dimetterei nell' istante in cui venissi incriminato. E non c' entra il fatto che io sappia benissimo di essere innocente. Perchè pensare che dietro ogni accusa rivolta a un qualsiasi personaggio della politica ci sia un complotto è semplicemente RIDICOLO.

lukeskywalker
19-01-2008, 11:44
Per il semplice motivo che non ti rendi conto di quali siano le conseguenza.

tua semplice supposizione del tutto priva di fondamento inquanto non hai elementi per fare simili congetture.
la mia opinione personale è quella e quella resta.


P.S. Sai cosa dice un vecchio adagio popolare ?, che è meglio un matto di un cretino perchè il matto ha una sua collocazione mentre il cretino non sai dove metterlo. Seguendo lo stesso ragionamento si deduce che è meno peggio un bandito di un incapace per il semplice motivo che il bandito, agendo logicamente, è prevedibile e quindi offre la possibilità di difendersi mentre l'incapace, essendo del tutto illogico e quindi imprevedibile, no.

me ne frego altamente dei detti popolari, specialmente se non sono attinenti al contesto e credo di poterne fare benissimo a meno per costruire le mie opinioni.

nyquist82
19-01-2008, 11:44
perchè è l'ennesimo, solito filmatino già riproposto in vecchi 3d.

Anzi ultimamente se n'è aperto uno nuovo per lo stesso motivo.

Le mie considerazioni hanno a che fare con fantozzi e la corazzata kokionki. :fagiano:

Lo so, è vecchio. Ogni tanto però è utile rivederlo, per ricordarsi con chi abbiamo a che fare.

lukeskywalker
19-01-2008, 11:46
...quoto totalmente

...infatti...l'ordinamento italiano prevede che la sentenza di condanna debba passare IN GIUDICATO. cioè,per intenderci,oltre il dubbio e su TUTTI E TRE i gradi di giudizio: ordinario,appello,... .

giusto per precisare ed evitare asserzioni basate sul sentito dire, sui giornali o peggio ancora sui detti popolari.

S'intende passata in giudicato la sentenza che non e' piu' soggetta ne' al
regolamento di competenza (c.p.c. 42, 43), ne' ad appello (c.p.c. 339), ne'
a ricorso per cassazione (c.p.c. 360), ne' a revocazione per i motivi di cui
ai numeri 4 e 5 dell'articolo 395 (c.c. 2909, 2953; disp. att. c.p.c. 124).

giannola
19-01-2008, 11:46
Quindi non c'è soluzione e ci suicidiamo tutti??

la soluzione c' è ma nessuno vuole applicarla perchè è più comodo votare e lamentarsi.

Per quanto attiene i magistrati/giudici le mie idee sono le seguenti:

1. che non possono partecipare attivamente/passivamente a movimenti politici o civici che abbiano a che fare direttamente con la politica (nè tessere, sovvenzioni, partecipazione a riunioni, ecc.)

2. Che sia interdetta loro la possibilità di rilasciare commenti e interviste alla stampa.

3. Che vengano eliminati privilegi di tipo economico e quindi unificati gli stipendi.

4. Che rispondano personalmente e siano sanzionati dinanzi al csm per eventuali fughe di notizie.

5. che non possano avere titolo ad inchieste che riguardano parenti, amici e conoscienti sia dal punto di vista dell'accusa che della difesa.

6. che non possano partecipare alla vita politica e candidarsi per qualunque carica per un tempo non inferiore ai 5 anni dall'abbandono (o pensionamento) dell'incarico.



Fatte prima queste opportune limitazioni giuste e volte ad eliminare le possibili ambizioni (chiaramente) umane, si può poi discutere per fare impedire che venga lesa l'autonomia della giustizia.

vbr
19-01-2008, 11:48
ma sicuramente ci sono magistrati politicizzati, ma sono politicizzati sia da destra che da sinistra, non sono TUTTI contro una parte.
e poi ricordiamo che sono sempre soggetti alla legge. chi non la infrange non ha nulla da temere.
solo chi ha la coscienza sporca grida al gomboddo

hai perfettamente ragione,sono soggetti alla legge...ma peccato che per loro non valga la giustizia ordinaria! :doh: in pratica un giudice ti indaga per reati infamanti (l'indagine sarebbe riservata ma a qualche giornale può anche arrivare visto che i piccioni viaggiatori possono sbagliare indirizzo...) e alcuni si sono anche suicidati per la vergogna....alla fine risulti estraneo ai fatti e,dopo migliaia e migliaia di € in avvocati e perizie ti salutano con un "scusi ci siamo sbagliati a rivinare la vita sua e dei suoi. E siccome il magistrato non è soggetto alla giustizia ordinaria (nel senso di danni e cause civili...) non ti poi rivalere (chiedendo i danni...ammesso che il denaro ripari all'onta di certe accuse) con nessuno. Se i magistrati avessero responsabilità personale in quello che fanno staremmo tutti meglio....i poliziotti pagano (purtroppo) anche per una manganellata in + in mezzo ad una carica,il magistrato se ne va trotterellando e cantando! mah :doh:

FiSHBoNE
19-01-2008, 11:49
Rpetto per chi ?, per chi avrebbe il potere di vanificare senza poi conseguenze il voto popolare usurpandone il potere e dando origine ad una dittatura dissimulata di una lobby ?. Siete troppo faciloni e troppo facilmente influenzabili, lo siete al punto che è facilissimo farvi perdere di vista il vero pericolo insito in una situazione come questa.

P.S. Scommetto che sareste, proprio voi utilizzatori dell'invettiva e facilmente fomentabili per via mediatica, i primi a lamentarvi se si verificasse, probabilmente grazie a voi avverrà sul serio, lo scenario che descrivo e che voi non riuscite a capire.


il pericolo sappiamo bene dov'è, stai tranquillo. Oltretutto citare la "via mediatica" mi sembra davvero fuori dal mondo.... parli dei politici come di una specie protetta o in via di estinzione, e di magistrati come bracconieri ma ti rendi conto? Troppo comodo vedere la norma nei magistrati che indagano sul povero cristo e dei bracconieri nei magistrati che indagano su un politico. Chi ci dovrebbe tutelare dagli abusi del potere, loro stessi? Te?

giannola
19-01-2008, 11:49
noia? Noia è ritrovarsi sempre politici che commentano sentenze di condanna come fossero recensioni di un film.


E' chiaro che se li continuate a votare ve li ritroverete sempre tra i piedi.
Poi non lamentatevi della noia.

Lo so, è vecchio. Ogni tanto però è utile rivederlo, per ricordarsi con chi abbiamo a che fare.

Rivederlo ogni tanto va bene, chessò ogni anno, ogni sei mesi.

Ma ogni settimana...:doh:


Cioè non è che lo dobbiamo imparare a memoria giusto ?:stordita:

onesky
19-01-2008, 11:49
la soluzione c' è ma nessuno vuole applicarla perchè è più comodo votare e lamentarsi.

Per quanto attiene i magistrati/giudici le mie idee sono le seguenti:

1. che non possono partecipare attivamente/passivamente a movimenti politici o civici che abbiano a che fare direttamente con la politica (nè tessere, sovvenzioni, partecipazione a riunioni, ecc.)

2. Che sia interdetta loro la possibilità di rilasciare commenti e interviste alla stampa.

3. Che vengano eliminati privilegi di tipo economico e quindi unificati gli stipendi.

4. Che rispondano personalmente e siano sanzionati dinanzi al csm per eventuali fughe di notizie.

5. che non possano avere titolo ad inchieste che riguardano parenti, amici e conoscienti sia dal punto di vista dell'accusa che della difesa.

6. che non possano partecipare alla vita politica e candidarsi per qualunque carica per un tempo non inferiore ai 5 anni dall'abbandono (o pensionamento) dell'incarico.



Fatte prima queste opportune limitazioni giuste e volte ad eliminare le possibili ambizioni (chiaramente) umane, si può poi discutere per fare impedire che venga lesa l'autonomia della giustizia.
a parte il fatto che il punto 4 è già contemplato (vedi caso de magistris)*

per il resto..ma sì diamo contro i giudici, sono loro il problema.

__
Assolto per fuga di notizie. * :read:
De Magistris è stato assolto da alcune delle accuse che gli aveva mosso la Procura generale della Cassazione, a cominciare da quella di non aver adottato le misure necessarie per impedire la fuga di notizie sulle sue inchieste. Tra gli episodi contestati, anche la vicenda della fuga di notizie sull'iscrizione del presidente del Consiglio, Romano Prodi, nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta "Why Not". L'assoluzione riguarda anche l'accusa di aver avuto "rapporti disinvolti" con la stampa e di essersi presentato all'opinione pubblica come "vittima di persecuzione da parte di politici e magistrati". Come pure è stato assolto dall'addebito di aver diffuso "sospetti" senza prove nei confronti di superiori e colleghi.

lukeskywalker
19-01-2008, 11:50
Certo che il nano con la storia della lobby ha proprio convinto tutti. E' semplice comunque, io credo ancora nella magistratura, tu no. Non sono un facilone, non penso che i magistrati non abbiano idee politiche, non votino, non abbiano simpatie e antipatie, o che siano tutte delle persone giuste e infallibili. Ma io non devo credere nel singolo magistrato, devo credere nella giustizia. E se in Italia la giustizia non funziona, non è certo colpa dei magistrati stessi.

Rispetto verso coloro che lo hanno votato e verso coloro che non lo hanno votato. IO, ci puoi credere o non credere, in una situazione simile, mi dimetterei nell' istante in cui venissi incriminato. E non c' entra il fatto che io sappia benissimo di essere innocente. Perchè pensare che dietro ogni accusa rivolta a un qualsiasi personaggio della politica ci sia un complotto è semplicemente RIDICOLO.

ma poi stà lobby sarebbe cotro chi:
mastella, prodi, casini, cuffaro, berlusca, poi c'è stato storace ecc. ecc.
sono tutti di partiti diversi :sofico:

onesky
19-01-2008, 11:52
ma poi stà lobby sarebbe cotro chi:
mastella, prodi, casini, cuffaro, berlusca, poi c'è stato storace ecc. ecc.
sono tutti di partiti diversi :sofico:

una lobby camaleontica che secondo i sostenitori dei teoremi giudiziari cambia colore a seconda del momento. che ridere. e che pena per questa povera italia.

Ileana
19-01-2008, 11:53
a parte il fatto che il punto 4 è già contemplato (vedi caso de magistris)

per il resto..ma sì diamo contro i giudici, sono loro il problema.

Quindi secondo te è giusto che possano mettere il naso nei processi dei familiari? :stordita:
O è giusto che possano candidarsi con una parte politica quando magari nella loro carriera hanno processato esponenti della parte opposta, mettendo in dubbio l'onestà e l'imparzialità del processo?


Quelle sono semplici regole che potrebbero conferire un minimo di credibilità alla categoria.
Non è un attacco. Son semplici e banali regole che dovrebbero valere in qualsiasi paese civile.
(Pensiamo che l'Italia al momento non sia un paese civile? vogliamo farla diventare civile? Perfetto, quello è uno dei tanti punti di partenza)

giannola
19-01-2008, 11:54
per il resto..ma sì diamo contro i giudici, sono loro il problema.

costituiscono parte del problema.

bisogna rimuovere tutte i possibili pretesti su cui possono attaccarsi i politici per ledere l'autonomia della giustizia.

In fondo i punti in elenco non limitano in alcun modo la libertà del magistrato, non sono forse meglio di una riforma della giustizia difficilmente imparziale ?

FiSHBoNE
19-01-2008, 12:02
E' chiaro che se li continuate a votare ve li ritroverete sempre tra i piedi.
Poi non lamentatevi della noia.



mai votato Cuffaro o il suo partito in vita mia.

sul fatto di votare qualcuno, ammetto di averlo fatto, per il semplice motivo che l'astensionismo su piccola scala è assolutamente inutile mentre magari è più saggio votare il meno-peggio del momento.
al prossimo giro con l'aria che tira astenersi potrebbe avere un maggior senso e prenderò seriamente in considerazione l'ipotesi.


e comunque tornando a vasa-vasa, finchè vedrò reazioni come la sua e di chi lo difende, di compiacimento e serenità di fronte a una sentenza di condanna a 5 anni, avrò agovolmente la possibilità di capire chi NON votare.

lukeskywalker
19-01-2008, 12:05
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1656416


aperto il sondaggione.

onesky
19-01-2008, 12:05
5. che non possano avere titolo ad inchieste che riguardano parenti, amici e conoscienti sia dal punto di vista dell'accusa che della difesa

Quindi secondo te è giusto che possano mettere il naso nei processi dei familiari?
Ma guarda che è già tutto previsto dalla normativa attuale, prima di fare certi intereventi sarebbe il caso di leggere. :read: :read: Vorresti aggiungere qualche altro comma alla cinquantina dei casi previsti dall'art. 36 del CPP?
oibò :doh:

:read:
Articolo 36 del Codice di Procedura Penale Astensione
1. Il giudice ha l'obbligo di astenersi: a) se ha interesse nel procedimento o se alcuna delle parti private o un difensore è debitore o creditore di lui, del coniuge o dei figli; b) se è tutore, curatore, procuratore o datore di lavoro di una delle parti private ovvero se il difensore, procuratore o curatore di una di dette parti è prossimo congiunto (c.p 307-4.) di lui o del coniuge; c) se ha dato consigli o manifestato il suo parere sull'oggetto del procedimento fuori dell'esercizio delle funzioni giudiziarie; d) se vi è inimicizia grave fra lui o un suo prossimo congiunto (c.p 3074.) e una delle parti private; e) se alcuno dei prossimi congiunti (c.p 307-4.) di lui o del coniuge è offeso o danneggiato dal reato o parte privata; f) se un prossimo congiunto di lui o del coniuge svolge o ha svolto funzioni di pubblico ministero; g) se si trova in taluna delle situazioni di incompatibilità stabilite dagli artt. 34 e 35 e dalle leggi di ordinamento giudiziario ; h) se esistono altre gravi ragioni di convenienza. 2. I motivi di astensione indicati nel comma 1 lett. b) seconda ipotesi e lett. e) o derivanti da incompatibilità per ragioni di coniugio o affinità, sussistono anche dopo l'annullamento, lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio. 3. La dichiarazione di astensione è presentata al presidente della Corte o del tribunale che decide con decreto senza formalità di procedura (125). 4. Sulla dichiarazione di astensione del presidente del tribunale decide il presidente della corte di appello; su quella del presidente della corte di appello decide il presidente della corte di Cassazione.


Art. 53 Autonomia del pubblico ministero nell'udienza. Casi di sostituzione
1. Nell'udienza, il magistrato del pubblico ministero esercita le sue funzioni con piena autonomia. 2. Il capo dell'ufficio provvede alla sostituzione del magistrato nei casi di grave impedimento, di rilevanti esigenze di servizio e in quelli previsti dall'art. 36 comma 1 lett. a), b), d), e). Negli altri casi il magistrato può essere sostituito solo con il suo consenso. 3. Quando il capo dell'ufficio omette di provvedere alla sostituzione del magistrato nei casi previsti dall'art. 36 comma 1 lett. a), b), d), e), il procuratore generale presso la Corte di Appello designa per l'udienza un magistrato appartenente al suo ufficio (372).

Art. 372 Avocazione delle indagini
1. Il procuratore generale presso la corte di appello dispone con decreto motivato, e assunte, quando occorre, le necessarie informazioni, l'avocazione delle indagini preliminari quando: a) in conseguenza dell'astensione o della incompatibilità del magistrato designato non è possibile provvedere alla sua tempestiva sostituzione (53); b) il capo dell'ufficio del pubblico ministero ha omesso di provvedere alla tempestiva sostituzione del magistrato designato per le indagini nei casi previsti dall'art. 36 comma 1 lett. a), b), d), e). 1 bis. Il procuratore generale presso la corte di appello, assunte le necessarie informazioni, dispone altresì con decreto motivato l'avocazione delle indagini preliminari relative ai delitti previsti dagli artt. 270 bis, 280, 285, 286, 289 bis, 305, 306, 416 nei casi in cui è obbligatorio l'arresto in flagranza e 422 c.p. quando, trattandosi di indagini collegate, non risulta effettivo il coordinamento delle indagini previste dall'art. 371 comma 1 e non hanno dato esito le riunioni per il coordinamento disposte o promosse dal procuratore generale anche d'intesa con altri procuratori generali interessati (371 bis; 118 bis att.) .

vbr
19-01-2008, 12:09
la soluzione c' è ma nessuno vuole applicarla perchè è più comodo votare e lamentarsi.

Per quanto attiene i magistrati/giudici le mie idee sono le seguenti:

1. che non possono partecipare attivamente/passivamente a movimenti politici o civici che abbiano a che fare direttamente con la politica (nè tessere, sovvenzioni, partecipazione a riunioni, ecc.)

2. Che sia interdetta loro la possibilità di rilasciare commenti e interviste alla stampa.

3. Che vengano eliminati privilegi di tipo economico e quindi unificati gli stipendi.

4. Che rispondano personalmente e siano sanzionati dinanzi al csm per eventuali fughe di notizie.

5. che non possano avere titolo ad inchieste che riguardano parenti, amici e conoscienti sia dal punto di vista dell'accusa che della difesa.

6. che non possano partecipare alla vita politica e candidarsi per qualunque carica per un tempo non inferiore ai 5 anni dall'abbandono (o pensionamento) dell'incarico.



Fatte prima queste opportune limitazioni giuste e volte ad eliminare le possibili ambizioni (chiaramente) umane, si può poi discutere per fare impedire che venga lesa l'autonomia della giustizia.

OTTIMO,hai colto nel segno! solo un paio di modifiche e IMHO diventa perfetto

al punto 3: non facciamo di tutta l'erba un fascio...chi lavora di + guadagna di + . per cui leghiamo la paga (o almeno parte di essa) ai gtiudizi emessi o pratiche istruite

al punto 6: facciamo 10 anni....non per sfiducia ma...per sicurezza;)

vbr
19-01-2008, 12:17
e siamo già in 3...se ci sforziamo arriviamo allo 0,00001 % e facciamo un partito. ci state?!?!???:ubriachi:

giannola
19-01-2008, 12:38
Ma guarda che è già tutto previsto dalla normativa attuale, prima di fare certi intereventi sarebbe il caso di leggere. :read: :read: Vorresti aggiungere qualche altro comma alla cinquantina dei casi previsti dall'art. 36 del CPP?
oibò :doh:

:read: .

l'art 36 del cpp, parla solo di coniuge e figli.

Io invece estendo a tutta la cerchia parentale (nonni, cugini, zii) nonchè a quella amicale.

Perchè l'uomo non è quasi mai imparziale e dunque non mi piacerebbe essere indagato da un giudice che magari ha un rapporto di amicizia col mio accusatore.

;)

Inoltre riguardo alla fuga di notizie la mia idea è che cmq il magistrato sia sempre in quel caso giudicato colpevole almeno come responsabilità indiretta.

Il principio che deve valere è quello per cui deve circondarsi di assistenti fidati e per i quali spetta a lui il compito del controllo di eventuali fughe.

giannola
19-01-2008, 12:42
OTTIMO,hai colto nel segno! solo un paio di modifiche e IMHO diventa perfetto

al punto 3: non facciamo di tutta l'erba un fascio...chi lavora di + guadagna di + . per cui leghiamo la paga (o almeno parte di essa) ai gtiudizi emessi o pratiche istruite

il rischio di questa proposta è quello identico degli ausiliari del traffico che ricevono soldi in percentuale alle multe elevate. ;)

Meglio ragionare in termini di anzianità allora.:)


al punto 6: facciamo 10 anni....non per sfiducia ma...per sicurezza;)

può essere una idea, onestamente mi sono accontentato di 5 anni facendo il conto che, se uno per quei 5 anni non ha mai potuto partecipare all'attività di un partito e quindi non ha conoscienze, è molto difficile che a 5 anni e un giorno si presenti alla sede di un partito e dica "voglio che mi candidiate". ;)

nyquist82
19-01-2008, 12:57
Tu non puoi dire con certezza cosa faresti in quella situazione, se tu fossi innocente ed accusato ingiustamente accetteresti di veder rovinata per sempre la tua carriera e di mancare i tuoi obiettivi perchè inviso ad una lobby concorrente ?. Rifletti bene prima di sparar sentenze.



Ma guarda che essere accusati di un reato che non si ha commesso è possibile, senza dover pensare che ci sia qualcuno che mi voglia far del male, che mi voglia rovinare, o simili. Tutti gli uomini sono fallibili, compresi i giudici.

Questo voler andare a vedere il marcio anche dove non c'è mi sembra assurdo. E il punto è che quando un povero cristo si fa anni di galera per sbaglio nessuno grida al complotto, mentre se arriva un avviso di garanzia ad un politico ribaltano il parlamento. Mah.

nyquist82
19-01-2008, 12:59
l'art 36 del cpp, parla solo di coniuge e figli.

Io invece estendo a tutta la cerchia parentale (nonni, cugini, zii) nonchè a quella amicale.

Perchè l'uomo non è quasi mai imparziale e dunque non mi piacerebbe essere indagato da un giudice che magari ha un rapporto di amicizia col mio accusatore.

;)

Inoltre riguardo alla fuga di notizie la mia idea è che cmq il magistrato sia sempre in quel caso giudicato colpevole almeno come responsabilità indiretta.

Il principio che deve valere è quello per cui deve circondarsi di assistenti fidati e per i quali spetta a lui il compito del controllo di eventuali fughe.

Si spera, tra l' altro, che il giudice sia una persona di buonsenso, che si rifiuterebbe di giudicare su taluni amici e conoscenti perchè non in grado di essere completamente imparziale ( anche con i nemici) . Sarà che credo nelle favole, ma in certi casi non servono leggi.

Ileana
19-01-2008, 13:13
il rischio di questa proposta è quello identico degli ausiliari del traffico che ricevono soldi in percentuale alle multe elevate. ;)

Meglio ragionare in termini di anzianità allora.:)



Diciamo che non si può dare il premio produttività in base a quanti processi chiudi nell'anno, perchè altrimenti ci ritroveremmo nel caso opposto, ovvero condanne in 5 giorni.
Si potrebbe però monitorarne l'attività intervenendo laddove si incontrano troppi processi tirati per le lunghe.
Più che un premio produttività darei penalità per la non produttività :fagiano:

giannola
19-01-2008, 13:21
Si spera, tra l' altro, che il giudice sia una persona di buonsenso, che si rifiuterebbe di giudicare su taluni amici e conoscenti perchè non in grado di essere completamente imparziale (anche con i nemici).
io invece sono persuaso che prevalga hobbes per cui credo sia più saggio delegare questa discrezionalità morale ad una legge.

Giusto per essere sicuri che tutti rispettino tale atteggiamento.:)

onesky
19-01-2008, 13:21
l'art 36 del cpp, parla solo di coniuge e figli.

Io invece estendo a tutta la cerchia parentale (nonni, cugini, zii) nonchè a quella amicale.

Art.307-4 del Codice Penale
Agli effetti della legge penale, si intendono per "prossimi congiunti" gli ascendenti, i discendenti, il coniuge, i fratelli, le sorelle, gli affini nello stesso grado, gli zii e i nipoti: nondimeno, nella denominazione di prossimi congiunti, non si comprendono gli affini, allorche' sia morto il coniuge e non vi sia prole. :read: :read:

Per quanto riguarda quella amicale, quindi secondo te i giudici non possono avere amici. Ma si, isoliamoli e applichiamogli anche il 41 bis.

E' già prevista come causa di incompatibilità quella dell'inemicizia grave.


Inoltre riguardo alla fuga di notizie la mia idea è che cmq il magistrato sia sempre in quel caso giudicato colpevole..questa poi :doh:

La vera indecenza è che uno con cinque anni di condanna sta governando la sicilia e noi stiamo qui a discutere su come condannare o isolare i giudici. Complimenti per la fantasia.

giannola
19-01-2008, 13:25
Diciamo che non si può dare il premio produttività in base a quanti processi chiudi nell'anno, perchè altrimenti ci ritroveremmo nel caso opposto, ovvero condanne in 5 giorni.
Si potrebbe però monitorarne l'attività intervenendo laddove si incontrano troppi processi tirati per le lunghe.
Più che un premio produttività darei penalità per la non produttività :fagiano:

e qui, ma non per darti contro, subentra un altro problema: quello di cercare di chiudere i processi il più rapidamente possibile a scapito di un maggiore approfondimento e della ricerca di un processo equo per le parti.

Non vorrei che tutto questo portasse ad una maggiore superficialità nel giudizio perchè bisogna chiuderlo presto (così si guadagna di più o si evitano le penalizzazioni). ;)

Il discorso produttività è un tema dannono per talune categorie (tra i quali i medici).

Ileana
19-01-2008, 13:28
e qui, ma non per darti contro, subentra un altro problema: quello di cercare di chiudere i processi il più rapidamente possibile a scapito di un maggiore approfondimento e della ricerca di un processo equo per le parti.

Non vorrei che tutto questo portasse ad una maggiore superficialità nel giudizio perchè bisogna chiuderlo presto (così si guadagna di più o si evitano le penalizzazioni). ;)

Il discorso produttività è un tema dannono per talune categorie (tra i quali i medici).

Si, probabilmente si.
In ogni caso rimango dell'idea che un monitoraggio continuo per intervenire in quelle situazioni dove c'è un palese 'tirare per le lunghe' non sia un danno, soprattutto visti i tempi biblici di questo paese.
E l'informatizzazione completa del sistema.
Ora, magari negli ultimi tre anni han cambiato qualcosa, ma quando sono andata a testimoniare per un incidente automobilistico trascrivevano tutto a mano, manco una macchina da scrivere :eek:
A penna :eek:

giannola
19-01-2008, 13:35
:read: :read:

Per quanto riguarda quella amicale, quindi secondo te i giudici non possono avere amici. Ma si, isoliamoli e applichiamogli anche il 41 bis.

non mi mettere in bocca parole che non ho detto: più esplicitamente se in un indagine/giudizio è coinvolto un amico del giudice/magistrato questi non può operare.

Che sarà mai, si prende un altro professionista e gli si affidano le carte. :O


questa poi :doh:

la responsabilizzazione di chi deve giudicare la vita delle persone è fondamentale.

Quando operi su indagini che possono condurre al carcere è corretto assumersi l'onere di non divulgarle.
La segretezza è fondamentale.
Per cui se scappa qualcosa da una indagine che segui vuol dire che sei stato superficiale.

Chissà perchè fino a 20 anni fa non c'erano tutte queste fughe di notizie. :fagiano:


La vera indecenza è che uno con cinque anni di condanna sta governando la sicilia e noi stiamo qui a discutere su come condannare o isolare i giudici. Complimenti per la fantasia.

Perchè c'è la libertà di parola come diritto democratico, se non ti piace nessuno ti obbliga a restare.

Inoltre come ho detto le mie proposte mirano a togliere i pretesti ai politici per imbavagliare la giustizia, quest'ultima dal canto suo (come dimostrano i comportamenti della bocassini,di de magistris e della forleo) dovrebbe ricordarsi che viene amministrata in nome del popolo italiano nei tribunali e non nelle piazze o nelle trasmissioni televisive.

Se la giustizia in italia è a pezzi, un contributo lo hanno dato proprio quegli uomini che dovrebbero farla.

giannola
19-01-2008, 13:36
A penna :eek:
quando ce l'hanno :eek: :D

onesky
19-01-2008, 13:45
non mi mettere in bocca parole che non ho detto: più esplicitamente se in un indagine/giudizio è coinvolto un amico del giudice/magistrato questi non può operare.

Che sarà mai, si prende un altro professionista e gli si affidano le carte. :O



la responsabilizzazione di chi deve giudicare la vita delle persone è fondamentale.

Quando operi su indagini che possono condurre al carcere è corretto assumersi l'onere di non divulgarle.
La segretezza è fondamentale.
Per cui se scappa qualcosa da una indagine che segui vuol dire che sei stato superficiale.

Chissà perchè fino a 20 anni fa non c'erano tutte queste fughe di notizie. :fagiano:




Perchè c'è la libertà di parola come diritto democratico, se non ti piace nessuno ti obbliga a restare.

Inoltre come ho detto le mie proposte mirano a togliere i pretesti ai politici per imbavagliare la giustizia, quest'ultima dal canto suo (come dimostrano i comportamenti della bocassini,di de magistris e della forleo) dovrebbe ricordarsi che viene amministrata in nome del popolo italiano nei tribunali e non nelle piazze o nelle trasmissioni televisive.

Se la giustizia in italia è a pezzi, un contributo lo hanno dato proprio quegli uomini che dovrebbero farla.
fai tutti questi discorsi garantisti e alla fine contraddici te stesso, laddove affermi che il pubblico ministero dovrebbe essere condannato per fatti illeciti compiuti da altri. Meno male che in Italia vige ancora il principio della responsabilità penale personale.
Per il resto sono tue opinioni personali e mi conforta che il sondaggio tra politici e magistratura, almeno in questo forum, la pensa diversamente.

onesky
19-01-2008, 13:50
finalmente...

curioso il fatto che nella pagina di un sondaggio sulla repubblica fosse pubblicizzato un film dal titolo direi azzeccato e non mi sono fatto scappare l'occasione di fare uno screen :sofico:

http://img176.imageshack.us/img176/3530/cuffaromm3.th.jpg (http://img176.imageshack.us/my.php?image=cuffaromm3.jpg)


P.S.

guardate i risultati dei sondaggi... eloquenti, tutti d'accordo meno che uno :muro:

Può continuare a essere il presidente della Regione?


Si
(410 voti) 5%


No
(7.161 voti) 95%



7.571 voti alle 13:49. Sondaggio aperto alle 18:13 del 18.01.2008

giannola
19-01-2008, 14:17
fai tutti questi discorsi garantisti e alla fine contraddici te stesso, laddove affermi che il pubblico ministero dovrebbe essere condannato per fatti illeciti compiuti da altri. Meno male che in Italia vige ancora il principio della responsabilità penale personale.
Per il resto sono tue opinioni personali e mi conforta che il sondaggio tra politici e magistratura, almeno in questo forum, la pensa diversamente.

intanto io non parlo di una condanna da parte di un tribunale, ma di una formale censura da attuarsi negli incarichi da parte del csm.

In ogni caso le cose a livello di giurisprudenza non stanno come dici tu perchè già a partire da leggi elementari come l'incauto affidamento la legge italiana responsabilizza anche chi in qualche maniera concorre ad un reato.

Ti sfuggono tutti i "concorso in..." previsti dalla legge.

Ad esempio un primario può essere giudicato responsabile se muore qualcuno ad opera dei suoi sottoposti, mentre lui è in servizio.

onesky
19-01-2008, 14:41
Ad esempio un primario può essere giudicato responsabile se muore qualcuno ad opera dei suoi sottoposti, mentre lui è in servizio.

allora deve essere provata la responsabilità della colpa in negligendo e in vigilando. Ma questo è già previsto dal nostro codice. E vale anche per i magistrati. Quindi niente di nuovo che non sia già attualemente previsto.

giannola
19-01-2008, 15:00
allora deve essere provata la responsabilità della colpa in negligendo e in vigilando. Ma questo è già previsto dal nostro codice. E vale anche per i magistrati. Quindi niente di nuovo che non sia già attualemente previsto.

e se è gia previsto, vuol dire che non viene applicato, invece non si può prescindere dall'applicazione. :O

gtrin
19-01-2008, 15:04
secondo me la cosa più intrigante di tutte le altre è che, visto Cuffaro, Mastella è stato un galantuomo...

viva l'Italia

vbr
19-01-2008, 17:00
...rischio di essere frainteso...per questo preferisco eliminare il post

Lorekon
19-01-2008, 17:18
leggendo certi post penso che infondo laSicilia se lo meriti, Cuffaro.

Così come l'Italia si merita Mastella, sia chiaro.

sid_yanar
19-01-2008, 18:59
leggendo certi post penso che infondo laSicilia se lo meriti, Cuffaro.

Così come l'Italia si merita Mastella, sia chiaro.

il problema di un personaggio come cuffaro è che pesa non solo sui siciliani ma su tutto il popolo italiano. I siciliani in fondo lo hanno votato pur sapendo che è un delinquente, hanno quindi una pesante responsabilità diretta.

Korn
19-01-2008, 19:21
ma nel 2007 come si fa vendersi per na mozzarella? ma laggiù non lo sanno che una politica corrotta e corruttrice farà collassare il sistema?

joesun
19-01-2008, 19:32
http://www.nytimes.com/2008/01/19/world/europe/19briefs-mafia.html?_r=1&scp=1&sq=cuffaro&oref=slogin

Italy: Jail for Governor Who Aided Mafia

Published: January 19, 2008

A court in Palermo convicted the governor of Sicily, Salvatore Cuffaro, of helping a Mafia boss by providing him with confidential investigator’s information, sentencing him to five years in prison and banning him from holding public office. Mr. Cuffaro, who was re-elected two years ago, while his trial was under way, said he would continue as governor while an appeal is in progress. In Italy, convictions are not considered final until all appeals are exhausted; the process can take years.

http://www.nytimes.com/aponline/world/AP-Italy-Mafia-Politician.html?scp=2&sq=cuffaro


Sicily's Governor Convicted in Palermo

ROME (AP) -- A court in Palermo convicted Sicily's governor Friday of helping a Mafia boss and sentenced him to five years in prison.

Gov. Salvatore Cuffaro said he would appeal and continue serving as governor of the island while the case was in progress.

''I never did anything to help the Mafia,'' Cuffaro told reporters. ''Early tomorrow morning ... I will be back at my desk.''

In Italy, convictions are not considered final until all appeals are exhausted, a process that can take years. Cuffaro was also banned from holding public office but the order will not take effect until the appeals process is over.

Prosecutors said the politician learned from a former police officer in 2001 that the home of a convicted Palermo Mafia boss had been bugged by investigators, and told a doctor who knew the boss about the bugging. The doctor informed the mobster, a revelation that ruined the police investigation, prosecutors said.

Two years ago, while the trial was under way, Cuffaro, who is a Christian Democrat, was re-elected as governor, defeating the sister of a slain anti-Mafia prosecutor. His party is part of a center-right coalition allied with the conservative Forza Italia party of former Premier Silvio Berlusconi.

all around the world :yeah: :muro:

sid_yanar
20-01-2008, 10:11
non so come funziona dalle vostre parti, ma si sa bene che qua in sicilia, sia per elezioni del sindaco di palermo, sia per elezioni presidente regione.... i quartieri + in difficoltà hanno ricevuto pagamenti bollette, regali di tipo alimentare, promesse di posti di lavoro.... quando ad una persona magari in difficoltà regali un attimo di felicità il voto è assicurato e così è stato.

mettici poi i pecoroni che si fanno abbindolare da promesse fasulle e false speranze.... la cosa pazzesca per esempio nelle elezioni a sindaco di palermo è che il sig. cammarata mise la sua faccia su una foto immensa su una rotonda (via leonardo da vinci per chi è di qua) quasi pavoneggiandosi di averla aperta e realizzata.... i lavori neanche a dirlo erano stati avviati dalla sinistra, la rotonda manco a dirlo è stata pesantemente mutilata e praticamente resa inutile per un buon 70% (vedi traffico assurdo in orari di punta).. e lui foto gigante della sua faccia con dietro foto della ROTONDA CHIUSA (lol) per buona parte... una foto che doveva essere era denigratoria, la massa evidentemente l'ha intesa come "miii che è stato bravo"... si, bravo sta gran func. di minch. :muro:

è vero, ce lo meritiamo... o purtroppo me lo devo "salare" perchè quei cogl. (per usare un termine che usò il buon Silvio riferendosi agli elettori di sinistra) della maggior parte del popolo della mia terra... lo vota. E con lo statuto speciale la cosa si fa ancora + pesante.

purtroppo si tratta di un problema non solo dei siciliani, anche nel resto d'italia si votano inquisiti e condannati, spesso magari alla parziale insaputa dell'elettore. E sicuramente la fazione di cuffaro alle prossime elezioni vedrai farà il pieno, in terra sicula e nel resto del paese. Impressionante il curriculum del segretario lorenzo cesa, faccia pulita e rassicurante da persona perbene, sempre presente nei TG magari tra una reprimenda di ratzinger ed il successivo ringhiare del la russa di turno. Bene è bastata una semplice ricerca su wikipedia et voilà...

....Nel 1992 Cesa fu indagato dalla Procura di Roma per abuso d'ufficio, insieme alla giunta del sindaco Franco Carraro, per presunti illeciti riguardo l'emissione di un finanziamento pari a 90 miliardi di lire destinato ad un incarico di censimento del patrimonio immobiliare del Comune. Cesa non viene condannato.

A partire dal 1993 ha avuto un processo intentato per concussione, accusato dai magistrati romani di aver riscosso una mazzetta di trecentomila euro per conto del ministro Gianni Prandini, subendo per questo in quell'anno un periodo d'incarcerazione, dopo alcuni giorni dall'ordinanza d'arresto. Inizialmente Cesa si sottrasse all'arresto, dal 6 all'8 marzo 1993, rimanendo due giorni in latitanza per poi consegnarsi spontaneamente al pubblico ministero.

Nelle fasi del processo ha ammesso il verificarsi del fatto, dichiarandosene però estraneo, in quanto i soldi non sarebbero stati destinati a lui ma a Prandini, all'epoca ministro dei lavori pubblici e presidente dell'Anas e all'ingegner Antonio Crespo (direttore generale dell'ente).

Cesa dichiarò di aver ricevuto [...] delle contropartite politiche da parte del ministro che sovvenzionava le nostre iniziative politiche.": il GUP riconobbe l' "ampia confessione dei fatti contestati". [1]

Il 21 giugno 2001 è condannato in primo grado, insieme ad altri responsabili, a 3 anni e 3 mesi di reclusione per corruzione aggravata. Con lui, Prandini riceve una condanna a 6 anni e 4 mesi e a Crespo vengono dati 4 anni e 6 mesi. Le imputazioni confermate riguardano 750 miliardi di lire in appalti truccati, che hanno fruttato agli interessati 35 miliardi di lire in tangenti tra il 1986 e il 1993.

La Corte d'Appello ha annullato l'anno seguente la sentenza per aver riscontrato una incompatibilità del Gip: il Tribunale dei Ministri (assegnato per via del coinvolgimento dfel ministro Prandini), non può sostenere il ruolo accusatorio e deve restituire la causa al Gip di Roma, il quale dichiara gli atti del 2005 come "inutilizzabili" e dispone il "non luogo a procedere". Intanto, subentra la prescrizione del reato grazie alle modifiche alla legislazione attuate dal Governo Berlusconi.

Nel marzo 2006 è stato nuovamente indagato dalla procura di Catanzaro per truffa e associazione per delinquere,nell'inchiesta denominata "Poseidone": l'accusa riguarda cinque miliardi di lire truffati all'Unione Europea tramite una società fantasma, la Spb Optical Disk Srl, di cui era comproprietario con il ANAS Giovanbattista Papello e Fabio Schettini, capo della segreteria di Franco Frattini.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lorenzo_Cesa


come vedi è un cancro che oramai dilaga in tutto il paese, sicuramente in Sicilia più che altrove ma nessuno ne è immune :muro:

Correx
20-01-2008, 13:00
:read: :read:


La vera indecenza è che uno con cinque anni di condanna sta governando la sicilia e noi stiamo qui a discutere su come condannare o isolare i giudici. Complimenti per la fantasia.

Straquoto. Inoltre quel che ho potuto leggere sopra scritto da qualche mio conterraneo mi fa paura :rolleyes:

onesky
20-01-2008, 23:57
dal blog di Grillo

Condannato e Contento
http://www.beppegrillo.it/
http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Cuffaro_Falcone.jpg (http://it.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y)

C’era una volta il cornuto contento. Oggi c’è il condannato contento.
Per Cuffaro cinque anni e l’interdizione dai pubblici uffici sono meglio del titolo di Cavaliere o di Commendatore. Casini è commosso, pensava peggio, vent’anni almeno. Lo psiconano ha chiamato il coppola boy per congratularsi. Il condannato è, prima di tutto, un perseguitato, un rifugiato politico. Per lui il Parlamento è il logico approdo. Quando arriva alla Camera o al Senato può finalmente delinquere in santa pace.
D’Alema (mi fa uno strano effetto nominarlo, mi sembra di parlare di un trapassato) spiega che non c’è alcuno scontro tra la Casta dei politici e quella dei magistrati. Ed è vero, i magistrati stanno solo perseguendo, a norma di legge, la Casta dei delinquenti politici, in quanto delinquenti, non perché politici. Ma la confusione regna sovrana e la differenza tra delinquente e politico è sempre meno chiara ai cittadini.
Dini, il consorte della vispa bancarottiera, parla di emergenza democratica. Non so perché, ma quando lo vedo ho l’impulso di tirare la catena del cesso. Forse un riflesso condizionato verso lo sterco. La famiglia Mastella si era messa in proprio. Li hanno beccati tutti, dal suocero alla moglie. Non si fa concorrenza sleale alle famiglie mafiose. Prima o poi si paga.
Il presidente della Repubblica Napolitano tace, il presidente del Senato Marini tace, il presidente della Camera Bertinotti tace, il presidente del Consiglio Prodi invece parla. Dà il suo appoggio morale all’inquisito ceppalonico e alla moglie agli arresti domiciliari. Chi rappresentano queste persone? Tutto, ma non gli italiani onesti.
De Magistris può restare a Catanzaro, ma non come Pubblico Ministero, rimane solo se non indaga più. Gli hanno tolto le inchieste e anche otto mesi di anzianità. La macchina usata non ancora. A questo punto gli indagati Mastella e Valium Prodi sono colpevoli, chi abusa della propria posizione per bloccare la magistratura è colpevole a priori. Anzi colpevole due volte. Sta arrivando lo tsunami, non ne sentite l’odore di fradicio nell’aria?

Ps: La neve si scioglie. Ripeto: la neve si scioglie.

dantes76
21-01-2008, 00:24
dal blog di Grillo

uddio, non posso vederlo quel video, mi si infiamma di piu il colon:muro:

giannola
21-01-2008, 07:57
Costanzo Show: Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone
http://img.youtube.com/vi/F5MZmJLMQ9Y/default.jpg
http://it.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y&feature=related

Giovanni Falcone(ancora vivo) durante il Maurizio Costanzo Show viene aggredito e accusato verbalmente da un sconosciuto politico democristiano che diventerà Presidente della Regione Sicilia Totò Cuffaro


posso dire che mi fa schifo?

posso dire "che noia" ?

E perchè mai diresti che noia?

perchè è l'ennesimo, solito filmatino già riproposto in vecchi 3d.

Anzi ultimamente se n'è aperto uno nuovo per lo stesso motivo.

Le mie considerazioni hanno a che fare con fantozzi e la corazzata kokionki. :fagiano:

Lo so, è vecchio. Ogni tanto però è utile rivederlo, per ricordarsi con chi abbiamo a che fare.


Rivederlo ogni tanto va bene, chessò ogni anno, ogni sei mesi.

Ma ogni settimana...:doh:


Cioè non è che lo dobbiamo imparare a memoria giusto ?:stordita:

dal blog di Grillo


CVD ogni 2 giorni :rolleyes:

perchè non ci si incarica di postarlo ogni giorno e fare 3 rappresentazioni come al cinema ? :fagiano:

onesky guarda che l'abbiamo visto il filmato...

onesky
21-01-2008, 08:43
CVD ogni 2 giorni :rolleyes:

perchè non ci si incarica di postarlo ogni giorno e fare 3 rappresentazioni come al cinema ? :fagiano:

onesky guarda che l'abbiamo visto il filmato...

se non te ne sei accorto, è un quote del messaggio completo dal blog di Grillo. Evidentemente Lui non l'aveva visto in questo forum. Cmq è sempre meglio ripostarlo.

Fil9998
21-01-2008, 09:15
Cuffaro e i suoi simili mi fan sempre sovvenire pensieri di ecologismo, di pulizia ... di aria libera e piacevole da respirare ...


... pensare che 15 metri di canapa si riutilizzano per decine e decine di volte ...
ecologica, silenziosa, riciclabile, economica ...


dalla natura le risposte ai problemi sociali ...

giannola
21-01-2008, 09:35
se non te ne sei accorto, è un quote del messaggio completo dal blog di Grillo. Evidentemente Lui non l'aveva visto in questo forum.
ciò non toglie che potevi benissimo postare solo il testo. :fagiano:

Cmq è sempre meglio ripostarlo.

allora tra 2 gg devo aspettarmi l'ennesimo quote dello stesso video?

:stordita:

sensitive
21-01-2008, 09:47
Il sud dell'Europa è l'Italia ed il Sud dell'Italia e la Sicilia!!
Purtroppo mi vergogno di essere Italiano e sopratutto Siciliano.
Credo che siamo arrivati alla frutta... adesso mi auguro che le coscienze si possano svegliare per cambiare davvero le cose.

L'euro ci ha portato nel baratro:
aumentano le famiglie che hanno disagi economici e non si tratta di un luogo comune perchè anche io mi sono accorto di quanto adesso costa la vita.

Abbiamo esportato, come qualcuno ha fatto già osservare solo schifo:
La munnezza della Campania
Il caso Mastella
Il caso Cuffaro
Il caso del Papa alla Sapienza di Roma.
...

Ma poi vogliamo raccogliere le firme per eliminare le ragioni statuo speciale ?
Almeno la Sicilia!!
Perchè altrove i cittadini ne hanno ricavato un benificio (Valle D'Aosta, Trentino..) noi ce la siamo presi la dove la schiena cambia nome:
aumento addizionale regionale irped
aumento addizionale comunale
ticket sui farmaci....
...
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

Fil9998
21-01-2008, 10:04
già ... oramai è evidente che i fondi "speciali" piovuti in sicilia i siciliani non li han visti manco in sogno, mentre son finiti nelle capienti tasche di chi sappiamo ...


che dire??

forse il problema non è manco cuffaro, nè chi lo ha eletto.

IL PROBLEMA E' CHI LO HA RI-ELETTO !!! :muro: :muro: :muro:


per lo stesso motivo però a livello nazionale voglio vedere chi avrà il coraggio (si fa per dire) di ri-votare LA CASTA attuale di DX o di SX che sia...

giannola
21-01-2008, 10:05
Purtroppo mi vergogno di essere Italiano e sopratutto Siciliano.

io invece non mi vergogno di essere italiano o siciliano, sono onesto e non ho nulla da rimproverami.
Nel mio piccolo promuovo la legalità.

Credo che siamo arrivati alla frutta... adesso mi auguro che le coscienze si possano svegliare per cambiare davvero le cose.

Ma cosa si deve risvegliare se tanto poi si vota il meno peggio ?
Qua sono tutti che si lamentano...tutti che si augurano...ma poi nessuno propone...nessuno mette in atto....:fagiano:

L'euro ci ha portato nel baratro:
aumentano le famiglie che hanno disagi economici e non si tratta di un luogo comune perchè anche io mi sono accorto di quanto adesso costa la vita.

L'euro non c'entra nulla.
Sono i controlli che sono mancati.
La colpa è degli organi competenti, compresa l'istat, quando a fronte dell'evidenza diceva "no, che i prezzi sono sempre gli stessi"; è un gioco che hanno fatto sulle spalle della gente e dell'europa.

Pensi che se si tornasse alla lira i prezzi scenderebbero ? :fagiano:

Abbiamo esportato, come qualcuno ha fatto già osservare solo schifo:
La munnezza della Campania

Direi che più che esportarlo ce lo siamo tenuti


Il caso Mastella
Il caso Cuffaro
Il caso del Papa alla Sapienza di Roma.

E la presenza di tutti questi "casi" non ti fa pensare che il caso sia piuttosto la regola ?

Ma poi vogliamo raccogliere le firme per eliminare le ragioni statuo speciale ?
Almeno la Sicilia!!

Guai, almeno la sicilia può mettere in pratica qualche direttiva europea senza dover aspettare la decisione del parlamento italiano.

Perchè altrove i cittadini ne hanno ricavato un benificio (Valle D'Aosta, Trentino..) noi ce la siamo presi la dove la schiena cambia nome:
aumento addizionale regionale irped
aumento addizionale comunale
ticket sui farmaci....
...
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

e qui torniamo al punto dell'euro.
Non ti dà da pensare che in un modello che funziona altrove e non qui la colpa sia da ricercarsi nelle persone e non nello stesso ?

sensitive
21-01-2008, 10:44
io invece non mi vergogno di essere italiano o siciliano, sono onesto e non ho nulla da rimproverami.
Nel mio piccolo promuovo la legalità. Consentimi di dissentire!
Anche io nel mio piccolo promuovo la legalità MA NON BASTA!!!
SIAMO POCHI! SIAMO UNA PICCOLA MINORANZA! POCO SIGNIFICATIVA, QUASI INESISTENTE!



Ma cosa si deve risvegliare se tanto poi si vota il meno peggio ?
Qua sono tutti che si lamentano...tutti che si augurano...ma poi nessuno propone...nessuno mette in atto....:fagiano:

Appunto questo atteggiamento favorisce chi deve spremerci!! Noi siamo e rappresentiamo il popolo e l'unica maniera per far sentire il nostro disagio è quello di far qualcosa tutti assieme! Ma come metterci tutti d'accordo ? Ad esempio cole la classe dei metalmeccanici, come la casta dei medici !!
Noi popoli siamo una classe troppo eterogenea per esprimere tutti insieme ed in maniera omogenea il nostro disagio e questa nostra debolezza rappresenta la forza delle classi politiche che ci governano!!!
Cosa abbiamo potuto fare noi palermitani dopo che Cammarata ci ha aumentato del 75% la TARSU ?
Cosa facevo mi ribellavo per i casi miei ??


L'euro non c'entra nulla.
Sono i controlli che sono mancati.
La colpa è degli organi competenti, compresa l'istat, quando a fronte dell'evidenza diceva "no, che i prezzi sono sempre gli stessi"; è un gioco che hanno fatto sulle spalle della gente e dell'europa.
Su questo sono d'accordo
Pensi che se si tornasse alla lira i prezzi scenderebbero ? :fagiano:



Direi che più che esportarlo ce lo siamo tenuti



E la presenza di tutti questi "casi" non ti fa pensare che il caso sia piuttosto la regola ?
BRAVO !!! QUESTA E' LA REGOLA CHE OGGI GIORNO SUBIAMO

Guai, almeno la sicilia può mettere in pratica qualche direttiva europea senza dover aspettare la decisione del parlamento italiano.



e qui torniamo al punto dell'euro.
Non ti dà da pensare che in un modello che funziona altrove e non qui la colpa sia da ricercarsi nelle persone e non nello stesso ?[/QUOTE]
SICURAMENTE

giannola
21-01-2008, 10:54
Consentimi di dissentire!
Anche io nel mio piccolo promuovo la legalità MA NON BASTA!!!
SIAMO POCHI! SIAMO UNA PICCOLA MINORANZA! POCO SIGNIFICATIVA, QUASI INESISTENTE!


Appunto questo atteggiamento favorisce chi deve spremerci!! Noi siamo e rappresentiamo il popolo e l'unica maniera per far sentire il nostro disagio è quello di far qualcosa tutti assieme! Ma come metterci tutti d'accordo ? Ad esempio cole la classe dei metalmeccanici, come la casta dei medici !!
Noi popoli siamo una classe troppo eterogenea per esprimere tutti insieme ed in maniera omogenea il nostro disagio e questa nostra debolezza rappresenta la forza delle classi politiche che ci governano!!!



Beh intanto potremmo metterci d'accordo tra noi siciliani del forum.

Prendi un dantes, un joesun; rappresentiamo facce della stessa medaglia.
Però magari uno vuole la rivoluzione, l'altro il non voto come protesta e un altro ancora si rassegna a votare il meno peggio.

Quindi appunto varie anime per la stessa ribellione.

Occorre, se lo si desidera, mettersi insieme ed elaborare un punto in comune da presentare poi agli altri.

Se già si mettono d'accordo visioni così diverse, si possono anche mettere d'accordo le classi sociali.

L'importante è smettere di lamentarsi e invocare un cambiamento, l'importante è adoperarsi come soggetti attivi di quel cambiamento; rinunciando alle barricate verso verso le altrui posizioni, cedendo ognuno qualcosa per il raggiungimento dell'obiettivo comune della legalità e della giustizia sociale.;)

joesun
21-01-2008, 11:17
Beh intanto potremmo metterci d'accordo tra noi siciliani del forum.

Prendi un dantes, un joesun; rappresentiamo facce della stessa medaglia.
Però magari uno vuole la rivoluzione, l'altro il non voto come protesta e un altro ancora si rassegna a votare il meno peggio.

Quindi appunto varie anime per la stessa ribellione.

Occorre, se lo si desidera, mettersi insieme ed elaborare un punto in comune da presentare poi agli altri.

Se già si mettono d'accordo visioni così diverse, si possono anche mettere d'accordo le classi sociali.

L'importante è smettere di lamentarsi e invocare un cambiamento, l'importante è adoperarsi come soggetti attivi di quel cambiamento; rinunciando alle barricate verso verso le altrui posizioni, cedendo ognuno qualcosa per il raggiungimento dell'obiettivo comune della legalità e della giustizia sociale.;)

siciliani che farebbero qualcosa di concreto ce ne sono, ma purtroppo è difficile conciliare. diciamo che sulle dimissioni di cuffaro saremmo d'accordo anche con Azione Giovani e Forza Italia o come cavolo si chiama adesso. ampie convergenze.
ma come coordinare?

per quanto riguarda le barricate, è da un pò che lavoro sul loro abbattimento.

giannola
21-01-2008, 11:25
siciliani che farebbero qualcosa di concreto ce ne sono, ma purtroppo è difficile conciliare.
io non ho mai detto che è facile, anche l'unione europea (che sto studiando) è stata mediando diverse posizioni.
E si continua ad andare nella stessa direzione.

Idem per quanto riguarda la costituzione italiana.

diciamo che sulle dimissioni di cuffaro saremmo d'accordo anche con Azione Giovani e Forza Italia o come cavolo si chiama adesso. ampie convergenze.
ma come coordinare?

beh come ho detto intanto possiamo vedere quelli che, tra i siculi del forum, se la sentono di partecipare ad elaborare una bozza di proposta comune.

Avremo magari orientamenti politici diversi, ma credo che molti di noi abbiano le competenze per mettersi a discutere e formulare dei principi ai quali la politica siciliana (in primis) si deve ispirare.

per quanto riguarda le barricate, è da un pò che lavoro sul loro abbattimento.

E allora puoi anche fare partecipi gli altri. ;)

Quello che cerco di fare capire è che se ci solo solo dei prim'attori se ognuno è un mondo a se stante nelle proprie convinzioni, il cambiamento non ci sarà mai.
Occorre non solo che siamo tanti a desiderare il cambiamento ma che siamo anche concordi nella direzione da intraprendere per metterlo in pratica.

joesun
21-01-2008, 11:33
beh come ho detto intanto possiamo vedere quelli che, tra i siculi del forum, se la sentono di partecipare ad elaborare una bozza di proposta comune.

Avremo magari orientamenti politici diversi, ma credo che molti di noi abbiano le competenze per mettersi a discutere e formulare dei principi ai quali la politica siciliana (in primis) si deve ispirare.

va bene per i siculi del forum, che è giusto che esprimano una voce comune. ma questi devo confluire in iniziative comuni ai siculi esterni al forum.
e al momento ce ne sono tanti che si stanno più o meno organizzando.
come ad esempio su www.rosalio.it
ce ne sono siciliani stanchi, e molti sono anche delle teste pensanti di propria spontanea volontà.

E allora puoi anche fare partecipi gli altri. ;)

Quello che cerco di fare capire è che se ci solo solo dei prim'attori se ognuno è un mondo a se stante nelle proprie convinzioni, il cambiamento non ci sarà mai.
Occorre non solo che siamo tanti a desiderare il cambiamento ma che siamo anche concordi nella direzione da intraprendere per metterlo in pratica.
l'abbattimento definitivo dei particolarismi può avvenire solo in una condizione di emergenza che sia però veramente percepita. al momento siamo in una situazione di emergenza bella e buona, ma i più sono comunque felici e contenti.
in questo caso hai voglia ad abbattere le barricate. certuni li si potrebbe convincere solo con la baionetta che gli graffia la schiena, e colpo in canna :D
(chiaramente in senso figurato)

sensitive
21-01-2008, 11:36
Conoscete V per vendetta ?
:D

joesun
21-01-2008, 11:37
Conoscete V per vendetta ?
:D

tutto lo sbattimento serve proprio ad evitare di arrivare a quel punto.;)

sensitive
21-01-2008, 11:47
Purtroppo ho poco fiducia nel genere umano.
Credo che il genere umano, per quanto abbiamo dimostrato sino adesso la storia, sia l'errore divino per antonomasia!!
;)
Purtroppo siamo qui, tutti insieme e sicuramente la cosa giusta da fare sarebbe quella di prenderci tutti per mano per cercare di cambiare le cose.

La storia, tuttavia, mi ha fatto osservare che quando in un popolo c'è la miseria allora ci sono più valori umani:

altruismo
coerenza
empatia
coraggio
...

Cioè sarebbe proprio il caso di dire: "Si stava meglio quando si stava peggio".
Mi riferisco al periodo, per esempio con riferimento all'Italia, del dopoguerra.
Quando c'erano degli uomini politici che avevano le palle!!!
L'uomo politico aveva dei valori, oltre le palle, che rappresentavano davvero i bisogni del popolo.

In una società capitalistica matura invece, a mio avviso, c'è una continua e persistente perdita dei valori! E' come se raggiungessimo una soglia, oltre la quale il capitalismo non è più in grado di tenere in considerazione dei bisogni della gente, ma si tiene solo conto di una determinata classe sociale di una elite: quella che sta al potere!!!

Ecco il declinio più che fisiologico del capitalismo!!

:cool:

joesun
21-01-2008, 11:48
giannola, hai letto miccichè?

http://www.gianfrancomicciche.net/2008/01/21/io-vado-avanti/

Io Vado Avanti


Chi mi conosce sa che non mi passerebbe per la testa attaccare chiunque, specialmente un’Istituzione come Il Presidente della Regione, per una sentenza di condanna in primo grado. Anzi all’inizio avevo manifestato stupore per le richieste preorganizzate di dimissioni. E’ quello che è successo dopo che mi ha sinceramente amareggiato: non si può accettare l’atteggiamento di superficialità con cui è stata letta la sentenza di condanna da parte di chi rappresenta tutti noi. Sui giornali italiani e stranieri è venuta fuori ancora una volta una Sicilia culturalmente arretrata, non ancora attrezzata a fare parte del mondo evoluto. Sin dalle prime dichiarazioni sarebbe stato utile lanciare segnali forti di cambiamento. Cambiamenti di metodo per dimostrare, con nettezza, che da oggi non esisteranno più, neanche nei film, vaghe possibilità di contatto con il cancro mafioso. E invece, ad essere protagoniste sono state improbabili veglie in chiesa (normalmente i motivi delle veglie sono altri) e ingiustificate contentezze. (Secondo me non si sarebbe dovuta festeggiare neanche un’eventuale assoluzione!) Ho ricevuto una marea di duri messaggi, di vero imbarazzo da parte di nostri corregionali che abitano altrove e che ogni tanto vorrebbero, invece, provare il piacere di uscire di casa a testa alta in quanto siciliani. Io tutto questo non riesco a mandarlo giù e continuerò a sentirmi libero di dire quello che penso sino a quando chi ci governa non si renderà conto dei danni che si procurano alla Sicilia con questi atteggiamenti. Diciamolo ancora più chiaramente: Io da oggi non perderò una sola occasione di critica su tutto ciò che non verrà immaginato, pensato e fatto per l’esclusivo bene della Sicilia. E sia chiaro a tutti quelli che, non sapendo cosa dire, continuano a darmi dello sciacallo, che io non voglio cambiare il Governatore, voglio cambiare la Sicilia!

Gianfranco Miccichè

Ma Perché?

Perché quegli inutili festeggiamenti? chi festeggia una condanna 5 anni crea nell’opinione pubblica l’idea di essere abituato a sentenze e condanne! oppure l’idea che l’unica cosa che lo preoccupava fosse quella di doversi dimettere! Come si fa a non rendersi conto che l’immagine della Sicilia è, per forza di cose, legata al suo Governatore? Mi dispiace, avevo già detto ieri che non era una buona notizia, oggi è stata peggiorata! E mi dispiace anche che qualche stupido voglia fare passare queste mie considerazioni come quelle di uno che si vuole candidare alla Presidenza al posto di Cuffaro: solo chi non capisce niente di politica o chi è in malafede non capisce che il mio atteggiamento, al contrario, complicherebbe una mia eventuale candidatura. Non è per questo che in tutta la mia vita ho sempre detto quello che penso, specialmente quando si parla della nostra terra di Sicilia. Ieri il Governatore doveva avere la consapevolezza di avere, comunque, creato un problema in più all’immagine della Sicilia che governa e doveva presentarsi alle telecamere per difendere il suo onore e quello di tutti noi dichiarando il suo rammarico per una sentenza di condanna che io ancora spero possa dimostrarsi infondata. Oggi mi sono permesso di dire, con franchezza, quello che pensavo. Come faccio sempre.

Apriti cielo!!!

Sono stato attaccato come fossi un giustizialista! come qualcuno che utilizza una vicenda giudiziaria per interessi personali e sapete da chi da una persona del mio partito! Ed anche il mio coordinatore ha cercato di smentirmi! ma, alla fine, chi può pensare che uno come me si può lasciare intimorire da una contrapposizione interna al partito? Allora tutti voi dovete sapere che io continuerò a fare quello che credo giusto e continuerò a dire quello che penso!

Perché?

Perché SI.

mods, sospendete gli utenti T.cuffaro e G.miccichè che sono ufficialmente in faida :asd:

giannola
21-01-2008, 12:57
va bene per i siculi del forum, che è giusto che esprimano una voce comune. ma questi devo confluire in iniziative comuni ai siculi esterni al forum.
e al momento ce ne sono tanti che si stanno più o meno organizzando.
come ad esempio su www.rosalio.it
ce ne sono siciliani stanchi, e molti sono anche delle teste pensanti di propria spontanea volontà.

l'abbattimento definitivo dei particolarismi può avvenire solo in una condizione di emergenza che sia però veramente percepita. al momento siamo in una situazione di emergenza bella e buona, ma i più sono comunque felici e contenti.
in questo caso hai voglia ad abbattere le barricate. certuni li si potrebbe convincere solo con la baionetta che gli graffia la schiena, e colpo in canna :D
(chiaramente in senso figurato)

intanto se i cittadini impegnassero i politici nel sottoscrivere un documento etico ed una commissione per il rispetto del comportamento etico, già potrebbe essere un'ottima base di partenza.
;)

La petizione sui danni alla mafia è carina dal punto di vista dell'impegno, ma è fine a se stessa, non è vincolante, nemmeno per coloro che la sottoscrivono.

Per cui votarla non ha molto senso.

Bisognerebbe imporla come progetto politico.

Conoscete V per vendetta ?
:D

A distruggere son tutti bravi, ma poi con che lo sostituisci il vecchio ordine ?

giannola, hai letto miccichè?

http://www.gianfrancomicciche.net/2008/01/21/io-vado-avanti/


e perchè dovrei leggerlo ?

Ormai faccio come se non ci fossero, mi evito un sacco di nervi.
:D

joesun
21-01-2008, 13:04
intanto se i cittadini impegnassero i politici nel sottoscrivere un documento etico ed una commissione per il rispetto del comportamento etico, già potrebbe essere un'ottima base di partenza.
;)

La petizione sui danni alla mafia è carina dal punto di vista dell'impegno, ma è fine a se stessa, non è vincolante, nemmeno per coloro che la sottoscrivono.

Per cui votarla non ha molto senso.

Bisognerebbe imporla come progetto politico.



oltre alla petizione che considero alla stregua delle altre petizioni online, cioè inutile, le cose interessanti escono fuori dai commenti ai post.
qualcosa si muove, il problema è vederlo e parteciparvi tutti insieme.

vbr
21-01-2008, 16:54
Ma poi vogliamo raccogliere le firme per eliminare le ragioni statuo speciale ?
Almeno la Sicilia!!

...e perchè dovremmo perdere un diritto sancito dala costituzione(concesso in base a ragioni storiche e politiche)?
non sono gli ingredienti il problema...ma è chi cucina...
non possiamo (e non dobbiamo)prendercela con altri se non con chi ci rappresenta e ci ha rappresentato.In fondo sono loro ad aver "svenduto" la Sicilia in tante occasioni; il più delle volte hanno usato male i poteri e le peculiarità che la Regione ha.
Servirebbe un partito serio di gente seria a cui sta a cuore l'isola (ma qui la fantasia galoppa!!:muro: )...qualcuno che veda oltre il proprio naso e usi il potere politico a vantaggio del territorio.

...aspetta e spera...:fiufiu:

sensitive
21-01-2008, 17:13
...e perchè dovremmo perdere un diritto sancito dala costituzione(concesso in base a ragioni storiche e politiche)?
Perchè secondo me (e come sostieni tu alla fine) non c'è più speranzanon sono gli ingredienti il problema...ma è chi cucina...
non possiamo (e non dobbiamo)prendercela con altri se non con chi ci rappresenta e ci ha rappresentato.In fondo sono loro ad aver "svenduto" la Sicilia in tante occasioni; il più delle volte hanno usato male i poteri e le peculiarità che la Regione ha.
Come si fà a prendersela con chi ci ha governato ? Ad ogni elezione provo a dare il mio voto a qualcuno, ma a quanto pare i miei voti vanno sempre a finire nel gruppo di minoranza.

Servirebbe un partito serio di gente seria a cui sta a cuore l'isola (ma qui la fantasia galoppa!!:muro: )...qualcuno che veda oltre il proprio naso e usi il potere politico a vantaggio del territorio.

Ho capito ... fantapolitica

...aspetta e spera...:fiufiu:

Correx
21-01-2008, 18:48
Visto che Cuffaro è stato condannato in primo grado per aver favorito persone indagate per associazione mafiosa, in virtù della legge 55 del 1990 dovrebbe scattare una procedura automatica :sperem: per cui l'ufficio del pm o la cancelleria del Tribunale, obbligatoriamente, devono trasmettere il dispositivo al commissario dello Stato. Questi, valutate le circostanze, trasferisce il tutto alla presidenza del Consiglio che può disporre la sospensione del condannato dai pubblici uffici (Corriere 21-1-08 p21)

giannola
21-01-2008, 18:52
qualcosa si muove, il problema è vederlo e parteciparvi tutti insieme.

e come si fa a partecipare assieme ? :stordita:

joesun
21-01-2008, 21:17
e come si fa a partecipare assieme ? :stordita:

:mbe:
dico che ci sono tante piccole realtà che potrebbero lavorare assieme per obiettivi comuni, primo fra tutti la richiesta di un codice etico da parte dei partiti, quantomeno a livello regionale (ad esempio).
bisogna incocciarsi, il difficile sta là.

ma mica posso fa tutto io eh!
lo sai a che ora mi so alzato stamattina? alle sette men'un quarto! e la bambina ha vomitato le olive ascolane con la nutella!(cit.)
http://web.tiscali.it/el_pizz/provvisorio/quelo.jpg
:asd:

giannola
21-01-2008, 21:30
e la bambina ha vomitato le olive ascolane con la nutella!(cit.)
http://web.tiscali.it/el_pizz/provvisorio/quelo.jpg
:asd:

che schifo, cazzo, sei un padre degenere, dare per colazione olive ascolane e nutella a tua figlia...:muro:

Esistono i cereali sai ? :stordita:

joesun
21-01-2008, 21:47
che schifo, cazzo, sei un padre degenere, dare per colazione olive ascolane e nutella a tua figlia...:muro:

Esistono i cereali sai ? :stordita:

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

comunque ancora non sono padre http://proximal.altervista.org/immagini/post/corna.jpg

giannola
21-01-2008, 21:49
:mbe:
dico che ci sono tante piccole realtà che potrebbero lavorare assieme per obiettivi comuni, primo fra tutti la richiesta di un codice etico da parte dei partiti, quantomeno a livello regionale (ad esempio).
bisogna incocciarsi, il difficile sta là.



e come ci si incoccia ?

che dici ne parliamo alla kebabconvenscion ?:)

joesun
21-01-2008, 21:51
e come ci si incoccia ?

che dici ne parliamo alla kebabconvenscion ?:)

mi sembra un ottima occasione ;)
chiudiamo qui l'OT.

Tefnut
24-01-2008, 13:20
avete letto la lettera di di pietro?

giannola
24-01-2008, 13:38
avete letto la lettera di di pietro?

se magari mettessi un link :muro:

sommojames
24-01-2008, 13:43
se magari mettessi un link :muro:

www.beppegrillo.it, c'è la lettera in prima pagina.

giannola
24-01-2008, 13:49
www.beppegrillo.it, c'è la lettera in prima pagina.

ok ma cuffaro non è stato condannato sulla base del 416 cp. :mbe:

mi pare che stavolta abbia preso una cantonata.

Correx
24-01-2008, 14:36
ok ma cuffaro non è stato condannato sulla base del 416 cp. :mbe:

mi pare che stavolta abbia preso una cantonata.

perchè dove avrebbe scritto Di Pietro di associazione mafiosa? Ha parlato di comportamenti di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio su indagini riguardanti affiliati mafiosi, per cui l'attuale ordinamento prevede già la sospensione della carica. Vorresti per caso che la legge non fosse applicata? :mbe:

giannola
24-01-2008, 14:45
perchè dove avrebbe scritto Di Pietro di associazione mafiosa? Ha parlato di comportamenti di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio su indagini riguardanti affiliati mafiosi, per cui l'attuale ordinamento prevede già la sospensione della carica. Vorresti per caso che la legge non fosse applicata? :mbe:

io sono andato a leggermi la lettera originale dal link.

Ha parlato di art 416 cp; ma è un giudizio che deriva lui soggettivamente per la serie di eventi per cui è stato giudicato.

Se fosse stato condannato per il 416 sarei d'accordo.

Cmq fa specie vedere che grillo su un passo così importante della lettera di Di Pietro fa censura cambiando il senso del discorso.:rolleyes:

Certo non gli conveniva scrivere pure quella riga altrimenti chiunque avrebbe visto la cantonata.:banned:

nella fattispecie è questo il passo in cui Di Pietro trae i suoi giudizi puramente arbitrari.

Nel novero di tali reati figura, tra gli altri, quello previsto
dall’articolo 416-bis del codice penale, e cioè quello di associazione di tipo mafioso. Dagli
atti risulta che la condotta di favoreggiamento posta in essere dall’on.le Cuffaro è stata
riconosciuta dal Tribunale, sebbene in forma non specificamente aggravata, in favore di
affiliati alla predetta associazione, e pertanto comunque “in relazione” allo stesso titolo di
delitto, come espressamente richiede la disposizione normativa in esame.

joesun
24-01-2008, 17:27
ma lo sapete che l'on. cuffaro sta valutando l'ipotesi di dimettersi comunque?
fonte: notiziario TGS, che non mi sembra proprio anti-cuffariano (e giannola lo sa :asd:).
se trovo un link lo posto.

EDIT:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Dimissioni-Cuffaro-va-alla-conta/1975747/6

Documento dell´Udc. Arriva il sostegno di Berlusconi: "Esprimo amicizia e vicinanza, vada avanti"
Dimissioni, Cuffaro va alla conta
Antonella Romano
Svolta del governatore: "Dibattito a Sala d´Ercole, poi decido"
Il capogruppo del Pd Antonello Cracolici "Comincia a prendere coscienza della gravità della situazione, ora è necessario che lasci"

Cuffaro passa al contrattacco e chiede un dibattito all´Ars per verificare la tenuta della maggioranza. Il presidente della Regione intende sottoporsi alla conta dei voti in aula e nella prossima riunione dell´Assemblea, per approvare il bilancio, chiede di fissare immediatamente una data per la discussione. In quella sede, Cuffaro esprimerà le proprie valutazioni e confermerà la sua «eventuale» disponibilità a guidare il governo regionale. È questa la linea politica stabilita con i vertici dell´Udc. Parole di incoraggiamento a Cuffaro sono arrivate ieri da Silvio Berlusconi. L´ex presidente del Consiglio ha invitato il governatore siciliano «ad andare avanti». «Gli esprimo la mia amicizia e la mia vicinanza», gli ha fatto sapere l´ex premier. «Siamo sull´orlo della crisi, la sospensione di Cuffaro è alle porte», insiste invece il capogruppo del Pd all´Ars Antonello Cracolici.
Dopo il documento dei segretari regionali dei partiti della maggioranza, che hanno chiesto a Cuffaro di proseguire l´azione di governo, resta lo scoglio più duro: le opposizioni, ma anche la fronda interna guidata da Miccichè e dai suoi fedelissimi. Con il centrosinistra Cuffaro spera di avere in aula un confronto «sereno e pacato». Al vertice dell´Udc è stata approvata ieri la relazione del segretario regionale Saverio Romano, con la solidarietà a Cuffaro di tutto l´ufficio politico dello Scudocrociato. Il documento è una difesa a tutto tondo di Cuffaro, che ha affrontato «con dignità» la lunga prova del processo e dopo la sentenza del Tribunale «pur severa e dura e accolta con dolore» non si è dimesso non per arroganza ma «per umiltà e senso di responsabilità». L´Udc ribadisce il suo punto di vista: la sentenza ha escluso l´aggravante di aver favorito la mafia o i singoli mafiosi e sottolinea che solo di fronte a una condanna con l´aggravante dell´articolo 7 «Cuffaro non avrebbe avuto esitazione a rassegnare le dimissioni e ritirarsi dalla politica». Il partito di Cuffaro infine si appella al senso di responsabilità dei partiti ma anche delle istituzioni, invitando a ricoprire il proprio ruolo «senza farlo sfigurare in una condizione di confusione che aggraverebbe anche i problemi della Sicilia». Un riferimento chiaro alle posizioni espresse dal presidente dell´Ars Miccichè.
Il capogruppo del Pd Cracolici valuta comunque positivamente il cambio di rotta di Cuffaro, che ora chiede il dibattito d´aula. «È una correzione di 180 gradi rispetto alla tesi del non è successo nulla - afferma Cracolici - Cuffaro comincia a prendere coscienza della gravità della situazione: siamo sull´orlo di una crisi istituzionale senza precedenti, dal momento che la sospensione dalla carica di deputato e presidente è ormai alle porte». Secondo Cracolici, che ricorda che il Parlamento, per regolamento, può solo votare la sfiducia ma non la fiducia, per Cuffaro al di là dei numeri della maggioranza, «la strada delle dimissioni è l´unica possibile».
(22 gennaio 2008)

kikino
24-01-2008, 17:42
e come ci si incoccia ?

che dici ne parliamo alla kebabconvenscion ?:)

Picciò il kebab è pesante voi ci mettete la politica sopra...
preferite il bicarbonato o il cynar?...io per si e per no mi morto l'anacidol e i tappi per le orecchie...
ah se queste sono le premesse mo porto anche un'amica bona :D

vbr
25-01-2008, 11:23
...le urne difficilmente cambieranno qualcosa in Sicilia come in qualsiasi altro posto....e serve a poco "incocciarsi" (fatta eccezione per associazioni anti-racket e simili...non di partito),è ciascuno di noi che deve dare il proprio contributo..."la gente" è "massa" e la massa è più portata ad adeguarsi al branco (leggi pecore) che a pensare;credo quindi che non ci siano tante discussioni da fare,dobbiamo dare l'esempio...dentro di noi,nella nostra famiglia,nelle nostre amicizie,nel posto di lavoro (sempre che lo si abbia!:muro: ),nel quartiere e via dicendo.
Lo so,lo so....qualcuno mi accuserà (forse:confused: ) di essere retorico ma credo sia questa la strada...
...se poi,tra l'altro vogliono fare una riedizione di"Vespri Siciliani" ....benvenga!:D ...ma la Folgore o i Bersaglieri,per strada non ce li devono lasciare solo 6 mesi:help: "...e cu s'a vistu s'a vistu":nono: :sperem:
...quando lo Stato vuole sa come rispondere...
resta solo:rolleyes: da capire se viviamo in uno Stato o in uno stato
(...io un ideuzza me la sarei pure fatta:doh: :help: )

Correx
25-01-2008, 14:26
io sono andato a leggermi la lettera originale dal link.

Ha parlato di art 416 cp; ma è un giudizio che deriva lui soggettivamente per la serie di eventi per cui è stato giudicato.

Se fosse stato condannato per il 416 sarei d'accordo.

Cmq fa specie vedere che grillo su un passo così importante della lettera di Di Pietro fa censura cambiando il senso del discorso.:rolleyes:

Certo non gli conveniva scrivere pure quella riga altrimenti chiunque avrebbe visto la cantonata.:banned:

nella fattispecie è questo il passo in cui Di Pietro trae i suoi giudizi puramente arbitrari.
:doh:
guarda che lui (D.P.) sta parlando della legge n.55 del 90. Per la sospensione della carica basta che ci sia una <<relazione>> col 416. Non c'e' nessuna cantonata. Rileggiti il tutto. ;)

giannola
25-01-2008, 15:10
:doh:
guarda che lui (D.P.) sta parlando della legge n.55 del 90. Per la sospensione della carica basta che ci sia una <<relazione>> col 416. Non c'e' nessuna cantonata. Rileggiti il tutto. ;)

come ti pare. :fagiano:

Ser21
25-01-2008, 15:14
:doh:
guarda che lui (D.P.) sta parlando della legge n.55 del 90. Per la sospensione della carica basta che ci sia una <<relazione>> col 416. Non c'e' nessuna cantonata. Rileggiti il tutto. ;)

Ehm,onestamente anche io l'ho intesa come te :fagiano:

Correx
25-01-2008, 15:23
come ti pare. :fagiano:

Guarda che non è solo perchè pare a me, ma perchè lo dice la legge. Lo dicono i giuristi, come avevo riportato dal Corriere (cartaceo) pochi post fa (qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=20687005&postcount=216)), due giorni prima di Di Pietro e Grillo. Come vedi la notizia già esisteva e loro l'hanno ripresa.

Correx
25-01-2008, 15:36
Ehm,onestamente anche io l'ho intesa come te :fagiano:

Si può soprassedere infatti ad una cattiva interpretazione, può capitare... Ma onestamente quando accusa Grillo di censura :confused: e riporta <<giudizi puramente arbitrari>> di Di Pietro , quando già non solo la notizia era già <<vecchia>> e loro l'han solo ripresa, ma oltretutto perchè è assolutamente fondata! Il troppo stroppia.

giannola
25-01-2008, 15:45
Ehm,onestamente anche io l'ho intesa come te :fagiano:

Guarda che non è solo perchè pare a me, ma perchè lo dice la legge. Lo dicono i giuristi, come avevo riportato dal Corriere (cartaceo) pochi post fa (qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=20687005&postcount=216)), due giorni prima di Di Pietro e Grillo. Come vedi la notizia già esisteva e loro l'hanno ripresa.

riporto di nuovo parte del testo della lettera.

In primo luogo, la condivisione sulle modalità per intervenire sulla vicenda, facendo
puntuale applicazione di quanto già l’ordinamento vigente impone. Infatti, al riguardo,
l’articolo 15, comma 4-bis della legge 19 marzo 1990, n. 55, prevede la sospensione di
diritto, anche in caso di condanna non definitiva, tra gli altri, per ipotesi di delitti di favoreggiamento personale o reale, commesso in relazione ai delitti indicati nel comma 1,
lett. a) dello stesso articolo 15. Nel novero di tali reati figura, tra gli altri, quello previsto
dall’articolo 416-bis del codice penale, e cioè quello di associazione di tipo mafioso.

se non fosse che l'articolo 15 è stato abrogato dal d.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 :sofico:

quindi non solo ha preso una cantonata ma non conosce nemmeno la legge.

inoltre sono andato a vedere il decreto e..

Art. 58. Cause ostative alla candidatura

1. Non possono essere candidati alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali e non possono comunque ricoprire le cariche di presidente della provincia, sindaco, assessore e consigliere provinciale e comunale, presidente e componente del consiglio circoscrizionale, presidente e componente del consiglio di amministrazione dei consorzi, presidente e componente dei consigli e delle giunte delle unioni di comuni, consigliere di amministrazione e presidente delle aziende speciali e delle istituzioni di cui all'articolo 114, presidente e componente degli organi delle comunità montane:

a) coloro che hanno riportato condanna definitiva per il delitto previsto dall'articolo 416-bis del codice penale o per il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui all'articolo 74 del testo unico approvato con D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, o per un delitto di cui all'articolo 73 del citato testo unico, concernente la produzione o il traffico di dette sostanze, o per un delitto concernente la fabbricazione, l'importazione, l'esportazione, la vendita o cessione, nonché, nei casi in cui sia inflitta la pena della reclusione non inferiore ad un anno, il porto, il trasporto e la detenzione di armi, munizioni o materie esplodenti, o per il delitto di favoreggiamento personale o reale commesso in relazione a taluno dei predetti reati;
b) coloro che hanno riportato condanna definitiva per i delitti previsti dagli articoli 314, primo comma (peculato), 316 (peculato mediante profitto dell'errore altrui), 316-bis (malversazione a danno dello Stato), 317 (concussione), 318 (corruzione per un atto d'ufficio), 319 (corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio), 319-ter (corruzione in atti giudiziari), 320 (corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio) del codice penale;
(lettera così modificata dall'articolo 7 della legge n. 140 del 2004)
c) coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva alla pena della reclusione complessivamente superiore a sei mesi per uno o più delitti commessi con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o a un pubblico servizio diversi da quelli indicati nella lettera b);
d) coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva ad una pena non inferiore a due anni di reclusione per delitto non colposo;
e) coloro nei cui confronti il tribunale ha applicato, con provvedimento definitivo, una misura di prevenzione, in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui all'articolo 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575, come sostituito dall'articolo 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646.

2. Per tutti gli effetti disciplinati dal presente articolo e dall'articolo 59 la sentenza prevista dall'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata a condanna.

3. Le disposizioni previste dal comma 1 si applicano a qualsiasi altro incarico con riferimento al quale l'elezione o la nomina è di competenza:

a) del consiglio provinciale, comunale o circoscrizionale;
b) della giunta provinciale o del presidente, della giunta comunale o del sindaco, di assessori provinciali o comunali.

4. L'eventuale elezione o nomina di coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1 è nulla. L'organo che ha provveduto alla nomina o alla convalida dell'elezione è tenuto a revocare il relativo provvedimento non appena venuto a conoscenza dell'esistenza delle condizioni stesse.

5. Le disposizioni previste dai commi precedenti non si applicano nei confronti di chi è stato condannato con sentenza passata in giudicato o di chi è stato sottoposto a misura di prevenzione con provvedimento definitivo, se è concessa la riabilitazione ai sensi dell'articolo 178 del codice penale o dell'articolo 15 della legge 3 agosto 1988, n. 327.

Art. 59. Sospensione e decadenza di diritto

1. Sono sospesi di diritto dalle cariche indicate al comma 1 dell'articolo 58:

a) coloro che hanno riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati all'articolo 58, comma 1, lettera a), o per uno dei delitti previsti dagli articoli 314, primo comma, 316, 316-bis, 317, 318, 319, 319-ter e 320 del codice penale;
b) coloro che, con sentenza di primo grado, confermata in appello per la stessa imputazione, hanno riportato, dopo l'elezione o la nomina, una condanna ad una pena non inferiore a due anni di reclusione per un delitto non colposo;
c) coloro nei cui confronti l'autorità giudiziaria ha applicato, con provvedimento non definitivo, una misura di prevenzione in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui all'articolo 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575, come sostituito dall'articolo 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646. La sospensione di diritto consegue, altresì, quando è disposta l'applicazione di una delle misure coercitive di cui agli articoli 284, 285 e 286 del codice di procedura penale.


se notate bene manca il riferimento a presidenti di regione.

Quindi cuffaro non rientra in questo ambito. :O

e adesso spero vi riteniate soddisfatti.

giannola
25-01-2008, 15:47
Si può soprassedere infatti ad una cattiva interpretazione, può capitare... Ma onestamente quando accusa Grillo di censura :confused: e riporta <<giudizi puramente arbitrari>> di Di Pietro , quando già non solo la notizia era già <<vecchia>> e loro l'han solo ripresa, ma oltretutto perchè è assolutamente fondata! Il troppo stroppia.

adesso più che altro posso dire parlano di cose che non conoscono. :fagiano:

Ser21
25-01-2008, 15:52
E' un'analisi durissima del quadro politico quella che fa Montezemolo. E non solo per le tristi scene viste ieri al Senato. Così il presidente della regione Sicilia Totò Cuffaro diventa "un esempio delle due facce di questo paese. Da una parte ci siamo noi che lottiamo contro il pizzo. Dall'altra c'è uno come lui che è stato condannato ma resta al suo posto".

giannola
25-01-2008, 15:54
E' un'analisi durissima del quadro politico quella che fa Montezemolo. E non solo per le tristi scene viste ieri al Senato. Così il presidente della regione Sicilia Totò Cuffaro diventa "un esempio delle due facce di questo paese. Da una parte ci siamo noi che lottiamo contro il pizzo. Dall'altra c'è uno come lui che è stato condannato ma resta al suo posto".

la legge lo consente.
:read:

Ser21
25-01-2008, 15:55
la legge lo consente.
:read:

Solito garantismo....ne ho piene le palle.

(non con te personalmente).

giannola
25-01-2008, 16:01
Solito garantismo....ne ho piene le palle.

(non con te personalmente).

e ci mancherebbe io non ho rubato niente. :p

Però lo ripeto a beneficio del dubbio,ritengo che la legge vada rispettata sia nei confronti del politico di destra che di quello di sinistra.

Altrimenti si finisce per istituire dei tribunali di popolo e farsi giustizia da se.

Io nel mio piccolo ho la mia ingustizia da sopportare: un inquilino moroso da mesi che ancora non se ne vuole andare, non posso farmi giustizia da me quindi mi tocca aspettare che la giustizia faccia il suo corso.

La nostra legge, come anche quelle dell'UE sono garantiste ossia prevedono che un imputato debba ritenersi innocente fino alla condanna definitiva.

vbr
25-01-2008, 17:21
Montezemolo

sinceramente di Montezemolo me ne frego!:banned:
a tratti non ha avuto nemmeno il consenso dell'associazione che rappresenta e mette il becco in tutto...faccia il suo lavoro senza dare ricette e sentenze,se poi vuole fare il politico o essere ascoltato politicamente faccia un passo avanti,si candidi (dove vuole,con chi vuole...) e i cittadini giudicheranno!

la sua analisi se la può pure tenere...ritengo + validi gli interventi qui sul forum che le cose che dice lui....almeno qui parliamo tra gente "comune" che +/- è tutta sulla stessa barca e,anche se con diversità di vedute,non ci prendiamo in giro (...come spesso fanno i politici,i giornalisti e tutta la "corte" che ogni due secondi si strapano i capelli per gli italiani....salvo poi non fare niente o fare peggio). Scusate lo sfogo:)

gigio2005
25-01-2008, 17:36
sinceramente di Montezemolo me ne frego!:banned:
a tratti non ha avuto nemmeno il consenso dell'associazione che rappresenta e mette il becco in tutto...faccia il suo lavoro senza dare ricette e sentenze,se poi vuole fare il politico o essere ascoltato politicamente faccia un passo avanti,si candidi (dove vuole,con chi vuole...) e i cittadini giudicheranno!

la sua analisi se la può pure tenere...ritengo + validi gli interventi qui sul forum che le cose che dice lui....almeno qui parliamo tra gente "comune" che +/- è tutta sulla stessa barca e,anche se con diversità di vedute,non ci prendiamo in giro (...come spesso fanno i politici,i giornalisti e tutta la "corte" che ogni due secondi si strapano i capelli per gli italiani....salvo poi non fare niente o fare peggio). Scusate lo sfogo:)

resta il fatto che in giappone fanno harakiri per una tangente di 2000€

e in svezia si dimettono per non aver pagato il canone tv






VERGOGNA!

Ser21
25-01-2008, 17:47
e ci mancherebbe io non ho rubato niente. :p

Però lo ripeto a beneficio del dubbio,ritengo che la legge vada rispettata sia nei confronti del politico di destra che di quello di sinistra.

Altrimenti si finisce per istituire dei tribunali di popolo e farsi giustizia da se.

Io nel mio piccolo ho la mia ingustizia da sopportare: un inquilino moroso da mesi che ancora non se ne vuole andare, non posso farmi giustizia da me quindi mi tocca aspettare che la giustizia faccia il suo corso.

La nostra legge, come anche quelle dell'UE sono garantiste ossia prevedono che un imputato debba ritenersi innocente fino alla condanna definitiva.

Continuamo a fare gli ipergarantisti dimenticandoci la questione morale,causa oggi giorno del più grosso cancro del paese.

giannola
25-01-2008, 18:33
Continuamo a fare gli ipergarantisti dimenticandoci la questione morale,causa oggi giorno del più grosso cancro del paese.

e lo dici a me ?

Già 7 mesi fa questo moroso avrebbe dovuto sloggiare: non mi vuoi pagare ? allora fuori.

Invece... si spera che lo butto fuori entro aprile.

Però tuttavia ci sono casi in cui se si lasciasse mano libera sai quante ingiustizie si avrebbero invertendo le cose.

Purtroppo la legge perfetta non esisterà mai.:stordita:

Aleres
25-01-2008, 19:37
la sua analisi se la può pure tenere...ritengo + validi gli interventi qui sul forum che le cose che dice lui....almeno qui parliamo tra gente "comune" che +/- è tutta sulla stessa barca e,anche se con diversità di vedute,non ci prendiamo in giro (...come spesso fanno i politici,i giornalisti e tutta la "corte" che ogni due secondi si strapano i capelli per gli italiani....salvo poi non fare niente o fare peggio). Scusate lo sfogo:)

Beh consentimi di dissentire, questo e' la parte del discorso di Montezemolo che riguarda Cuffaro: "un esempio delle due facce di questo paese. Da una parte ci siamo noi che lottiamo contro il pizzo. Dall'altra c'è uno come lui che è stato condannato ma resta al suo posto".

E' un analisi sbagliata? No e' semplicemente un dato di fatto.
Non vogliamo prendere come esempio il commento a queste dichiarazioni da parte della Borsellino (forse ritenuta troppo di parte?) bene leggi però cosa scrive il presidente dell'antimafia

«Il presidente di Confindustria, Montezemolo, ha ragione ed è coerente con quanto ha dichiarato nei suoi due interventi in commissione Antimafia» aggiunge intanto Francesco Forgione, presidente dell'Antimafia. «In questi mesi Confindustria Sicilia ha fatto una scelta di rottura con ogni collusione o sospetto di legami con la mafia,arrivando a decidere per l'espulsione di alcuni suoi iscritti: sarebbe davvero poco comprensibile che la politica non avesse la stessa sensibilità. Se il presidente della Regione Siciliana non vuole ascoltare le voci del mondo politico e dell'opinione pubblica, ascolti almeno quella degli imprenditori italiani e di quelli siciliani che stanno lanciando una sfida aperta contro la mafia». Da Cuffaro, al momento, nessuna replica.

Ripeto, magari su altri discorsi Montezemolo non dovrebbe metter bocca, non e' questa la sede per discuterne, ma qui ne ha tutto il diritto.

giannola
25-01-2008, 20:03
Beh consentimi di dissentire, questo e' la parte del discorso di Montezemolo che riguarda Cuffaro: "un esempio delle due facce di questo paese. Da una parte ci siamo noi che lottiamo contro il pizzo. Dall'altra c'è uno come lui che è stato condannato ma resta al suo posto".

E' un analisi sbagliata? No e' semplicemente un dato di fatto.
Non vogliamo prendere come esempio il commento a queste dichiarazioni da parte della Borsellino (forse ritenuta troppo di parte?) bene leggi però cosa scrive il presidente dell'antimafia



Ripeto, magari su altri discorsi Montezemolo non dovrebbe metter bocca, non e' questa la sede per discuterne, ma qui ne ha tutto il diritto.


allora per quanto mi riguarda (anche se chi conosce il mio pensiero lo sa già):

penso che grazie alle lacune della legge (che è stata ovviamente modificata in senso garantista) Cuffaro ha tutto il diritto giuridico di restare al suo posto; tuttavia avrebbe fatto una figura millemila volte migliore se avesse avuto la sensibilità morale di dire "signori, io sono innocente, lo proverò e verrò risarcito, però è giusto che queste mie vicende non pesino sulla sicilia e sui siciliani, perciò lascio temporaneamente il mio incarico".:)

Aleres
25-01-2008, 20:11
allora per quanto mi riguarda (anche se chi conosce il mio pensiero lo sa già):

penso che grazie alle lacune della legge (che è stata ovviamente modificata in senso garantista) Cuffaro ha tutto il diritto giuridico di restare al suo posto; tuttavia avrebbe fatto una figura millemila volte migliore se avesse avuto la sensibilità morale di dire "signori, io sono innocente, lo proverò e verrò risarcito, però è giusto che queste mie vicende non pesino sulla sicilia e sui siciliani, perciò lascio temporaneamente il mio incarico".:)

Il tuo pensiero e' chiaro, ho dato una lettura veloce al 3ad (ma sei uomo di legge per caso?), rispondevo all'utente che criticava Montezemolo.
Guarda in linea di massima son d'accordo con te, c'e' una legge che consente allo zio di rimaner al suo posto, non ha la faccia di dimettersi, bene.
Pero' consenti, da cittadino di poter protestar, di fargli sentire il mio pensiero.
Potra rimaner al suo posto o ascoltar le voci della piazza, non vado di certo col forcone domani alla manifestazione

SABATO 26 GENNAIO

PIAZZA POLITEAMA, ORE 16:00


P.S.:
cosi' ti ho risposto alla domanda dell'altro 3ad. :D :D

giannola
25-01-2008, 20:14
Il tuo pensiero e' chiaro, ho dato una lettura veloce al 3ad (ma sei uomo di legge per caso?), rispondevo all'utente che criticava Montezemolo.
Guarda in linea di massima son d'accordo con te, c'e' una legge che consente allo zio di rimaner al suo posto, non ha la faccia di dimettersi, bene.
Pero' consenti, da cittadino di poter protestar, di fargli sentire il mio pensiero.
Potra rimaner al suo posto o ascoltar le voci della piazza, non vado di certo col forcone domani alla manifestazione

SABATO 26 GENNAIO

PIAZZA POLITEAMA, ORE 16:00


P.S.:
cosi' ti ho risposto alla domanda dell'altro 3ad. :D :D

ma io non voglio impedire niente a nessuno:D

anzi ritengo che possa essere colpevole dei reati per cui è già stato condannato, solo che per la costituzione lo devo vedere come innocente.

Chissà magari ci si vede. ;)

Correx
25-01-2008, 21:04
riporto di nuovo parte del testo della lettera.



se non fosse che l'articolo 15 è stato abrogato dal d.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 :sofico:

quindi non solo ha preso una cantonata ma non conosce nemmeno la legge.

inoltre sono andato a vedere il decreto e..



se notate bene manca il riferimento a presidenti di regione.

Quindi cuffaro non rientra in questo ambito. :O

e adesso spero vi riteniate soddisfatti.
C'e' poco da festeggiare... C'e' da piangere! Ma ti pare possibile una legge che prevede consiglieri comunali, provinciali, sindaci etc. e si lascia sfuggire i presidenti della regione? :rolleyes: Ma dico io, a maggior ragione dovrebbe essere inimmaginabile anche il solo pensare a coinvolgimenti di questi soggetti! Ma poi questo pezzo della lettera di D. P. non lo posti scusa?

<<Peraltro, anche la sopravvenuta abrogazione del citato articolo 55 ad opera dell'articolo 274 del testo unico degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ne ha comunque mantenuto salda la vigenza quanto ai (tra gli altri) consiglieri regionali, come prevede il citato articolo 274, comma 1 , lett. p)>>.

Ma d'altronde tu sei il vero esperto e questi signori non ne capiscono nulla di legge :

Si sta tenendo nella sede della DDa di Palermo, con esponenti della Procura della Repubblica di Palermo, un summit per valutare se chiedere al Commissario dello Stato l’applicazione della legge 55/1990 per la sospensione del Presidente in carica della regione Sicilia Salvatore Cuffaro, condannato in primo grado a 5 anni per favoreggiamento, nell'inchiesta "Talpe alla Dda".
Summit questa mattina nella sede della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, presente anche il procuratore Francesco Messineo della procura della Repubblica di Palermo, riunione comunque già programmata circa una quindicina di giorni fa, prima ancora della sentenza di Venerdì scorso, che ha visto la condanna in primo grado a 5 anni, per il Presidente della Regione Sicilia “Totò” CUffaro, nell'inchiesta "Talpe alla Dda"; nella riunione è stato inserito all’ordine del giorno, una discussione per valutare la richiesta da presentare al Commissario dello Stato, riguardo l’applicazione della legge numero 55 del 1990 - nuove disposizioni per la prevenzione della criminalità di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale - per chiedere la sospensione dell’incarico di Cuffaro...>>
(fonte (http://www.liberoreporter.it/NUKE/news.asp?id=1879))

<<La legge cui i magistrati fanno riferimento e' la numero 55 del 1990 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosita' sociale), successivamente modificata con decreto legislativo del 18 agosto 2000, in cui pero' e' stato lasciato inalterato il punto che riguarda i consiglieri regionali condannati per favoreggiamento...>>
(fonte (http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77825))

<<Il costituzionalista Giovanni Pitruzzella (prof ordinario a Palermo)aveva richiamato l'articolo 15 della legge 55/1990, una norma che prevede la sospensione in caso di reati gravi come quello per cui è stato condannato Cuffaro.
Il dlgs 267/2000 (il testo unico degli Enti locali) ne ha assorbito una parte e ha assorbito anche parti della legge 475/99 che prevede la sospensione anche dei presidenti delle regioni. Ora, alla luce del capo di imputazione che ha determinato la condanna del governatore della Sicilia il problema della sospensione (che potrebbe avvenire per 18 mesi) è stato riproposto.
(fonte (http://www.articolo21.info/rassegne/generale22012008/Art_080122_3789_00083.htm))

etc etc

vbr
25-01-2008, 21:43
Beh consentimi di dissentire, questo e' la parte del discorso di Montezemolo che riguarda Cuffaro: "un esempio delle due facce di questo paese. Da una parte ci siamo noi che lottiamo contro il pizzo. Dall'altra c'è uno come lui che è stato condannato ma resta al suo posto".

E' un analisi sbagliata? No e' semplicemente un dato di fatto.
Non vogliamo prendere come esempio il commento a queste dichiarazioni da parte della Borsellino (forse ritenuta troppo di parte?) bene leggi però cosa scrive il presidente dell'antimafia



Ripeto, magari su altri discorsi Montezemolo non dovrebbe metter bocca, non e' questa la sede per discuterne, ma qui ne ha tutto il diritto.

...evidentemente non mi sono spiegato per come avrei voluto....non criticavo Montezemolo per le parole su Cuffaro....ci mancherebbe...criticavo il fatto che in Italia se parla lui tutti si inchinano e fanno i salamelecchi...sembra che quest'uomo non possa mai avere torto su qualcosa...

per la lotta al pizzo in realtà non è che gli do chissà quale ragione....cerco di spiegarmi :) :
per lui è facile parlare....tanto il problema mica tocca lui in prima persona! fa presto l'associazione a dire "chi non denuncia è fuori" ma....i commercianti....chi li tutela?...su chi o cosa possono contare (oltre alle forze dell'ordine che vengono sempre ostacolate e private di mezzi materiali e giuridici per operare)?

qua sembra che i cittadini VOGLIANO pagare il pizzo....ma non credo sia così:muro: ....ci vuole l'appoggio dello Stato.......non di Montezemolo e dei suoi proclami:sperem:

(spero di non essere frainteso)

giannola
26-01-2008, 08:24
C'e' poco da festeggiare... C'e' da piangere! Ma ti pare possibile una legge che prevede consiglieri comunali, provinciali, sindaci etc. e si lascia sfuggire i presidenti della regione? :rolleyes: Ma dico io, a maggior ragione dovrebbe essere inimmaginabile anche il solo pensare a coinvolgimenti di questi soggetti! Ma poi questo pezzo della lettera di D. P. non lo posti scusa?

<<Peraltro, anche la sopravvenuta abrogazione del citato articolo 55 ad opera dell'articolo 274 del testo unico degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ne ha comunque mantenuto salda la vigenza quanto ai (tra gli altri) consiglieri regionali, come prevede il citato articolo 274, comma 1 , lett. p)>>.

Ma d'altronde tu sei il vero esperto e questi signori non ne capiscono nulla di legge :

Si sta tenendo nella sede della DDa di Palermo, con esponenti della Procura della Repubblica di Palermo, un summit per valutare se chiedere al Commissario dello Stato l’applicazione della legge 55/1990 per la sospensione del Presidente in carica della regione Sicilia Salvatore Cuffaro, condannato in primo grado a 5 anni per favoreggiamento, nell'inchiesta "Talpe alla Dda".
Summit questa mattina nella sede della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, presente anche il procuratore Francesco Messineo della procura della Repubblica di Palermo, riunione comunque già programmata circa una quindicina di giorni fa, prima ancora della sentenza di Venerdì scorso, che ha visto la condanna in primo grado a 5 anni, per il Presidente della Regione Sicilia “Totò” CUffaro, nell'inchiesta "Talpe alla Dda"; nella riunione è stato inserito all’ordine del giorno, una discussione per valutare la richiesta da presentare al Commissario dello Stato, riguardo l’applicazione della legge numero 55 del 1990 - nuove disposizioni per la prevenzione della criminalità di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale - per chiedere la sospensione dell’incarico di Cuffaro...>>
(fonte (http://www.liberoreporter.it/NUKE/news.asp?id=1879))

<<La legge cui i magistrati fanno riferimento e' la numero 55 del 1990 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosita' sociale), successivamente modificata con decreto legislativo del 18 agosto 2000, in cui pero' e' stato lasciato inalterato il punto che riguarda i consiglieri regionali condannati per favoreggiamento...>>
(fonte (http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77825))

<<Il costituzionalista Giovanni Pitruzzella (prof ordinario a Palermo)aveva richiamato l'articolo 15 della legge 55/1990, una norma che prevede la sospensione in caso di reati gravi come quello per cui è stato condannato Cuffaro.
Il dlgs 267/2000 (il testo unico degli Enti locali) ne ha assorbito una parte e ha assorbito anche parti della legge 475/99 che prevede la sospensione anche dei presidenti delle regioni. Ora, alla luce del capo di imputazione che ha determinato la condanna del governatore della Sicilia il problema della sospensione (che potrebbe avvenire per 18 mesi) è stato riproposto.
(fonte (http://www.articolo21.info/rassegne/generale22012008/Art_080122_3789_00083.htm))

etc etc

ma almeno ti andassi a guardare quel che posti :doh:

l'art 274 parla solo di norme abrogate.:fagiano:
Articolo 274
Norme abrogate

1. Sono o restano abrogate le seguenti disposizioni:

regio decreto 3 marzo 1934, n. 383;

articoli 31 e 32 del regio decreto 7 giugno 1943, n. 651;

articoli 2, commi 1, 2 e 3, e 23, commi 2 e 3, della legge 8 marzo 1951, n. 122;

articolo 63 della legge 10 febbraio 1953, n. 62;

articoli 6, 9, 9-bis fatta salva l'applicabilità delle disposizioni ivi previste agli amministratori regionali ai sensi dell'articolo 19 della legge 17 febbraio 1968, n. 108, 72, commi 3 e 4 e 75 del decreto del Presidente della Repubblica del 16 maggio 1960, n. 570;

legge 13 dicembre 1965, n. 1371;

articolo 6, comma 1, della legge 18 marzo 1968, n. 444;

articolo 6, comma 3, della legge 3 dicembre 1971, n. 1102;

articolo 16, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;

articolo 6, comma 15, del decreto legge 29 dicembre 1977, n. 946, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 1978, n. 43;

articolo 4, del decreto legge 10 novembre 1978, n.702, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 gennaio 1979, n. 3;

legge 23 aprile 1981, n.154, fatte salve le disposizioni ivi previste per i consiglieri regionali;

articoli 4 e 6 della legge 23 marzo 1981, n. 93;

articolo 15, punto 4.4 limitatamente al primo periodo, articoli 35-bis e 35-ter, del decreto legge 28 febbraio 1983, n. 55, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 1983, n. 131;

legge 27 dicembre 1985, n. 816;

articoli 15, salvo per quanto riguarda gli amministratori e i componenti degli organi comunque denominati delle aziende sanitarie locali e ospedaliere, i consiglieri regionali, 15-bis e 16 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

legge 8 giugno 1990, n. 142;

articolo 13-bis, del decreto legge 12 gennaio 1991, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 marzo 1991, n. 80;

articolo 15, del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;

decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 luglio 1991, n. 221;

articolo 2, della legge 11 agosto 1991, n. 271;

articoli 1 e 4 comma 2, della legge 18 gennaio 1992, n. 16;

articolo 12 commi 1, 3, 4, 5, 7 e 8, della legge 23 dicembre 1992, n. 498;

articolo 3, comma 9, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, limitatamente a quanto riguarda le cariche di consigliere comunale, provinciale, sindaco, assessore comunale, presidente e assessore di comunità montane;

articoli da 44 a 47, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504;

articoli 8 e 8-bis, del decreto legge 18 gennaio 1993, n. 8 convertito, con modificazioni, dalla legge 19 marzo 1993, n 68;

articolo 36-bis comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;

articolo 3 del decreto-legge 25 febbraio 1993, n. 42, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 1993, n 120;

legge 25 marzo 1993, n. 81 limitatamente agli articoli: 1, 2, 3 comma 5, 5, 6, 7, 7-bis, 8, 9, 10 commi 1 e 2, da 12 a 27 e 31;

articoli 1 e 7 della legge 15 ottobre 1993, n. 415;

decreto-legge 20 dicembre 1993, n. 529, convertito dalla legge 11 febbraio 1994, n. 108;

articoli 1, 2 e 4 della legge 12 gennaio 1994, n. 30;

articolo 4, commi 2, 3 e 5 del decreto legge 31 gennaio 1995, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1995, n. 95;

articoli da 1 a 114 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n. 77;

articolo 5, commi 8, 8-bis, 8-ter, 9, 9-bis ed 11-bis del decreto-legge 28 agosto 1995, n 361, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 1995, n. 437;

articolo 1, comma 89 ed articolo 3, comma 69 della legge 28 dicembre 1995, n. 549;

legge 15 maggio 1997, n. 127 limitatamente agli articoli: 4; 5 ad eccezione del comma 7; 6 commi 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 10, 11 e 12 fatta salva l'applicabilità delle disposizioni ivi previste per le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le aziende sanitarie locali e ospedaliere; 10; 17 commi 8, 9 e 18 secondo periodo, da 33 a 36, 37 nella parte in cui si riferisce al controllo del comitato regionale di controllo, da 38 a 45, 48, da 51 a 59, da 67 a 80 ad eccezione del 79 bis, da 84 a 86;

articolo 2 commi 12, 13, 15, 16, 29, 30 e 31 della legge 16 giugno 1998, n. 191;

articolo 4 comma 2 della legge 18 novembre 1998, n. 415;

articolo 2 comma 1 del decreto legge 26 gennaio 1999, n. 8 convertito, con modificazioni dalla legge 25 marzo 1999, n. 75;

articolo 9 comma 5, della legge 8 marzo 1999, n. 50;

articoli 2; 7 e 8 commi 4 e 5 della legge 30 aprile 1999, n. 120;

legge 3 agosto 1999, n. 265, limitatamente agli articoli 1; 2; 3; 4 commi 1 e 3; 5; 6 tranne il comma 8; 7 comma 1; 8; 11 tranne il comma 13; 13 commi 1, 3 e 4; 14; 16; 17 comma 3; 18 commi 1 e 2; 19; 20; 21; 22; 23; 24; 25; 26 commi da 1 a 6; 27; 28 commi 3, 5, 6 e 7; 29; 30; 32 e 33;

legge 13 dicembre 1999, n. 475, ad eccezione dell'articolo 1 comma 3 e fatte salve le disposizioni ivi previste per gli amministratori regionali.

insomma se è solo che vuoi avere ragione, te la dò così chiudiamo questo tuo arrampicarti sugli specchi. :rolleyes:

giannola
26-01-2008, 08:26
Il tuo pensiero e' chiaro, ho dato una lettura veloce al 3ad (ma sei uomo di legge per caso?), rispondevo all'utente che criticava Montezemolo.
Guarda in linea di massima son d'accordo con te, c'e' una legge che consente allo zio di rimaner al suo posto, non ha la faccia di dimettersi, bene.
Pero' consenti, da cittadino di poter protestar, di fargli sentire il mio pensiero.
Potra rimaner al suo posto o ascoltar le voci della piazza, non vado di certo col forcone domani alla manifestazione

SABATO 26 GENNAIO

PIAZZA POLITEAMA, ORE 16:00


P.S.:
cosi' ti ho risposto alla domanda dell'altro 3ad. :D :D

rettifica:

manifestazione inutile, anzi non credo nemmeno si farà.

Cuccaro ha convocato una conferenza stampa per le 12 per dimettersi prima che lo faccia il governo.

Amen

fluke81
26-01-2008, 11:07
a che bella questa primavera,mi trovero a votare per il sindaco,per il governatore e per il governo:fagiano:

Ferdy78
26-01-2008, 11:30
Cuffaro all'Assemblea regionale
Possibili le dimissioni del governatore

Un manifesto di Prc per le dimissioni di Cuffaro

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/cuffaro-processo/assemblea-straordinaria/dome_12102239_33060.jpg


LA RICOTTA di pecora sarà stata anche fresca ma quei dolci che profumavano di cannella gli hanno fatto veramente male. Più dell'inchiesta per mafia. Più dei cinque anni di condanna per favoreggiamento. Più delle coltellate alle spalle tirate dai suoi amici di Forza Italia. Sembravano buoni, cremosi, avevano una cialda croccante. In realtà erano avvelenati. Il sonno l'ha perso già. E forse, nei prossimi giorni, per quei cannoli perderà anche la poltrona di governatore che sognava sua fino al 2011. Ha appena incassato la fiducia del parlamento siciliano ma, per la prima volta da quando è stato eletto, Totò Cuffaro sta pensando seriamente di dimettersi. Oggi alle 12 su sua richiesta si riunisce l'Assemblea regionale "per comunicazioni urgenti".

"Mi hai rovinato", ha confessato quasi rassegnato l'altra mattina a Michele Naccari, il fotografo che all'indomani della sentenza - sabato 19 gennaio - l'ha immortalato in una sala di Palazzo d'Orleans con in mano un vassoio stracolmo dei quei trionfi della pasticceria siciliana. L'aveva appena sollevato, come se volesse offrire cannoli a tutti per la gioia di avere scansato l'accusa di avere favorito Cosa Nostra, incurante del severo giudizio del Tribunale di Palermo, deciso comunque a non dimettersi "perché la maggioranza dei siciliani mi ha pregato di non andare via".

La foto di Totò con i cannoli ha fatto il giro del mondo. A Palermo, il giorno prima, l'avevano difeso e perdonato (quasi) tutti per i cinque anni di reclusione. A Palermo, il giorno dopo, l'hanno attaccato (quasi) tutti per la guantiera di dolci esibita pomposamente ai reporter e alle telecamere. Del governatore imputato è rimasta soltanto quell'immagine e quel ricordo: condannato e festoso, interdetto dai pubblici uffici e goloso.

Una settimana dopo lo show nelle sale di Palazzo d'Orleans - e le polemiche su un Totò Cuffaro favoreggiatore che a tutti i costi non vuole mollare la guida della Regione siciliana - vi raccontiamo come sono andate le cose e come quei cannoli sono arrivati sul tavolo dove lui provava a spiegare che non aveva mai passato informazioni segrete ai boss di Cosa Nostra.

Il governatore è scivolato in una trappola. Una trappola che ha preparato lui stesso. Totò è finito prigioniero del suo "sistema", del suo modo di fare politica, incastrato da quella stessa straordinaria macchina clientelare che proprio lui ha messo in piedi in ogni provincia della Sicilia e che quel sabato mattina - attraverso casuali emissari - gli ha recapitato il vassoio di cannoli. Quello che gli è rimasto sulla pancia. "Sto riflettendo sulle mie dimissioni, sto soffrendo troppo e a questo punto non le escludo", ha fatto sapere ieri sera prima di ritirarsi con la famiglia nelle sue tenute, fra le colline e le vigne al confine della provincia di Enna con Caltanissetta.

Il suo calvario è cominciato proprio quella mattina, il giorno dopo la sentenza. La cialda l'avevano farcita di ricotta all'alba, nel laboratorio di pasticceria del Motel San Pietro a Castronovo di Sicilia, sulla statale 189 che da Agrigento porta a Palermo. Un'ora dopo alcuni vecchi amici di Totò erano partiti da Raffadali, il paese del governatore, per andare a salutare il loro presidente a Palazzo d'Orleans. "Lo fanno sempre, ogni settimana", ha spiegato Silvio Cuffaro, fratello di Totò e sindaco di Raffadali. A metà strada, sabato scorso gli amici si sono fermati al Motel San Pietro e hanno scelto i cannoli (quelli di ricotta di pecora) da omaggiare al governatore.

Così il vassoio maledetto è finito a Palazzo d'Orleans. Verso le 10 del mattino i commessi della presidenza della Regione hanno scartato il pacco e sistemato due vassoi (in uno c'erano paste di mandorla) sulle scrivanie dove i giornalisti erano in attesa del governatore per la conferenza stampa dopo la fine del processo. Nessuno ha dato peso a quei cannoli profumati. Nemmeno i suoi stretti più collaboratori, che erano tutti lì intorno. Nemmeno uno di quei 23 addetti stampa - tutti con la qualifica di redattori-capo assunti per chiamata diretta e con uno stipendio minimo di 3.800 netti al mese - che curano la sua immagine e divulgano il suo pensiero. Nessuno li ha fatti sparire dai tavoli. Nessuno li ha portati via, sottratti alla vista di giornalisti e fotografi. Al contrario sono rimasti lì, preda dei più ingordi. In verità è stato proprio Totò Cuffaro ad alzare il vassoio per appoggiarlo da qualche parte. È stato in quel momento che Michele Naccari ha scattato una decina di foto: il governatore sorridente con i cannoli in mano.

Il resto della vicenda è nota. Le cariche del presidente dell'Assemble siciliana Gianfranco Micciché e dell'ex ministra di Forza Italia Stefania Prestigiacomo ("A noi questa Sicilia dei cannoli non ci piace"), la procura della repubblica che ha avviato le procedure per la richiesta di sospensione per Cuffaro, il dibattito fra giuristi che si è aperto sull'applicabilità al Presidente della Regione delle norme che prevedono la "destituzione" dei pubblici amministratori condannati - per alcuni reati - anche in primo grado.

Lui, Totò Cuffaro, non ha più parlato in pubblico. Ha confidato agli amici di non avere dormito mai da sabato scorso. Tormentato, aspetta ancora. Il suo destino di governatore sembra adesso incrociato alla crisi romana, a quello che accadrà nei prossimi giorni con la caduta del governo. Ultima nota della Cuffaro-story, il pentimento del pasticciere di quei famigerati cannoli riempiti di ricotta nel laboratorio di Castronovo di Sicilia: "Se avessi saputo che avrebbero creato problemi a Totò mi sarei tagliato le mani...". Il pasticciere si chiama Vincenzo Bonaccolta, è un fan di Cuffaro, un vecchio amico. Andavano a scuola insieme, lui e Totò erano compagni di classe ai Salesiani.

Fonte Repubblica.it
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Azzo pensavo fosse una sottile vena ironica quella dei cannoli sicilani e delle paste di mandorla, ma invece è tutto vero!
Non credevo avesse davvero festeggiato il giorno dopo con tali delizie dolciarie...
Semplicemente unica:D :D

er-next
26-01-2008, 11:36
si avvicinano le elezioni e l'udc non può permettersi di avere questa infamia sulla testa...

probabilmente si dimetterà..

non oso immaginare in cambio di cosa..

Correx
26-01-2008, 12:05
insomma se è solo che vuoi avere ragione, te la dò così chiudiamo questo tuo arrampicarti sugli specchi. :rolleyes:

Certo certo vallo a dire al prof Pitruzzella, ordinario a giurisrprudenza a Palermo o a magistrati, ex magistrati ed esponenti della procura della Repubblica che si riuniscono con la DDA. Diglielo, non avete capito niente! Voi non sapete :rolleyes:
Guarda che io mi sono limitato a riportare, non ho l'ardire di affermare di conoscere cosa e' abrogato e cosa no

Ferdy78
26-01-2008, 12:08
si avvicinano le elezioni e l'udc non può permettersi di avere questa infamia sulla testa...

probabilmente si dimetterà..

non oso immaginare in cambio di cosa..

....Lombardo:sofico: :cry: :cry: :cry: :cry:

giannola
26-01-2008, 12:09
Certo certo vallo a dire al prof Pitruzzella, ordinario a giurisrprudenza a Palermo o a magistrati, ex magistrati ed esponenti della procura della Repubblica che si riuniscono con la DDA. Diglielo, non avete capito niente! Voi non sapete :rolleyes:
Guarda che io mi sono limitato a riportare, non ho l'ardire di affermare di conoscere cosa e' abrogato e cosa no

anche i professori sbagliano sai ?



la legge è quella, è nero su bianco quindi...

vbr
26-01-2008, 12:28
[QUOTE=Ferdy78;20768076]....Lombardo:sofico: :cry: :cry: :cinE]

....bravo...:) in effetti ci potrebbe anche stare come previsione; considerando però che è a Roma e che (sin da quando hanno provato contrastare il ponte) ha dato contro a Prodi si trova nella posizione di poter chiedere...è troppo furbo Lombardo per levare le castagne dal fuoco all'UDC (di cui non fa parte:read: ) e avventurarsi nel mare in tempesta... Credo che avrebbe accettato in una situazione calma o pseudo-tale ma con l'aroa che tira si vedrebbe appioppata la stessa etichetta di Cuffaro (o quasi)

...vedremo...sarò pessimista non vedo niente di buono all'orizzonte:muro: ...:confused: