Alexhat
16-01-2008, 12:48
Sono uno studente di Matematica per l'Informatica, ho 21 anni, sono attualmente al terzo anno in corso, e conto di laurearmi intorno a novembre 2008/gennaio 2009, cioè tre anni e qualche mese...purtroppo non riuscirò sicuramente a finire per luglio o settembre, ed è qui che nasce il problema.
La mia università (come credo tutte) permette di iscriversi alla specialista come "laureando", cioè se si è prossimi alla laurea ci si può iscrivere per iniziare a seguire le lezioni, e ci si laurea nel frattempo (entro certi termini in cui dovrei tranquillamente rientrare).
Il dilemma è questo: supponendo, abbastanza realisticamente, che io mi laurei a fine anno, cioè 2-3 mesi dopo l'inizio delle lezioni del nuovo anno accademico, è più conveniente:
1) Iscrivermi alla specialistica come laureando, consapevole che probabilmente perderò molte lezioni del primo semestre, poichè sono impegnato con tesi ed ultime materie; inoltre con questa soluzione sarei praticamente obbligato a rimanere nell'università in cui mi trovo attualmente.
2) Laurearmi con relativa calma nell'anno accademico 2008/2009 ed iniziare la specialistica l'anno successivo, magari trasferendomi in una delle migliori università italiane? Nel mio mirino ci sono Pisa, Padova e Roma; attualmente sono a Palermo.
Nel frattempo (cioè nel periodo tra la laurea ed il nuovo anno accademico) potrei aggiungere al mio curriculum qualche esperienza lavorativa, anche per mettere da parte qualche soldino per rendere economicamente meno gravosi i successivi 2 anni.
A proposito, quali ritenete che siano le migliori università in questo campo? Tenendo conto che gli indirizzi che più mi attirano, e che probabilmente intraprenderei, sono quello algebrico/informatico (crittografia, anche se in Italia non è un settore sviluppatissimo) e quello fisico-matematico (per il quale però dovrei probabilmente integrare numerosi crediti, dato che il mio corso di laurea prevede soltanto 6 crediti nella classe MAT/07).
Insomma...è così pesante perdere un anno?
Io attualmente sono più indirizzato per la seconda opzione, poichè andrei in un'università che mi garantisce forse qualcosa in più dal punto di vista lavorativo (anche se all'università di Palermo mi sto trovando molto bene, eccetto l'aspetto burocratico), a scapito di un anno di "ritardo".
Mi scuso per la lunghezza del post e vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte ;)
La mia università (come credo tutte) permette di iscriversi alla specialista come "laureando", cioè se si è prossimi alla laurea ci si può iscrivere per iniziare a seguire le lezioni, e ci si laurea nel frattempo (entro certi termini in cui dovrei tranquillamente rientrare).
Il dilemma è questo: supponendo, abbastanza realisticamente, che io mi laurei a fine anno, cioè 2-3 mesi dopo l'inizio delle lezioni del nuovo anno accademico, è più conveniente:
1) Iscrivermi alla specialistica come laureando, consapevole che probabilmente perderò molte lezioni del primo semestre, poichè sono impegnato con tesi ed ultime materie; inoltre con questa soluzione sarei praticamente obbligato a rimanere nell'università in cui mi trovo attualmente.
2) Laurearmi con relativa calma nell'anno accademico 2008/2009 ed iniziare la specialistica l'anno successivo, magari trasferendomi in una delle migliori università italiane? Nel mio mirino ci sono Pisa, Padova e Roma; attualmente sono a Palermo.
Nel frattempo (cioè nel periodo tra la laurea ed il nuovo anno accademico) potrei aggiungere al mio curriculum qualche esperienza lavorativa, anche per mettere da parte qualche soldino per rendere economicamente meno gravosi i successivi 2 anni.
A proposito, quali ritenete che siano le migliori università in questo campo? Tenendo conto che gli indirizzi che più mi attirano, e che probabilmente intraprenderei, sono quello algebrico/informatico (crittografia, anche se in Italia non è un settore sviluppatissimo) e quello fisico-matematico (per il quale però dovrei probabilmente integrare numerosi crediti, dato che il mio corso di laurea prevede soltanto 6 crediti nella classe MAT/07).
Insomma...è così pesante perdere un anno?
Io attualmente sono più indirizzato per la seconda opzione, poichè andrei in un'università che mi garantisce forse qualcosa in più dal punto di vista lavorativo (anche se all'università di Palermo mi sto trovando molto bene, eccetto l'aspetto burocratico), a scapito di un anno di "ritardo".
Mi scuso per la lunghezza del post e vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte ;)