View Full Version : Differenza tra woofer attivo e passivo
rizzotti91
13-01-2008, 14:22
Ciao a tutti, ho letto diverse volte l'articolo raggiungibile dal link che ha postato più volte giogio sui subwoofer... non capisco solo una cosa: cosa cambia tra woofer attivo e passivo? Cambia solo il fatto che uno è amplificato e l'altro ha bisogno di alimentazione?
Principalmente, mi interesserebbe sapere cosa cambia a livello sonoro, grazie.
mister giogio
13-01-2008, 15:34
Sempre dallo stesso articolo:
"...a parita' di volume e dimensioni del cono, un subwoofer amplificato suonera' sempre "piu' forte" e meglio di uno passivo."
I motivi, sono scritti sopra, nel medesimo articolo.
;)
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Facendo una piccola ricerca nei miei appunti, però, ho trovato anche questo:
[fonte: L. Cadeddu]
"...a parità di prezzo i sub passivi sono qualitativamente migliori di quelli attivi e con una piccola spesa per l'acquisto di un amplificatore, magari usato, da dedicare esclusivamente al sub si ottiene un risultato di vari ordini di grandezza superiore."
L'articolo intero è qua. (http://www.tnt-audio.com/adeste/sub.html)
:confused: :confused: .......da approfondire.
rizzotti91
13-01-2008, 18:20
Sempre dallo stesso articolo:
"...a parita' di volume e dimensioni del cono, un subwoofer amplificato suonera' sempre "piu' forte" e meglio di uno passivo."
I motivi, sono scritti sopra, nel medesimo articolo.
;)
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Facendo una piccola ricerca nei miei appunti, però, ho trovato anche questo:
[fonte: L. Cadeddu]
"...a parità di prezzo i sub passivi sono qualitativamente migliori di quelli attivi e con una piccola spesa per l'acquisto di un amplificatore, magari usato, da dedicare esclusivamente al sub si ottiene un risultato di vari ordini di grandezza superiore."
L'articolo intero è qua. (http://www.tnt-audio.com/adeste/sub.html)
:confused: :confused: .......da approfondire.
Lasciando stare il "suona più forte", intendo proprio come qualità dei bassi...
mister giogio
13-01-2008, 19:10
..... apprendo ora, insieme a te e mi sembra di capire che, anche come qualità, siano meglio i sub passivi (secondo il signor Cadeddu); il motivo sembra che sia (se ho capito bene) nel pilotaggio del suddetto: più mirato.
PinkNoiser
13-01-2008, 19:13
Boh sinceramente non capisco bene il nocciolo della questione, una volta che da come ho capito ti sei informato e sai bene la differenza tra le due soluzioni, parlare così di qualità a livello assoluto mi sembra fuori luogo..
Certo che un sub passivo costa di meno, e anche tanto, manca tutta l'elettronica e l'amplificazione, che poi devi comprare a parte..e non vedo la spesa per l'amplificatore così "minima" come viene scritto..altrimenti il discorso sulla qualità ricade un'altra volta..
Se si parla di soluzioni di basso livello, direi coni amplificati sempre quando possibile..
Se invece stiamo parlando di spese ingenti, bè, bisogna vedere..
Sicuramente un sub attivo ben costruito ha all'interno un amplificatore ben posizionato e protetto dal volume d'aria vero e proprio destinato al cono, e sarà di buona qualità costruttiva e sonora. Perdipiù sarà progettato e costruito per lavorare in perfetta sinergia con la parte meccanica, quindi io direi che si è piuttosto sicuri del risultato, diciamo che in un mondo utopico "Suona per quanto costa".
Optare per una soluzione passiva ti permette di lavorare sui singoli componenti, amplificatore, coni ed eventualmente anche sul crossover..Questo significa che la qualità non dipenerà solo da una scelta ma da piu di una, e l'esito può essere gratificante o assolutamente incerto. Ho visto gente collegare amplificatori stratosferici a coni demenziali, e viceversa..e allora se parliamo di qualità il risultato non è tanto certo..
Non c'è nessuna reale variazione nella tecnologia di produrre il suono delle due soluzioni (a partie piccole conseguenze dei due sistemi, come il tipo di crossover o la potenza e conseguente eventuale perdità di qualità del segnale trasportato dal cavo che arriva ai diffusori),per cui non c'è motivo di ritenere sulla carta una soluzione migliore dell'altra, essendo a tutti gli effetti la stessa cosa
Tutto questo alla luce del fatto che comumque esistono sia sub eccellenti che sub che non valgono quello che costano,sia attivi che passivi, il giudice rimane l'orecchio (e con il sub anche un pò lo stomaco :cool: )
Oggettivamente però va considerato secondo me che
-un buon sub attivo amplificato non da brutte sorprese, i componenti saranno tutti piuttosto bilanciati e perfettamente in sinergia
-l'utilizzo di un diffusore attivo è piu immediato, e comodo
-l'upgrade di un sistema attivo è radicale (si cambia tutto), ma rivendere un diffusore attivo è spesso più facile che rivenderne uno passivo
rizzotti91
13-01-2008, 19:43
Boh sinceramente non capisco bene il nocciolo della questione, una volta che da come ho capito ti sei informato e sai bene la differenza tra le due soluzioni, parlare così di qualità a livello assoluto mi sembra fuori luogo..
Certo che un sub passivo costa di meno, e anche tanto, manca tutta l'elettronica e l'amplificazione, che poi devi comprare a parte..e non vedo la spesa per l'amplificatore così "minima" come viene scritto..altrimenti il discorso sulla qualità ricade un'altra volta..
Se si parla di soluzioni di basso livello, direi coni amplificati sempre quando possibile..
Se invece stiamo parlando di spese ingenti, bè, bisogna vedere..
Sicuramente un sub attivo ben costruito ha all'interno un amplificatore ben posizionato e protetto dal volume d'aria vero e proprio destinato al cono, e sarà di buona qualità costruttiva e sonora. Perdipiù sarà progettato e costruito per lavorare in perfetta sinergia con la parte meccanica, quindi io direi che si è piuttosto sicuri del risultato, diciamo che in un mondo utopico "Suona per quanto costa".
Optare per una soluzione passiva ti permette di lavorare sui singoli componenti, amplificatore, coni ed eventualmente anche sul crossover..Questo significa che la qualità non dipenerà solo da una scelta ma da piu di una, e l'esito può essere gratificante o assolutamente incerto. Ho visto gente collegare amplificatori stratosferici a coni demenziali, e viceversa..e allora se parliamo di qualità il risultato non è tanto certo..
Non c'è nessuna reale variazione nella tecnologia di produrre il suono delle due soluzioni (a partie piccole conseguenze dei due sistemi, come il tipo di crossover o la potenza e conseguente eventuale perdità di qualità del segnale trasportato dal cavo che arriva ai diffusori),per cui non c'è motivo di ritenere sulla carta una soluzione migliore dell'altra, essendo a tutti gli effetti la stessa cosa
Tutto questo alla luce del fatto che comumque esistono sia sub eccellenti che sub che non valgono quello che costano,sia attivi che passivi, il giudice rimane l'orecchio (e con il sub anche un pò lo stomaco :cool: )
Oggettivamente però va considerato secondo me che
-un buon sub attivo amplificato non da brutte sorprese, i componenti saranno tutti piuttosto bilanciati e perfettamente in sinergia
-l'utilizzo di un diffusore attivo è piu immediato, e comodo
-l'upgrade di un sistema attivo è radicale (si cambia tutto), ma rivendere un diffusore attivo è spesso più facile che rivenderne uno passivo
Risposta eccezionale... :) In pratica a livello di qualità non cambia niente, meglio così, grazie per avermi aiutato a chiarire il dubbio.
mister giogio
13-01-2008, 21:06
Boh sinceramente non capisco bene il nocciolo della questione, una volta che da come ho capito ti sei informato e sai bene la differenza tra le due soluzioni, parlare così di qualità a livello assoluto mi sembra fuori luogo..
Certo che un sub passivo costa di meno, e anche tanto, manca tutta l'elettronica e l'amplificazione, che poi devi comprare a parte..e non vedo la spesa per l'amplificatore così "minima" come viene scritto..altrimenti il discorso sulla qualità ricade un'altra volta..
Se si parla di soluzioni di basso livello, direi coni amplificati sempre quando possibile..
Se invece stiamo parlando di spese ingenti, bè, bisogna vedere..
Sicuramente un sub attivo ben costruito ha all'interno un amplificatore ben posizionato e protetto dal volume d'aria vero e proprio destinato al cono, e sarà di buona qualità costruttiva e sonora. Perdipiù sarà progettato e costruito per lavorare in perfetta sinergia con la parte meccanica, quindi io direi che si è piuttosto sicuri del risultato, diciamo che in un mondo utopico "Suona per quanto costa".
Optare per una soluzione passiva ti permette di lavorare sui singoli componenti, amplificatore, coni ed eventualmente anche sul crossover..Questo significa che la qualità non dipenerà solo da una scelta ma da piu di una, e l'esito può essere gratificante o assolutamente incerto. Ho visto gente collegare amplificatori stratosferici a coni demenziali, e viceversa..e allora se parliamo di qualità il risultato non è tanto certo..
Non c'è nessuna reale variazione nella tecnologia di produrre il suono delle due soluzioni (a partie piccole conseguenze dei due sistemi, come il tipo di crossover o la potenza e conseguente eventuale perdità di qualità del segnale trasportato dal cavo che arriva ai diffusori),per cui non c'è motivo di ritenere sulla carta una soluzione migliore dell'altra, essendo a tutti gli effetti la stessa cosa
Tutto questo alla luce del fatto che comumque esistono sia sub eccellenti che sub che non valgono quello che costano,sia attivi che passivi, il giudice rimane l'orecchio (e con il sub anche un pò lo stomaco :cool: )
Oggettivamente però va considerato secondo me che
-un buon sub attivo amplificato non da brutte sorprese, i componenti saranno tutti piuttosto bilanciati e perfettamente in sinergia
-l'utilizzo di un diffusore attivo è piu immediato, e comodo
-l'upgrade di un sistema attivo è radicale (si cambia tutto), ma rivendere un diffusore attivo è spesso più facile che rivenderne uno passivo
:confused: Nulla di quello che ho scritto aveva toni "imperativi" o da prendere come "bibbia".
Ho precisato:
...apprendo ora, insieme a te e mi sembra di capire...
inoltre ho riportato due passi contrastanti che, cogliendo lo spunto che mi aveva dato Rizzotti, approfondivo in quel preciso momento e le sue perplessità, erano le mie.
:read: Non mi sono mai spacciato per quello che non sono!!
A te, forse, risulta di si??
:Prrr:
PinkNoiser
13-01-2008, 22:11
:confused: Nulla di quello che ho scritto aveva toni "imperativi" o da prendere come "bibbia".
Ho precisato:
...apprendo ora, insieme a te e mi sembra di capire...
inoltre ho riportato due passi contrastanti che, cogliendo lo spunto che mi aveva dato Rizzotti, approfondivo in quel preciso momento e le sue perplessità, erano le mie.
:read: Non mi sono mai spacciato per quello che non sono!!
A te, forse, risulta di si??
:Prrr:
:confused: :confused: ma io non ho assolutamente voluto correggere qualche tua affermazione!..
Ho preso gli articoli da te citati (che avevo già letto tempo fa) e ho dato la mia interpretazione, ti assicuro che in nessun modo volevo mettere in discussione la tua posizione ne tantomeno le tue affermazioni:mano: :mano:
@rizzotti91: si, ma quela è la MIA risposta..è probabile che qualcuno moolto piu competente di me arrivi e dia delle buone motivazioni per provare il contrario di quello che ho detto..In ogni caso il consiglio che vale sempre è che, dovendo scegliere fra due prodotti audio, l'ascolto in prima persona è il più grande strumento di giudizio..
rizzotti91
13-01-2008, 22:18
:confused: :confused: ma io non ho assolutamente voluto correggere qualche tua affermazione!..
Ho preso gli articoli da te citati (che avevo già letto tempo fa) e ho dato la mia interpretazione, ti assicuro che in nessun modo volevo mettere in discussione la tua posizione ne tantomeno le tue affermazioni:mano: :mano:
@rizzotti91: si, ma quela è la MIA risposta..è probabile che qualcuno moolto piu competente di me arrivi e dia delle buone motivazioni per provare il contrario di quello che ho detto..In ogni caso il consiglio che vale sempre è che, dovendo scegliere fra due prodotti audio, l'ascolto in prima persona è il più grande strumento di giudizio..
Lo so, che si dovrebbe ascoltare in prima persona :)
Cmq come faccio a riconoscere dall'aspetto se un woofer è attivo o passivo? Nell'articolo ho visto l'immagine, ed in effetti sono diversi, ma è solo una questione estetica oppure proprio da quest'ultima posso realmente capire se il woofer è attivo o passivo?
PinkNoiser
13-01-2008, 22:31
Lo so, che si dovrebbe ascoltare in prima persona :)
Cmq come faccio a riconoscere dall'aspetto se un woofer è attivo o passivo? Nell'articolo ho visto l'immagine, ed in effetti sono diversi, ma è solo una questione estetica oppure proprio da quest'ultima posso realmente capire se il woofer è attivo o passivo?
ti accorgi perchè il woofer attivo è attaccato ad un finale di potenza con i classici cavi che vanno agli amplificatori, spesso tenuti da morsetti, quelli attivi ricevono il segnale non amplificato direttamente da uscite rca o cannon dal DAC o dal sintoamplificatore..
PinkNoiser
13-01-2008, 22:37
aspetta, piu semplice..il subwoofer attivo ha il cavo di alimentazione,il tasto di accensione e il led acceso-spento..
Quelli passivi generalmente no..:cool: :cool:
rizzotti91
13-01-2008, 22:45
aspetta, piu semplice..il subwoofer attivo ha il cavo di alimentazione,il tasto di accensione e il led acceso-spento..
Quelli passivi generalmente no..:cool: :cool:
Ok, allora era una mink**** quella che pensavo io sull'estetica :asd:
Le mie casse hanno un Woofer attivo e uno passivo, quello passivo è solo una membrana che viene mossa dal'aria di quello attivo
mister giogio
14-01-2008, 17:57
:confused: :confused: ma io non ho assolutamente voluto correggere qualche tua affermazione!..
Ho preso gli articoli da te citati (che avevo già letto tempo fa) e ho dato la mia interpretazione, ti assicuro che in nessun modo volevo mettere in discussione la tua posizione ne tantomeno le tue affermazioni:mano: :mano:
:confused: :cry: , mi sembrava che rispondevi a me. :friend:
Stasera dopo cena, mi faccio un cicchetto di Jack, se passi, ce nè uno anche per te :D
PinkNoiser
14-01-2008, 18:43
Le mie casse hanno un Woofer attivo e uno passivo, quello passivo è solo una membrana che viene mossa dal'aria di quello attivo
Questa non l'ho capita...
:confused: :cry: , mi sembrava che rispondevi a me. :friend:
Stasera dopo cena, mi faccio un cicchetto di Jack, se passi, ce nè uno anche per te :D
:D Non mi parlare dello "zio dall'america" Jack, siamo ancora troppo vicini al sabato sera passato:fiufiu:
di solito per valutare un diffusore qualsiasi lo si ascolta :) penso valga anke per i sub....
un sub decente cmq costa tanto tanto passivo o attivo ke sia, per poter permetter al sub di suonare bene serve una stanza di dimensioni adeguate e magari con dell'assorbente acustico... altrimenti le risonanze sono assicurate.
Vi ricordo cmq ke gli amplificatori hanno i controlli di tono.... di solito quello dei bassi è da 100hz in giu... alzarlo di un +3\4db nn è come avere un po di sub? sempre che i diffusori siano abbastanza sottoalimentati da sopportarlo...
secondo me conviente spendere bene per 2 diffusori a torre, ke di certo nn mancheranno di bassi.... soprattutto se hanno una buona sensibilità.
P.s.:io nn capisco che senso abbia comprarsi un sub :)
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:12
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:15
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:17
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:18
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:20
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:25
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:29
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rimossoaccountdameinquestomomento
16-01-2008, 11:34
Scusate l'intervento, post fuori luogo...meglio evitare discussioni, a ognuno la sua preparazione in materia, è meglio.
rizzotti91
16-01-2008, 12:27
Grazie per le delucidazioni :)
PinkNoiser
16-01-2008, 15:10
@ momenti di follia ecc..
Scusa se rispondo in modo frammentario ma rispondere a 8 post è un pò difficile..ti consiglio di fare quote multipli (c'è il pulsantino per farli) cosi da rendere più agevole la lettura di quello che scrivi..
Anche perchè occhio che qualche moderatore potrebbe avere da ridire sul tuo modo di postare..
Tralascio i piccoli dettagli come certe sparate a zero sulle mie conoscenze o ignoranze che ritengo inopportune non assolutamente perchè aggressive o calunniose (è vero non ho mai visto un sub da 10000€), ma piuttosto perche fuori luogo..nel senso che non c'era bisogno di fare paragoni con un analfabeta o tirare in ballo ogni singola goccia della mia ignoranza, visto che non avevo capito di essere ad un esame..
[PS: Visto che non ho voglia di informarmi e sono curioso, per favore mi spieghi come fanno a bilanciare la fase nei sistemi a coni multipli passivi? sono curioso..]
Visto che mi si fa un processo, porto la mia difesa
A mio parere hai fatto tu un errore di valutazione..
Parti dall'idea che ci siano dei sub di cui si sta parlando e di sub che non sono presi in considerazione..E in effetti è vero, per esempio non si sta parlando di sub da hi-end esoterici a a coni multipli (di cui conosco l'esistenza, semplicemente non c'ho ripensato visto che nel post non avevo capito stessimo parlando di quel genere di sub..)..
Comumque ritengo sbagliato dire che un sub passivo è meglio di uno attivo portando come motivazione il fatto che i sub hi-fi che citi sono tutti passivi.
Intanto è sbagliato perche il discorso era diverso, cioè a parità di costo, meglio un sub passivo o attivo? la risposta, *generalmente*, è PASSIVO, perche, ladrocini a parte, un sub passivo che costa 300€ ha componenti migliori rispetto a uno attivo da 300€, visto che nell'attivo ti fanno pagare anche l'amplificatore..
Sub passivi economici esistono eccome,li ho visti.
E se ti interessa esistono anche sub piuttosto costosi,
dai meno ai più costosi:
m-audio, emu, genelec -> KRK, EVENT, ADAM
le prime che mi vengono in mente..sono prodotti usati come audio monitoring e non mi venire a dire che non sono di qualità perchè è con questi prodotti che viene data forma a quello che ascolti con il tuo hi-fi..
Secondo me sei tu che hai fatto un pò di confusione (se mi è permesso correggere qualcuno che indiscutibilmente sa di cosa sta parlando),prima tirando in ballo "cose passive" senza far differenza (o spiegarla a noi umani) tra un diffusore passivo e un cono passivo, e poi riguardo ai diffusori passivi partendo da un dato empirico per creare una legge teorica che per me non ha gran fondamento..
Allora all'atto pratico un sub attivo e uno passivo hanno due differenze fondamentali
.Hanno l'amplificatore di potenza in una camera *vicina* al corpo del diffusore..Hanno una diversa elettronica degli (eventuali) crossover.
.Un subwoofer passivo ti permette di scegliere quale amplificatore collegarci, uno attivo ha già il suo e te lo tieni
Al limite posso trovare altre considerazioni (già citate) che possono andare a vantaggio del sub passivo, come per esempio il fatto che nel cavo che trasporta il segnale, la maggior potenza dello stesso (già amplificato) diminuisce l'esposizione del segnale ad "influenze esterne" (campi elettromagnetici e simili).
<<Un sub passivo lo vedi dal costo>> fa sorridere me come frase..il costo non è una caratteristica tecnica..Mi piace ascoltare ad occhi chiusi comque neanche nei negozi hi-fi lasciano l'etichetta del prezzo sulla cassa mentre ti fanno ascoltare..e comumque se vuoi ti porto un sub da 1000€, però se non lo attacchi alla corrente non va perchè purtroppo è attivo..
Detto questo, si tratta sempre di un cono che vibra mosso da un amplificatore..Dimmi quali sono le differenze concettuali.
Se mi citi i sistemi a più coni dicendo che alcuni di essi sono passivi, beh semplicemente abbiamo un'altra idea di intendere "sub passivi"..Nulla vieta a un sub attivo di avere uno o più coni passivi. Ma resta un sub ATTIVO, autoamplificato.
In tutto questo che segue non c'è nota di rancore o acidità che potrebbe trasparire dalla forma scritta, ti assicuro che vengo in pace:)
di solito per valutare un diffusore qualsiasi lo si ascolta :) penso valga anke per i sub....
Sacra verità!! Chi ama veramente la musica , compera con le orecchie!
secondo me conviente spendere bene per 2 diffusori a torre, ke di certo nn mancheranno di bassi.... soprattutto se hanno una buona sensibilità.
Per avere un basso corposo, pulito e lungo, purtroppo bisogna spendere un pochino. Cmq trovo sia un’ottima soluzione.
Saluti
Secondo voi la qualità del suono (dinamica, tono dei bassi e degli alti) negli stereo prodotti nel 2007-2008 è migliorata o è sempre uguale ai precedenti?
Io sinceramente possiedo uno stereo Philips da 80 W del 2002, che suona molto bene. Sono andato da ELDO, ho chiesto di mettere un CD di jazz (Wayne Shorter) in uno stereo Sony nuovo in esposizione, molto bello, ma mi sono accorto che la qualità del suono è sempre quella degli anni scorsi!!!
Ma allora perchè li vendono nuovi? a parte i motivi commerciali, forse xchè c'è la porta USB o legge gli mp3?
Non è che siamo arrivati ad un punto in chi "meglio di così" non si può ascoltare?
Certo spendendo fantastilioni per un impianto BOSE, Boston, etc la qualità del suono aumenta; se invece mi doto per il mio PC di una EDIROL FA-66 oppure M-AUDIO AUDIOPHILE, etc, casse KRK o EDIROL, ottengo un suono qualitativamente elevato senza spendere mille euro e passa.
Ci sono "audiofili" fra di voi: siete disposti a spendere oltre mille euro per un impianto audio di qualità?
PinkNoiser
17-01-2008, 14:12
Secondo voi la qualità del suono (dinamica, tono dei bassi e degli alti) negli stereo prodotti nel 2007-2008 è migliorata o è sempre uguale ai precedenti?
Io sinceramente possiedo uno stereo Philips da 80 W del 2002, che suona molto bene. Sono andato da ELDO, ho chiesto di mettere un CD di jazz (Wayne Shorter) in uno stereo Sony nuovo in esposizione, molto bello, ma mi sono accorto che la qualità del suono è sempre quella degli anni scorsi!!!
Ma allora perchè li vendono nuovi? a parte i motivi commerciali, forse xchè c'è la porta USB o legge gli mp3?
Non è che siamo arrivati ad un punto in chi "meglio di così" non si può ascoltare?
Certo spendendo fantastilioni per un impianto BOSE, Boston, etc la qualità del suono aumenta; se invece mi doto per il mio PC di una EDIROL FA-66 oppure M-AUDIO AUDIOPHILE, etc, casse KRK o EDIROL, ottengo un suono qualitativamente elevato senza spendere mille euro e passa.
Ci sono "audiofili" fra di voi: siete disposti a spendere oltre mille euro per un impianto audio di qualità?
Non è nei micro-hifi che si peò vedere un aumento di qualità..Comumque diciamo che dipende dalle fasce di prodotti che si prendono in considerazione..
L'hi-end è più o meno sempre lo stesso, il "top" di oggi è lo stesso "top" di cinque anni fa..Se scendiamo più in basso troviamo una grande fascia di utenti che volendo hanno potuto trarre giovamento da nuovi materiali e da vari aggeggini elettronici (non parlo solo del t-amp) che permettono con budget più bassi di avere qualcosa che cinque anni fa non potevano avere.
Negli stero da grandi magazzini la qualità penso sia sempre la stessa, le innovazioni tecniche si riversano appunto in quello che dici te: formati digitali, usb eccetera, anche se è vero che le elettroniche (amplificazione, lettori, DAC) a parità di "qualità" sono scesi di costo..Inoltre almeno secondo me si è ingrandita l'offerta di prodotti pensati alla potenza, dei bassi in particolare, puntando a "colpire" a discapito della qualità, tra i vari stereo da camera..
Se il tuo scopo è ascoltare musica, tra l'altro in mp3, una scheda da recording e dei monitor da studio non sono l'acquisto giusto..innanzitutto perchè c'è uno "spreco di risorse" (meglio un dac e una coppia di diffusori entry level piuttosto). Poi proprio per natura dei monitor nearfield, il semplice e puro ascolto potrebbe non essere affatto più gratificante che con lo stereo che hai già..Sicuramente più preciso e "clinico", ma anche più freddo e meno colorato..
Se avessi 1000 euro o anche 2000, probabilmente si..E non mi stupisco affatto di chi lo fa, se ci pensi c'è chi spende molto di più per motivi molto più futili..
Se mi chiedessi se spenderei 20.000 € per avere un sistema "un pelo" migliore, beh, lì non lo so, personalmente no, neanche ad averli a perdere..c'è chi però non si compra la macchina nuova, per togliere le risonanze dalla sua stanza e comprarsi un amplificatore..e li non è solo passione per la musica, ma proprio passione per un mondo fatto anche (e soprattutto) di tecnologia, tecnica e un pò di fanatismo che non guasta mai :)
PS: IMHO
Mamma mia,
la gente schizzata c'è proprio in tutti i settori !
Altro che equalizzazione e woofer!
Bella questa(!): rinunciare all'acquisto di un'auto per ottimizzare a livello audio la propria stanza.... :mbe: è la categoria (spero rara) dei "prosumer"audiofili, consumatori che vogliono gli stessi strumenti e feeling dei professionisti della musica.
Beh, io non sono ancora a quel livello, se no mia moglie se ne accorgerebbe in fretta...e non so se sarebbe felice....
PinkNoiser
17-01-2008, 16:48
Mamma mia,
la gente schizzata c'è proprio in tutti i settori !
Altro che equalizzazione e woofer!
Bella questa(!): rinunciare all'acquisto di un'auto per ottimizzare a livello audio la propria stanza.... :mbe: è la categoria (spero rara) dei "prosumer"audiofili, consumatori che vogliono gli stessi strumenti e feeling dei professionisti della musica.
Beh, io non sono ancora a quel livello, se no mia moglie se ne accorgerebbe in fretta...e non so se sarebbe felice....
bè c'è chi spende una marea di soldi per il biglietto di una finale di calcio, chi la macchina non se la compra per farsi un viaggio di una settimana, per non parlare di chi invece dei sacrifici che qualcuno fa per comprarsi la macchina..ognuno i suoi soldi li spende come vuole..è innegabile però che chi spende migliaia di euro per avere una stanza insonorizzata e con un impianto hi-end da utilizzare solo per ascoltare musica, o ha una passione che lo consuma oppure semplicemente se lo può permettere..
Guarda..paradossalmente l'attrezzatura destinata alla riproduzione in uno studio di buon livello costa sensibilmente meno di un impianto audiofilo hi-end...
E anche i vari componenti..magari c'è una scheda audio a rack da 5000€,ma in proporzione costa meno del singolo pre-phono da 500-700€ collegato al giradischi dell'audiofilo accanito..
D'altro canto raramente l'"audiofilo" prende in considerazione gli strumenti da "lavoro", sono praticamente due mondi a parte..
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