PDA

View Full Version : Qualcuno sa niente del Rubbiatron


das
12-01-2008, 09:28
E' un tipo particolare di centrale nucleare che utilizza Torio anzichè Uranio, per cui sarebbe molte volte meno pericolosa. (Il torio è appena appena radioattivo e inoltre non ha il rischio di perderne il controllo)

Consentirebbe inoltre di smaltire le scorie prodotte dalle centrali tradizionali.

Il punto è: se ne sa niente ? E' stata progettata 20 anni fa, ne è mai stata costruita una ? Si sa per certo che funziona ?

Su internet si trovano pochissime notizie a riguardo.

Tommy81
12-01-2008, 10:02
E' un tipo particolare di centrale nucleare che utilizza Torio anzichè Uranio, per cui sarebbe molte volte meno pericolosa. (Il torio è appena appena radioattivo e inoltre non ha il rischio di perderne il controllo)

Consentirebbe inoltre di smaltire le scorie prodotte dalle centrali tradizionali.

Il punto è: se ne sa niente ? E' stata progettata 20 anni fa, ne è mai stata costruita una ? Si sa per certo che funziona ?

Su internet si trovano pochissime notizie a riguardo.

A quanto leggo il progetto si è un pò arenato e mancano ancora studi approfonditi di fattibilità e di convenienza rispetto a metodi attuali.
http://files.meetup.com/213689/Rubbia.doc
http://forum.soleluna.com/showthread.php?t=20516
http://www.poweron.ch/it/stromprod/funzionamento_content---1--1049.html
http://www.ugis.it/a160405-rubbia.html
http://groups.google.com/group/it.discussioni.energie-alternative/msg/b89a1de4ce64d9a7

gabi.2437
12-01-2008, 13:28
Nessuna centrale progettata con criterio è pericolosa...

Tommy81
12-01-2008, 13:35
Nessuna centrale progettata con criterio è pericolosa...

Anche perchè i problemi una volta avviata una centrale non sono di certo costruttivi o riguardanti il progetto. I più grandi incidenti si sono avuti sempre per una cattiva gestione delle centrali e quindi per errore umano. I metodi di per sè sono intrinsecamente sicuri.

bjt2
13-01-2008, 17:16
Anche perchè i problemi una volta avviata una centrale non sono di certo costruttivi o riguardanti il progetto. I più grandi incidenti si sono avuti sempre per una cattiva gestione delle centrali e quindi per errore umano. I metodi di per sè sono intrinsecamente sicuri.

La centrale di Chernobyl a grafite non era intrinsecamente stabile... ;)

gabi.2437
13-01-2008, 17:26
La centrale di Chernobyl a grafite non era intrinsecamente stabile... ;)

Ma ha avuto un GRANDE aiuto per far quel che ha fatto ;) Ci si sono messi di impegno

killercode
13-01-2008, 17:27
Ci stanno lavorando in India, l'ho letto proprio ieri su Le Scienza

Tommy81
13-01-2008, 18:27
La centrale di Chernobyl a grafite non era intrinsecamente stabile... ;)

Ma ha avuto un GRANDE aiuto per far quel che ha fatto ;) Ci si sono messi di impegno

Infatti sono state intraprese procedure particolari per un test che si sono rivelate fatali. Non avevano neanche l'acqua di raffreddamento di emergenza :(.

demonbl@ck
13-01-2008, 19:57
La centrale di Chernobyl a grafite non era intrinsecamente stabile... ;)

Perchè?

Perchè

1) Era una centrale di 20 anni fa, rispetto ad oggi le tecnologie erano MOLTO
peggiori
2) Era roba già obsoleta prima che la costruissero (Erano state dimostrate da tempo problematiche di sicurezza di quel tipo di reattori... RBMK (http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nucleare_RBMK))
3) Gli "ingegneri" ci si sono messi proprio d'impegno a farla saltare, portando il reattore in una condizione di risaputa instabilità. Per farlo hanno, inoltre, disattivato tutte le apparecchiature di sicurezza che lo impedivano.
Il test NON era stato autorizzato proprio per la sua pericolosità, ma loro l'hanno voluto fare lo stesso.Il resto è storia. :rolleyes:

ChristinaAemiliana
13-01-2008, 20:43
C'è un po' di confusione al riguardo di ciò che è stato battezzato "Rubbiatron"...il progetto di Rubbia non riguarda una centrale di potenza, ma un reattore subcritico per la trasmutazione delle scorie.

I reattori di IV generazione a uranio-torio per la produzione di potenza sono una cosa diversa.

ChristinaAemiliana
13-01-2008, 23:37
QUI (http://www.megaupload.com/it/?d=NS5AFSI2) puoi scaricare la sezione Question and Answers del Red Book IAEA, molto più esauriente e affidabile di me. ;)

Siddhartha
13-01-2008, 23:45
Perchè?

Perchè

1) Era una centrale di 20 anni fa, rispetto ad oggi le tecnologie erano MOLTO
peggiori
2) Era roba già obsoleta prima che la costruissero (Erano state dimostrate da tempo problematiche di sicurezza di quel tipo di reattori... RBMK (http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nucleare_RBMK))
3) Gli "ingegneri" ci si sono messi proprio d'impegno a farla saltare, portando il reattore in una condizione di risaputa instabilità. Per farlo hanno, inoltre, disattivato tutte le apparecchiature di sicurezza che lo impedivano.
Il test NON era stato autorizzato proprio per la sua pericolosità, ma loro l'hanno voluto fare lo stesso.Il resto è storia. :rolleyes:



che esperimento volevano fare? :)

ChristinaAemiliana
14-01-2008, 12:50
BTW:anche a hanford (vicino a washinton D.C. c'è una centrale RBMK)

Vero, non esattamente RBMK (il sito di Hanford è precedente al progetto di quelli, è stato uno dei primissimi, realizzato ancora durante la II guerra mondiale) ma qualcosa del genere, con grafite come moderatore. Hanford serviva, ahimè, per la produzione di Pu weapon grade.

Comunque, come spesso accade, accanto alle strategie e agli interessi militari a Hanford si verificarono momenti di indiscutibile e pura scienza...ricordo soprattutto il grande Wigner e la sua intuizione dell'effetto omonimo e del picco da Xeno.

bjt2
14-01-2008, 14:00
che esperimento volevano fare? :)

Volevano testare se nel caso di improvvisa emergenza del reattore, con rischio di fusione del nocciolo, l'energia cinetica residua nelle turbine sarebbe stata sufficiente a chiudere le barre di emergenza per spegnere il reattore, nel caso anche la rete elettrica esterna fosse fuori uso. Ora sappiamo che non sarebbe stata sufficiente. :(

killercode
14-01-2008, 14:53
Volevano testare se nel caso di improvvisa emergenza del reattore, con rischio di fusione del nocciolo, l'energia cinetica residua nelle turbine sarebbe stata sufficiente a chiudere le barre di emergenza per spegnere il reattore, nel caso anche la rete elettrica esterna fosse fuori uso. Ora sappiamo che non sarebbe stata sufficiente. :(
:eek: :eek: cosa?!!!:eek: :eek: e fare i calcoli su un foglio no? Bisognava proprio provare immagino:muro: :muro:

das
14-01-2008, 15:03
C'è un po' di confusione al riguardo di ciò che è stato battezzato "Rubbiatron"...il progetto di Rubbia non riguarda una centrale di potenza, ma un reattore subcritico per la trasmutazione delle scorie.

I reattori di IV generazione a uranio-torio per la produzione di potenza sono una cosa diversa.

No no, sono sicuro che serve a produrre energia perche' in un intervista Rubbia dice che tra l'altro le scorie si possono sostituire al torio smaltendole.

Lo smaltimento delle scorie non e' dunque l'obiettivo principale del reattore.

Solo che dopo ulteriori ricerche ho scoperto che non e' mai stato costruito, pero' in India stanno iniziando a costruire centrali al torio. E sono proprio al torio e basta, non uranio-torio.
Non so pero' se si tratta dello stesso modello concepito da Rubbia.

ChristinaAemiliana
14-01-2008, 16:02
No no, sono sicuro che serve a produrre energia perche' in un intervista Rubbia dice che tra l'altro le scorie si possono sostituire al torio smaltendole.

Lo smaltimento delle scorie non e' dunque l'obiettivo principale del reattore.

Solo che dopo ulteriori ricerche ho scoperto che non e' mai stato costruito, pero' in India stanno iniziando a costruire centrali al torio. E sono proprio al torio e basta, non uranio-torio.
Non so pero' se si tratta dello stesso modello concepito da Rubbia.

Sì, forse sono stata un po' troppo criptica io...:D

Che io sappia il Rubbiatron è comunque un ADS, un reattore sottocritico "aiutato" da un acceleratore di protoni utile a produrre per spallazione i neutroni necessari al raggiungimento della criticità. Quindi è abbastanza lontano dalla definizione di reattore commerciale, si tratta di una concezione veramente innovativa di reattore, sicuramente tra le più interessanti che esistano ma ancora piuttosto lontana da un utilizzo di potenza per la generazione di energia, rispetto a un "semplice" reattore a ciclo U-Th.

U-Th comunque è il nome tecnico del ciclo, l'uranio nominato è l'U-233, il fissile che si forma dal torio (Th-232, che è fertile, non fissile). La nuova filiera progettata in India, per quanto ne so, è ad acqua pesante e si parla comunque di reattore critico, quindi rispetto al reattore di Rubbia è molto più affine a un reattore nucleare tradizionale.

lowenz
14-01-2008, 19:36
Christina Nuclæara rulez :O :cool: :D