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View Full Version : Questione di economia...


-Ivan-
11-01-2008, 19:41
No so se è la sezione giusta, non ha a che fare con scuola e lavoro, e penso nemmeno con la politica.
Vorrei capire il debito pubblico da dove viene fuori. Ho letto su un forum che in pratica una banca centrale "vende" la moneta allo stato con un certo interesse per cui quello stato deve pagare una certa percentuale alla banca e da qui nasce il debito pubblico degli stati verso la banca centrale, è così che funziona realmente? Mi pare che non abbia molto senso come cosa, c'è qualcuno ferrato in economia che sa come funziona?

barrakud
11-01-2008, 19:48
Proviene dal deficit, cioè dalla differenza tra ciò che lo stato prende (tasse) e ciò che lo stato dà (spesa pubblica).
Siccome questa differenza è quasi sempre negativa, lo stato si finanzia emettendo debito.

Quello che hai accennato te è il signoraggio, cioè appunto il reddito della banca centrale europea, che viene redistribuito alle banche centrali nazionali. Serve per autofinanziare le strutture.

Se hai strane intenzioni leggiti la sentenza della corte di cassazione :asd:
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio

Fabio Ryan
11-01-2008, 19:48
interessante, quindi potenzialmente il debito pubblico è insaldabile?

barrakud
11-01-2008, 20:05
Bé si nessuno stato ha intenzione di portare il debito a zero, perché le conseguenze sarebbero gravissime per lo stato sociale.

Altresì un debito pubblico troppo elevato non permette una libera politica fiscale che si adatti alla situazione economica e politica del paese e del mondo, creando inoltre incertezza per le imprese.

mamo139
11-01-2008, 20:08
interessante, quindi potenzialmente il debito pubblico è insaldabile?

no

accortisi nella crisi degli anni 30 del xx secolo che l'economia ha bisogno dell'aiuto dello stato per funzionare al meglio i governi di tutti gli stati europei hanno iniziato a spendere (new deal tanto per fare un esempio :D ) piu o meno a seconda delle fasi economiche.
gli stati non sono necessariamente in deficit, ad esempio l'inghilterra prima della crisi degli anni 30 aveva un attivo di circa 100 milioni di sterline l'anno
analogamente nel dopoguerra (dagli anni 50 agli anni 70) moltissimi stati europei crescevano e avevano un bilancio attivo, quindi surplus al posto dei debiti
successivamente con la crisi degli anni 70, con l'inflazione e con l'enormi crescite delle spese pubbliche tutti gli stati europei hanno iniziato a spendere, spendere e privatizzare... in base alla percentuale di spesa pubblica rispetto al gdp (o pil) lo stato influisce piu o meno sull'economia nazionale: esistono stati che si aggirano sul 30-35% e stati che arrivano al 55% (vedi italia :D ). Una spesa pubblica così alta ha come contro un tasso di crescita piu basso (circa del 2 contro il 2,5% di quelli con un influenza del 35%), una piu alta inflazione (3,9% contro il 3,7%) ma soprattutto un deficit e un debito pubblico piu alto e chiaramente piu tasse...

sn mezzo addormentato, se ho detto qualche cazzata fatemelo notare:p

Haden80
11-01-2008, 20:09
Bé si nessuno stato ha intenzione di portare il debito a zero, perché le conseguenze sarebbero gravissime per lo stato sociale.

Altresì un debito pubblico troppo elevato non permette una libera politica fiscale che si adatti alla situazione economica e politica del paese e del mondo, creando inoltre incertezza per le imprese.


sono ignorantissimo in materia, mi spiegheresti quest'affermazione?
vista da uno come me sembra una contraddizione...:)

-Ivan-
11-01-2008, 20:11
Proviene dal deficit, cioè dalla differenza tra ciò che lo stato prende (tasse) e ciò che lo stato dà (spesa pubblica).
Siccome questa differenza è quasi sempre negativa, lo stato si finanzia emettendo debito.

Quello che hai accennato te è il signoraggio, cioè appunto il reddito della banca centrale europea, che viene redistribuito alle banche centrali nazionali. Serve per autofinanziare le strutture.

Se hai strane intenzioni leggiti la sentenza della corte di cassazione :asd:
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio

Muhahah no non ho strane intenzioni:D è solo che avevo letto quello che avevo scritto su un altro forum e non aveva senso.

barrakud
11-01-2008, 20:18
sono ignorantissimo in materia, mi spiegheresti quest'affermazione?
vista da uno come me sembra una contraddizione...:)

Se uno stato volesse ridurre il debito pubblico fino a portarlo a zero, dovrebbe perpetuare per anni una politica fiscale molto restrittiva (tasse molto alte, welfare assente, cioè poca spesa in strutture pubbliche ecc.) che permetta bilanci in attivo in maniera tale da poter pagari con l'avanzo il debito.

In alternativa (si sta sempre parlando di utopie...) si potrebbe avere un boom economico che permetta di ottenere consistenti avanzi di bilancio (molte imprese ricche, molte tasse) senza inficiare la spesa pubblica in maniera determinante. Ma è molto difficile perché la crescita deve essere sostenuta da un aumento dell'impegno statale.

Haden80
11-01-2008, 21:00
Se uno stato volesse ridurre il debito pubblico fino a portarlo a zero, dovrebbe perpetuare per anni una politica fiscale molto restrittiva (tasse molto alte, welfare assente, cioè poca spesa in strutture pubbliche ecc.) che permetta bilanci in attivo in maniera tale da poter pagari con l'avanzo il debito.

In alternativa (si sta sempre parlando di utopie...) si potrebbe avere un boom economico che permetta di ottenere consistenti avanzi di bilancio (molte imprese ricche, molte tasse) senza inficiare la spesa pubblica in maniera determinante. Ma è molto difficile perché la crescita deve essere sostenuta da un aumento dell'impegno statale.

ah beh si era piuttosto semplice :D
non serviva essere esperti in materia per arrivarci...

grazie mille ;)

ps:forse è meglio che vada a mangiare così magari mi sveglio un pò :asd: