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View Full Version : In Giappone, ogni quindici minuti una persona si uccide. Trentamila persone all'anno.


adsasdhaasddeasdd
11-01-2008, 19:12
In Giappone, ogni quindici minuti una persona si uccide. Trentamila persone all'anno. Il doppio di quelli che muoiono per incidenti stradali. Il triplo di quanti si ammazzavano negli Anni Ottanta, quando la bolla cresceva a dismisura e anche in Giappone tutti pensavano che saremmo diventati ben presto ricchi e felici. Alle pendici del monte Fuji sono circa duecento i corpi senza vita che ogni anno vengono raccolti. Ora la polizia ha messo un sacco di cartelli con le scritte: "Non chiudetevi in voi stessi, parlatene con noi", oppure "Pensate alla vostra famiglia". Una delle ultime mode (oltre alle videoconferenze con il cellulare, un modo sempre più diffuso per incontrarsi con gli amici mentre ciascuno passeggia agli angoli più remoti della città) è il suicidio di coppia organizzato via internet. Si chiama "Shiniju" e gode di siti, sempre oscurati dalla polizia e sempre riaperti, dove si cercano partner non per incontri amorosi o sessuali ma per farla finita.


why?

fluke81
11-01-2008, 19:14
saranno infelici:boh:

adsasdhaasddeasdd
11-01-2008, 19:17
saranno infelici:boh:

devastati dalla tecnologia che li ha alienati.

fluke81
11-01-2008, 19:21
pure in svizzera non scherzano:O

http://oknotizie.alice.it/go.php?us=9a000e9d337c283

Jammed_Death
11-01-2008, 19:52
ogni tanto vedo servizi o documentari sul giappone...case minuscole attaccate l'una all'altra, in strada sei circondato da migliaia di persone che non conosci che ti si attaccano e ti schiacciano...luci ovunque, casino, ogni tanto terremoti (credo siano il male minore) ecc...io solo guardando sclero e mi viene l'ansia, immagino essere di là...

cocis
11-01-2008, 19:58
anche in italia i casi sono in aumento .. con l'aumento della poverta e crisi economiche.. :mbe: :(

paulus69
11-01-2008, 19:58
devastati dalla tecnologia che li ha alienati.
mi sà che l'hai detta giusta...

Ser21
11-01-2008, 20:12
ogni tanto vedo servizi o documentari sul giappone...case minuscole attaccate l'una all'altra, in strada sei circondato da migliaia di persone che non conosci che ti si attaccano e ti schiacciano...luci ovunque, casino, ogni tanto terremoti (credo siano il male minore) ecc...io solo guardando sclero e mi viene l'ansia, immagino essere di là...

incredibile...davvero incredibile...

Negadrive
11-01-2008, 20:16
why?
Qui vengono spiegate un po' di cose riguardo all'annoso problema del suicidio in Giappone:
http://www.nipponico.com/dizionario/s/suicidio.php
Superlavoro, crisi economiche, disoccupazione, ... e poi è anche una questione culturale: a differenza nostra, non ci sono inibizioni culturali o religiose; in Giappone esisteva perfino il suicidio rituale al tempo dei samurai ed era ritenuta una cosa onorevole.


[...]
Non è che la cultura giapponese incoraggi il suicidio, semplicemente non ne fa un tabù. Se il suicidio è considerato onorevole, una persona in difficoltà vede in esso un paracadute.
Come ci spiega Gianni Fodella, professore di Politica economica internazionale all'Università Statale di Milano e conoscitore della cultura giapponese, il Giappone convive culturalmente con l'idea del suicidio:

Semplificando molto, in Occidente ogni soggetto rende conto delle proprie azioni a due referenti: la propria coscienza (o la propria idea di divinità) e la società. La pressione che si esercita su ogni soggetto, quindi, è per così dire dimezzata: se pesa l'aspetto sociale, la coscienza individuale può offrire una via di scampo, o viceversa. In Giappone, è la società il solo riferimento. Quindi, il fallimento di fronte a un compito viene visto come una sconfitta radicale: se ho fallito è perché non ho commisurato le mie forze all'ostacolo o non sono stato capace di tenere conto delle circostanze; comunque, non ho vie d'uscita. Il suicidio può essere inteso come una risposta a questo dilemma. In Occidente, invece, l'atteggiamento mentale di chi fallisce un'impresa nella quale si è impegnato seriamente è di dire: ce l'ho messa tutta, se mi è andata male non è colpa mia.

Il suicidio non è una colpa, non porta con sé un marchio d'infamia, come nei paesi occidentali, dove è considerato un peccato imperdonabile. Miyamoto Masao, psichiatra e scrittore, afferma:

I giapponesi non vedono nel suicidio qualcosa di male, esso è diventato parte dell'estetica e parte del comportamento socialmente accettato.

Il suicidio è un rituale della tradizione samurai. La letteratura, la storia, ma anche l'attualità mostra il suicidio come un gesto non solo praticabile, ma anche nobile, una presa di coscienza, una forma onorevole di protesta, un modo di fuggire la vergogna o di salvare la dignità. Molti personaggi famosi e di cultura hanno deciso di morire in questo modo. Tra i più vicini a noi, ricordiamo Mishima Yukio e Itami Juuzo. Quest'ultimo, accusato di avere una relazione extraconiugale, ha scritto prima di suicidarsi:

Solo con la morte posso provare la mia innocenza.
[...]

Jollyroger87
11-01-2008, 20:25
ogni tanto vedo servizi o documentari sul giappone...case minuscole attaccate l'una all'altra, in strada sei circondato da migliaia di persone che non conosci che ti si attaccano e ti schiacciano...luci ovunque, casino, ogni tanto terremoti (credo siano il male minore) ecc...io solo guardando sclero e mi viene l'ansia, immagino essere di là...

Non è per il casino in cui vivono, quanto l'aver fallito in qualcosa (nella maggior parte dei casi, l'aver fallito nel mondo del lavoro). Inoltre il suicidio non viene nemmeno visto come qualcosa di negativo, anzi, in caso di fallimento, il suicidio è considerato una resa onorevole, un gesto nobile, un qualcosa per salvare la dignità.


Edit: esattamente come riportato da Negadrive

Jammed_Death
11-01-2008, 20:31
Non è per il casino in cui vivono, quanto l'aver fallito in qualcosa (nella maggior parte dei casi, l'aver fallito nel mondo del lavoro). Inoltre il suicidio non viene nemmeno visto come qualcosa di negativo, anzi, in caso di fallimento, il suicidio è considerato una resa onorevole, un gesto nobile, un qualcosa per salvare la dignità.


Edit: esattamente come riportato da Negadrive

bè io non so come lo intendano loro io parlavo per me...che io sappia loro avevano il "hara hiri" in cultura o sbaglio? magari deriva da quello? :confused:

Jollyroger87
11-01-2008, 20:36
bè io non so come lo intendano loro io parlavo per me...che io sappia loro avevano il "hara hiri" in cultura o sbaglio? magari deriva da quello? :confused:

http://it.wikipedia.org/wiki/Seppuku ;)

Jammed_Death
11-01-2008, 20:37
http://it.wikipedia.org/wiki/Seppuku ;)

In Occidente viene spesso confuso col più semplice harakiri

ecco appunto :asd:

zenias
11-01-2008, 20:42
cioè harakiri non è il termine adatto? e cosa significherebbe?

Jammed_Death
11-01-2008, 20:46
cioè harakiri non è il termine adatto? e cosa significherebbe?

leggi :D nell'harakiri non c'è la decapitazione ad opera dell'amico ad esempio :)

Wolfgang Grimmer
11-01-2008, 20:46
Da guardare
http://www.imdb.com/title/tt0312843/ <-
Cmq anche io condivido in un certo senso la visione nipponica del suicidio.
Certo poi dipende da cosa si viene spinti a farlo.
Ogni volta che penso al seppuku mi viene in mente questo
http://it.youtube.com/watch?v=7-8WcSpa7MU (ovviamente finzione), troppo bello :cry:

gefri
11-01-2008, 20:51
imho è questione di lavoro, le persone più' felici del mondo abitano in paesi "poveri", girano in infradito tutto l'anno, vanno a pescare 3 ore al giorno per mangiare e il resto della giornata fanculo al mondo! :D

_Xel_^^
11-01-2008, 20:53
Io penso che per forza di cosa fa parte di un certo "bilanciamento" della società...
Posto che la società perfetta non esiste, preferisco una società dove chi ha problemi decide di "andarsene" per libera scelta senza dare fastidio piuttosto che una dove chi ha problemi fa male al prossimo :)
Noi a quanto pare abbiamo i suidici in crescita e gli atti criminali ancora di più...

Avevo trovato questo sito: http://www.nationmaster.com/country/ja-japan
Non so quanto sia attendibile però ci si può fare un'idea per varie cose, consiglio le statistiche sui crimini e i Top e Bottom Rankings. Magari confrontati con altri paesi.
Da qui http://www.nationmaster.com/statistics si possono avere classifiche con tutti i paesi.

Detto questo, spero un giorno di poter entrare in contatto direttamente con la realtà giapponese per qualche periodo, mi affascina veramente molto :)

Ciau!

k|o
11-01-2008, 22:19
devastati dalla tecnologia che li ha alienati.
addirittura?:rolleyes:
ogni tanto vedo servizi o documentari sul giappone...case minuscole attaccate l'una all'altra, in strada sei circondato da migliaia di persone che non conosci che ti si attaccano e ti schiacciano...luci ovunque, casino, ogni tanto terremoti (credo siano il male minore) ecc...io solo guardando sclero e mi viene l'ansia, immagino essere di là...

ma anche no. ciò che vedi nei documentari al massimo è qualche scorcio di qualche grande città. non esistono luoghi più intimi che i piccoli paesi jappo.

SweetHawk
12-01-2008, 02:22
In Giappone, ogni quindici minuti una persona si uccide. Trentamila persone all'anno. Il doppio di quelli che muoiono per incidenti stradali. Il triplo di quanti si ammazzavano negli Anni Ottanta, quando la bolla cresceva a dismisura e anche in Giappone tutti pensavano che saremmo diventati ben presto ricchi e felici. Alle pendici del monte Fuji sono circa duecento i corpi senza vita che ogni anno vengono raccolti. Ora la polizia ha messo un sacco di cartelli con le scritte: "Non chiudetevi in voi stessi, parlatene con noi", oppure "Pensate alla vostra famiglia". Una delle ultime mode (oltre alle videoconferenze con il cellulare, un modo sempre più diffuso per incontrarsi con gli amici mentre ciascuno passeggia agli angoli più remoti della città) è il suicidio di coppia organizzato via internet. Si chiama "Shiniju" e gode di siti, sempre oscurati dalla polizia e sempre riaperti, dove si cercano partner non per incontri amorosi o sessuali ma per farla finita.


why?

Fonte?

Vivo in Giappone, se avrò tempo vi dirò il mio punto di vista, cmq sono già state dette alcune cose che condivido.

er-next
12-01-2008, 08:58
Fonte?

Vivo in Giappone, se avrò tempo vi dirò il mio punto di vista, cmq sono già state dette alcune cose che condivido.


interessante.. mi iscrivo..

facci sapere come si vive.. e come mai sei finito lì.. ma ci vivi stabilmente?

k|o
12-01-2008, 09:44
Fonte?

Vivo in Giappone, se avrò tempo vi dirò il mio punto di vista, cmq sono già state dette alcune cose che condivido.

:D

_Xel_^^
12-01-2008, 14:31
Fonte?

Vivo in Giappone, se avrò tempo vi dirò il mio punto di vista, cmq sono già state dette alcune cose che condivido.

Interessato! :cincin: :D


Ciau!

_Xel_^^
14-01-2008, 19:00
Io uppo :stordita:


Ciau!

nemodark
14-01-2008, 20:09
Io credo solo che questo dipenda un pò dalla loro cultura che è lontana anni luce dalla nostra. :)



Fonte?

Vivo in Giappone, se avrò tempo vi dirò il mio punto di vista, cmq sono già state dette alcune cose che condivido.

Ciao Falco. ;)

k|o
14-01-2008, 20:46
interessante.. mi iscrivo..

facci sapere come si vive.. e come mai sei finito lì.. ma ci vivi stabilmente?

Interessato! :cincin: :D


Ciau!

mi permetto di linkare il 3ad di sweet riguardante la sua vita in giappone. il suo racconto mi ha affascinato, un luogo completamente diverso dalla nostra italia.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1619067

Indy4
15-01-2008, 08:48
secondo me il problema è il sovraffollamento. E questo sta avvenendo anche in italia con gli extracomunitari.