View Full Version : Un danese in Italia
Che ne pensate ? Edit: piccole correzioni dell'autore.
Un danese in Italia. Report inverso
Dopo una mia recente visita a Copenhagen, che penso sia uno dei luoghi, dove meglio si vede l’arretratezza italiana, ho deciso di scrivere un breve report del viaggio, evidenziando gli ormai conosciuti, ma mai abbastanza (evidentemente da come vanno le cose) paradossi e scandali italiani.
Ovvio che non vi racconterò nulla di nuovo, e per molti di voi, molte cose suoneranno magari scontate. Probabilmente si sprecheranno i luoghi comuni (ma sono proprio così ? o sono ormai la deprimente realtà ?), probabilmente sarò accusato di sputare nel piatto dove mangio, e altrettanto probabilmente potrò sembrare prevenuto e non obiettivo.
D’accordo l’erba del vicino è notoriamente più verde…ma credo che su molte cose che racconterò, e che d'altronde tutti possono vedere quotidianamente, ci sia ben poco spazio per opinioni soggettive. Ecco perché scelgo di affrontare l’argomento in maniera inversa. Ovvero mi calerò nei panni di un danese che viene in Italia, per far visita ad un amico. Tutto quello che indico è veramente accaduto, senza esagerazioni o caricature. Solo al contrario. Più che mai verosimile.
Chiamiamo il nostro amico Erik, vive a Copenhagen e vuole far visita ad un ragazzo conosciuto tramite erasmus, chiamiamolo Andrea. Andrea vive in emilia in un paese della tipica provincia del nord.
Erik parte la mattina del 27 dicembre dall’aeroporto di Copenhagen. Abita in centro e per raggiungere il Kastrup (come lo chiamano loro), ha innumerevoli possibilità:
-Usufruire dell’ottimo servizio autobus
-Prendere un taxi (a tariffe che noi in Italia ci sogniamo)
-Prendere la nuovissima linea M2 della metro, che in circa 15 minuti collega il centro della città all’aeroporto. E se piove o nevica, da quando entra nella metro a quando sale sull’aereo, non si bagna. Tutto coperto e riscaldato.
Bene, Erik arriva al ceck-in, imbarca è in circa 2 orette arriva all’aereoporto Malpensa (nomen homen ?) di Milano. Erik fa mente locale e pensa: “beh, ma siamo a Milano, una delle principali città italiane, io devo raggiungere la stazione centrale. Sicuramente non avrò problemi…”
Bravo Erik ! Come dargli torto, lui è abituato a Copenhagen, ha la metro…Ma, il caro ragazzo danese scopre che così non è. Iniziano per lui una serie di “disagi”, al quale sinceramente non è pronto. Scopre infatti che, Malpensa dista dal centro di Milano quasi 50 Km. Erik pensa: “però un po’ lontano ! Beh, ma l’avranno fatto per avere spazio e sicurezza. Sicuramente sarà collegato al centro di Milano”.
A questo punto comincia ad informarsi su come raggiungere la stazione centrale. Erik parla un discreto inglese, ma nonostante tutto non capisce perché ai centri informazione ed agli sportelli, tutti lo guardano storto…mah. Dopo una breve ricerca scopre che il treno c’è (parte ogni 20 minuti), ma collega solo la stazione di Milano Cadorna. No ! Lui deve andare a Milano centrale !
Non si lascia intimorire, e scartando senza indugio i taxi (e anche i vari individui che gli sussurrano nell’orecchio qualcosa simile a “need a car?”), memore dei prezzi che gli aveva raccontato un’amico, di dirige ad uno dei tanti sportelli che vendono biglietti autobus, per la stazione centrale. Servizio che è stato sub, sub, sub-appaltato a letteralmente cani e porci.
Bene! Ora Erik ha il biglietto in mano esce, ma lesto, si blocca. Non è infatti preparato ad affrontare una vera e propria “tratta degli schiavi”. Non si capacita infatti, di tutti quegli addetti che urlando in napoletano (lo imparerà dopo) o altri variopinti idiomi, cercano di smistarsi la gente. Rimane infatti disorientato quando con tanto di biglietto in mano cercando di salire su un autobus, viene bloccato con frasi e gesti a lui incomprensibili. Accenna una domanda in inglese…è fortunato…gli viene detto che deve prendere il mezzo dopo. Sono ormai passati 30 minuti, da quando ha ritirato i bagagli. L’autobus si accinge a partire. Erik chiede ad un ragazzo cinese se sa quanto ci voglia per raggiungere la stazione. E’ di nuovo fortunato, il ragazzo cinese gli risponde “about 50 minutes”. Nuovamente disorientato (pensa forse hai suoi 15 minuti di metro ?), riacquista però a breve il buon umore. E’ ottimista Erik. Non c’è traffico. Se la cava con “soli” 40 minuti di autobus. Ed in men che non si dica, dall’atterraggio a quando intravede il centro di milano, è passata circa un’ora e mezza.
Bene ! Arriva in stazione centrale. E’ intelligente Erik, sa che deve guardarsi bene le spalle…sa che la valigia è meglio non tirarsela dietro…Entra in stazione, dopo una rapida perlustrazione si dirige fermo ad un’emettitrice automatica. E’ fatta pensa: “Ora prenoto un eurostar per Bologna e prima di mezzogiorno sono dal mio amico Andrea” Povero Erik…
Prenota l’eurostar sono le 9:30, ha almeno mezz’ora di attesa. Decide quindi di riposarsi un’attimo in sala d’attesa. Si siede e aspetta. Non è tranquillo Erik, c’è qualcosa che non va. Forse lo infastidisce la gente che sputa per terra ? O fuma ? Oppure è intimorito da alcune facce non proprio socievoli ? Nemmeno lui lo sa, ma si sente sollevato quando vede entrare due poliziotti. Peccato che questi dopo una breve occhiata, pensino bene di chiedere i documenti al nostro Erik, li controllano e poi se ne vanno.
Ci siamo. L’eurostar sta per arrivare. Erik sale, prende posto ed in circa un’ora e quaranta minuti raggiunge Bologna. E’ di nuovo sollevato il nostro ragazzo danese. Il viaggio è rilassante è tranquillo. Nessun imprevisto. Si sente quasi a casa. Pensa : “Il peggio è passato…”
Bene ! Siamo a Bologna. Ora bisogna prendere un treno regionale, od interregionale per raggiungere il paese di Andrea. Detto fatto ! Erik si dirige prontamente ad un’altra emettitrice, che tante soddisfazioni gli ha dato a Milano, e comincia a cercare il treno a lui più consono. Sono circa 43 i chilometri che lo separano dal paese di Andrea, ma nonostante ciò il primo treno non parte prima di un’ora e mezza. Compra il biglietto e pensa tra se e se: “dunque, se vado in sala d’aspetto, forse non è il caso…ma si ! Facciamo due passi per il centro.” Erik esce dalla stazione e nota subito uno strano totem con un countdown, gli sembra di capire che manchi circa un’anno per l’alta velocità Bologna-Milano. Arriva al primo incrocio. Il semaforo per i pedoni è rosso, ma non capisce, proprio non ci riesce a capire perché la gente passi lo stesso.
Non ha fretta il nostro Erik, aspetta e arrivato il verde attraversa la strada. Trova alla sua sinistra una specie di giardino, ma non ci sono bambini che giocano…imbocca via Indipendenza, ma scocciato da quanti gli vogliano offrire accendini e portachiavi, decide che forse era meglio la sala d’aspetto. Torna indietro, è quasi ora di prendere il treno (intanto dal suo atterraggio sono passate circa quattro ore). Erik trova il binario e attende.
Attende…attende…attende, fino a chè non vede arrivare una specie di treno con locomotrice diesel, sicuramente avrà circa 50 anni. Pensa Erik “Mah forse è solo di passaggio”. Povero Erik, non sa che quello è invece il treno che lo porterà in circa altri 40 minuti a casa di Andrea
Bene ! Erik è arrivato, Andrea lo stava già aspettando da un po’. Dopo i primi convenevoli si accingono ad andare a casa. Arrivati Erik chiede ad Andrea se può fargli usare un’attimo il Pc. Vorrebbe “chiamare” a casa per dirgli che è tutto ok.
Sconsolato Andrea gli risponde: “I’m sorry Erik. But, we havn’t adsl here”
tutti contro l'italia
perfino striscia la notizia ci prende in giro co sta svizzera, mi vengono 2 OO quando sento le solite battute che non fanno ridere, tipo:
"che in svizzera sono talmente ricchi che ai giochi si divertono se perdono":muro:
io dico che TUTTI hanno problemi
ma a chi si nota di più ed a chi si nota di meno
in italia si nota di più!!!!
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
in conclusione:
dobbiamo avere anceh noi un po di patriottisimo altrimenti finiamo a rinnegare le nostre origini
~ZeRO sTrEsS~
10-01-2008, 16:18
tutti contro l'italia
perfino striscia la notizia ci prende in giro co sta svizzera, mi vengono 2 OO quando sento le solite battute che non fanno ridere, tipo:
"che in svizzera sono talmente ricchi che ai giochi si divertono se perdono":muro:
io dico che TUTTI hanno problemi
ma a chi si nota di più ed a chi si nota di meno
in italia si nota di più!!!!
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
in conclusione:
dobbiamo avere anceh noi un po di patriottisimo altrimenti finiamo a rinnegare le nostre origini
vabbe i problemi ci sono ovunque ma non puoi paragonare un grattacielo che crolla con una capanna che brucia ;)
nel senso ci saranno pure problemi ma in italia ce ne sono molti e pure gravi.
Argosoft
10-01-2008, 16:22
ma più che altro chi l'ha scritto sto testo? è pieno di errori di grammatica da far girare la testa :stordita:
Fonte? Non male comunque, è divertente :D È che ora hai acuito in maniera incredibile la mia voglia di paesi del Nord Europa... :D
Hakuna Matata
10-01-2008, 16:30
tutti contro l'italia
perfino striscia la notizia ci prende in giro co sta svizzera, mi vengono 2 OO quando sento le solite battute che non fanno ridere, tipo:
"che in svizzera sono talmente ricchi che ai giochi si divertono se perdono":muro:
io dico che TUTTI hanno problemi
ma a chi si nota di più ed a chi si nota di meno
in italia si nota di più!!!!
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
in conclusione:
dobbiamo avere anceh noi un po di patriottisimo altrimenti finiamo a rinnegare le nostre origini
Quando sono stato a Copenaghen ho notato varie cose, è vero che sono più organizzati di noi italiani, ad esempio ci sono delle biciclette disponibili per strada e te le puoi prendere semplicemente mettendo una moneta che poi riprenderai quando lasci la bicicletta negli appositi parcheggi, peccato però che la grande maggioranza di queste biciclette non si vedono mai e le poche che ci sono sono sono quasi tutte rotte o senza pezzi.
Gli autobus funzionano bene, il conducente fa pagare il biglietto , ma poi c'erano alcuni soggetti ubriachi che per non pagare il biglietto sono entrati dalla porta di mezzo spintonando le persone che scendevano.
Ci sono rimasto due giorni e neanche mi ricordo se c'era altro. In Italia ci sono vari problemi ma buona parte di questi problemi, oppure altri differenti, li hanno tutti gli altri paesi.
E' vero che alcuni paesi sono più civili dell'Italia, ma farli passare come esenti da problemi è ridicolo.
dantes76
10-01-2008, 16:49
E' vero che alcuni paesi sono più civili dell'Italia, ma farli passare come esenti da problemi è ridicolo.
1) la mafia E' nata in italia
2) la camorra e' nata in italia
3)la ndrngheta e nata in italia
4)le BR sono italiane
4) tangentopoli e' italiana
5) un parlamento con tanti indagati, condannati, esiste in italia
6) non esiste nessun luogo al mondo dove siano stati uccisi tanti giudici come in italia
7) esistono luoghi al mondo dove sono stati uccisi tanti politici come in italia: argentina, brasile...
8) lo stato non ha controllo di vaste zone del propio territorio come solo paesi dell'america latina possono fare
9) 1500 anni di religione hanno reso gli italiani un popolo infantile...
detto questo : o ci si mette a sentire il puzzo che ci circonda.. o se non lo si sentisse, significa che si e' come il puzzo stesso...
PS: per un attimo ho letto: un Dantes in italia :asd:
Hakuna Matata
10-01-2008, 17:07
1) la mafia E' nata in italia
2) la camorra e' nata in italia
3)la ndrngheta e nata in italia
4)le BR sono italiane
4) tangentopoli e' italiana
5) un parlamento con tanti indagati, condannati, esiste in italia
6) non esiste nessun luogo al mondo dove siano stati uccisi tanti giudici come in italia
7) esistono luoghi al mondo dove sono stati uccisi tanti politici come in italia: argentina, brasile...
8) lo stato non ha controllo di vaste zone del propio territorio come solo paesi dell'america latina possono fare
9) 1500 anni di religione hanno reso gli italiani un popolo infantile...
detto questo : o ci si mette a sentire il puzzo che ci circonda.. o se non lo si sentisse, significa che si e' come il puzzo stesso...
PS: per un attimo ho letto: un Dantes in italia :asd:
E con tutte queste cose un danese viene a rompere perché l'aeroporto sta a 50km dal centro? :confused:
E con tutte queste cose un danese viene a rompere perché l'aeroporto sta a 50km dal centro? :confused:
Ma poi mi pare che sia stato anche parecchio fortunato.
Non e' incappato in scioperi, l'eurostar non si è fermato in mezzo alla campagna imprigionandolo per 12 ore, etc.
Per quanto riguarda i problemi che si trovano ovunque c'è da rilevare che comunque gli italiani sono uno dei popoli più scontenti secondo recenti sondaggi
In Danimarca sono ad un livello di civiltà tale che molte case di campagna espongono lungo la strada una "capannina" con diversi prodotti di loro produzione (con i prezzi esposti "a pezzo").
Chi è di passaggio può acquistare i prodotti che desidera lasciando sul vasetto predisposto il relativo importo in monete.
Naturalmente queste zone non sono presidiate e qualsiasi persona -se volesse- potrebbe fregare i prodotti e addirittura il danaro.
Una cosa del genere sarebbe ipotizzabile in qualsivoglia luogo in Italia?
Senza Fili
10-01-2008, 17:53
In Danimarca sono ad un livello di civiltà tale che molte case di campagna espongono lungo la strada una "capannina" con diversi prodotti di loro produzione (con i prezzi esposti "a pezzo").
Chi è di passaggio può acquistare i prodotti che desidera lasciando sul vasetto predisposto il relativo importo in monete.
Naturalmente queste zone non sono presidiate e qualsiasi persona -se volesse- potrebbe fregare i prodotti e addirittura il danaro.
Una cosa del genere sarebbe ipotizzabile in qualsivoglia luogo in Italia?
Nel paese di campagna dei miei nonni ancora oggi la gente lascia la chiave attaccata alla porta...ciò non sarebbe possibile nè in una grande città danese, nè in una grande città italiana ;)
Jammed_Death
10-01-2008, 18:15
pah peh pah
Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani". Ecco la storia e l'itinerario dei due terroristi una volta giunti nel nostro Paese:
Domenica ore 23:47: arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla Turchia; escono dall'aeroporto dopo otto ore perchè gli hanno perso le valigie. La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della perdita ed un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna...! Prendono un taxi. Il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto retrovisore; e vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la città, durata un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro raggiunge i 183 euro, decide di fare il colpo gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice. Dopo averli derubati dei soldi e coperti di mazzate, li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 15:45: arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I piloti ALITALIA sono in sciopero; Stessa cosa per I controllori di volo. L'unico aereo disponibile che c'e in pista e uno della MARADONA AIR con destino Sassari ed ha 18 ore di ritardo...gli impiegati ed i passeggeri sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo sui due arabi.
Lunedì 22:07 A questo punto, i terroristi discutono se farlo oppure no... non sanno più se, distruggere Napoli e un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedì 23:30 Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aeroporto ...ordinano panino con la frittata ed impepata di cozze.
Martedì 04:35 In preda ad una Salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze.
Domenica 17:20 dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Palermo, per 3-0 con due rigori assegnati alla squadra siciliana dall'arbitro Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultra della "MASSERIA CARDONE", vedendo i due arabi scuri di carnagione, li scambia per tifosi del Palermo e gli rifila un'altra caterva di legnate. Il Capo degli ultra e un tale "Ciccio o Ricchione" che abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45 Finalmente, gli ultra se ne vanno. I due terroristi decidono di ubriacarsi (una volta nella vita, anche se e peccato!). In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione.
Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Ciccio non perdona).
Martedì, h.23:42 I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia, cagando per tutto il percorso, semi-orbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di infezioni e il virus HIV. Giurano su Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese; gli attentati preferiscono farli negli Stati Uniti.
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
Tu hai provato ?
ma più che altro chi l'ha scritto sto testo? è pieno di errori di grammatica da far girare la testa :stordita:
Intendi troppi tempi diversi ?
1) la mafia E' nata in italia
2) la camorra e' nata in italia
3)la ndrngheta e nata in italia
4)le BR sono italiane
4) tangentopoli e' italiana
5) un parlamento con tanti indagati, condannati, esiste in italia
:
Boom.
dantes76
10-01-2008, 19:12
E con tutte queste cose un danese viene a rompere perché l'aeroporto sta a 50km dal centro? :confused:
quando scende da un aereo, non puo' mica accorgersi, delle fogne che non funzionano
pah peh pah
Su andiamo, quello che hai postato tu, è molto poco verosimile.
Il mio mi sembra oggettivamente un'esperienza reale...
Ma poi mi pare che sia stato anche parecchio fortunato.
Non e' incappato in scioperi, l'eurostar non si è fermato in mezzo alla campagna imprigionandolo per 12 ore, etc.
Per quanto riguarda i problemi che si trovano ovunque c'è da rilevare che comunque gli italiani sono uno dei popoli più scontenti secondo recenti sondaggi
Allora si che sarebbe diventata una parodia...
Gli italiani saranno anche scontenti geneticamente, ma è altrettanto vero che soprattutto ultimamente hanno (e vorrei vedere) i loro buoni motivi.
Jammed_Death
10-01-2008, 19:22
Su andiamo, quello che hai postato tu, è molto poco verosimile.
Il mio mi sembra oggettivamente un'esperienza reale...
no quello mio era una barzelletta :asd:
no quello mio era una barzelletta :asd:
Ecco appunto
Aggiungo che ho modificato il testo originale con alcune correzzioni dell'autore.
pah peh pah
:sbonk: :winner: :asd: :asd:
Charonte
10-01-2008, 19:45
ma lol solo a pensare possa essere vera :asd:
ma lol solo a pensare possa essere vera :asd:
Seriamente. Dubiti che possa essere vera ?
Sinclair63
10-01-2008, 19:56
Ragazzi purtroppo la storia insegna, siamo un paese in declino dopo il boom degli anni 60/70 e metà 80 siamo ora nella fase discendente, ormai inevitabile :boh:
Se magari anche l'amico italiano avesse abitato, chessò, a ROMA che è la capitale italiana (esattamente come copenaghen è la capitale danese), Erik avrebbe avuto meno problemi a raggiungerlo.
Comunque sono perfettamente consapevole che la società danese (come un po tutte le società nordiche) avrebbe da insegnarne...
In Danimarca sono ad un livello di civiltà tale che molte case di campagna espongono lungo la strada una "capannina" con diversi prodotti di loro produzione (con i prezzi esposti "a pezzo").
Chi è di passaggio può acquistare i prodotti che desidera lasciando sul vasetto predisposto il relativo importo in monete.
Naturalmente queste zone non sono presidiate e qualsiasi persona -se volesse- potrebbe fregare i prodotti e addirittura il danaro.
Una cosa del genere sarebbe ipotizzabile in qualsivoglia luogo in Italia?
Ho visto cose simili anzi uguali anche in villaggi austriaci, inglesi e scozzesi.
Per noi sono semplicemente incredibili, ma bisogna dire che si tratta sempre di zone poco popolate e di piccole comunità.
Daemonarch
11-01-2008, 12:36
Dunque io vorrei dire alcune cose:
io sono andato a copenaghen il 3 gennaio 2008 e sono tornato il 7 gennaio proprio a Malpensa.
Confermo tutto sull'efficienza dei bus danesi...dei treni e della metro.....treni che per la qualità e comfort non sono paragonabili neanche al + moderno eurostar italiano (ah, lo sapete che gran parte dei treni danesi sono fatti in italia?!?...bella, no?!? :muro: ).....sui discreti prezzi dei taxi rispetto ai prezzi alti che hanno lassù xrò (dal centro alla stazione di copenaghen costa 232 corone cioè 31 euro x 12km mi sembra)....xrò non è vero che da malpensa non si arriva alla stazione centrale, xchè io ci sono arrivato proprio via bus da malpensa.
Il grande scandalo italiano è che da Milano fino alla provincia di Ascoli Piceno bisogna pagare su un eurostar che fa cagare ben 49 euro!!!!!! :mad: :mad:
roverello
11-01-2008, 12:50
ma più che altro chi l'ha scritto sto testo? è pieno di errori di grammatica da far girare la testa :stordita:
Un italiano che voleva fare credere di essere danese!
Dunque io vorrei dire alcune cose:
io sono andato a copenaghen il 3 gennaio 2008 e sono tornato il 7 gennaio proprio a Malpensa.
Confermo tutto sull'efficienza dei bus danesi...dei treni e della metro.....treni che per la qualità e comfort non sono paragonabili neanche al + moderno eurostar italiano (ah, lo sapete che gran parte dei treni danesi sono fatti in italia?!?...bella, no?!? :muro: ).....sui discreti prezzi dei taxi rispetto ai prezzi alti che hanno lassù xrò (dal centro alla stazione di copenaghen costa 232 corone cioè 31 euro x 12km mi sembra)....xrò non è vero che da malpensa non si arriva alla stazione centrale, xchè io ci sono arrivato proprio via bus da malpensa.
1 Così come la metro..
2 E ti sembra una cosa logica ? Bus ? 40-50 minuti ?:mbe:
Per chi continua a dire che è pieno di errori, potrebbe gentilmente elencarne alcuni ?
Anche perchè in altre parti dove è il testo è stato postato, non è stato segnalato.
Un italiano che si finge danese ? Ma avete letto almeno ? E' chiaramente un italiano che scrive. E' chiaramente detto.
roverello
11-01-2008, 13:00
Dunque io vorrei dire alcune cose:
io sono andato a copenaghen il 3 gennaio 2008 e sono tornato il 7 gennaio proprio a Malpensa.
Confermo tutto sull'efficienza dei bus danesi...dei treni e della metro.....treni che per la qualità e comfort non sono paragonabili neanche al + moderno eurostar italiano (ah, lo sapete che gran parte dei treni danesi sono fatti in italia?!?...bella, no?!? :muro: ).....sui discreti prezzi dei taxi rispetto ai prezzi alti che hanno lassù xrò (dal centro alla stazione di copenaghen costa 232 corone cioè 31 euro x 12km mi sembra)....xrò non è vero che da malpensa non si arriva alla stazione centrale, xchè io ci sono arrivato proprio via bus da malpensa.
Il grande scandalo italiano è che da Milano fino alla provincia di Ascoli Piceno bisogna pagare su un eurostar che fa cagare ben 49 euro!!!!!! :mad: :mad:
Se io parto in treno, arrivo a Fiumicino dentro l'aeroporto senza mai uscire da una stazione.
Cambio a Bologna, cambio a Roma e mi ritrovo dentro a Fiumicino.
E con il bagaglio del turista sempre sui 20 Kg + ammenicoli vari è comodo.
Vado invece a Milano. Se va bene a Bologna non cambio. Esco da Milano Centrale e ho 2 scelte: o prendo un taxi (non ha senso) o un autobus (se c'è maltempo e in certi orari uno strazio) oppure prendo il treno per Malpensa, ma dopo avere fatto un piccolo tratto in metropolitana. Ci manca un campo minato e poi il servizio è completo!
Lasciamo poi stare se ha la sventura di arrivare a Malpensa.
Un rebus sarebbe più chiaro dei mini orari segreti esposti (si fa per dire) in prossimità degli autobus. Che se sono pieni ti pasciano pure a terra e devi aspettare quello successivo.
E allora entrano in pista taxi, noleggi, ecc.
Se il nord è come Malpensa emigro in Congo (non fate gli spiritosi, ci sono stato).
roverello
11-01-2008, 13:06
Su andiamo, quello che hai postato tu, è molto poco verosimile.
Il mio mi sembra oggettivamente un'esperienza reale...
Allora si che sarebbe diventata una parodia...
Gli italiani saranno anche scontenti geneticamente, ma è altrettanto vero che soprattutto ultimamente hanno (e vorrei vedere) i loro buoni motivi.
Quali sarebbero? I buoni motivi..
Intendi troppi tempi diversi ?
questa è bella
Che ne pensate ? Edit: piccole correzzioni dell'autore.
Scrivere sbagliato correzioni :asd:
Se io parto in treno, arrivo a Fiumicino dentro l'aeroporto senza mai uscire da una stazione.
Cambio a Bologna, cambio a Roma e mi ritrovo dentro a Fiumicino.
E con il bagaglio del turista sempre sui 20 Kg + ammenicoli vari è comodo.
Vado invece a Milano. Se va bene a Bologna non cambio. Esco da Milano Centrale e ho 2 scelte: o prendo un taxi (non ha senso) o un autobus (se c'è maltempo e in certi orari uno strazio) oppure prendo il treno per Malpensa, ma dopo avere fatto un piccolo tratto in metropolitana. Ci manca un campo minato e poi il servizio è completo!
Lasciamo poi stare se ha la sventura di arrivare a Malpensa.
Un rebus sarebbe più chiaro dei mini orari segreti esposti (si fa per dire) in prossimità degli autobus. Che se sono pieni ti pasciano pure a terra e devi aspettare quello successivo.
E allora entrano in pista taxi, noleggi, ecc.
Se il nord è come Malpensa emigro in Congo (non fate gli spiritosi, ci sono stato).
Ma no..che dici il servizio è ottimo !:D
Il treno per malpensa l'hanno intelligentemente collegato solo con la stazione di Milano Cadorna.
I furti di bagagli a malpensa sono andati anche su bbc e cnn
Gli autobus partono quando sono pieni. Ovvio ! Su, non è difficile da capire, perchè arrovellarsi con orari e tabelle..:D
Mi fermo al primo paragrafo, sennò...
Dopo una mia recente visita a Copenhagen, che penso sia uno dei luoghi, dove meglio si veda l’arretratezza italiana, ho deciso di scrivere un breve report del viaggio, evidenziando gli ormai conosciuti, ma mai abbastanza (evidentemente da come vanno le cose) paradossi e scandali italiani.
Tutto il racconto è pieno di errori e punteggiatura sbagliata.
Ma chi l'ha scrittto? Come si può prendere seriamenrte una cosa così sgrammaticata?
Mi fermo al primo paragrafo, sennò...
Tutto il racconto è pieno di errori e punteggiatura sbagliata.
Ma chi l'ha scrittto? Come si può prendere seriamenrte una cosa così sgrammaticata?
Hai ragione è vero.
Non mi sembra lo scopo della discussione disquisire sulla punteggiatura e sulla grammatica.
Sembra invece molto di più (ed almeno a me), che tu non abbia nulla da dire di utile all' argomento.
tutti contro l'italia
perfino striscia la notizia ci prende in giro co sta svizzera, mi vengono 2 OO quando sento le solite battute che non fanno ridere, tipo:
"che in svizzera sono talmente ricchi che ai giochi si divertono se perdono":muro:
io dico che TUTTI hanno problemi
ma a chi si nota di più ed a chi si nota di meno
in italia si nota di più!!!!
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
in conclusione:
dobbiamo avere anceh noi un po di patriottisimo altrimenti finiamo a rinnegare le nostre origini
non è che in italia si nota di più.
è proprio perchè in italia ce ne sono di più.
c'è poco da scandalizzarsi e il vero patriottismo è il saper riconoscere gli errori e tirar fuori le OO per risolverli.
Hai ragione è vero.
Non mi sembra lo scopo della discussione disquisire sulla punteggiatura e sulla grammatica.
Sembra invece molto di più (ed almeno a me), che tu non abbia nulla da dire di utile all' argomento.
E' perfettamente in topic il mio pensiero espresso sopra, cioè dubitare della veridicità del racconto, quando scritto in maniera così sgrammaticata.
Per il resto mi sembra la solita saga di luoghi comuni, italiano pizza spaghetti mandolino.
Comunque Copenaghen ha 500.00 abitanti, Milano ha un'area urbana di quasi 4 milioni (quasi 2 nella sola città) per cui mi sembra un paragone improponibile.
E' perfettamente in topic il mio pensiero espresso sopra, cioè dubitare della veridicità del racconto, quando scritto in maniera così sgrammaticata.
Per il resto mi sembra la solita saga di luoghi comuni, italiano pizza spaghetti mandolino.
Comunque Copenaghen ha 500.00 abitanti, Milano ha un'area urbana di quasi 4 milioni (quasi 2 nella sola città) per cui mi sembra un paragone improponibile.
Quindi è una città giustificata, assieme a Bologna, Roma, Napoli, ad essere messa male ?
Quindi è una città giustificata, assieme a Bologna, Roma, Napoli, ad essere messa male ?
NO, ma preferirei venisse paragonata ad una città simile come grandezza.
Io vado spesso in Nord Europa, la differenza si vede, ovviamente. Non lo nego.
Critico lo spirito dell'articolo.
ma sc<usa ma non sei andato te a copenaghen :mbe:
l'hai scritto te giusto? :mbe:
ma sc<usa ma non sei andato te a copenaghen :mbe:
l'hai scritto te giusto? :mbe:
Non l'ho scritto io...e per fortuna direi, giudicando dai commenti letti...
~ZeRO sTrEsS~
11-01-2008, 14:07
la questione é differente... il 15-20 minuti o il 40/50 min dipende da dove devi andare e da dove vivi, se l'amico non voleva perdere tempo prendeva un aereo per linate ed era piú vicino, meglio ancora per bologna... quindi mi sembra una questione inutile parlare della lontananza degli aeroporti dal centro, e dei collegamenti... anche perché la maggior parte degli aeroporti in europa non hanno collegamento con la stazione via treno, giusto quelli piú grandi.
sulla qualitá di viaggio dei treni italiani no comment... ma devi pur capire che non possono mettere un eurostar per andare in un paesino sperduto... la questione é che nel nord europa i comuni sono molto piccoli e molto distanti da loro, e ce ne sono molti meno che in italia...
come ho detto in italia ci sono i problemi ma lamentarsi che ci vogliono 40/50 minuti da un aeroporto dovendo fare 50 km con il traffico che ci sta a milano mi sembra assurdo.
Daemonarch
11-01-2008, 14:52
Malpensa-Milano in bus lunedì 7 gennaio al mattino c'ho impiegato 30min......dipende dal traffico soprattutto.
Copenaghen a confronto di Milano è come se fosse senza auto!
Malpensa-Milano in bus lunedì 7 gennaio al mattino c'ho impiegato 30min......dipende dal traffico soprattutto.
Copenaghen a confronto di Milano è come se fosse senza auto!
Forse perchè come già detto Copenhagen ha molti meno abitanti di Milano ? Sicuramente.
O forse anche perchè:
1 i trasporti pubblici funzionano
2 i danesi (ma possiamo prendere come paragone altri popoli), non hanno a differenza degli italiani, una concezione negativa del trasporto pubblico ?
Daemonarch
11-01-2008, 15:19
Copenaghen ha 1 milione e mezzo di abitanti.....forse xchè in Italia l'auto è uno status symbolo?!? :rolleyes:
FastFreddy
11-01-2008, 15:22
Copenaghen ha 1 milione e mezzo di abitanti.....forse xchè in Italia l'auto è uno status symbolo?!? :rolleyes:
Ha certo, son tutti vittime dello status symbol quelli che viaggiano nelle loro migliaia di meravigliose punto, 600, panda, etc. che intasano le tangenziali :D
Ce n'è tanta di gente che sarebbe ben felice di mollare a casa la scatoletta e poter essere servita da un trasporto pubblico efficente.... ;)
Ma finchè l'autobus ci metterà 1h per fare un percorso che in auto fai in 10 minuti, campa cavallo.
Copenaghen ha 1 milione e mezzo di abitanti.....forse xchè in Italia l'auto è uno status symbolo?!? :rolleyes:
E forse perchè questa cosa è sbagliata ?
FastFreddy
11-01-2008, 15:25
E forse perchè questa cosa è sbagliata ?
Si, perchè nella nostra realtà il mezzo privato è una necessità, altro che status symbol...
Si, perchè nella nostra realtà il mezzo privato è una necessità, altro che status symbol...
E' una necessità perchè ?
FastFreddy
11-01-2008, 15:30
E' una necessità perchè ?
Fare 15km in autobus a Roma (Esempio Viale Jonio - Viale degli Eroi) = 2h di viaggio e cambio di 3 mezzi
Fare 15km in autobus a Roma (Esempio Viale Jonio - Viale degli Eroi) = 2h di viaggio e cambio di 3 mezzi
Allora converrai con me che i trasporti in Italia, fanno schifo, ed invece di incentivare il trasporto pubblico, provocano l'effetto contrario.
FastFreddy
11-01-2008, 15:38
Allora converrai con me che i trasporti in Italia, fanno schifo, ed invece di incentivare il trasporto pubblico, provocano l'effetto contrario.
Senz'altro, difatti stavo contestando il fatto che gli italiani usassero l'automobile in quanto "status symbol" e non per reali necessità.
Daemonarch
11-01-2008, 17:22
Forse ci impiega 2h l'autobus xchè deve viaggiare in strade intasate di auto?? :rolleyes:
FastFreddy
11-01-2008, 17:46
Forse ci impiega 2h l'autobus xchè deve viaggiare in strade intasate di auto?? :rolleyes:
A Ferragosto con le strade deserte ci mette 1h e 45Min, quindi direi che il traffico non è uno dei motivi principali....
Troppe fermate, troppo vicine, coincidenze inesistenti, orari variabili.
A Ferragosto con le strade deserte ci mette 1h e 45Min, quindi direi che il traffico non è uno dei motivi principali....
Troppe fermate, troppo vicine, coincidenze inesistenti, orari variabili.
:winner:
zerothehero
11-01-2008, 18:22
Se ha criticato Milano e Bologna..beh..meglio che non visiti l'area che va da Roma in giù... :asd:
zerothehero
11-01-2008, 18:24
Forse perchè come già detto Copenhagen ha molti meno abitanti di Milano ? Sicuramente.
O forse anche perchè:
1 i trasporti pubblici funzionano
2 i danesi (ma possiamo prendere come paragone altri popoli), non hanno a differenza degli italiani, una concezione negativa del trasporto pubblico ?
I mezzi pubblici di Milano funzionerebbero meglio se non ci fosse il traffico a bloccarli.
I mezzi pubblici di Milano funzionerebbero meglio se non ci fosse il traffico a bloccarli.
E ci risiamo...
Mi sembra chiaro che nonostante l'impostazione dell'articolo, possa far credere che siano osservazioni rivolte solo ai trasporti, l'intento è anche quello di paragonare usi e costumi della gente. Se volete chiamarla in altri termini civiltà...
Il traffico non solo c'è a Milano. C'è ovunque. Questo perchè la gente disprezza a prescindere il trasporto pubblico e come è già stato detto, l'auto è uno status-symbol. Se poi ci aggiungiamo pigrizia e quant'altro il cerchio si chiude.
zerothehero
11-01-2008, 18:36
E ci risiamo...
Mi sembra chiaro che nonostante l'impostazione dell'articolo, possa far credere che siano osservazioni rivolte solo ai trasporti, l'intento è anche quello di paragonare usi e costumi della gente. Se volete chiamarla in altri termini civiltà...
Il traffico non solo c'è a Milano. C'è ovunque. Questo perchè la gente disprezza a prescindere il trasporto pubblico e come è già stato detto, l'auto è uno status-symbol. Se poi ci aggiungiamo pigrizia e quant'altro il cerchio si chiude.
Infatti sono favorevole all'ecopass. :O
Senz'altro, difatti stavo contestando il fatto che gli italiani usassero l'automobile in quanto "status symbol" e non per reali necessità.
non oso immaginare cosa potrebbero diventare treni delle Nord che prendo io se la gente smettesse di usare l'auto in favore dei mezzi pubblici, gia esplodono adesso:sofico:
non oso immaginare cosa potrebbero diventare treni delle Nord che prendo io se la gente smettesse di usare l'auto in favore dei mezzi pubblici, gia esplodono adesso:sofico:
Battutaccia...:sofico:
Copenaghen ha 1 milione e mezzo di abitanti.....forse xchè in Italia l'auto è uno status symbolo?!? :rolleyes:
L'IVA sulle auto in Danimarca è del 200%. Ecco perchè ce ne sono poche. Ci andai nel 2003 e dall'aereoporto a un albergo del centro (sui laghetti di copenhaghen a 4 passi dal RigsHospitalet dove dovevo andare) sempre 30-31 euro pagai... Non è aumentato in 4 anni e mezzo il taxi! :eek:
Forse perchè come già detto Copenhagen ha molti meno abitanti di Milano ? Sicuramente.
O forse anche perchè:
1 i trasporti pubblici funzionano
2 i danesi (ma possiamo prendere come paragone altri popoli), non hanno a differenza degli italiani, una concezione negativa del trasporto pubblico ?
senti la concezione negativa del trasporto pubblico ce l'abbiamo forse perchè qui i trasporti pubblici fanno schifo. prova a prendere un autobus a bologna nell'ora di punta. sono pieni zeppi di persone che a volte non si riesce neanche a salire. e mi lamento io che faccio solo tre fermate la mattina, immaginati chi viene dalla periferia.
il ns. amato sindaco per risolvere tutti i problemi introdurrà a breve una grande innovazione: il.... filobus.
E ci risiamo...
Mi sembra chiaro che nonostante l'impostazione dell'articolo, possa far credere che siano osservazioni rivolte solo ai trasporti, l'intento è anche quello di paragonare usi e costumi della gente. Se volete chiamarla in altri termini civiltà...
Il traffico non solo c'è a Milano. C'è ovunque. Questo perchè la gente disprezza a prescindere il trasporto pubblico e come è già stato detto, l'auto è uno status-symbol. Se poi ci aggiungiamo pigrizia e quant'altro il cerchio si chiude.
Infatti sono favorevole all'ecopass. :O
L'IVA sulle auto in Danimarca è del 200%. Ecco perchè ce ne sono poche. Ci andai nel 2003 e dall'aereoporto a un albergo del centro (sui laghetti di copenhaghen a 4 passi dal RigsHospitalet dove dovevo andare) sempre 30-31 euro pagai... Non è aumentato in 4 anni e mezzo il taxi! :eek:
e si come sono civili i danesi.
sono costretti dai propri politicanti a prendere i mezzi pubblici.
proprio civili, sia i danesi, sia i loro politicanti.
Daemonarch
12-01-2008, 12:21
Sapete quanto guadagna in danimarca l'addetto di un supermercato oppure un programmatore?
Il primo 3500 euro, mentre il secondo 8000 euro!!
Con stipendi simili sai quanto gli tocca un iva così alta sulle auto!!
E' la cultura diversa......a copenaghen con -5°C che c'erano il 4 gennaio 2008 diverse persone andavano ugualmente in giro in bicicletta!!.......in italia tutti in auto anche con +15°C!!
E' la nostra mentalità che è sbagliata!
Sapete quanto guadagna in danimarca l'addetto di un supermercato oppure un programmatore?
Il primo 3500 euro, mentre il secondo 8000 euro!!
Con stipendi simili sai quanto gli tocca un iva così alta sulle auto!!
E' la cultura diversa......a copenaghen con -5°C che c'erano il 4 gennaio 2008 diverse persone andavano ugualmente in giro in bicicletta!!.......in italia tutti in auto anche con +15°C!!
E' la nostra mentalità che è sbagliata!
Ti giuro che volevo dire le stesse cose. Ma mi sono trattenuto, visti i commenti.
Ovviamente ci sarebbe (ed ora ci sarà) qualcuno che dirà che da noi non si va in bicicletta, perchè non ci sono piste ciclabili ecc..
ottimo articolo che scatta una fotografia della nostra arretratezza
PS: consiglio all'autore di dare una riletta a caccia di errori, è un piccolo campo minato della lingua italiana ;)
ottimo articolo che scatta una fotografia della nostra arretratezza
PS: consiglio all'autore di dare una riletta a caccia di errori, è un piccolo campo minato della lingua italiana ;)
Fatto...;)
Sawato Onizuka
12-01-2008, 13:21
(sui laghetti di copenhaghen a 4 passi dal RigsHospitalet dove dovevo andare)
'spe quello che penso io ? :asd:
:rotfl: povero Helmer, ha sempre i nervi a pezzi :stordita:
Daemonarch
12-01-2008, 14:13
Ti giuro che volevo dire le stesse cose. Ma mi sono trattenuto, visti i commenti.
Ovviamente ci sarebbe (ed ora ci sarà) qualcuno che dirà che da noi non si va in bicicletta, perchè non ci sono piste ciclabili ecc..
Non è che a copenaghen ci siano piste ciclabili ovunque.....ovviamente il centro (che è piuttosto grande) è servito da piste ciclabili tutte collegate......xrò c'è da dire che lì le strade sono parecchio larghe e non delle mulattiere come a Roma o Milano.
Ciò non toglie che non si possa fare un uso molto maggiore delle bici in italia soprattutto per le temperature migliori che abbiamo.
C'erano addirittura bici con annesso davanti passeggino coperto per i bambini di 3-5 anni!!!....e le madri con i loro figli c'andavano in giro a temperature di giorno comprese tra i -2 e +2 !!
Non è che a copenaghen ci siano piste ciclabili ovunque.....ovviamente il centro (che è piuttosto grande) è servito da piste ciclabili tutte collegate......xrò c'è da dire che lì le strade sono parecchio larghe e non delle mulattiere come a Roma o Milano.
Ciò non toglie che non si possa fare un uso molto maggiore delle bici in italia soprattutto per le temperature migliori che abbiamo.
C'erano addirittura bici con annesso davanti passeggino coperto per i bambini di 3-5 anni!!!....e le madri con i loro figli c'andavano in giro a temperature di giorno comprese tra i -2 e +2 !!
Vogliamo parlare di treni, metro autobus e taxi attrezzati per il trasporto bici ?
Daemonarch
12-01-2008, 14:51
Vogliamo parlare di treni, metro autobus e taxi attrezzati per il trasporto bici ?
Infatti i treni consentivano tutti di portarsi la bici.....treni modernissimi, comodissimi dentro, pulitissimi e molto spaziosi e che addirittura avevano al loro interno accessi wi-fi gratis!!
Infatti i treni consentivano tutti di portarsi la bici.....treni modernissimi, comodissimi dentro, pulitissimi e molto spaziosi e che addirittura avevano al loro interno accessi wi-fi gratis!!
Ma dici i treni S ? :eek:
Daemonarch
12-01-2008, 15:03
Ma dici i treni S ? :eek:
Si :O
Si :O
http://www.comitatobandalarga.it/news/26/11/la_copertura_adsl.html :O
Sapete quanto guadagna in danimarca l'addetto di un supermercato oppure un programmatore?
Il primo 3500 euro, mentre il secondo 8000 euro!!
Con stipendi simili sai quanto gli tocca un iva così alta sulle auto!!
E' la cultura diversa......a copenaghen con -5°C che c'erano il 4 gennaio 2008 diverse persone andavano ugualmente in giro in bicicletta!!.......in italia tutti in auto anche con +15°C!!
E' la nostra mentalità che è sbagliata!
Beh, io mi sono comprato una tuta per bici garantita fino a -5C. Sono andato al lavoro in bici durante lo sciopero dei TIR con 0 gradi. A Napoli.
'spe quello che penso io ? :asd:
:rotfl: povero Helmer, ha sempre i nervi a pezzi :stordita:
Stavo in un Hotel a 4 stelle a forma di castello medievale sulla strada dei laghi, a ridosso della linea nera che sulle mappe delimita il centro storico. Chi è Helmer? :stordita:
io uso la bici per andare alla stazione anche con -7 e sempre con 11kg di zaino e pc sulle spalle:O
Beh, io mi sono comprato una tuta per bici garantita fino a -5C. Sono andato al lavoro in bici durante lo sciopero dei TIR con 0 gradi. A Napoli.
io uso la bici per andare alla stazione anche con -7 e sempre con 11kg di zaino e pc sulle spalle
Siete consapevoli di essere quasi eccezioni ?
Siete consapevoli di essere quasi eccezioni ?
Se vivessi a Ferrara, non credo... ;) A Napoli si prende l'auto anche per 100 metri... :rolleyes:
Se vivessi a Ferrara, non credo... ;) A Napoli si prende l'auto anche per 100 metri... :rolleyes:
Ferrara la conosco bene e allora miglioro la mia affermazione. Ferrara (e poche altre città) sono l'eccezione.
Ma che si vuole dimostrare ? :D
Che in danimarca gli aeroporti sono collegati diversamente ? :D
Roma -> fiumicino è collegato benissimo con un treno, Roma -> Ciampino è colllegato benissimo con dei bus...
Quindi ?
Ma che si vuole dimostrare ? :D
Che in danimarca gli aeroporti sono collegati diversamente ? :D
Roma -> fiumicino è collegato benissimo con un treno, Roma -> Ciampino è colllegato benissimo con dei bus...
Quindi ?
Come già detto, l'articolo in questione, non mira a descrivere solo il sistema dei trasporti. Anche se prevalentemente il succo è quello.
Cosa si vuole dimostrare ? Quello che si va dicendo in tante altre discussioni di questo forum...
-Dell' arretratezza di molti servizi in Italia
-Dell' evidente divario sociale
-Dell' ormai diffuso malumore, misto a rassegnazione
-Della sempre più volontà dei giovani di andarsene
-Ecc
Come già detto, l'articolo in questione, non mira a descrivere solo il sistema dei trasporti. Anche se prevalentemente il succo è quello.
Cosa si vuole dimostrare ? Quello che si va dicendo in tante altre discussioni di questo forum...
-Dell' arretratezza di molti servizi in Italia
Si potrebbe parlare dell'arretratezza di molti servizi nel nord europa :p
In Danimarca non sò ma ad esempio nel campione di libertà (come viene percepito) dell'Olanda la sanità è a pagamento invece che gratuita come in Italia :D
Che questo sia un vantaggio o uno svantaggio non sò ma di certo cozza molto col concetto di "efficenza di uno stato che pensa a tutto grazie alle tasse" :D
Ovvio che poi ci siano una moltitudine di servizi che siano carenti
-Dell' evidente divario sociale
Parli degli stipendi ?
Probabilmente è così, occorrerebbero i dati normalizzati al costo della vita del potere d'acquisto
-Dell' ormai diffuso malumore, misto a rassegnazione
Malumore sì, rassegnazione non ne vedo molta.
In realtà (ed è brutto dirlo) nella mia esperienza vedo molte differenze in queste cose tra nord e sud Italia.
Forse è un caso ma al nord c'è molto più malumore, al sud prevale la rassegnazione..imho
-Della sempre più volontà dei giovani di andarsene
Quella c'è sempre stata, in ogni paese, in ogni tempo (forse solo gli americani, i giapponesi e qualche abitante di paesi ricchi/paradisi tropicali non vuole andarsene) :p
-Dell' evidente divario sociale: oltre a stipendi, possiamo citare: classe politica; appiattimento culturale; notoria, chiamiamola così, inciviltà, o meglio, gli italiani sono sputt...ti ovunque.
-Differenze tra sud e nord ? Concordo con la tua riflessione, ma vallo a spiegare ad un inglese, che c'è un nord che tira è un sud che fa tara. Tutto fa media
-Dell' evidente divario sociale: oltre a stipendi, possiamo citare: classe politica; appiattimento culturale; notoria, chiamiamola così, inciviltà, o meglio, gli italiani sono sputt...ti ovunque.
-Differenze tra sud e nord ? Concordo con la tua riflessione, ma vallo a spiegare ad un inglese, che c'è un nord che tira è un sud che fa tara. Tutto fa media
Non ti credere, non sono tutte rose e fiori :D
Accanto ad un'elite culturalmente ben informata la maggior parte delle persone (anche nel civilissimo nord europa) ha una visione parziale dei fatti del mondo (come in qualsiasi parte del mondo: la propaganda non c'è mica solo quì).
Per il resto concordo ma a me cosa me ne frega di cosa pensa un inglese ?
O meglio: anche gli inglesi e gli svedesi sono sputtanatissimi come gran sbvazzatori che occupano il tempo libero uscendo dal lavoro e rintanandosi in qualche pub ad ubriacarsi.....
Ciononostante, benchè la maggioranza possa essere così, non credo che la totalità sia in quello stato.
Per l'inciviltà (intesa proprio come "civic colture") concordo con te ma anche quì ci sono differenze enormi a seconda di dove sei in Italia
Non ti credere, non sono tutte rose e fiori :D
Accanto ad un'elite culturalmente ben informata la maggior parte delle persone (anche nel civilissimo nord europa) ha una visione parziale dei fatti del mondo (come in qualsiasi parte del mondo: la propaganda non c'è mica solo quì).
Per il resto concordo ma a me cosa me ne frega di cosa pensa un inglese ?
O meglio: anche gli inglesi e gli svedesi sono sputtanatissimi come gran sbvazzatori che occupano il tempo libero uscendo dal lavoro e rintanandosi in qualche pub ad ubriacarsi.....
Ciononostante, benchè la maggioranza possa essere così, non credo che la totalità sia in quello stato.
Per l'inciviltà (intesa proprio come "civic colture") concordo con te ma anche quì ci sono differenze enormi a seconda di dove sei in Italia
Con questo messaggio mi sembra di capire, che tutto sommato sei dalla "mia parte". Magari differisci per un maggior ottimismo :D
Cosa me ne frega degli inglesi ? Beh, oggi più che mai penso che il relazionarsi con gli altri (intesi come stranieri) sia importante, e spesso indispensabile.
Inglesi e svedesi (ad esempio) saranno anche conosciuti come bevitori, e carenti del "calore" italiano, ma gli italiani in molti posti sono conosciuti per ben altre "fame"...(penso che ognuno abbia avuto modo di provarlo direttamente)
Con questo messaggio mi sembra di capire, che tutto sommato sei dalla "mia parte". Magari differisci per un maggior ottimismo :D
Cosa me ne frega degli inglesi ? Beh, oggi più che mai penso che il relazionarsi con gli altri (intesi come stranieri) sia importante, e spesso indispensabile.
Inglesi e svedesi (ad esempio) saranno anche conosciuti come bevitori, e carenti del "calore" italiano, ma gli italiani in molti posti sono conosciuti per ben altre "fame"...(penso che ognuno abbia avuto modo di provarlo direttamente)
Scusa ma di che parliamo ?:confused:
Se mi parli di relazionarsi a livello personale ( es in ambito lavorativo) gli stereotipi cadono presto davanti al singolo (un inglese lo immagino avvinazzato ma se quello con cui lavoro è astemio l'immagine ambia subito).
Se mi parli invece di "immagine del popolo all'estero"....direi che non è tanto importante, meno che mai indispensabile...
Io, come italiano, non ho mai provato altre "fame" di nessun tipo all'estero.
Non capisco che intendi.
Al contrario di inglesi, svedesi (per restare nell'esempio) non mi è mai capitato di tornare in alberghi ubriaco al limite del coma etilico :D o urlando come spagnoli che sembravano stare ad una corrida :D
Alla fine basta comportarsi civilmente e l'immagine personale è salva.
Per l'immagine collettiva sono d'accordo con te (che ne abbiamo una pessima) ma a ben guardare ce l'hanno in molti
Per l'immagine collettiva sono d'accordo con te (che ne abbiamo una pessima) ma a ben guardare ce l'hanno in molti
Di questo parliamo
-Dell' evidente divario sociale: oltre a stipendi, possiamo citare: classe politica; appiattimento culturale; notoria, chiamiamola così, inciviltà, o meglio, gli italiani sono sputt...ti ovunque.
-Differenze tra sud e nord ? Concordo con la tua riflessione, ma vallo a spiegare ad un inglese, che c'è un nord che tira è un sud che fa tara. Tutto fa media
stereotipi
es. bologna ed il civis, dopo che è stato avviato il progetto cominciano le proteste che non riguardano il merito dell'opera -o meglio non solo - ma soprattutto i disagi apportati dai lavori. ovviamente chi protesta è la stragrande minoranza (gli altri protesteranno quando i lavori si sposteranno nella loro zona), ma anche nei confronti di questi si potrebbe rilevare che le proteste andavano fatte nel momento della discussione o tutt'al più della approvazione del progetto, non al momento dell'inizio dei lavori.
nel sud prevale la rassegnazione di chi sa, che le istituzioni non esistono. e se esistono sono contro la persona perbene ed a favore del delinquente.
stereotipi
es. bologna ed il civis, dopo che è stato avviato il progetto cominciano le proteste che non riguardano il merito dell'opera -o meglio non solo - ma soprattutto i disagi apportati dai lavori. ovviamente chi protesta è la stragrande minoranza (gli altri protesteranno quando i lavori si sposteranno nella loro zona), ma anche nei confronti di questi si potrebbe rilevare che le proteste andavano fatte nel momento della discussione o tutt'al più della approvazione del progetto, non al momento dell'inizio dei lavori.
nel sud prevale la rassegnazione di chi sa, che le istituzioni non esistono. e se esistono sono contro la persona perbene ed a favore del delinquente.
Forse fraintendo.
Primi dici che sono stereotipi, poi riporti esempi che però li avvalorano :confused:
Di questo parliamo
E quindi ? :confused:
Tutta questa storia del presunto danese all'aeroporto per sottolineare l'immagine degli italiani all'estero ? :confused:
E l'immagine degli inglesi ?
E quella degli americani ?
E quella dei cinesi ?
E quella degli africani ?
etc...
Ogni popolo ha una sua immagine che gli deriva dalla sua cultura.
Non c'è nulla di male in ciò, anzi credo che la diversità delle culture sia una cosa da preservare senza appiattirci in quel marasma di meltin pot chiamato "multiculturalismo"
E quindi ? :confused:
Tutta questa storia del presunto danese all'aeroporto per sottolineare l'immagine degli italiani all'estero ? :confused:
No...
No...
Post illuminante e chiarificatore :O
Oltre al monosillabo vuoi aggiungere altro ? :D
Forse fraintendo.
Primi dici che sono stereotipi, poi riporti esempi che però li avvalorano :confused:
:D ti dirò, in effetti, stavo pensando a quello che avevo scritto.
è vero che la seconda parte (quella riferita al sud) sembra uno stereotipo. c'è però una differenza. ma mentre quella cui accennavate più suè una descrizione stereotipata della realtà, quella che io ho espresso è una concezione stereotipata della realtà , che traducendosi nel pensiero delle persone diventa realtà essa stessa(anche a prescindere dalla sua reale esistenza).
c'è la percezione, in definitiva, che le istituzioni siano asservite al potente e tale percezione, determinando la consapevolezza della realtà nelle persone ingenera il convicemento che la medesima percezione sia reale (a prescindere dal fatto che lo sia o meno). questa percezione ha come conseguenza la rassegnazione.
scusate: oggi mi sento filosofo :cool: (non lo rileggo spero che fili..:)
:D ti dirò, in effetti, stavo pensando a quello che avevo scritto.
è vero che la seconda parte (quella riferita al sud) sembra uno stereotipo. c'è però una differenza. ma mentre quella cui accennavate più suè una descrizione stereotipata della realtà, quella che io ho espresso è una concezione stereotipata della realtà , che traducendosi nel pensiero delle persone diventa realtà essa stessa(anche a prescindere dalla sua reale esistenza).
c'è la percezione, in definitiva, che le istituzioni siano asservite al potente e tale percezione, determinando la consapevolezza della realtà nelle persone ingenera il convicemento che la medesima percezione sia reale (a prescindere dal fatto che lo sia o meno). questa percezione ha come conseguenza la rassegnazione.
scusate: oggi mi sento filosofo :cool: (non lo rileggo spero che fili..:)
Qualunque cosa sia ne voglio un pò :D
:D ti dirò, in effetti, stavo pensando a quello che avevo scritto.
è vero che la seconda parte (quella riferita al sud) sembra uno stereotipo. c'è però una differenza. ma mentre quella cui accennavate più suè una descrizione stereotipata della realtà, quella che io ho espresso è una concezione stereotipata della realtà , che traducendosi nel pensiero delle persone diventa realtà essa stessa(anche a prescindere dalla sua reale esistenza).
c'è la percezione, in definitiva, che le istituzioni siano asservite al potente e tale percezione, determinando la consapevolezza della realtà nelle persone ingenera il convicemento che la medesima percezione sia reale (a prescindere dal fatto che lo sia o meno). questa percezione ha come conseguenza la rassegnazione.
scusate: oggi mi sento filosofo :cool: (non lo rileggo spero che fili..:)
Forse è meglio se rileggi, ma si capisce :D
Se ho capito bene, intendi dire che in Italia regna una condizione data più da false idee e convinzioni (non chiamiamoli stereotipi, facciamo confusione), che non da reali disagi-problemi.
Questo perchè la gente essendosi ormai abituata ad una situazione negativa, tende a vedere con occhio prevenuto qualsiasi cosa, tramutando (a volte) non problemi in problemi, problemi in tragedia.
Giusto ?:sofico:
Post illuminante e chiarificatore
Oltre al monosillabo vuoi aggiungere altro ?
Intendo aggiungere che la discussione sta deviando su un altro argomento.
Non stiamo parlando di come sono visti gli italiani all'estero, e di cosa un italiano abbia in più o in meno di uno straniero.
Stiamo confrontando l'Italia con un altro paese, che almeno in teoria dovrebbe essere sullo stesso livello (livello socio-culturale; economico; ecc)
Daemonarch
14-01-2008, 17:37
O meglio: anche gli inglesi e gli svedesi sono sputtanatissimi come gran sbvazzatori che occupano il tempo libero uscendo dal lavoro e rintanandosi in qualche pub ad ubriacarsi.....
Ciononostante, benchè la maggioranza possa essere così, non credo che la totalità sia in quello stato.
Forse non sei mai stato in Scozia, Irlanda o Inghilterra....:rolleyes:
Forse fraintendo.
Primi dici che sono stereotipi, poi riporti esempi che però li avvalorano :confused:
Forse è meglio se rileggi, ma si capisce :D
Se ho capito bene, intendi dire che in Italia regna una condizione data più da false idee e convinzioni (non chiamiamoli stereotipi, facciamo confusione), che non da reali disagi-problemi.
Questo perchè la gente essendosi ormai abituata ad una situazione negativa, tende a vedere con occhio prevenuto qualsiasi cosa, tramutando (a volte) non problemi in problemi, problemi in tragedia.
Giusto ?:sofico:
dico che il pensare che tutto va male ti porta a non reagire ed a rassegnarti, per evitare di prendere più mazzate di quelle che stai ricevendo (è ovvio che le convinzioni derivano anche da dati reali).
non ho espresso giudizi di valore su tale comportamento, ma si leggeva tra le righe, che non poteva essere che negativo.
tale atteggiamento è ormai largamente diffuso anche nel più evoluto nord e non solo nel terribile sud. quindi quando dici che il nord tira, secondo me sbagli. magari la situazione è migliore che al sud, ma, pare evidente che anche al nord sia in rapido declino.
dato comune che caratterizza le due realtà --> l'ignoranza.
Intendo aggiungere che la discussione sta deviando su un altro argomento.
Non stiamo parlando di come sono visti gli italiani all'estero, e di cosa un italiano abbia in più o in meno di uno straniero.
Stiamo confrontando l'Italia con un altro paese, che almeno in teoria dovrebbe essere sullo stesso livello (livello socio-culturale; economico; ecc)
Beh, ma ogni paese ha le sue sfighe.
E' chiaro che se (come mi pare vuoi fare tu) la mettiamo solo sulla "civic colture" vincono a mani basse ma non puoi guardare i vantaggi senza guardare tutto il complesso.
Altrimenti è proprio guardare l'erba del vicino... ;)
Forse non sei mai stato in Scozia, Irlanda o Inghilterra....:rolleyes:
In scozia no, negli altri posti sì (oltre a conoscere inglesi a Roma)
Quindi ?
Parlavo dell'immagine degli altri popoli, non dei singoli individui
RiccardoS
15-01-2008, 15:57
Attende…attende…attende, fino a chè non vede arrivare una specie di treno con locomotrice diesel, sicuramente avrà circa 50 anni. Pensa Erik “Mah forse è solo di passaggio”. Povero Erik, non sa che quello è invece il treno che lo porterà in circa altri 40 minuti a casa di Andrea
Bene ! Erik è arrivato, Andrea lo stava già aspettando da un po’. Dopo i primi convenevoli si accingono ad andare a casa. Arrivati Erik chiede ad Andrea se può fargli usare un’attimo il Pc. Vorrebbe “chiamare” a casa per dirgli che è tutto ok.
Sconsolato Andrea gli risponde: “I’m sorry Erik. But, we havn’t adsl here”
[/I]
non mi dilungo su tutto il resto del racconto, per il quale basta questa risposta:
...
Per il resto mi sembra la solita saga di luoghi comuni, italiano pizza spaghetti mandolino. Comunque Copenaghen ha 500.00 abitanti, Milano ha un'area urbana di quasi 4 milioni (quasi 2 nella sola città) per cui mi sembra un paragone improponibile.
ma quanto ai locomotori diesel vale lo stesso discorso che rispondo sempre a chi si lamenta della poca efficienza dei trasporti in generale, della troppa presenza del trasporto su gomma e di tante altre cose: l'italia è caratterizzata da una tale diversità di ambienti all'interno del suo pur piccolo territorio (montagne, colline, pianure, fiumi, coste, ecc...) e da una tale moltitudine di città, paesi e paesini, da risultare IMPROPONIBILE il confronto con altre realtà, non solo europee (non conosco la finlandia, ma ad esempio in francia e moltissimi altri paesi, gran parte della popolazione è concentrata nelle grandi città, ciò vuol dire che da un paese all'altro si percorrono km e km chessò... di campagna, prima di trovare anche una sola casa): per forza di cose che loro possono permettersi di elettrificare UNA linea ed avere treni sempre in orario, mentre in italia stiamo ancora con le motrici diesel e fra due capoluoghi di provincia come Rovigo e Ferrara, tutto sommato città piccole ed insignificanti e che stanno a 40km l'una dall'altra, abbiamo ben 4 stazioni intermedie!
non da ultimo, per quel che riguarda la popolazione, l'italia è caratterizzata da una forte presenza di comunità locali ognuna con una sua storia ben definita e radicata, che comporta tutta una serie di caratteristiche sociali, culturali e politiche.
Pertanto mi vien da ridere quando tutti si lamentano del fatto che da noi non funziona nulla, prendendo come paragone ad esempio i tanto decantati u.s.a., quando questi ultimi hanno una storia di poco più di 500 anni e quando da noi ci stavano i Romani con le loro opere d'ingegneria, la loro cultura e la loro storia, là ci stavano sì e no gli indiani con le pezze al culo.
stessa cosa per la citata adsl! le cose veramente necessarie per lo sviluppo e la sopravvivenza come le vie di comunicazione, hanno una capillarità che non ha eguali al mondo. l'adsl è un bisogno assolutamente non primario e comunque recentissimo: le infrastrutture costano ed è NORMALE che nessuno abbia interesse a portarle dove ne possono usufruire solo poche centinaia di persone.
quindi... prima di fare paragoni strampalati e di lamentarci sempre che siamo e stiamo peggio di tutti, pensiamo un pò a CHI siamo e a DOVE stiamo: i motivi ci sono, non è che siamo "sfigati" o che possiamo sempre dare la colpa alla mentalità italiota tanto citata qui.
Nessuno ha infatti preso come paragone gli usa.
Adsl, ed in generale l'accesso ad internet non sarebbero un bisogno primario ?
Forse 10 anni fa !. Tutti i paesi allora dove molte pratiche burocratiche (ad esempio), sono state dirottate online, sono semplicemente popoli pigri ?!
Nessuno ha infatti preso come paragone gli usa.
Adsl, ed in generale l'accesso ad internet non sarebbero un bisogno primario ?
Forse 10 anni fa !. Tutti i paesi allora dove molte pratiche burocratiche (ad esempio), sono state dirottate online, sono semplicemente popoli pigri ?!
l'adsl un bisogno primario ?!?!?!
Oh my god....
Se l'adsl è un bisogno primario le vie di comunicazione e di trasporto (che spero riconoscerai come ben più importanti) cosa sono ?!?!
l'adsl un bisogno primario ?!?!?!
Oh my god....
Se l'adsl è un bisogno primario le vie di comunicazione e di trasporto (che spero riconoscerai come ben più importanti) cosa sono ?!?!
Adesso non prendiamo alla lettera tutto quello che uno scrive, solo per fare polemica. L'adsl NON è un bisogno primario.
Ma per un peese come l'Italia, avere una copertura come quella che ha, non credo sia un buon biglietto da visita.
Adesso non prendiamo alla lettera tutto quello che uno scrive, solo per fare polemica. L'adsl NON è un bisogno primario.
Ma per un peese come l'Italia, avere una copertura come quella che ha, non credo sia un buon biglietto da visita.
Scusa ma a questo punto forse dovresti un attimo spiegarti...
Spiegare cosa intendi e/o vuoi dire perchè non è più così chiaro.
Se è un confronto tra i paesi, come sembravi voler dire, ti è stato fatto notare che le realtà sono diverse e non puoi paragonare solo i lati in cui siamo perdenti (civic colture in testa), se è un confronto tra le immagini percepite devi fare le dovute distinzioni etc...
Paragonare due paesi tramite la presenza di un bene assolutamente voluttuario come l'adsl è pretestuoso (oltre che inutile)..
Che ci sia un servizio in più per i cittadini è sempre un bene ma restiamo con i piedi per terra
Scusa ma a questo punto forse dovresti un attimo spiegarti...
Spiegare cosa intendi e/o vuoi dire perchè non è più così chiaro.
Se è un confronto tra i paesi, come sembravi voler dire, ti è stato fatto notare che le realtà sono diverse e non puoi paragonare solo i lati in cui siamo perdenti (civic colture in testa), se è un confronto tra le immagini percepite devi fare le dovute distinzioni etc...
Paragonare due paesi tramite la presenza di un bene assolutamente voluttuario come l'adsl è pretestuoso (oltre che inutile)..
Che ci sia un servizio in più per i cittadini è sempre un bene ma restiamo con i piedi per terra
Certo che è un confronto tra paesi ed è altrettanto vero come giustamente dite, che sono realtà diverse.
Ora, ammetto di aver quasi sempre esposto i lati perdenti e magari esaltato aspetti, che non sono attinenti alla discussione. E' altrettanto vero, che molte delle mie argomentazioni (non tutte), si riconducono all'immagine percepita di un paese, che giustamente non è sempre ed in toto quella reale.
Perchè allora non indicate voi su quali aspetti siamo vincenti ?
Prevedibile. Nessuno si fa avanti.
Sotto potete vedere, come altri la pensano...
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=867641
RiccardoS
17-01-2008, 07:31
maso, il discorso non è (almeno secondo me) vedere in quali campi un paese è vincente o meno. Ti si voleva solo far notare che certi paragoni sono sbagliati.
Non dico che non ci si possa lamentare che in italia ci sono molte cose che non funzionano a dovere (sarebbe sciocco negarlo), dico che il paragone con altri paesi dovrebbe essere un pò più approfondito e ragionato, se proprio si vuol farlo.
sarebbe come dire ad esempio che in italia abbiamo i monumenti, l'arte, la cultura e la storia più belli del mondo o comunque, migliori dei finlandesi.
sono realtà diverse! nel bacino del mediterraneo è nata la storia, la cultura e l'arte quando in finlandia non c'erano manco i barbari... per le caratteristiche intrinseche del luogo! l'italia la conosce tutto il mondo, tutti sanno dove sono chessò... Roma... Venezia... la finlandia.... boh... sì... più o meno si trova nel nord europa... vicino alla norvegia... :D
non so se mi son spiegato... non stiamo ad elencare il solito design italian, la moda, il cibo, ecc... non è una gara a chi è migliore di chi e in che cosa.
L'erba del vicino è sempre più verde, giusto?
:rolleyes:
Sawato Onizuka
19-01-2008, 18:27
vicino alla norvegia...
chiamato ? :Perfido:
un momento son dedito a cucinare Grillpølser av kylling :read:
chiamato ? :Perfido:
un momento son dedito a cucinare Grillpølser av kylling :read:
:eek:
dove sei di preciso?
cosa fai li? :eek:
L'erba del vicino è sempre più verde, giusto?
:rolleyes:
Puoi spiegarti meglio ?;)
Puoi spiegarti meglio ?;)
E' un detto che sicuramente conoscerai; non c'è altro da aggiungere.
Io ho girato praticamente tutta Europa, tranne pochi stati quali Portogallo, Bulgaria e la Scandinavia, e ho imparato che non è tutto oro quel che luccica.
Tutti i paesi hanno i loro bei problemi. Ad esempio tutti elogiano gli USA perchè sembra un paradiso dove tutti stanno bene, ed invece è un Paese che socialmente ha di quelle fratture incredibili. Gente che non può permettersi cure sanitarie di un certo tipo, gente che deve morire per tumori o per impossibilità di avere un trapianto. Ma uqllo che fa "ridere" è che moltissimi sono poveri, ma molti sono gente di ceto medio.
L'Italia ci da delle cose che pochi danno; d'altro canto ne paghiamo le spese in altra maniera.
MesserWolf
19-01-2008, 21:35
cut
complimenti, un bel post :)
Non commento neanche i contenuti perchè la situazione italiana si commenta da sola :(
complimenti, un bel post :)
Non commento neanche i contenuti perchè la situazione italiana si commenta da sola :(
Interessante notare come i commenti si dividano quasi al 50 %.
Metà sono d'accordo, metà no...
MesserWolf
19-01-2008, 22:13
Interessante notare come i commenti si dividano quasi al 50 %.
Metà sono d'accordo, metà no...
tutti quelli che prendono abbastanza frequentemente un interregionale delle fs come me , e tutti quelli che hanno visto qualche altro paese oltre all'italia(presente :D ), non posso far altro che fare un sorriso amaro leggendo il tuo post iniziale ed essere chiaramente d'accordo.
Il servizio offerto da fs su una tratta importante come Milano Venezia , è un qualcosa indegno di essere chiamato servizio.
tutti quelli che prendono abbastanza frequentemente un interregionale delle fs come me , e tutti quelli che hanno visto qualche altro paese oltre all'italia(presente :D ), non posso far altro che fare un sorriso amaro leggendo il tuo post iniziale ed essere chiaramente d'accordo.
Il servizio offerto da fs su una tratta importante come Milano Venezia , è un qualcosa indegno di essere chiamato servizio.
Vero.
Ma è altrettanto vero il contrario, leggendo questa e altre discussioni, che molti affermano di conoscere l'Italia e anche altri paesi. E proprio in base a questo non hanno la visione negativa, comune a me e a te.
Vedi il post di david-1
MesserWolf
19-01-2008, 22:29
Vero.
Ma è altrettanto vero il contrario, leggendo questa e altre discussioni, che molti affermano di conoscere l'Italia e anche altri paesi. E proprio in base a questo non hanno la visione negativa, comune a me e a te.
Vedi il post di david-1
:boh: Io una mia idea me la sono fatta viaggiando e parlando con diversi studenti stranieri... non pretendo che altri paesi siano paradisi in terra, ma so anche che non sono mal ridotti come l'italia.
Liberi di pensarla diversamente , ma personalmente so cosa ho visto, e so come funzionano certe cose non in italia, quindi rimango della mia opinione.
naitsirhC
19-01-2008, 23:04
tutti contro l'italia
perfino striscia la notizia ci prende in giro co sta svizzera, mi vengono 2 OO quando sento le solite battute che non fanno ridere, tipo:
"che in svizzera sono talmente ricchi che ai giochi si divertono se perdono":muro:
io dico che TUTTI hanno problemi
ma a chi si nota di più ed a chi si nota di meno
in italia si nota di più!!!!
vorrei provare a chiedere ad un danese che problemi ci sono li' e cosa risponde, vuoi vedere che si lamenta di cosa che noi siamo moooolto contenti?
in conclusione:
dobbiamo avere anceh noi un po di patriottisimo altrimenti finiamo a rinnegare le nostre origini
Certo che tu hai una strana concezione di "patriottismo"...
naitsirhC
19-01-2008, 23:07
1) la mafia E' nata in italia
2) la camorra e' nata in italia
3)la ndrngheta e nata in italia
4)le BR sono italiane
4) tangentopoli e' italiana
5) un parlamento con tanti indagati, condannati, esiste in italia
6) non esiste nessun luogo al mondo dove siano stati uccisi tanti giudici come in italia
7) esistono luoghi al mondo dove sono stati uccisi tanti politici come in italia: argentina, brasile...
8) lo stato non ha controllo di vaste zone del propio territorio come solo paesi dell'america latina possono fare
9) 1500 anni di religione hanno reso gli italiani un popolo infantile...
detto questo : o ci si mette a sentire il puzzo che ci circonda.. o se non lo si sentisse, significa che si e' come il puzzo stesso...
PS: per un attimo ho letto: un Dantes in italia :asd:
L'ItaGlia s'è desta...
Giusto per rinfrescare la memoria...
http://www.francescoinsvezia.net/2008/01/01/chiudete-malpensa/
Eh l'Italia è il Bel Paese!
in Italia si mangia bene, c'è un bel clima: che vuoi di più !
Andiamo pure a vivere a Copenaghen, dove i mezzi pubblici ti trasportano "con efficienza" da un pub all'altro: infatti in quella città non resta che scolarsi una birra, dato il clima nordico. :sofico:
L'opera più famosa di Copenaghen è la sirenetta....
a Milano per esempio c'è il Cenacolo Vinciano, Pinacoteca di Brera, il Duomo, la Scala, etc etc.
Insomma i trasporti non saranno quelli danesi, ma nel complesso la vita in Italia è più divertente!
Ah come rido quando ascolto i comici danesi (ma ce ne sono?sono famosi come i comici svizzeri?):D
Sinceramente rido di più allo Zelig!
Beh poi smetto di ridere quando penso ai politici itaiiani....in confronto a quelli danesi.
Comunque l'Italia è partita alla conquista della Danimarca:
dal 2 gennaio 2008 infatti Ansaldo e ATM gestiscono la metropolitana di Copenaghen (giuro, l'ho letto sui quotidiani).
Eh l'Italia è il Bel Paese!
in Italia si mangia bene, c'è un bel clima: che vuoi di più !
Andiamo pure a vivere a Copenaghen, dove i mezzi pubblici ti trasportano "con efficienza" da un pub all'altro: infatti in quella città non resta che scolarsi una birra, dato il clima nordico. :sofico:
L'opera più famosa di Copenaghen è la sirenetta....
a Milano per esempio c'è il Cenacolo Vinciano, Pinacoteca di Brera, il Duomo, la Scala, etc etc.
Insomma i trasporti non saranno quelli danesi, ma nel complesso la vita in Italia è più divertente!
Ah come rido quando ascolto i comici danesi (ma ce ne sono?sono famosi come i comici svizzeri?):D
Sinceramente rido di più allo Zelig!
Beh poi smetto di ridere quando penso ai politici itaiiani....in confronto a quelli danesi.
Comunque l'Italia è partita alla conquista della Danimarca:
dal 2 gennaio 2008 infatti Ansaldo e ATM gestiscono la metropolitana di Copenaghen (giuro, l'ho letto sui quotidiani).
Ah...come rido sapendo che la metro di Copenhagen è fatta da italiani...:sofico:
Ah...come rido sapendo che una cosa fatta da italiani in Italia non funziona, mentre altrove si...:sofico:
Senza Fili
24-01-2008, 14:28
E' un detto che sicuramente conoscerai; non c'è altro da aggiungere.
Io ho girato praticamente tutta Europa, tranne pochi stati quali Portogallo, Bulgaria e la Scandinavia, e ho imparato che non è tutto oro quel che luccica.
Tutti i paesi hanno i loro bei problemi. Ad esempio tutti elogiano gli USA perchè sembra un paradiso dove tutti stanno bene, ed invece è un Paese che socialmente ha di quelle fratture incredibili. Gente che non può permettersi cure sanitarie di un certo tipo, gente che deve morire per tumori o per impossibilità di avere un trapianto. Ma uqllo che fa "ridere" è che moltissimi sono poveri, ma molti sono gente di ceto medio.
L'Italia ci da delle cose che pochi danno; d'altro canto ne paghiamo le spese in altra maniera.
Ineccepibile.
Ineccepibile.
Nessuno ha parlato di Usa ;)
Senza Fili
24-01-2008, 14:32
Nessuno ha parlato di Usa ;)
Anche parlando di soli paesi europei non esiste il paese dei balocchi: ogni paese ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Anche parlando di soli paesi europei non esiste il paese dei balocchi: ogni paese ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Ineccepibile.
Ma si potrà pur fare una media...i vari articoli sui diversi giornali sia europeri che mondiali (Times, ecc), sono ca..te ?
[CUT]
Comunque l'Italia è partita alla conquista della Danimarca:
dal 2 gennaio 2008 infatti Ansaldo e ATM gestiscono la metropolitana di Copenaghen (giuro, l'ho letto sui quotidiani).
l'Italia ha le menti e la capacità di fare che le permetterebbero di fare le scarpe (economicamente e tecnologicamente) a molti Paesi industrializzati.
Il problema è che la parte volenterosa e capace si ritrova la zavorra di furbetti a tutti i livelli, parassiti vari (una parte di lavoratori statali assunti per amicizia e voto di scambio e che servono solo a farci pagare più tasse), classe dirigente che pensa solo a sistemare se stessa ed i propri amici, parlamentari che cercano di affossare la magistratura perchè altrimenti molti di loro sarebbero al gabbio...:(
A questo punto, quando oramai si perde la fiducia, tanto sono radicate le "furberie" nel tessuto sociale, che l'unica speranza di vivere onestamente in una società che bene o male funziona meglio di quella italiana è emigrare, e lo dico con rammarico.
Se riuscissi ad andarmene, non mi verrebbe mai in mente di sputare sull'Italia in generale, spererei semplicemente che possa risollevarsi e rendermi orgoglioso di essere Italiano.
l'Italia ha le menti e la capacità di fare che le permetterebbero di fare le scarpe (economicamente e tecnologicamente) a molti Paesi industrializzati.
Il problema è che la parte volenterosa e capace si ritrova la zavorra di furbetti a tutti i livelli, parassiti vari (una parte di lavoratori statali assunti per amicizia e voto di scambio e che servono solo a farci pagare più tasse), classe dirigente che pensa solo a sistemare se stessa ed i propri amici, parlamentari che cercano di affossare la magistratura perchè altrimenti molti di loro sarebbero al gabbio...:(
A questo punto, quando oramai si perde la fiducia, tanto sono radicate le "furberie" nel tessuto sociale, che l'unica speranza di vivere onestamente in una società che bene o male funziona meglio di quella italiana è emigrare, e lo dico con rammarico.
Se riuscissi ad andarmene, non mi verrebbe mai in mente di sputare sull'Italia in generale, spererei semplicemente che possa risollevarsi e rendermi orgoglioso di essere Italiano.
Concordo
Sawato Onizuka
26-01-2008, 20:32
in Italia si mangia bene
ma gran parte degli alimentari che trovavo giù li trovo anche qui tranquillamente (si compresa la forma) e anche la pasta marchiata venduta (tipo Coop etc) reca "Produsert i Italia" :read:
poi fate vobis :O
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