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View Full Version : [3D Ufficiale] V2-day, per un'informazione libera


rgart
07-01-2008, 15:03
Il 25 aprile prendete la pillola rossa
(http://www.beppegrillo.it/2008/03/il_25_aprile_pr.html#comments)

http://img175.imageshack.us/img175/7109/immagine1bd0.png (http://imageshack.us)

L’informazione è l’ultima spiaggia dei nostri dipendenti. Lo sanno molto bene. Non hanno più alcun pudore, lo dichiarano apertamente.
Lo psiconano: "Si deve fare una campagna elettorale e si deve vincere. L'editore Ciarrapico ha dei giornali importanti, credo che sia assolutamente importante che questi giornali non siano ostili. Visto che quasi tutti i grandi giornali stanno dall'altra parte, quando ce ne è qualcuno che è a nostro favore credo che sia una cosa assolutamente logica cercare di continuare di averli a favore.”
E tutti a parlare di Ciarrapico fascista e non del controllo dell’informazione. Un tizio che possiede tre televisioni nazionali grazie al Parlamento e il gruppo Mondadori, che conta 50 TESTATE, grazie alla corruzione di giudici, delira e nessuno chiama un’ambulanza. In un altro Paese democratico non lo farebbero vedere neppure a Tele Pesco Fiorito in tarda ora.
Napolitano dorme il sonno del comunista giusto, si sveglia solo se si alzano i toni. E’ come se un ladro potesse rubare l’argenteria, purché lo faccia in silenzio e non dica parolacce.
Senza il controllo delle televisioni e della stampa alle elezioni del 13 aprile non ci andrebbe nessuno. Neppure gli scrutinatori dei seggi. I politici si comportano come dei banditi. Controllano il Paese in totale disprezzo dei cittadini. L'Italia è cosa loro. Chi viene eletto è cosa loro. Con un tratto di penna Cuffaro, Crisafulli, Carra e Dell’Utri vengono messi in collegi blindati. Meglio un seggio sicuro che un carcere probabile. Se finissero in galera e parlassero quanti se ne tirerebbero dietro? Mentono i politici, i loro direttori di testata, i loro servi alleati che vogliono però solo “sopravvivere”. Un posto alla Camera o al Senato vale più della dignità, se mai ne hanno avuta una. La collusione tra informazione e politica va eliminata o la democrazia morirà del tutto.
Il 25 aprile si terrà il V2 Day per la raccolta delle firme per tre referendum per una “Libera informazione in libero Stato” in tutte le piazze d'Italia. Abolizione della legge Gasparri, per l’eliminazione del duopolio Mediaset/partiti politici, abolizione del finanziamento all'editoria e dell’ordine fascista dei giornalisti. Io sarò a Torino in piazza San Carlo. Il coma assistito dei cittadini sta per finire. Il 25 aprile prendete la pillola rossa.

Comunicato politico numero uno (http://www.beppegrillo.it/2008/02/comunicato_poli.html)

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/grillo_montanelli.jpg

La democrazia può partire solo dal basso. Il nuovo Rinascimento avrà origine nei Comuni. Le liste civiche devono organizzarsi per le elezioni amministrative del 13 aprile 2008. Il blog sosterrà le liste civiche. Beppe Grillo sarà presente nelle città che presenteranno una lista civica. Le elezioni politiche di aprile sono contro la Costituzione. Il cittadino non può scegliere i propri rappresentanti. I concessionari dello Stato non devono fare politica. I referendum non possono essere cancellati. I referendum non possono essere rinviati. Il risultato delle prossime elezioni è nullo. L’informazione è nelle mani dei gruppi economici e dei partiti. La monnezza è di Stato. Beppe Grillo parteciperà al Monnezza Day a Napoli il 23 febbraio insieme a esperti e medici per il rilancio della raccolta differenziata e per la salute dei cittadini. L’informazione è deviata. Beppe Grillo depositerà tre proposte di referendum alla Corte di Cassazione in febbraio. Abolizione dell’ordine dei giornalisti. Abolizione del finanziamento pubblico all’editoria. Abolizione del Testo Unico sul sistema radiotelevisivo che prostituisce l’informazione agli interessi dei partiti e di Mediaset. Il 25 aprile si voteranno i referendum in tutte le piazze d’Italia. Le proposte di legge popolari per un Parlamento Pulito depositate al Senato sono state ignorate dai nostri dipendenti. Fuori i condannati. Due mandati. Votazione diretta del candidato. Hanno firmato 350.000 italiani. Firme certificate da pubblici ufficiali e dai Comuni di residenza. Mai avvenuto in Italia in un solo giorno. Un lavoro di mesi di migliaia di persone. I partiti hanno occupato la democrazia. I parlamentari non sono eletti, ma nominati. Per essere nominati basta pagare. Un milione di euro un deputato. Tre milioni di euro un senatore. Il conflitto di interessi è un conflitto con il Paese.
Per un nuovo Rinascimento. V-day 25 aprile.

Ps: I pennarelli sono scarichi. Ripeto: i pennarelli sono scarichi.

Comunicato politico numero due (http://www.beppegrillo.it/2008/02/clicca_il_video_1.html)

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/grillo_rivoluzione.jpg

Il 25 aprile a Torino in piazza Castello ci sarà il V2 day. In tutte le piazze d’Italia si raccoglieranno firme per tre referendum per una informazione libera in un libero Stato. L’anticipo del V2 day non è possibile. Le piazze in periodo elettorale sono a disposizione dei partiti. Beppe Grillo ha chiesto la disponibilità di alcune piazze prima del 13 aprile e ha ricevuto un rifiuto. Il cambiamento deve venire dal basso, dai cittadini informati. Una lista civica nazionale ora e con questa legge elettorale anti costituzionale è un suicidio. Le liste civiche per il 13 aprile saranno presenti in molte città. Io sarò presente nelle città durante la campagna elettorale. Per le elezioni amministrative del 2009 le liste civiche saranno centinaia. I mezzi di disinformazione di massa sono all’opera per nascondere i problemi del Paese. I partiti occupano l’informazione. I giornalisti sono servi dei partiti con poche eccezioni. Stampate e diffondete La Settimana per tutti coloro che non possono collegarsi in Rete. Scrivete sui vostri blog le falsità quotidiane del regime e smascheratele. No ai pregiudicati nelle liste elettorali. No ai condannati in primo e in secondo grado nelle liste elettorali. Gli eletti/nominati in attesa di giudizio ottengono l’immunità parlamentare e evitano il carcere. No all’immunità parlamentare. Non esistono cittadini più uguali degli altri. Il blog pubblicherà il nome dei prescritti, dei condannati in via definitiva, in primo e secondo grado presenti nelle liste elettorali. Il 13 aprile è una data come le altre, chi vince perde comunque. Informatevi e informate. Per un nuovo Rinascimento. V-day 25 aprile.

25 aprile: Informazione e Rifondazione (http://www.beppegrillo.it/2008/02/25_aprile_informazione_e_rifondazione.html)

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/repubblica14febbraio2008.jpg

Link a tutti i post dove si parla della Casta dei Giornalisti (http://www.beppegrillo.it/casta-giornali.php)

Il 25 aprile si terrà il V2 Day sulla libera informazione in un libero Stato. Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere. Disinformare è il miglior modo per dare ordini.
Si raccoglieranno le firme per tre referendum: l'abolizione dell'ordine dei giornalisti creato da Mussolini, presente solo in Italia, la cancellazione dei contributi pubblici all'editoria, che la rende dipendente dalla politica, e l'eliminazione del Testo Unico Gasparri sulla radiotelevisione, per un'informazione libera dal duopolio partiti-Mediaset.
La principale manifestazione "dovrebbe" tenersi a Torino, in piazza Castello. Il condizionale è dovuto al veto di Rifondazione Comunista di usare la piazza nel giorno della Liberazione. Io credo che le piazze non siano di proprietà dei partiti e che il 25 aprile non sia una data del calendario riservata a Bertinotti. E' una grande festa nazionale, si celebra la fine della guerra e la speranza di una vera democrazia, in seguito tradita mille volte dai partiti.

Comunicato Politico numero 3 (http://www.beppegrillo.it/2008/02/comunicato_poli_1.html)

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Mao_Grillo.jpg

Le liste civiche si stanno formando. Le prime sono a Pescara, Treviso, Roma e Vicenza per le comunali. E in Friuli Venezia Giulia e Sicilia per le regionali. Le banche straniere vendono i nostri titoli di Stato. Le nostre esportazioni diminuiscono. Il debito pubblico aumenta, 1626 miliardi di euro. I costi dello Stato aumentano. Le promesse elettorali sono meno tasse e più lavoro. Avremo più tasse e meno lavoro. Il Paese è una risorsa per i politici e per la loro burocrazia di massa. Una rendita a vita con le tasse dei cittadini. Stanno divorando l’Italia. Non è vero che la classe politica è tutta uguale. Ma i pochi galantuomini che ne fanno parte la legittimano. Non si può votare il meno peggio. Non si deve perdere la speranza di un meglio. Chi vota il meno peggio legittima il peggio. Le elezioni sono anticostituzionali. Non possiamo scegliere il candidato. E nessun giornale ne parla. Nessuna televisione lo grida. Si ripete: non possiamo scegliere il candidato. Due persone stanno scegliendo i nomi dell’80% di deputati e senatori. Stanno scrivendo la Camera e il Senato. Si chiamano Veltrusconi. Sono la stessa persona, lo stesso partito, lo stesso programma, gli stessi ministri. Beppe Grillo è stato a Napoli il 23 febbraio per il Munnezza Day. Conferenza stampa con 120 giornalisti. Molte testate internazionali. 30.000 persone in Piazza Dante. Chi vuole sapere cosa è stato detto da oncologi, esperti ambientali e dell’energia deve imparare la lingua inglese o tedesca. Leggere il Die Zeit o The Herald Tribune. Il Corriere e la Repubblica gli hanno dedicato un quadratino della dimensione di un francobollo. L’informazione italiana è sotto controllo. E’ propaganda di guerra contro il popolo italiano. Tutto quello che non sapete è vero. Non leggete i giornali. Non guardate la televisione. Pensate con la vostra testa. Alzate la vostra testa.
Per un nuovo Rinascimento. V-day 25 aprile.

Comunicato Politico numero 4 (http://www.beppegrillo.it/2008/03/comunicato_poli_2.html)

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/martin_luther_grillo.jpg

Le differenze tra PD e PDL non esistono. Le elezioni politiche del 13 e 14 aprile non esistono. E’ scenografia. Cartapesta di manifesti e studi televisivi di servi. Sono voti a perdere. Non votare alle politiche è la risposta a questo regime. E’ l’unica arma democratica rimasta. Sonia Alfano è candidata per le nostre liste alle regionali in Sicilia. Ha ricevuto numerose lettere intimidatorie. Nessuna solidarietà dai partiti. Segni eccellenti, significa che è una persona onesta. Il 15 marzo Beppe Grillo è a Roma per sostenere Serenetta Monti, candidata a sindaco di Roma per le liste civiche. La diffusione della conoscenza è fondamentale. L’organizzazione delle persone in comitati e in liste civiche è democrazia. Conoscenza, organizzazione, liste civiche locali. E’ l’epidemia della Rete: Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Treviso, Roma, Vicenza, Pozzuoli, Pescara, Fiumicino, Massa, Pisa, Viterbo. Le parole d’ordine del regime: controinformazione, Tav, basi militari, inceneritori, debiti, morti sul lavoro. Il potere da solo non esiste. E’ creato da noi. Il futuro esiste. I nostri figli esistono. Il nostro impegno DEVE esistere. Fuori i cialtroni e i buffoni di corte dalla cosa pubblica. Fuori tutti. Impegno civile, denuncia civile, sostegno alle persone oneste. Chi mente fuori. I prescritti fuori. I condannati fuori. Gli incapaci fuori. Gridatelo quando parlano nelle piazze: FUORI! Accompagnateli ai loro pullman e alle loro auto blu. Gli italiani onesti si riprendano il Paese. Impegno civile, denuncia, informazione. La vostra vita è adesso. E’ una sola. Avanti con ottimismo verso la catastrofe (la loro).


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Dopo il successo del Primo V-Day (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1494401) andato in onda l'8 Settembre che ha portato alla ribalta il problema della Casta Politica ormai corrotta e priva di motivi per continuare ad esercitare il suo potere.

Ora Beppe Grillo si scaglia contro i servi del padrone cioè coloro che leccando il culo a Dx e a Manca facendo si che l'italiano si sia rincoglionito pensando di vivere in un eden...fatto però di spazzatura, mancanza di principi, economia allo sbando, integralismo cattolico, in pratica siamo come Gotham City peccato che Batman invece sia solo un fumetto e non verrà a salvarci (in compenso abbiamo il cavaliere mascarato :cry: )....


E come lo fa? Naturalmente con un Vaffanculo-Day 2 riservato alla Casta dei giornalisti.

V2-Day per un'informazione libera 25 APRILE 2008



Per entrare nel clima riporto un video di youtube che penso ritragga dove siamo arrivati...

http://img139.imageshack.us/img139/5193/immagine1uw4.png (http://www.youtube.com/watch?v=Pa1KhNyxuwc&feature=related)


Per maggiori informazioni seguite il Blog di Beppe Grillo BeppeGrillo.it (http://www.beppegrillo.it)

Inoltre già compaiono su Flickr e YouTube i video e le foto con il tag V2-day

A presto per aggiornamenti!

BMWZ8
07-01-2008, 18:32
Ci sarò. Come c'ero nel primo. Forza gente facciamoci sentire.

Onisem
07-01-2008, 18:36
Ma Grillo fa ste robe il 25 Aprile!? :mbe: Vien da pensare che nemmeno lui voglia dare troppo fastidio.

Crociato111
07-01-2008, 19:07
Ottimo il video di Martinelli :D
Io ci sarò

rgart
07-01-2008, 19:07
Ma Grillo fa ste robe il 25 Aprile!? :mbe: Vien da pensare che nemmeno lui voglia dare troppo fastidio.

perche :confused:

Onisem
07-01-2008, 20:07
perche :confused:

Perchè è un giorno già occupato da altro: hai presente la festa di liberazione? E' una festa che è giusto celebrare e a cui gli italiani sono abituati. Grillo non commetta gli stessi peccati della casta, non abbia l'arroganza che "la sua" liberazione sia più importante.

Ser21
07-01-2008, 22:00
Mi piace l'idea di accostare il V-Day alla liberazione,peccato che sia un evento gia dedicato ad altro e quindi con poco rilievo mediatico oltre che meno partecipazione di quanto avrebbe potuto ottenere in altre occasioni.
Peccato,ma ci sarò,ovviamente.

FalconXp
07-01-2008, 22:09
Perchè è un giorno già occupato da altro: hai presente la festa di liberazione? E' una festa che è giusto celebrare e a cui gli italiani sono abituati. Grillo non commetta gli stessi peccati della casta, non abbia l'arroganza che "la sua" liberazione sia più importante.

Si e se non ti dai una svegliata molto presto ne dovremmo fare un'altra...
E credimi il passato è passato.Se non ci diamo una svegliata rischiamo di giocarci presente e futuro, e personalmente le ritengo più importanti.

Quindi si, per me la giornata di beppe grillo ha molta più importanza.
Dite pure che sono egoista, ma non mi importa.Per colpa di tanti politici rischio cosi come voi di ritrovarmi un futuro di merda fatto di debiti che non mi meritavo.

Gildor
08-01-2008, 17:11
E credimi il passato è passato.Se non ci diamo una svegliata rischiamo di giocarci presente e futuro...
Ah dici che siamo ancora in tempo? Per l'Italia intendo.

PS: ovviamente ci sarò come per l'8\9 ;)

Tefnut
08-01-2008, 17:39
ci sarò.. giorno un po' poco azzeccato, ma ci sarò

IlCarletto
08-01-2008, 19:30
25 aprile, data della liberazione dell'italia

grillo la utilizza come data simbolica per liberazione degli italiani dalla casta giornalistice etc etc. . .

federuko
08-01-2008, 20:20
mi chiedo:
ma invece che fare tanto casino per l'informazione italiota, non e' piu' semplice andare su google news e farsi una bella rassegna stampa nelle lingue conosciute?

GianoM
08-01-2008, 20:20
Questa volta credo di esserci, aspetto di sentire quale siano le proposte concrete.

E ci andrò cercando di inquinare il meno possibile, già che ci sono. Trenino e via.

maso87
08-01-2008, 20:38
Ma è sempre a Bologna vero ?

elect
08-01-2008, 21:22
Speriamo di organizzare qualche banchetto in più, che a Torino l'8 sett c'erano 4h di coda -.-

gd
08-01-2008, 21:46
Scusate ma, in soldoni, queste manifestazioni a cosa servono?

Cioè si è fatto un gran can can per il V day l'8 settembre e poi?

E' successo qualcosa di cui non mi sono accorto?

La famosa proposta di legge è almeno arrivata in commissione?


Onestamente non ne vedo l'utilità pratica.

elect
08-01-2008, 21:55
Scusate ma, in soldoni, queste manifestazioni a cosa servono?

Cioè si è fatto un gran can can per il V day l'8 settembre e poi?

E' successo qualcosa di cui non mi sono accorto?

La famosa proposta di legge è almeno arrivata in commissione?

Sta percorrendo tutto l'Iter burocratico


Onestamente non ne vedo l'utilità pratica.

Bè, sempre meglio di niente, no?

rgart
08-01-2008, 22:37
mi chiedo:
ma invece che fare tanto casino per l'informazione italiota, non e' piu' semplice andare su google news e farsi una bella rassegna stampa nelle lingue conosciute?

Certo per noi privilegiati che siamo mmmhh il 10% della popolazione italiana... nooooo forse molti meno....

I tuoi genitori guardano le notizie su google news?

Ma è sempre a Bologna vero ?

Non si sa ancora...


Scusate ma, in soldoni, queste manifestazioni a cosa servono?

Cioè si è fatto un gran can can per il V day l'8 settembre e poi?

E' successo qualcosa di cui non mi sono accorto?

La famosa proposta di legge è almeno arrivata in commissione?


Onestamente non ne vedo l'utilità pratica.

La legge popolare stà facendo il suo iter e Beppe l'ha portata personalmente in parlamento...

L'utilità è quella si svegliare l'italia dal suo torpore del chissene frega, a cosa serve, ci pensano gli altri, meglio vedere la pagliuzza nell'occhio che la trave nel culo ecc.ecc.ecc.

dantes76
08-01-2008, 23:23
Scusate ma, in soldoni, queste manifestazioni a cosa servono?

Cioè si è fatto un gran can can per il V day l'8 settembre e poi?

E' successo qualcosa di cui non mi sono accorto?

La famosa proposta di legge è almeno arrivata in commissione?


Onestamente non ne vedo l'utilità pratica.

si mettono i paletti,una linea demarcatrice fra quelli come te,riotta mazza e gli altri,

Cfranco
09-01-2008, 08:36
Ci sarò. Come c'ero nel primo. Forza gente facciamoci sentire.
.

federuko
09-01-2008, 14:20
Certo per noi privilegiati che siamo mmmhh il 10% della popolazione italiana... nooooo forse molti meno....

I tuoi genitori guardano le notizie su google news?


guarda che per definirmi un privilegiato ce ne vuole....reddito e qualita' della vita da terzo mondo, in termini di istruzione...non sono laureato....quindi se tu ritieni che il 90% della popolazione italiana sia composta da vecchi analfabeti...dovrai convenire che l'attuale modello di informazione e' quello adatto ad una nazione del genere.

io ritengo che aspettarsi un cambiamento da parte di chi e' interessato al mantenimento dello status quo sia assurdo. molto piu' efficace mettersi in discussione ed agire in prima persona. gandhi diceva: sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.

se la gente buttasse le tv nel cesso e iniziasse ad informarsi via internet non servirebbe nessuna legge, nessuna manifestazione etc...cosa c'e' di piu' democratico di questo?
una protesta - anche violenta - diventa necessaria quando non esistono alternative.
In questo caso l'alternativa c'e', se uno non e' capace di sfruttarla e' un problema suo.

rgart
09-01-2008, 14:48
guarda che per definirmi un privilegiato ce ne vuole....reddito e qualita' della vita da terzo mondo, in termini di istruzione...non sono laureato....quindi se tu ritieni che il 90% della popolazione italiana sia composta da vecchi analfabeti...dovrai convenire che l'attuale modello di informazione e' quello adatto ad una nazione del genere.

io ritengo che aspettarsi un cambiamento da parte di chi e' interessato al mantenimento dello status quo sia assurdo. molto piu' efficace mettersi in discussione ed agire in prima persona. gandhi diceva: sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.

se la gente buttasse le tv nel cesso e iniziasse ad informarsi via internet non servirebbe nessuna legge, nessuna manifestazione etc...cosa c'e' di piu' democratico di questo?
una protesta - anche violenta - diventa necessaria quando non esistono alternative.
In questo caso l'alternativa c'e', se uno non e' capace di sfruttarla e' un problema suo.

:mbe:

Io non ho neanche il collegamento all'antenna... per cui di tv ne vedo ben poca...

MA l'italia non gira così, gira al contrario, per cui io pretendo che almeno i canali PUBBLICI siano una cosa decente, che i Tg pagati anche da noi non siano i servi del politico di turno, VOGLIO che i giornalisti coem riotta minmunmn giordino ecc. vengano cacciati via a calci in culo e che l'ordine dei giornalisti sia abolito, come le sovvenzioni... se non vendi chiudi.

gourmet
09-01-2008, 23:34
L’intervista mai fatta a Beppe Grillo

Una storia un po’ lunga, ma se avete voglia di leggerla fino in fondo vi dirà parecchio su Beppe Grillo.

Il giorno 2 gennaio, come molti, ho letto e visto in Internet il “discorso di Capodanno” di Grillo. Nel quale, come si ricorderà, è stato lanciato il V-day contro i giornali per il 25 aprile prossimo venturo.

Tra le altre cose, nel suo discorso Grillo prevedeva con certezza che tutti media “mainstream” avrebbero volutamente ignorato il suo V-day sui giornali, visto che la cosa riguardava direttamente gli interessi delle testate e dei loro proprietari.

Il fenomeno Grillo mi interessa, da tempo vado scrivendo diverse cose sulle storture del sistema editoriale in Italia (a partire dall’Ordine e dalla legge sulle provvidenze) e credo anche che i giornali debbano interessarsi delle fasce della società che Grillo più o meno rappresenta.

Quindi il giorno stesso telefono a Grillo sul suo cellulare per proporgli un’intervista sul tema del V-day contro la stampa, la “vera casta” come dice lui.

Grillo mi risponde quasi subito, con gentilezza, ma nicchia un po’ sull’intervista: «Io sono un monologhista», mi dice testualmente. «Invece dell’intervista le scrivo un pezzo io e voi lo pubblicate su L’espresso».

Io gli rispondo che un pezzo no, non ci interessa, che per quelli c’è già il suo seguitissimo blog e noi invece vorremmo un confronto, anche aspro magari, sul tema che ha lanciato, il V-Day contro i giornali.

Gli prometto che però, ovviamente, tutte le sue risposte saranno riportate senza variazioni e senza alcuna censura, che ha la più assoluta libertà di dire quello che gli pare, che sono dispostissimo a mandargli i suoi virgolettati per approvazione a intervista scritta.

«Mah», dice lui, «non so, io non dò il mio meglio in queste cose».

Insisto, gli faccio presente che un confronto civile è il modo migliore per far crescere e circolare le idee, gli propongo di andarlo a trovare dove si trova e alla fine sembro parzialmente convincerlo: «D’accordo, facciamolo», dice, «ma non di persona. Mi mandi le sue domande via mail e io le rispondo subito dopo le feste».

Il giorno dopo mi metto al mio pc e una dopo l’altra snocciolo le domande.

Sono tutte molto semplici, anche se non a zerbino.

Gli chiedo ad esempio se non ritiene che i giornali e la Rete possano convivere, visto che la tivù non ha ucciso la radio.

Se non crede che grazie alla loro buona salute economica molti giornali possano fare anche ottime inchieste, e gliene elenco alcune di questo e di altri giornali. Gli faccio l’esempio di Mastella, su cui diversi giornali hanno fatto inchieste ampiamente riprese dallo stesso Grillo nel suo blog.

Gli chiedo dunque se non pensa che sia sbagliato mettere sullo stesso piano i quotidiani di partito inesistenti che prendono soldi direttamente dallo Stato e i giornali veri - magari perfino utili al dibattito sociale e al controllo sulla politica - che hanno solo detrazioni postali e contributi per la carta.

Gli chiedo se è consapevole che con l’abolizione totale e indistinta delle provvidenze probabilmente morirebbero voci come il Manifesto o come l’Internazionale, su cui lui stesso scrive una pagina ogni settimana, e gli chiedo se questo secondo lui sarebbe un passo in avanti per la nostra società.

Gli chiedo perché nel discorso di Capodanno ha esaltato come “ultimi giornalisti liberi” Biagi e Montanelli contrapponendoli a tutti gli altri, visto che anche Biagi e Montanelli scrivevano sui grandi giornali secondo lui servi e di “casta”.

Gli chiedo se in questo suo condannare senza eccezioni i giornali e i giornalisti ce n’è qualcuno che salverebbe, che secondo lui non fa parte della casta.

Gli chiedo se considera parte della casta anche quelle migliaia di giornalisti sottopagati e precari che ormai lavorano in gran parte delle redazioni.

Gli chiedo come può dire che tutti i giornalisti sono casta, visto che la grandissima parte di loro ha come unico privilegio il biglietto gratis ai musei, e per il resto si paga come tutti gli altri comuni mortali la casa, il cinema, il treno, l’autobus, il biglietto allo stadio e così via.

Già che ci sono, gli chiedo perché non risponde mai agli altri blog, visto che predica i blog come mezzo di comunicazione dell’avvenire.

Gli mando il tutto con una bella mail.

Passa la Befana, passano altri due giorni ma da Grillo nessuna risposta.

Gli mando un sms per ricordargli il nostro accordo, lui non risponde.

Gli mando un’altra mail copiaincollando la precedente, nel caso la prima si fosse persa.

Niente.

Questa mattina, 9 gennaio, gli telefono:

«Pronto buongiorno sono Gilioli de L’espresso, la disturbo?»
«Certo, lei mi disturba sempre».

«Mi dispiace. Volevo sapere se ha visto le domande che le ho mandato…».
«Certo che le ho viste e non intendo minimamente risponderle».

«Come mai?»
«Perchè sono domande offensive e indegne».

«Mi scusi, ma non mi pare, sono solo domande. Servono a un confronto. Se lei mi dà le sue risposte per iscritto, io le trascrivo tali quali, le dò la mia parola».
«No, non se ne parla neanche, lei non ha capito niente. Buongiorno».

«Buongiorno».

Da questa ridicola esperienza, deduco due o tre cose di cui credo di avere ormai la certezza.

Primo: Grillo ha una paura fottuta del confronto. Sa che il suo linguaggio apocalittico e assertivo non ha niente a che vedere con lo scambio di idee e con il dibattere. E’ chiuso nel suo monologhismo. Sa di non avere argomentazioni razionali forti per difendere le sue affermazioni a tutto tondo, sa che il confronto lo obbligherebbe a qualche sfumatura e sa che probabilmente le sfumature lo annienterebbero, visto che il suo successo è figlio della sua assertività.

Secondo: Grillo ha una strategia di comunicazione basata sul vittimismo da censura. Io gli avevo promesso tre o quattro pagine di intervista su “L’espresso”, lui ha preferito non apparire per poter dire che la grande stampa lo ignora e lo censura. Bene, visto che da qui al 25 aprile andrà strillando al mondo che i giornali non parlano del suo V-Day perché ne hanno paura, si sappia che questo giornale voleva concedergli ampio spazio ma che lui lo avrebbe accettato solo per monologare, per ospitare la sua invettiva, e non per un’intervista. Nemmeno il più tracotante politico della Casta, a fronte di una richiesta di intervista, risponde “O scrivo io da solo e senza domande o niente”.

Terzo: Grillo con ogni probabilità usa così tanto Internet - e detesta così tanto i giornali - proprio perché il blog gli consente questo non-confrontarsi, questo non-dibattere. Perfino Berlusconi - dopo i primi tempi in cui mandava le videocassette registrate ad Arcore - ha imparato a rispondere alle domande dei giornalisti. Grillo no. Grillo si trincera dietro Internet per non ricevere domande, per non confrontarsi. Per esaltare, come direbbe lui, le sue caratteristiche di “monologhista”.

Attenzione, ragazzi, perché se questo è il futuro della politica in Rete fa veramente schifo.

Ps. Il direttore di Internazionale mi corregge precisando che il suo giornale non prende provvigioni. Chiedo scusa per l’inesattezza.

Ha ragione il giornalista. Grillo non è un vero blogger, comunica in maniera unidirezionale, non risponde mai agli altri.

maso87
10-01-2008, 08:31
Dove è stata pubblicata questa lettera ?

Fritz!
10-01-2008, 10:16
storia interessante

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/09/lintervista-mai-fatta-a-beppe-grillo/?ref=rephpsp2

L’intervista mai fatta a Beppe Grillo

images.jpg

Una storia un po’ lunga, ma se avete voglia di leggerla fino in fondo vi dirà parecchio su Beppe Grillo.

Il giorno 2 gennaio, come molti, ho letto e visto in Internet il “discorso di Capodanno” di Grillo. Nel quale, come si ricorderà, è stato lanciato il V-day contro i giornali per il 25 aprile prossimo venturo.

Tra le altre cose, nel suo discorso Grillo prevedeva con certezza che tutti media “mainstream” avrebbero volutamente ignorato il suo V-day sui giornali, visto che la cosa riguardava direttamente gli interessi delle testate e dei loro proprietari.

Il fenomeno Grillo mi interessa, da tempo vado scrivendo diverse cose sulle storture del sistema editoriale in Italia (a partire dall’Ordine e dalla legge sulle provvidenze) e credo anche che i giornali debbano interessarsi delle fasce della società che Grillo più o meno rappresenta.

Quindi il giorno stesso telefono a Grillo sul suo cellulare per proporgli un’intervista sul tema del V-day contro la stampa, la “vera casta” come dice lui.

Grillo mi risponde quasi subito, con gentilezza, ma nicchia un po’ sull’intervista: «Io sono un monologhista», mi dice testualmente. «Invece dell’intervista le scrivo un pezzo io e voi lo pubblicate su L’espresso».

Io gli rispondo che un pezzo no, non ci interessa, che per quelli c’è già il suo seguitissimo blog e noi invece vorremmo un confronto, anche aspro magari, sul tema che ha lanciato, il V-Day contro i giornali.

Gli prometto che però, ovviamente, tutte le sue risposte saranno riportate senza variazioni e senza alcuna censura, che ha la più assoluta libertà di dire quello che gli pare, che sono dispostissimo a mandargli i suoi virgolettati per approvazione a intervista scritta.

«Mah», dice lui, «non so, io non dò il mio meglio in queste cose».

Insisto, gli faccio presente che un confronto civile è il modo migliore per far crescere e circolare le idee, gli propongo di andarlo a trovare dove si trova e alla fine sembro parzialmente convincerlo: «D’accordo, facciamolo», dice, «ma non di persona. Mi mandi le sue domande via mail e io le rispondo subito dopo le feste».

Il giorno dopo mi metto al mio pc e una dopo l’altra snocciolo le domande.

Sono tutte molto semplici, anche se non a zerbino.

Gli chiedo ad esempio se non ritiene che i giornali e la Rete possano convivere, visto che la tivù non ha ucciso la radio.

Se non crede che grazie alla loro buona salute economica molti giornali possano fare anche ottime inchieste, e gliene elenco alcune di questo e di altri giornali. Gli faccio l’esempio di Mastella, su cui diversi giornali hanno fatto inchieste ampiamente riprese dallo stesso Grillo nel suo blog.

Gli chiedo dunque se non pensa che sia sbagliato mettere sullo stesso piano i quotidiani di partito inesistenti che prendono soldi direttamente dallo Stato e i giornali veri - magari perfino utili al dibattito sociale e al controllo sulla politica - che hanno solo detrazioni postali e contributi per la carta.

Gli chiedo se è consapevole che con l’abolizione totale e indistinta delle provvidenze probabilmente morirebbero voci come il Manifesto o come l’Internazionale, su cui lui stesso scrive una pagina ogni settimana, e gli chiedo se questo secondo lui sarebbe un passo in avanti per la nostra società.

Gli chiedo perché nel discorso di Capodanno ha esaltato come “ultimi giornalisti liberi” Biagi e Montanelli contrapponendoli a tutti gli altri, visto che anche Biagi e Montanelli scrivevano sui grandi giornali secondo lui servi e di “casta”.

Gli chiedo se in questo suo condannare senza eccezioni i giornali e i giornalisti ce n’è qualcuno che salverebbe, che secondo lui non fa parte della casta.

Gli chiedo se considera parte della casta anche quelle migliaia di giornalisti sottopagati e precari che ormai lavorano in gran parte delle redazioni.

Gli chiedo come può dire che tutti i giornalisti sono casta, visto che la grandissima parte di loro ha come unico privilegio il biglietto gratis ai musei, e per il resto si paga come tutti gli altri comuni mortali la casa, il cinema, il treno, l’autobus, il biglietto allo stadio e così via.

Già che ci sono, gli chiedo perché non risponde mai agli altri blog, visto che predica i blog come mezzo di comunicazione dell’avvenire.

Gli mando il tutto con una bella mail.

Passa la Befana, passano altri due giorni ma da Grillo nessuna risposta.

Gli mando un sms per ricordargli il nostro accordo, lui non risponde.

Gli mando un’altra mail copiaincollando la precedente, nel caso la prima si fosse persa.

Niente.

Questa mattina, 9 gennaio, gli telefono:

«Pronto buongiorno sono Gilioli de L’espresso, la disturbo?»
«Certo, lei mi disturba sempre».

«Mi dispiace. Volevo sapere se ha visto le domande che le ho mandato…».
«Certo che le ho viste e non intendo minimamente risponderle».

«Come mai?»
«Perchè sono domande offensive e indegne».

«Mi scusi, ma non mi pare, sono solo domande. Servono a un confronto. Se lei mi dà le sue risposte per iscritto, io le trascrivo tali quali, le dò la mia parola».
«No, non se ne parla neanche, lei non ha capito niente. Buongiorno».

«Buongiorno».

Da questa ridicola esperienza, deduco due o tre cose di cui credo di avere ormai la certezza.

Primo: Grillo ha una paura fottuta del confronto. Sa che il suo linguaggio apocalittico e assertivo non ha niente a che vedere con lo scambio di idee e con il dibattere. E’ chiuso nel suo monologhismo. Sa di non avere argomentazioni razionali forti per difendere le sue affermazioni a tutto tondo, sa che il confronto lo obbligherebbe a qualche sfumatura e sa che probabilmente le sfumature lo annienterebbero, visto che il suo successo è figlio della sua assertività.

Secondo: Grillo ha una strategia di comunicazione basata sul vittimismo da censura. Io gli avevo promesso tre o quattro pagine di intervista su “L’espresso”, lui ha preferito non apparire per poter dire che la grande stampa lo ignora e lo censura. Bene, visto che da qui al 25 aprile andrà strillando al mondo che i giornali non parlano del suo V-Day perché ne hanno paura, si sappia che questo giornale voleva concedergli ampio spazio ma che lui lo avrebbe accettato solo per monologare, per ospitare la sua invettiva, e non per un’intervista. Nemmeno il più tracotante politico della Casta, a fronte di una richiesta di intervista, risponde “O scrivo io da solo e senza domande o niente”.

Terzo: Grillo con ogni probabilità usa così tanto Internet - e detesta così tanto i giornali - proprio perché il blog gli consente questo non-confrontarsi, questo non-dibattere. Perfino Berlusconi - dopo i primi tempi in cui mandava le videocassette registrate ad Arcore - ha imparato a rispondere alle domande dei giornalisti. Grillo no. Grillo si trincera dietro Internet per non ricevere domande, per non confrontarsi. Per esaltare, come direbbe lui, le sue caratteristiche di “monologhista”.

Attenzione, ragazzi, perché se questo è il futuro della politica in Rete fa veramente schifo.

Ps. Il direttore di Internazionale mi corregge precisando che il suo giornale non prende provvigioni. Chiedo scusa per l’inesattezza.

PPs. Nell’impossibilità di rispondere a tutti su questo blog, prego chi volesse esporre argomentazioni o chiedere chiarimenti di contattarmi alla solita mail, a.gilioli@espressoedit.it. Vale anche per gli insulti. Grazie!

maso87
10-01-2008, 10:24
Doppio

Burrocotto
10-01-2008, 11:07
Doppio
L'altro 3d quale sarebbe?
Cmq già Grillo mi stava antipatico x i modi di fare,ora mi sta ancora più sugli zebedei. :D

Giovannino
10-01-2008, 11:10
Le domande a me appaiono effettivamente tendenziose e offensive nei toni, ma bisogna ragionarci secondo il pensiero di Grillo per capirlo. Troppa sicumera. Non hai capito il suo modo di fare, che vuol spazzare via tutta questa retorica e sicumera.
Dalle domande traspare solo un pensiero: "Ho ragione io, ora ti frego con queste domande". Appare non esserci dialogo.
Però va capito col pensiero di Grillo. Senza offesa nei tuoi confronti, ovviamente.

cocis
10-01-2008, 11:26
se l'italia va male è colpa di grillo .. dice riotta .. direttore del tg1 .. :D :mc:

http://www.youtube.com/watch?v=cMjHXbQ1ltw

riotta accusa grillo.. :D

http://www.youtube.com/watch?v=m-e8mGXl7Rw


riotta rimprovera grillo :mc: :D

http://www.youtube.com/watch?v=pBJLhFEOlfE&feature=related

Burrocotto
10-01-2008, 11:55
Le domande a me appaiono effettivamente tendenziose e offensive nei toni, ma bisogna ragionarci secondo il pensiero di Grillo per capirlo. Troppa sicumera. Non hai capito il suo modo di fare, che vuol spazzare via tutta questa retorica e sicumera.
Dalle domande traspare solo un pensiero: "Ho ragione io, ora ti frego con queste domande". Appare non esserci dialogo.
Però va capito col pensiero di Grillo. Senza offesa nei tuoi confronti, ovviamente.
Quello che non mi piace di Grillo è il suo avere SEMPRE una risposta per tutti i mali del mondo.
Spazia da qualsiasi argomento,avendo sempre la pretesa di aver ragione.
Ti faccio un esempio: Grillo (da buon populista) nel periodo di crisi della Fiat era andato a manifestare con gli operai a Mirafiori,parlando (come al solito) di fantomatici progetti,come una rivoluzionaria auto fatta in materiali ecologici (forse aveva bisogno di un lancio per far battute,tra le quali ricordo una sul paraurti fatto in canapa (o qualcosa di simile)...così in caso d'incidente prendi il paraurti,lo sbrinzi e te lo fumi).
Poi,come suo solito,passato lo spavento della crisi,si è benguardato da dire qualcosa,puntando verso nuovi lidi.
Idem per questa storia dell'Espresso. Possono essere domande fatte per metterlo un po' contro il muro (alcune,ad altre poteva benissimo rispondere. La prima,quella sul confronto rete/stampa ad esempio non mi sembrava fatta per prenderlo in giro),ma non è tanto la mancanza dell'intervista che mi da fastidio,quanto i suoi modi di fare.
Esattamente come trovo stupido il termine V-Day (chiamalo R-Day (rivoluzione),P-Day (Protesta),non vaffanculo),trovo irritante il non aver dato comunicazione della sua mancata voglia di rispondere alle domande (chiamasi rispetto) e il suo modo di rispondere (il "lei disturba sempre" poteva anche evitarselo).
Poi x carità,Grillo può anche avere idee buone,ma come personaggio non mi piace affatto. E se non ti piace il personaggio automaticamente sarai portato a non dargli troppa retta (vale anche il discorso contrario,vedi l'immagine che vuol dare Berlusconi attraverso il suo Milan vincente).

sider
10-01-2008, 11:59
Pur non amando particolarmente Grillo, devo ammettere che le domande sono poste in una maniera che non lasciano particolare campo all'intervistato. O risponde smentendosi da solo, o non risponde. Per cui posso comprendere la reazione. Lo sto capendo ma non giustificando, sia ben chiaro.

Uriziel
10-01-2008, 12:07
a me sembra solo che è partita la crociata dei signori dell'informazione per dargli contro.

che il giornalismo vada male è un DATO DI FATTO...grillo esagera per rendere piu clamorasa la notizia...e per far indignare la gente contro un sistema che giustamente non deve continuare cosi.

Fritz!
10-01-2008, 12:19
a me sembra solo che è partita la crociata dei signori dell'informazione per dargli contro.

che il giornalismo vada male è un DATO DI FATTO...grillo esagera per rendere piu clamorasa la notizia...e per far indignare la gente contro un sistema che giustamente non deve continuare cosi.

A me pare che lanciare accuse senza essere disposti al confronto è da vigliacchi

Fil9998
10-01-2008, 12:30
Le domande a me appaiono effettivamente tendenziose e offensive nei toni .


pure a me...


mi pare non sia più il tempo di dover giustificare ai giornalisti perchè MEDIAMENTE (e quindi alcuni casi di giornalisti veri ed impegnati ci sono, ma non alzano granchè la media) la categoria è palesemente asservita e complice.

la cosa è imho auto-evidente, se poi alcuni proprio cascano dal pero...

bhè direi che è proprio ora che cambino mestiere se manco si sono accorti della differenza fre il giornalismo vero che dovrebbero fare e il copia e incolla dalle agenzie (siam capaci pure noi del forum , anzi ne escono parecchi più spunti interessanti) e/o la propagnada pro questo o quello padron potente o suo amico e/o socio ...

sider
10-01-2008, 12:49
A me pare che lanciare accuse senza essere disposti al confronto è da vigliacchi

Mi piacerebbe vedere la stessa grinta in una intervista a qualche politico

maso87
10-01-2008, 13:12
L'altro 3d quale sarebbe?
Cmq già Grillo mi stava antipatico x i modi di fare,ora mi sta ancora più sugli zebedei. :D

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=20487828&postcount=23

gabi.2437
10-01-2008, 13:19
Ma l'espresso non era quel giornale che aveva fatto un articolo boiata su un videogioco spalando merda a gogo? Sfido io che beppe grillo si metta a accettare un intervista per un giornale che butta dentro articoli solo per vendere :D

HenryTheFirst
10-01-2008, 13:38
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=20487828&postcount=23

Unisco.

Burrocotto
10-01-2008, 13:43
Ma l'espresso non era quel giornale che aveva fatto un articolo boiata su un videogioco spalando merda a gogo? Sfido io che beppe grillo si metta a accettare un intervista per un giornale che butta dentro articoli solo per vendere :D
Mah,forse gli aveva dedicato 2 righe...di sicuro Panorama ne aveva parlato:
http://www.gamesblog.it/post/2309/panorama-scopiazza-da-gamesradar
copiando naturalmente. :asd:

fantacalcio
11-01-2008, 22:05
Esattamente come trovo stupido il termine V-Day (chiamalo R-Day (rivoluzione),P-Day (Protesta),non vaffanculo),trovo irritante il non aver dato comunicazione della sua mancata voglia di rispondere alle domande (chiamasi rispetto) e il suo modo di rispondere (il "lei disturba sempre" poteva anche evitarselo).

Ma hai mai visto il film V for Vendetta?Te lo consiglio...

Fil9998
11-01-2008, 22:55
Onestamente non ne vedo l'utilità pratica.

l'altra alternativa è la http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Guillotinemodels.jpg


curiosamente l'anniversario del primo utilizzo in pubblico da proprio il 25 aprile

...La macchina fu posta in opera il 25 aprile 1792, con l'esecuzione di Nicolas Pelletier. Le cronache riportano la grande delusione della folla accorsa numerosa che, grazie alla rapidità dello strumento, non ebbe letteralmente il tempo di vedere alcunché dello spettacolo.

cocis
11-01-2008, 23:46
Ma hai mai visto il film V for Vendetta?Te lo consiglio...


visto .. stupendo.. :D .. ma la realtà risulta ancora + vera del film ..:(

DvL^Nemo
12-01-2008, 00:19
Spero di esserci anche io al V-DAY2 se lo fanno a Roma ;)
Grillo non ti curar di loro ma guarda e passa :D

rgart
27-02-2008, 00:55
Aggiornato il primo POST

Aggiungo che sul sito di Beppe Grillo c'è la possibilità di finanziare il V2Day acquistando il DVD del Primo V-Day

L'offerta è libera...

Tenete presente che il Primo V-Day è stato pagato da Grillo e in un suo post ha riportato i conti!

Stay Tuned

rgart
16-03-2008, 14:45
Ecco il link al volantino da stampare e attaccare davanti al proprio cancello o da distribuire in piazza insieme al MeetUP della vostra città...

Link... (http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/volantino_v2-day.pdf)

Per un'Italia migliore...

Stay Tuned