View Full Version : Aumento paga senatori
ELISAMAC1
03-01-2008, 23:14
Io sono d'accordo sull'aumento.Chissa' se adesso i parlamentari chiederanno anche loro l'aumento???Pero' dovrebbero giustificare questo andando a togliere dalle strade l'immondizia a napoli.;)
::::Dani83::::
04-01-2008, 07:26
Ho visto di sfuggita qualche prima pagina che riportava un aumento di 200 euro degli stipendi dei nostri politici.. qualcuno ha info a riguardo?
trallallero
04-01-2008, 09:19
Ho visto di sfuggita qualche prima pagina che riportava un aumento di 200 euro degli stipendi dei nostri politici.. qualcuno ha info a riguardo?
http://www.gdc.ancitel.it/notizie.cfm?numb=67706
...
Gli stipendi degli italiani – Il deputato si ridà l’aumento
...
ma l'unico che ne parla è il sole 24 ore ma per leggere la notizia online ... devi pagare
anche Sky ne ha parlato
Jamal Crawford
04-01-2008, 10:23
quanto prende un parlamnentare?
trallallero
04-01-2008, 10:33
quanto prende un parlamnentare?
una cifra e 3/4 * troppo, netti al mese
odracciR
04-01-2008, 10:44
Ho trovato un articolo:
Senza vergogna
La priorità del 2008 saranno i salari. È dal 27 dicembre che il premier Romano Prodi, nonostante i distinguo dei suoi ministri, non perde occasione per ripeterlo. I sindacati hanno già annunciato che, se non ci saranno fatti, scatterà lo sciopero.
E ora tutti attendono con ansia il vertice dell'Unione che, secondo le anticipazioni del Professore, si occuperà soltanto di «tasse, lavoro e salari».
Nel frattempo, però, qualcuno ha già raccolto l'invito di Prodi e, siccome i salari saranno la priorità del 2008, ha deciso di partire subito, aumentandosi il proprio. Per ora non c'è alcuna decisione in merito (anche perché la scelta definitiva spetta al presidente della Camera Fausto Bertinotti) ma è molto probabile che, a fine mese, i nostri deputati si ritroveranno in busta paga ben 200 euro lordi in più (127 al netto delle tasse).
Non più, quindi, i soliti 5.486,58 euro di indennità, ma 5.613,59. Esattamente la stessa cifra che oggi percepiscono i senatori. Ed è proprio attorno a questo «adeguamente contrattuale» che ruota tutto. La vicenda inizia con la Finanziaria 2006 (l'ultima della gestione Tremonti) che stabilì un taglio del 10% degli stipendi dei parlamentari.
Sulla scia di quell'intervento, lo scorso anno, la Camera decise di sospendere gli aumenti automatici delle indennità. Solo Montecitorio però, visto che i senatori si opposero compatti facendo scattare in questo modo la disparità di trattamento con i colleghi. La presidenza di Palazzo Madama giustificò la decisione spiegando che la retribuzione dei parlamentari è disciplinata da una legge del 1965 e, quindi, non può essere corretta senza modificare la normativa in vigore. In questo scenario si inserisce la Finanziaria 2008 che ha stabilito di sospendere per cinque anni gli aumenti automatici.
Decisione che pone la presidenza della Camera di fronte ad un bivio: lasciare il dislivello esponendosi ai ricorsi di deputati ed ex deputati (che si ritroveranno un vitalizio inferiore a quello dei senatori) o aumentare lo stipendio a partire da questo mese così da limitare i conteziosi solo al 2007. Terza, ma più remota possibilità, fare completamente dietrofront restituendo anche gli arretrati.
Insomma ad oggi, la soluzione più probabile, sembra essere quella di un aumento di 200 euro a partire dalla fine di gennaio ma l'ultima parola spetta a Fausto Bertinotti che è da sempre un sostenitore della battaglia contro i costi della politica. E non è un caso che negli ultimi giorni, sulla homepage del sito della Camera, faccia bella mostra di sé la notizia dell'approvazione del bilancio di previsione del 2008. Bilancio in cui «per la prima volta dopo 45 anni, le spese correnti e in conto capitale non aumentano anzi registrano una diminuzione dello 0,014 per cento». Tra i capitoli più virtuosi l'acquisto di beni e servizi (-5,2%), le spese per immobili (-20%) e gli stipendi dei deputati (-1,26%) «grazie alla sospensione dell'adeguamento dell'indennità parlamentare al trattamento economico dei magistrati e all'abolizione dei viaggi di studio all'estero». Chissà se Bertinotti riuscirà a rispettare la previsione.
04/01/2008
http://www.iltempo.it/politica/2008/01/04/821846-senza_vergogna.shtml
Solito vergognoso schifo, ma non mi ci abituerò mai (spero).
Grazie Romano!
Grazie Presidente!
E avanti così :)
questi sono i tagli approvati dalla nuova finanziaria:
I tagli ai costi della politica
(Fonte Apcom)
Taglio ministri: governo più snello, ma dal prossimo. Sarà ridotto il numero dei ministri e dei sottosegretari, ma vengono fatte salve le competenze.Il limite massimo sarà di 12 ministri e viene introdotto un tetto di 60 componenti per l'intera compagine governativa.
Addio comunità montane: arriva una riduzione delle Comunità montane che diventeranno “Unioni di comuni montani”, composte da almeno 7 comuni. Saranno le Regioni a definire i criteri per il taglio.
Enti rifiuti e acqua: verranno soppressi gli Enti d'ambito per il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di 300-400 enti in tutta Italia.
Taglio consiglieri: dalle prime elezioni per il rinnovo di ciascun consiglio comunale e provinciale viene ridotto il numero dei consiglieri e diminuite le indennità e i gettoni di presenza. Il numero degli assessori si riduce da 16 a 12.
Addio viaggi facili: addio a missioni e viaggi facili per consiglieri regionali, provinciali e comunali. L'indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario.
Stretta sulle auto blu: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell'ordine, della sicurezza pubblica.
Taglio compensi commissari: dal primo gennaio si riducono del 20% i compensi dei commissari straordinari del governo.
Indennità membri Parlamento: si prevede un contenimento delle spese per le indennità parlamentari: si sospende per un quinquennio l'adeguamento automatico dei relativi importi.
Telefonia con voip: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet).
Razionalizzazione acquisti: arriva una razionalizzazione del sistema di acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione attraverso l'implementazione del sistema che fa perno sulla Consip.
Tetto agli stipendi dei manager pubblici: le retribuzioni dei dirigenti non potranno superare quella del primo presidente della Corte di Cassazione (274 mila euro). Per la Banca d'Italia, le Authority e le amministrazioni dello Stato il limite sarà doppio. Possibili 25 deroghe.
Taglio cda società pubbliche: sarà ridotto il numero dei componenti dei consigli di amministrazione delle società pubbliche: sarà ridotto a tre (se composti da più di cinque membri) e a cinque (se composti da più di sette). Nessun gettone di presenza per i componenti degli organi societari. Il taglio non si applica alle società quotate.
per la prima volta si è fatto un passo in avanti nelle spese della politica.. e sono cose approvate..il resto è aria fritta...
avanti così!
Jamal Crawford
04-01-2008, 11:17
questi sono i tagli approvati dalla nuova finanziaria:
per la prima volta si è fatto un passo in avanti nelle spese della politica.. e sono cose approvate..il resto è aria fritta...
avanti così!
cosi in linea di massima, quanto si risparmiera' in soldoni?
"i tagli dei costi della politica" dice tutto e nulla..
il fatto che si aumentano lo stipendio mi fa incazzare. e non poco
Jamal Crawford
04-01-2008, 11:28
"i tagli dei costi della politica" dice tutto e nulla..
il fatto che si aumentano lo stipendio mi fa incazzare. e non poco
magari hanno tagliato il numero di caffe' che ognuno puo' bere in un giorno, da 8 sono passati a 7
magari hanno tagliato il numero di caffe' che ognuno puo' bere in un giorno, da 8 sono passati a 7
La Finanziaria 2008 prevede diverse norme per il contenimento dei costi politico-amministrativi molte delle quali contenute nel Disegno di legge già approvato in Consiglio dei Ministri il 13 luglio 2007.
Quattro le aree di intervento:
Razionalizzazione degli enti pubblici statali e l’eliminazione delle duplicazioni di enti a livello infraregionale;
Riqualificazione della spesa nella Pubblica Amministrazione;
Riforma della rappresentanza politica a livello locale;
Razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche
Le misure, a regime, comporteranno un risparmio superiore a 1 miliardo di euro.
Alcuni di questi provvedimenti non vanno ad impattare direttamente sul bilancio dello Stato (per esempio, quelli che riguardano gli enti locali incidono sul Patto di stabilità, o quelli che riguardano le società partecipate, invece, interessano i bilanci delle stesse).
La novità più rilevante è il taglio del 10% del contributo elettorale ai partiti politici.
Le norme relative alla trasparenza della pubblica amministrazione, già contenute nel provvedimento del 13 luglio, verranno inserite nel disegno di legge collegato alla Finanziaria.
--------------------------------------------------------------------------------
Le misure
Qui di seguito le norme che in Finanziaria possono essere ricondotte al contenimento dei costi politico amministrativi:
Taglio del 10% ai rimborsi elettorali per i partiti
Sospensione per 5 anni dell’aumento automatico dell’indennità parlamentare
Razionalizzazione degli enti pubblici statali
Soppressione, riordino o trasformazione in enti privati degli enti pubblici statali
Riduzione del numero dei membri dei CDA delle società controllate dalle amministrazioni pubbliche
Norma di indirizzo alle regioni per l’eliminazione delle duplicazioni di enti infraregionali (Consorzi BIM, ATO, etc)
Si impegnano le Regioni e lo Stato ad eliminare tutte le duplicazioni funzionali sui rispettivi livelli istituzionali
Soppressione uffici di diretta collaborazione degli enti pubblici non economici
Alla scadenza dell’incarico i vertici degli uffici di diretta collaborazione degli enti pubblici non economici decadono, e il personale appartenente ai ruoli della pubblica amministrazione assegnato a tali uffici viene riassegnato secondo le procedure ordinarie
Taglio del 10% del fondo per gli straordinari del personale delle Pubbliche Amministrazioni
Attualmente, nel budget dello Stato 2007, questo fondo ammonta a circa 800 milioni di euro
Stretta su incarichi e consulenze (controllo Corte dei Conti e trasparenza)
Le consulenze nella PA, sottoposte a più stringenti controlli della Corte dei Conti, sono efficaci dal giorno di pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione competente del nome del consulente, dell’oggetto e del compenso
Divieto di clausole arbitrali nei contratti aventi ad oggetto lavori, forniture o servizi delle PA
Si eliminano le spese arbitrali nelle controversie tra PA e privati
Divieto per le PA di istituire enti o consorzi senza trasferire il personale e dismissione partecipazioni società non necessarie per finalità istituzionali
Attribuzione di incarichi di studio nella PA solo a chi ha comprovata specializzazione universitaria
Riduzione del 20 per cento dei compensi dei commissari straordinari di Governo
Razionalizzazione delle spese per consumi telefonici mediante migrazione verso i servizi VoIP
Le pubbliche amministrazioni centrali sono tenute ad utilizzare i servizi Voce tramite protocollo internet (Voip) previsti dal sistema pubblico di connettività o da analoghe convenzioni stipulate a livello territoriale
Attribuzione al CNIPA di compiti di monitoraggio e verifica dell’utilizzo della posta elettronica
In tutte le comunicazioni della PA verrà gradualmente sostituito la posta ordinaria con la posta elettronica con un significativo risparmio in termini di costi postali e amministrativi
Parametri di riferimento prezzi-qualità fissati dal Mef avvalendosi di Consip per gli acquisti di beni e servizi da parte delle PA
Le amministrazioni pubbliche, nei loro acquisti di beni e servizi (ad esempio, computer, cancelleria, etc.), dovranno servirsi maggiormente delle procedure centralizzate d’acquisto gestite da Consip attraverso le quali sono previsti notevoli risparmi
Cilindrata media auto di servizio
La cilindrata media della auto di servizio utilizzate negli uffici della PA non potrà superare i 1600 cc
Razionalizzazione e riduzione della spesa relativa al patrimonio immobiliare dello Stato
La Finanziaria 2008 impone di tagliare di almeno il 10% il valore dei canoni per locazioni passive e costi d'uso di immobili statali
Riduzione dei Tribunali, delle procure militari e delle Sezioni distaccate della Corte Militare di Appello e dei membri del Consiglio della magistratura militare
Dal primo marzo 2008 saranno soppressi i Tribunali militari e le procure militari di Torino La Spezia, Padova, Cagliari, Bari e Palermo
Scioglimento consigli comunali in caso di mancata approvazione del bilancio
Se il consiglio comunale non approva il bilancio sarà sciolto
Eliminazione dell’istituzione obbligatoria dei consigli circoscrizionali nei Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti
Si può stimare che, a regime, la norma comporti l’eliminazione delle circoscrizioni in circa 70 comuni (tra i 30.000 e i 100.000 abitanti). Se si considera che la carica di consigliere di circoscrizione è remunerata per 751 euro lordi mensili, si può ottenere una stima prudenziale dei risparmi conseguibili in oltre 79 milioni di euro all’anno
Riduzione del numero dei consiglieri comunali e provinciali
Il risparmio di spesa conseguente all’adozione della norma relativa ai consiglieri comunali, a regime, è quantificabile in 195 milioni di euro. Il risparmio di spesa conseguente all’adozione della disposizione relativa ai consiglieri provinciali è stimabile, a regime, in 10 milioni di euro
Riduzione del numero degli assessori comunali e provinciali
Il risparmio di spesa conseguente alla adozione della disposizione relativa agli assessori comunali, è quantificabile, a regime, in 16,7 milioni di euro. Il risparmio di spesa conseguente alla adozione della disposizione relativa agli assessori provinciali è quantificabile, a regime, in 6,5 milioni di euro
Razionalizzazione e contenimento dei costi delle comunità montane
Le nuove norme consentono la riduzione dei costi delle comunità montane per un totale, a regime, di circa 66 milioni di euro
Eliminazione dell’indennità di missione per gli amministratori locali
Contenimento delle spese per aspettative per mandato elettorale negli enti locali
Si limitano i casi di aspettativa dalle Pubbliche Amministrazioni degli amministratori locali
Limitazione alla possibilità per le amministrazioni locali di aumentare l’importo dei gettoni di presenza oltre il limite massimo previsto con Decreto Ministeriale
Limiti alla costituzione e alla partecipazione in società delle amministrazioni pubbliche
Limiti alle retribuzioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
Oltre all’obbligo di pubblicare sul sito web qualsiasi affidamento di incarico comportante spesa, si modifica il comma 593 della Finanziaria 2007 nell’intento di rendere più stringente il tetto alle retribuzioni
Razionalizzazione degli organici del personale utilizzato dagli uffici locali all’estero
Limitazioni alla possibilità per le pubbliche amministrazioni di utilizzare contratti di lavoro flessibile
:blah:
odracciR
04-01-2008, 11:46
Nel dettaglio della spesa di parte corrente, la categoria I (Deputati), con uno stanziamento di 167 milioni di euro registra un decremento dell'1,26 per cento rispetto al 2007, ciò grazie alla sospensione dell'adeguamento dell'indennità parlamentare al trattamento economico dei magistrati e all'abolizione dei viaggi di studio all'estero.
Nella categoria II (Deputati cessati dal mandato), si evidenzia un calo rispetto all'anno precedente dello 0,79 per cento, che attesta le previsioni a 131,4 milioni di euro.
Lo stanziamento della categoria III (Personale in servizio) ammonta a 270,3 milioni di euro, pari a un incremento dell'1,27 per cento, quindi inferiore al tasso d'inflazione programmato, anche per effetto del blocco selettivo del turn over.
Le previsioni della categoria IV (Personale in quiescenza) si attestano a 176,3 milioni di euro, con una crescita del 5,27 per cento sulle previsioni dell'anno precedente.
Nella categoria V (Acquisto di beni e servizi), le previsioni ammontano a 175 milioni di euro: 9,2 in meno rispetto all'esercizio precedente, una diminuzione pari al 5,02 per cento.
La categoria VI (Trasferimenti) cresce del 4,98 per cento, con previsioni per complessivi 37,9 milioni di euro, essenzialmente per effetto dell'incremento dei contributi ai Gruppi parlamentari.
Le partite di giro (Titolo III) ammontano nel loro complesso a 394,9 milioni di euro, di cui 133,9 milioni sono riferiti ai rimborsi elettorali ai partiti e movimenti politici, importo quest'ultimo che si riduce del 10 per cento rispetto al 2007, ai sensi dell'art. 67 del disegno di legge finanziaria per il 2008.
Il documento completo si trova qui:
http://www.camera.it/serv_cittadini/553/554/11295/14760/documentotesto.asp
NO MA NN CI POSSO CREDERE! QUESTI SI CREDONO DAVVERO INTOCCABILI!
Con tutto l'odio e lo scandalo che c'è ora intorno alla politica se avessero un minimo da temere non avrebbero mai fatto una cosa del genere... :muro: :muro:
nomeutente
04-01-2008, 12:30
quanto prende un parlamnentare?
Deputato: http://www.camera.it/deputatism/4385/documentotesto.asp
(i senatori non li ho trovati)
Grazie Romano!
Grazie Presidente!
E avanti così :)
Ruolo del governo e di prodi in particolare in tutto cio?
Di motivi per essere scontenti del governo (anche se probabilmente i miei non sono in tutto uguali ai tuoi) ce ne sono parecchi, ma in questo caso specifico?
odracciR
04-01-2008, 12:42
Deputato: http://www.camera.it/deputatism/4385/documentotesto.asp
(i senatori non li ho trovati)
Senatori: http://www.senato.it/composizione/21593/132051/genpagina.htm
gia' me li vedo i senatori dell'opposizione a fare una strenua difesa contro l'aumento !
:asd: :asd: :asd:
Cla;pz;a
wolfnyght
04-01-2008, 14:54
Grazie Romano!
Grazie Presidente!
E avanti così :)
si avanti così!
ma solo di 200 euros l'aumento?
Poverelli come faranno a campare?
con l'inflazione che sembra la scalata del k2,tanto che si stà alzando a picco!
Dovevano almeno aumentarselo di 2000 euros!
Mica posson far la figura dei barboni?:O
Loro che rappresentano l'italia :O
:muro: :muro: :muro:
e non dicono niente!igiornali non dicono niente!
wolfnyght
04-01-2008, 14:57
gia' me li vedo i senatori dell'opposizione a fare una strenua difesa contro l'aumento !
:asd: :asd: :asd:
Cla;pz;a
già mi vedo l'ordine del giorno della maggioranza
bene prima di parlar dell'italia che stà morendo sotto le mazzate di inflazione e tasse
parliamo delle cose importanti:
aumentiamo il nostro stipendio,che i soldi per quello si trovano sempre,basta chiamarli tagli........
Fannto veramente SCHIFO indipendentemente dall'orientamento politico.
Che paese MARCIO e che politica MARCIA!
i giornali nulla? e i risultati della votazione?
NO MA NN CI POSSO CREDERE! QUESTI SI CREDONO DAVVERO INTOCCABILI!
Con tutto l'odio e lo scandalo che c'è ora intorno alla politica se avessero un minimo da temere non avrebbero mai fatto una cosa del genere... :muro: :muro:
quand'anche anceh le FDO ne avessero abbastanza di difendere sta marmaglia... avrebbero sempre i picciotti dalla loro e... non dimentichiamocelo ...
un buon 40% degli italiani che di riffe e di raffe qualcosa beneficiano da 'standazzo.
che bin l.aden possa un giorno fare piazza pulita di roma ladrona... :mad: :mad: :mad:
::::Dani83::::
04-01-2008, 17:23
Alcune prime pagine di giornali ne parlavano.. per questo chiedevo più info a riguardo...
1 bamboccione in meno.. :mad: :mad: :mad:
http://www.tgcom.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo375150.shtml
Visco jr: c'è un posto per te
Assunzioni eccellenti a Sviluppo Italia
gia' me li vedo i senatori dell'opposizione a fare una strenua difesa contro l'aumento !
:asd: :asd: :asd:
Cla;pz;a
scusa, come mai questa volta non ringrazi romano er presidente?
scusa, come mai questa volta non ringrazi romano er presidente?
perche' il governo non c'entra...
cmlam,lz,;a
perche' il governo non c'entra...
cmlam,lz,;a
quando fa comodo....
ah si già perchè lo vota mio nonno l'aumento:rolleyes:
quando fa comodo....
ah si già perchè lo vota mio nonno l'aumento:rolleyes:
Tuo nonno non so, se era in parlamento nel 65 puo' essere l'abbia votato.
Prodi in questo caso invece non vota proprio nulla.
Anzi, la finanziaria 2007 ha bloccato per 5 anni l'aumento, proseguendo la scia della finanziaria 2006.
Sono stati i senatori (_tutti_ i senatori) ad opporsi al blocco.
Il governo c'entra nulla.
Thunderfox
04-01-2008, 21:11
E io che ho appena iniziato un lavoro dove mi danno 900 euro mensili... e devo lavorare 10 ore al giorno dal lunedì al sabato :mad:
Arriverà il giorno del giudizio... :mad: :mad: :mad:
Arriverà... :mad:
E io che ho appena iniziato un lavoro dove mi danno 900 euro mensili... e devo lavorare 10 ore al giorno dal lunedì al sabato :mad:
Arriverà il giorno del giudizio... :mad: :mad: :mad:
Arriverà... :mad:
e magari sei pure un bamboccione!
roverello
05-01-2008, 07:35
che bin l.aden possa un giorno fare piazza pulita di roma ladrona... :mad: :mad: :mad:
MI sembra che i coniatori del termine "Roma ladrona" una volta giunti a Roma abbiano ampiamente superato i presunti maestri in fatto di ladroneria.
roverello
05-01-2008, 07:36
quando fa comodo....
ah si già perchè lo vota mio nonno l'aumento:rolleyes:
Forse hai le idee un po' confuse sui ruoli governo/parlamento, eccetera...
Bizkaiko
05-01-2008, 08:58
Grazie Romano!
Grazie Presidente!
E avanti così :)
Penso proprio che la decisione sia stata trasversale, sulle cose importanti non ci sono schieramenti che tengano :D
:muro: :muro: :muro:
nomeutente
05-01-2008, 09:57
che bin l.aden possa un giorno fare piazza pulita di roma ladrona... :mad: :mad: :mad:
Cerchiamo di tenere la discussione su un livello un pelo più alto.
1 bamboccione in meno.. :mad: :mad: :mad:
http://www.tgcom.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo375150.shtml
Visco jr: c'è un posto per te
Assunzioni eccellenti a Sviluppo Italia
Sviluppo Italia andrebbe rasa al suolo. E' per costituzione un salotto affaristico-mafioso e nursery per parenti e amici "bisognosi". A spese nostre.
adgenova
05-01-2008, 10:05
Ma la sinistra non è quella che vuole redistribuire la ricchezza? :D :D
Si certo, tra di loro pero'!!!
Scherzi a parte, forse i politici non si rendono conto che noi tutti non staremmo qui a lamentarci se con quello che guadagnano combinassero qualcosa di buono per il Paese, se il benessere c'è ci deve essere per tutti..
Esempio: sanità allo sfascio, scuola allo sfascio, infrastrutture ...ecc..ecc..
Ogni tanto non farebbe male guardare in casa d'altri. ;)
adgenova
05-01-2008, 10:08
che bin l.aden possa un giorno fare piazza pulita di roma ladrona... :mad: :mad: :mad:
Forse questo è un po troppo, in "tutta" Italia c'è chi fa il furbetto...
Ma il governo centrale europeo, da cui in teoria dipendiamo super-partes, non può intervenire ponendo limitazioni sia per il numero che per gli stipendi??
Se non altro per invidia giacchè in tutti gli altri paesi il numero dei politici è nettamente inferiore così come gli stipendi!
Non possono porre limiti?:confused:
Ma secondo voi cosa staranno pensando all'estero di questi figurini???
Ma guarda che bravi o guarda che....:confused: :stordita: :doh: :muro:
naitsirhC
05-01-2008, 10:34
Grazie Romano!
Grazie Presidente!
E avanti così :)
Aggiungerei un grazie a tutti i parlamentari.
Già da ieri sera è noto:
http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_04/deputati_bertinotti_e131369c-bafe-11dc-9246-0003ba99c667.shtml
LO RIFERISCE IL TG1
Aumenti ai deputati, alt di Bertinotti
Il presidente della Camera «contrario» a concedere le indennità ai parlamentari
ROMA - Il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, sarebbe «contrario» a concedere ai deputati gli aumenti sulle indennità per l’anno 2007, previsti dalla legge ma congelati da Montecitorio lo scorso anno.
ALTOLA' - Secondo il Tg1, che riferisce notizie provenienti da fonti della presienza della Camera, Bertinotti «non intende cambiare la decisione ben ponderata» adottata nel 2007.
L’argomento è tornato d’attualità dopo che il Sole 24 Ore ha rivelato che alcuni deputati avrebbero scritto al presidente della Camera chiedendo l’applicazione dell’aumento, anche perché il Senato non aveva adottato la stessa decisione.
04 gennaio 2008
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Ciao
Federico
naitsirhC
05-01-2008, 10:45
Ma il governo centrale europeo, da cui in teoria dipendiamo super-partes, non può intervenire ponendo limitazioni sia per il numero che per gli stipendi??
Se non altro per invidia giacchè in tutti gli altri paesi il numero dei politici è nettamente inferiore così come gli stipendi!
Non possono porre limiti?:confused:
Ma secondo voi cosa staranno pensando all'estero di questi figurini???
Ma guarda che bravi o guarda che....:confused: :stordita: :doh: :muro:
Più che l'Europa, sarebbe ora che ci fosse una bella propaganda portata avanti dal popolo italiano per sovvertire questo stato di cose.
quanto prende un parlamnentare?
per i fondelli gli italiani?
tanto :)
e con gusto, direi
Deputati, niente aumenti di stipendio
ROMA (4 gennaio) - Il tema dell'allineamento delle retribuzioni dei deputati a quelle dei senatori, dopo il no al congelamento degli scatti automatici deciso da Palazzo Madama, «per ora non è all'ordine del giorno né del collegio dei Questori né dell'ufficio di presidenza della Camera». Lo afferma il Questore anziano di Montecitorio, Gabriele Albonetti, confermando che a gennaio la busta paga dei deputati non sarà più pesante. Comunque, ha ribadito, quello dell'allineamento delle indennità «è un tema che va affrontato».
«Il problema - spiega Albonetti - esiste non solo perché è stato sollevato da parecchi deputati che hanno chiesto per iscritto al presidente Bertinotti di provvedere all'allineamento delle loro indennità con quelle dei colleghi senatori, ma riveste anche una natura costituzionale. La Costituzione, infatti, prevede l'indennità parlamentare, ma non in misura diversa tra parlamentari delle due Camere».
Ma come si risolve il problema? «Si potrebbe anche chiedere al Senato - azzarda Albonetti, pur se poco convinto - di tornare sui propri passi...». E allora? Realisticamente si potrebbe andare verso una delibera che preveda l'allineamento a partire da quest'anno. «Ma ancora - puntualizza il Questore di Montecitorio - non c'è nessuna decisione».
Italia dei valori: aumento dell'indennità? Per le vittime del lavoro. «E' vergognoso e inaudito l'aumento che il Senato e la Camera si vogliono dare» dice Stefano Pedica, dell'Idv, che propone ai parlamentari: «Se passasse questo, e spero che non sia cosi, e comunque a prescindere da questo aumento, dovranno tutti donare tale aumento annuale, pari a 1.400 euro, ai familiari delle vittime della ThyssenKrupp alla fine di questo mese, e ogni fine anno farsi trattenere lo stesso importo dalla busta paga per un fondo da destinare alle vittime della strada, del lavoro e del dovere. Con questo sistema si raccoglieranno ogni anno, solo con i parlamentari, circa un milione e 400 mila euro. Un gesto di responsabilità regolato da una proposta di legge che depositerò alla ripresa dei lavori».
Gasparri: bloccare gli aumenti. «E' ovvio che l'ipotesi di adeguamento dell'indennità dei deputati va bloccata. Agli zelanti neofiti della
moralizzazione dell'Italia dei valori, le cui proposte mai firmerò fino a quando per brama di poltrone del capo sosterranno il governo delle tasse, ricordo che è stato per iniziativa di An che fu tagliato del 10% l'emolumento per i parlamentari». Lo dice Maurizio Gasparri, dell'Ufficio politico di An. «E' chiaro che l'ufficio di presidenza di Montecitorio non farà l'errore del Senato e non aumenterà nulla. Confermeremo le nostre posizioni, certi di ottenere l'unanimità dei pareri. E' inimmaginabile buttare altri soldi».
Crosetto(Forza Italia): la Camera blocchi l'aumento. «La Camera blocchi immediatamente il previsto aumento degli stipendi ai parlamentari - dice Guido Crosetto di Forza Italia - E' inconcepibile continuare a fare dichiarazioni di principio sui costi della politica, predicare un abbassamento dei costi dello Stato, tagliare lo stipendio a tutti i consiglieri comunali e provinciali d'Italia e poi, dopo appena 15 giorni, concedere un aumento di stipendio ai parlamentari».
Calderoli: il mio emendamento venne bocciato. Il senatore della Lega Nord, Roberto Calderoli, ricorda di aver presentato un emendamento, bocciato da maggioranza e opposizione, nella nota di variazione al Dpef e alla Finanziaria con l'obiettivo di bloccare stabilmente gli aumenti automatici degli stipendi di deputati e senatori. «Oggi ne paghiamo le conseguenze - dice Calderoli - e vediamo anche chi, recentemente, si stracciava le vesti davanti ai costi della politica, fare oggi il pesce in barile e lasciare che le cose vadano come ai tempi della miglior Prima Repubblica».
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=4269&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=
matt22222
05-01-2008, 13:06
Deputati, niente aumenti di stipendio
cut...
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=4269&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=
sese, ora tutti a stracciarsi le vesti:muro: :muro:
se è vero quello che ha fatto il calderoli, la mia stima per lui è cresciuta di un bel po'
matt22222
05-01-2008, 13:08
Ma il governo centrale europeo, da cui in teoria dipendiamo super-partes, non può intervenire ponendo limitazioni sia per il numero che per gli stipendi??
Se non altro per invidia giacchè in tutti gli altri paesi il numero dei politici è nettamente inferiore così come gli stipendi!
Non possono porre limiti?:confused:
Ma secondo voi cosa staranno pensando all'estero di questi figurini???
Ma guarda che bravi o guarda che....:confused: :stordita: :doh: :muro:
staranno pensando: ma guarda che bravi
visto che è noto e risaputo che pure il parlamento europeo è un mangiasoldi e ricovero per i "trombati" nella politica interna:muro: :muro:
ELISAMAC1
05-01-2008, 18:09
Già da ieri sera è noto:
http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_04/deputati_bertinotti_e131369c-bafe-11dc-9246-0003ba99c667.shtml
LO RIFERISCE IL TG1
Aumenti ai deputati, alt di Bertinotti
Il presidente della Camera «contrario» a concedere le indennità ai parlamentari
ROMA - Il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, sarebbe «contrario» a concedere ai deputati gli aumenti sulle indennità per l’anno 2007, previsti dalla legge ma congelati da Montecitorio lo scorso anno.
ALTOLA' - Secondo il Tg1, che riferisce notizie provenienti da fonti della presienza della Camera, Bertinotti «non intende cambiare la decisione ben ponderata» adottata nel 2007.
L’argomento è tornato d’attualità dopo che il Sole 24 Ore ha rivelato che alcuni deputati avrebbero scritto al presidente della Camera chiedendo l’applicazione dell’aumento, anche perché il Senato non aveva adottato la stessa decisione.
04 gennaio 2008
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Ciao
Federico
X un momento stavo per convincermi di questo ma poi ho riletto e ho visto la parola magica: SAREBBE ed ho capoti tutto.Grande fausto.:eek:
X un momento stavo per convincermi di questo ma poi ho riletto e ho visto la parola magica: SAREBBE ed ho capoti tutto.Grande fausto.:eek:
L'articolo da me citato era di venerdì, i successivi sono di sabato:
http://archivio.corriere.it/archiveDocumentServlet.jsp?url=/documenti_globnet/corsera/2008/01/co_9_080105139.xml
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/politica/costi-politica/bertinotti-no-aumenti/bertinotti-no-aumenti.html
se è vero quello che ha fatto il calderoli, la mia stima per lui è cresciuta di un bel po'
Allora chissà quanta ti è cresciuta per il governo che con la Finanziaria 2008 ha bloccato EFFETTIVAMENTE per 5 anni ogni ulteriore aumento (e infatti quello in dibattito sarebbe l'ultimo aumento possibile per i deputati, visto che si riferisce allo scatto degli stipendi dei giudici della cassazione dello scorso anno).
Ciao
Federico
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