Nous
31-12-2007, 16:32
Premessa : i miei genitori sono Calabresi, come anche i miei nonni...quindi le varie eredità dei nonni sono sempre consistite in terreni o case o boschi in Calabria.
Fine premessa
Veniamo ai fatti : mio padre decide di andare in Calabria a vedere la situazione delle sopracitate eredità, dopo che gli è arrivata una raccomandata per richiesta di usucapione di un uliveto, un bosco di cedri e dell'annesso casale... fortunatamente la tizia che vorrebbe usucapionare ha fatto un paio di errori, quindi la cosa si dovrebbe risolvere in un nulla di fatto (anche solo perchè ha sbagliato il numero del lotto di terreno).
La cosa interessante è che l'atto di usucapione riguarda solo terreni di quei fratelli che sono emigrati, non dei fratelli che sono stabilmente in Calabria..a conferma dell'impressione dell'avvocato, che sono tentativi di appropriarsi di terreni senza averne diritto, contando sulla distanza oggettiva che rende di fatto difficile un controllo costante.
Comunque mio padre è andato per dimostrarsi interessato al nostro terreno, già che è li ha fatto pure un giro su un altro nostro terreno dove sorgeva un bosco di (credo) ciliegi. Alla regione Calabria questo bosco non piaceva, perchè non c'entrava con la flora locale... ragion per cui aveva intimato ai miei di tagliarlo e di sostituirlo con altro (non ricordo che tipo di alberi), cosa che noi da Como non potevamo fare.
Quindi mio padre aveva preso accordi col vicino di terreno perchè ci pensasse lui, tagliasse il bosco vendendogli la legna a prezzo quasi simbolico purchè piantasse un bosco che fosse gradito alla regione Calabria. A distanza di un quinquennio, oggi mio padre ha trovato il terreno tagliato ma senza nessun albero nuovo piantato...abbandonato, ci sono solo rovi.
Dulcis in fundo, la casa dei miei nonni, eredità di mio padre, è stata data in comodato d'uso gratuito da uno dei suoi fratelli (che non vanta alcun diritto sulla casa, dato che a lui era toccato altro in eredità) ad un amico... quindi l'anno nuovo si aprirà bene per il nostro avvocato, che avrà un pò di simpatiche diffide da spedire
Da parte mia, tra 120 anni qualora dovessi ereditare qualcuna di queste cose non mancherò di rivenderle il prima possibile....sono solo problemi e fastidi.
Fine premessa
Veniamo ai fatti : mio padre decide di andare in Calabria a vedere la situazione delle sopracitate eredità, dopo che gli è arrivata una raccomandata per richiesta di usucapione di un uliveto, un bosco di cedri e dell'annesso casale... fortunatamente la tizia che vorrebbe usucapionare ha fatto un paio di errori, quindi la cosa si dovrebbe risolvere in un nulla di fatto (anche solo perchè ha sbagliato il numero del lotto di terreno).
La cosa interessante è che l'atto di usucapione riguarda solo terreni di quei fratelli che sono emigrati, non dei fratelli che sono stabilmente in Calabria..a conferma dell'impressione dell'avvocato, che sono tentativi di appropriarsi di terreni senza averne diritto, contando sulla distanza oggettiva che rende di fatto difficile un controllo costante.
Comunque mio padre è andato per dimostrarsi interessato al nostro terreno, già che è li ha fatto pure un giro su un altro nostro terreno dove sorgeva un bosco di (credo) ciliegi. Alla regione Calabria questo bosco non piaceva, perchè non c'entrava con la flora locale... ragion per cui aveva intimato ai miei di tagliarlo e di sostituirlo con altro (non ricordo che tipo di alberi), cosa che noi da Como non potevamo fare.
Quindi mio padre aveva preso accordi col vicino di terreno perchè ci pensasse lui, tagliasse il bosco vendendogli la legna a prezzo quasi simbolico purchè piantasse un bosco che fosse gradito alla regione Calabria. A distanza di un quinquennio, oggi mio padre ha trovato il terreno tagliato ma senza nessun albero nuovo piantato...abbandonato, ci sono solo rovi.
Dulcis in fundo, la casa dei miei nonni, eredità di mio padre, è stata data in comodato d'uso gratuito da uno dei suoi fratelli (che non vanta alcun diritto sulla casa, dato che a lui era toccato altro in eredità) ad un amico... quindi l'anno nuovo si aprirà bene per il nostro avvocato, che avrà un pò di simpatiche diffide da spedire
Da parte mia, tra 120 anni qualora dovessi ereditare qualcuna di queste cose non mancherò di rivenderle il prima possibile....sono solo problemi e fastidi.